incontra l`opera - McArthurGlen Designer Outlets

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incontra l`opera - McArthurGlen Designer Outlets
Trovi gli abiti di scena
de La Fenice nelle posizioni evidenziate.
Scopri i dettagli all’interno.
La moda
incontra
l’opera
fashion meets opera
28 gennaio ‒ 26 febbraio
28 january ‒ 26 february
La storia del costume
attraverso gli abiti di scena de La Fenice
Sin dal 1792, anno della sua inaugurazione,
La Fenice è stato uno dei simboli di Venezia.
Elemento fondamentale di tutte
le rappresentazioni sono gli abiti di scena,
creazioni uniche che raccontano non solo
la storia del Teatro, ma anche quella della moda.
È a questa storia che oggi vogliamo dare un nuovo
palcoscenico, con un’esclusiva esposizione
dei costumi originali nel Centro.
THE HISTORY OF FASHION
THROUGH THE COSTUMES OF LA FENICE
Since it opened in 1792, La Fenice has been an
iconic symbol of Venice. The stage costumes are
an important part of the operas: these unique
creations tell us the history of the theatre and
Italian fashion. Now we want to put this history in
the spotlight, with an exclusive exhibition of original
stage costumes in our Centre.
Find the stage costumes of La Fenice
in the highlighted locations.
See full details inside.
Questa vestaglia in seta cangiante ha
dettagli in visone ed è sempre in linea con
lo stile hollywoodiano voluto dal costumista
Massimo Gasparon.
This dressing gown is made from an
iridescent fabric and features a sumptuous
mink trim, in keeping with costume designer
Massimo Gasparon’s trademark Hollywoodinspired style.
This precious dress is made from Rubelli
lampas fabric, a.k.a. ‘cuore d’oro’ (heart
of gold). Costume designer Massimo
Gasparon brought a Hollywood glamour
to all his creations, even though the design
is clearly 18th Century.
e. WOLF-FERRARI • la vedova scaltra
costume di scena
e. WOLF-FERRARI • la vedova scaltra
costume di scena
Photo Michele Crosera
Photo Michele Crosera
È un abito prezioso di lampasso firmato
Rubelli, detto “cuore d’oro”. Il costumista
Massimo Gasparon ha voluto uno stile
hollywoodiano per tutte le sue creazioni
nonostante siano di chiara ispirazione
settecentesca.
Questo magnifico abito di seta firmato
Rubelli, con dettagli di raso lilla, è stato
voluto da Massimo Gasparon, regista e
costumista famoso per la sua incredibile
visione artistica.
Questo abito prezioso di lampasso firmato
Rubelli riprende il logo storico e antico
della primissima Fenice, motivo che Rubelli
ha ripreso anche per i tendaggi delle
famose Sale Apollinee.
This impressive costume featuring Rubelli
silk and lilac satin details was the choice
of Massimo Gasparon, a director
and designer known for his breathtaking
artistic vision.
This dress is made from luxurious Rubelli
lampas and features the ancient logo
of the very first Fenice, a motif that Rubelli
also used for the curtains in the famous
Sale Apollinee.
GIACOMO MEYERBEER • L’AFRICAINE
Sélika
Photo Michele Crosera
Photo Michele Crosera
e. WOLF-FERRARI • la vedova scaltra
costume di scena
This African-inspired deer hide dress is a
tribute to tribal art and design. The new
setting for last year’s production of Norma
was chosen by African-American director
and designer Kara Walker.
Photo Michele Crosera
Created by costume designer Shizuko
Omachi in iridescent taffeta, this dress was
inspired by the fashions of 1850 - the year
that Verdi wrote this opera.
e. WOLF-FERRARI • la vedova scaltra
rosaura
FRANZ LEHÁR • la vedova allegra
costume di scena
Copyright Teatro La Fenice
È un abito in pelle di cervo lavorata,
d’ispirazione africana, che ricorda le etnie
tribali. L’ambientazione del tutto nuova
dell’edizione dell’Opera dello scorso anno,
è stata voluta dalla regista e costumista
afro americana Kara Walker.
e. WOLF-FERRARI • la vedova scaltra
costume di scena
Photo Michele Crosera
Ideato dalla costumista Shizuko Omachi in
taffettà cangiante, è un abito in linea con
il periodo nel quale Verdi scrisse l’Opera,
quindi 1850.
Photo Michele Crosera
vincenzo bellini • norma
norma
Copyright Teatro La Fenice
giuseppe verdi • la traviata
violetta valery
Questo mantello in astrakan e visone
non apparirebbe fuori posto in un film
di Hollywood, pur rimanendo perfetto
per il Settecento, secolo in cui è
ambientata la produzione teatrale.
Questo meraviglioso abito in seta color
pavone trattata con aceto ha un mantello
a strascico composto di 450 piume di
pavone. Il costumista ed esecutore è
Carlos Tieppo.
Abito in moirè impreziosito da decori in
strass. Il modello voluto dal costumista
Piero Tosi è estremamente fedele ai
primi del ‘900 e prevede quindi una
connotazione decorativa moderna.
This Astrakhan and mink cloak wouldn’t look
out of place in a glamorous Hollywood film,
yet still fits in with the production’s 18th
Century setting.
This marvellous, vinegar-treated peacock
silk dress features a long train, which was
made from 450 peacock feathers. Costume
designed and tailored by Carlos Tieppo.
This moirè dress is embellished with
glittering rhinestones and was created
by costume designer Piero Tosi.
The design is extremely consistent with
early 20th Century fashion and as such
it has a modern, decorative style.