Pietramelara e il Parco delle Sorgenti Ferrarelle sabato 17

Transcript

Pietramelara e il Parco delle Sorgenti Ferrarelle sabato 17
Pietramelara e il Parco
delle Sorgenti Ferrarelle
sabato 17 settembre 2016
giornata
intera
Programma di massima
Visita guidata in esclusiva per i soci
e gli amici del Touring, a cura del
FAI e della Ferrarelle, dello
stabilimento omonimo, dalle sue
antiche fonti all’imbottigliamento
delle acque minerali Ferrarelle,
Natia e Santagata. Prosegue poi la
visita ai vari punti di raccolta delle
acque sorgive nell’area boschiva di
macchia mediterranea del Parco.
Pranzo libero nella vicina antica
Masseria Mozzi con assaggi dei
loro prodotti biologici di qualità.
Nel pomeriggio visita guidata
approfondita di Pietramelara.

ore 10,30 - appuntamento (mezzi propri)
all’ingresso dello Stabilimento Ferrarelle Contrada Ferrarelle 1 - 81053 Riardo (Ce) visita guidata allo stabilimento e al parco
delle sorgenti
ore 13,00 – pranzo al sacco o presso
ristorante “Masseria Mozzi” al costo di 20 euro a
persona - prenotazione libera a carico dei singoli
partecipanti (tel 081 416344)
 ore 16,00 - visita guidata di Pietramelara
Partecipanti: massimo 40 persone
Organizzatore: Touring Club Italiano
Club di Territorio “Terra di Lavoro”
Email: [email protected]
Programma di massima





ore 10,30: appuntamento con la guida dr.ssa Luana Rianna all’ingresso dello
Stabilimento Ferrarelle. Recarsi nel punto di accoglienza nella Palazzina del FAI (col tetto verde lato parcheggio gratuito sulla dx);
ore 10,45: spostamento al vicino Stabilimento nella Sala Proiezioni ove saremo
accolti dalle maestranze dell’Azienda per un commento a priori di quanto vi si
produce 24 ore su 24 nell’area di Imbottigliamento, dal lavaggio al riempimento
bottiglie (ben 40mila all’ora), dall’etichettatura all’uscita sui nastri di contenimento
secondo le varie qualità di acque sorgive e i vari mercati nazionali ed esteri;
ore 11,00: visita dei vari Padiglioni industriali delle Linee di imbottigliamento;
ore 12,00: con navette fornite dall’Azienda spostamento nel vicino Parco delle
Sorgenti fermandosi ai vari punti di raccolta (pozzi) e gustare l’acqua che
scaturisce dalle fonti;
ore 13,00: pranzo al sacco o presso ristorante “Masseria Mozzi” - al costo di 20
euro a persona - prenotazione libera a carico dei singoli partecipanti (tel 081
416393) - con il seguente menù: Antipasto (prosciutto, ricotta, mozzarella, salsiccia, capicollo,
frittata, insalata di farro, pizzonte, panzanella), Primo: fusilloni all’ortolana, Dolci, acqua minerale
(Ferrarelle e Natìa), vino Falerno e caffè;







ore 16,00: accoglienza piazzale antistante Campo Sportivo di Pietramelara da parte
del funzionario regionale dott. Francesco Sabatino e delle guide locali (parcheggio
gratuito in loco);
ore 16,15: inizio della visita - Palazzo Ducale, giardini e salone piano nobile;
ore 17,00: Chiesa dell’Annunziata;
ore 17,15: Chiesa di San Rocco, organo monumentale, eventuale breve brano per
organo;
ore 17,30: eventuale pausa gelato in Piazza San Rocco (può anche essere spostata
alla fine del giro);
ore 17,45: Borgo medievale, anello cinta muraria, belvedere del “Muro scassato”,
Cappella San Nicola, piazzetta di corte, visita alla torre normanna (ampio
panorama);
ore 18,30 / 18,45: conclusione e saluti.
Scheda della visita
Il PARCO DELLE SORGENTI FERRARELLE, situato nella valle di Assano tra i Comuni
di Riardo e Teano, ha un’estensione complessiva di circa 145 ettari ed è ricca di acque
minerali famose già al tempo di Plinio. Dal 2010 la Ferrarelle SpA e il FAI, hanno
avviato in sinergia la valorizzazione paesaggistica e culturale dell’area con un
ripristino di colture tradizionalmente praticate nel territorio come ulivi, grano e
noccioli. Inoltre hanno restaurato in loco la Masseria Mozzi della fine del XVIII secolo
che ora è diventato punto di accoglienza e di ristoro per i visitatori, oltre che sede di
un’Azienda agricola “Masseria delle Sorgenti “con produzioni biologiche certificate
come l’olio d’oliva extravergine, il miele e la pasta artigianale di grano duro.
PIETRAMELARA, a 132 m s.l.m. con circa 5000 abitanti, si erge sulle pendici del Monte
Maggiore. L’abitato si svolge intorno alla Torre longobarda posta alla sommità del
borgo medievale ed è racchiuso da una ben conservata cinta muraria dotata di 12 torri.
Fondata dai principi longobardi Landolfo e Adenulfo, fece parte dei possedimenti di
Montecassino, poi passò al feudo di Roccaromana infine a quello della Regia Corte. Il
13 marzo 1496, dopo 15 giorni di assedio il paese fu distrutto dagli Aragonesi. I
sopravvissuti furono venduti come schiavi. I vincitori lasciarono in vita solo 7 famiglie
che ricostruirono la città sulle sue rovine.




Trasporti: mezzi propri
Volontario Tci Accompagnatore: Annamaria Troili, console del Tci
Guide: dott.ssa Luana Rianna, dott. Francesco Sabatino
Partecipanti: massimo 40 persone
Quote
La manifestazione è gratuita per i soci e gli amici del Touring Club
Italiano.
Pranzo al sacco o presso il ristorante “Masseria Mozzi” - al costo di 20
euro a persona - prenotazione libera a carico dei singoli partecipanti (tel
081 416393).
I soci e gli amici del Touring Club Italiano regolarmente iscritti alla
manifestazione sono coperti da apposita polizza assicurativa per la
responsabilità civile.
è necessaria la prenotazione
presso il Club di Territorio “Terra
di Lavoro” inviando una email a:
[email protected]
oppure telefonando a:
Per comunicazioni urgenti il
giorno della manifestazione è
possibile contattare il numero 347
3737037 (Annamaria Troili).
333 980 8553
(Antonio La Gamba)
Le prenotazioni sono aperte.
Il Volontario Touring accompagnatore ha la facoltà di variare l’itinerario.
La manifestazione si effettua anche in caso di pioggia.
Il Club di Territorio “Terra di Lavoro” del Touring Club Italiano si riserva
il diritto di accettare o meno la prenotazione.
Manifestazione organizzata per i soci e gli amici del TCI e soggetta al
regolamento della Commissione regionale consoli della Campania.
Sono ammessi in via eccezionale i non soci perché possano constatare
la qualità e l'interesse delle nostre manifestazioni, e quindi associarsi.