Diapositiva 1 - Associazione ANIMO

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Diapositiva 1 - Associazione ANIMO
SLOW MEDICINE
UNA CURA SOBRIA, RISPETOSA E GIUSTA:
“FARE DI PIÙ NON SIGNIFICA FARE MEGLIO”
UTRECHT. WHO/CBO WORKSHOP ON QUALITY
ASSURANCE IN HEALTH CARE, 14-16 OTTOBRE 1982
·
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I VALORI FONDANTI DELLA QUALITA’ IN SANITA’
(Alesini, Beccastrini, Gardini, Tonelli, 1995-96)
VALORI e CARATTERISTICHE della Società:
PACE
RISPETTO DEI DIRITTI dell'UOMO
EQUITA’
DEMOCRAZIA
LEGALITA’ E TRASPARENZA DEGLI OBIETTIVI E DELLE REGOLE
LIVELLO di ISTRUZIONE
· RICCHEZZA/POVERTA’ DELLA COMUNITA’
· SICUREZZA PERSONALE E COLLETTIVA
VALORI personali:
· ETICA DELLE PRESTAZIONI : Principi di :Beneficità (professionisti)
Economicità (azienda)
Autonomia (pazienti)
INDIVIDUALI:
•· REQUISITI
COMPETENZA
(Knowledge, ability, judgement)
•
ONESTÀ (nel produrre dati per la valutazione e verso il paziente)
•
DIALOGO/ASCOLTO/NEGOZIAZIONE/EQUILIBRIO
GLI OGGETTI DELLA QUALITA’, 1982-2013
•EFFICACIA
•EFFICIENZA
•APPROPRIATEZZA
•SICUREZZA
•ACCESSIBILITA’
•ACCETTABILITA’
•ADEGUATEZZA
•CONTINUITA’
•SODDISFAZIONE DEL PAZIENTE E DELL’OPERATORE
•SOSTENIBILITA’ ECONOMICA E SOCIALE
•COMUNICAZIONE ESTERNA ED INTERNA
Gardini, 2013
LA QUALITA’ DELL’ASSISTENZA SANITARIA
(American Medical Association, 1986)
-PRODURRE UN MIGLIORAMENTO OTTIMALE DELLE CONDIZIONI DI
SALUTE
-PROMUOVERE LO STATO DI SALUTE E PREVENIRE LE MALATTIE
-FORNIRE ASSISTENZA IN TEMPI UTILI
-CERCARE E OTTENERE IL CONSENSO INFORMATO DEI PAZIENTI
-AGIRE IN BASE AI PRINCIPI ACCETTATI DALLA SCIENZA MEDICA
-FORNIRE ASSISTENZA CON EMPATIA
-USARE IN MANIERA EFFICIENTE LA TECNOLOGIA
-DOCUMENTAZIONE TALE DA CONSENTIRE UNA PEER REVIEW
PIU’ (Steffen, 1988)
-VALUTARE OBIETTIVI E VALORI DEL PAZIENTE
Institute of Medicine
Crossing the Quality Chasm
A new Health System for
the 21st Century
1 MARZO 2001
REGOLE DEL
SISTEMA DI
SUPPORTO
ECONOMICO
SISTEMA DI CURE
LE ORGANIZZAZIONI
LE ASSOCIAZIONI
FACILITANO LE
CURE
CENTRATE SUI
BISOGNI DELLE
PERSONE
MEDICI ED
INFERMIERI
OPERANO IN
GRUPPI
INTER
DISCIPLINARI DI
ALTA
QUALIFICAZIONE
ESITI:
SICUREZZA
EFFICACIA
EFFICIENZA
PERSONALIZZ.
TEMPESTIVITA’
EQUITA’
SEI SFIDE OBBLIGATORIE:
• PROGETTARE PERCORSI DI CURA CON I PAZIENTI
• USARE BENE LE TECNOLOGIE INFORMATICHE
• GESTIRE BENE LE CONOSCENZE E LE COMPETENZE
• CURARE LO SVILUPPO DI EQUIPES AD ALTA QUALIFICAZIONE
• COORDINARE I PERCORSI DI CURA ATTORNO AI BISOGNI DEL
PAZIENTE E PROGETTARE I SERVIZI ED I LUOGHI DI CURA
CHE GLI SERVIRANNO NEL CORSO DEL TEMPO
APPROPRIATEZZA
Evitare:
•SOVRAUTILIZZO
•SOTTOUTILIZZO
•SCORRETTO UTILIZZO
Institute of Medicine
Crossing the Quality Chasm
A new Health System for the 21st Century
1 marzo 2001
AUTORIZZAZIONE-ACCREDITAMENTO
QUALITA’
organizzativa
Sviluppo organizzativo Q oriented; Leadership, Analisi
organizzativa sistemica, Progettare, misurare, valutare,
feedback, budget per obiettivi di salute e risorse, sistemi
formativo, informativo, e premiante
SICUREZZA E PREVENZIONE DEL RISCHIO CLINICO
Appropriatezza organizzativa : percorsi assistenziali, Indicatori di performance
Partecipazione dei pazienti e dei cittadini, monitoraggio reclami
QUALITA’ centralità
cittadino
Carta servizi: Partecipazione alla progettazione,
per particolari patologie, tutela, comfort
/accoglienza, Monitoraggio esperienze / reclami
SICUREZZA E PREVENZIONE DEL RISCHIO CLINICO:
PROGETTI
PROFESSIONALI PREVENZIONE lesioni decubito, infezioni ospedaliere, cadute, disastri in chirurgia,
nell’uso di farmaci, emoderivati/emocomponenti, tecnologie, suicidi, contenzione fisica, trasmissione
HIV/epatite fra cittadini/pazienti/personale. 11 pratiche sicure EBM/AHQS. Lotta al dolore
QUALITA’
professionale
Epidemiologia, Ricerca clinica, Revisioni sistematiche EBM Technology
assessment- Linee-guida, profili d’assistenza Audit clinico
infermieristico e organizzativo, Gruppi Collaborativi, Peer Review,
Commissioni professionali, Formazione di base/permanente e revisione
crediti e credenziali, Indicatori, Ricooscimenti professionali.
CENTRO DOCUMENTAZIONE Avedis Donabedian
Gardini 2006
(www.ars.marche.it/cdq)
John Ovretveit Grado maggio 2010
XX congresso nazionale SIQuAS QUALITA’ E’ SOSTENIBILITA’
100.000 infezioni ospedaliere (5.000 decessi) in Inghilterra/anno
(40 milioni) €1,4 miliardi i costi (UK Hoc rprt 2000)
USA $17,4 miliardi in costi per nuovi ricoveri evitabili di pz anziani, (50%
prevenibili con un miglior coordinamento) (Jenks et al 2009)
40% dei farmaci non necessari (Studio Rand USA)
€330 milioni in medicine restituite alle farmacie per lo smaltimento ogni anno
nell’UK (BMJ 2002)
25% degli esami radiologici non necessari (UK Royal College of Radiologists)
€415 miliardi/anno “sprecati per procedure mediche obsolete ed inefficienti
negli USA”, Studio Juran : I costi delle cure di cattiva qualità supereranno
probabilmente $1 trilione entro il 2011
25% delle giornate di ricovero e delle procedure cliniche sono inappropriate
LA CHIOCCIOLA
HA IL GOVERNO
DEL LIMITE
CARLIN PETRINI
(Un cibo buono, pulito, giusto)
“Analogamente a quanto
avviene nell’alimentazione
perché non prendere in
considerazione nell’attività
sanitaria un concetto di
“slow medicine”?
Alberto Dolara, It. Heart Journal
Suppl 2002, 3 (1), 100-101
Solo l`11% dei circa 3000 trattamenti descritti nell`ultima
versione di Clinical Evidence è di dimostrata efficacia ( Clinical
Evidence / BMJ 2012)

 Negli USA si stima che l`ammontare delle prestazioni che non
danno nessun beneficio ai pazienti corrispondono ad almeno il
30% della spesa sanitaria ( Brody H. NEJM 2012)
 Il 50% delle angioplastiche su pazienti con angina stabile
sono inappropriate ( JAMA 2011)
Gianfranco Domenighetti Bologna 14 dicembre 2012
Deborah Grady, MD, MPH
ARCH INTERN MED/VOL 170 (NO. 9), MAY 10, 2010
ABIM FOUNDATION : the American Board of Internal Medicine Foundation
CONSUMER REPORTS: magazine americano pubblicato mensilmente da Consumers Union
http://choosingwisely.org/
Individuate 45 pratiche (test/trattamenti) ad alto rischio di inappropriatezza
Dopo le prime 9 liste di test e trattamenti ad alto rischio di inappropriatezza pubblicate in aprile 2012,
altre 18 liste sono state presentate il 21 febbraio 2013 da altrettante società scientifiche USA:
•American Academy of Family Physicians (II lista)
•American Academy of Hospice and Palliative Medicine
•American Academy of Neurology
•American Academy of Ophthalmology
•American Academy of Otolaryngology–Head and Neck Surgery
•American Academy of Pediatrics
•American College of Obstetricians and Gynecologists
•American College of Rheumatology
•American Geriatrics Society
•American Society for Clinical Pathology
•American Society of Echocardiography
•American Urological Association
•Society of Cardiovascular Computed Tomography
•Society of Hospital Medicine (Adult-Pediatric)
•Society of Nuclear Medicine and Molecular Imaging
•Society of Thoracic Surgeons
•Society for Vascular Medicine
portando a 135 in totale i test e trattamenti sui quali, secondo l’iniziativa Choosing Wisely,
medici e pazienti dovrebbero interrogarsi. http://www.choosingwisely.org/doctor-patient-lists/
Di questi la metà (67) riguardano test di imaging, proposti non solo dall’American College
of Radiology ma anche da quasi tutte le altre società.
Alcuni test diagnostici di imaging ad alto rischio di inappropriatezza in Choosing Wisely
• Non eseguire imaging per lombalgia nelle prime sei settimane, in assenza di
segni/sintomi di allarme (semafori rossi).
• Non richiedere TAC dei seni paranasali (o prescrivere indiscriminatamente antibiotici)
per la rinosinusite acuta non complicata.
• Nella valutazione di una sincope semplice con esame neurologico normale, non
richiedere studi di imaging cerebrale (TAC o RM).
• Non eseguire imaging per cefalea non complicata.
• Non richiedere TAC cerebrale per un’improvvisa perdita di udito
• Non richiedere TAC o RM nei pazienti con una raucedine primitiva prima di aver
esaminato la laringe
• Non eseguire tomografia computerizzata (TAC) per la valutazione di sospetta appendicite
nei bambini fino a che, dopo ecografia, non sia stata considerata come opzione
• Studi di imaging cerebrale (TAC o RM) non sono necessari in un bambino che presenta
una convulsione febbrile non complicata
• Non eseguire un’ecografia nei bambini con criptorchidismo
• Non richiedere radiografie del torace in bambini con asma o bronchiolite non complicate
Alcuni trattamenti farmacologici ad alto rischio di inappropriatezza in Choosing Wisely
• Non prescrivere di routine antibiotici per sinusiti acute da medie a moderate a meno che
i sintomi non persistano per sette o più giorni, o peggiorino dopo un iniziale
miglioramento.
• Non prescrivere antibiotici orali per otite esterna acuta non complicata
• Non prescrivere farmaci per la profilassi dell’ulcera da stress ai pazienti ricoverati, a meno
che non siano ad alto rischio di complicanze gastrointestinali
• Evitare i farmaci antinfiammatori non-steroidei (FANS) in pazienti affetti da ipertensione
arteriosa o insufficienza cardiaca o malattia renale cronica (CKD) da qualsiasi causa,
compreso il diabete
• Non usare benzodiazepine o altri sedativi-ipnotici negli anziani come prima scelta per
insonnia, agitazione o delirio
• Non usare farmaci antipsicotici come prima scelta per trattare i sintomi comportamentali
e psicologici della demenza
AMERICAN GERIATRICS SOCIETY
• Item 3: Avoid using medications to achieve hemoglobin A1c <7.5% in
most adults age 65 and older; moderate control is generally
better.
There is no evidence that using medications to achieve tight
glycemic control in older adults with type 2 diabetes is beneficial. Among
non-older adults, except for long-term reductions in myocardial infarction
and mortality with metformin, using medications to achieve glycated
hemoglobin levels less than 7% is associated with harms, including higher
mortality rates. Tight control has been consistently shown to produce
higher rates of hypoglycemia in older adults. Given the long timeframe to
ac hieve theorized microvascular benefits of tight control, glycemic targets
should reflect patient goals, health status, and life expectancy. Reasonable
glycemic targets would be 7.0 – 7.5% in healthy older adults with long life
expectancy, 7.5 – 8.0% in those with moderate comorbidity and a life
expectancy < 1 0 years, and 8.0 – 9.0% in those with multiple morbidities
and shorter life expectancy.
APPROPRIATEZZA
Evitare:
•SOVRAUTILIZZO
•SOTTOUTILIZZO
•SCORRETTO UTILIZZO
Institute of Medicine
Crossing the Quality Chasm
A new Health System for the 21st Century
1 marzo 2001
SOVRAUTILIZZO di test e trattamenti
• SPRECO di RISORSE
• ERRORE CLINICO
- danni diretti da test e trattamenti inappropriati (radiazioni
ionizzanti, effetti collaterali farmaci, interazioni tra farmaci)
- danni da falsi positivi e sovradiagnosi di test inappropriati
ansia e stress, ulteriori test anche invasivi, trattamenti
interventistici e chirurgici inappropriati
Slow Medicine
Per una Cura
Sobria
Fare di più non vuol dire fare meglio
Rispettosa
Valori, aspettative e desideri delle persone sono diversi e inviolabili
Giusta
Cure appropriate e di buona qualità per tutti
Codice di Deontologia Medica
Articolo 6 – qualità professionale e gestionale
Il medico agisce
• secondo il principio dell’efficacia delle cure
• nel rispetto dell’autonomia della persona
• tenendo conto dell’uso appropriato delle risorse
Il progetto Slow Medicine
“FARE DI PIÙ NON SIGNIFICA FARE MEGLIO”
Pratiche ad alto rischio di inappropriatezza in Italia
Ogni società scientifica/associazione di professionisti che aderisce al progetto
individuerà una lista di cinque test diagnostici o trattamenti, a partire da quelli
già indicati negli USA in Choosing Wisely, che :
• sono effettuati molto comunemente in Italia
• non apportano benefici significativi, secondo prove scientifiche
di efficacia, alle principali categorie di pazienti ai quali vengono
generalmente prescritti
• possono al contrario esporre i pazienti a rischi
Questi test e trattamenti ad alto rischio di inappropriatezza dovranno essere
oggetto di aperto dialogo nella relazione tra medico e paziente per facilitare
scelte sagge e consapevoli.
Promotori aderenti al Progetto, lanciato da Slow Medicine
• Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri
(FNOMCeO)
• Federazione Nazionale Collegi Infermieri professionali, Assistenti sanitari,
Vigilatrici d'infanzia (IPASVI)
• Società Italiana per la Qualità dell’Assistenza Sanitaria (SIQuAS VRQ)
• Istituto Change di Torino
• Partecipa Salute, promosso dall’IRCCS-Mario Negri, dal Centro Cochrane
Italiano e da Zadig srl.
•Inversa Onlus, associazione di pazienti affetti da idrosadenite suppurativa
• Altroconsumo
• Slow Food Italia
Il progetto Slow Medicine
“FARE DI PIÙ NON SIGNIFICA FARE MEGLIO”
• Medici e professionisti della salute si assumono la responsabilità di cure sobrie
rispettose e giuste
• Le Associazioni Professionali e le Società Scientifiche scelgono attivamente le pratiche
a rischio di inappropriatezza in Italia, anche attraverso:
• Momenti di informazione e di formazione dei professionisti, particolarmente
centrati sulla relazione medico-paziente
• I pazienti ed i cittadini partecipano attivamente a queste scelte
• I cittadini ed i pazienti sono ampiamente informati sulle pratiche ad alto rischio di
inappropriatezza individuate e sul fatto che per tutelare la loro
salute non sempre sia meglio fare di più
Impostazione del progetto
•
E’ per noi molto importante che il progetto continui ad essere, così com'è
Choosing Wisely, un progetto che parte dai medici e dagli altri
professionisti sanitari, come loro assunzione di responsabilità, e non
venga invece visto come imposizione e controllo dall'alto
•
parallelamente bisogna che sia visto dai cittadini non come razionamento
della spesa sanitaria ma come occasione di miglioramento di qualità e
sicurezza del servizio sanitario, nel loro stesso interesse
•
rispetto di valori e preferenze della persona curata
ALLEANZA tra professionisti e cittadini
•
Le top 5 dovranno essere condivise a livello nazionale
• far interagire le società scientifiche tra loro e con rappresentanti di
pazienti e cittadini: visione sistemica
Attuali adesioni di Società Scientifiche e Associazioni al Progetto
 Collegio Italiano dei Primari Medici Oncologi Ospedalieri CIPOMO (Gianfranco Porcile)
 Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri ANMCO (Marco Bobbio)
 Associazione Italiana di Psicogeriatria AIP (Marco Trabucchi)
 Associazione Medici Diabetologi AMD (Nicoletta Musacchio)
 Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica ADI (Maria Luisa Amerio)
 Associazione Italiana di Neuroradiologia AINR (Fabio Triulzi)
 Associazione Italiana di Radioterapia Oncologica AIRO (Giovanni Mandoliti)
 Società Italiana di Radiologia Medica SIRM (Carlo Faletti - Corrado Bibbolino)
 Società Italiana di Medicina Generale SIMG Torino (Luca Aimetti)
 Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti FADOI
o APEL associazione Pediatri Extraospedalieri della Liguria (Alberto Ferrando)
o FIMP di Genova Fed. Italiana Medici Pediatri (Alberto Ferrando)
o il Centro Studi di Medicina Generale Keiron Veneto (Stefano Ivis)
Contatti con:
- Associazione Dermatologi Ospedalieri Italiani ADOI
-Comitato di coordinamento delle società scientifiche di area odontoiatrica CIC
- Associazione Culturale Pediatri ACP
- ISDE – Associazione Medici per l’Ambiente
- Società scientifiche di IPASVI
Noi stiamo attraversando tre grandi crisi, tutte insieme:
-la crisi finanziaria
-la crisi energetica
-la crisi ambientale
E’ una crisi entropica.
Se ne può uscire solo con NUOVI PARADIGMI:
la SOBRIETA’, il RISPETTO PER RISORSE che sono FINITE, la GIUSTIZIA nella
loro distribuzione.
Anche in Medicina c’è, spreco, mercificazione, bisogna mettere al primo posto la
VISIONE SISTEMICA, un rapporto umano più forte.
Non bisogna più avere da una parte i produttori e dall’altra i consumatori passivi (di
prodotti alimentari come di farmaci da banco), ma bisogna creare COPRODUTTORI,
che siano in rapporto empatico con i produttori.
Così anche i pazienti devono avere un ruolo maggiormente attivo e diventare
anch’essi COPRODUTTORI DI SALUTE.
Carlo Petrini, Torino, 19 novembre 2011
www.slowmedicine.it
[email protected]
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