stele di rosetta “hi tech”
Transcript
stele di rosetta “hi tech”
STELE DI ROSETTA “HI TECH” di Domenico Melillo Chi dice che l’hi tech non può aiutare gli storici? Nelle università di British Columbia e nell'università della California a Berkeley si dimostra il contrario, qui è stato, infatti, progettato un programma (subito soprannominato stele di Rosetta hi tech) in grado di ricostruire dei proto-linguaggi dai quali sono nati quelli contemporanei. La ricostruzione dei linguaggi da cui sono nate le lingue moderne è uno dei problemi più antichi nel campo della linguistica. Spesso, infatti, mancano testimonianze scritte di questi proto-linguaggi. Per ricostruirli i linguisti si basano sul metodo comparativo: un processo manuale basato sulle informazioni relative ai cambiamenti dei suoni delle parole nelle lingue moderne imparentate fra loro. Ed è questo che i ricercatori hanno fatto con l’aiuto di questo programma che porta ad un metodo sicuramente più rapido e veloce che si dimostra soprattutto particolarmente efficiente, infatti, oltre l’85% delle ricostruzioni eseguite è di qualità equivalente a quelle fatte a mano dalli storici. Grazie a questo metodo gli storici sono infatti riusciti a ricostruire con successo un gruppo di antichi linguaggi del Pacifico e dell'Asia da una banca dati di oltre 142.000 parole appartenenti a 637 lingue austronesiane, una famiglia di lingue parlate nel Sud-Est asiatico, nel Pacifico e parte dell'Asia continentale. Le origini di questi linguaggi sono stati ricostruiti raggruppando parole con significati comuni appartenenti a lingue correlate fra loro, analizzando le caratteristiche comuni e i cambiamenti dei suoni a livello di singole sillabe. Come in altri lavori di linguistica storica, i ricercatori hanno ipotizzato che ogni parola si evolve lungo i rami di un albero di linguaggi imparentati fra loro. I nodi dell'albero sono lingue non più parlate, le foglie invece sono le lingue moderne. "Siamo fiduciosi - dice il coordinatore del lavoro, Alexandre Bouchard-Cotè, dell'università di Berkeley - che il nostro strumento rivoluzionerà la storia della linguistica come l'analisi statistica e il calcolo computerizzato hanno rivoluzionato la biologia". Il link della notizia: Una stele di Rosetta hi-tech per ricostruire i primi linguaggi - Repubblica.it