chronograph - Audemars Piguet

Transcript

chronograph - Audemars Piguet
INSTRUCTIONS FOR USE
MODE D’EMPLOI
CHRONOGRAPH
CALIBRE 3126/3840
CALIBRE 3126/3840
SELFWINDING
3
1
e
2
5
7
f
4
6
A
B
C
D
ITALIANO
Per accedere direttamente alla rubrica desiderata, fare clic
soltanto sul titolo o sul sottotitolo corrispondente.
Per ritornare al sommario principale, fare clic sull’indice
verticale bianco « Italiano ».
Garanzia e manutenzione
Tutte le indicazioni riguardo alla garanzia e alle
racco­mandazioni per la manutenzione dell’orologio
figurano sul certificato d’origine e di garanzia
allegato.
Introduzione pag. 79
‐ La Manifattura Audemars Piguet
L’orologio
italiano
Il sommario delle Istruzioni per l’uso è interattivo.
pag. 82
‐ Il cronografo automatico 3126/3840
‐ Particolarità del movimento
Descrizione dell’orologio
pag. 88
‐ Viste del movimento
‐ Dati tecnici del movimento
‐ Specificità
Utilizzo delle funzioni
pag. 90
Indice
‐ Indicazioni e funzioni dell’orologio
‐ Messa all'ora
‐ Arresto del bilanciere
durante la messa all'ora
‐ Carica del movimento
‐ Regolazione rapida della data
‐ Utilizzo del cronografo
‐ Utilizzo del tachimetro
76
77
italiano
La Manifattura
Audemars Piguet
La Vallée de Joux,
culla dell’arte orologera
Grazie alla loro alta qualità, i movimenti fabbricati
acquisi­rono grande popolarità presso le fabbriche
d’orologeria ginevrine, che li trasformavano in
orologi completi.
78
A partire dal 1740, l’orologeria poté quindi svilupparsi come libera attività nella Vallée de Joux. Questa
regione si trasformò, come risulta da una cronaca
dell’anno 1881, « in un paese della cuccagna, nel
quale la miseria era praticamente scomparsa ».
Introduzione
Nel cuore del Jura svizzero, a circa 50 chilometri
a nord di Ginevra, si trova un paesaggio che ha
mantenuto incontaminato sino ad oggi il proprio fascino : la Vallée de Joux. Verso la metà del
XVIII secolo il clima rigido di questa regione montuosa ed il terreno ormai impoverito indussero i
contadini insediati nella zona a cercare nuove risorse
economiche. Notevoli abilità manuali e creative,
nonché una grande determinazione orientarono
naturalmente gli abitanti della vallata, chiamati
Combiers, verso l'arte orologera.
79
Nel 1875, due giovani appassionati di Alta Orologeria,
Jules Louis Audemars e Edward Auguste Piguet,
decidono di unire le loro competenze per creare e
produrre orologi a complicazione nella Vallée de
Joux, culla dell’Alta Orologeria. Determinazione,
fantasia e disciplina li conducono presto al
successo. Verso il 1885, fondano una succursale
a Ginevra e, nel 1889, instaurano nuovi rapporti
commerciali all’Esposizione Universale di Parigi,
alla quale si presentano con orologi da tasca a complicazione. Con il passare degli anni, la Manifattura
Audemars Piguet si sviluppa. Le sue creazioni
segnano la storia dell’Alta Orologeria, come, nel
1892, con il primo orologio da polso a ripetizione
minuti o, nel 1915, con il più piccolo movimento a
ripetizione cinque minuti mai realizzato.
Dal 1918, i figli dei fondatori proseguono il lavoro
iniziato dai loro padri. Affinano le loro conoscenze
nella fabbricazione di orologi da polso da uomo e
80
Forte di un successo ormai internazionale, Audemars
Piguet prosegue il proprio lavoro di creazione, in
particolare con il lancio, nel 1972, del Royal Oak,
primo orologio sportivo di alta gamma in acciaio,
che riscuote un immediato successo, quindi, nel
1986, con il primo orologio da polso ultrapiatto
tourbillon a carica automatica. Da quel momento,
l’ispirazione creativa della Manifattura continua,
offrendo segnatempi dall’estetica originale dotati
di movimenti eccezionali. È così che riattualizza gli
orologi a complicazione alla fine degli anni Ottanta,
per poi lanciare, nel 1999, la sua straordinaria
collezione Tradition d’Excellence. Tutte manifestazioni di uno spirito audace ben ancorato alla
tradizione. Tutte promesse per il futuro.
italiano
Introduzione
Due nomi per una grande avventura
da donna, creando nuovi movimenti sofisticati e
ultrapiatti. Così, con perseveranza e iniziativa,
e dopo essere stati duramente colpiti dal crollo
di Wall Street nel 1929, i suoi dirigenti rilanciano la creazione degli orologi detti scheletrati,
quindi intraprendono la produzione
di cronografi. Ma questo nuovo
impulso è brutalmente interrotto
dalla Seconda Guerra mondiale. Alla
fine del conflitto, è d’obbligo una
riorganizzazione. La Manifattura
predilige la creazione degli orologi
di alta qualità, proseguendo al tempo
stesso la sua tradizione di innovazione. Una strategia che si rivelerà
fruttuosa, tanto più che e' accompagnata da una formidabile audacia
creativa.
81
Tradizione ed innovazione
La Manifattura Audemars Piguet e' da sempre intenta
ad affermare la propria indipendenza. Per questo
ha sviluppato in proprio la fabbricazione di movimenti, in particolare con la concezione dei calibri
Audemars Piguet. Essi portano l'inconfondibile sigla
AP (ponti armonicamente allineati l’uno accanto
all’altro, finitura artigianale e decorazioni dei
componenti) e si distinguono per un design equilibrato ed elegante valorizzato da un ponte del
bilanciere traversante.
Il Cronographo automatico
Circostanze ed avvenimenti ci portano regolarmente
a dover misurare un tempo determinato tra due atti.
Il cronografo è quindi uno strumento indispensabile.
L’invenzione del cronografo moderno è stata attribuita all’orologiaio Henri-Féréol Piguet, originario
della Vallée de Joux, che ha immaginato e fabbricato
il sistema nel 1845.
82
italiano
La manifattura Audemars Piguet presenta il calibro
3126/3840 : un movimento a carica automatica
con indicazione digitale della data e cronografo.
Un connubio di funzionalità e prestazioni dell'arte
orologera e del valore estetico.
Il Cronografo Audemars Piguet è un orologio da
polso a carica automatica. Sono i movimenti del
polso che producono l’energia necessaria al suo funzionamento. Questa energia, captata da una massa
oscillante in oro 22 carati ornata dallo stemma
delle famiglie Audemars e Piguet, è trasmessa alla
molla motrice mediante un ingranaggio. La molla
si avvolge progressivamente intorno all’albero del
bariletto e accumula così l’energia. Tale energia viene
in seguito distribuita regolarmente al movimento
dell’orologio.
La riserva di carica massima sarà raggiunta in un
periodo di tempo variabile da qualche ora a diversi
giorni a seconda del temperamento e dell’attività di
chi porta l’orologio.
Per evitare una sovratensione, la molla del bariletto
si disinnesta al momento opportuno grazie ad un
ingegnoso sistema.
Il tachimetro
In orologeria, il tachimetro è un quadrante graduato
che consente di determinare una velocità media dal
tempo impiegato per percorrere una determinata
distanza (in generale 1000 metri).
Questa velocità è generalmente espressa in km/h e
si legge direttamente sul quadrante grazie alla lancetta del cronografo. L’orologio consente la lettura
di velocità da 60 a 600 km/h.
L’orologio
Il cronografo
automatico 3126/3840
83
Particolarità
del movimento
Ruotismo
Organo regolatore
I pignoni sono lucidati 1.
Ponte del bilanciere traversante 1 :
Garantisce un'elevata precisione di posizionamento
dei bilancieri, una maggiore resistenza agli urti e
garantisce in tal modo anche la massima precisione
del movimento.
I perni e il loro piano di appoggio sono bruniti.
Bilanciere con otto massette di regolazione 2 :
Bilanciere con momento di inerzia variabile grazie a
otto masse che consentono di regolare il funzionamento dell’orologio senza modificare la lunghezza
attiva della molla spirale.
eva stop secondi per la funzione di regolazione
L
dell’ora 3 :
Estraendo la corona in posizione di regolazione
dell’ora, si aziona la leva stop secondi. Sono così
possibili l'arresto immediato della lancetta dei
secondi e la regolazione dell’ora esatta.
e superfici non funzionali delle ruote sono dorate
L
e presentano una decorazione circolare 2, i raggi
sono bisellati e diamantati.
italiano
Un ruotismo costruito secondo gli standard qualitativi
AP, che corrisponde ai seguenti criteri :
I denti della ruota vengono fresati dopo la doratura,
al fine di garantire che la loro superficie sia perfetta
da un punto di vista geometrico e funzionale 3.
3
1
1
3
2
84
L’orologio
2
85
Meccanismo della data
Questo calibro è conforme ai seguenti criteri :
L'indicazione della data soddisfa i seguenti criteri :
Valori di attrito più bassi possibile sia a livello delle
ruote che delle molle.
Salto istantaneo della data a mezzanotte mediante
la ruota a cricco del calendario 1.
Una carica rapida nei due sensi 1.
Correzione rapida del disco del calendario per
mezzo della camma di correzione 2.
Un bariletto con una grande riserva di carica
(circa 55 ore) 2.
Una massa oscillante in oro 22 carati montata su
un cuscinetto a sfere in ceramica 3.
Disco del calendario guidato da denti di arresto e
in appoggio su rubini per ridurre l’attrito.
2
3
italiano
Carica automatica
1
1
L’orologio
2
86
87
Calibro 3126/3840
Lato ponte
Dati tecnici del movimento
Spessore totale : 7,16 mm
Diametro totale : 29,92 mm
Frequenza : 21’600 alternanze/ora (3 Hz)
Numero di rubini : 59
italiano
Viste del movimento
Riserva di carica minima : oltre 55 ore
Carica automatica bidirezionale
Bilanciere a massette a inerzia variabile
Spirale piatta
Porta-pitone mobile a vite
Lato quadrante
Specificità
Arresto del bilanciere per la regolazione dell’ora
(arresto della lancetta dei secondi)
Meccanismo di cronografo a navetta
Massa montata su cuscinetto a sfera in ceramica,
con massa oscillante in oro 22 carati
Angoli dei ponti smussati a diamante
Decoro a Côtes de Genève circolari invertite sui
lati dei ponti
88
Descrizione dell’orologio
Numero di componenti : 365
89
(vedi figura all’interno della copertina)
Con il suo cronografo l’orologio misura degli
intervalli di tempo a 1/6 di secondo totalizzando i
minuti e le ore.
italiano
Indicazioni e
funzioni dell’orologio
1
2
3
4
5
6
7
e
Il suo orologio è dotato di una corona a tre o quattro
posizioni :
A Corona in posizione avvitata (esclusivamente su
certi modelli Royal Oak)
B Corona in posizione di carica manuale
C Corona in posizione di regolazione rapida della data
D Corona in posizione di regolazione dell’ora
Attenzione : su certi modelli Royal Oak, svitare la
corona per accedere alle diverse posizioni di rego­
lazione. Dopo l’utilizzo, deve essere accuratamente
riavvitata riportandola in posizione A per garantire
l’impermeabilità.
Utilizzo delle funzioni
Lancetta delle ore
Lancetta dei minuti
Lancetta dei piccoli secondi (a ore 12)
Lancetta del cronografo
Lancetta contatore 30 minuti (a ore 9)
Lancetta contatore 12 ore (a ore 6)
Finestrella della data
Pulsante della funzione cronografica
1a pressione : avvio
2a pressione : arresto
f Pulsante per l’azzeramento
91
Carica del movimento
Su certi modelli Royal Oak, è essenziale svitare la
corona prima dell’utilizzo. Una volta svitata, la
corona si mette automaticamente in posizione B.
Su certi modelli Royal Oak, è essenziale svitare la
corona prima dell’utilizzo. Una volta svitata, la
corona si mette automaticamente in posizione B.
Estrarre la corona in posizione D. Si consiglia di
effettuare la regolazione dell’ora in senso orario.
Per una migliore sincronizzazione tra la lancetta
dei minuti e quella dei secondi, si consiglia di
posizionare la lancetta dei minuti avanti di un
mezzo minuto. In questo modo si compensa il
gioco di regolazione prima di rimettere la corona
in posizione B di carica.
Effettuare almeno 30 giri della corona (in
posizione B) per caricare l’orologio. Il sistema
automatico consentirà quindi il corretto funzionamento dell’orologio grazie ai movimenti del polso.
Attenzione : nel momento della correzione della
data, non confondere mezzogiorno e mezzanotte.
italiano
Messa all'ora
Attenzione : quando l’orologio non viene indossato, il sistema di carica automatica non funziona.
L’orologio può allora fermarsi prima delle 55 ore di
riserva di carica, in funzione del suo grado di carica
iniziale.
Regolazione rapida della data
Il blocco automatico del bilanciere e, contemporaneamente della lancetta dei secondi, avviene tirando la
corona di carica, questo per consentire una regolazione precisa dell’ora.
Per evitare qualsiasi errore si raccomanda di eseguire
il cambio della data quando il meccanismo non è in
funzione, ovvero tra l'1 00 e le 18 00.
Su certi modelli Royal Oak, è essenziale svitare la
corona prima dell’utilizzo.
Se l’orologio non indica la data corretta, estrarre
la corona in posizione C (regolazione rapida della
data) e ruotarla in senso orario fino a quando appare
la data desiderata.
Su certi modelli Royal Oak, riavvitare quindi accuratamente la corona in posizione A per garantire
l’impermeabilità.
Utilizzo delle funzioni
Arresto del bilanciere
durante la messa all'ora
93
Utilizzo del cronografo
Azzeramento :
Avvio :
Premere sul pulsante f
italiano
Premere il pulsante e
Arresto :
Premere nuovamente il pulsante e
La lettura della durata dell’evento cronometrato
avviene mediante :
– la lancetta del contatore delle ore 6
– la lancetta del contatore dei minuti 5
– la lancetta del cronografo 4
f
e
5
6
4
Dopo il primo arresto, il cronografo può essere
rimesso in marcia e arrestato più volte senza dover
necessariamente effettuare l’azzeramento. In questo
modo è possibile sommare il primo cronometraggio
al secondo e così di seguito. Durante tutte queste
operazioni l’orologio continua a funzionare normalmente.
Utilizzo delle funzioni
Continuazione di un cronometraggio :
95
Utilizzo del tachimetro
Associata alla funzione cronografica, la scala
tachimetrica permette di leggere la velocità. Avviare
il cronografo (START) e dopo un chilometro fermare il cronografo (STOP). Il valore indicato dalla
lancetta del cronografo sulla scala del tachimetro
corrisponde alla velocità media su 1 chilometro.
START
STOP
italiano
fig. 1
fig. 2
Esempi :
Se l’intervallo di tempo tra (START) e (STOP) è
pari a 20 secondi, la velocità media – da leggere
sulla scala tachimetrica – è quindi di 180 km/h
(fig. 1).
Se è pari a 30 secondi, la velocità media è di
120 km/h (fig. 2).
Se ci sono voluti 40 secondi per percorrere il chilometro, la velocità media sarà stata di 90 km/h
(fig. 3).
fig. 3
Utilizzo delle funzioni
1 km
97

Documenti analoghi

Cronografi automatici Istruzioni per l`uso

Cronografi automatici Istruzioni per l`uso Le consigliamo di pulire regolarmente il Suo orologio (tranne il cinturino in pelle) con un panno morbido, dell'acqua tiepida e sapone. Dopo un bagno in acqua salata, sciacquarlo in acqua dolce e l...

Dettagli

Instructions for use Mode d`emploi TOURBILLON

Instructions for use Mode d`emploi TOURBILLON el cuore dello Jura svizzero, a circa 50 chilometri a nord di Ginevra, si trova un paesaggio che ha mantenuto incontaminato sino ad oggi il proprio fascino : la Vallée de Joux. Verso la metà del XV...

Dettagli

- Prima di usare l`orologio

- Prima di usare l`orologio Questi materiali potrebbero infatti interferire con il movimento dell’orologio causandone l’arresto o il malfunzionamento. • NON collocare l’orologio su o vicino ad apparecchi che generano elettric...

Dettagli

INDICE 1. Caratteristiche

INDICE 1. Caratteristiche Funzioni esclusivamente per orologi a carica solare ........................................ 126 • Funzione di avvertimento di carica insufficiente • Funzione di avvio veloce • Quando l’orologio si...

Dettagli