Proviamo da oggi ad aiutare gli amici del blog che ne avessero

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Proviamo da oggi ad aiutare gli amici del blog che ne avessero
Proviamo da oggi ad aiutare gli amici del blog che ne avessero bisogno a risolvere i loro dubbi tecnici con
piccole pillole di informatica.
Non faremo grandi trattati di teoria e tecnica delle macchine calcolatrici, ci limiteremo semplicemente a
fornire semplici e sintetiche istruzioni sull’utilizzo quotidiano del PC. In tal senso non saremo sempre corretti
dal punto di vista strettamente formale, e qualcuno, leggendo potrebbe inorridire, ma lo scopo che ci
prefiggiamo è di fornire uno strumento pratico a chi non ha forti competenze tecniche.
I programmi di compressione dei file
Ogni programma, lettera, foglio di calcolo, etc… che memorizziamo sul nostro computer ha una sua
dimensione fisica espressa in byte, cioè occupa dello spazio sui nostri supporti di memorizzazione. Spesso
ci troviamo nella condizione di dover far entrare uno o più file in “contenitori” con dimensioni minori di ciò che
dovrebbero contenere. Apparentemente il problema sembrerebbe irrisolvibile, soprattutto se si ha un unico
file più grande del contenitore. Potremmo altresì avere la necessità di trasmette i nostri file in rete, e in tal
caso una dimensione minore vuol dire risparmiare banda e quindi tempo. Per nostra fortuna la soluzione a
questi problemi esiste e consiste nel comprimere i file. Comprimere un file significa ridurne le dimensioni.
Come si fa questo miracolo? Tranquilli c’è chi lo fa per noi e sono i programmi di compressione. Gli standard
di compressione, così come i relativi programmi, sono molteplici ognuno con i propri pregi e difetti. Per
conoscenza elenchiamo l’estensione di alcuni di questi tra i più diffusi : ZIP, RAR, CAB, ARJ, MP3, JPEG,
BMP, GIF, MPEG, PDF, TIFF, DWG. Qualcuno di voi si sarà già accorto che in realtà alcuni formati di
compressione sono specializzati, ovvero comprimono particolari tipi di file. Così MP3 è dedicato ai file audio,
JPEG alle immagini, MPEG al video, DWG al disegno. Oggi tuttavia ci vogliamo occupare della
compressione di file “generici”. A tale proposito è bene chiarire subito un principio : i file che beneficiano
maggiormente della compressione sono i documenti testuali, quindi i file il cui nome termina con l’estensione
TXT, WRI, DOC o RTF, o comunque i file salvati come file di testo ad esempio i file HTML. Viceversa può
essere addirittura dannoso comprimere file già compressi, perché spesso si ottengono file di dimensioni
maggiori. Il programma di compressione più diffuso in ambiente Windows è sicuramente WinZip ed è di
questo che ci occupiamo, trattando solamente delle principali funzionalità.
WinZip : installazione
Potete scaricare la versione free to try all’indirizzo http://www.download.com/3000-2250-10003164.html .
Questo tipo di licenza implicherebbe l’acquisto del programma dopo un periodo di prova, ma nella pratica
non è stata inserita alcuna limitazione all’impiego.
Scaricato il programma vi troverete (nell’attuale versione 10) la seguente icona :
Per l’installazione procedete come segue (ogni passo successivo implica un cambiamento di finestra) :
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Fate doppio click con il mouse sull'icona di winzip100.exe
Premete sul tasto SETUP
Alla successiva finestra scegliete la directory d’installazione e premete il tasto OK
Premete il tasto NEXT
Si apre la finestra della licenza premete il tasto YES per accettare le condizioni della licenza
Premete NEXT
Lasciate attiva l’opzione “Start with WinZip classic” e premete NEXT
Se non siete esperti lasciate “Express setup” e premete NEXT
Premete NEXT
Se desiderate che il file di installazione (winzip100.exe ) sia rimosso dal PC spuntate la relativa
casellina altrimenti lasciatela in bianco. Premete FINISH ed attendete il termine dell’installazione.
11. Si aprirà la finestra “WinZip Tip of the Day” in cui vi consiglio di operare la scelta “Never show tips
at startup” nel menù a tendina. Premere CLOSE
Bene l’installazione è terminata ed ora avete a disposizione il vostro programma di compressione. Ma
come usarlo? Cerchiamo di dare una risposta a questa domanda nelle prossime righe.
Quando richiamate WinZip , salvo che non abbiate acquistato il programma, vi appare una finestra che vi
ricorda che state utilizzando una versione di valutazione : premete il tasto “Use Evaluation Version” per
entrare nel programma. Attenzione che al fine di convincervi ad acquistare il programma il produttore ha
inserito una routine che ogni volta inverte la posizione dei tasti, quindi controllate cosa state premendo prima
di farlo, pena un po’ di perdita di tempo, nulla di più.
WinZip : Creazione di un archivio
Installato e lanciato il nostro programma è possibile creare i propri archivi. Per archivio s’intende il file
compresso risultante dall’operazione di compressione. In un archivio può essere contenuto un singolo file o
più file.
Creare un archivio è un’operazione molto semplice e saranno sufficienti pochi passi per ottenere il risultato
desiderato.
1. Apriamo il programma WinZip
2. Premiamo sulla prima icona in alto a sinistra “NEW”
3. Si apre la finestra “New Archivi” in cui specificheremo :
• La directory di destinazione alla voce “Salva in:”
• Il nome dell’archivio in “Nome file:” avendo cura di specificare l’estensione .zip (ad es.
prova.zip)
Premiamo “OK”
4. Si apre la finestra “ADD” . In questa finestra sceglieremo i file da inserire nell’archivio specificando
Scegliere la directory in cui
cercare i file
Selezionare i file da includere
nell’archivio (Ctrl+ tasto sx del mouse)
Premere il tasto Add per
creare l’archivio
Esiste anche una scorciatoia per creare un archivio, è possibile infatti selezionare direttamente da “Esplora
risorse “ di Windows i file da comprimere utilizzando Ctrl + tasto sx del mouse, quindi premere il tasto destro
del mouse e scegliere la voce WinZip dal menù ed infine dall’ulteriore menù che si aprirà la voce “Add to Zip
file”.
Specificate ora directory di destinazione e nome dell’archivio ed il gioco è fatto. Questa scorciatoia può
essere utilizzata per tutte le operazioni disponibili in WinZip.
WinZip : Modifica di un archivio ed estrazione file
Tutti gli archivi possono essere modificati e per farlo è sufficiente premere sull’icona “OPEN” (in alto verso la
sinistra) e specificare il nome dell’archivio da aprire. Si aprirà una finestra simile a questa:
Potete a questo punto fare più operazioni :
•
•
•
aggiungere nuovi file all’archivio premendo sull’icona “Add” e procedendo come descritto nel
precedente capitolo;
cancellare uno o più file dall’archivio, premendo il tasto dx del mouse sul nome del file da cancellare
e scegliendo la voce “Delete”;
estrarre i file dall’archivio, premendo sull’icona “Extract”
Scegliere la directory
di destinazione
Indicare se estrarre tutti i file e
le cartelle dell’archivio o
solamente i file e le cartelle
selezionate
Premere il tasto Extract e i vostri file torneranno nel formato originale.