argento colloidale
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ARGENTO COLLOIDALE UN POTENTE ANTIBIOTICO NATURALE L’argento colloidale è una soluzione costituita da microparticelle di argento in acqua pura. Questa soluzione è potente, naturalmente antibatterica e senza alcun effetto collaterale nocivo. L’argento colloidale era comunemente usato in America dalla fine del 1800 fino al 1938, data dell’avvento degli antibiotici. E’ stato provato essere efficace contro più di 650 diverse malattie infettive, a confronto degli antibiotici chimici che forse lo sono contro una mezza dozzina. Oggi l’argento sta riemergendo come una meraviglia della medicina moderna e alcuni pensano che abbia davanti un luminoso futuro per trattare anche alcune tra le più gravi malattie conosciute. CENNI STORICI E RICERCHE Le speciali proprietà antibatteriche dell’argento sono conosciute da molto tempo. Gli antichi greci o i romani ad esempio usavano recipienti d’argento proprio in conseguenza del fatto che i liquidi e il cibo in questo modo si conservavano più a lungo. Oppure nel corso dei secoli le corti reali per mangiare adottarono piatti, posate e coppe d’argento. Nell’epoca dei pionieri americani poi, i nuovi coloni diretti ad ovest, viaggiavano mettendo i dollari d’argento nel loro latte per ritardarne il deterioramento. In periodi più vicini a noi, all’inizio del ventesimo secolo, in medicina una soluzione conosciuta esattamente come Argento Colloidale era normalmente usata come principale elemento nei trattamenti antibatterici. Prestigiose pubblicazioni e studi scientifici dei primi decenni del novecento testimoniano i molti impieghi di successo dell’argento colloidale, ma il suo uso fu tralasciato allorché sopravanzarono nel 1938 gli antibiotici chimici. Tra gli svantaggi dell’argento colloidale c’era l’elevato costo di produzione. Inoltre anche se considerata a quei tempi “alta tecnologia”, il tipo di soluzione era tecnicamente inferiore alle soluzioni di argento colloidale oggi disponibili : le dimensioni delle particelle d’argento non raggiunsero mai la loro dimensione ultramicroscopica ottimale e quindi il più alto livello della sua efficacia (si ricorda che il primo vero microscopio elettronico risale al 1939). Più tardi negli anni ’70 l’argento colloidale riapparve in campo medico, qualora studiosi della Washington University di St Louis, nel Missouri, vi si imbatterono mentre cercavano trattamenti efficaci per le vittime di ustioni, dopo aver provato molte altre medicine. La ricerca biomedica ha dimostrato che nessun organismo conosciuto per causare malattia - batteri, virus o funghi - può vivere più di qualche minuto in presenza di una traccia, seppur minuscola, di argento. Jim Powell scrisse nell’articolo, “Our Mightiest Germ Fighter” (“Il nostro più potente germicida”), pubblicato su Science Digest (marzo 1978, pag. 59-60) : “Grazie ad una illuminante ricerca, l’argento sta emergendo come una meraviglia della medicina moderna. Un antibiotico uccide forse una mezza dozzina di differenti organismi patogeni, ma l’argento ne elimina circa 650. Inoltre i ceppi resistenti non riescono a svilupparsi quando viene usato l’argento. E ancora l’argento è virtualmente atossico.” In una lettera datata 1 novembre 1988 il dott. Larry C. Ford, del Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia alla Scuola del Centro di Medicina delle Scienze per la Salute dell’università californiana di Los Angeles, scrive che le soluzioni di argento hanno proprietà battericida e fungicida per la Candida Albicans e la Candida Globata. Il ricercatore biomedico Robert O. Becker dell’Università di Syracuse, in seguito ai suoi studi su anziani e persone ustionate, dichiarò: “...l’argento ha fatto molto più che uccidere gli organismi che causano malattie. Esso ha stimolato una forte crescita delle ossa e accelerato la guarigione dei tessuti feriti di oltre il 50 per cento... L’argento stimola profondamente la guarigione nella pelle e in altri tessuti soffici in un modo diverso da ogni processo naturale conosciuto... e uccide le più pericolose infezioni di tutti i tipi... Abbiamo così riscoperto il fatto che l’argento elimina i batteri, come si è saputo per secoli... ; quando furono scoperti gli antibiotici, venne smesso l’utilizzo clinico dell’argento come antibiotico.” Oggi la tecnologia elettronica avanzata ha permesso di superare i problemi legati ai sistemi di produzione arcaica, giungendo a raffinate tecniche che consentono di ottenere argento colloidale nella sua più alta forma di efficacia e a costi economici. La resistenza ai batteri agli antibiotici è aumentata rapidamente nelle recenti decadi. La ragione per cui gli antibiotici vanno perdendo la loro efficacia è che se ne è abusato in molti modi. Ci sono vari studi che indicano che i batteri fanno più difficoltà a divenire resistenti all’argento che agli antibiotici. CARATTERISTICHE Il termine “colloide” si riferisce a una sostanza che consiste di particelle ultra-piccole, non visibili ad occhio nudo, che non si dissolvono ma rimangono in sospensione disperdendosi nell’elemento. Non tutti i tipi di argento colloidale sono veri colloidi. L’argento colloidale prodotto correttamente è una soluzione liquida che consiste di un minuscolo numero (da 3 a 5 parti per milione) di particelle sub-microscopiche di argento, tenute in sospensione in acqua pura da una piccola carica elettrica posta in ogni particella. Questo risultato si ottiene con il processo elettrocoidale che consiste nell’emissione di un piccolo arco elettrico tra poli metallici immersi nell’acqua. L’argento colloidale inoltre non è da confondersi con le proteine d’argento, un altro tipo di prodotto d’argento sul mercato che in molti casi può causare seri disturbi all’organismo. Quella colloidale è l’unica forma di argento che può essere usata con sicurezza come integratore. E’ assorbito nei tessuti lentamente così da non causare irritazioni, diversamente dal nitrato di argento, che data la sua azione tossica, reagisce violentemente con i tessuti del corpo. Le particelle colloidali si diffondono gradualmente attraverso il sangue fornendo un’azione terapeutica prolungata nel tempo. Molte forme di batteri, funghi e virus utilizzano un’enzima specifico per il loro metabolismo. L’argento agisce coma catalizzatore disabilitando l’enzima comune a tutti i virus, ma lasciando inalterato l’enzima delle cellule tissutali. Il medico ricercatore Gary Smith suggerisce che l’argento può essere collegato al corretto funzionamento delle naturali difese del corpo e che le persone con un inadeguato apporto di argento nella dieta saranno più predisposte alla malattia. Gli esami medici non indicano effetti avversi conosciuti dall’utilizzo dell’argento colloidale preparato correttamente. In realtà, non è mai stato registrato un caso di interazione contraria con nessun altro medicamento. APPLICAZIONI L’argento colloidale è uno dei migliori e più sicuri antibatterici conosciuti. E’ senza odore, sapore e non irrita i tessuti sensibili. E’ un rimedio per le infezioni, favorisce un rapido risanamento e se assunto quotidianamente riduce il carico di lavoro del nostro sistema immunitario. E’ un ottimo disinfettante per acqua, cibi ed oggetti. Può essere assunto oralmente, o cosparso su una garza, o applicato direttamente su tagli, abrasioni, piaghe e verruche. Può venire usato anche come detergente per acne, eczemi e altre irritazioni della pelle. Può essere usato per gargarismi, applicato ad occhi e orecchie, usato vaginalmente e analmente, così come atomizzato per inalazioni a naso e polmoni. Di seguito riportiamo una lista in ordine alfabetico di alcune fra le 650 diverse patologie che sono state trattate con successo dall’argento colloidale : ● Acne ● Antrace ● Appendicite ● Artrite ● Piede d’atleta ● Sindrome di affaticamento cronico ● Scottature ● Bruciature ● Cancri ● Candida Albicans ● Catarro ● Colite ● Congiuntivite ●Cistite ● Dermatite ● Diabete ● Diarrea ● Difterite ● Dissenteria ● Eczemi ● Virus Epstein Barr ● Emorroidi ● Fuoco Di San Antonio ● Ferite ● Infezioni all’orecchio ● Infezioni batteriche ● Infezioni alla cistifellea ● Infezioni alle tube di Eustachio ● Infezioni da Stafilococco ● Infezioni da Streptococco ● Fibromi ● Gastriti ● Gonorrea ● Herpes ● Impetigine ● Influenza ● Disordini intestinali ● Infezioni da lievito ● Keratitis ● Lebbra ● Lesioni ● Lupus ● Malaria ● Malattia di Ménière ● Meningite ● Morbo del legionario ● Neurastenia ● Oftalmia ● Febbre Paratifoidea ●Pleurite ● Polmonite ● Poliomelite ● Disturbi alla prostata ● Prurito all’ano ● Psoriasi ●Piorrea ● Sangue avvelenato ● Salmonella ● Scarlattina ● Seborrea ● Setticemia ● Cancro alla Pelle ●Sifilide ● Tetano ● Ulcera ● Verruche ● Tosse convulsa USO • Uso topico, direttamente sulla cute per tagli, abrasioni, o eruzioni cutanee e arrossamenti (specie dei bambini); oppure spruzzare su garze e cerotti. • Ustioni : consente una rapida guarigione senza lasciare cicatrici. • Al posto del perossido per acne, eczema o irritazione della pelle. Per porri o verruche. • Uso per sterilizzazione e igiene. Aggiunto all’acqua per lavare la frutta e la verdura (lasciandole in ammollo per circa dieci minuti in un recipiente non metallico) o per cucinare. Per disinfettare lo spazzolino da denti, le superfici del bagno, i giocattoli dei bambini, le cucce degli animali e molti altri oggetti. Per prevenire i cattivi odori dovuti alla putrefazione dei rifiuti. • Per depurare l’acqua di rubinetto sospetta (aggiungendo uno o due cucchiaini di Argento Colloidale ogni litro d’acqua : agitare bene e attendere una decina di minuti prima di bere). • Si possono fare gargarismi, mettere gocce negli occhi, per irrigazioni vaginali, anali, atomizzato con spray nasale, o aerosol, mischiato all’acqua del bagno. • Per la disinfezione del cavo orale, la carie e l’alito cattivo. • Blocca la proliferazione di germi patogeni resistenti. • Può essere usato come additivo nelle conservazione di cibi o bevande. Può essere spruzzato in frigoriferi e congelatori. • Uso consigliato per somministrazione interna : 25 cc per 3 volte al giorno per una settimana sospensione una settimana - eventuale ripresa del dosaggio. Oppure : tenere 20 gocce sotto la lingua per circa un minuto e poi deglutire e bere un bicchiere d’acqua o succo di frutta (per 3 volte al giorno). Non si conoscono reazioni secondarie a somministrazioni notevolmente superiori a quelle consigliate (anche 150 cc al giorno). AVVERTIMENTI Gli esami medici non indicano effetti avversi conosciuti dall’utilizzo dell’argento colloidale preparato correttamente. In realtà, non è mai stato registrato un caso di interazione contraria con nessun altro medicamento. L’organismo non sviluppa dipendenza o intolleranza. Donne in gravidanza o persone allergiche ai minerali-traccia dovrebbero consultare un medico prima di assumere il prodotto. DA CHI VIENE USATO In Canada, Svizzera e Usa, i medici utilizzano vari tipi di argento per curare molteplici infezioni. Negli USA l’argento è usato nella chirurgia delle ossa e nel 70 per cento dei centri per gravi ustionati. Naturopati e chiropratici utilizzano l’argento colloidale per trattare gli effetti del Cryptosporidium. Anche nelle medicine Cinese, Ayurvedica e omeopatica, i terapeuti utilizzano regolarmente l’argento nei loro trattamenti. In Svizzera i biochimici stanno studiando la capacità dell’argento di interrompere la replicazione delle cellule di HIV nei vari stadi. Filtri per l’acqua ad argento colloidale sono approvati dall’Agenzia di Protezione dell’Ambiente (EPA) negli USA, dal governo svizzero e dal Ministero della Sanità Italiano per l’utilizzo in case ed uffici. La NASA utilizza un sistema di purificazione dell’acqua con argento sugli space shuttles, la stessa cosa fanno i russi. La compagnie aeree Air France, Alitalia, British Airways, Canadian Pacific, Japan Air Lines, KLM, Lufthansa, Olympic, Pan Am, SAS e Swissair utilizzano filtri d’acqua in argento per circoscrivere le infezioni batteriche. Aziende giapponesi utilizzano l’argento per rimuovere ossido cianidrico e nitrico dall’aria. ALCUNE FONTI BIBLIOGRAFICHE La presente relazione è un sunto di numerosi documenti pubblicati su libri e riviste e di articoli presenti in Internet (vedi “argento colloidale” o “colloidal silver nei motori di ricerca), tra cui: “Colloidal Silver : “The Amazing Alternative to Antibiotics”, The Association for Advanced Colloidal Research, “Colloidal Silver ; the Natural Antibiotic Alternative” di Zane Baranowski, “Silver Colloids, Do they Work ?” di Ronald J. Gibbs. PRODUZIONE DELL’ARGENTO COLLOIDALE CON ARGENT-X Oggi l’Argento colloidale può essere facilmente prodotto in casa utilizzando un sistema elettronico brevettato denominato Argent-x. Si tratta di un piccolo apparecchio portatile a batteria, grande quanto un Walkman, con due sonde in argento. Funziona grazie ad un processo elettrocolloidale : basta inserire le sonde in una quantità d’acqua prestabilita e la soluzione all’argento si formerà in un tempo calcolato automaticamente da microprocessore. Argent-x è come una sorta di antibiotico elettronico naturale sempre a disposizione per preparare Argento Colloidale d’alta qualità a un costo irrisorio.