Tideland il mondo capovolto scheda

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Tideland il mondo capovolto scheda
TIDELAND IL MONDO CAPOVOLTO
Diretto da: Terry Gilliam
Interpreti: Jodelle Ferland, Jeff Bridges, Jennifer Tilly, Brendan Fletcher
Durata 122 minuti colore
USA, 2006
Jeliza Rose è una graziosa bambina che passa la propria giornata a
tentare di leggere alcuni passi di Alice in Wonderland di Lewis
Carroll, tra una dose di eroina da preparare a papà Noah, e un
massaggio alle gambe, durante i fumi del metadone, a mamma
Regina Gunhilda. Tra un atteggiamento bipolare e una scorpacciata
di barrette di cioccolato, la mamma muore. Papà Noah, dopo essere
tornato da uno dei suoi viaggi senza mai lasciare la sedia di casa con
nuove avventure ambientate in un leggendario quanto improbabile
Nord celtico, decide allora di realizzare davvero una di queste
visioni, lasciando Vancouver ma passando per la vecchia casa della
nonna. Jeliza Rose ammucchia le sue poche cose, portando con sé
le carissime amiche: 4 teste di bambola, più vari arti ed accessori,
che l'accompagneranno durante tutto il tragitto. Giunti alla fattoria,
tanta è la sorpresa della bambina quando al lussureggiante ed
onirico campo di grano esterno, dominato dall'immensa casa di
legno, fa da contraltare un interno squallido, sporco e decisamente
desolante. Dopo averla messa a parte dei rischi che ogni scoiattolo
procura, Noah chiede alla figlia di preparargli e concedergli la sua
solita vacanza. La bambina, sempre premurosa ed attenta, esegue
subito gli ordini paterni, e si sincera, come sempre, che il padre sia sì partito, ma ancora ben presente nella
sua vita, alzandogli gli occhiali da sole che sempre inforca. Il padre non si sveglierà più.
Assistiamo al tragico mondo di una bimba che perde fatalmente i due genitori eroinomani e si ritrova sola in
mezzo ad una campagna deserta, in una villa abbandonata, senza cibo né nessun altro. Unici vicini un
fratello e una sorella folli e ritardati, che mummificano persone ed animali credendo di impedire la morte.
Attraverso gli occhi di Jeliza Rose, i traumi della vita adulta divengono divertenti e non più disturbanti giochi
per dimenticare fame e solitudine. Dall’eroina che prepara dolcemente a papà nella siringa al sesso che
osserva fare dalla vicina con l’uomo delle consegne, dalla morte del padre per overdose, che confonde con
un sonno da fattone, fino alla follia del vicino Dickens, che viene vista dolcemente, e alla fine scambiata per
amore, il mondo capovolto dei bambini racconta questa trasfigurazione del reale, questa sottointerpretazione dell’esistente, che può renderlo più sopportabile ma anche più atroce. L'immaginazione va
di pari passo con la solitudine, più precisamente, più si è soli e più una realtà immaginata diventa potente,
tanto da confondersi e assurgere a realtà.
Tideland è uno spiraglio di luce per gli amanti del genere, per gli amanti di Terry Gilliam, i sognatori, e per
coloro che sono pronti a farsi travolgere per una buona ora e mezza da immagini visivamente “belle” e
delicate. (Luigi Bontempi)
FILM: I ragazzi alle volte sono costretti a crescere troppo in fretta
Lunedì 10 Novembre – ore 20,30 – Salone del D.L.F. di Via Sacchi, 63
INGRESSO GRATUITO