AMISTAD REL. FINALE

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AMISTAD REL. FINALE
ISTITUTO COMPRENSIVO ROCCAGORGA-MAENZA
a.s. 2012-2013
RELAZIONE PROGETTO AMISTAD
Intesa di programma tra la Provincia di Latina e l'Ufficio Scolastico Regionale, Ufficio XII,
ambito territoriale di Latina per lo sviluppo e la valorizzazione delle attività formativodidattiche, anno scolastico 2012-2013. Approvato con Protocollo Provincia di Latina
n°48674 del 12 luglio 2012.
L'anno scolastico 2012-2013 ha visto operare nel nostro Istituto Comprensivo la figura del
mediatore interculturale in virtù del finanziamento ottenuto dalla Provincia di Latina
d'intesa con l'Ufficio Scolastico Regionale e sulla base del progetto Amistad da noi
presentato.
L'attività del mediatore interculturale all'interno di un istituto comprensivo come il nostro,
collocato non proprio in un contesto urbano ma anzi, in una realtà collinare, ha
rappresentato una risorsa veramente importante per la valorizzazione e l'arricchimento
della comunicazione all'interno della realtà scolastica poiché, come operatori ed educatori
riteniamo prioritari, nella nostra scuola - che guarda al futuro nella prospettiva indicata
dalle diverse direttive italiane ed europee - concetti come accoglienza, solidarietà e
interazione consapevole. Il percorso educativo di ognuno deve essere valorizzato, se
occorre, mediato o ancora, accompagnato. La relazione interculturale basata su una
interazione che significa accettazione, scambio, volontà di camminare con l'altro e
disponibilità al cambiamento diventa, per tutti i componenti coinvolti nell'azione di
insegnamento-apprendimento una vera e propria chiave di lettura innovativa sulla quale
innestare percorsi di crescita sereni e in grado, alla fine del primo ciclo di istruzione, di
consentire ad ogni alunno la comprensione di quelle che sono le principali dinamiche
socio-politico-culturali che regolano il mondo contemporaneo.
L'attività di mediazione interculturale nella nostra scuola è iniziata con le attività preliminari
della Commissione Intercultura la quale, attraverso la ricognizione e l'analisi del numero
degli alunni stranieri e delle loro nazionalità ha accertato che il numero maggiore di alunni
stranieri presenti nel nostro istituto, è di nazionalità rumena. Pertanto, si è proceduto alla
nomina di un mediatore interculturale di madrelingua rumena, la signora Liliana Borlea. A
partire dal mese di novembre, dopo aver predisposto un modulo specifico, si è proceduto
alla rilevazione delle competenze e dei bisogni formativi degli alunni stranieri presenti nelle
nostre classi. Da tale indagine è scaturita la progettazione dell'intervento vero e proprio di
mediazione e, naturalmente, si è guardato, da subito a quelle situazioni che richiedevano
un intervento più urgente. Nella scuola primaria G. Restaini di Roccagorga la presenza di
bambini di magrelingua rumena è il più elevato dell'intero istituto per cui, qui, si è deciso di
attuare, l'intervento di mediazione più mirato, con l'obiettivo di ottenere al termine del
progetto, risultati positivi per la crescita dei diversi gruppi classe interessati dall'intervento.
La mediazione attuata è stata quella del tutoring in situazione ovvero, un tipo di intervento
attraverso il quale si sostengono i bambini neo-arrivati per un periodo o anche per tutto
l'anno scolastico, affinché sia più semplice colmare lacune o disagi di vario tipo e altresì
sia possibile facilitare la comunicazione tra la cultura di provenienza e la cultura di
accoglienza. In questo plesso l'intervento, con l'impegno di diverse ore settimanali, è
durato tutto l'anno scolastico e ha riguardato le classi seconda, terza e quarta.
Parallelamente all'attività nelle classi, con la Commissione Intercultura si è svolta attività di
ricerca, organizzazione e catalogazione di materiali interculturali e con la collaborazione
della Funzione Strumentale preposta , si è provveduto alla pubblicazione di tali materiali
sul sito web del nostro Istituto. Inoltre sono stati realizzati diversi incontri con le insegnanti
di tutti i plessi dell'istituto, anche laddove non era necessario un intervento in situazione è
stato molto importante lo scambio di opinioni, il dialogo partecipato e aperto a ogni tipo di
collaborazione per arricchire migliorare il progetto. Nella Scuola Secondaria di Primo
Grado, l'attività di mediazione è stata articolata in più modi. Da un lato si è lavorato su
situazioni di disagio dall'altro ci si è impegnati a realizzare un vero e proprio discorso di
interazione produttiva mirato alla realizzazione, attraverso momenti di incontro e di
dialogo, alla valorizzazione della diversità come elemento qualificante dei rapporti umani.
Con parte degli alunni delle classi seconde e terze, nello spazio laboratoriale del venerdì
pomeriggio, con gli insegnanti Grenga Candida e Danieli Maurizio si sono realizzati lavori
interculturali di diverso tipo, tra cui un percorso illustrato che partendo dalla saga di
Twilight arriva alla scoperta del primo vampiro della storia Vlad III di Valacchia , e quindi,
della regione rumena della Transilvania. Sempre con questi gruppi di alunni si è dipinta
una tela che è il risultato di diverse conversazioni sul valore e sull'importanza che la scuola
riveste per tutti gli alunni senza alcuna distinzione.
A SCUOLA NESSUNO È STRANIERO
Sempre nella Scuola Secondaria di Primo Grado, nella seconda parte dell'anno scolastico,
nel plesso “A. FranK” si è collaborato alla preparazione all'Esame di Stato di tre alunni. Un
alunno è stato guidato nella preparazione del suo percorso interdisciplinare in lingua
italiana; un'alunna è stata guidata alla preparazione di un esame misto nelle due lingue; un
altro alunno è stato preparato a sostenere l'esame nel Centro Territoriale Permanente di
Terracina. C'è da dire, inoltre, che l'attività di mediazione, soprattutto nella scuola primaria,
ha coinvolto anche altri alunni di madrelingua diversa dal rumeno, ciò è stato possibile,
chiaramente, perché gli alunni possedevano già, una certa conoscenza dell'italiano.
Un altro lavoro realizzato dalla mediatrice per il nostro Istituto Comprensivo è stata la
traduzione di un abstract del Regolamento di Istituto, uno dei documenti fondamentali che
da portare a conoscenza delle famiglie.
La nostra scuola aspira a raggiungere l'obiettivo di divenire un luogo in cui tutte le identità
trovino spazio nella forma di una identità dialogale fondata sul rispetto reciproco di ogni
suo componente, per questo motivo la figura di un mediatore culturale è fondamentale e la
continuità progettuale nel solco del percorso iniziato quest'anno, è imprescindibile.
Roccagorga lì, 28 giugno 2013
La referente delle Commissione Intercultura
Prof.ssa Candida Grenga