Relazione accompagnatoria del bozzetto

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Relazione accompagnatoria del bozzetto
Relazione accompagnatoria del bozzetto -Tema sviluppato: Scienza e Tecnologia
“La natura robotizzata che trasmette energia al pendolo di Newton”
Il coinvolgimento e la partecipazione nel percorso di progettazione e ideazione del
bozzetto di una banconota “immaginaria” celebrativa dell’EXPO 2015, il cui tema è “Nutrire il
Pianeta, Energia per la Vita”, sono stati immediati ed entusiastici sia da parte di studenti sia
degli insegnanti dell’intera Scuola.
I docenti di Storia, Scienze, Arte Immagine e Tecnologia, hanno collaborato in modo
interdisciplinare cercando di fornire un supporto educativo nella scelta delle tematiche
principali del bozzetto e nella riflessione sul significato di “banconota celebrativa” riferita ad
avvenimenti passati e parallelamente all’attuale evento dell’Expo.
In particolare il docente di Storia ha svolto lezioni specifiche sul significato dell’unificazione
monetaria, con particolare riferimento all’Euro, sui concetti simbolici raffigurati nelle
banconote, strettamente collegati alla cultura del tempo che le ha pensate, e sull’ideazione di
banconote celebrative avvenute nella storia della nostra tradizione.
Insegnanti di Scienza e Tecnologia hanno dedicato incontri sull’approfondimento dei temi
essenziali dell’Expo e sull’importanza degli aspetti legati allo sviluppo sostenibile che, nel
rispetto dell’ambiente e della natura che ci garantisce il nutrimento, sopporti una continua
crescita per tutti i popoli del Pianeta e assicuri la stessa possibilità alle generazioni future. In
riferimento a tale aspetto si è molto ragionato sul ruolo della Tecnologia e della Scienza
nell’evoluzione dei mezzi necessari per rendere migliore la nostra esistenza senza privare il
pianeta della sua stessa energia vitale.
I docenti interessati al progetto e molto motivati dall’attualità delle tematiche da affrontare,
hanno optato per il coinvolgimento di tutti gli allievi delle terze classi, al fine di interessare alla
questione quanti più giovani possibile. Nell’organizzazione del lavoro, gli studenti sono stati
suddivisi in gruppi di lavoro, elaborando idee che in un secondo momento sono state scelte o
scartate a seconda della loro attinenza con i temi da sviluppare. L’esperienza si è trasformata in
un grande laboratorio in cui i giovani hanno confrontato le loro idee anche al di fuori
dell’ambito classe e delle tematiche prettamente scolastiche. Elaborato il bozzetto definitivo si è
passati al sorteggio della classe che rappresenterà la nostra scuola e la banconota progettata.
Concetti quali sviluppo, futuro, biotecnologie, equità, solidarietà e cooperazione tra i popoli
sono stati alla base della ricerca creativa degli studenti. Le loro realizzazioni hanno mirato alla
concretizzazione di tali aspetti attraverso l’utilizzo di tecniche grafiche comuni come il
chiaroscuro e l’acquerello che in un secondo momento sono stati digitalizzati ed elaborati col
software di grafica Photoshop.
Gli elementi grafici principali sono stati concepiti ed elaborati singolarmente e poi fusi insieme
nel bozzetto definitivo. In questa seconda fase, l’elaborazione digitale ha rappresentato un
ulteriore momento creativo di notevole rilevanza. Gli elementi grafici elaborati sono i seguenti:
Fondo policromo, Elemento figurativo, Simbolo e il Valore nominale.
Il Fondo policromo è stato pensato come sfumatura di uno stesso colore e a copertura
dell’area dove si trovano l’elemento figurativo e il valore nominale. La banda bianca laterale, che
riporta alla mente le più comuni banconote, accoglie il simbolo, che sintetizza graficamente tutti
i temi sviluppati nel bozzetto, e una sintesi grafica del valore nominale in cui risalta in modo
immediato la scritta 15 EXPO. Il colore del fondo policromo è il rosso terra di Siena che è
stato scelto per richiamare alla mente il ruolo principale della madre terra sia nel nutrimento del
Pianeta sia nella caratterizzazione delle differenze tra i popoli; infatti la cultura del cibo e le
scelte alimentari di un popolo sono strettamente legate ai prodotti della terra specifici di una
precisa area geografica.
L’ Elemento figurativo sviluppa il tema Scienza e Tecnologia le quali collaborano per
garantire uno sviluppo equilibrato e sostenibile per tutti i Popoli e per la Natura stessa. La
grafica rappresenta una mano meccanica che si fonde con un albero e che regge delicatamente il
Pianeta Terra, il quale per la particolare forma ricorda un frutto, un alimento. Il frutto è sorretto
da una liana che si collega al pendolo di Newton e di cui rappresenta la prima sfera; le altre sfere
raffigurano in ordine, il mondo, ovvero la cultura globale, una mela con il simbolo della ricerca
scientifica, ossia le biotecnologie e le tecnologie applicate agli organismi viventi, una bilancia
con due globi terrestri sui piatti, che rappresentano l’equità, l’equilibrio e la solidarietà tra i
popoli, l’“uomo vitruviano”, che per metà è diventato albero a simboleggiare che la cultura
moderna pone al centro dell’universo la natura e non l’essere umano, ed infine, l’ultima sfera
raffigura un bambino che simboleggia il futuro e che guarda verso l’orizzonte dove è
rappresentato un grande sole, simbolo di Energia per la vita, il quale accoglie al suo interno un
mondo florido e rigoglioso.
Nel pendolo di Newton così modificato, ogni singola sfera racchiude un contenuto, che
rimanda ai vari aspetti approfonditi dagli allievi, e nell’insieme, per il significato stesso del
pendolo di Newton, una forza vitale che viene trasmessa da un concetto all’altro, grazie alla
spinta reciproca di tutto ciò che contribuisce alla costruzione di un futuro sostenibile per i
giovani, rappresentato nell’ultima sfera. Nell’elemento figurativo viene messo in evidenza come
questa energia vitale che si trasmette attraverso il meccanismo perfetto dell’urto delle sfere,
prende forza dalla natura stessa, assistita e amplificata dalla tecnologia, simboleggiata dalla
mano robotica che sorregge il mondo.
Il Simbolo, che rappresenta la sintesi grafica del tema scelto, raffigura un grande sole,
simbolo dell’Energia essenziale per la vita, il quale racchiude al suo interno un’arca che traghetta
lentamente la terra verso il futuro spinto dall’energia pulita del sole e della natura; è il trionfo
della natura stessa sulle tecnologie devastanti e inquinanti che oggi tendono a distruggere e
trasformare in modo eccessivo il pianeta e l’ambiente. La colorazione scelta è policroma e in
sintonia con la dominazione cromatica del bozzetto.
Il Valore Nominale, che riporta la dicitura 15 EXPO, richiama un altro aspetto importante
della Vita, l’Acqua, senza la quale non potrebbe esistere nessuna forma vivente. L’elemento
grafico, oltre a richiamare il colore dell’acqua, vuole sottolineare la sua importanza nella
trasmissione dell’energia vitale attraverso la rappresentazione di cerchi concentrici che si
inseguono come quando una pietra viene gettata sul pelo dell’acqua. La scelta di questo
elemento è stata fatta considerando che l’acqua è l’elemento basilare che unisce tutti i popoli e
che bagna le coste di tutti i continenti; un mezzo per raggiungere luoghi e culture diverse.
La colorazione scelta è quella policroma, in contrasto con la dominazione cromatica del
bozzetto, al fine di garantire la completa leggibilità della dicitura 15 EXPO e di far risaltare in
modo netto il rapporto acqua/terra.
L’elaborazione del bozzetto definitivo ha inteso sviluppare e trasmettere il messaggio secondo il
quale la scienza e la tecnologia sono mezzi essenziali per garantire cibo sano e sufficiente
all’intero pianeta, ma che, d’altro canto, nel raggiungimento di tale obiettivo, non devono
prevaricare sulla Natura a discapito delle generazioni future. Scienza e Tecnologia devono essee
un mezzo di supporto alla Natura stessa e di sostegno ad uno sviluppo equilibrato ed equo sia
per il presente sia per il futuro. Nel raggiungimento di tale obiettivo, così come si è voluto
sottolineare nella grafica del simbolo, risulta indispensabile la cooperazione internazionale tra i
popoli per ridurre la fame nel mondo, la malnutrizione e gli squilibri sociali.