PESCARA - Abruzzo.fm

Anno XVI
n°225
20/1/2013
Reg. Tribunale di Pescara n° 3/98 del 13-03-1998 - COPIA OMAGGIO
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“Dimenticare l'Inter. Pensare al Torino”
di Paolo Sinibaldi
R
itorno al... passato. Zero tiri in porta, poca
incisività in attacco e scarsa copertura in
difesa, idee di gioco non spiccate... insomma, c'è
da preoccuparsi? No, nel senso che non è il caso
di drammatizzare così in fretta e furia, di fronte
domenica scorsa c'era una delle blasonate del
nostro campionato, ci poteva stare una “stecca”
colossale. L'Inter del “simpatico” Stramaccioni è
sempre l'Inter, per il Pescara meglio guardare
avanti, anche se lo stesso mister Bergodi ha
ammesso che a Milano è andata in scena la
versione più brutta del suo Pescara. Guardiamo
avanti, è decisamente meglio e in questo caso sì
che bisogna avere fretta e furia. Perché? Perché
si sapeva fin dall'inizio che il calendario avrebbe
proposto un bivio nelle prime giornate del girone;
e così, archiviato il “flop-Inter”, ecco cinque
partite consecutive da non sbagliare. Torino,
Bologna e Cagliari in casa, intervallate da
Sampdoria e Palermo in trasferta. Qualcuno si è
già sbizzarrito nei conteggi, quanti punti
occorrono, vincere dentro e pareggiare fuori,
dieci punti in cinque gare, insomma chi più ne ha
più ne metta. La cosa certa è che si tratta di
scontri diretti, quindi l'obiettivo è sbagliare il
meno possibile pur senza farsi prendere
dall'ansia da... prestazione. Facile, no?
Tutt'altro, anche se basterà lavorare molto sul
piano psicologico – e Cristiano Bergodi ha
dimostrato di essere un buon motivatore – per
Foto Adamo Di Loreto
non ripetere i pessimi approcci mentali tipo
quello di San Siro. Sul campo, poi, dare tutto e
sperare che anche un pizzico di fortuna ci aiuti. Il
Torino è un avversario non facile, che ti
aggredisce con il suo modulo 4-2-4, ma in effetti
anche la formazione di Ventura le sue difficoltà le
ha avute e le ha. Domenica scorsa ha battuto il
Siena e ora ha tre punti in più rispetto al Pescara,
ma ha rischiato di vedersi rimontato e, se Rosina
non avesse sbagliato il rigore del pari... Senza
contare che i granata non hanno l'attaccanteprincipe Bianchi, squalificato. In panchina, al
fianco di Ventura, siede il vice “Sasà” Sullo, ex
giocatore del Pescara. Per il Torino c'è Bergodi
con la sua truppa... per tutto il resto non c'è
Mastercard, ma ci deve essere la società del
Pescara con il calciomercato a questo punto
molto ma molto ma molto importante.
“Quanto è complicato il calciomercato d'inverno!”
Q
uando in settimana il tecnico del Pescara
Cristiano Bergodi si è seduto in conferenza
stampa, non ha parlato così tanto per parlare. Ha
lanciato un monito, di sicuro a qualche giocatore
non molto convinto di accettare la destinazionePescara in questo incandescente mercato di
riparazione; ma anche forse alla stessa società.
In sostanza, ha detto: “Qui a Pescara devono
arrivare solo giocatori motivati, pronti a lottare
col coltello tra i denti e a remare verso la nostra
stessa direzione per il raggiungimento della
salvezza”. Quindi il D'Agostino – centrocampista
del Siena – della situazione o chiunque altro
pensi di vestire la maglia biancazzurra, magari
anche i nuovi arrivati argentini o i futuri elementi
del mercato in entrata. E alla società, come dire,
per favore trattate e ingaggiate solo gente che
conosca bene la durezza del campionato
italiano, specie quando ti devi salvare! E allora,
ben venga la campagna di gennaio, perché
potrebbe cambiare gli equilibri nella corsa alla
permanenza in serie A, ma solo a patto di
indovinare gli acquisti, e le cessioni, elemento da
non sottovalutare. La storia del calcio è piena di
clamorosi errori di mercato compiuti proprio nel
periodo invernale, quando magari la
disperazione ti porta a dover comprare a ogni
costo, per svariati motivi. Poche volte, invece,
una squadra è stata stravolta in positivo. Quindi
– ma tanto i dirigenti lo sanno benissimo, meglio
di chi scrive – acquisti e cessioni mirate,
naturalmente in quei reparti carenti. E il Pescara
è carente fin troppo in attacco, è carente a
centrocampo, è abbastanza coperto in difesa
anche se un esterno non farebbe male. Tre o
quattro uomini in entrata, altrettanti in uscita –
quelli che giocano di meno o sono scontenti – e
forse ce la possiamo anche fare. I nomi? Di
D'Agostino abbiamo detto, idem di Bianchi Arce
e di Caraglio, ma non dimentichiamo il misteroVukusic, il baby-Quintero che è sempre in giro
per il mondo, l'altro mistero-Cosic, i vari
Abbruscato e Vukusic, e poi Colucci, Cascione,
Blasi, Romagnoli e via dicendo. Se si sfoltisce,
secondo me si può anche comprare. Ma
comprare bene, non tanto per farlo. E così,
Bergodi si è fatto sentire.
Pao.Sin.
www.streamingpulse.com
Pag 2
20-1-2013 PESCARA - TORINO
Delfino PESCARA 1936 srl
TORINO F.C. 1906
Allenatore
Cristiano BERGODI
Allenatore
Giampiero VENTURA
2 - Damiano ZANON
3 - Alessandro CRESCENZI
4 - Emmanuel CASCIONE
5 - Marco CAPUANO
6 - Simone ROMAGNOLI
7 - Danilo SODDIMO
8 - Birkir BJARNASON
9 - Elvis ABBRUSCATO
10 - Mervan CELIK
11 - Francesco MODESTO
14 - Antonio BALZANO
15 - Antonio BOCCHETTI
16 - Gaston Duarte BRUGMAN
17 - Vladimir WEISS
18 - Giuseppe COLUCCI
19 - Lucas Cossenzo CHIARETTI
20 - Matti Lund NIELSEN
21 - Romulo Eugenio TOGNI
22 - Ante VUKUSIC
23 - Uros COSIC
25 - David A. MBODJ MBAYE
26 - Manuele BLASI
32 - Ivan PELIZZOLI
55 - Luca BERARDOCCO
77 - Mattia PERIN
80 - Cristian de Jesus Mauricio JONATHAS
88 - Christian TERLIZZI
93 - Juan Fernando Paniagua QUINTERO
94 - Marco PERROTTA
95 - Luca SAVELLONI
99 - Gianluca CAPRARI
sn - Nicolàs BIANCHI ARCE
sn - Milton Joel CARAGLIO
sn - Gaetano D’AGOSTINO
D - 1983
D - 1991
C - 1983
D - 1991
D - 1990
C - 1987
C - 1988
A - 1981
C - 1990
D - 1982
D - 1986
D - 1980
C - 1992
C - 1989
C - 1980
C - 1987
C - 1980
C - 1982
A - 1991
D - 1992
D - 1994
C - 1980
P - 1980
C - 1991
P - 1992
A - 1989
D - 1979
C - 1993
D - 1994
P - 1995
A - 1993
D - 1987
A - 1988
C - 1982
DI TUTTO UN PO’
LE PROBABILI FORMAZIONI
PESCARA (4-3-1-2): Perin; Balzano, Capuano,
Terlizzi, Modesto; Nielsen, Colucci, Bjarnason;
Weiss; Celik, Jonathas (Caraglio).
TORINO (4-2-4): Gillet; D'Ambrosio, Glik,
Rodriguez, Masiello; Gazzi, Basha (Brighi);
Cerci, Meggiorini, Sansone, Birsa.
Arbitro: Mazzoleni.
TRANSFER
Possibilità di esordire. Come rivela Gazzetta.it,
è arrivato il transfer del nuovo attaccante del
Pescara Milton Caraglio, che potrebbe così già
debuttare contro il Torino. Resta ancora in
attesa, invece, l'altro acquisto Bianchi Arce, in
quanto in Argentina c'è la sosta e sia gli uffici del
San Lorenzo che quelli della federazione
sembrano lavorare a rilento. Difficile che possa
essere a disposizione per la sfida ai granata.
1 - Jean Francois GILLET
2 - Guillermo Daniel Perez RODRIGUEZ
3 - Danilo D’AMBROSIO
4 - Migjen BASHA
5 - Valerio DI CESARE
6 - Angelo Obinze OGBONNA
7 - Mario Alberto SANTANA
8 - Sergiu SUCIU
9 - Rolando BIANCHI
10 - Paulo Vitor de Souza BARRETO
11 - Alessio CERCI
14 - Alessandro GAZZI
15 - Pablo Rodriguez CACERES
17 - Salvatore MASIELLO
18 - Marko Bakic
19 - Alen STEVANOVIC
20 - Giuseppe VIVES
23 - Lys GOMIS
25 - Kamil GLIK
26 - Alfred GOMIS
29 - Gianluca SANSONE
33 - Matteo BRIGHI
36 - Matteo DARMIAN
69 - Riccardo MEGGIORINI
77 - Simone VERDI
86 - Valter BIRSA
93 - Abou DIOP
P - 1979
D - 1984
D - 1988
C - 1987
D - 1983
D - 1988
C - 1981
C - 1990
A - 1983
A - 1985
C - 1987
C - 1983
D - 1985
D - 1982
C - 1993
C - 1991
C - 1980
P - 1989
D - 1988
P - 1993
A - 1987
C - 1981
D - 1989
A - 1985
C - 1992
C - 1986
A - 1993
IL CAMMINO DEI BIANCAZZURRI
0-3
3-0
2-3
1-1
1-0
1-2
0-3
1-0
0-0
2-0
2-0
1-6
1-0
0-1
5-1
2-0
4-1
2-1
0-2
2-0
Dom.20-01
Dom.27-01
Dom.03-02
Dom.10-02
Dom.17-02
Dom.24-02
Dom.03-03
Dom.10-03
Dom.17-03
Sab.30-03
Dom.07-04
Dom.14-04
Dom.21-04
Dom.28-04
Dom.05-05
Mer.08-05
Dom.12-05
Dom.19-05
PESCARA - INTER
TORINO - PESCARA
PESCARA - SAMPDORIA
BOLOGNA - PESCARA
PESCARA - PALERMO
CAGLIARI - PESCARA
PESCARA - LAZIO
UDINESE - PESCARA
PESCARA - ATALANTA
CHIEVO - PESCARA
PESCARA - PARMA
PESCARA - JUVENTUS
SIENA - PESCARA
PESCARA - ROMA
NAPOLI - PESCARA
PESCARA - GENOA
MILAN - PESCARA
PESCARA - CATANIA
FIORENTINA - PESCARA
INTER - PESCARA
PESCARA - TORINO
SAMPDORIA - PESCARA
PESCARA - BOLOGNA
PALERMO - PESCARA
PESCARA - CAGLIARI
LAZIO - PESCARA
PESCARA - UDINESE
ATALANTA - PESCARA
PESCARA - CHIEVO
PARMA - PESCARA
JUVENTUS - PESCARA
PESCARA - SIENA
ROMA - PESCARA
PESCARA - NAPOLI
GENOA - PESCARA
PESCARA - MILAN
CATANIA - PESCARA
PESCARA - FIORENTINA
FINE DELLA TELENOVELA
BIANCHI OUT
Arriva finalmente il si. Dopo diversi giorni di
riflessione, Gaetano D'Agostino ha accettato il
trasferimento al Pescara. Il centrocampista
classe '82 arriva dal Siena, la formula è quella
del prestito con riscatto obbligatorio in caso di
salvezza del club abruzzese.
Il Giudice Sportivo ha diramato i suoi
provvedimenti disciplinari in merito alla prima
giornata di ritorno. È andata bene al Pescara,
nessun suo tesserato è stato infatti squalificato
in vista della gara con il Torino. I granata
dovranno invece rinunciare al proprio capitano e
bomber Rolando Bianchi, che è già andato a
segno per ben sette volte in questo campionato.
QUINTERO
Interessante intervista del giovane talento
colombiano pubblicata sul sito della Gazzetta
dello Sport. Il giocatore si propone a
Stramaccioni preferendo l’Inter al Manchester. Il
Pescara ha avuto tante offerte, compresa quella
nerazzurra: "Non so se valgo 10 milioni, ma
vincerò il Sudamericano U20".
BARRETO
Paulo Vitor Barreto (27) è ufficialmente un
nuovo giocatore del Torino. Finita , dunque, la
lunga trattativa fra il club granata e l'Udinese per
l'attaccante: Barreto arriva a titolo definitivo con
accordo di partecipazione.
Pag 3
PARLIAMONE...
E' la rubrica sportiva prodotta da Latvlab
(ideatore e conduttore Paolo Sinibaldi, immagini
e montaggio Luca Romano). La potete seguire il
giovedì dalle 23 alle 23.30, il venerdì dalle 13.30
alle 14 sul canale 16 del digitale terrestre
abruzzese (Telesirio) e su www.abruzzo.fm
negli stessi giorni e orari.Inoltre, tutte le puntate
sono archiviate nel nostro account (latvlab) su
youtube e condivise sui principali social network
(Fb e Twitter) nelle pagine dedicate.
A cura di Pao.Sin.
DA BERGODI CONFERME,
DALLA SOCIETA'
ERRORI ED INCERTEZZE
di Pierluigi Vasile
D
a quando Cristiano Bergodi siede sulla
panchina biancazzurra, il Pescara è
progressivamente migliorato ed ora si può dire
che è una compagine con un'anima, un gioco e
una determinazione che mai aveva avuto con la
gestione Stroppa. La squadra ora è più
compatta, più propositiva e più concentrata, sia
in fase difensiva che in fase offensiva. Si
spiegano così i nove punti conquistati dai
biancazzurri nelle ultime cinque gare di
campionato. Mister Bergodi ha dimostrato, in
sostanza, di avere carattere e personalità e di
aver trasferito queste qualità alla squadra, cosa
che non era riuscita, suo magrado, a Giovanni
Stroppa. E' stata una vera fortuna che
quest'ultimo, con grande onestà intellettuale,
abbia rassegnato le dimissioni, perché, se così
non fosse stato, difficilmente la società, che
continuava a dargli fiducia, probabilmente per
evitare di trovarsi gravata da due stipendi, lo
avrebbe esonerato per far posto ad un altro
allenatore. Il Presidente Sebastiani e i suoi
collaboratori non avevano capito (o forse
avevano fatto finta di non capire) quanto fosse
stata avventata e sbagliata la scelta
dell'allenatore in estate. Così come oggi non
hanno capito quanto sia necessario intervenire
in modo concreto, puntuale e deciso sul mercato
invernale al fine di mettere a disposizione di
Cristiano Bergodi giocatori di esperienza, in
grado di rinforzare la squadra e renderla il più
possibile competitiva. Si è fatto qualcosa
indubbiamente, ma gli acquisti ufficializzati fino
ad ora riguardano, ancora una volta, dei
giocatori che, chi li conosce, giudica atleti di
buon rendimento, ma che, in ogni caso, sono
vere e proprie scommesse nel nostro
campionato. Tante altre trattative sono sfumate:
si era, infatti, parlato del ritorno di Immobile, ma
nulla è stato fatto, si era puntato sull'attaccante
Barreto e sul centrocampista Olivera, ma Delli
Carri se li è lasciati sfuggire entrambi, tanto che i
due giocatori rinforzeranno due squadre
concorrenti al Pescara nella lotta per la
salvezza, rispettivamente, Torino e Genoa. Per
non parlare della trattativa per assicurarsi le
prestazioni dell'attaccante rosanero Budan,
ormai arenatasi su uno scoglio, a meno di
sorprese dell'ultimo momento. Nei giorni scorsi
il Presidente Sebastiani ha dichiarato:
“penseremo prima a sfoltire la rosa e i giocatori
in esubero, poi procederemo ad altri acquisti”.
Forse il Presidente non si rende conto del fattore
tempo e del rischio, se si attende troppo, di non
trovare più nessun giocatore appetibile
disponibile. Sta di fatto che, se da una parte c'è
Cristiano Bergodi che sta facendo appieno il suo
dovere ridando dignità e gioco alla squadra e
facendole risalire pian piano posizioni in
classifica, dall'altra c'è la società che, piuttosto
che dare una mano al tecnico rafforzando la
squadra, forse paga della attuale posizione in
classifica, continua a tergiversare, a perdere
tempo, a operare senza un minimo di
programmazione e di raziocinio, nonché a
deludere le aspettative dei suoi tifosi e degli
osservatori. Al Pescara, in questo mercato
invernale, servivano (anzi, servono) giocatori
possibilmente italiani e di grande esperienza,
abituati a giocare nel massimo campionato.
Invece, ecco qui che Sebastiani e Delli Carri
hanno portato in maglia biancazzurra ancora
giocatori stranieri, certamente validi e ottimi in
prospettiva, ma con nessuna esperienza del
nostro campionato. Insomma, un mercato,
almeno fino a questo momento, deludente e,
purtroppo, condotto ancora una volta al
risparmio. Ci sarà, comunque, tempo per
esprimere giudizi sulla campagna acquisti e
cessioni di gennaio del Pescara. Per il momento
è opportuno rituffarci nel campionato giocato
che vede il Pescara impegnato, nelle prossime
cinque gare, con altrettante squadre concorrenti
nella lotta per la salvezza. I biancazzurri
incontreranno Torino, Bologna e Cagliari in
casa, e Sampdoria e Palermo fuori casa. Una
Pag 4
LE PAGELLE DEL DIRETTORE
CRISTIANO BERGODI 8
La serie di risultati utili, soprattutto la
vittoria esterna a Firenze, sono merito suo.
Ha dato personalità, geometrie e schemi
alla squadra, rendendola più sicura e
determinata. Se il buon giorno si vede dal
mattino, il Pescara potrà disputare,
compatibilmente alle sue possibilità, un
ottimo girone di ritorno e conquistare la
salvezza. Complimenti Cristiano!
DELLI CARRI
5
Il suo lavoro va giudicato soprattutto sulla
base di quanto fatto nel calciomercato
estivo. Il bilancio, all'evidenza, non è stato
esaltate. Potrebbe riscattarsi nel mercato
in corso, ma a giudicare dai primi
movimenti, non sarà facile. E' anche vero,
però, che non basta tanta buona volontà e
professionalità, ma servirebbe anche poter
contare su un budget adeguato. Vero
Sebastiani?
EUGENIO ROMOLO TOGNI
7+
Grande umiltà, grande determinazione e
voglia di riuscire: queste le qualità che
hanno permesso al centrocampista ex vice
Verratti di salire in cattedra e, pur senza
strafare, di dare un apporto notevole e
determinante alla squadra. Merito di
Bergodi che lo ha recuperato e ha creduto
in lui, merito soprattutto dello stesso Togni
e della serietà con la quale ha portato
avanti il suo lavoro. Bravo!
cinquina molto importate per capire le vere
potenzialità della squadra. La prima avversaria
sarà il Torino, che oggi farà visita al Pescara
all'Adriatico. La compagne di Ventura non è
certo da sottovalutare, poiché il suo gioco
rispecchia il carattere dell'allenatore: decisione,
determinazione e velocità sono le
caratteristiche dei granata che oggi dovranno
fare a meno dello squalificato Rolando Bianchi.
Per il Pescara un ulteriore test importante, da
non fallire, per incamerare tre punti e guardare
al futuro con più ottimismo. Un obiettivo non
facile da centrare ma che dovrebbe essere
senz'altro alla portata dei biancazzurri.
Goal
Punti Vinte Pari Perse Goal
Fatti Subìti
JUVENTUS
NAPOLI
LAZIO
INTER
FIORENTINA
ROMA
MILAN
UDINESE
PARMA
CATANIA
45
42
42
38
35
32
31
30
30
29
14
13
13
12
10
10
9
7
8
8
3
3
3
2
5
2
4
9
6
5
3
4
4
6
5
8
7
4
6
7
41
40
30
32
37
43
36
32
28
27
Goal
Punti Vinte Pari Perse Goal
Fatti Subìti
14
18
19
22
24
34
27
27
26
27
CHIEVO
TORINO
ATALANTA
BOLOGNA
SAMPDORIA
PESCARA
CAGLIARI
GENOA
PALERMO
SIENA
24
23
22
21
21
20
19
17
15
11
7
5
7
6
6
6
5
4
3
4
3
9
3
3
4
2
4
5
6
5
10
6
10
11
10
12
11
11
11
11
21
23
18
25
22
17
19
21
16
19
33
24
30
26
28
37
36
32
32
31
ogni mattina
naturalmente
Vasta gamma
di prodotti caseari
sia di bufala
che di mucca,
corredati da
un’ampia selezione
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21^giornata
22^giornata
Sabato 19 gennaio
PALERMO - LAZIO (18:00)
JUVENTUS - UDINESE (20:45)
Domenica 20 gennaio ore 15:00
FIORENTINA - NAPOLI (12:30)
ATALANTA - CAGLIARI
CHIEVO - PARMA
GENOA - CATANIA
MILAN - BOLOGNA
PESCARA - TORINO
SIENA - SAMPDORIA
ROMA - INTER (20:45)
Sabato 26 gennaio
LAZIO - CHIEVO (18:00)
JUVENTUS - GENOA (20:45)
Domenica 27 gennaio ore 15:00
BOLOGNA - ROMA (12:30)
ATALANTA - MILAN
CAGLIARI - PALERMO
CATANIA - FIORENTINA
PARMA - NAPOLI
SAMPDORIA - PESCARA
UDINESE - SIENA
INTER - TORINO (20:45)
Marcatori
16 reti CAVANI (Napoli)
14 reti DI NATALE (Udinese)
EL SHAARAWY (Milan)
10 reti KLOSE (Lazio)
LAMELA (Roma)
OSVALDO (Roma)
8 reti GILARDINO (Bologna)
JOVETIC (Fiorentina)
MILITO (Inter)
PAZZINI (Milan)
Primo Piano
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Premier Partner Xerox
Via Padre Ugo Frasca
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66100 Chieti (CH)
tel.: 0871 070350
fax: 0871 070368
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(Mercato coperto di Centrale)
085.389272 - 328.6669670
sabato solo mattina
Pag 5
Pag 6
“Pescara e Torino due neopromosse in corsa per la salvezza”
di Feliciano Marcantonio
I
mportantissima la partita di domenica,
all’Adriatico scendono i granata del Torino. Il
Torino, una squadra che evoca i fasti vissuti da
entrambe le squadre nel vittorioso campionato di
serie B dell’anno scorso che ha visto dominare
per prima il Torino e successivamente il Pescara
che ha poi vinto il campionato. La sfida di
domenica riporta ancora alla memoria i gol di
Insigne e Immobile che hanno sancito la
fantastica vittoria dei biancazzurri. Ora in
questa fase di campionato entrambe le squadre
stanno vivendo un buon momento, sono assai
lontane dalle zone calde della classifica. Sono
entrambe reduci da una serie di prestazioni
positive a prescindere dall’ultima partita del
Pescara al Meazza contro l’Inter. Ebbene si la
prestazione dei ragazzi di Bergodi ci ha lasciato
con l’amaro in bocca dopo la stupenda
prestazione e i tre punti ottenuti a Firenze.
Invece, la prestazione con l’Inter è stata la
peggiore dall’arrivo del tecnico romano. Ma la
posizione di classifica ci aiuta a vedere la
possibilità di riacciuffare già da domenica, una
diretta concorrente alla salvezza. Perché i punti
in palio con squadre dirette interessate a restare
in serie A valgono doppio e non si possono
regalare alle dirette rivali. Le sconfitte con le
squadre di alta classifica, e parliamo di Inter,
Milan, Napoli, Roma, Lazio, Juventus per la
nostra storia non fanno paura perché
riconosciamo umilmente che il nostro confronto
è rivolto alle nostre dirette concorrenti e il Torino
di domenica è il primo incontro scontro di questo
nuovo anno. Il Torino vive con il complesso di
voler raggiungere nei fasti i cugini bianconeri
della Juve e noi pensiamo di essere all’altezza
per giocarci le carte per entrare in zona
Champions. Ora domenica torniamo sulla terra e
ci giochiamo la salvezza cosa molto più
concreta. Le manovre nel mese di gennaio del
Presidente Sebastiani e del fidato direttore
sportivo Delli Carri stanno pian piano portando i
rinforzi per questa squadra che comincia a
dimostrarsi competitiva, ma la speranza di noi
tifosi però è rivolta al grande colpo che possa
cambiare le sorti di questa stagione, un colpo da
grande squadra che ci riservi un finale di
campionato lontano dai fantasmi della
retrocessione. Non chiediamo un Top player ma
un giocatore deve avere un anima e un corpo
dove scorre un vero sangue biancazzurro.
"Ironman 70.3: il 26 c'è il primo appuntamento”
di Paolo Sinibaldi
P
rimo appuntamento istituzionale per
IRONMAN 70.3, edizione pescarese del
grande evento triathlon internazionale che
ormai è diventato un vero e proprio fenomeno di
costume per i tanti appassionati che anche
quest'anno invaderanno la nostra città.
Arriveranno come tradizione da tutte le parti del
mondo, ma è chiaro che le iscrizioni sono nel
pieno del loro corso e solo a scadenza si
potranno avere dati più ufficiali, considerando
che l'organizzazione ha fissato le proprie date
nel week end 8 e 9 giugno. Il primo momento di
incontro però è ormai prossimo, per il piacere di
stare insieme a tutti i triatleti che amano questo
sport e l'IRONMAN 70.3 in particolare, per
presentare i nuovi responsabili di gara, per
illustrare i percorsi di nuoto, ciclismo e corsa,
fondamentalmente per parlare di sport. E' una
conferenza stampa, ma non nella sua classica
accezione, perché l'obiettivo principale è parlare
di sport e anche di prospettive turistiche, tutti
insieme, in una sorta di happening al quale
parteciperanno oltre agli appassionati sportivi,
anche le autorità e i rappresentanti dei mass
media e dell'organizzazione. Appuntamento da
non mancare, è il cocktail di benvenuto a
IRONMAN 70.3: sabato 26 gennaio alle ore 11.
Nella foto Daniel Fontana
vincitore delle passate edizioni
Il Calcio...
a modo mio
Un Pescara fondamentalmente buono, che
però non è riuscito a concretizzare sotto
porta. E' questa la squadra che abbiamo
visto sabato scorso con l'Inter e che,
secondo Bergodi, è stata la peggiore della
sua gestione. A proposito del mister, quando
è arrivato si è capito subito che il nuovo
allenatore ci avrebbe dato molte
soddisfazioni. Infatti, con lui in panchina,
ogni reparto della squadra è, comunque,
migliorato. Mi piacerebbe spendere qualche
parola sul calciomercato; oltre che Bianchi
Arce, il Pescara ha acquistato un buon
attaccante: Milton Caraglio. Il Presidente
Un Bambino
allo Stadio
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Sebastiani ha dichiarato che Caraglio è il
bomber giusto e che si aspetta molto da lui. Il
mercato, però, non è ancora concluso e il
Pescara sta puntando su alcuni
centrocampisti, tra cui D'Agostino del Siena.
Sebastiani ha anche detto in settimana che
la priorità, in questo momento, è per le
cessioni, poi accontenterà Bergodi. Staremo
a vedere cosa saprà fare insieme a Delli
Carri. Intanto oggi, con i granta del Torino, il
Pescara non può mancare la vittoria.
Nell'ambiente biancazzurro c'è fiducia.
Speriamo bene.
Alessandro Vasile