buone maniere - manners - English Class
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Visitaci su: http://englishclass.altervista.org/ LESSON NUMBER 23: OFFERS AND MANNERS LEZIONE NUMERO 23: OFFERTE E BUONE MANIERE Le “buone maniere” sono sempre molto importanti, specialmente quando si offre o viene offerto qualcosa. In inglese le “buone maniere” “MANNERS”, sottintendo il “good”. vengono generalmente tradotte soltanto La persona educata viene definita “POLITE”. La parola inglese “EDUCATED” è invece un “false friend”: nonostante l’assonanza, infatti, questo aggettivo non significa “educato”, bensì “ISTRUITO”. Espressioni frequentemente utilizzate quando si riceve qualcuno nella propria casa sono: WELCOME TO MY HOUSE/HOME(*) → Benvenuto/i in casa mia MAKE YOURSELF AT HOME → Fa’ come fossi a casa tua HAVE/TAKE A SEAT WOULD YOU SIT DOWN? → Siedti/vuoi sederti? (*) In inglese la parola “casa” può essere tradotta in due modi: HOUSE e HOME. La parola HOUSE traduce “casa” nel senso dell’edificio. Per indicare la “casa” nel senso di “famiglia, patria o focolare domestico”, si utilizza invece “HOME”. Talvolta, è possibile, al posto di “HOUSE” utilizzare anche il termine “PLACE” (posto, luogo). Tra i due termini esiste però una lieve differenza di significato. “MY HOUSE” significa infatti “CASA MIA”, mentre “MY PLACE” significa invece “DA ME” o “NEL MIO LOCALE”. OFFERTE/OFFERS Spieghiamo innanzi tutto come fare in inglese offerte cortesi (TO MAKE OFFERS), e come accettarle (ACCEPT THEM) o rifiutarle (REFUSE THEM). Per offrire qualcosa, si usa l’espressione: WOULD YOU LIKE….? WOULD YOU LIKE A PIECE OF CAKE? Gradiresti un pezzo di torta? WOULD YOU LIKE A GLASS OF WINE? 1 Gradiresti un bicchiere di vino? WOULD YOU LIKE A CUP OF TEA? Gradiresti una tazza di tè? Per accettare qualcosa, è possibile rispondere: YES, PLEASE (*) Sì, perfavore Oppure YES, THANK YOU/THANKS(*) Sì, grazie Per rifiutare, è corretto dire: NO, THANK YOU/ THANKS Oppure: I’D RATHER HAVE.... No, grazie Preferire prendere... (*) “PLEASE” traduce l’italiano “perfavore” oppure “prego” o “ti prego”, quando si riceve qualcosa o si fa una richiesta. “Prego” nel senso invece di “ecco qua” si traduce con “here”. Come risposta a “THANK YOU”, “prego” può essere tradotto in molti modi. (YOU’RE) WELCOME ANYTIME DON’T MENTION IT MY PLEASURE NOT AT ALL Prego (letteralm: sei il benvenuto) Ogni volta, quando vuoi Non lo menzionare, non dirlo neppure Piacere mio Nient’affatto, di niente Usare il condizionale, in inglese come in italiano, è un modo gentile sia per offrire qualcosa (WOULD YOU LIKE…) che per chiedere qualcosa (COULD YOU…). COULD YOU TELL ME WHAT TIME IT IS, PLEASE? Potrebbe dirmi l’ora, per favore? COULD YOU GIVE A SPOON, PLEASE? Potresti darmi un cucchiaio, per favore? Quando si porge qualcosa a qualcuno, il modo più gentile di farlo è dicendo: HERE YOU ARE oppure HERE Ecco qua Quest’espressione viene usata anche per accompagnare qualcuno in un luogo o verso qualcosa che stava cercando. WHERE IS MY SEAT, PLEASE? HERE IT IS Dov’e’ il mio posto, per favore ? Eccolo qui 2 RIEPILOGO: 1) Quando si offre qualcosa a qualcuno WOULD YOU LIKE…? 2) Quando si chiede qualcosa a qualcuno COULD YOU……PLEASE? CHIEDERE QUALCOSA/TO ASK FOR SOMETHING “Chiedere” si traduce in inglese con il verbo “to ask”. Chiedere per sapere qualcosa si traduce: TO ASK SOMETHING Chiedere per avere qualcosa si traduce: TO ASK FOR SOMETHING Quando si chiede il permesso di fare qualcosa si dice invece: MAY I/ CAN I…. Posso? COULD I… Potrei? MAY I HAVE ANOTHER CUP OF TEA? Posso avere un’altra tazza di tè? COULD I HAVE ANOTHER CUP OF TEA? Potrei avere un’altra tazza di tè? E si può aggiungere “PLEASE”. Un altro modo per chiedere il permesso di fare qualcosa è dire: DO YOU MIND IF I…. Ti dispiace se io…. ESEMPIO: DO YOU MIND IF I SMOKE? Ti dispiace se fumo? In caso affermativo: NO, GO AHEAD NOT AT ALL No, faccia pure Niente affatto Oppure, in caso di rifiuto: I’D RATHER YOU DIDN’T, PLEASE/THANK YOU Preferirei che non lo facesse, prego/ grazie FRASI DI CIRCOSTANZA HOW KIND OF YOU….. YOU SHOULDN’T HAVE I TOOK THE LIBERTY OF…. I HOPE YOU DON’T MIND LET’S HAVE A TOAST CHEERS Gentile da parte tua…. Non avresti dovuto Mi sono preso la libertà di…. Spero non ti dispiaccia Facciamo un brindisi Cin cin 3 AUGURI/WISHES GET WELL GET WELL SOON CONGRATULATIONS HAVE A NICE DAY HAVE A NICE TRIP I HOPE YOU ENJOY YOUR STAY I WISH YOU ALL THE BEST HAVE A NICE HOLIDAY GOOD LUCK Guarisci Guarisci presto Congratulazioni Ti auguro una buona giornata Fai buon viaggio Ti auguro una buona permanenza Ti auguro tutto il meglio Buona vacanza Buona fortuna Quando si starnutisce, al posto dell’italiano “SALUTE”, in inglese si dice: “BLESS YOU” “Ti benedica” CHIEDERE “SCUSA” “Scusarsi” si traduce in inglese “TO APOLOGIZE” (to someone for something). Nonostante in italiano sia tratti di un verbo riflessivo, non lo è invece in inglese. Mi scuso per il mio comportamento → I do apologize for my behaviour Da questo verbo deriva il sostantivo “APOLOGY” (scusa, apologia). Il sostantivo non deve però essere confuso con “EXCUSE” che traduce sì “scusa”, ma nel senso di “invenzione, pretesto che nasconde il vero motivo”. Vediamo come tradurre in inglese l’espressione: “Scusa/scusi” – “scusami/mi scusi”. 1) Quando “scusa” traduce l’espressione di circostanza utilizzata per rivolgere la parola a qualcuno o per chiedere un’informazione, in inglese viene resa con “EXCUSE ME?” Excuse me, officer, where can I find Regent Street? Mi scusi, agente, dove posso trovare Regent Street? 2) PARDON? oppure I BEG YOU PARDON? è un’ altra espressione di circostanza usata soprattutto per chiedere di ripetere una frase. Al suo posto può essere usato anche “excuse me”, ma è più raro. - Pardon?/ I beg you pardon? Come, scusi? 3) I’M SORRY oppure SORRY. Letteralmente significa “sono spiacente” ed è l’espressione che viene usata per chiedere scusa a qualcuno o per esprimere il proprio dispiacere. In rari casi, nell’inglese parlato, può talvolta essere utilizzata questa espressione anche al posto di “PARDON?”. http://englishclass.altervista.org/ 4