Osteoma osteoide - Radiologia Diagnostica e Interventistica

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Osteoma osteoide - Radiologia Diagnostica e Interventistica
Università di Pisa
Dipartimento di Oncologia, dei Trapianti e
delle Nuove Tecnologie in Medicina
Scuola di Specializzazione in Radiodiagnostica
Direttore Prof. C. Bartolozzi
Simone Angeli
25/10/2010
Paziente maschio
Età: 27 anni
Da 4 mesi dolore persistente nella regione del
quadricipite femorale sinistro, esacerbato durante
la notte e con risoluzione completa dopo assunzione
di FANS
Non eventi traumatici in anamnesi
EO: ipotrofia del quadricipite femorale rispetto al
controlaterale e contrattura
ECOGRAFIA
Irregolarità di forma
nodulare della
corticale di 8 mm che
interessa la parte
centrale della diafisi
femorale sx
RM
T1: lesione nodulare
isointensa
STIR: lesione
nodulare
iperintensa con
edema del
muscolo
RM mdc
Enhancement post
contrastografico del
nodulo e del muscolo
Rapporto intensità di
segnale/tempo:
1: lesione nodulare
2: corticale adiacente
3: muscolo normale
TC
Lesione focale nodulare con
area centrale calcifica
Osteoma Osteoide
Termoablazione percutanea TC guidata con
radiofrequenza
Termoablazione percutanea TC guidata con
radiofrequenza
Controllo ecografico a
10 gg dalla procedura
Cicatrice ossea con
minimo ematoma
perilesionale
Osteoma osteoide
•  Tumore osteoblastico benigno di piccole dimensioni
nidus < 15 mm
•  Eziologia sconosciuta
•  Frequenza : 12 % dei tumori benigni dell’osso; 3% di
tutti i tumori ossei
•  Età : adolescenza e giovinezza
(80 %< 30 anni)
•  M/F= 2/1
Osteoma osteoide
Localizzazione
•  Scheletro appendicolare
raramente lo scheletro assiale
•  70% metafisi/diafisi ossa lunghe
•  Osso compatto e spongioso
•  Se intra o pericapsulare importante
reazione sinoviale
Osteoma osteoide
Nucleo di tessuto osteoide
con trabecole ossee sovrapposte a
stroma connettivale altamente
vascolarizzato e contenente
numerosi capillari dilatati e zona
periferica di sclerosi
Osteoma osteoide
Sintomatologia
Caratteristico dolore acuto, localizzato, prevalentemente
notturno e che risponde agli antinfiammatori
Osteoma osteoide
Corticale
Area rotondeggiante o ovale
(<1cm) di radiotrasparenza con o
senza calcificazione interna,
circondata da sclerosi ossea talora
con reazione periostale
DD: osteoblastoma (nidus>2cm)
Osteoma osteoide
Intra-articolare
Dolore
Tumefazione parti molli
Versamento intra-articolare
Ridotta mobilità
Risposta sinoviale infiammatoria
Più spesso localizzato a livello dell’anca
DD: artrite, sinovite, frattura intraarticolare
Osteoma osteoide
Midollare
Dolore notturno ed esacerbato dai movimenti
Scoliosi
Torcicollo
Iperestesia locale
Atrofia della muscolatura paraspinale
Scarsa sclerosi ossea
Reazione periostale assente
Osteoma osteoide
Sottoperiosteale
Sede rara
Erosione corticale con importante
reazione periostale
Massa a livello dei tessuti molli
Osteoma osteoide
Diagnosi
Tipici segni clinici e radiologici
Rx
Area radiotrasparente ovale o
rotondeggiante circondata da
zona di osso sclerotico uniforme
Osteoma osteoide
Diagnosi
La TC è considerata la migliore
modalità diagnostica in grado di
identificare il nidus
radiotrasparente
Osteoma osteoide
RM
Identificazione della lesione
Edema osseo e dei tessuti molli
Studio dinamico
“Osteoid osteoma in atypical locations: The added value of dynamic gadolinium-enhanced MR imaging.”
Zampa V,Bargellini I, Ortori S, Faggioni L, Cioni R, Bartolozzi C
Osteoma osteoide
RM studio dinamico
Nidus: picco di
enhancement in fase
arteriosa con parziale e
rapido wash-out
Osteoma osteoide
Prognosi
Non presenta degenerazione maligna
Solitamente non si accresce
Può regredire spontaneamente (infarto tumorale)
Nella maggior parte dei casi è necessaria l’ablazione del nidus
Trattamento
Exeresi chirurgica
Termoablazione con radiofrequenza
Termoablazione con alcol
Termoablazione con laser
Termoablazione con RF
Sotto guida TC in sedazione:
•  Localizzazione nidus scansioni contigue
1 mm spessore
•  Accesso al nidus con ago da 13-11G
o trapano coassiale da 2mm e apertura degli uncini
•  Applicazione di una T di 100° per 3-4' attraverso elettrodo
rigido di 1 mm di diametro
Termoablazione con RF
Flusso di corrente alternata ad elevata frequenza
Movimento ionico, calore e necrosi coagulativa
Efficace anche nei noduli di piccole dimensioni
Singola seduta
Non ustioni cutanee
PRE-RF
POST-RF

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