quaderno canti 2011 - Gruppo Scout Satriano 1

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quaderno canti 2011 - Gruppo Scout Satriano 1
Vecchio Lupo delle Serre,
Cicala Petulante,
Martora Silenziosa,
la melodia dei nostri canti
giunga sino a voi….
TARE CANTARE CANTARE CANTARE CANTARE CANTARE CANTARE CANTARE CANT Se vuoi cantare bene, diventa discepolo del tuo canto:
impara, correggi, ripeti, confronta, verifica, la tua
piccola o grande capacità artistica ti stimoli e ti
giudichi.
Se non vuoi cantare bene, non cantare del tutto.
Cantare male genera tristezza e noia, disunisce e rende
insensibili e chiude al gusto delle cose belle.
E’ una offesa alla natura: è una specie di disastro
ecologico.
PICCOLE REGOLE PER CANTARE BENE
- dai un senso a quello che canti, e perciò non interrompere le
frasi o le parole;
- respira a tempo debito, senza slegare o dividere le frasi:
impara a respirare prima di cominciare ogni inciso. Vedrai che
hai molto più fiato di quanto ti sembra!
- impara a cantare sottovoce;
- quando canti stai attento a tutti gli altri, “canta con le
orecchie”, ascoltando sempre tutto il coro che canta con te per
non coprirlo e non stonare;
- dai un colore al tuo canto: quando parli non usi sempre lo
stesso tono, e così quando canti. Usa il pianissimo per poter fare
anche dei crescendo;
- pretendi da te un canto che entusiasmi per la sua bellezza e
che “faccia venire i brividi” per la partecipazione e la
profondità che ci metti;
- se poi canti una preghiera, allora fai in modo che
Iddio prenda parte al tuo canto: sta in ascolto di Lui
mentre canti, e Lui canterà con te.
ARE CANTARE CANTARE CANTARE CANTARE CANTARE CANTARE CANTARE CANTA
Fratello guarda,
nel cuore del bosco, su una radura, fra i pini, tu scorgi qualcosa: sono ombre
nere attorno al chiarore d'un fuoco, sono volti riverberati dalla luce rossa della
fiamma, sono giovani che portano la tua stessa uniforme: sono scouts.
Ferma il tuo passo che fà scricchiolare i tralci secchi e spezza i fuscelli caduti ed
ascolta: dal cerchio si innalza un canto…. ed il vento lo porta a morire tra le
ombre, lontano.
Un canto che parla di tanta speranza e di tanta attesa, che intreccia i ricordi di un
ieri … d'un oggi …
Sono canti nati tra il verde del bosco e sanno di resina, sulle vette splendenti dei
monti e sanno di luce, o sulle strade polverose d'Italia e c'è il ritmo di un passo di
giovinezze in cammino.
Sono canti sorti quando moriva la brace ed il buio si faceva più cupo: li abbiamo
cantati così, più adagio, con voce velata: pensando ai fratelli … alla mamma ...
ed era preghiera.
Sono canti sgorgati improvvisi, senz'ordine.
Forse puoi trovarci l'eco di altre canzoni: accettali cosi come sono e, aldilà delle
note e delle parole, sappi scorgere l'animo di chi un giorno li ripeteva …
Ora te li offriamo perché li possa cantare pur tu nella libera e gioconda vita che
hai scelto: la vita scout, fratello, che altri ti hanno preparato tenendo accesa la
fiamma, questa tua vita scout che è tra i più bei doni di Dio: perché sa di letizia e
di bontà: perché pur essa è un canto di gioia».
BADEN
(Mons. Andrea Ghetti)
Questo canzoniere ha bisogno di
essere corretto, nutrito, migliorato
……
ci sono anche delle pagine in bianco
…… datti da fare per farlo
diventare
il TUO CANZONIERE!!!!
Canzoniere
di
………………………………………..…………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………
I testi delle canzoni presenti in questo canzoniere scout sono proprietà dei
rispettivi autori.
La Legge n. 159 del 22 maggio 1993 ne consente l'uso
solo per attività didattica, di studio e di ricerca.
Non è stato
possibile rintracciare tutte le fonti e gli autori dei brani.
Gli autori potranno richiederne la rimozione in qualsiasi momento.
Per informazioni:
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001
PREGHIERA PER RADUNI SCOUTS
Padre di noi tutti, ci riuniamo oggi qui al tuo cospetto, diversi
nell'età e nella provenienza, ma uniti nella fratellanza sotto la tua
divina paternità. Veniamo dinanzi a te, col cuore riconoscente e
lieto per i molti doni che ci hai elargito e grati che il nostro
Movimento si sia sviluppato in qualche cosa di accettabile ai tuoi
occhi. Per contraccambiarti deponiamo sul tuo altare, come umile
offerta di ringraziamento, ogni sacrificio che riusciamo a fare di
noi stessi per il servizio del prossimo. Chiediamo che durante il
nostro incontro comunitario, qui, noi possiamo insieme, sotto la
tua divina ispirazione, acquistare una mentalità più ampia e una
visione più chiara delle prospettive che ci si aprono dinanzi e delle
occasioni che ci vengono date, e che in tal modo possiamo
continuare con rinsaldata fede, a portare avanti la nostra
missione consistente nell'elevare gli ideali e le capacità dell'uomo
e nel contribuire, mediante una più intima reciproca comprensione,
a realizzare il tuo regno di felicità, di pace e di buona volontà
sulla terra. Ascoltaci, o Padre. Amen.
(B.P.)
002
PREGHIERA DELLA COCCINELLA E DEL LUPETTO
Eccomi, o mio amato e buon Gesù, con il mio cuore vicino al tuo.
Aiutami a volerti bene, ad essere buona con tutti, a compiere
bene il mio dovere di ogni giorno, ad amare la natura che hai
creato come l'ha amata San Francesco.
Benedici le persone che mi sono care e i bambini di tutto il mondo.
Fà che io trovi sempre in te la mia gioia. Amen.
003
PREGHIERA DEL LUPETTO
Buon Gesù, io ti amo con tutto il cuore, perché mai troverò
migliore amico di te. Per farti piacere io voglio, con l'aiuto di
Maria, nostra mamma del cielo, fare del mio meglio, come tu
facevi ogni giorno a Nazareth. Insegnami dunque ad ascoltare non
me stesso, ma la tua voce, quella dei miei genitori, dei miei
superiori, dei miei capi. Amen.
004
PREGHIERA DELLO SCOUT E DELLA GUIDA
Signore, ci hai donato il corpo, perché sia sempre la tua dimora,
piena di gioia e di speranza. Ci hai donato la mente, per cercare
nelle piccole e nelle grandi cose il senso della nostra esistenza. Ci
hai donato il creato e la natura, per dirci che uno solo è il
Creatore e che a lui tutto deve ritornare. Ci hai donato tanti
amici, per vivere la comunità e operare per un mondo migliore. Ci
hai donato la vita, perché possiamo liberamente consumarla a
servizio di chi ha più bisogno. Per tutto questo, grazie, Signore!
005
PREGHIERA DELLO SCOUT E DELLA GUIDA
Signore, insegnami a essere generoso, a servirti come tu meriti, a
dare senza contare, a lavorare senza cercare riposo, a prodigarmi
senza aspettare altra ricompensa che la coscienza di fare la tua
volontà.
(San Ignazio)
006
PREGHIERA DELLO SCOUT E DELLA GUIDA
Fa o Signore che io abbia le mani pure pura la lingua,
puro il pensiero.
Aiutami a lottare per il bene difficile contro il male facile.
Impedisci che io prenda abitudini che rovinino la mia vita.
Insegnami a lavorare alacremente
e a comportarmi lealmente quando tu solo mi vedi,
come se tutto il mondo potesse vedermi.
Perdonami quando sono cattivo
e aiutami a perdonare coloro che non mi trattano bene.
Rendimi capace di aiutare gli altri quando ciò mi è faticoso.
Mandami le occasioni per fare un pò di bene ogni giorno,
per avvicinarmi maggiormente al tuo figliolo Gesù.
007
PREGHIERA DEL ROVER E DELLA SCOLTA
O Signore, fa' di me uno strumento della tua pace.
Dov'è odio, fa' ch'io porti l'amore.
Dov'è offesa ch'io porti il perdono.
Dov'è discordia, ch'io porti l'unione.
Dov'è dubbio, ch'io porti la fede.
Dov'è errore, ch'io porti la verità.
Dov'è disperazione, ch'io porti la speranza.
Dov'è tristezza, ch'io porti la gioia.
Dove sono le tenebre, ch'io porti la luce.
O Maestro, fa' ch'io non cerchi tanto di essere consolato,
quanto di consolare; di essere compreso, quanto di
comprendere; di essere amato, quanto di amare.
Poiché è dando, che si riceve;
perdonando, che si è perdonati;
morendo, che si risuscita a vita eterna. (San Francesco)
008
PREGHIERA DEL ROVER E DELLA SCOLTA
Signore Gesù, che hai detto: " Siate pronti", fammi la
grazia di scegliere questo comando come mio motto, e di
restarvi fedele.
Che ogni circostanza della mia vita mi trovi pronta per il
dovere: amando e dicendo la verità, cercando e facendo il
bene, devota alla Chiesa, fedele alla Patria; sempre pronta
a perdonare, sempre pronta ad aiutare, sorridente nelle
difficoltà, pura di mente e di cuore. Queste sono, Signore,
le tracce dei tuoi passi. Voglio seguirle attraverso tutto,
senza paura e senza rimpianti, con animo forte e fronte
alta. Signore, aiutami.
Amen.
009
PREGHIERA DEL CAPO
Fà, Signore, ch'io ti conosca, e la conoscenza mi porti ad
amarti, e l'amore mi sproni a servirti. Ogni giorno più
generosamente.
Che io veda, ami e serva te in tutti i miei fratelli ma
particolarmente in coloro che mi hai affidati.
Te li raccomando perciò, Signore, come quanto ho di più
caro, perché sei tu che me li hai dati e a te devono
ritornare. Con la tua grazia, Signore, fa' ch'io sia sempre
loro di esempio e mai di inciampo: che essi in me vedano te,
e io in loro te solo cerchi: così l'amore nostro sarà
perfetto.
E al termine della mia giornata terrena l'essere stato capo
mi sia lode e non di condanna. Amen.
010
MOSTRAMI LA TUA VIA
Signore, io ho preso il mio sacco e il mio bastone, e mi sono
messo sulla strada.
Tu mi dici: "Tutte le mie vie sono davanti a te" .
Fà dunque, o Signore, che fino dai primi passi io mi metta sotto i
tuoi occhi.
Mostrami la tua via e guidami per il retto sentiero.
So che la tua via è quella della pace.
Per tutti coloro che incontro, donami, o Signore, il sorriso
dell'amicizia, l'aperto conforto del saluto, la prontezza attenta
del soccorso.
Tu doni, o Signore, la rugiada ai fiori, il nido agli uccelli, e noi Ti
diciamo grazie sin d'ora per ogni tuo dono: per il caldo e per il
freddo per il vento che ci batte sul volto e ci reca la gioia di
terre lontane, per le albe piene di fiducia e per i tramonti ricchi
di pace.
Grazie dal conforto che Tu ci dai, affinché ogni ora riprendiamo i
nostri passi, affinché arriviamo ad incontrarti.
011
INSEGNAMI LA ROUTE
Signore, insegnami la route: l'attenzione alle piccole cose;
al passo di chi cammina con me per non fare più lungo il mio;
alla parola ascoltata perché non sia dono che cade nel vuoto;
agli occhi di chi mi sta vicino per indovinare la gioia e dividerla,
per indovinare la tristezza e avvicinarmi in punta di piedi, per
cercare insieme la nuova gioia.
Signore, insegnami la route: la strada su cui si cammina insieme;
insieme nella semplicità di essere quello che si è;
insieme nella gioia di aver ricevuto tutto da Te;
insieme nel tuo amore.
Signore, insegnami la route, Tu che sei la strada e la gioia.
012
GRAZIE SIGNORE
Signore, ci hai donato il corpo, perché sia sempre la tua dimora,
piena di gioia e di speranza.
Ci hai donato la mente, per cercare nelle piccole e grandi cose il
senso della nostra esistenza.
Ci hai donato il creato e la natura, per dirci che uno solo è il
Creatore e che a lui tutto deve ritornare.
Ci hai donato tanti amici, per vivere la comunità e operare per un
mondo migliore.
Ci hai donato la vita, perché possiamo liberamente consumarla a
servizio di chi ha più bisogno. Per tutto questo, grazie, Signore!
013
VOGLIO DIRTI GRAZIE
Mi capita di guardare il cielo e rimanere affascinata dinanzi a
tanta bellezza. Ho visto gli alberi fioriti, il mare azzurro, gli
uccelli volare felici, le montagne coperte di neve, e sono rimasta
abbagliata.
Se nel mondo ci son cose tanto belle, chissà come devi essere
bello Tu che le hai fatte.
Oggi voglio dirti grazie!
Grazie per il mondo che mi hai dato, grazie per la vita che mi hai
regalato, grazie per le persone che mi hai dato da mare, grazie
per avermi voluto bene!
014
FAMMI DORMIRE IN PACE
Signore, mio Dio, io ti ringrazio perché hai portato a termine
questo giorno; io ti ringrazio perché hai dato riposo al copro e
all'anima. La tua mano era su di me e mi ha protetto e difeso.
Perdona tutti i momenti di poca fede e tutte le ingiustizie di
questo giorno; aiutami a perdonare coloro che sono stati ingiusti
con me. Fammi dormire in pace sotto la tua protezione e liberarmi
dalle insidie delle tenebre. Ti affido i miei cari, ti affido il mio
corpo e la mia anima. Dio, sia lodato il tuo santo nome. Amen.
015
DAMMI, SIGNORE
Dammi, Signore, una buona digestione e anche qualcosa da
digerire. Dammi la salute del corpo col buon umore necessario per
mantenerla. Dammi, o Signore, un cuore semplice che faccia
tesoro di quello che è puro, affinché non si spaventi del peccato,
ma trovi alla tua presenza la via per mettere di nuovo le cose a
posto. Dammi un cuore che non conosca la noia, i brontolamenti, i
sospiri, i lamenti e non permettere che mi preoccupi troppo per
quella cosa tanto evidente che si chiama "io". Dammi, o Signore, il
senso del ridicolo e concedimi il dono di comprendere uno scherzo,
affinché conosca nella vita un po' di gioia e possa farne partecipi
anche gli altri.
016
PREGHIERA ALL'ISSA BANDIERA
Signore, la prima luce del giorno rischiara le cime dei monti,
e noi tutti uniti nella purezza e nell'amore,
siamo pronti, come il nostro santo patrono,
ad una giornata di bene per noi e per gli altri.
Mentre il nostro vessillo ora si innalza nel cielo,
le nostre anime si innalzano a Te, fonte di vita.
Mantienici, o Signore, nella luce della tua bontà,
nella Fede della Tua Chiesa.
Benedici ogni nostro sforzo a Te a alla Patria consacrato.
Dà pace e lavoro alle nostre famiglie lontane.
Rendi pura, felice, prospera la nostra amata Italia
affinchè acquisti tra le nazioni il primato della vera civiltà.
San Giorgio! Italia!
017
PREGHIERA ALL'AMMAINA BANDIERA
Ti ringrazio, Signore, della giornata di Campo che ora finisce,
della vita che ci hai concesso,
del lavoro che ci hai permesso di compiere con la Tua grazia.
Se fra le nostre azioni ve n'è qualcuna meritevole del Tuo sorriso,
accoglila come offerta di cuori che t'amano tanto.
Proteggi il nostro riposo, proteggi il riposo dei nostri.
Mentre nell'ultima luce del giorno il nostro vessillo s'abbassa,
noi concordi salutiamo te, o Dio.
A Te ed alla Patria promettiamo come il nostro santo patrono
fedeltà con tutta l'energia dell'anima nostra.
San Giorgio! Italia!
018
PREGHIERA A SAN FRANCESCO
O santo Francesco buono,
ascolta la preghiera dei tuoi Lupetti.
Tu, la cui parola d’amore
ascoltavano gli uccelli, i pesci e il lupo feroce,
fa’ che scenda nel nostro cuore
la soave bontà del Signore.
Fa’ che noi sempre ricordiamo
di amare e di servire gli amici ed i nemici
come tu ci hai mostrato.
Fa’ che la nostra anima sia sempre candida,
perché i nostri canti e le nostre gioie
giungano fino a te,
e tu possa così offrire i nostri cuori a Gesù.
Amen
019
PREGHIERA A SAN PAOLO
A noi Scolte e Rover piace avere te, san Paolo, come nostro
patrono perché tu sei stato il primo Rover di Cristo: camminando
per tutte le strade del mondo allora conosciuto, hai amato,
annunciato a testimoniato colui che ha detto di sé: «Io sono la
Strada».
Fa’ crescere in me il gusto dell’avventura e sostieni la mia volontà
nel seguire con slancio e con amore Cristo, unico mio maestro e
guida verso la Casa del Padre.
Aiutami a conquistare un carattere umile e forte, paziente e
costante nelle difficoltà, attento e generoso nel fare della mia
vita, come la tua, un servizio a Dio e ai fratelli. Così saprò più
facilmente riconoscere nel volto dell’uomo, che cammina sulla
stessa mia strada, il volto del Signore e ne saprò condividere le
speranze e le gioie. Amen.
020
PREGHIERA A SAN GIORGIO
Glorioso martire san Giorgio, proteggi tutte le Guide e gli
Esploratori, che ti riconoscono loro patrono.
Aiutaci a vivere l’avventura della nostra adolescenza, fedeli al
dono del Battesimo, aperti ai suggerimenti dello Spirito, forti nel
superare le prove di questi anni belli e difficili, generosi
nell’aiutare chi ha bisogno di noi.
Così, imitando i tuoi esempi, ci ritroveremo un giorno con te nella
Casa del Padre, per continuare a vivere nella gioia e per sempre la
grande avventura dei figli di Dio. Amen.
021
PREGHIERA DELLA STRADA
Signore, io ho preso il mio sacco ed il mio bastone e mi sono
messo sulla strada.
Tu mi dici: “tutte le tue vie sono davanti a Me”.
Fa, dunque, o Signore, che fino dai primi passi io mi metta sotto i
Tuoi occhi,“mostrami la Tua via e guidami per il retto sentiero”.
So che la Tua via è quella della limpidezza del cuore: prima di
partire io purificai la mia coscienza e ricevetti il Corpo del Tuo
Figlio Divino.
Tu ora aiutami ad incontrare immagini serene e buone e a
chiudere gli occhi alle cose che non danno coraggio.
So che la Tua via è quella della pace.
Per tutti coloro che incontro, donami o Signore, il sorriso
dell’amicizia, l’aperto conforto del saluto, la prontezza attenta del
soccorso.
O Signore che doni la rugiada ai fiori ed il nido agli uccelli, noi Ti
diciamo grazie fin da ora per ogni Tuo dono:
per il caldo ed il freddo, per il vento che ci batte sul volto
e ci reca la gioia di terre lontane, per le albe piene di fiducia e
per i tramonti ricchi di pace.
Grazie per ogni fontana ristoratrice e per ogni edicola della Tua
Vergine Madre, davanti alla quale ci sia dato inginocchiarsi.
Grazie del conforto che Tu ci dai, affinché ogni ora riprendiamo i
nostri passi, per arrivare ad incontrarTi.
Così sia.
101
RE
RE7+
E VOLARE VOLARE
SOL LA RE
E il sole uscì color cinese
RE
RE7+
SOL
RE
RE7+
SOL LA
e il suo ventaglio al cielo aprì.
RE7+
SOL RE
E in quel fantastico paese Francesco dentro un quadro naif.
E tutto il cielo è sceso in terra e uccelli a frotte ai piedi miei.
Buongiorno piccoli fratelli, felicità della tribù di Dio.
RE
RE7+
SOL
LA
E volare volare, volare volare, noi siamo l’allegria
RE
RE7+
SOL
LA
E volare volare, volare volare, leggero il cuore sia.
RE
RE7+
SOL
LA
RE
E volare volare, volare volare, chi ha piume volerà!
E come a tanti fraticelli a gufi e passeri parlò.
Attraversate monti e valli e dite al mondo quello che dirò: RIT.
102
SOL
FORZA VENITE GENTE
RE7
SOL
DO
SOL
RE RE7
Forza venite gente che in piazza si va, un grande spettacolo c'è.
SOL
RE7
SOL
DO
SOL
LA- DORE7SOL
Francesco al padre la roba ridà. Rendimi tutti i soldi che hai.
SOL
RE7
SOL
RE7
Eccoli i tuoi soldi, tieni, padre, sono tuoi
SOL
RE7
SOL
RE7
eccoti la giubba di velluto se la vuoi,
MI-
SI7
MI-
SI7
non mi serve nulla, con un saio me ne andrò,
MI-
SI7
MI-
RE7
eccoti le scarpe, solo i piedi mi terrò.
SOL
RE7
SOL
RE7
Butto via il passato, il nome che mi hai dato tu.
SOL
RE7
SOL
RE7
Nudo come un verme non ti devo niente più.
MI-
SI7
MI-
SI7
Non avrà più casa, più famiglia non avrà.
MI-
SI7
MI-
RE7
Ora avrò soltanto un padre che si chiama Dio.
Forza venite gente ...
Figlio degenerato che sei!
Non avrai più casa, più famiglia non avrai,
non sai più chi eri, ma sai quello che sarai.
Figlio della strada, vagabondo sono io,
col destino in tasca ora il mondo è tutto mio.
Ora sono un uomo perché libero sarò,
ora sono ricco perché niente più vorrò.
Nella sua bisaccia pane e fame e poesia.
Fiori di speranza segneranno la mia via.
Forza venite gente che in piazza si va
un grande spettacolo c’è.
Francesco ha scelto la sua libertà.
Figlio degenerato che sei! Figlio degenerato che sei!
Ora sarà diverso da noi! ......
103
FRANCESCO, VAI
RE-
DO RE-
Quello che io vivo non mi basta più,
DO
tutto quel che avevo non mi serve più:
RE- LA
RE-
io cercherò quello che davvero vale,
SOL
SIb
LA
e non più il servo ma il padrone seguirò!
RE-
DO
RE- DO
Francesco, vai, ripara la mia casa!
RE-
DO
FA
Francesco, vai, non vedi che è in rovina?
SOL- SIb
FA
LA
RE-
E non temere: io sarò con te dovunque andrai.
DO
RE- SIb LA
DO
RE-
Francesco, vai!
Francesco, vai!
Nel buio e nel silenzio ti ho cercato, Dio;
dal fondo della notte ho alzato il grido mio
e griderò finché non avrò risposta
per conoscere la tua volontà. RIT.
Altissimo Signore, cosa vuoi da me?
Tutto quel che avevo l'ho donato a Te.
Ti seguirò nella gioia e nel dolore
e della vita mia una lode a Te farò. RIT.
Quello che cercavo l'ho trovato qui:
ora ho riscoperto nel mio dirti si
la libertà di essere figlio tuo,
fratello e sposo di Madonna Povertà. RIT.
104
RE
FRATELLO SOLE, SORELLA LUNA
FA#- SOL LA7
FA#-
Dolce sentire come nel mio cuore
SI-SOL LA FA#-SI- MI-
LA
ora, umilmente, sta nascendo amore.
RE
FA#-SOL
LA
FA#-
Dolce capire che non son più solo
SI-SOL LA FA#-SI-MI-
LA7
RE
ma che son parte di un'immensa vita,
SI- SOL SI-SOL
FA#
RE
che generosa risplende intorno a me:
SI-SOL SI-SOL LA7
RE
dono di Lui, del Suo immenso amor.
Ci ha dato il cielo e le chiare stelle,
fratello Sole e sorella Luna;
la madre Terra con frutti, prati e fiori
il fuoco, il vento, l'aria e l'acqua pura,
fonte di vita per le Sue creature:
dono di Lui, del Suo immenso amor,
dono di Lui, del Suo immenso amor.
Sia laudato nostro Signore
che ha creato l'universo intero.
Sia laudato nostro Signore
noi tutti siamo Sue creature:
dono di Lui, del Suo immenso amor,
beato chi Lo serve in umiltà.
105
LAUDATO SI' SIGNORE MIO
RE
MI- LA
SI-
Laudato sii, Signore mio. Laudato sii, Signore mio.
SOL
LA SOL
MI-
LA
RE
Laudato sii, Signore mio. Laudato sii, Signore mio.
RE
MI- LA
SI-
Per il sole di ogni giorno che riscalda e dona vita,
SOL
LA SOL
MI-
LA
RE
egli illumina il cammino di chi cerca Te o Signor.
Per la luna e per le stelle,io le sento mie sorelle.
Le hai formate su nel cielo e le doni a chi è nel buio. RIT.
Per la nostra madre terra,che ci dona i fiori e l'erba
su di lei noi fatichiamo per il bene di ogni giorno.
Per chi soffre con coraggio, e perdona nel tuo amore.
Tu gli dai la pace tua alla sera della vita. RIT.
Per l'amore che è nel mondo fra una donna e l'uomo suo,
per la vita dei bambini che il mio mondo fanno nuovo.
Io ti canto mio Signore e con me la creazione,
ti ringrazio umilmente perché Tu sei il Signore. RIT.
106
Francesco:
RE
LAUDATO SII
RE DO SOL RE
DO
SOL
RE
Laudato sii mi Signore con tutte le tue creature
RE
DO SOL
specialmente Frate Sole che dà la luce al giorno
RE
DO
SOL
e che ci illumina per tua volontà raggiante e bello con grande splendore
RE
LA
di Te è l'immagine altissima, altissimo Signore.
RE
DO
SOL
Laudato sii mi Signore
RE DO SOL RE RE DO SOL RE
RE
per Sora Luna e le stelle luminose e belle.
RE DO
SOL RE
RE DO
SOL RE
LA
A-Alleluia, alleluia. A-Alleluia, alleluia, alleluia.
Coro:
RE
Francesco:
DO
Laudato sii mi Signore
SOL
RE
per Sora Luna e le stelle luminose e belle
Laudato sii mi Signore
per Sora Acqua tanto umile e preziosa.
Laudato sii mi Signore
per Frate Foco che ci illumina la notte.
Ed esso è bello robusto e forte,
RE
Laudato sii, laudato sii mi Signore
DO
SOL
per Frate Vento e per Sora Aria
RE
per le nuvole e il sereno
LA
DO
per la pioggia e per il cielo.
SOL
Per Sora nostra Madre Terra
RE
LA RE
che ci nutre e ci governa o altissimo Signore.
RE DO
Coro:
Francesco:
RE DO
Coro:
SOL RE
RE DO
SOL RE
LA
A-Alleluia, alleluia. A-Alleluia, alleluia, alleluia.
Laudato sii mi Signore
anche per Sora nostra Morte corporale.
Laudato sii mi Signore
per quelli che perdonano per il tuo amore.
E per l'anima.
Per Sora nostra Madre Terra
che ci nutre e ci governa o altissimo Signore.
SOL RE
RE DO
SOL RE
A - alleluja, alleluja, a - alleluja, alleluja.
LA
Alleluja.
RE
(4 volte)
107
LAUDATO SII, O MI SIGNORE
RE
SI-
Laudato sii, o mi Signore. Laudato sii, o mi Signore.
SOL
LA
Laudato sii, o mi Signore. Laudato sii, o mi Signore.
RE
SI-
E per tutte le creature, per il sole e per la luna,
SOL
LA
per le stelle e per il vento, e per l’acqua e per il fuoco. RIT. Per
sorella madre terra, ci alimenta e ci sostiene,
per i frutti i fiori e l’erba, per i monti e per il mare. RIT. Perché il
senso della vita è cantare e lodarti,
e perché la nostra vita sia sempre una canzone. RIT.
108
PERFETTA LETIZIA (FRATE LEONE)
RE RE7+ SOL/RE RE
RE
FA#-/RE
Frate Leone, agnello del Signore,
SOL/RE
LA/RE
per quanto possa un Frate sull'acqua camminare,
RE
FA#-/RE
sanare gli ammalati o vincere ogni male,
SOL/RE
LA
o far vedere i ciechi e i morti camminare...
Frate Leone, pecorella del Signore,
per quanto possa un Santo Frate parlare ai pesci e agli animali
e possa ammansire i lupi e farli amici come i cani,
per quanto possa lui svelare che cosa ci darà il domani...
RE
FA#-
Tu scrivi che
LA/RE
SOL
LA
RE
questa non è perfetta letizia,
SOL/RE
LA/RE
perfetta letizia, perfetta letizia...
Frate Leone, agnello del Signore,
per quanto possa un Frate parlare tanto bene
da far capire i sordi, e convertire i ladri,
per quanto anche all'inferno lui possa far cristiani... RIT.
SOL
FA#-
Se in mezzo a frate inverno,
MI
SI7
fra neve, freddo e vento
SI/MI
stasera arriveremo a casa e busseremo giù al portone,
LA/MI
SI
bagnati, stanchi ed affamati ci scambieranno per due ladri,
MI
SI/MI
ci scacceranno come cani, ci prenderanno a bastonate
LA/MI
SI
e al freddo toccherà aspettare con sora notte e sora fame.
MI
SI/MI
E se sapremo pazientare, bagnati, stanchi e bastonati
LA/MI
SI
pensando che così Dio vuole e il male trasformarlo in bene...
MI
SI/MI LA/MI
Tu scrivi che
SI
MI
questa è perfetta letizia,
SI/MI
LA/MI
SI
(finale: MI)
perfetta letizia, perfetta letizia...
109
RE
LA
RE
PREGHIERA DI SAN DAMIANO
LA RE
LA
RE LA
Ogni uomo semplice porta in cuore un sogno
RE
LA
RE LA RE
LA RE
LA
con amore ed umiltà, potrà costruirlo.
RE
LA
RE LA RE
LA
RE
LA
Se con fede tu saprai vivere umilmente
RE
LA
RE LA
RE
LA
RE
LA
più felice tu sarai anche senza niente.
MI
SOL
RE
LA
Se vorrai ogni giorno con il tuo sudore
MI
SOL
RE
LA
una pietra dopo l’altra alto arriverai.
Nella vita semplice troverai la strada
Che la pace donerà al tuo cuore puro.
E le gioie semplici sono le più belle
Sono quelle che alla fine sono le più grandi
Dai e da ogni giorno con il tuo sudore.
Una pietra dopo l’altra alto arriverai.
110
RE
PREGHIERA SEMPLICE
FA#-
RE
Dov'è odio fa ch’io porti amore,
SOL
MI-
LA7
dov'è offesa ch’io porti il perdono,
RE
FA#-
SI-
RE
dov'è discordia fa ch’io porti l'unione,
SOL
LA
RE
LA7
dov'è il dubbio fa ch’io porti Te.
E’ la verità dov’è l’errore,
la speranza per chi è disperato,
se perdonerai chi ti ha fatto del male,
anche te il Signore perdonerà.
Dov’è tristezza porti gioia,
dove son le tenebre la luce,
o maestro, fa ch’io non cerchi
d’essere amato, quanto di amare;
RE
FA#-
SI-
RE
È morendo che poi si vivrà di vita eterna
SOL
LA
RE
Fammi strumento del tuo amore.
111
VENTIQUATTRO PIEDI SIAMO
RE
LA
RE
Andiamo, andiamo, ventiquattro piedi siamo,
LA
RE
andiamo, andiamo, con un cuore solo andiamo,
SI-
MI-
FA#-
SI-
andiamo, andiamo, da Messer lo Papa andiamo.
RE
LA
RE
Chiediamo, la mano, di Madonna Povertà.
SI-
Regola uno ti chiediamo il permesso
di possedere mai nessun possesso.
RE
Regola due noi chiediamo licenza
di far l'amore con Sora Pazienza.
SOL
Regola tre consideriamo fratelli
i fiori i lupi gli usignoli e gli agnelli.
LA
Per nostro tetto noi vogliamo le stalle,
LA7
per nostro pane strade e libertà.
Andiamo, andiamo, figli della strada siamo,
andiamo, andiamo, come cani sciolti andiamo,
andiamo, andiamo, con le scarpe degli indiani.
Chiediamo la mano di Madonna Povertà.
Regola uno ti chiediamo il permesso
di possedere mai nessun possesso.
Regola due noi chiediamo licenza
di far l'amore con Sora Pazienza.
Regola tre portare un cuore giocondo
fino ai confini dei confini del mondo.
Acqua sorgente per i nostri pensieri
per nostro pane strade e libertà.
RE
LA
RE
Andiamo, andiamo ventiquattro piedi siamo
andiamo, andiamo,
LA
SOL
RE
per la nostra strada andiamo.
201
SOL
DO
ABRAMO
RE7
SOL
Esci dalla tua terra e va’ dove ti mostrerò! (2 V.)
SOL
DO-
Abramo non andare, non partire,
SOL-
RE
SOL-
non lasciare la tua casa: cosa speri di trovar?
SOL
DO
La strada è sempre quella, ma la gente è differente,
SOL-
RE7
SOL
ti è nemica: dove credi di arrivar?
SOL
DO
RE
SOL
SI7
Quello che lasci tu lo conosci, il tuo Signore cosa ti dà?
SOL
DO
SOL
RE
RE7
SOL
Un popolo, la terra e la promessa: parola di Jahwè. RIT.
Le reti sulla spiaggia abbandonate
le han lasciato i pescatori, son partiti con Gesù.
La folla che osannava se ne è andata
e il silenzio una domanda sembra ai dodici portar:
quello che lasci tu lo conosci, il tuo Signore cosa ti dà?
Il centuplo quaggiù e l’eternità: parola di Gesù. RIT.
Partire non è tutto, certamente c’è chi parte
e non dà niente: cerca solo libertà!
Partire con la fede nel Signore
con l’amore aperto a tutti può salvar l’umanità.
Quello che lasci tu lo conosci,
quello che porti vale di più.
Andate e predicate il mio Vangelo: parola di Gesù. RIT.
202
RE
ACQUA SIAMO NOI
SOL
LA
RE
Acqua siamo noi dall’antica sorgente veniamo.
RE
SOL
LA
RE
Fiumi siamo noi se i ruscelli si mettono insieme.
RE
SOL
LA
RE
Mari siamo noi se i torrenti si danno la mano, RE
SI-
SOL
LA
RE
vita nuova c’è se Gesù è in mezzo a noi.
FA#-
SI-
FA#-
SI-
E allora diamoci la mano e tutti insieme camminiamo
FA#-
SI7-
LA4/7
MI-
DO
ed un oceano di pace nascerà; e l’egoismo cancelliamo
MI-
LA
un cuore limpido sentiamo
MI-
LA
RE
SOL LA
e Dio che bagna del suo amor l’umanità.
Su ne cielo c’è Dio Padre che vive per l’uomo,
crea tutti noi e ci ama di amore infinito,
figli siamo noi e fratelli di Cristo Signore,
vita nuova c’è quando lui è in mezzo a noi.
RIT.
Nuova umanità oggi nasce da chi crede in lui
nuovi siamo noi se l’amore è la legge di vita,
figli siamo noi se non siamo divisi da niente,
vita nuova c’è quando lui è dentro a noi. RIT. 203
RE
FA#- SOL
RE
SOL
ALLELUIA DI TAIZE’
RE
LA7 RE
Alleluia, allelu-alleluia,alleluia, alleluia.
RE
FA#- SOL
RE
SOL RE
LA7 RE
Canto per Cristo che mi libererà, quando verrà nella gloria,
RE
FA#- SOL
RE
SOL
RE
LA7 RE
quando la vita con Lui rinascerà, alleluia, alleluia! RIT.
Canto per Cristo in Lui rifiorirà, ogni speranza perduta,
ogni creatura in Lui risorgerà, alleluia, alleluia! RIT.
Canto per Cristo un giorno tornerà, festa per tutti gli amici,
festa di un mondo che più non morirà, alleluia, alleluia! RIT.
Cristo è risorto e vive in mezzo a noi, vinta è la morte alleluia,
Cristo è risorto e vive in mezzo a noi, alleluia, alleluia! RIT.
Nella notte un fuoco danzerà, Cristo è risorto Alleluia
popolo canta la tua libertà Alleluia, Alleluia. RIT.
Nella tua alba un canto echeggerà la morte è vinta alleluia
popolo oppresso giustizia canterà Alleluia, alleluia. RIT.
Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia
e tutto il resto vi sarà dato in più Alleluia, alleluia. RIT.
Non di solo pane vive l’umanità ma della parola di Dio
La tua parola Signore è verità è la luce del nostro cammino. RIT.
204
RE
SOL
ALLELUIA DELLE LAMPADINE
RE
LA
RE
SOL
RE
LA RE
Alleluja, alleluja, alleluja, alleluja. Alleluja, alleluja, alleluja.(2v.)
RE
SOL
LA
RE
SI-
MI-
LA
RE
La nostra festa non deve finire, non deve finire e non finirà. (2 v.)
SOL
LA
RE
FA#-
SOL
MI-
LA RE7
Perchè la festa siamo noi, che camminiamo verso te,
SOL
LA
RE
FA#-
SOL
MI
LA7
perchè la festa siamo noi, cantando insieme così. Alleluja, ...
205
RE
ANCHE TU SEI MIO FRATELLO
SI-
SOL
LA
Anche se non ti conosco, so che tu sei mio fratello:
RE
SI-
SOL
LA
RE
figli della stessa pianta, fiori dello stesso prato.
L’acqua che tu bevi il giorno nasce dalla stessa fonte
in mezzo allo stesso vento, vediamo lo stesso tramonto.
RE
SI-
RE
LA
Anche tu sei mio fratello, anche tu sei uguale a me,
RE
SI-
SOL
LA
non importa se sei rosso, se sei giallo oppure nero,
FA#-
SI-
MI7-
LA
RE
hai le stesse mie mani sei un ragazzo come me.
Anche se non ti conosco, so che tu sei mio fratello,
lo stesso cielo è su noi, i miei occhi sono uguali ai tuoi.
L’acqua che tu bevi il giorno nasce dalla stessa
fonte in mezzo allo stesso vento, vediamo lo stesso tramonto. RIT.
Anche se non ti conosco, so che tu sei mio fratello,
abbiamo lo stesso Padre, viviamo insieme nel mondo.
Diamoci sempre la mano per costruire l’amore,
la libertà, l’amicizia e conquistare la pace. RIT.
206
ANDATE PER LE STRADE
RE SOL
RE
SOL
LA
Andate per le strade in tutto il mondo,
FA#-
SI-
LA
RE
Chiamate i miei amici per far festa:
SI-
SOL
LA
SI-
c’è un posto per ciascuno alla mia mensa.
SOL
LA
RE
Nel vostro cammino annunciate il Vangelo,
SOL
FA#-
SI-
dicendo: “E’ vicino il regno dei cieli”
RE7
SOL
LA
RE
Guarite i malati, mondate i lebbrosi
SI-
FA#-
DO#7
FA#
rendete la vita a chi l’ha perduta. RIT.
Vi è stato donato con amore gratuito:
ugualmente donate con gioia e per amore.
Con voi non prendete né oro né argento
perché l’operaio ha diritto al suo cibo. RIT.
Entrando in casa, donatele la pace.
Se c’è chi vi rifiuta e non accoglie il dono,
la pace torni a voi, e uscite dalla casa
scuotendo la polvere dai vostri calzari. RIT.
Ecco, io vi mando, come agnelli in mezzo ai lupi:
siate dunque avveduti come sono i serpenti,
ma liberi e chiari come le colombe:
dovrete sopportare prigioni e tribunali. RIT.
Nessuno è più grande del proprio maestro:
né il servo è più importante del suo padrone.
Se hanno odiato me, odieranno anche voi.
Ma voi non temete: io non vi lascio soli! RIT.
207
ASTRO DEL CIEL
DO
SOL7
DO
Astro del ciel, pargol divin, mite agnello redentor
FA
DO
FA
DO
Tu che i vati da lungi sognar, Tu che angeliche voci annunziar,
SOL7
DO
SOL7
DO
Luce dona alle menti, pace infondi nei cuor! (2v.)
Astro del ciel, pargol divin, mite agnello redentor
Tu di stirpe regale decor, Tu virgineo mistico fior. RIT.
Astro del ciel, pargol divin, mite agnello redentor
Tu disceso a scontare l’error, Tu sol nato a parlare d’amor. RIT.
208
RE
SI-
SOL
CAMMINERO'
LA
Camminerò, camminerò, sulla tua strada Signor,
RE
SI
MI-
LA
RE
dammi la mano, voglio restar per sempre insieme a Te.
RE
SOL
Quando ero solo, solo e stanco nel mondo,
SOL
LA
quando non c’era l’amor
RE
SI-
tante persone vidi intorno a me;
MI-
LA
RE
sentivo cantare così. Camminerò....
Io non capivo ma rimasi a sentire,
quando il Signor mi parlò,
Lui mi chiamava, chiamava anche me,
e la mia risposta si alzò. Camminerò.....
Or non m’importa se un ride di me, lui certamente non sa
del gran regalo che ebbi quel dì, che dissi al Signore così. RIT.
A volte son triste, ma mi guardo intorno,
scopro il mondo e l’amor,
sono questi i doni che Lui fa a me,
felice ritorno a cantar. Camminerò.....
209
RE
RE7
SOL
CAMMINIAMO SULLA STRADA
RE
SI-
MI7 LA7
Camminiamo sulla strada che han percorso i Santi tuoi
RE
RE7
SOL
SOL#- RE
MI7 LA7 RE SOLRE
Tutti ci ritroveremo dove eterno splende il sol
RE
E quando in ciel - dei santi tuoi
LA
RE
SOL
La grande schiera arriverà, oh Signor come vorrei
RE
MI- LARE
Che ci fosse un posto per me
E quando il sol - si spegnerà
E quando il sol si spegnerà, oh Signor come vorrei
Che ci fosse un posto per me.
C’è chi dice che la vita sia tristezza, sia dolor
Ma io so che verrà un giorno in cui tutto cambierà.
E quando in ciel - risuonerà
La tromba che tutti chiamerà, oh Signor come vorrei
Che ci fosse un posto per me
Il giorno che - la terra e il ciel
A nuova vita risorgerai, oh Signor come vorrei
Che ci fosse un posto per me.
210
Prima...
CANTI PER IL PASTO
Per questo pan
per ogni don noi ti lodiam, Signor. ...oppure...
Por este pan, por este don Te laudamos, te laudamos,
Por este pan, por este don Te laudamos Señor. ...oppure...
Fame fame fame sete fame fame fame sete
fame fame fame sete fa. (3 v.)
Grazie o Signor che anche oggi ci fai mangiar. (2 v.) ...oppure...
E per gli uccellini, per i fiorellini, per la gioia che è nei nostri cuor...
noi Ti lodiamo, noi Ti lodiamo, noi Ti lodiam, Signor! ...oppure...
O Signore ti ringraziamo per il pane quotidiano.
A-lle a-lle alleluia alleluia (2 v.) ...o anche...
Per la bellezza del cammino
per questo pan che noi mangiam
e per quest'oggi e per doman
per tutto, o Dio, noi ti lodiam. … o …
Dalla nascita del sol
fino al suo tramonto vorrei
lodare il Signor
lodare il Signor
con tutto il cuor
con tutto il cuor. ...e dopo
Per questo pane bianco
Per tutti questi doni
211
SOL
per l'acqua fresca e pura
noi ti lodiam Signor.
LA- RE7
CAROVANA DI DIO
SOL
Siamo carovana di Dio, che torna alla casa del Padre,
MI-
LA-
RE7
SOL
siamo carovana di Dio, guidati dal Signor.
SOL
LA-
RE7
SOL
Cumba liba liba balsambeee cumba liba liba bancombe.
MI-
LA- RE7
SOL
Cumba liba liba balsambeee guidati dal Signor.
212
LA-
RE-
LA-
COME È BELLO
MI
Come è bello, come da gioia
LA-
RE-
LA-
MI LA-
che i fratelli stiano insieme.
LA-
SOL
FA
MI7
E' come unguento che dal capo discende
LA-
MI7
giù sulla barba di Aronne. (2 v.) Come è bello ....
E’ come unguento che dal capo discende
giù sugli orli del manto. (2 v.) Come è bello ....
Come rugiada che dall’Ermon discende
giù sui i monti di Sion. (2 v.) Come è bello ....
Li benedice il Signore dall’alto
la vita gli dona in eterno. (2 v.) Come è bello ...
213
DO
FA
DO FA
DANZA LA VITA
Canta con la voce e con il cuore,
DO
FA
con la bocca e con la vita,
DO
FA
DO FA
canta senza stonature,
DO
FA
DO
la verità…del cuore.
DO
FA
DO
Canta come cantano i viandanti: (canta come cantano i viandanti)
Non solo per riempire il tempo, (non solo per riempire il tempo)
Ma per sostenere lo sforzo. (ma per sostenere lo sforzo)
Canta e cammina (2 v.)
SOL
LA-
RE
Se poi, credi non possa bastare, segui il tempo
FA
SOL
stai pronto e…
DO
FA
SOL
DO
Danza la vita al ritmo dello spirito oh
Spirito che riempi i nostri
LA-
FA
SOL
DO
Danza, danza al ritmo che c’è in te
cuor. Danza assieme a noi
Cammina sulle orme del Signore
Non solo con i piedi ma
Usa soprattutto il cuore
Ama… chi è con te.
Cammina con lo zaino sulle spalle:(cammina con lo zaino sulle spalle)
La fatica aiuta a crescere (la fatica aiuta a crescere)
Nella condivisione (nella condivisione)
Canta e cammina (2 v.) Se poi, credi non ….
214
RE
SI-
DOVE TROVEREMO TUTTO IL PANE
SOL
LA
RE-
SI-
SOL
LA
Dove troveremo tutto il pane per sfamare tanta gente?
RE
SI-
SOL
LA
RE
LA
RE
Dove troveremo tutto il pane, se non abbiamo niente?
Io possiedo solo cinque pani, io possiedo solo due pesci,
io possiedo un soldo soltanto, non possiedo niente. Dove…
Io so suonare la chitarra, Io so dipingere e fare poesie,
Io so scrivere e penso molto, Io non so fare niente. Dove…
Io sono un tipo molto bello, io sono intelligente,
io sono molto furbo, io non sono niente. Dove…
Dio ci ha dato tutto il pane, per sfamare tanta gente,
Dio ci ha dato tutto il pane, anche se non abbiamo niente.
215
E' LA MIA STRADA
DO
E’ la mia strada E’ la mia strada
SOL
che porta a Te. che porta a Te.
SOL7
E’ la mia strada E’ la mia strada
DO
che porta a Te. che porta a Te.
DO7
E’ la mia strada E’ la mia strada
FA
che porta a Te. che porta a Te.
DO
SOL7
FA
DO
E’ la mia strada, Signor, che porta a Te. che porta a Te.
E mio fratello viene con me. (3 volte)
Per la mia strada Signor, che porta a Te.
E mia sorella viene con me. (3 volte)
Per la mia strada Signor, che porta a Te.
E la mia gente viene con me. (3 volte)
Per la mia strada Signor, che porta a Te.
E batte le mani chi viene con me.(3 v.)Per la mia strada Signor, che porta a Te.
216
RE
FA#-
SOL
E SONO SOLO UN UOMO
RE
Io lo so, Signore che vengo da lontano,
RE
FA#-
SOL
LA
prima nel pensiero e poi nella tua mano;
RE
LA
SOL
RE
io mi rendo conto che Tu sei la mia vita
SOL
SOL/FA# MI-
MI7
LA7
e non mi sembra vero di pregarTi così:
Padre d’ogni uomo e non Ti ho visto mai,
Spirito di vita e nacqui da una donna
Figlio mio fratello e sono solo un uomo
Eppure io capisco che Tu sei verità.
RE
SOL
LA RE7
E imparerò a guardare tutto il mondo
SOL
LA
RE 7
con gli occhi trasparenti di un bambino
SOL
LA
RE
SI7
e insegnerò a chiamarTi Padre nostro
MI-
MI7 (LA)
LA (RE)
ad ogni figlio che diventa uomo. (2 v.)
Io lo so Signore, che Tu mi sei vicino
Luce alla mia mente, guida il mio cammino,
mano che sorregge, sguardo che perdona,
e non mi sembra vero che Tu esisti così.
Dove nasce amore Tu sei la sorgente,
dove c’è una Croce Tu sei la speranza,
dove il tempo ha fine Tu sei la vita eterna:
e so che posso sempre contare su di Te.
E accoglierò la vita come un dono
E avrò il coraggio di morire anch’io
E incontro a Te verrò con mio fratello
Che non si sente amato da nessuno.
217
E’ L’INCONTRO DELLA VITA
LA
MI4
MI
E’ l’incontro della vita, e’ l’incontro intorno a te,
FA# -
RE
Tu che sei realtà infinita tu ci chiami tutti a te
LA
MI
FA# -
RE
E il tuo spirito e’ una brezza che dissolve ogni tristezza
LA
MI
RE
Nell’ amore che tu vuoi fra di noi,
LA
MI
RE
nell’amore che tu vuoi fra di noi.
LA
MI4
MI
E’ l’incontro della gioia, e’ l’incontro fra di noi
FA# -
RE
Tu rispondi nella gloria sei presente in mezzo a noi,
LA
MI
FA#-
RE
Non importa noi chi siamo, cio’ che conta e’ che ci amiamo
LA
MI
RE
Nell’amore che tu vuoi fra di noi,
LA
MI
RE
nell’amore che tu vuoi fra di noi.
LA DO#-
RE
MI
Nel tuo cuore noi troviamo il paradiso
LA DO#-
RE
MI
Nel tuo cuore noi troviamo l’unita’,
LA DO#-
Nel tuo cuore
FA#-
RE
MI
gli orizzonti piu’ splendenti
DO#- SI7
MI
Nel tuo cuore e’ l’umanita’.
218
MI
SI
EMMANUEL
Dall'orizzonte una grande luce viaggia nella storia
LA
SI
SI7
e lungo gli anni ha vinto il buio facendosi Memoria
MI
SI
e illuminando la nostra vita chiaro ci rivela
LA
FA# SI MI SI7 (FA#- MI SI7)
che non si vive se non si cerca la Verità.
Da mille strade arriviamo a Roma sui passi della fede,
sentiamo l’eco della Parola che risuona ancora
da queste mura, da questo cielo per il mondo intero:
FA#-
SI7
è vivo oggi, è l'uomo Vero Cristo tra noi.
MI
LA
Siamo qui sotto la stessa luce.
FA#
RE
SI SI7
Sotto la sua croce, cantando ad una voce.
MI
SI LA
SI SI7
E' l’Emmanuel, l'Emmanuel, l'Emmanuel.
MI
SI
LA (MI SI7 SOLO QUI)
E' l’Emmanuel l’Emmanuel.
Dalla città di chi ha versato il sangue per amore
ed ha cambiato il vecchio mondo vogliamo ripartire,
seguendo Cristo, insieme a Pietro, rinasce in noi la fede,
Parola viva che ci rinnova e cresce In noi.
Siamo qui…
SOL
RE
Un grande dono che Dio ci ha fatto è Cristo, il suo Figlio
DO
RE
RE7
e l'umanità rinnovata, è in Lui salvata.
SOL
RE
E' vero uomo è vero Dio, è il Pane della Vita.
DO LA-
RE7
che ad ogni uomo ai suoi fratelli ridonerà.
SOL
DO
Siamo qui sotto la stessa luce.
LA
FA
RE RE7
Sotto la sua croce, cantando ad una voce.
SOL
RE
DO
RE RE7
E' l’Emmanuel, l'Emmanuel, l'Emmanuel.
SOL
RE DO
E' l’Emmanuel l’Emmanuel.
MI
La morte è uccisa, la vita ha vinto, è Pasqua in tutto il mondo,
un vento soffia in ogni uomo lo Spirito fecondo,
che porta avanti nella storia la Chiesa sua sposa,
sotto lo sguardo di Maria, Comunità. Siamo qui…
SOL
Noi debitori del passato di secoli di storia,
di vite date per amore, di santi che han creduto,
di uomini che ad alta quota insegnano a volare,
di chi la storia sa cambiare come Gesù. Siamo qui…
LA
MI
E' giunta un'era di primavera è tempo di cambiare.
RE
MI
MI7
E’ oggi il giorno sempre nuovo per ricominciare,
LA
MI
per dare svolte, parole nuove e convertire il cuore,
RE
SI-
MI
per dire al mondo, ad ogni uomo Signore Gesù.
LA
RE
Siamo qui sotto la stessa luce,
SI
SOL
MI
sotto la sua croce, cantando ad una voce
LA
MI
RE
MI MI7
E’ l'Emmanuel, l'Emmanuel, l’Emmanuel.
LA
MI
RE
E’ l’Emmanuel l’Emmanuel.
(Sotto la stessa croce, cantando ad una voce)
SI
FA#
E’ l’Emmanuel
MI
(Dio con noi)
FA#7
l’Emmanuel l’Emmanuel
SI
FA#
(Cristo fra noi)
MI
E’ l'Emmanuel l’Emmanuel.
(Sotto la stessa croce, cantando ad una voce.)
E’ l’Emmanuel l’Emmanuel l’Emmanuel.
(sotto la sua croce)
E’ l’Emmanuel, l’Emmanuel.
219
EVENU SHALOM
SI-
MI-
Evenu shalom alejem. Evenu shalom alejem.
FA#
SI-
FA#
SI-
Evenu shalom alejem. Evenu shalom shalom shalom alejem.
SI-
MI-
FA#
SI-
E sia la pace con noi e sia la pace con noi e sia la pace con noi.
FA#
SI-
Evenu shalom shalom shalom alejem.
Et la paix soi avec nous. (3 volte)
Evenu shalom shalom shalom alejem.
Und sei der Friede mit uns. (3 volte)
Evenu shalom shalom shalom alejem.
Y sea la paz con nosotros. (3 volte)
Evenu shalom shalom shalom alejem.
And the peace be with us. (3 volte)
Evenu shalom shalom shalom alejem.
SI
MI-
Diciamo pace al mondo, cantiamo pace al mondo,
FA#
SI-
FA#
SI-
la nostra vita sia gioiosa, e il mio saluto -pace- giunga fino a voi.
220
GUARDA QUESTA OFFERTA
RE-
DO
RE-
Guarda questa offerta, guarda a noi Signor,
SIb
SOL-
LA
tutto noi ti offriamo, per unirci a te.
RE-
SOL- DO
FA
SIb
DODO7
FA
Nella tua messa la nostra messa, nella tua vita, la nostra vita.
volte)
Che possiamo offrirti, nostro Creatore?
Ecco il nostro niente, prendilo Signor. Nella tua …
221
LA-
Gloria, gloria!
SI
GLORIA
FA7 LAMI-
LA
RE
Gloria a Dio nell’alto dei cieli
SOL
MI-
FA# SI-
LA
RE (SI)
e pace in terra agli uomini di buona volontà.
MI-
FA#-
MI-
(2v)
FA#-
Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo,
MI-
FA#-
MI-
FA#-
ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa,
LA-
FA
LA-
Signore, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Gloria a Dio…
Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore, Agnello di Dio, Figlio
del Padre,
Tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi;
Tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Gloria …
Perché Tu solo il Santo, Tu solo il Signore,
Tu solo l’Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo
nella gloria di Dio Padre. Gloria, gloria! Gloria a Dio… Gloria, gloria!
(2
RE
222
LA
SOL
SI-
GLORIA IN EXCELSIS DEO
RE
LA
Gloria,glo-ria, in excelsis Deo,
RE
LA
SOL
RE
LA
RE
gloria, glo-ria, in excelsis Deo!
223
LA-
FA
IL DISEGNO
SOL
DO MI
Nel mare del silenzio una voce si alzò
LA-
FA
SOL
DO MI
da una notte senza confini una luce brillò
LA-
MI
dove non c'era niente quel giorno.
LA-
RE-7
SOL
DO MI
Avevi scritto già il mio nome lassù nel cielo
LA-
RE-
SOL
DO MI
LA-
MI
avevi scritto già la mia vita insieme a Te avevi scritto già di me.
E quando la tua mente fece splendere le stelle
e quando le tue mani modellarono la terra
dove non c'era niente quel giorno. Avevi scritto già……
E quando hai disegnato le nubi e le montagne
e quando hai disegnato il cammino di ogni
uomo
l'avevi fatto anche per me. Avevi scritto
già……
Se ieri non sapevo oggi ho incontrato Te
e la mia libertà è il tuo disegno su di me
MI
LA-
non cercherò più niente perché Tu mi salverai.
224
SOL
IL SIGNORE DELLA DANZA
DO
RE
Danza allor dovunque tu sarai
SOL
RE
sono il Signore della danza sai
SOL7
DO
e ti condurrò dovunque tu vorrai
SOL
RE
SOL
e per sempre nell’anima tu danzerai:
SOL
DO
RE
Danzai al mattino quando il mondo incominciò
SOL
RE
nel sole e nella luna il mio spirito danzò
SOL7
DO
son sceso dal cielo per portar la verità
SOL
RE
SOL
e perciò chi mi segue sempre danzerà. Danza allor….
Danzai allora per gli scribi e i farisei
ma erano incapaci e non sapevano imparar
quando ai peccatori io chiesi di danzar
subito impararono e si misero a ballar. Danza allor….
Di sabato volevano impedirmi di danzar
ad uno zoppo a vivere a sorridere e danzare
poi m’inchiodarono al legno di una croce
ma no, non riuscirono a togliermi la voce: Danza allor….
Il cielo si oscurò quando danzai il venerdì
ma è difficile danzar così
nella tomba, pensano, più non danzerà
ma io sono la danza che mai finirà: Danza allor….
Sì sono vivo e continuo a danzar
a soffrire, a morire e ogni dì risuscitar
se vivrai in me io vivrò in te
e allora vieni e danza insieme a me. Danza allor….
Se mi presti il tuo corpo io danzerò in te
perchè la mia gioia è di gioire in te
quassù nel cielo non si suda più
ma io voglio stancarmi e scendo ancora giù. Danza allor…
225
JUBILATE DEO
DO SOL DO SOL
Jubilate
Deo,
DO SOL DO SOL DO SOL
Jubilate Deo,
226
RE
DO
SOL
alleluja, alleluia.
KUMBAYA
SOL
RE SI-
MI- LA7
Kumbaya my Lord, Kumbaya. Kumbaya my Lord, Kumbaya.
RE
SOL
SOL LA7 RE
Kumbaya my Lord, Kumbaya. Oh Lord Kumbaya.
Someone’s singing Lord, Kumbaya. (3v) Oh Lord Kumbaya.
Someone’s laughing Lord, Kumbaya. (3v) Oh Lord Kumbaya.
Someone’s praying Lord, Kumbaya. (3v) Oh Lord Kumbaya.
Someone’s sleeping Lord, Kumbaya. (3v) Oh Lord Kumbaya.
Someone’s dying Lord, Kumbaya. (3v) Oh Lord Kumbaya.
Vieni qui Signor, vieni qui (3v) Signore vieni qui.
C’è chi canta Signor, vieni qui (3v) Signore vieni qui.
C’è chi ride Signor, vieni qui (3v) Signore vieni qui.
C’è chi prega Signor, vieni qui (3v) Signore vieni qui.
C’è chi dorme Signor, vieni qui (3v) Signore vieni qui.
C’è chi muore Signor, vieni qui (3v) Signore vieni qui.
227
LA STELLA POLARE
LA-
DO
Ho bisogno di incontrarti nel mio cuore
MI-
FA
di trovare Te di stare insieme a Te
RE-
LA-
unico riferimento del mio andare
FA
SOL MI-
LA-
unica ragion Tu, unico sostegno Tu
FA
SOL
DO
al centro del mio cuore ci sei solo Tu. Anche il cielo gira intorno e non ha pace
ma c’è un punto fermo è quella stella là
la stella polare è fissa ed è la sola,
la stella polare Tu, la stella sicura Tu
al centro del mio cuore ci sei solo Tu...
DO
FA
SOL LA-
Tutto ruota intorno a Te in funzione di Te
DO
FA
SOL
e poi non importa il dove, il come, il se ...
Che Tu splenda sempre al centro del mio cuore,
il significato allora sarai Tu
quello che farò sarà soltanto amore,
unico rifugio Tu, la stella polare Tu
al centro del mio cuore ci sei solo Tu... Tutto......
228
SOL
DO RE
MAGNIFICAT
SOL
Magnificat, magnificat,
SOL
DO RE
SOL
magnificat anima mea Dominum.
SOL
DO RE
SOL
DO RE
SOL
Magnificat, magnificat, magnificat anima mea.
229
SOL
MI PENSAMIENTO...
LA-
RE
Mi pensamiento eres tù, Senòr
RE7
SOL
MI-
mi pensamiento eres tù Senòr
LA-
RE
pensamiento eres tù Senòr
RE7
SOL
mi pensamiento eres tù.
(2 V.)
LA-7
RE7
Porque tù me has dado la vida
SOL
SI7
MI-
porque tù me has dado el existir,
LA-7
RE7
porque tù me has dado carino,
SOL DO SOL
me has dado amor (2 V.)
Mi alegrìa eres tù Senor...
Mi fortaleza eres tù, Senor...
230
MI-
SI-
MI-
SI-
MUSICA DI FESTA
Cantate al Signore un cantico nuovo,
MI-
SI-MI-SI-
splende la Sua gloria.
MI-
SI- MI-
SI-
Grande è la Sua forza, grande è la Sua pace,
MI-
SI- MI-MI
grande la Sua Santità.
LA-
RE7
SOL7
DO7
In tutta la terra, popoli del mondo,
LA-6
SI7 MI-RE SOL MI7
gridate la Sua fedeltà.
LA-
RE7
SOL7
DO7
LA-6
SI7 MI-SI-MI-SI-
Musica di festa, musica di lode, musica di libertà!
Agli occhi del mondo ha manifestato
la sua salvezza
per questo si canti, per questo si danzi
per questo si celebri! RIT.
Con l’arpa ed il corno, con timpani e flauti,
con tutta la voce!
Canti di dolcezza, canti di salvezza,
canti d’immortalità! RIT.
I fimi ed i monti battono le mani
davanti al Signore;
la sua giustizia giudica la terra,
giudica le genti. RIT.
Al Dio che ci salva, gloria in eterno!
Amen! Alleluia!
Gloria al Dio Padre, gloria al Dio figlio,
gloria al Dio Spirito! RIT.
231
RE SOLRE
OH OH CANTERÒ
LA
Oh oh canterò
SOL
RE
LA
RE
un cantico nuovo innalzo al Signor.(2)
RE
SI-
SOL
LA
Mano nella mano per raggiungere il cielo
RE
LA
RE
sorella vieni con me. (2) Oh oh ….
E’ salda la speranza di raggiungere il cielo
fratello spera con me. (2) Oh oh ….
Solo con l’amore puoi raggiungere il cielo
sorella ama con me. (2) Oh oh ….
Tutti quanti insieme per raggiungere il cielo
fratelli cantate con me. (2) Oh oh ….
232
RE
SOL-
PACE A TE
RE
SI-
LA
RE
Pace a te, fratello mio pace a te, sorella mia
FA#-
SI- FA#- SOL
pace a tutti gli uomini
RE
SI-
LA
RESOLRE
di buona volontà.
RE
LA7
Pace nella scuola e nella fabbrica, nella politica e nello sport.
SOL
FA#-
SI-
SOL
LA RESOLRE
Pace in famiglia, pace in automobile, pace nella Chiesa.
233
LA-
PADRE NOSTRO
SOL
LA-
Padre Nostro tu che stai, in chi ama in verità,
DO
FA
DO
FA
DO
lode, onore, gloria a Te, Signore, fa che venga il regno Tuo d’ amor,
FA
DO
LA-
DO SOL LA-
fa che noi riscopriamo ciò che sei, o Signor, pietà del mondo.
E nel pan dell’umiltà, dacci la fraternità
e dimentica il nostro mal, che anche noi sappiamo perdonar.
Non permettere che cadiamo in tentazion, o Signor,
abbi pietà del mondo.
(recita del Padre Nostro) E nel pan dell’umiltà...
234
LA
RESTA CON NOI, SIGNORE, LA SERA
FA#-
SI-
MI
LA
FA#-
SI7
MI
Resta con noi, Signore, la sera: resta con noi e avremo la pace.
SI-
MI FA#-
RE
Resta con noi, non ci lasciar,
RE
LA RE
SI- MI7 LA7
la notte mai più scenderà.
LA7
RE
MI
LA
Resta con noi, non ci lasciar, per le vie del mondo, Signor.
Ti porteremo ai nostri fratelli, Ti porteremo lungo le strade. RIT.
Voglio donarti queste mie mani, voglio donarti questo mio cuore. RIT.
Fammi capire l'ansia dei cuori, fammi amare chi non Ti ama. RIT.
235
RESTA QUI CON NOI
RE LA SOL RE MI- LA RE
RE
SOL
Le ombre si distendono scende ormai la sera
RE
MI-
SOL
e s’allontanano dietro i monti i riflessi
SI-
FA#-
di un giorno che non finirà
MI
SOL
RE
di un giorno che ora correrà sempre.
FA#-
SOL
MI-
Perché sappiamo che una nuova vita
RE
MI-
LA
da qui è partita e mai più si fermerà.
RE
FA#- SOL
RE
Resta qui con noi il sole scende già
MI-
LA
SOL
LA
RE
resta qui con noi Signore è sera ormai
RE
FA#- SOL
RE
resta qui con noi il sole scende già
MI-
LA
SOL
LA
RE
se tu sei fra noi la notte non verrà.
Sale verso il mare quel tuo cerchio d’onda
che il vento spingerà fino a quando giungerà
ai confini di ogni cuore alle porte dell’amore vero
come una fiamma che dove passa brucia
così il tuo amore tutto il mondo invaderà. RIT.
Davanti a noi l’umanità lotta, soffre e spera
come una terra che nell’arsura
chiede l’acqua da un cielo senza nuvole
ma che sempre ne può dare vita
con te saremo sorgente d’acqua pura
con te fra noi il deserto fiorirà. RIT.
(ripetere 3 volte la seconda senza musica)
236
DO
FA
DO
RISPOSTA
MI- LA-
Quante le strade che un uomo farà
DO
FA
SOL
e quando fermarsi potrà.
DO
FA
DO
MI- LA-
Quanti mari un gabbiano dovrà attraversar
DO
FA
SOL
per giungere e riposar.
DO
FA
DO MI-
LA-
Quando tutta la gente del mondo riavrà
DO
FA
SOL SOL7
per sempre la sua libertà.
FA
SOL
DO
MI- LA-
Risposta non c’è o forse chi lo sa,
FA
SOL
DO
caduta nel vento sarà. (2v)
Quanti cannoni dovranno sparar
e quando la pace verrà.
Quanti bimbi innocenti dovranno morir
e senza sapere il perché.
Quanto giovane sangue versato sarà
finché un’alba nuova verrà. RIT.
Quando dal mare un’onda verrà
che i monti lavare potrà.
Quante volte un uomo dovrà litigar
sapendo che è inutile odiar.
E poi quante persone dovranno morir
perché siano troppi a morir.
Risposta non c’è o forse chi lo sa,
un popolo nuovo sarà. (2v)
237
SANTO
FA DO SIb DO
FA DO LA- RE-SOL-
DO
Santo, santo, santo il Signore
FA
DOSIbDO
(SOL DO)
Dio dell’universo.
FA
SIb
SOL-
DO
I cieli e la terra sono pieni della Tua gloria.
FA
RE-
LA- RE-
SOL-
DO
Osanna, osanna, osanna nell’alto dei cieli.
FA
SIb
SOL-
DO
Benedetto Colui che viene nel nome del Signore.
FA
RE-
LA- RE-
SOL-
DO
Osanna, osanna, osanna nell’alto dei cieli.
238
RE
SOL RE
SOL
SANTO (ZAIRE)
LA
RE
Osanna eh, Osanna eh, Osanna a Cristo Signor,
Osanna eh! (2 V.)
RE
SOL
SI-LA RE
Santo-o-o-o-o-o-Santo TUTTI: Osa—anna (2v)
Osanna eh…
SOL.: I cieli e la terra o Signore T.: sono pieni di te (2v)
Osanna eh…
SOL.: Benedetto colui che viene T.: nel nome tuo Signor
Osanna eh…
SOL.:
(2v)
239
DO
SE M’ACCOGLI
FA
MI-
LA
Tra le mani non ho niente, spero che mi accoglierai
DO
FA
SOL
chiedo solo di restare accanto a te.
DO
FA
MI-
LA-
Sono ricco solamente dell’amore che mi dai:
DO
FA
SOL
è per quelli che non l’hanno avuto mai.
DO
MI7
LA-
DO7
Se m’accogli, mio Signore, altro non ti chiederò,
FA
RE-
MI
LA-
e per sempre la tua strada la mia strada resterà
FA
DO
RE-
MI
nella gioia, nel dolore, fino a quando tu vorrai
LA-
SOL
FA DO
con la mano nella tua camminerò.
Io ti prego con il cuore, so che tu mi ascolterai
rendi forte la mia fede più che mai.
Tieni accesa la mia luce fino al giorno che tu sai,
con i miei fratelli incontro a te verrò. Se m’accogli...
240
SI7
MI
SEI GRANDE DIO
DO#-
SI7
C’è una vita che respira in tutto l’universo,
(FA#-)SI7
MI
SI7
MI
è il cuore del mondo delle sue creature
FA#-7
SI7(MI)LA MI
che grida forte questa sua canzone.
SI7
MI
DO#-
SI7
MI
Sei grande Dio sei grande come il mondo mio
SI7
MI
SI7
sei immenso come il cielo
FA#-
SI7
MI
come il cuore di ogni madre della terra. (2v)
Io ti porto il mio cuore pieno di problemi
ti porto il mio cuore anche se nel mio dolore
ti grida forte questa sua canzone. Sei grande Dio…
Le speranze noi ti offriamo Dio dell’universo
le attese del mondo del tuo popolo o Signore
che loda e canta questa sua canzone. Sei grande Dio…
241
SERVO PER AMORE
RE-
FA
Una notte di sudore sulla barca in mezzo al mare
DO
LA-
SIb
RE-
e mentre il cielo s’imbianca già tu guardi le tue reti
vuote.
FA
DO
FA
Ma la voce che ti chiama un altro mare ti mostrerà
SIb
FA
LA-SIb FA
e sulle rive di ogni cuore le tue reti getterai.
RE-
FA
DO
LA-
SIb
Offri la vita tua come Maria ai piedi della croce
RE-
FA
DO
e sarai servo di ogni uomo
FA
Sib FA
LA-SIb FA
servo per amore sacerdote dell’umanità.
Avanzavi nel silenzio fra le lacrime e speravi
che il seme sparso davanti a te cadesse sulla buona terra.
Ora il cuore tuo è in festa perchè il grano biondeggia ormai,
è maturato sotto il sole, puoi riporlo nei granai. RIT.
242
RE
LA
SIAMO ARRIVATI
Siamo arrivati da mille strade diverse
SOL
RE
in mille modi diversi,in mille momenti diversi,
LA
SOL
RE LA
perché il Signore ha voluto così…
SOL
LA
RE SOL
LA
Ci hai chiamati per nome, ci hai detto: “siate liberi!
SOL
LA
RE
MI
LA
RE
Se cercate la mia strada, la mia strada è l’amore”.
Ci hai donato questa casa, ci hai detto: “siate uniti!
Se amate la mia casa, la mia casa è la pace”.
Siamo arrivati da mille strade diverse,
con mille cuori diversi,ora siamo un unico cuore,
perché il Signore ha voluto così.
243
SOL7+
SU ALI D’AQUILA
RE7+
SOL7+
RE7+
Tu che abiti al riparo del Signore e che dimori alla sua ombra
FA 7+
SIb7+
SOL-
LA
di al Signore: “Mio rifugio, mia roccia in cui confido”.
RE
RE7+
MI-
LA
E ti rialzerà ti solleverà su ali d’aquila ti reggerà
LA-
RE
SOL
MI-
LA
SI- FA#-
sulla brezza dell’alba ti farà brillare, come il sole,
MI-
LA
RE
così nelle sue mani vivrai.
Dal laccio del cacciatore ti libererà e dalla carestia che distrugge.
poi ti coprirà con le Sue ali e rifugio troverai. RIT.
Perché ai Suoi angeli ha dato un comando di preservarti in tutte le tue vie
ti porteranno sulle loro mani contro la pietra non inciamperai.
E ti rialzerò ti solleverò su ali d’aquila ti reggerò
sulla brezza dell’alba ti farò brillar come il sole,
così nelle mie mani vivrai.
244
MI-
DO
RE
SYMBOLUM 77
SOL
MI-
DO
RE
SOL
Tu sei la mia vita, altro io non ho. Tu sei la mia strada, la mia verità.
LA-
RE
SOL
DO LA
RE
SOL
SI7
Nella tua parola io camminerò, finché avrò respiro fino a quando tu vorrai.
LA-
RE
SOL
DO
LA-
RE
MI-
Non avrò paura sai se tu sei con me; io ti prego resta con me.
Credo in Te Signore nato da Maria Figlio eterno e santo, uomo come noi.
Morto per amore vivo in mezzo a noi: una cosa sola con il padre e con i tuoi,
fino a quando – io lo so – tu ritornerai per aprirci il regno di Dio.
Tu sei la mia forza altro io non ho. Tu sei la mia pace la mia libertà;
niente nella vita ci separerà: so che la tua mano forte non mi lascerà.
So che da ogni male Tu mi libererai: e nel tuo perdono vivrò.
Padre della vita noi crediamo in Te.
Figlio Salvatore noi speriamo in Te.
Spirito d’Amore vieni in mezzo a noi:
Tu da mille strade ci raduni in unità.
E per mille strade, poi dove tu vorrai, noi saremo il seme di Dio.
245
RE
FA#-
SYMBOLUM 78
SOL
RE
Io lo so Signore che vengo da lontano
RE
FA#-
SOL
LA7
prima nel pensiero e poi nella tua mano
RE
LA
SOL
RE
Io mi rendo conto che Tu sei la mia vita
SOL
MI-
MI7
LA7
e non mi sembra vero di pregarti cosi:
‘Padre di ogni uomo’ e non ti ho visto mai
‘Spirito di vita’ e nacqui da una donna,
‘Figlio mio fratello’ e sono solo un uomo
eppure io capisco che tu sei verità.
RE
SOL
LA RE7
E imparerò a guardare tutto il mondo
SOL
LA
RE
RE7
con gli occhi trasparenti di un bambino
SOL
LA
RE
SI7
MI-
MI7
LA7
e insegnerò a chiamarti Padre nostro ad ogni figlio che diventa uomo
MI-
LA7
RE SOL RE
2° VOLTA
Io lo so Signore che Tu mi sei vicino
luce alla mia mente, guida al mio cammino
mano che sorregge, sguardo che perdona
e non mi sembra vero che Tu esista così.
Dove nasce amore, Tu sei la sorgente
dove c’è una croce, Tu sei la speranza
dove il tempo ha fine, Tu sei la vita eterna
e so che posso sempre contare su di Te.
E accoglierò la vita come un dono
e avrò il coraggio di morire anch’io
e incontro a Te verrò col mio fratello
che non si sente amato da nessuno.
246
RE
SOL
TE NECESSITO
RE
LA
Come piccolo tra le braccia di suo madre,
RE
SOL
RE
LA
come rondine che al tramontare ritrova il nido
SI-
SOL
RE
SI-
come aquila che sulle alte vette volerà,
SOL
MI-
LA/LA7
come fiume verso il mare va
Come cerva che assetata i corsi d’acqua cercherà,
come povero che tende la vuota mano.
Come uomo che scendendo da Gerusalemme a Gerico,
troverà il calore e il balsamo di chi gli è prossimo.
RE
SI-
SOL
RE
così, così, te necessito Senor.
SI-
FA#
SOL
LA
RE
SI-
Così, così, il mio capo reclinato sul tuo petto squarciato,
SI-
SOL
LA
RE
SI-
SOL
LA
RE
così, così, te necessito, Senor. Così, così, te necessito, Senor.
Come occhi che guardandosi s’incontrano,
come mani che stringendosi si scaldano,
come pane per sfamare cuore e corpo,
come frate foco nell’inverno gelido
Come spirito nel grembo di Maria,
come la tempesta, la calma, la tua pace.
Come vela al vento, come il silenzio, la Parola
Tu, Parola e silenzio. RIT.
Come sole che sorgendo madre e terra scaLderà,
come alba che con lo sua luce ridona vita.
come figlio che tornando a casa il Padre troverà,
come abbraccio che L’accoglierà.
Come canto che dal cuore nuovo lieto salirà,
come stella nella notte il cammino segnerà,
come tralcio che il suo frutto nella vite porterà,
come amore si diffonderà. RIT.
247
RE
TI RINGRAZIO MIO SIGNORE
SI-
MI-
RE
RE7
Amatevi l’un l’altro come Lui ha amato noi: e siate per sempre
SOL RE
SOL
LA
RE
FA#- SI-
MI-
suoi amici, e quello che farete al più piccolo tra voi, credete,
LA
RE SOL RE
l’avete fatto a Lui.
RE
SOL
LA
RE
MI-
LA
Ti ringrazio mio Signore e non ho più paura, perché con la mia
RE
SOL
LA
RE
SOL
LA
RE
mano nella mano degli amici miei,cammino tra la gente della mia
FA#-SI-
SOL
LA
RE
SOL
LA
città, e non mi sento più solo; non sento la stanchezza e guardo
RE
FA#-
SI-
SOL
LA
RE SOL RE
dritto avanti a me, perché sulla mia strada ci sei Tu.
Se amate veramente perdonatevi tra voi: nel cuore di ognuno
ci sia pace, il Padre che nei cieli vede tutti figli suoi
con gioia a voi perdonerà. Ti ringrazio mio…
Sarete suoi amici se vi amate tra di voi, e questo è tutto il
suo vangelo; l’amore non ha prezzo, non misura ciò che dà:
l’amore confini non ne ha. Ti ringrazio mio…
248
TU SCENDI DALLE STELLE
DO
SOL7
Tu scendi dalle stelle, o Re del cielo,
FA DO
SOL DO
e vieni in una grotta al freddo, al gelo.
SOL7
DO
SOL7
(2v.)
DO
SOL7
O bambino mio divino io ti vedo qui a tremar: o Dio beato!
FA DO
SOL7 DO
Oh, quanto ti costò l’avermi amato! (2 v.)
A Te che sei del mondo il Creatore,
mancano panni e fuoco, o mio Signore. (2 v.) Caro eletto pargoletto, quanto questa povertà più m’innamora,
giacché ti fece amor povero ancora. (2 v.)
249
SOL
DO
VIVA LA GENTE
SOL
Ho visto stamattina mentre andavo a lavorare
MI-
LA7
RE7
il lattaio, il postino, e la guardia comunal.
SOL
SOL7
DO
SOL
Per la prima volta vedo gente intorno a me.
DO
RE
SOL
MI- DO RE7
SOL
Ieri non ci badavo, non so proprio perché.
SOL
DO
SOL
Viva la gente la trovi ovunque vai
MI-
LA7
RE
viva la gente simpatica più che mai!
SOL
SOL7
Se più gente guardasse
DO
SOL
alla gente con favor
DO
RE
SOL-
avremmo meno gente difficile
MI- LA- RE7
SOL
e più gente di cuor-. (bis)
Dal nord e dal sud, li vedevo arrivar
come grandi fiumi, che discendono verso il mar.
Quasi una gran festa, fatta apposta per un re
vale più delle cose la gente attorno a me. Viva la gente …
Dentro tutti quanti c’è del bene c’è del male
ma in fondo ad ogni cuor è nascosto un capital.
Ed ora un sol pensiero mi assilla notte e dì
renderli sempre più grandi, che Dio vuole così. Viva la …
250
RE
LA
VOCAZIONE
SOL
LA
RE SOL RE LA
Era un giorno come tanti altri e quel giorno Lui passò
RE
LA
SOL
LA
RE
MI- RE FA#
era un uomo come tutti gli altri e passando mi chiamò
SI-
FA#-
SOL
LA
come lo sapesse che il mio nome era proprio quello
RE
LA
SOL
LA
RE SOL RE LA
come mai vedesse proprio me nella sua vita non lo so.
RE
LA
SOL
LA
RE
MI- RE FA#
Era un giorno come tanti altri e quel giorno mi chiamò.
SI- LA
SOL
LA
Tu Dio che conosci il nome mio
SI- LA SOL
LA
fa che ascoltando la Tua voce
RE LA
SOL
LA
io ricordi dove porta la mia strada
RE
LA
SOL
RE SOL RE LA
nella vita all’incontro con Te.
Era un’alba triste e senza vita e qualcuno mi chiamò
era un uomo come tanti altri ma la voce quella no.
Quante volte un uomo con il volto giusto mi ha chiamato
una volta sola l’ho sentito pronunciare con amore
era un uomo come nessun altro e quel giorno mi chiamò. RIT.
251
LUI
RE
SI-
Lui che può innalzare le montagne,
MI-
LA
che può salvare un anima, oh oh ..
RE
SI-
Lui che può riempire gli oceani, può tenerti
MI-
LA
per mano, quando sei solo.
RE
SI-
Lui che può innalzare le montagne,
MI-
LA
che può salvare un anima, oh oh ..
RE
SI-
Lui che può cambiar le stagioni,
SI-
MI-
LA
può fermare la pioggia, quando sei triste.
RE
Sarai più ricco col suo amore,
SI-
più fiducioso verso gli uomini,
MI-
Sarai più ricco col suo amore,
LA
ti sentirai sempre con Lui.
RE
Più ricco per il tuo Signore,
SI-
come un oceano d’amore,
MI-
più forte per guardare i suoi occhi,
LA
ti sentirai sempre con Lui.
301
FA
DO7
ADDIO LUPETTO
FA
SIb
Formiamo un gran cerchio con le mani nelle man;
FA
DO7
SIb
DO
FA
fratelli c’è un lupetto che oggi il branco lascerà.
SIb FA
DO7
SIb
FA
SIb
Ma noi vogliamo dirgli ancor che un dì ci rivedrem.
FA
DO7
SIB
DO
FA
Arrivederci, fratellin, presto ti seguirem.
Tu pure come Mowgli lasci il branco e vai lontan,
tu pure come Mowgli sarai uomo nel doman. Rit.
Ricordati del branco noi di te fieri sarem nessun ti scorderà, fratello
e un dì ti seguirem. Rit.
302
DO
FA
ALFABETO JUNGLA
DO
A come Akela che ci può aiutare,
FA
DO
B come Baloo che la legge sa insegnare,
FA
DO
FA
DO
C come Chil che vola in lontananza,
FA
DO
SOL
DO
D come Dhole che teniamo a distanza. ( 2V )
E è un elefante nella Waingunga,
F è Ferao che picchia nella Giungla,
G è la Giungla più grande che ci sia,
H come Hati che la sete portò via. ( 2V )
I come Ikki grande porcospino,
L è la Legge del bravo lupettino,
M come Mowgli ranocchio piccolino,
N è Natoo di Messua il bambino. ( 2V )
O come Oo la tartarughina,
P è la pantera che ci è più vicina,
Q è qualsiasi cosa che nella Giungla accade,
R è la rupe da cui nessuno cade.
S è la scimmia tanto dispettosa,
T è la tigre tanto odiosa,
U è l’ululato del lupo quando è in caccia,
V è la vittoria di chi segue la traccia. ( 2V )
Ora è rimasta una sola lettera,
Z è l’ultima cosa sarà mai,
Z come zaffiro, più puro che ci sia,
ma Mowgli non lo volle e lo getto via. ( 2V )
303
SOL
APPELLO AL GRANDE CERCHIO
RE
SOL
Akela chiama, Akela chiama, Akela chiama al gran cerchio!
RE
SOL
Corriamo su, corriamo su, chi primo arriverà?
DO SOL RE
SOL
DO SOL RE
SOL
Sì! Sì! Tutti pronti all’appello! Sì! Sì! Tutti vengano quà!
304
ATTORNO ALLA RUPE
LA-
Attorno alla rupe orsù Lupi andiam,
RE-
LA-
MI
LA-
d'Akela e Baloo or le voci ascoltiam.
Del branco la forza in ciascun lupo sta,
del lupo la forza nel branco sarà.
Uullala ullallala uullala la la,
del lupo la forza nel branco sarà.
Or quando si sente un richiamo lontan
risponde un vicino più forte ulular.
A quei che la legge fedel seguirà
a lui buona caccia si ripeterà.
Uullala ullallala uullala la la,
a lui buona caccia si ripeterà.
Il debole cucciol via via crescerà
e forte ed ardito col clan caccerà
finché sulla rupe un dì porterà
la pelle striata del vile Shere Khan.
Uullala ullallala uullala la la,
e a lui buona caccia ogni lupo dirà. 305
Mib
BUON APPETTITO
SIb
MIb
E’ giunta l’ora Lupi già di mangiar.
FA
SIB
E’ giunta l’ora Lupi già di mangiar.
E’ giunta l’ora Lupi già di mangiar.
E’ giunta l’ora Lupi già di mangiar.
MIb
SIb
Oilallà che fame Akela, Oilallà che fame!
Oilallà che fame Akela, Oilallà che fame!
Mib
LAb
Buon appetito Akela. Buon Appetito!
Mib
SIb MIb
Buon appetito Lupi. Buon appetito!
306
RE
LA
BUONA CACCIA
RE
LA
RE
Partiamo col branco in caccia,buona caccia buona caccia,
RE
LA
RE
LA
RE
partiamo col branco in caccia, buona caccia, fratellin.
Cuor leale, lingua cortese fanno strada nella giungla,
cuor leale, lingua cortese nella giungla strada fan. RIT.
Siamo d'uno stesso sangue, fratellino, tu ed io,
siamo d'uno stesso sangue, fratellino, io e te. RIT.
E' la legge della giungla,vecchia e vera come il cielo,
senza legge non c'è vero, non c'è lupo che vivrà. RIT.
Grande è il bosco e tenebroso ed il lupo è piccolino,
Baloo, l'orso coraggioso, viene a caccia insieme a te. RIT.
307
FA
BUONANOTTE A TE FRATELLINO
SOL
DO
MI
LA-
Buonanotte a te fratellino buonanotte dormi sereno
RE-
SOL7 DO
DO7
sogna pure gli amici più cari la tua preda e la corsa nel bosco.
Buonanotte a te caro Akela che conduci il Branco alla caccia
il mio impegno domani vedrai sarà grande come non mai.
Buonanotte anche a te o Baloo che ci insegni la legge del Branco
pensa sempre ai tuoi giovani lupi e alle cose che ancora non sanno.
Buonanotte mia dolce Bagheera dal mantello color della notte
mi salvasti donando la preda l'hai uccisa con zampa potente.
Buonanotte a te Fratel Bigio vero amico e compagno di sempre
la tua traccia sarà la mia traccia la mia preda sarà la tua preda.
Buonanotte a tutta la giungla buonanotte a chi caccia e riposa
buonanotte a chi va alla Waingunga buonanotte alle stelle e alla luna.
308
CACCIA AL SAMBHUR
RE
LA7
RE
Nella valletta chiara s’aggirano i Lupi
LA7
RE
annusano le tracce del Sambhur veloce.
RE
LA7
RE
Seguono Akela a caccia tra aspri dirupi
LA7
RE
e lontano l’eco ripete la voce:
LA7
RE
E salta, Lupo, salta, salta e salta sulla preda
MI-
LA7
RE
Shere Khan che non ti veda, che te la vuol levar!
309
RE-
DO
CANI ROSSI
RE-
DO
RE-
Per le notti piene d’avventura per le nostre corse più veloci
FA
DO7
FA SOL-
RE-
LA7
quando insieme noi senza paura tendiamo l’agguato ai nemici.
Per gli odori dell’alba fragranti prima che evapori la brina
per i nostri assalti più scattanti che riescono a scovar la selvaggina.
Per le urla dei fratelli in caccia quando a terra il cervo si difende
per il richiamo della nuova traccia quando il branco unito risponde.
E’ deciso: insieme combattiamo questa caccia è caccia senza preda
è deciso: corriamo, su corriamo.
SOL-
RE-
LA7 RE-
Abbaia cane rosso senza coda! (2 v.)
310
FA
CANTO DELLA FRATERNITA’
SIb
DO FA
Dammi mano nel cammino su per l’aspro sentiero
SIb
DO FA
tu sei Lupo forestiero ma fratello per me!
SIb
DO7 FA
Dui luili dui luili dui liu liu liu liu liu
SIb
DO7 FA
dui liuli dui liu liu liu là!
Hai passato azzurri mari o deserto infuocato
al fratello assetato porge acqua il fratel. RIT.
E la preda che cacciai ad entrambi può bastare
per potermi saziare o fratello stranier. RIT.
Bruno, rosso o maculato hai la stessa mia Legge
che sicura ti sorregge nel mio stesso cammin. RIT. 311
RE
CANTO DELLA PROMESSA
LA
Davanti a Te m'impegno con tutto il cuor,
RE
SOL RE
Voglio esser buon lupetto o mio Signor!
SOL
RE
SOL
RE
Io voglio amarti sempre sempre di più
SOL
RE LA
RE
e la Promessa mia accogli o Gesù.
Voglio esser tuo lupetto per divenir
più tardi esploratore per servir. Io voglio...
312
DO
SOL DO
CHIAMATA AL CERCHIO
SOL
DO
Oplà, tutti qua, qui si canta, qui si danza.
SOL
DO
SOL7
DO
Oplà, tutti qua, qui si canta e danzerà.
SOL
DO
Più presto ci si riunirà, più cose, molte più cose,
SOL
RE SOL
più presto ci si riunirà, più cose si farà.
313
DANZA DEI CANI ROSSI
FA
Rah, rah, rah! Il cane rosso è qua.
DO
SIb
FA
DO7
FA
Arriva giù, non lascia più la traccia di Wontolla.
FA
Rah, rah, rah! Il cane rosso è qua.
DO
SIb FA
DO7
FA
La rabbia sì lo inferocì, Wontolla lo annunciò.
DO7
SOL-
DO7
FA
Or Bagheera, Kaa e Baloo alla lotta pronti son;
DO7
FA
al comando di Akela coi suoi lupi Mowgli vien.
Rah, rah,rah! Il cane rosso è qua.
Di peso fu portato giù dall’acqua del Waingunga.
Rah, rah, rah! Il cane rosso è qua.
E quando là approderà il Branco pronto è già.
Tutti i lupi di seeonee stan lottando con ardor
ed il dhole invasor alla fin sconfiggeran.
314
DANZA DEL FIORE ROSSO
DO
SOL
DO
C'era un tempo una tigre perfida e sleal
SOL
DO
nella giungla faceva tanto tanto mal.
DO
SOL7
DO
SOL
DO
Ma poi Mowgli il fiore rosso alla Rupe ci portò
SOL7
DO
SOL7
ed il pelo ai suoi nemici con un ramo bruciacchiò.
DO
SOL
DO
Fiore rosso avvampa ancor tutto il Branco ne ha terror.
Mowgli prese pel mento il muso di Shere Khan
mentre il fiore sbocciava dalla salda man. Ma poi …
Tigre zoppa della giungla la tua pelle brucerò,
alla Rupe del Consiglio se non sfuggi stenderò. Ma poi …
Fiore rosso avvampa ancor
anche Shere Khan ne ha terror. Ma poi …
315
FA
DANZA DELLA TREGUA DELL'ACQUA
DO7
Lupo la parola d'Hathi ascolterà
FA
DO7
quando nella giungla tregua annunzierà.
FA
DO7
Tra la la la la ra la la la ...
Tigre col cerbiatto all'acqua insieme andrà
se nella Waingunga la roccia si vedrà.
Acqua fresca e viva Baloo berrà con te
ma sulla sorgente una macchia scura c'è.
Gridano d'orrore Bagheera, Kaa, Baloo:
via da questa fonte, non ci tornare più.
E' Shere Khan che arriva, d'umano sangue ha
zanne rosse orrende, ed ora a bere va.
316
DEL NOSTRO MEGLIO
RE
Tutti uguali noi siam tutti abbiam dei difetti
LA
ma ognuno è bravo in qualcosa
c’è chi sa disegnar chi sa ben camminar
RE
c’è chi sogna e ha dei progetti.
Tutti insieme sarà una gran forza perché
LA
se nessuno rinuncia a cacciare
SOL
RE
SOL
RE
una preda alla fine certo conquisteremo
LA
RE
su dai forza un bel branco faremo.
SOL
RE
SOL
RE
SOL
RE
LA
Sorellina fai parte dei nostri dei belli e dei brutti dai vieni con noi
SOL
RE
SOL
RE SOL
RE
LA
RE
fratellino fai parte dei nostri dei belli e dei brutti dai vieni a giocar.
Nostro meglio farem per seguire la legge
nostro meglio per viverla bene
nostro meglio sarà il nostro motto perché
è la forza che ci tiene insieme.
Buona caccia anche a te
che sei entrato nel branco
certamente ti troverai bene.
Noi non ti conosciamo e per te nuovi siamo
ma da ora starem sempre insieme. Sorellina fai parte dei nostri...
317
ERA UNA NOTTE
Era una notte pioveva a catinelle ed ero uscito senza le bretelle
quando fui stato in un cimitero com’era buio, com’era nero.
E passeggiando poi di tomba in tomba vidi una donna, mamma mia che
bionda!
Era il fantasma della zia Gioconda che ripuliva la sua tomba nera e
fonda.
I vermicelli freschi di giornata la rosicchiavan come l’insalata,
il gatto Piero, re del cimitero, le stava in testa come un gufo nero.
Questa canzone non ha significato è come fare il vino col bucato
è come dire buonanotte al muro e poi lavarsi i piedi col bromuro.
In quella notte piena di leggenda i miei capelli ballavano la samba
il gatto Piero, i vermicelli, l’insalata,
mamma mia che paura quella tomba scoperchiata!
318
FELICE NOTTE
Felice notte, notte felice andiamo a letto la là, andiamo a letto là;
felice notte, notte felice andiamo a letto la là a riposar.
E sogneremo la cara mamma che ci vuol ben la là che ci vuol bene là;
e sogneremo la cara mamma che ci vuole ben la là, che ci vuole ben.
E sogneremo l'angelo biondo
che ci protegge la là, che ci protegge là;
e sogneremo l'angelo biondo,
che ci protegge la là, fino a doman.
319
FRATELLI ALLA CANDIDA LUNA
FA
Fratelli alla candida luna cantiamo
DO
la nostra canzone più bella,
SOL-
tra faggi ed abeti, che gioia,
DO7
FA
veniamo la nostra canzone a cantar. RE-
LA
Una via sola è vera, ci disse il lupo anziano,
SOL-
LA
RE-
e dietro a lui noi siamo la traccia a seguitar.
SOL-
RE-
Costanti alla ricerca, gioiosi nel cammino,
LA7
SIb
LA
erriam fino al mattino seguendo il lupo anzian. RIT.
La via troppo è scoscesa, la traccia già si perde,
solo non si disperde chi segue il lupo anzian.
Lupetto non lasciare, oh non lasciare il branco,
il pelo è ancora bianco, seguiamo il lupo anzian. RIT.
Non con il vil Tabaqui che a Shere Khan va insieme
noi procediamo insieme seguendo il lupo anzian. RIT.
Sinchè il cor non è forte, pronto alla lotta dura,
leal senza paura, seguiamo il lupo anzian. RIT. 320
FA
Solo:
DO7
FRATELLO ADDIO
Lupo lupo vien con noi.
FA
Coro:
DO
Lupo lupo vien con noi!
FA
SIb
FA
Tu sai quant'è bello far lo scout:
DO7
FA
o lupettin, vieni vien con noi!
RESolo:
FA
DO7 FA RE-
Fratello addio addio oh! oh!
FA
Coro: Fratello
FA
DO7 FA RE-
addio addio oh! oh!
DO7
Tu devi il nostro branco lasciar
FA
DO7 FA
per diventare un bravo scout.
Espl.: Lupo lupo vien con noi!
Il cerchio si apre innanzi a te
o lupettin, vieni vien con noi!.
Lupi: Un buon lupetto tu fosti ognor, oh oh!
Danzasti sempre felice con noi;
nuovi sentier ti aspettano ancor!
Espl.: Lupo lupo vien con noi!
La Legge ti insegneremo e i giochi
o lupettin, vieni vien con noi.
Lupi: "Del nostro meglio" dicesti finor oh oh!
Ma oggi più bello è il motto da osservar
"Preparati a servire", o scout!
Espl.: Lupo, lupo vien con noi!
Il tuo branco saluta ancor.
O lupettin, vieni vien con noi. (1)
Lupi: Da noi lupetti ricevi l'addio, oh oh!
Salutati con tre dita ormai
più grande la legge osserverai! (2)
Espl.: Oh, fratello, vien con noi;
con noi sempre felice sarai
o fratellin, vieni vien con noi!
(1. Il lupetto torna verso il branco e lo saluta con due dita)
(2. Il lupetto torna verso il reparto che saluta col saluto scout)
321
GUARDA CHE BIANCA LUNA
MI-
LA-7
MI-
SI
Guarda che bianca luna nel cielo vedi, somiglia a te, fratellino,
MI-
LA-7
MI-
SI7 MI
guarda, par che sorrida, non ha paura, vorrei andarle vicin.
SOL
RE
MI-
SI
Son boccioli di rosso fior quei punti accesi che stan lassù?
MI-
LA-7
MI-7
SI
MI-
No, ma fratello corri, il branco adesso non vedo più.
Un momentino ancora, Fratello bigio, fammi guardare nel cielo.
Tutta la rupe è bianca, la bianca luna l'ha ricoperta d'un vel.
Nella Waingunga vedo brillar la roccia azzurra, bella, laggiù.
Si ma, fratello, corri, il branco adesso non vedo più.
( a bocca chiusa).... Lalla la la la lalla...
( per finire) Ecco una nube nera, o bianca luna, non ci sei più.
322
FA
GUARDATE BENE!
SIb
SOL7 DO
Guardate bene, guardate bene,
FA
RESOL- DO FA (2)
guardate bene, o lupi (2).
SIb
FA
In ciel la luna piena la rupe annuncia già,
RE-
SOL-7 DO
FA
in cima alla collina Akela griderà. RIT.
I cuccioli son tanti che al branco presentiam,
ognun si faccia avanti, conoscerli dovrà. RIT.
Shere Khan la tigre zoppa vien Mowgli a reclamar,
con arroganza e troppa fretta di azzannar. RIT.
Per le parole buone pronunziate da Baloo,
per il toro di Bagheera oggi il branco ha un lupo in più. RIT.
323
GUARDATI INTORNO O LUPO
MIb
Guardati intorno, o lupo, il bosco si ridesta,
SIb
MIb
ulula di lontano un cuccioletto in festa.
SIb
MIb
SIb
MIb
E par che ti ripeta: "Sei sulla giusta traccia, LAb
SIb
MIb
SIb
MIb
prosegui il tuo cammino, lupetto, buona caccia".
Il sol splende radioso là nell'azzurro cielo,
si libra in alto un'aquila nell'aria senza velo.
E anch'essa par che dica: "Sei sulla giusta traccia,
prosegui il tuo cammino, lupetto, buona caccia".
Quando tramonta il sole e discende la notte
escono dalle tane a caccia i lupi a frotte.
E anch'essi ti salutano: "Sei sulla giusta traccia,
prosegui il tuo cammino, lupetto, buona caccia".
324
I FRATELLI DELLA JUNGLA
SOL
DO SOL
Zampe che non fanno rumore
SOL
DO SOL
LA-
RE
SOL
orecchi che odono il vento e denti taglienti per cacciar.
SOL
DO
RE
occhi che vedono nell’oscurità
RE
SOL
MI-
Tutti questi sono i segni dei fratelli che vivono nella giungla
LA-
RE
SOL
DO
SOL
sul rio della Waingunga, amici tra gli amici con una sola legge
RE7
SOL
liberi vanno qua e là.
Sulla cima della rupe
Akela il capo branco sta a guardar
Mowgli il cucciolo d’uomo
che con gli altri lupi crescerà. RIT.
Ecco arriva l’orso bruno
amico sincero di tutti gli animali
è il maestro della legge
se starai attento la imparerai. RIT.
Corri e gioca senza paura agile forte lei non ha rivali
la pantera ti è vicina quando avrai bisogno ti aiuterà. RIT. 325
I LUPI DI SATRIANO
Voi ci conoscete ormai siamo i lupi di Satrian
sempre pronti stanchi mai siamo tanti siam già qui
zaini in spalla noi partiamo per il mondo e più lontano
poiché siamo un Branco DOC e facciamo un urlo ad hoc: auuu!
Ci dispiace un po' per voi che non siete come noi
che non conoscete già il sapor di libertà
visi pallidi si sa fanno solo la metà
e noi siamo un Branco DOC e facciamo un urlo ad hoc: auuu!
326
IL BANDARLOG
SOL
DO
RE7
SOL
Siamo qui siamo il Bandar-log forti, buone e astute siam di più,
DO
RE7
con le mani ed una coda, che ci penzola in giù.
RE
Tra questo e quel ramo tutte in fila insieme noi veloci andiamo
LA-
SOL
RE7
poi sedute noi pensiamo a tante cose che non ricordiamo.
Noi cianciamo noi gridiamo allegre e un po’ dispettose siamo
come gli uomini parliamo come gli uomini fare sappiamo.
Tutto il giorno noi giocheremo tutto il giorno noi ci divertiremo
molto unite e amiche siamo fino a quando poi non litighiamo.
327
MIb
LAb SIb
IL BRANCO DI AKELA
MIb
Akela aveva un branco felice e fier:
LAb
SIb
MIb
sestiglie rossi, fulvi, pezzati e ner.
SIb MIb
SIb
Furbi i rossi in verità con la loro abilità
MIb
SIb MIb
nel seguir la traccia di Akela.
Ridenti anche i pezzati felici ognor
perché sestiglia in gamba è quella lor.
Ecco adesso venir giù dalla caccia di Baloo
vincitori i neri pien di virtù.
Audaci e agili sono i fulvi ancor,
i primi nella corsa e allegri in cor.
La miglior quale sarà che per prima arriverà
a conquistar la preda di Akela?
328
IL LUPETTO FERITO
LA
MI
Bagheera che vide narrò d’un Lupo dal giovane ardir
LA
SI-7
MI7
LA
che il Branco alla caccia lasciò e volle l’istinto seguir.
SI-7
MI7
LA
Lupo Lupo torna nel Branco a cacciar con noi
SI-7 MI7
LA
vieni vieni vieni il grand’urlo a lanciar.
La Legge che insegna il dover la Legge che Akela ululò
la Legge che un Branco fa fier il Lupo randagio scordò. RIT.
Ma quando dall’ombra sbucò il toro selvaggio e guerrier
invano quel lupo saltò ferito ululò nel sentier. RIT.
E il lupo l’errore capì tornò più veloce nel pian
e corse alla Rupe e finì fra le zampe di un buon Lupo Anzian. RIT. 329
IL MISTERO DELLA JUNGLA
SI-
MI-
SOL-
Nella giungla misteriosa sotto un albero di cocco
MI-
SI-
FA#
SI-
FA#
SI-
un leone se ne andava annusando lo scirocco, occo... occo.
Annusava il venticello per vedere se lì vicino
sulla sponda di un ruscello fosse nato un rosmarino, ino... ino.
Quella pianta prelibata la delizia delle fiere
un bel giorno fu trovata nella pancia di un barbiere, ere... ere.
Il barbiere era venuto per tosare i Tumba-Tumba
ma il sentiero aveva perduto nel mistero della giungla, ungla ungla
Mentre andava timoroso tra i grovigli delle liane
inciampò in un fagotto che era un caspo di banane, ane... ane.
Le banane verdi e gialle si distinguon dai fagioli
perché sono un po’ più dolci ed attiran gli usignoli, oli... oli.
Gli usignoli sono uccelli cosiddetti canterini
che non vivon nella giungla ma in paesi a lei vicini, ini... ini.
Nei paesi dove il sole picchia forte sulle zucche
e le rende tonde e grosse quasi simili alle mucche, ucche... ucche.
Son le mucche degli insetti con le corna e senza ali
hanno la coda di riserva e son prive di fanali, ali... ali.
I fanali verdi e rossi come quelli delle navi
che si accendon e si spengon come il viso dei due bravi, avi... avi.
I due bravi che una sera per servire Don Rodrigo
spaventaron Don Abbondio combinando un bell’intrigo, igo... igo.
Un intrigo da due soldi che, lo dice il buon Manzoni,
fece correr Renzo a Lecco e con lui quattro capponi, oni... oni.
I capponi grassottelli son la gioa dei sovrani
che una volta tolti i guanti se li mangian con le mani, ani... ani.
Se le mani non sapete cosa son, allor vi dico
che apparver sulla terra in un tempo molto antico, ico... ico.
Era il tempo in cui la terra ogni frutto produceva
tant’é ver che con le mani li coglieva Adamo ed Eva, eva... eva.
Se non siete ancor stufi se volete continuare
salutate Adamo ed Eva e pigliate a ricantare, are... are.
Nella giungla misteriosa sotto un albero di cocco...
Io però non ce la faccio e vado a bermi uno sciroppo, oppo... oppo.
330
IL RICHIAMO DELLA GIUNGLA
FA
DO
Nella giungla riecheggia un richiamo ora un altro risponde lontan
DO7
FA
SIb
FA
DO
FA
tutto il Branco si aduna pian piano Mowgli attende il responso del clan.
RE- FA
SIb
Alla rupe
FA
del consiglio i Lupi van
RE- FA
DO
La parola
FA
di Akela tutti ascolteran
DO
FA
di Akela tutti ascolteran.
Là nel bosco si disperde rabbioso il ruggito del vile Shere-Khan
Ma il consiglio del branco ha deciso sol chi osserva la Legge vivrà. RIT.
E’ il richiamo che unisce i Fratelli d’ogni Giungla dal monte e dal pian,
stessa Legge, ugual cuor sono quelli che ogni lupo più forte faran! RIT.
331
IL RISVEGLIO DELLA GIUNGLA
FA
RE- DO
FA
La luna è bianca scuro è l'orizzonte già tutto tace, sol canta la fonte.
Lassù nel cielo bruno tutto solo
RE-
DO
FA
già Mang il pipistrello intreccia un volo.
SIb
FA
La giungla si ridesta piano piano
RE-
DO
echeggia da lontano già il richiamo.
FA
Buona caccia buona caccia
DO
FA
a tutti quelli che rispettano la legge
DO
FA
buona caccia buona caccia buona caccia.
332
IL VASCELLO FANTASMA
LA-
RE-
Pende un uomo dal pennone, tutto nero di catrame
LA-
RE-
MI
LA-
non è certo un buon boccone, per i corvi che hanno fame.
LA-
MI
LA-
Pa zum! Pa pa zum! pa pa pa pa pa zach!
Cinque teschi tutti neri stan sul cassero di prua
son dei cinque bucanieri che son morti alla tortura. RIT.
Venti ombre tutte nere vengon su dal boccaporto
sono venti schiavi neri che son morti nel trasporto. RIT.
Sulla tolda biancheggianti stan tre scheletri a ballare
sono i resti dei briganti giustiziati in alto mare. RIT.
Se una notte tutta scura sentirete un gran lamento
è la voce di Tortuga morto in ammutinamento. RIT.
Coricandovi stanotte sentirete un sordo tonfo
è il fantasma del vascello che reclama il suo trionfo. RIT.
333
SIb
MIb
IO LA LEGGE INSEGNO
SIb
MIb SIb
MIb
SIb
Io la Legge insegno mi conosci tu? Io sono Baloo!
334
L’ANKUS DEL RE
RE-
LA7
Son quattro i matti mai soddisfatti
RE-
mai sazi appieno dal dì sereno
SOL-
RE-
quando a mattina venne la brina
LA7
son quattro i matti:
LA7
Un dì Jacala la bocca due d’avvoltoio il gran gozzo
tre della scimmia le mani
quattro degli uomini gli occhi: son quattro i matti. Son .... 335
L’ULTIMO CANTO DI AKELA
FA
DO7
FA
DO
SOL7
DO
Il Lupo Wontolla non caccerà più Akela da un pezzo è disteso laggiù
SOL-
RE-
DO
SOL7
DO
e s’ode d’intorno stormire di fronde sommessa sussurra la giungla un sospir.
FA
DO7
FA
DO
DO7
FA
E muoio contento, Fratello, a sentir che sei qui vicino a vedermi morir.
E Mowgli il Ranocchio lo venne a cercar tra i lupi caduti l’udì rantolar
alzata la testa e le spalle di lì a Mowgli in ginocchio diceva così:
Già l’ultim colpo il mio dente vibrò tra poco la giungla lasciare dovrò.
Ma muoio contento, Fratello, a sentir che sei qui vicino a vedermi morir!
336
RE
SOL9
RE
L’UOMO TORNA ALL’UOMO
LA
RE
L’uomo torna all’uomo tutta la giungla griderà
SOL
LA
FA#- SI- MI-
LA
chi fu nostro fratello ora se ne va.
L’uomo torna all’uomo tutta la giungla s’adunerà
MI- LA RE
nostro fratello andiamo ora a salutar.
L’uomo torna all’uomo tutta la giungla piangerà
il dolore del fratello che se ne va.
L’uomo torna all’uomo tutta la giungla si
fermerà
la traccia del fratello nessun più seguirà.
L’uomo torna all’uomo tutta la giungla griderà
chi fu nostro fratello scordar non si potrà.
L’uomo torna all’uomo la giungla poi sussurrerà:
“Buona caccia fratello, la giungla non scordar”.
337
LA CANZONE DELL’ALBA
DO
FA
DO
Al levar dell’alba il sambhur bramì.
FA
DO
SOL
Una, due, poi ancor!
DO
RE- SOL7
DO
Un daino balzò fuori dal macchion
RE- SOL7
DO
e s’abbeverò al laghetto d’or.
SOL
Io sol battendo il bosco ho visto ciò.
DO
FA SOL
DO
FA SOL
DO
Una, due, poi ancor! Una, due, poi ancor!
Al levar dell’alba il Branco ululò.
Una, due, poi ancor!
Zampa che la pista mai non lascerà
occhi che osservano nell’oscurità.
Un grande ululato orsù lanciamo assiem.
Una, due, poi ancor! Una, due, poi ancor!
Al levar dell’alba il sambhur bramì.
Una, due, poi ancor!
Senza alcun rumore un lupo tornò
sui suoi passi allor verso il branco andò. Sulla pista assieme ci lanciammo allor.
Una, due, poi ancor! Una, due, poi ancor!
338
LA CACCIA DI KAA
RE-
LA7
RE-
Nella giungla silenziosa Mowgli dorme e si riposa
SOL-
RE-
LA7
RE-
ma dagli alberi più alti sono scese con due salti
SOL-
RE-
SOL-
RE- LA RE-
le invidiose Bandarlog, ecco Mowgli prendono.
SIb
DO
FA
RE- SIb
DO
RE-
Chil, segui la traccia tu ed informa poi Baloo. (2)
Baloo l'orso si dispera con Bagheera la pantera,
l'avvoltoio dà la traccia e si parte per la caccia,
alle tane fredde, orsù, Kaa, Bagheera e Baloo.
Illo, illo, guarda su, la traccia porto a te, Baloo. (2)
Dolorante ed affamato, dalle scimmie circondato,
Mowgli tenta di scappare, alla sua giungla vuol tornare,
ma le scimmie accorrono, indietro lo riportano.
Nella giungla forte e buon come il bandarlog nessun. (2)
Senza indugio or Bagheera mostra tutta lasua ira,
la zampa di Baloo è pesante ma le scimmie sono tante,
sol terrore hanno di Kaa, la sua caccia è questa qua.
Striscia, danza e canta, la sua fame è tanta. (2)
La legge della giungla impone una giusta punizione,
Mowgli ha disobbedito e di questo s'è pentito,
le busse quindi accetterà, poi finisce tutto qua.
La punizione che meriti cancella tutti i debiti. (2) 339
LA CANZONE DI KIM
Occhi, naso, bocca, orecchie, mani e un corpo per giocar!
Occhi, naso, bocca, orecchie, mani e un corpo per giocar!
Gioca a vivere con gli occhi bianco, rosso, verde e giallo,
tondo, dritto, chiaro, scuro, alto, basso, qui e là.
Gioca a vivere col naso prova dunque a capire
se è presente ad occhi chiusi muffa, rosa o baccalà.
Gioca a vivere col gusto saggia adagio distinguendo
toni vari di salato, dolce, amaro e poi chissà.
Gioca a vivere coi suoni, senti trilli fischi e canti,
i sussurri pian del vento, i rumori e Mi, Sol, La
Gioca a viver con le mani, accarezza, tocca, palpa,
caldo, freddo, molle, duro, liscio, ruvido e taftà
Gioca a vivere col corpo, senti l’acqua che ti avvolge
trema all’aria che accarezza, lotta, abbraccia, corri e va!
340
DO
LA LEGGE
SOL DO
RE- SOL7
DO
E' la legge della giungla, vecchia e vera come il cielo,
RE-7
SOL
DO
se tu lupo non l'offendi, lieto e prospero vivrai.
RE-
SOL
DO
Lo sciacallo segue il tigre perché a lui lascia i rifiuti,
FA
SOL7
DO
ma tu lupo ognor ricorda che sei nato cacciator.
Tu del branco sei la forza, lupo non t'inorgoglir,
che la forza sta nel branco questo non devi scordar.
Coi signori della giungla, l'orso bruno e la pantera,
il serpente e l'elefante, vivi in pace, cacciator.
Se la preda vuoi afferrare, la foresta non svegliar,
con pazienza, senza fretta, la tua caccia condurrai. Per la sua forza e saggezza, dove tacciono le leggi,
del tuo capo la parola sia per te la legge.
Son le leggi della giungla tante, forti e grandi ma
"Ubbidisci" è la parola fondo della legge.
341
LA STORIA DEL LUPETTO
Io ero un cuccioletto piccino e sbarazzin,
volevo esser lupetto, un bravo lupettin.
Sentite cosa avvenne da quel lontano dì,
che questa bella storia continua ancor così:
Tra lalla la la la latra lalla la la la.
Che questa bella storia ancor continuerà.
Divenni poi lupetto, ma un occhio volli aprir.
La stella sul berretto al fin potei cucir. RIT.
Ma un occhio solo aperto di certo non bastò,
ben presto anche quell'altro, evviva, qui spuntò. RIT.
Quattro anni son passati, veloci come il suon,
quel piccol cuccioletto ormai è Lupo Anzian. RIT.
Il giorno si avvicina, in me lo sento già,
che Branco e Vecchi Lupi lasciare qui dovrò. RIT.
Ma tra gli esploratori più in gamba io sarò.
Per questo son lupetto e il Branco lascerò. RIT.
342
LO STRETTO INDISPENSABILE
FA7
SIb
Ti bastan
SIb7
poche briciole, lo stretto indispensabile,
FA
RE7
SOL7
e i tuoi malanni puoi dimenticar.
DO7
DO7+ FA
In fondo,
FA
RE7
FA7
SIb
SIb7
basta il minimo, sapessi quanto è facile
SOL7 DO7
FA
SIb7 FA
trovar quel po' che occorre per campar.
DO7
FA
DO7
FA
FA7
Mi piace vagare, ovunque io sia, mi sento di stare a casa mia.
SIb
SIb-
FA
SOL7
Ci son lassù le api che il loro miele fan per me.
RE-7
RE7
Se sotto un sasso poi guarderò,
SOL- RE7
SOL- SOL7 DO
DO7 FA
RE7
ci troverò le formi - che e un po' io me ne mangerò.
SOL-7
DO7
FA RE- SOL-
Vicino a te quel che ti occorre puoi trovar.
DO7
FA MIb9 FA
Lo puoi trovar.
RIT.
Ti serve solo il minimo, e poi trovarlo è facile
quel tanto che ti basta per campar.
Quando tu prendi un frutto, non fidarti mai.
Se ti pungi è brutto, ti fa male sai.
Attento ai fichi d'India perchè hanno tante spine, ma invece se
tu trovi un fico che è normal te lo prendi e non ti farai del mal.
DO7 FA
RE7
SOL-
DO7
FA RE- SOL-
Hai capito, sì o no? Vicino a te quel che ti occorre troverai.
DO7 FARE- SOL- DO7 FA MIb9 FA
Lo troverò.
Lo troverai.
343
MIb
SIb
LUPO SALTA SU
MIb
Lupo, salta su che già l’ora è suonata!
SIb
MIb
Lupo salta su, cominciato è il dì..
DO-
SIb
MIb
Tra poco al ruscelletto fra le rocce correremo
DO-
SIb
MIb
e lieti all’acqua fresca tutti insieme ci laveremo. RIT.
La Giungla già ci attende
presto in caccia partiremo,
la pista in mezzo al bosco
pronti e svelti seguiremo. RIT. 344
SOL
RE
SOL
MAMMA DEL CIELO
RE
SOL
Mamma del cielo Vergine santa a te d'intorno il Branco canta
DO
LA-
SI-
fa che c'amiamo come fratelli mentre la pista noi percorriam.
SOL
RE
MI- SI-
DO
SOL
RE
SOL
Mamma del cielo rendici tu onesti e buoni come Gesù.
Fa che io ami ogni vicino come se fosse Gesù bambino
del mio meglio fare prometto per diventare un tuo lupetto.
Al Cuor Divino stringimi tu come stringevi a te Gesù.
345
RE
SOL
RE
SOL
RICHIAMO DI CACCIA
RE
SOL
RE
SOL
Nella giungla da lontano s'ode l'eco d'un richiamo
RE
SOL
RE
SOL
RE
SOL
RE7 SOL
che prorompe poi vicino buona caccia fratellino.
Nella giungla da lontano s'ode l'eco d'un richiamo
che prorompe dalle rupi buona caccia vecchi lupi.
Nella giungla da lontano s’ode l’eco d’un richiamo
che vien giù dalla collina buona caccia sorellina. 346
SALTA O LUPO
FA
Il sentiero di caccia è aperto innanzi a te
DO7
FA
ascolta l’urlo s’ode da lontan.
Il favor della giungla ti accompagnerà
DO7
FA
sarà il tuo passo forte ardito e fier.
DO
FA
SOL
DO
Salta o Lupo se tu vuoi ogni preda sarà presto ai piedi tuoi
FA
SOL
SOL7
DO
giuste tracce seguirai e i segreti della giungla scoprirai.
Se un buon lupo presto tu vuoi diventar
le Massime e la Legge non scordar,
la parola di Akela sia vicino a te
osserva sempre i detti di Baloo. RIT.
Occhio aperto alle stelle dritto sa guardar
Bagheera a caccia ti può consigliar.
Del tuo Branco la forza in te stesso sta
e la sua forza il Branco a te darà. RIT.
Quando il Branco alla Rupe si radunerà
di nuove imprese ancor potrem parlar.
Quella Legge che uniti sempre manterrà
il nostro vanto e il tuo onor sarà. RIT. 347
SCENDE LA SERA
MIb
La la la lala lala lala la .
LAb
SIb
Scende la sera sulla Rupe del Gran Consiglio
MIb
LAb
SIb
MIb
mentre un richiamo si disperde nell’oscurità.
Auaoo! Auaooooo!
E la Waingunga scorre lenta per la gran valle
in quel silenzio tutti guardano in ciel.
Uuuh! Uuuuuuu!!!
E’ la preghiera che ci unisce ogni sera
LAb
MIb
e da lassù benedicaci Gesù!
348
SIAM NELLA VASTA JUNGLA
FA
SOL-
Siam nella vasta jungla, siam sulla pista di Akela,
DO
DO7 FA
lieti cantando sempre cantando: Lupi siam! 349
RE
SOL SOLETTO
MI-7
RE
MI
LA
Sol, soletto vola il pipistrello e la luna fa capolin.
RE
MI-7
RE
Dentro al bosco, sopra un ramoscello,
LA
RE
messer gufo canta con ardor.
MI-7
RE
Po po po po popo popo popo po
MI
LA
Po popo po popo popo po po.
RE
MI-7
RE
Po po po po popo popo popo po.
LA
RE
Po popo po popo popo po po.
Dallo stagno salta fuori in fretta
diguazzando un bel ranocchion
che a sentire quella musichetta
prende fiato e si unisce al cor.
Cra cra cra cra...
Il concerto aumentò di tono
fino a quando un calabrone udì
che, svegliato da quel gran frastuono,
irritato volò via di lì.
Zum zum zum zum...
Ma alla vista di quei cuor contenti,
tutti presi e intenti a solfeggiar,
dié un sospiro, borbottò fra i denti,
poi con loro prese a canticchiar.
Una parte del branco:
Po po po po...
Una seconda parte del branco:
Cra cra cra cra...
Un'altra parte del branco:
Zum zum zum zum...
350
DO
FA
DO
ULA ULA
RE7
SOL
Ula ula ula, è sera e stanchi siam, ula ula ula doman lieti sarem.
DO
FA
DO
SOL DO
ula ula ula, tra poco dormirem per tutta la notte tutti riposerem.
Ula ula ula, il branco dorme già, ula ula ula, la giungla tacerà,
ula ula ula, Gesù benedirà questa nostra tana e ci sorriderà.
351
DO
UN BRAVO LUPO
FA
Un bravo lupo io voglio diventar
RE-
SOL
DO
e la promessa per sempre rispettar ,
FA
gentile e più cortese con tutti io sarò,
SOL
SOL7
DO
la buona azione sempre farò.
SOL
DO
SOL7
DO
Akela oh, Akela oh, te lo prometto, più in gamba io sarò.
SOL SOL7
DO
SOL7
DO
Akela oh Akela oh, te lo prometto, più in gamba io sarò. RIT.
Caro Baloo, caro baloo, io la legge osserverò di più. RIT.
Bagheera oh, Bagheera oh, te lo prometto, in caccia io verrò. RIT.
Mio caro Kaa, mio caro Kaa, te lo prometto, farò tante B.A. RIT.
352
YUKAIDI’
FA
DO
FA
Non appena ci svegliamo yukaidì yukaidà
DO
FA
tutti quanti a caccia andiamo yukaidì oidà,
DO
SOL
DO
dalle rupi i lupi balzan ed il Branco intona il cor.
FA
DO7
FA
Yukaidì yukaidà yukaidì oidì oidà (2)
DO
SOL
DO
oidì oidà oidì oidì oidà.
Tutti dietro al capriolo yukaidì yukaidà
fino a quando spunta il sol yukaidì oidà, tutti uniti in un sol Branco con Akela in testa andiam. RIT.
Su balzate o forti lupi yukaidì yukaidà
per le rocce pei dirupi yukaidì oidà,
fino a quando il capriolo già raggiunto al fin cadrà. RIT.
Ogni lupo è molto stanco yukaidì yukaidà
alle tane torna il Branco yukaidì oidà,
ci vediamo ancor stasera buona caccia fratellin. RIT.
353
ZAMPE AGILI E SILENTI
FA
Zampe agili e silenti zanne aguzze e rilucenti
SIb
DO
FA
SIb DO
acuto l’occhio scorge nell’oscurità
FA
DO
FA
orecchie tese odono il vento che va.
SIb
FA
SIb
DO
FA
D’un Lupo sono i segni d’un forte cacciator.
401
AH IO VORREI TORNARE
LA
RE
Ah io vorrei tornare anche solo per un dì
MI
LA
lassù nella valle alpina
MI
LA
RE
MI
là tra gli alti abeti ed i rododendri in fior
LA
distendermi a terra e sognar.
RE
LA
MI
Portami Tu lassù, o Signore, dove megl’io Ti veda!
LA
RE
Oh! portami tra il verde dei tuoi pascoli lassù
MI
LA
per non farmi scendere mai più.
Là sotto il pino antico, noi lasciammo nel partir
la croce del nostro altare
là sotto il pino antico colla croce la restò
un poco del nostro cuor. Portami tu....
E quando quest’inverno qui la neve scenderà,
bianca sarà la valle;
ma sopra quella croce un bel giglio fiorirà
il giglio dell’esplorator. Portami tu ....
402
AIO AIO
FA
SIbFADO
FA
Aio aio aio aio aio o aio aio o aio!
FA
DO
FA
Vien dal bosco una strada che muore
SIb
FA
DO
FA
nell’orizzonte cupo di un’alba senza sole! Con lo zaino è gravoso marciare
si suda ma non manca il fiato per cantare.
C’è una stella che guida i miei passi
tra i suon della foresta marciando noi cantiamo.
Perché il canto ci fa camminare
è tardi ma c’è sempre il fiato per cantare.
403
AL CADER DELLA GIORNATA
SOL
MI-
LA- RE7 SOL7
Al cader della giornata noi leviamo i cuori a Te.
Tu l’avevi a noi donata, bene spesa fu per Te.
DO
SOL
SI- DO RE7
SOL
Te nel bosco e nel ruscello, Te nel monte, Te nel mar, SOL
MI- LA-
RE7
SOL
Te nel cuore del fratello, Te nel mio cercai d’amar.
I Tuoi cieli sembran prati e le stelle tanti fior.
Son bivacchi dei beati stretti in cerchio a lor
Signor.
Quante stelle, quante stelle, dimmi tu la mia qual’è.
Non ambisco la più bella, basta sia vicino a Te.
404
AL CHIAROR DEL MATTIN
DO
Al chiaror del mattin, al chiaror del mattin
SOL7
DO
ci sveglia una canzon, ci sveglia una canzon
Al chiaror del mattin, al chiaror del mattin
SOL7
DO
ci sveglia la canzon del sol.
DO
LA
DO
LA
Su leviam su leviam su leviam su leviam
SOL7
DO
per avere il sol basta ridere
DO
LA
DO
LA
Su leviam su leviam su leviam su leviam
SOL7
non è tempo d’esitar.
Se la pioggia cadrà, se la pioggia cadrà
e tutto bagnerà e tutto bagnerà
se la pioggia cadrà, se la pioggia cadrà
più divertente ancor sarà. Su leviam .... Se la neve cadrà, se la neve cadrà
e tutto imbiancherà e tutto imbiancherà
se la neve cadrà, se la neve cadrà
più divertente ancor sarà. Su leviam ....
Se il vento verrà, se il vento verrà
e tutto muoverà e tutto muoverà
se il vento verrà, se il vento verrà
più divertente ancor sarà. Su leviam ....
405
FA+
AL FUOCO DI BIVACCO
Al fuoco di bivacco tutti quanti siam raccolti,
SIb+
FA+
la luce della fiamma rischiara i nostri volti.
LA+
RE-
SOL DO7 FA+
Da quella fiamma viva scaturisce una scintilla, è la fede di B.P.
SIb+
FA+
Sempre avanti esploratori, sempre in alto i nostri cuori.
LA+ RE-
SOL7
DO7 FA+
Tutti gli scout sono fratelli e cantiam sempre così:Jamboree!
Dal cielo ci sorridono e ci guardano le stelle,
ci fan da sentinelle. Ma una che fra tutte
si distingue è la più bella, è la fede di B.P. RIT.
L’esploratore è forte, sia nel cuor che nella mente,
la sua parola è sacra non sta senza far niente.
Egli è di buon umore e si arrangia a far di tutto: è la legge di B.P. RIT.
406
ALLA SERA LAGGIU’ NELLA VALLE
RE
SOL
RE
MI
LA
Alla sera laggiù nella valle con le stelle che stanno a guardar
RE
RE7
SOL RE
LA
RE
il cow-boy sul suo bianco cavallo presso il fiume si ferma ad aspettar.
Il suo sguardo si perde lontano lungo il fiume, laggiù sino al mar.
Nel suo cuore c’è forse un affanno, sul suo ciglio una lacrima appar.
Mi han detto che lasci la valle, m’han detto che torni laggiù.
Son triste a vederti partire perché so che non tornerai più.
Forse è l’ultimo incontro d’amore, forse l’ultimo bacio sarà,
con quel bacio racchiuso nel cuore il cow-boy verso il west se ne va.
407
DO
FA
AL PASSO DEL GUIDON
SOL
Al passo del guidon, fratello Scout, t’attende l’avventura
FA
SOL7
tra il verde delle macchie e sotto il sol. . .
DO
FA
SOL7
Al passo del guidon, avanti ad esplorar la natura:
FA
SOL7
un nido, un’erba, un fior t’aspetta ed è tutto per te! DO
SOL7
Apri l’occhio, fratello Scout: tutto il mondo ch’è intorno a te
DO
SOL7
DO
è una cosa meravigliosa … (2 v.) da scoprir!
A lato del sentier la pista, ancor fratel, non è battuta,
la bussola ti guida senza error...
A lato del sentier il mondo è tutta terra sconosciuta:
ma certo c’e un amico che di là ti aspetterà. Apri l’occhio...
408
CANTO DELL’AMICIZIA
SOL
RE
MI-
SI-
In un mondo di maschere dove sembra impossibile
DO
SOL
LA-
RE
riuscire a sconfiggere tutto ciò che annienta l’uomo.
SOL
RE
Il potere, la falsità, la ricchezza, l’avidità,
sono mostri da abbattere, noi però non siamo soli.
SOL
RE
Canta con noi, batti le mani,
MI-
SI-
DO
SOL
RE
alzale in alto, muovile al ritmo del canto.
SOL
RE
Stringi la mano del tuo vicino
MI-
SI-
DO
SOL
RE
SOL
e scoprirai che è meno duro il cammino così. Ci hai promesso il tuo spirito, lo sentiamo in mezzo a noi
e perciò possiam credere che ogni cosa può cambiare.
Non possiamo più assistere impotenti ed attoniti
perché siam responsabili della vita intorno a noi. RIT.
409
CANTO DELL’ESPLORATORE
Dentro il bosco nero, nella fitta oscurità,
col cappellone grigio ogni scout se ne và,
col riso sulla faccia, van le squadriglie in caccia:
cuore ed onore d’esploratore! All’avventura si và!
Andar per campeggiar, col sacco a pelo,
la borraccia e la tendina.
Scalar ed esplorar ogni sentiero
che si incontra sul cammino.
E’ così che fà l’esplorator, in ogni stagion,
dentro il bosco d’or.
Nel pericol e sulle avversità,
sorride perché sa che passerà!
410
FA
SIb FA
CANTO DELL’XI° JAMBOREE
SIb FA
SIb FA
Col mio vecchio zaino e la dolce chitarra,
SIb
FA
DO
FA
con la mia canzone ho attraversato il mar,
FA
SIb FA
SIb FA SIb
FA
ho lasciato a casa il lavoro, gli affanni,
SIb FA
DO
FA
son venuto qui i fratelli ad incontrar.
DO
DO7
FA
Col cuore pieno di gioia di vivere,
SOL-
DO
FA
affratellati da un unico ideal DO
DO7
FA
da ogni parte arrivano qui gli scouts
SOL-
DO
FA
portando a tutti una grande felicità. FA
LA-
FA
MI LA-SIbFASOL-FA MId-SId- DO7
Jamboree Jamboree oggi a Maratona s'ode una canzon.
SOL-
SIb
SOL-
DOSOL-LA-MId- FA
SIbFA
Jamboree Jamboree tutti uniti cantano gli scouts così.(2v)
Con i fratelli che aspettan nel campo
(2°v. FADOFA)
il nostro sguardo laggiù si comprenderà
domani certo su tutta la terra
un solo canto di gioia si sentirà. Jamboree Jamboree...
411
CANTO DELLA PROMESSA
RE
LA
Dinanzi a voi mi impegno sul mio onor
RE
LA
RE
e voglio esserne degno per Te o Signor.
SOL
RE LA
RE
La giusta e retta via mostrami Tu
SOL
RE LA
RE
e la promessa mia accogli o Gesù. Fedele al tuo volere sempre sarò
di patria il mio dovere adempirò. La giusta e retta via ....
412
DO
SOL
CANTO DELL’ADDIO
DO DO7
FA
E’ l’ ora dell’addio fratelli, è l’ora di partir,
SOL
FA
SOL
DO
il canto si fa triste è ver, partire è un po’ morir.
LA
RE SI- MI-
LA
RE
RE7
SOL
Ma noi ci rivedremo ancor, ci rivedremo un dì,
RE
SI-
MI-
LA
SOL MI- LA RE
arrivederci allor fratelli, arrivederci sì.
Formiamo una catena con le mani nelle man.
stringiamoci l’un l’altro ancor prima di tornar lontan. RIT.
Iddio che tutto vede e sa la speme di ogni cuor
se un giorno ci ha riuniti qui saprà riunirci ancor. RIT.
Uniamo orsù le nostre man or mentre il giorno muor,
formiamo con le nostre man il cerchio dell’amor.
Ma non addio diciamo allor che uniti resterem,
ma non addio diciamo allor che un dì ci rivedrem.
413
CANTO DELL’ARCOBALENO
RE
RE6
MI-
Insieme con noi venite anche voi la vita è per tutti un’occasione
LA7
MI-
SOL
MI-
LA
RE
non fa niente se uguali non siam faremo bandiera ovunque andremo.
SI-
La felicità colore non ha è un pezzo di cielo
MI-
che dopo la pioggia ritorna sereno:
SOL
RE
LA
bianco, verde, rosso, giallo e tu prendi il posto che vuoi
RE
e con noi canterai.
SOL
Noi siamo quelli che formiam l’arcobaleno
MI-
LA
RE
tanti colori che si tengono per mano
SOL
in tutto il mondo un po’ d’amore noi portiamo
RE
LA
RE
e regaliamo a tutti la felicità.
La gente non sa che amore e bontà son fiori che stanno in un giardino,
donarli tu puoi se solo lo vuoi, raccoglili e dalli al tuo vicino.
Tu sei come me io son come te
stringiamo le mani e tutti domani insieme restiamo ... bianco …
414
CANTO DELLE SQUADRIGLIE
SOL
RE
SOL
La squadriglia dei leoni deve il pranzo cucinar
RE
SOL
troppo cotti i maccheroni sembra colla da incollar.
RE
SOL
Ullai ullao ullai lai lai lai lao la la la (2 v.)
La squadriglia dei serpenti un bel ponte costruì volle il capo collaudarlo cadde in acqua e restò lì. Ullai......
Il reparto va in uscita su pei monti se ne andrà
si farà molta salita ma poi si discenderà. Ullai.....
Il reparto finalmente va sui monti a campeggiar
camminando allegramente tutti vogliono cantar. Ullai......
415
CAPPELLONE BLUES
Quando il giorno spunta, sentiamo la tua voce,
è una grande gioia, è l’ora della sveglia.
Capo, così ci sveglierai, con la tua voce stridula,
che non è proprio un blues….
Blues, cappellone blues, non è un blues,
blues, cappellone blues.
Quando tu ci fischi, ci entri dritto in testa, quel fischietto sai dove lo butterei.
Capo, così ci chiamerai, con quel fischietto orribile, che non è ….
Quando dopo il fuoco, ci mandi dritti in tenda,
è l’ora delle streghe, chissà cosa ci aspetta.
Capo, non lo saprai mai, quel che combineremo,
è forse sarà un blues …
Cappellone blues, sarà un blues … (4 v.)
416
RE
CARAMBA
LA
Lassù in cima al monte nero c’è una piccola caverna,
LA7
RE LA RE
ci son dodici briganti al chiaror di una lanterna.
RE
LA
Caramba beviamo del whisky, Caramba beviamo del gin
LA7
RE
LA
RE
e tu non dare retta al cuore che tutto passerà.
Mentre tutti son festanti uno solo resta muto,
ha il bicchiere ancora pieno, come mai non ha bevuto? RIT.
Ma non può dimenticare il brigante la sua bella,
i suoi occhi color mare, la sua bocca tanto bella. RIT.
417
DO
CARNET DI MARCIA
FA
DO
Guardo nei campi brulli le stoppie aride
FA
DO
e nel canneto osservo levarsi il sol
DO
FA
DO
Mi chiedo che fanno queste cose intorno? FA
DO
E’ un sogno o un inganno questa vita accanto a me?
FA SOL7 DO
Sei Tu Signor che ti nascondi, che vuoi da me?
La mia tendina chiara spicca tra gli alberi,
nella radura erbosa declina il dì.
Trattiene il respiro ogni cosa intorno,
il fuoco che miro mi raccoglie tutto a sé.
Sei Tu, Signor, che ti nascondi. Cercano Te.
Marcio con zaino in spalla per valli insolite,
divido il pane e l’acqua con un fratel.
La gente che vedo mi ridà il saluto
le cose in cui credo son concrete accanto a me.
Se Tu Signor che mi rispondi. Eccomi a Te!
418
COLORE DEL SOLE
RE
LA
RE
LA
Colore del sole, più giallo dell'oro fino
RE
LA
MI
MI7
la gioia che brilla negli occhi tuoi fratellino;
RE
LA
RE
LA
colore di un fiore, il primo della mattina,
RE
LA
MI
MI7
in te sorellina vedo rispecchiar;
RE
MI
RE
LA
nel gioco che fai non sai ma già stringi forte
RE
LA
RE
LA
segreti che sempre avrai nelle mani
RE
MI MI7
in ogni tua sorte;
RE
MI
RE
LA
nel canto che sai la voce tua chiara dice:
RE
LA
RE
LA
famiglia felice oggi nel mondo
RE
LA
MI MI7 RE LA
poi su nel ciel per sempre sarà……
Colore del grano che presto avrà d'or splendore,
la verde tua tenda fra gli alberi esploratore;
colore lontano di un prato che al cielo grida
sorella mia guida con me scoprirai...
dove il tuo sentiero ti porta in un mondo ignoto
che aspetta il tuo passo
come di un cavaliere fidato;
dove il tuo pensiero dilata questa natura
verso l'avventura che ti farà
capire te stessa e amare il Signor……
Colore rubino del sangue di un testimone,
il sangue che sgorga dal cuor tuo fratello
rover;
color vespertino di nubi sul suol raccolte,
l'amore che Scolta tu impari a donar:
conosci quel bene che prima tu hai ricevuto
sai che non potrai tenerlo per te
neppure un minuto;
conosci la gioia di spenderti in sacrificio
prometti servizio ad ogni fratello
ovunque la strada ti porterà.
419
FRATERNITA’ INTERNAZIONALE
DO
SOL7
DO
Di più saremo insieme insieme insieme
SOL7
DO
di più saremo insieme, più gioia ci sarà.
FA
DO
FA
DO
Il mio amico è il tuo amico il tuo amico è il mio amico
SOL7
DO
di più saremo insieme più gioia ci sarà.
Le plus nous serons ensemble, ensemble, ensemble,
le plus nous serons ensemble, le plus heureux nous serons.
Et mon ami est ton ami et ton ami est mon ami
le plus nous serons ensemble le plus heureux nous serons.
Je mehr wir sind zusammen, zusammen, zusammen,
je mehr wir sind zusammen je frolicher wir sind
und mein freund ist dein freund und dein freund ist mein freund.
Je mehr wir zusammen je frolicher wir sind.
The more we are together, together, together,
the more we are together the merrier we’ll be.
And my friend is your friend and your friend is my friend.
The more we are together the merrier we’ll be.
420
I MIEI AMICI GIN E RHUM
SIb
MIb
FA
SIb
In una fattoria con gli amici del mio cuore vivo sol;
MIb
FA
SIb
c'è sempre allegria con il Gin e con il Rhum accanto a me.
MIb
FA
SIb
Ha ha ha you and me little brown jug don't I love thee
MIb
FA
SIb
ha ha ha you and me little brown jug don't I love thee.
Se vado a lavorare sempre in buona compagnia me ne vo'
se vado a passeggiare sul mio cuore stretti sono accanto a me.
Aia o aia o me ne rido tutto il dì
aia o aia o con gli amici Rhum e Gin. 421
DO
IL CANTO DEL CUCULO
LA-7
SOL
DO
Sentiam nella foresta il cuculo cantar
LA-7
SOL7
DO
ai piedi di una quercia lo stiamo ad ascoltar
SOL7
DO
Cucù cucù cucù cucù cucù cucù cucù (2v)
La notte è tenebrosa non c’è chiaror lunar
sentiam nel fitto bosco i lupi ad ulular Ahu ahu ahu ahu ahu ahu ahu (2 v)
Dalle lontane steppe sentiam fino a quaggiù
rispondono le renne ai loro caribù
Ihu ihu ihu ihu ihu ihu ihu (2 v)
422
LA-
RE-
LA-
IL CIELO E’ PIENO DI STELLE
RE-
LA-
Il cielo è pieno di stelle che fan sognare
MI
LA-
MI
LA-
le cose più belle più belle più belle
Tu sogni e guardi lontano vedi un gran fiume che scorre pian piano pian piano pian piano
Sul fiume c’è una piroga e dentro questa
c’è un negro che voga che voga che voga
Ed ecco dietro a una duna vedi spuntare
pian piano la luna la luna la luna
Il negro lascia il vogare, guarda la luna
e si mette a pregare, pregare, pregare.
“Ti prego, o Madre Luna, dona al mio popol
ricchezza e fortuna, fortuna, fortuna.”
“Proteggi tutte le greggi, fa che il mio popol
rispetti le leggi, le leggi, le leggi.”
“Proteggi l’acqua del fonte, l’erba del piano,
le piante del monte, del monte, del monte.”
“Proteggi, o figlia del mare, questo tuo negro
che ti sta a pregare, pregare, pregare.”
Intanto dietro la duna vedi pian piano
calare la luna, la luna, la luna.
Il negro lascia il pregare, guarda la luna
e riprende a vogare, vogare, vogare.
423
IL COLLE DELL’ESPLORATORE
DO
SOL7
Sul colle scorre il ruscello ancor,
FA
SOL7
DO
nel bosco canta il cucù:
LA
FA
SOL7
FA
SOL7
DO
è sorto il sole, esplorator, non indugiare più.
LA SOL7
DO
FA
DO
Ritorna al tuo lavoro che grande gioia ti dà,
LA SOL
DO LA
SOL7
DO
diffondi attorno a te così letizia e gran bontà. RIT.
La buona azione non tralasciar, sii sempre pronto a servir.
Ricorda sempre nel tuo lavor lealtà devi seguir. RIT.
Nel cielo a notte ritornerai le stelle splendenti ancor,
saranno tutte le tue B.A. nel cielo del Signor. RIT.
424
IL DELFINO E LA COLOMBA
RE
FA#
SOL
RE
Quando il primo sole in alto si levò
LA
SOL
RE
LA
vide uno spettacolo che s’innamorò;
RE
FA#
SOL
RE
questa nostra terra vista da lassù,
LA
SOL
RE
LA
sembra un mare verde con un mare blu vicino.
RE
LA
SI-
SOL
RE
Che paradiso che è, voglio che viva, che viva,
LA
LA7
che tutto passi e tutto torni;
RE
LA
SI-
che paradiso che è qui,
SOL
RE
LA
RE
voglio che viva, che viva per sempre così (2v).
Il delfino un giorno disse "Tu chi sei?"
"Sono una colomba e so volare sai"
"Ed allora dimmi, cosa vedi tu?" "Vedo un mare verde con un mare blu vicino”.
RIT. Tutta la natura sa parlarti sai
se la stai a sentire te ne accorgerai
prova ad ascoltarla ed i rumori suoi
ti saranno intorno mentre gli occhi tuoi vedranno. RIT.
425
DO (RE)
IL FALCO
FA
Un falco volava nel cielo un mattino
SOL
DO
ricordo quel tempo quand’ero bambino
FA
io lo seguivo e nel rosso tramonto
SOL
DO
dall’alto di un monte vedevo il mio mondo.
FA
DO
LA-
DO LA-
E allora eha eha eha e allora eha eha eha eja eja eja eja eja.
DO
FA
Fiumi, boschi, mari senza confini
i chiari orizzonti e le verdi colline
e quando partivo per un lungo sentiero
partivo ragazzo e tornavo guerriero. RIT. Le tende rosse vicino al torrente
la vita felice tra la mia gente
e quando il mio arco colpiva lontano
sentivo l’orgoglio di essere indiano. RIT..
Fiumi laghi boschi mossi dal vento
lune su lune tra i capelli d’argento
e quando fui pronto per l’ultimo sonno
partivo dal campo per non farvi ritorno. RIT.
Un falco volava nel cielo un mattino
Ricordo quel tempo quando ero bambino
un falco che un giorno rimase ferito
ma non era morto era solo smarrito. RIT.
426
INNO DELLE SCOLTE DI ASSISI
Squilla! Squilla la tromba che già il giorno finì
già del coprifuoco la canzone salì
Su, scolte, alle torri guardie armate ola'
attente in silenzio vigilate.
O nostri santi che in cielo esultate
Vergini sante gloriose e beate noi v'invochiamo.
Questa città con il vostro amore
guardate contro il nemico che l'anima
tiene contro la morte che subito viene
in ogni cuor sia pace e bene
sia tregua ad ogni dolor. Pace.
Squilla squilla la tromba che già il giorno finì
già del coprifuoco la canzone salì.
Su, scolte, alle torri guardie armate ola'
attente in silenzio vigilate.
Attente, scolte, vigilate.
427
INNO REPARTO FOLGORE
Ippy-aje ippy-ajai, il vecchio Pin non sbaglia mai.
Qui nel nuovo Sesto c’è, tutto quanto fa per te,
puoi trovarci, credi a me, Amicia e Lealtà!
Ci troviamo qui, ci riuniamo là, sempre insieme noi restiam;
esplorando qui, campeggiando là, esperienze noi facciam.
Ippy-aje ippy-ajai, il nuovo sesto avanti va.
E lungo il sentier, verso nuove mete, tutti quanti noi cantiam:
che il Sesto è uno solo e nessun l’imiterà! (2 v.)
428
DO
FA
INSIEME
DO
FA
DO
Insieme abbiam marciato un dì per strade non battute,
SOL7
FA
DOSOL7DO
insieme abbiam raccolto un fior sull’orlo di una rupe.
SOL7
DO
FA
SOL
Insieme, insieme, è un motto di fraternità.
LA
SOL7
DO
Insieme nel bene crediam crediam.
Insieme abbiam portato un dì lo zaino che ci spezza,
insieme abbiam goduto al fin del vento la carezza. RIT.
Insieme abbiamo appreso ciò che il libro non addita,
abbiamo appreso che l’amor è il senso della vita. RIT.
429
LA MI LA MI
LA BANDA DI BP
LA MI LA MI
La la lallallallà
LA
lallallalla lallallà (2v)
MI
LA
MI
Se questa lunga storia ci porta, come allora,
LA
MI
LA
MI LA
MI
LA
a viver l’avventura è perché inizia da radici lontane,
MI
LA
MI
LA 7
un sogno fatto col cuore e tanta semplicità.
RE
MI
LA
Allora noi dobbiam rallegrarla così:
RE
MI
LA
col battito di mani e un tamburo, se c’è!
RE
MI
LA
FA#- SI7
MI
Sorridi forte, ammicca all’amico e il ritmo comincia da qui:
LA SOL
Canta
RE MI
dai, la banda di B.P. è questa qui
LA
LA SOL RE
se
ti
MI
LA
va, la sfida noi dobbiamo seguir.
LA MI LA MI LA MI LA MI
LA
MI
LA
MI
LA
Ha origini a Brownsea e si estese ai confini del mondo
MI
LA MI
passando da qui.
LA
MI
LA
MI
La banda, il capo e il vice sull’isola felice
LA
MI
LA7 RE
MI
LA
il sogno realizzaron così: il fare, l’esplorare servirono sì;
RE
MI
LA
l’agire, l’orientare bastarono lì;
RE
MI
LA
FA#
il cuore aperto agli altri e il gioco poi
SI7
MI
scandirono il tempo dei nostri eroi. RIT.
Il viaggio lungo il tempo finisce in un momento
se perdi il sogno fatto a Brownsea.
Non farti scivolare le ore dalle mani perché il tuo momento è qui.
Allora tutti pronti a partire. Ci sei?
Il grido di squadriglia per dare l’OK!!
Dall’alba al tramonto il motto è: “evviva l’avventura, ohè!!”. Rit.
LA MI LA MI LA MI LA MI
La la lallallà lallallalla lallallà
RE
MI
(la seconda volta rallentare) Recitato:
LA
Allora noi dobbiam rallegrarla così:
RE
MI
LA
col battito di mani e un tamburo, se c’è!
RE
MI
LA
FA#-
Vedrai danzare il sole sul tempo che
SI7
MI
la meridiana segna per te.
Riprendere con forza: RIT. (BIS)
LA MI LA MI LA MI LA MI
La la lallallallà lallallalla lallallà
430
(a libitum sfumando)
LA DIVISA SCOUT
Il cappellone che noi portiamo
È l'ombrellone, è l'ombrellone
Il cappellone che noi portiamo
È l'ombrellone per noi boy scaut. E tu tendina resistente e leggerina, trullalà
Tu sei la reggia, tu sei la reggia
E tu tendina resistente e leggerina, trullalà
Tu sei la reggia di noi Boy-Scout.
E il fazzoletto che noi portiamo
RIT. È la bandiera, è la bandiera.
E i distintivi che noi portiamo
È l'esperienza, è l'esperienza.
RIT.
E il camiciotto che noi portiamo
È la divisa, è la divisa.
RIT.
E il cinturone che noi portiamo
È la barella, è la barella.
RIT.
E i calzoncini che noi portiamo
Sono la censura, sono la censura.
RIT. E i calzettoni che noi portiamo
Son parafanghi, son parafanghi.
RIT.
E gli scarponi che noi portiamo
Sono i trattori, sono i trattori. RIT.
431
LA GUERRA DEL TRANSVAAL
C'era la guerra, la guerra del Transvaal:
boeri contro inglesi. E c'era un generale:
Lasinfrullerillellero lasinfrullerillerà
Il generale formò un corpo di cadetti
e di quei ragazzi ne fece scout perfetti. Lasin…
Disse sir Robert: la guerra è già finita.
E invece che alla guerra li preparò alla vita. Lasin…
La maglia verde e un lupo sul berretto
dagli otto agli undici anni è un semplice lupetto. Lasin…
C'è con il lupo una stellina bella
perché l'hanno promosso lupetto a una stella. Lasin…
Ora il lupo ha due stelline belle
perché l'hanno promosso lupetto a due stelle. Lasin…
Col cappellone, col cappellon boero
ripara sole e pioggia: è proprio un bel sombrero. Lasin…
La blusa Kaki di qui non ci si scampa
è proprio come quella che si usa nella pampa. Lasin…
Ha la cintura con fibbia e con anella
che può (dio-ce-ne-scampi!) servire da barella. Lasin…
Ma chi è quel tale vestito così strano?
Forse un bandito del West americano. Lasin…
Non è un bandito, né viene da lontano,
ma un esploratore cattolico italiano. Lasin…
432
RE
FA#-
LA VITA E’ PER VOLARE
SOL
RE
Tra la scogliera e il mondo sentieri non ce n’è
SI-
FA#-
SOL
RE
c’è il mare scuro e fondo e noi tra il mare e il ciel.
FA#
SI-
FA#
SI-
Con le ali per piegare in volo fin laggiù
SOL
RE
MI
LA
e poi rialzarsi in volo nell’universo blu.
RE
SOL
RE
La vita è per volare, per inventare
SOL
RE
FA#
SOL
scegli di vivere da primo attore.
RE
SOL
RE
Insieme per provare per navigare
SOL
RE
LA
RE
sopra le nuvole dal blu nel blu.
Quel pellicano grasso che abita laggiù
mi ha detto: ”Qui è uno spasso e io non mi muovo più”.
Ma è già un bel po’ che giro ed ho il sospetto che
dalla mia ala a tiro ancor di meglio c’è. RIT.
Sono arrivato in cima a quelle rocce sai,
e ho visto che se prima sembravan più che mai
lontane ed irreali le nuvole lassù
col vento tra le ali puoi giungerci anche tu. RIT.
Se un acquazzone fitto ti prende in volo un dì
prova a pensare al giorno in cui splendeva il sol.
Con l’acqua tra le ali che sembri un baccalà
il che per un gabbiano non è gran dignità. RIT. Volare non è facile, ci son quei giorni che
diresti: ”Amico caro, basta che voli te”.
Ma un nido non è il cielo ed è pur vero che
il pesce è fresco solo se vai a pescarlo te! RIT.
433
RE LA SI- MI- SOL
L’ACQUA, LA TERRA, IL CIELO
LA RE LA FA#- SI- SOL
LA
In principio la terra Dio creò, con i monti i prati e i suoi color
FA#-
SI-
SOL
LA
RE
e il profumo dei suoi fior che ogni giorno io rivedo intorno a me
RE LA SI- MI- SOL
LA
RE
SI-
SOL
LA
che osservo la terra respirar attraverso le piante e gli animal
FA#-
SI-
SOL
LA
RE
che conoscere io dovrò per sentirmi di esser parte almeno un po’.
SI-
FA#-
SOL
RE
SOL
RE
LA
Questa avventura, queste scoperte le voglio viver con Te
SI-
FA#-
SOL
RE SOL
RE
LA
Guarda che incanto è questa natura e noi siamo parte di lei.
Le mia mani in te immergerò fresca acqua che mentre corri via
fra i sassi del ruscello una canzone lieve fai sentire
oh pioggia che scrosci fra le fronde e tu mare che infrangi le tue onde
sugli scogli e sulla spiaggia e orizzonti e lunghi viaggi fai sognar. RIT.
Guarda il cielo che colori ha! E’ un gabbiano che in alto vola già
quasi per mostrare che ha imparato a viver la sua libertà
che anch’io a tutti canterò se nei giorni farfalla diverrò
e anche te inviterò a puntare il tuo dito verso il sol. RIT.
434
LASSÙ NELLA SCOZIA
Lassù nella Scozia gli scouts, caso stran,
campeggiano col gonnellino, e danzano lieti, la mano nella man,
la danza del sole al mattino.
La luce e il colore, che Dio donerà,
saluta quel bel concertino, e danzano lieti…
I canti di Scozia al sol volan già,
ringraziano il dono divino, e danzano lieti…
S'effonde il lor canto dal monte al pian,
da un cuore al cuore vicino, e danzano lieti…
435
DO
LE VECCHIE LEGGENDE
Tra gli alberi in cielo appare un pallido chiarore,
langue il canto ed il crepitar del fuoco che poi muore.
MI-
RE-
SOL
LA-
MI-
FA
SI7#- SOL
Ma sempre uniti cuore a cuor restiam fratelli esplorator
MI-
RE-
SOL
LA-
FA
SI7#- SOL
cantar, sognar, sperar, pregare insieme tutta la vita ognor.
DO
SOL
LA-
Le vecchie leggende di tempi lontani
FA
DO
RE-
SOL
DO
la notte richiami, la notte c’invita a sognar. (2 V.)
Cerchio scout nella foresta nera e misteriosa,
il ruscello a valle va e sussurra senza posa.
Fratello, ancora rimarrà nella tua strada il sogno d’or
e di quest’ora resterà la nostalgia del nostro cuor. RIT.
436
LUCE ROSSA
Il sole tramonta ad ovest, il bestiame discende dal fiume,
il tordo ritorna al suo nido, per il cow-boy è l’ora di sognar…
Parlato:
RE
SOL
Luce rossa, luce rossa,
là nel canyon, là nel canyon,
RE
LA
ecco dove, ecco dove,
RE
voglio andar, voglio andare
SOL
Tornerò, dal mio amore
RE
LA
RE
With my rifle, my pony and me.
Non ruberò, più cavalli, scaccerò i traditor. RIT.
Un uccello, là sul salice, fa una dolce melodia. RIT.
Appenderò il mio sombrero, quando il sol tramonterà. RIT.
Un elefante, in mutande, sta facendo la pipì. RIT.
437
LA-
MI
LA-
MI
L’UNICO MAESTRO
Le mie mani, con le tue possono fare meraviglie,
LA-
MI
LA-
MI
possono stringere, perdonare e costruire cattedrali.
DO
SOL
FA MI
LA-
MI
Possono dare da mangiare e far fiorire una preghiera.
DO
FA
Perché tu, solo tu, solo Tu sei il mio Maestro e insegnami
FA-
RE
DO
ad amare come hai fatto Tu con me se lo vuoi
FA
io lo grido a tutto il mondo che Tu sei,
FA-
DO
l'unico Maestro sei per me.
I miei piedi, con i tuoi, possono fare strade nuove
possono correre, riposare, sentirsi a casa in questo mondo.
Possono mettere radici e passo passo camminare. RIT.
Questi occhi, con i tuoi, potran vedere meraviglie,
potranno piangere, luccicare, guardare oltre ogni frontiera.
Potranno amare più di ieri, se sanno insieme a te sognare. RIT.
Tu sei il corpo, noi le membra, noi siamo un'unica preghiera,
Tu sei il Maestro, noi i testimoni, della parola del Vangelo.
Possiamo vivere felici, in questa chiesa che rinasce. RIT.
438
LA
RE
MADONNA DEGLI SCOUT
LA
Madonna degli scout, ascolta T’ invochiam
RE
MI
LA
concedi un forte cuore a noi che ora partiam!
RE
LA
La strada è tanto lunga, il freddo già ci assal
RE
MI
LA
respingi tu Regina lo spirito del mal.
LA
RE
E il ritmo dei passi ci accompagnerà
RE
LA
MI
LA MI LA
la verso gli orizzonti lontani si va. (2)
E lungo quella strada non, ci lasciare tu
sul volto di chi soffre facci trovar Gesù!
Allor ci fermeremo le piaghe a medicar
e il pianto di chi soffre sapremo consolar! E il
ritmo…
Lungo la strada bianca, la Croce apparirà,
è Croce che ricorda chi ci ha lasciato già.
Pur tu sotto la croce Maria restasti un di
per loro ti preghiamo sommessamente qui! E il
ritmo…
Or sulla strada andiamo cantando Esplorator,
la strada della vita: uniamo i nostri cuor
uniscici o Maria, guidandoci lassù
alla casa del Padre, nel gaudio di Gesù. E il
ritmo…
439
NOI MARCIAM NELLA NOTTE FONDA
LA
RE
LA
RE
MI
Noi marciam nella notte fonda, la man nella man,
RE
MI
LA
quanta pace il cuore inonda, la man nella man.
RE
MI
LA
RE
LA
Una stella in ciel ci guida lontan, marciam la man nella man.(2 v.)
Noi marciam nella bianca aurora, la man nella man,
salutando il ciel che indora, la man nella man.
sulla strada che ci porta al doman, marciam la man nella man.
Noi marciam sotto il sole cocente, la man nella man,
calpestando la sabbia ardente, la man nella man.
fame e sete e sacco noi non curiam, marciam la man nella man.
Nous marchons dans la nuit profonde, la main dans la main,
écoutant le sommeil du monde, la main dans la main.
Une étoile au ciel nous dit le chemin, marchons la main dans la main.
440
DO
PASSA LA GIOVENTU’
FA DOSOL7DO
Passa la gioventù! Vittorie alate,
DO
SOL7 DO
aprite il solco, all'itala bandiera.
FA DO
SOL7 DO
Passa la gioventù! Mamme, guardate:
SOL
SOL7
DO
è vostro vanto questa primavera.
FA
RE-
SOL7
DO
Passan le squadre, passano i drappelli,
FA LA7
RE
SOL7
DI-DO
gli esploratori di tutti son fratelli.
SOL
LA-
DO
FA
FA#-
DO SOL7
DO
Volan per l'aria le fanfare, i canti. Giovani esploratori avanti, avanti!
Se vi lasciamo, mamme, non tremate:
abbiam promesso ed il dover c'invita;
nel freddo siam più forti e nell'estate
sui campi aperti imparerem la vita.
Siam preparati ad ogni ardita prova,
sul nostro labbro è una canzone nuova,
sul nostro labbro son gli inni festanti: Giovani Esploratori avanti, avanti!
Iddio nel cuore, in pugno una bandiera
negli occhi il riso della giovinezza;
di pace esser vogliam l'eletta schiera
temprata in fiamma di virtù e purezza.
Sul petto un giglio, un altro sulla fronte
noi della vita ascenderemo il monte.
Primi saremo tra dolori e pianti: Giovani Esploratori avanti, avanti!
441
PASSA ALLA BRANCA E/G
Or ora me lo hai detto, che strazio quel lupetto,
mi salta sulla pancia il maledetto!
Oh, oh, oh! Lupetto. Oh, oh, oh! Maledetto.
Lei è così carina, cara coccinellina
però è un poco troppo birbantina!
oh, oh, oh! Carina. Oh, oh, oh! Coccinellina.
E allora Capo lascia stare, non ti esaurire più,
ti do un consiglio, molla tutto e vieni qui…
E/G! Passa nella branca E/G (2)
passa e ti metti qui.
Ho detto E/G! Passa nella branca E/G (2)
a lavorar con mi.
E/G, E/G……E/G, E/G passa e t’infossi qui
cantando Insieme a mi!
Tu non sarai normale, che trovi di speciale
nel Rover col problema esistenziale,
oh, oh, oh! Normale oh, oh, oh! Esistenziale.
E il Clan che ti vizia il fatto è che ti sfizzia
restare a dar consigli alla Novizia,
oh, oh, oh! Ti sfizzia oh, oh, oh! La Novizia. E allora ….
442
PICCOLA STORIA SCOUT
Un giorno tre boy scout andavano al campeggio (bis)
Ohilì ohilà e rataplan, andavano al campeggio.
Il più piccin dei treavea una rosa in mano. (bis)
Ohilì ohilà e rataplan, avea una rosa in mano.
E per la strada incontranola bella esploratrice. (bis)
Ohilì ohilà e rataplan, la bella esploratrice.
"Buongiorno bello scout, mi dai codesta rosa?" (bis)
Ohilì ohilà e rataplan, "mi dai codesta rosa?".
"La rosa io ti do,se tu sarai mia sposa." (bis)
Ohilì ohilà e rataplan, "se tu sarai mia sposa".
"Tua sposa io sarò,ma dillo a mamma mia" (bis)
Ohilì ohilà e rataplan, "ma dillo a mamma mia".
Buongiorno mamma sua, mi date vostra figlia?" (bis)
Ohilì ohilà e rataplan, "mi date vostra figlia?".
"Mia figlia io ti do,ma di' le tue ricchezze." (bis)
Ohilì ohilà e rataplan, "ma dì le tue ricchezze".
"Le mie ricchezze sono il giglio e il cappellone" (bis)
Ohilì ohilà e rataplan, "il giglio e il cappellone".
E dopo nove mesi è nato un bel lupetto. (bis)
Ohilì ohilà e rataplan, è nato un bel lupetto.
E dopo altri novene nacquero altri cento. (bis)
Ohilì ohilà e rataplan, ne nacquero altri cento.
E’ fu così che nacqueLa branca esploratori. (bis).
Ohilì ohilà e rataplan, la branca esploratori.
443
PIERINO ESPLORATORE
Solo: Pierino esploratore.
Coro: Ma che roba, ma che roba.
Solo: Pierino esploratore un giorno
al campo andò: possenammazzà!
Ah, io non dovevo, non dovevo andarci; ah, io non dovevo, non dovevo andar.
Ah, io non dovevo, non dovevo andarci; ah, io non dovevo e non ci andrò mai più.
Eccolo equipaggiato con zaino e con baston.
La zia lo ha salutato con sette bei bacion. RIT.
Ma subito è sudato da in cima al capo ai piè.
Al primo paracarro Pierino si sedè. RIT.
In capo ad una mezz'ora Pierino non resse più,
fu duopo coricarlo la testa volta in giù. RIT.
Al campo la cucina il capo gli affidò:
almeno una dozzina all'ospedale mandò. RIT.
Nel corso del gran gioco nel bosco si smarrì:
solo tre ore dopo fu ritrovato lì. RIT.
Al fuoco del bivacco Pierino si addormentò,
dicendo che era "stanco" a letto se ne andò. RIT.
Disse che era "volgare" nella tenda dormir
disse che preferiva un po'di "jazz" sentir. RIT.
Quando ritornò a casa alla zia disse che:
"il campo era un inferno" e pianse tanto, ahimè!
Se vuoi vedere Pierino non lo cercare qua. RIT.
444
QUANDO TRAMONTA IL SOL BP
DO
FA
SOL
Quando tramonta il sol B.P. tu torni tra noi,
DO
FA
quando riflette la fiamma le ombre di noi che cantiamo in cor;
DO
FA
DO
FA
tu torni B.P., tu torni tra noi,
DO
SOL
LA-
SOL
DO
ci guardi non visto a un angolo d’ombra cantando con noi.
DO
FA
SOL
E tu rivedi a sera i fuochi dei militar, DO
FA
rivedi i fuochi, le tende, i cavalli, le veglie, i deserti, il mar.
DO FA
DO
FA
Tu torni B.P., tu torni a cantar;
DO
SOL
LA-
SOL
DO
confuso nel vento si perde il tuo canto col nostro che va. ( fischio...
Quando tramonta il sol B.P., tu torni fra noi,
quando riflette la fiamma le ombre di noi che cantiamo in cor;
tu torni B.P., tu torni fra noi,
ritorni ogni sera cantando sull’eco, dei canti d’allor.
445
QUESTA SERA
Questa sera, mentre i cieli si trapuntano di stelle
questa sera, con le luci di città
questa sera, si riaccendon anche i nostri cuor.
This ev'ning, dopo un giorno di fatiche e di lavoro
This ev'ning, finalmente un po' con Te
This ev'ning, apriremo ancora i nostri cuor.
Heute Abend, Tu l'hai fatta per riunirci tutti insieme
Heute Abend, nel tepore di una casa
Heute Abend, è un ritorno alla serenità.
Esta tarde, Tu l'hai fatta per offrire ad ogni uomo
Esta tarde, il ristoro ed il riposo
Esta tarde, che ad un nuovo giorno porterà.
Dans ce soir, a chi sta cercando la Tua casa
Dans ce soir, a chi geme nell'attesa
Dans ce soir, la speranza Tu riporterai.
Questa sera, quando il sonno avvolgerà tutte le cose
Questa sera, tutto il mondo veglierai
Questa sera, coi Tuoi occhi pieni di bontà.
446
LA
RE LA
SCENDE LA SERA
RE MI
Scende la sera, e distende il suo mantello di vel
)
LA
DO
LA
RE
SOL7 MI LA
ed il campo calmo e silente si raccoglie nel mister.
LA
MI
LA
O Vergine di luce, stella dei nostri cuor,
MI
LA
RE
MI
LA
ascolta la preghiera, madre degli esplorator.
O Delle stelle Signora, volgi lo sguardo quaggiù
dove i tuoi figli, sotto le tende, ti ameranno sempre più. O ...
447
SE UN PENNY TU MI DAI
LASOL FA
DO
Mi hanno detto stai con noi manca un uomo qui in difesa
FA
DOLA-DO
SOL
SOL7
io non amo molto il calcio ma conosco un gioco che felici vi può far.
DO
LASe un penny tu mi dai se un penny io ti do
FA
SOL
DO SOL
con un penny per ciascuno resteremo
DO
LASOL
ma se un'idea tu mi dai e se un’idea io ti do
FA
SOL
DO
con due idee per ciascuno resteremo.
Questi allora mi han creduto ed è stata un’avventura;
sono solo e non ce la farò soltanto e solo con la buona volontà. RIT.
Ho bisogno del passato e poi devo andar più in là.
Non lo posso far da solo anche se loro hanno creduto proprio in me.
RIT.
Sono qui per ascoltare buone idee e cose vere
perché poi devo tornare con i ragazzi che han creduto proprio a me.
RIT.
448
SOL
SIGNOR FRA LE TENDE SCHIERATI
LA-
SOL
LA
RE
Signor fra le tende schierati per salutar il dì che muor,
SOL
LA-
SOL LA-
RE
le note di canti accorati leviamo a Te calde d’amor.
SOL
DO
SOL
Ascolta Tu l’umil preghiera che d’aspro suol s’ode innalzar;
LA-
DO
SOL RE
SOL
a Te cui mancava la sera un tetto ancor per riposar.
SOL
DO
SOL LA-
DO
RE
SOL
Chiedon sol tutti i nostri cuori a Te sempre meglio servir.
SOL
DO
Genufletton qui nel pian i tuoi esplorator,
SOL
DO RE
SOL
Tu dal ciel benedici o Signor!
449
SOL
SOFFIANO GLI ALISEI
RE7
SOL
Un vento nella notte chiamano gli alisei
RE7
SOL RE7
Dal mar fino alle stelle navigar vorrei
SOL
RE7
DO
SOL
Per mondi più’ lontani tu veleggiar potrai
DO
SOL
Su nuove rotte ci spinge un vento
RE7
SOL
soffiano gli alisei (2 v.)
MI-
DO
SOL
Vecchio come il vento e il mare, eccomi oramai
DO
SOL
DO
RE7
A narrarvi intorno al fuoco le mie gioie, e i guai
SI7
MI-
DO
SOL
Su un antico galeone veleggiammo un dì
SI7
MI-
LA
RE
32 col capitano, ed un gatto: Mimì
LA7
RE7
LA
RE7
Al suo posto ognun sapeva lesto manovrar
LA7
RE-
LA
Se non c’è chi issa le vele, arduo è navigar! RIT.
Nel deserto del Sahara duecent’anni fa
Coi Tuareg in carovana mi trovai a viaggiar
Di oasi in oasi andavamo sotto il solleon
Poca acqua nello zaino, attenti agli scorpion
Ma bastarono due mesi poi, per imparar
Da quei miei pazienti amici ed anche il Ghibli amar . Rit.
Chi non sa cos’è un machete alzi un po’ la man
In un posto immaginate lo potei imparar
Esplorando l’Amazzonia per i suoi sentier
Lì la giungla non nasconde certo i suoi pensier
Chiude il passo alla tua strada se così gli va
Ma ad un indio se gli è amico tenderà la man . RIT.
Al timone o di vedetta anche tu lo sai
Sopra a un cargo o a una goletta terre scoprirai
Ma se apriamo gli occhi e il cuore tutt’intorno a noi
Scopriremo nuove aurore anche su un tramvai
Incredibili avventure, nuovi mondi e poi
L’universo dietro casa aspetta nuovi eroi. RIT.
450
SOL
STRADE E PENSIERI PER DOMANI
SI-
LA- DO
RE
SOL SI-
LA-
Sai, da soli non si può fare nulla sai, aspetto solo te.
DO
RE
SI-
MI-
DO
RE
Noi voi tutti, vicini e lontani insieme si fa…
SOL
SI-
LA- DO
RE
SOL
SI-
LA-
Sai, ho voglia di sentire la mia storia: dimmi quello che sarà.
DO
RE
SI-
MI-
DO
RE
Il corpo e le membra nell’unico amore insieme si fa…
SOL
DO
SOL
DO
SOL
RE
Un arcobaleno di anime che ieri sembrava distante.
SOL
DO
RE
SOL
DO
RE
SOL
Lui traccia percorsi impossibili: strade e pensieri per domani.
Sai, se guardo intorno a me, c’è da fare, c’è chi tempo non ne ha più.
Se siamo solidi e solidali, insieme si fa…
Sai, oggi imparerò più di ieri stando anche insieme a te.
Donne e uomini, non solo gente e insieme si fa… RIT.
Sai, c’è un’unica bandiera in tutto il mondo, c’è una sola umanità.
Se dici: “Pace – libero tutti”, insieme si fa… RIT.
Sai, l’ha detto anche B.P.: “lascia il mondo un po’ migliore di così”.
Noi respiriamo verde avventura, e insieme si fa… RIT.
451
LA-
MI-
TERRA DI BETULLA
LA-
MI
FA
LA-
SOL
LA-
Terra di betulla, casa del castoro là dove errando va il lupo ancora
FA
DO
SOL
MI
LA-
Voglio tornare ancor sul mio bel lago blu
LA-
MI
LA-
Bundidi aidi bundidi aidi bundidi aidi bu (2 v.)
La mia canoa scivola leggera sulle lucenti vie del grande fiume. RIT.
Il mio cuore nostalgico là nelle basse terre vuole tornare a voi monti del nord.
RIT.
Là sulle rive del grande fiume voglio piantare ancor la mia capanna.
RIT.
452
DO
SOL7
DO
TI RINGRAZIO
FA
SOL7
Ti ringrazio, o mio Signore, per le cose che sono nel mondo
DO
DO7
FA FA-
DO
SOL7
DO DO7
per la vita che tu ci hai donato, per l’amore che nutri per noi.
Quando il cielo si vela d’azzurro io ti penso e tu sei con me.
Non lasciarmi vagare nel buio nelle tenebre che la vita ci dà.
(si recita il Padre Nostro)
FA
DO RE-
SOL7
DO DO7
Alleluia, o mio Signore, alleluia, o Figlio del cielo.
453
RE
SOL
(2 v.)
UN MONDO UNA PROMESSA
SI-
LA LA4
Ed io son qui che aspetto e anche tu sei insieme a me
RE
SOL
SI-
LA LA4
100 lune, 100 soli, luce a tutto quel che c’è
SOL
RE
FA#
SI-
“guarda avanti e sorridi”, sulle tracce di B.-P.
SOL
RE
MI
LA4
L’avventura ha avuto inizio, prima volta su a Brownsea
SOL
RE
LA
SI-
Un orizzonte nuovo, chi se lo immaginava che
SOL
RE
Questo tempo costruito insieme,
MI
LA
SOL LA7
RE
di noia non ce n’è … di noia non ce n’è. E allora …
SOL RE
SOL RE
LA
SI-
Un grande cerchio,che abbraccia il mondo intero
SOL
RE
LA
RE RE7
Pronti a fare il nostro meglio, a servire per davvero
SOL RE
SOL RE
FA#
SI-
Un grande cerchio, e quest’alba da scoprire
SOL
RE
MI
LA
Ecco il sole sorge ancora, è ora di partire
SOL RE
SOL RE
FA#
SI-
Un grande cerchio, con la legge che è la stessa
SOL
RE
La mia storia nel futuro,
MI
LA
SOL
LA
RE
un mondo una promessa … un mondo una promessa
SOL
RE
SOL
LA
RE
un mondo una promessa un mondo una promessa.
Giro armonica … (re/sol/re/sol/re la/re _ 2V … la di passaggio)
e la gente che si incontra nella pista e nel sentiero
quando in route che è la mia strada,
si percorre il mondo intero
buon cammino verso il sole, per la stessa direzione
mai uguale nel tracciato, tante vie tante persone
con un passo dopo l’altro, una bussola che non mi inganni
siamo in tanti a camminare,
ho percorso 100 anni … ho percorso 100 anni
E allora … Un grande cerchio, che abbraccia il mondo intero …
Questa pace che respiri già alla luce dell’aurora
Costruita con le azioni, anche adesso, … proprio ora,
la mia mano con la tua, oggi insieme come ieri
nell’impegno di ogni giorno, fanno veri i tuoi pensieri
questa voglia che ci unisce, che da forza alle nostre ali,
noi diversi, noi lontani, noi fratelli, noi uguali …
noi fratelli, noi uguali. E allora …
Un grande cerchio, che abbraccia il mondo intero …
Giro armonica … (re/sol/re/sol/re la/re _ 2V … la di passaggio)
Un grande cerchio, che abbraccia il mondo intero …
Giro armonica … sfumando
454
URAGANI E TERREMOTI
Uragani e terremoti a tavolino alla riunione duran solo un momentino
ora che ho imparato come fare zaino in spalla e ti vengo a salvare.
Non so quanta strada devo fare avrò preso tutto il materiale
forse qualcuno s’è fatto pure male eh si di me si dovranno fidare.
Le mie mani io darò e se serve canterò
il lavoro non pesa più se con noi ci sei tu...
Prima metto il cerotto oppure prima disinfetto
il dottore cosa mi ha detto forse è meglio che lo mandi a letto.
Tocca a te fare la pasta questo sale chissà se basta
ma senza legna come fare un bosco intero sta a guardare.
Le mie mani io darò e se serve canterò
il lavoro non pesa più se con noi ci sei tu...
E se piove come fare chi lavora deve pure riposare
si potrebbe montare il telo per dormire sotto il cielo.
E un bel cerchio per finire con la gioia che abbiamo nel cuore
ma cosa importa se partiamo tanto uniti si resterà.
Le mie mani io darò e se serve canterò
il lavoro non pesa più se con noi ci sei tu...
455
URRAH! URRAH!
DO
FA
DO
SOL DO
Come cede il buio quando in ciel si leva il sol,
LA-
FA
RE
SOL
come cade l'onda quando il vento se ne va
DO
FA
SOL LA-
SOL
DO
così la tristezza si dilegua all' echeggiar di questa canzon.
DO
FA
DO
Hurrah! Hurrah! Più forte su cantiam.
DO
FA
SOL
Hurrah! Hurrah! La gioia noi portiam,
DO
FA
DO
LA-
ilari spingiam il nostro sguardo e il nostro cuor
SOL
DOSODO
all'orizzonte lontan.
Se talor gli affanni graveranno i nostri cuor
e crudeli inganni piomberanno nel dolor,
sempre in Dio fidando vincerem l'avversità
e il canto ancora tornerà. RIT.
Se anche per lo scout può essere triste la realtà
e il dolor talvolta può alla porta bussar
non so per questo allora il sorriso morirà,
sempre pronto sarà. RIT.
Come quella rana di cui parla lord B.P.
che dal latte, burro seppe fare lì per lì
così il vero scout vince ogni avversità
e lieto e ridente sarà. RIT.
456
SOL
RE
VATTI A COLICO
Io ero un lupettino dal naso volto in su
SOL
LA7
RE
avevo sette anni appena o poco più
SOL
RE
ma ora son cresciuto lupetto non son più
SOL
RE7
SOL
degli scout io voglio entrar nella tribù. MI LA-
Vatti a Colico ad accampar
RE
SOL
RE
SOL
là c’è sempre qualche cosa da imparar.
Io ero esploratore col giglio sopra il cuor
in ogni branca tecnica mi feci grandi onor,
ma ora son cresciuto e scout non son più
cosa devo fare dimmelo un po’ tu. Rit.
Io ero un rover fiero esperto nel mestier
girando ed esplorando ho visto il mondo inter
ma ora son vecchietto non posso più viaggiar;
sto pensando proprio dove posso andar. RIT.
Io ero un cavaliere con spada e con speron,
per sei ore potevo restare in discussion,
ma or c’è la famiglia e c’è la profession: non so proprio cosa fare più di buon. RIT.
Mia figlia era una guida distinta e assai “stilé”
sapeva fare i nodi ed il vitel tonné,
ma ora ha quarant’anni, non sa più cosa far:
credo che un marito le dovrò trovar. RIT.
457
VECCHIO SCARPONE
(PARLATO)
RE-
SOL-
RE-
Lassù, in un ripostiglio polveroso, fra mille cose, che non servon più,
LA7
SOL-
LA7
ho visto, un poco logoro e deluso, un caro amico della gioventù.
RE-
SOL-
Qualche filo d'erba, col fango disseccato
RE-
SOL-
LA
LA7
tra i chiodi, ancor pareva. conservar... era uno scarpone militar!
RE
Vecchio scarpone, quanto tempo è passato!
LA7
Quante illusioni fai rivivere tu!
RE
Quante canzoni sul tuo passo ho cantato, che non scordo più.
LA7
Sopra le dune del deserto infinito, lungo le sponde accarezzate dal mar,
RE
per giorni e notti insieme a te ho camminato senza riposar!
SOL
RE
LA7
RE7
RE RE7
Lassù, fra le bianche cime di nevi eterne immacolate al sol,
SOL
RE
LA
MI7
LA7
cogliemmo le stelle alpine per farne dono ad un lontano amor!
Vecchio scarpone, come un tempo lontano,
in mezzo al fango, con la pioggia o col sol,
forse sapresti, se volesse il destino, camminare ancor.
Vecchio scarpone, fai rivivere tu la mia gioventù.
458
LA
VOGLIO SOLTANTO
SI-
LA
SI-
LA
Io voglio appena cantare un canto voglio soltanto cantare un canto
MI7
LA
MI7
LA
però non voglio cantar da solo voglio sentire gli uccelli in volo.
SI-
LA
MI7
LA
Voglio portare il mio canto amico a qualsiasi amico che lo vorrà
MI7
LA
MI7
LA
io voglio avere un milion d’amici per ben più forte poter cantar
MI7
LA
MI7
LA
io voglio avere un milion d’amici per ben più forte poter cantar.
Io voglio pace per il futuro voglio un giardino senza alcun muro
ed ogni bimbo nuovo e sincero cantando in alto ride più vero. RIT.
Io voglio appena un vento forte portare un canto a tutte le porte
e sulle strade che io passerò dividerò tutto ciò che avrò. RIT.
Voglio soltanto cantare un canto vieni anche tu a cantare un canto
perché non voglio cantar da solo voglio sentire gli uccelli in volo.RIT.
459
MI-
YIPPI-AÈ! YIPPI-AÒ!
SOL
Racconta un'antichissima leggenda di cow-boy
MI-
che lungo la pianura sconfinata del Far-West;
laggiù sull'orizzonte nelle notti tropical
DO
LA
MI-
un'orda di fantasmi appar, si vedon galoppar.
SOL
MI-
DO LA-
MI-
Yippi-aè! Yippi-aò! I cavalier del ciel.
L'immagina fantastica si perde al primo albor
ma resta in fondo all'anima nei sogni del cow-boy
nei sogni della vita che nessuno può mutar
ritorna la leggenda e va diventa realtà. RIT.
Con gli occhi fiammeggianti come spinti dal terror
dei tori neri irrompono muggendo con furor.
Si vedon fuoco e fiamme dalle nari divampar,
come furie scatenate d'una carica infernal. RIT.
E quando solitario galoppando va il cow-boy
il nome suo chiamare nella notte sentirà.
La voce sembra dire ch'egli pur finir dovrà
perché quello è il destin: la cavalcata senza fin! RIT.
460
MI-
RE
MI-
CAVALIERE IO SARO’
RE
SOL
In questo castello fatato, o grande Re Artù,
LA-
MI-
RE
MI-
i tuoi Cavalieri han portato del regno le virtù
MI-
RE
MI-
RE
SOL
nel duello la forza e il coraggio ci spingeranno già
LA-
MI-
RE
MI-
ma vincere col sabotaggio non dà felicità.
SOL
RE
SOL
RE
Cavaliere io sarò, anche senza il mio cavallo perché so
LA-
MI-
RE
SI7
che non si può stare seduti ad aspettar
SOL
RE
SOL
RE
e così cercherò un modo molto bello se si può
LA-
MI-
RE
MI-
per riuscire a donare quello che ho nel cuor.
Un vaso ti posso creare se argilla mi darai
oppure mattoni impastare e mura ne farai
e cavalcando nel bosco rumore non farò
il verso del gufo conosco: paura non avrò
Cavaliere io sarò, ...
Il mio prezioso mantello riparo diverrà
se lungo una strada un fratello al freddo resterà
sul volto un sorriso sereno per ogni avversità
ai piedi dell'arcobaleno ci si ritroverà
Cavaliere io sarò, ...
501
RE
CAMMINEREMO NELLA LIBERTA’
FA#-
SI-
Camminando sui fiumi sulle acque perenni
FA#-
MI-
piedi freddi ed un cuore sempre pieno d’amore
MI-7
LA7
RE
toccheremo il tuo cielo immacolata dimora
SI-
MI-
LA
RE
dove tu ci attendevi dalla tua eternità.
SOL
LA
RE
SI-
Cammineremo nella libertà per dare amore a questa umanità
MI-7
LA
RE (SOL)
RE
e se la notte ci sorprenderà il sole all’alba presto tornerà. (2 v.)
Una casa di doni fuoco sotto le stelle
ed un cuore che batte nella vita dei fiori,
e ti senti più uomo veramente te stesso
l’infinito ti canta le canzoni del cuore. RIT.
Tra la gente mi porta il sentiero che vivo
a scoprire la vita che ciascuno ha in sé,
nel profondo mi nasce la preghiera al mio Dio
ogni giorno la pace solo lui mi dà. RIT. 502
CANTO DEL CLAN
DO
Quando la sera scende dopo lungo marciar
RE-
SOL
DO
amiamo intorno al fuoco insieme riposar.
DO
SOL
DO
Ohè! Ohè! Vieni a cantare Vieni lungo la strada !
DO
SOL
DO
Ohè! Ohè! Vieni a cantare: è la canzon del clan.
Le fiamme del bivacco son belle da guardar,
il volto degli amici ci fanno ricordar. RIT.
503
SI-
CANTO DI MARCIA
RE
LA
SI-
Tra boschi e prati verdi e fiumi con l’acqua o con il sole
RE
LA
SI-
col vento oppure con l’aria lieve nella calda estate o con la neve.
SOL
RE
LA
SI-
Quanti passi fatti insieme allegria di una fatica
SOL
RE
LA
SI- LA SOL LA SI-
ancor più meravigliosa perché fatta con te ...
SI-
RE
Un sorso d’acqua ancora e poi l’orizzonte è di nuovo davanti a noi
e senza più limiti ed ore ci fermeremo con il morir del sole.
Per poi stare davanti al fuoco in una notte con la luna
per pregar le stelle e il vento di portarci la fortuna ...
Lo zaino è fatto, tutto è pronto e un nuovo mondo è sorto già
e con il ritmo dei nostri passi il nostro tempo misureremo.
Poi di nuovo sul sentiero solitario e silenzioso
testimone delle fatiche di chi in alto vuole andar ...
504
RE
FA#- SI-
CENERENTOLA
FA#-
SI-
Forse,... Ho ancora sonno ma mi chiaman forte,
FA#-
SI-
SOL
LA
"Entra nel gioco, gioca la tua parte!"
FA#-
SI-
FA#-
SI-
Si sa, non e' ancor nato chi goda l'avventura
SOL
RE
SI-
SOL
LA
RE
guardando il mondo dietro al buco della serratura! (2v.)
RE
SIb LA
Se un giorno Cenerentola avesse detto "Basta!",
RE
SIb LA
mi lascian qui, pazienza, non andro' alla festa,
FA#-
SI-
FA#-
SI-
laggiu' il figlio del re, sicuro come il cielo,
SOL
RE
SI-
SIb LA
nel suo grande palazzo sarebbe ancora solo.
GIRO: SIb LA RE SIb LA7 RE
Di fronte al vecchio padre, piuttosto imbufalito,
Francesco forse un giorno avrebbe preferito,
tornare buono a casa, far pure lui il mercante,
e non passar la vita a sconcertar la gente. RIT:...
Se tre caravelle, da mesi in mezzo al mare,
avessero convinto Colombo a rinunciare,
potremmo ancora oggi stare sicuri che,
non molti a colazione berrebbero caffè.
Se così avesse detto Giuseppe, spaventato:
"Maria, io qui ti lascio, quel che stato e' stato!",
beh, voi non ci pensate, che storia sbrindellata,
in quella mangiatoia un di' sarebbe nata. RIT:...
Se mentre era assediato a Mafeking, laggiu',
B.P. avesse detto ai suoi: "There is nothing to do",
non ci sarebbe al mondo, ti piaccia o non ti piaccia,
nessuno che saluti dicendo "Buona Caccia!"
Guidando una canoa per acque tempestose,
domando col sorriso le rapide furiose,
ben più di una persona mi ha detto che la vita, gustata in questo modo e' ben più saporita.
Vedi?, Così va il mondo, a ognuno la sua arte,
entra nel gioco, gioca la tua parte,
Si sa, non e' ancor nato, chi goda l'avventura,
guardando il mondo dietro al buco della serratura!
505
COMUNITA’
Che ognuno porti la sua pietra, con altre pietre unire la potrà
per costruire qualcosa di grande, qualcosa d'importante
e per far questo ho bisogno di te-. (2)
Comunità! È bello guardarsi, in questo sogno ci sei nascosta tu.
Comunità! È bello stancarsi, per costruire il progetto di un ponte
che apre le porte e ci fa navigar
Che ognuno porti la sua croce, con altre croci unire la potrà
per realizzare qualcosa di grande, qualcosa d'importante
-e per far questo ho bisogno di te-. (2) RIT.
Che ognuno porti la sua gioia, con altre gioie unire la potrà
per realizzare qualcosa di grande, d'immenso e d'importante
-e per far questo ho bisogno di te-. (2) RIT.
506
LA
E DI NUOVO ROUTE
SI MI
LA
MI SI
Spingerò i miei passi sulla strada,
LA SI MI
LA
MI SI
passerò tra i rovi e l’erba alta,
LA
SI
MI
LA MI SI
la gioia mi ha trovato, la pienezza,
LA SI
MI
LA
MI
SI SOL#
non starò qui seduto ad aspettare.
DO#DO#-
SI LA
Viene il giorno in cui ti chiedi a te stesso
dove voli,
SI
viene il tempo in cui ti guardi e i tuoi sogni
son caduti,
LA
MI
LA
MI
è il momento di rischiare, di decidere da soli
LA
SI
LA
SI
non fermarsi a lottare per non essere abbattuti. RIT.
Sulle spalle una mano che ti spinge a trattenere,
vuol fermare l’avventura, ma ritorno a camminare,
ho incontrato troppa gente che mi ha dato senza avere,
voglio dare queste braccia, n on c’è molto da aspettare. RIT.
E’ parola come vento: tra le mani quella stretta,
gli uni gli altri nell’amore, non avere che un canto.
Questo tempo non ha niente da offrire a chi aspetta,
prende tutto prende dentro, sai fin dove non sai quanto. RIT.
Non è la strada di chi parte e già vuole arrivare
non è la strada dei sicuri, dei sicuri di riuscire,
non è fatta per chi è fermo, per chi non vuol camminare,
è la strada di chi parte ed arriva per partire. RIT.
507
FA#-
MI
LA
E LA STRADA SI APRE
MI
FA#- MI LA MI
Raggio che buca le nubi ed è già cielo aperto
FA#-
MI
LA
MI
SOL
FA#
SI-
acqua che scende decisa scavando da sé l’argine per la vita.
LA
MI FA#-
MI
RE
La traiettoria di un volo che sull’orizzonte di sera
SI-
DO#-
RE
MI
FA#- MI LA MI
tutto di questa natura ha una strada per sé.
Attimo che segue attimo un salto nel tempo
passi di un mondo che tende oramai all’unità
che non è più domani usiamo allora queste mani
SI-
DO#-
RE
MI4
MI
scaviamo a fondo nel cuore solo scegliendo l’amore il mondo vedrà...
LA
MI
RE
Che la strada si apre passo dopo passo
LA
MI
SI-
DO#-
FA#-
ora su questa strada noi. E si spalanca un cielo
MI
RE
FA#-
SI- MI4 MI
un mondo che rinasce si può vivere per l’unità.
Nave che segue una rotta in mezzo alle onde
uomo che s’apre la strada in una giungla di idee
seguendo sempre il sole, quando si sente assetato
deve raggiungere l’acqua
FA#-
MI
LA
MI
FA#-
MI LA FA#
sabbia che nella risacca ritorna al mare.
SI-
Usiamo allora queste mani scaviamo a fondo nel cuore
solo scegliendo l’amore il mondo vedrà. RIT.
508
RE
E' PIÙ BELLO INSIEME
LA
SOL
RE
Dietro i volti sconosciuti della gente che mi sfiora,
SOL
RE
MI-
LA
quanta vita, quante attese di felicità,
RE
LA
SOL
RE
quanti attimi vissuti, mondi da scoprire ancora,
SOL
RE
LA4 LA
splendidi universi accanto a me ..
SOL
LA
E' più bello insieme
SI-
è un dono grande l'altra gente
SOL
LA
SI-
è più bello insieme (2 volte)
E raccolgo nel mio cuore la speranza e il dolore,
il silenzio il pianto della gente attorno a me.
In quel pianto in quel sorriso è il mio pianto il mio sorriso:
chi mi vive accanto è un altro me ... RIT. (2 volte)
Tra le case e i grattacieli fra le antenne lassù in alto
così trasparente il cielo non l'ho visto mai
e la luce getta veli di colore sull'asfalto
ora che cantate assieme a me. RIT. (4 volte)
509
HO CONTINUATO LA MIA STRADA (E’
BELLISSIMO)
RE
LA
SOL
RE
Mi sono fermato per un attimo: c'era una cattedrale bellissima
SOL
RE
SOL
RE
LA
ed un castello bellissimo, con un amore dolcissimo. Tutt'intorno a me,
SOL
RE
SOL
RE
LA
c'era un bosco bellissimo con una fonte bellissima... ma...
SI-
FA#-
MI
LA
Ho continuato la mia strada ed ora dentro me.
SI-
FA#-
MI
LA
Sento di avere nel mio cuore la gioia e quello che
SOL
RE
SOL
RE LA
è bellissimo, è bellissimo.
Mi sono fermato per un attimo: mille uomini mi hanno detto una parola,
altri mille mi hanno sorriso, altri mille mi hanno detto resta,
tutto questo è bellissimo... ma... RIT.
Mi son fermato per un attimo: ho costruito mille capanne,
ho acceso mille fuochi, ho aiutato mille famiglie
e tutto questo è bellissimo... ma... RIT.
510
DO
IL TESORO
SOL
FA
SOL
DO DO7
Stretto fra il cielo e la terra, sotto gli artigli di un drago
FA
SOL
DO
LA-
RE7
SOL
nelle parole che dico al vicino, questo tesoro dov'è?
DO
MI
FA
DO
FA
DO
RE7
SOL
E quando lo trovi colora le strade, ti fa cantare forte perché
RE
SOL
LA-
MI-
un tesoro nel campo, un tesoro nel cielo,
FA
DO SOL
DO DO7
puoi costruire ciò che non c'è..
FA
DO
FA
DO
Un tesoro nel campo, un tesoro nel cielo
FA
DO
SOL7
chi lo cerca lo trova però...
DO
DO7
FA
FA-
un tesoro nascosto in un vaso di creta
DO
RE7
SOL DO SOL FA DO
se lo trovi poi dammene un po'.
Sotto un castagno a dormire, dietro quel muro laggiù
in uno sguardo un po' turbato, questo tesoro dov'è?
Ti fa parlare le lingue del mondo, capire tutti i cuori perché
un tesoro nel campo, un tesoro nel cielo,
puoi costruire ciò che non c'è… RIT.
In un cortile assolato, oppure in mezzo ai bambù
in quel castello oscuro ed arcigno, questo tesoro dov'è?
Dà mani forti per stringerne altre, per render vere e vive le idee
un tesoro nel campo, un tesoro nel cielo,
puoi costruire ciò che non c'è.. RIT.
Sepolto in mezzo alla storia, chissà se brilla, chissà
sarà un segreto grande davvero, certo è nascosto ma c'è
e quando si trova spargiamolo intorno per monti, mari, valli e città
un tesoro nel campo, un tesoro nel cielo,
puoi costruire ciò che non c'è.. RIT.
511
INCONTRO DI MILLE SORRISI
Corre nel tempo ma senza fermarsi si perde tra le praterie.
Vola una storia lontana a narrarsi che crea di notte magie.
Canta il vento le grandi gesta e gli eroi
che riscopro come vissuto da noi. E inventerò una danza di mille colori
che avrà fra le note il profumo dei fiori,
un canto che parli linguaggi diversi
che porti speranza ai popoli oppressi.
E sognerò stringersi mani vicine incontro di mille sorrisi.
Giunge da terre da sempre disperse si ferma tra i grandi fiumi
nasce un incontro e persone diverse fondono i propri costumi.
Splende il fuoco illumina il campo e i tepee
io guerriero narrerò ancora così.
RIT.
Segna intense e nuovi sentieri si salda nella tribù
va l’amicizia tra mille pensieri e non si spegnerà più.
Guarda il cielo le grandi stelle e poi
questa storia ora tramanda per noi.
RIT.
512
DO
FA-
LA GIOIA
DO
FA-
Ascolta, il rumore delle onde del mare
DO
FA-
DO
ed il canto notturno di mille pensieri dell’umanità
FA-
DO
che riposa dopo il traffico di questo giorno
che di sera si incanta davanti al tramonto che il sole le dà.
Respira, e da un soffio di vento raccogli
il profumo dei fiori che non hanno chiesto che un po’ di umiltà
e se vuoi puoi gridare e cantare che voglia di dare
e cantare che ancora nascosta può esistere la.....
DO
RE-
MI-
Felicità, perché la vuoi, perché tu puoi
FA
DO
RE-
riconquistare un sorriso e puoi cantare
MI-
FA
DO
e puoi sperare, perché ti han detto bugie
RE-
MI-
ti han raccontato che l’hanno uccisa,
FA
DO
RE-
che han calpestato la gioia, perché la gioia,
MI-
FA
SOL
perché la gioia, perché la gioia è con te.
FA
SOL
LA-
E magari fosse un attimo, vivila ti prego
FA
SOL
LA-
e magari a denti stretti non farla morire,
FA
SOL
anche immerso nel frastuono
LA-
FA
SOL
DO
tu falla sentire, hai bisogno di gioia, come me.
FA
DO SOL
DO RE- MI- FA DO
la, la, la, la, lalla, la, la....
Ancora, è già tardi ma rimani ancora
a gustar ancora per poco quest’aria scoperta stasera
e domani ritorna, fra la gente lotta e dispera,
tu saprai che
ancora nel cuore può esistere la... RIT.
513
L’APPEL DE LA ROUTE
FA
DO
Elle est là, devant ta maison, comme une amie,
FA
SIb
FA
et pendant la belle saison toute fleurie,
SIb
DO FA
elle fuit jusqu'à l'horizon d'une fuite
infinie.
DO FA
DO FA
Ohè, garçon, garçon!
DO
RE-
Toi qui cherches, toi qui doutes
DO
FA
prête l'oreille à ma chanson,
RE-
FA
DO FA
en tends l'appel de la route!
Qula nuit aura, dans les bois, fait le silence,
tu t'endormiras sans è moi, plein d'espérance
et la voix du Segneur, en toi, sera ta recompense. RIT.
514
SOL
RE
PRONTI A SERVIRE
Eravamo ragazzi ancora, con il tempo aperto davanti
MI-
DO
i giorni più lunghi coi calzoni corti
RE
a caccia di vento i semplici canti.
La carta e la colla insieme, incrociare due canne più forti
legate allo spago le nostre speranze
nei nostri aquiloni i sogni mai morti.
Si alzano ora in alto, più in alto di allora le danze
restare confusi il tempo ti afferra
scommetter sul mondo ma senza arroganza.
La testa nel cielo è vero, ma il camminare ti entra da terra
e pronti a partire rischiare la strada
i fiori più veri non son quelli di serra.
SOL
RE
MI-
Và più in su, più in là, controvento.
DO
RE
E’ lotta dura, ma tendi lo spago!
SOL
RE
MI-
DO
se sta a cuore a noi non è vana speranza
RE
cambierà. Oltre la siepe và!
E’ il potere all’indifferenza, indifferenza che il potere fa ladri.
La terra ormai scossa dagli atomi pazzi
denaro trionfante schiaccia grida di madri.
E’ ancora la grande corsa per gli stupidi armati razzi
in rialzo i profitti, più disoccupati
e c’è sempre chi dice: “State buoni ragazzi...”
E’ nascosta rassegnazione dietro “grandi” progetti mancati
non è certo più il tempo di facili sogni
i nostri aquiloni hanno i fili bloccati.
Ma vediamo più acuti e nuovi affiorare continui bisogni:
solidali ci chiama la città dell'uomo
sporcarsi le mani in questo mare è un segno.
SI ALZA DI MEZZA OTTAVA
RE
LA
E ancora più in alto vola, prende quota, sorvola
vallate
SI-
SOL
portato dai venti, ma le idee le ha chiare.
LA
Di certe nubi si muore, di acque inquinate. Non cantare per evasione, canta solo se vuoi pensare
il fine nel mezzo, come il grano nel seme,
un progresso per l’uomo dobbiamo imparare.
Meccanismi perversi fuori, meccanismi che dentro teme.
Avere-sembrare ti prendono a fondo,
cercare se stessi è più dura, ma insieme…
E lottare per realizzare un amore che sia fecondo: via le porte blindate chiuse sugli egoismi,
un uomo e una donna spalancati nel mondo.
RE
LA
SI-
Và più in su, più in là, controvento.
SOL
LA
E’ lotta dura, ma tendi lo spago!
RE
LA
SI-
SOL
se sta a cuore a noi non è vana speranza
LA
cambierà. Oltre la siepe và!
E spingendo di nuovo i passi sulle strade senza far rumore,
non teme il vento con la pioggia e col sole.
“Già e non ancora” seguire l’amore.
E’ un tesoro nascosto cerca! E’ sepolto giù nelle gole,
è paura che stringe quando siamo vicini
a chi in vita sua mai ha avuto parole.
E lo scopri negli occhi è vero, in quegli occhi tornati bambini
han saputo rischiare: “Lascia tutto se vuoi”
sulla sua strada andare scordare i tuoi fini.
Un aquilone nel vento chiama
tendi il filo è ora! Puoi!
le scelte di oggi in un mondo che cambia
pronti a servire è ancora: “Scouting for boys”. RIT.
515
SOL
ROVER PER IL MONDO
SOL7
C’è qualcuno che grida voglio cambiare la vita,
DO
RE DO SOL
voglio qualcosa di vero qui tra le mie dita.
SOL
SOL7
C’è bisogno di avere una lieve poesia
DO
RE DO SOL
che mi scuota i pensieri come per magia.
RE
RE7
SOL
SOL7
Una carezza del vento fuga le nubi e torna il sole,
RE
RE7
SOL
SOL7
facce vere di amici danno colore alle parole.
DO MI- LA-
RE
E noi qui, sospesi alle note
SOL
SOL7
DO
RE
RE7
diventiamo canto che vola più in alto
SOL
SOL7+
dove la nostra anima è sospesa nel sole,
SOL7
DO
RE
sta afferrando l’incanto, l’armonia.
SOL
MI
Dove le nostre anime
LA-
DO
SOL
insieme sopra una strada prendono vita.
DO
SOL RE
LA-
Ho deciso che su questi sorrisi, sorrisi d’amore,
DO
DO- RE7
SOL
voglio costruire quello che avrò.
C’è qualcuno che grida c’è una notte infinita,
calore di braci, odor di libertà.
La nostra storia che scorre non è una storia per caso,
una abbraccio alla terra, una preghiera in più.
Voglio raccogliere piano i sussurri di ogni prato
e scoprire gustoso anche un liofilizzato.
E noi qui, sconfitto il sudore
riscopriamo intatta la felicità
che alla nostra anima, incantata dal sole,
l’emozione di essere armonia,
e poi le nostre anime insieme
su nuove strade prendono vita. Ho deciso che su questi sorrisi, sorrisi d’amore
voglio costruire quello che ho.
601
FA
AGUNI
DO
FA
Aguni guni gaia guni. Aguni guni gaia guni.
DO
FA
DO
FA
DO
DO7FA
Ai ai ai ippi ai caiene, ai ai ai ippi ai caiene. Agu. Aguni kigi.
1° Movimento:
Portare, a ritmo, le mani sulla ginocchia del compagno di destra poi sulle proprie, infine
su quelle del vicino di sinistra. Così via fino alla fine della strofa.
2° Movimento:
Portare le mani sulle proprie spalle, indi aprire le braccia in fuori e infine incrociare le
mani al petto.
3° Movimento:
Battere le mani insieme; poi battere la mano destra sul ginocchio sinistro; poi battere la
due mani insieme e infine battere la mano sinistra sul ginocchio destro e così via.
4° Movimento:
Mani sul viso, quindi braccia tese in alto, mani incrociate sul petto e infine braccia tese
in vanti in modo da toccare terra.
602
AUIMBAUÈ
Il leone s'è addormentato, paura più non fà.
Il leone s'è addormentato, svegliarlo si potrà.
Auimbauè, Auimbauè, Auimbauè, Auimbauè,
Auimbauè, Auimbauè, Auimbauè (2v.)
In the jungle the equator jungle,
the lion sleeps tonight (2v.) Rit.
**versione italiana completa**
Il leone si è addormentato paura più non fa
il villaggio l'avrà saputo e il ciel ringrazierà. Rit.
Il leone si è addormentato paura più non fa
il villaggio che l'ha saputo in pace dormirà. Rit.
Il leone si è addormentato la luna è alta già
nella giungla la grande pace fra poco scenderà. Rit.
La gazzella nella pianura correva in libertà
ed il sogno di un'avventura realtà diventerà. Rit.
La giraffa dal lungo collo al fiume se ne andò
e la sete di un sorso d'acqua un tuffo le costò. Rit.
Il leone si è addormentato e più non ruggirà
ogni bimbo che avrà tremato sereno dormirà. Rit.
603
ALLA FIERA DI MASTRO ANDRÉ
Alla fiera di Mastro Andrè
aggiu cumprato nu tamburello;
turututum lu tamburello(bis)
Alla minè, alla minè
alla fiera di mastro André. (bis)...
…aggiu cumpratu:
‘nu piffariello, pi ri pipin lu piffariello;
'na viola, za za la viola;
nu viulino, zi zi lu violino;
'na trombetta, pe pe la trombetta;
'na pistola, pem pem la pistola;
cannone;
nu cannone, bum bum lu
nu ciucciariello, ia ia lu ciucciariello.
604
ALOUETTE
SOL
RE
SOL
Alouette gentile alouette. Alouette je te plumerai.
RE
SOL
je te plumerai le bec, je te plumerai le bec,
RE
SOL RE
a le bec, a le bec. Alouette alouette ah
je te plumerai le dos...
je te plumerai le ventr...
je te plumerai les patts...
je te plumerai les ails...
je te plumerai la queue...
je te plumerai la tête...
605
AMICI SCIALLE SCIALLERA
Amici scialle sciallera tibo tibo tiboo
Amici scialle sciallera tibo tibo tiboo
Allez petit tiboo Allez petit taboo
Allez petit tiboo tibo tibo tibo.
1)
Disposti su due file una di fronte all’altra.
2)
3)
4)
5)
606
La fila A procede saltellando verso la fila B, fa un inchino e poi ritorna alla
posizione iniziale.
La fila B come per A.
Si esegue il “dos a dos”.
Si forma il tunnel e si passa sotto.
ANDIAMO A CACCIA DEL LEONE
Andiamo a caccia del leone e non abbiam paura,
abbiamo un bel fucile ed una lunga spada.
Bum!!! Ah!!!
Ma cos’è questa cosa qua?
Una fitta foresta!
Non possiamo passarci sopra,
non possiamo passarci sotto,
dobbiamo attraversarla!!! Zac-zac-zac...
Andiamo a caccia del leone... Ma cos’è…
Un fiume impetuoso! Non poss. [...] attr.lo!!! Ciaff, ciaff...
Andiamo a caccia del leone... Ma cos’è…
Una buia caverna! Non poss. [...] attr.la!!! Tap tap tap...
Andiamo a caccia del leone... Ma cos’è...
Calda, morbida, pelosa: il leone!!! Ssshh…
Scappiamo per la buia caverna, tap tap tap...
scappiamo per il fiume impetuoso, ciaff, ciaff...
scappiamo per la fitta foresta, zac-zac-zac...
Ma non avevamo mica paura noi!
607
APPLAUSO A PIOGGIA
Si battono le dita sul palmo della mano contando da 1 a 5 e
viceversa.
608
APPLAUSO GIAPPONESE
12345 (battere 5 volte le mani, senza pronunciare i numeri). Far
passare l’indice della mano destra sotto il naso verso sinistra:
Ssssss….
12345(c.s.). Far passare l’indice della mano sinistra sotto il naso
verso destra: Ssssss….
12345(c.s.). Far passare l’indice della mano destra davanti il naso
dall’alto in basso: Ssssss….
12345(c.s.). Far passare l’indice della mano sinistra davanti il naso
dal basso verso l’alto : Ssssss….
12345(c.s.). ripetere i quattro movimenti di seguito, ciascuno
accompagnato dal rumore: Ssssss….
609
ARTURO E GERTRUDE
Nel secchio c'è un buco, Arturo, Arturo! (bis).
E tappalo allora, Gertrude, Gertrude!
Con cosa lo tappo ….
Col tappo lo tappi ….
Il tappo non tappa ….
E taglialo allora ….
Con cosa lo taglio ….
Col coltello lo tagli ….
Il coltello non taglia ….
E limalo allora ….
Con cosa lo limo ….
Con la mola lo limi ….
La mola è secca ….
E bagnala allora ….
Con cosa la bagno ….
Con l’acqua la bagni ….
Con cosa la prendo ….
Con il secchio la prendi ….
Nel secchio c’è un buco ….
Esecuzione:
si divide il cerchio in due gruppi: donne (Gertrude) e uomini (Arturo). Ogni gruppo dovrà
rispondere alla frase dell'altro gruppo inventandone una attinente. Il gruppo che per
primo resta in silenzio o inventa una frase non attinente perde.
610
A: Awanagana sì
AWANAGANA
(avanzando col piede destro e allungando il braccio destro con
pollice in su)
T: Awanagana sì (ogni volta ripetono esattamente tono di voce e gesto)
A: Awanagana no (passo come sopra, braccio idem, pollice in giù)
A: Awanagana sì, no, sì (passo e braccio c.s.- pollice alternato su-giù-su)
A: Che rumba! (accucciandosi lentamente, muove i gomiti come stantuffi)
A: Che samba! (rotazione completa su di sé, abbassandosi)
A: che male alla trumba! (indice piantato in testa e rotazione su di sé,
abbassandosi)
A: Oh yes!
(sporgendosi in avanti e lancia braccio destro avanti, sinistra indietro,
mani larghe).
Si ripete più volte variando il volume della voce (normale, piano, urlando, piangendo,
ridendo).
611
AVEVO UN TIC
Animatore: Avevo un tic
Tutti: Avevo un tic
A: sono andato dal dottore che mi ha detto di muovere la testa,
T: sono andato dal dottore che mi ha detto di muovere la testa,
A: di muoverla così... (simulare un "tic" con la parte nominata)
R: di muoverla così...
A: Avevo due tic ....
... e si continua con le varie parti del corpo (piede, gamba ecc.) muovendo sempre le parti
nominate.
612
BABY ONE TWO THREE
Testa collo, baby one, two,three;
Testa collo, baby one, two,three;
Testa collo, (3 v.)
baby one, two,three; …
fianco, coscia; …
gamba, piede; …
tre bottoni; …
cicciobello; …
tutto insieme; …
613
BADRONE
Badrone Non Mi Meddere In Bendola
L'agua Bolle le badade non son buone con me ….
Bonbon bon bon!
614
BAMBINO NELLA CULLA
Uno, uno, Bambino nella culla, la luna e il sol.
Chi ha creato il mondo
è stato il Signor (2 volte)
Due, due, l’asino e il bue, Bambino nella...
Tre, tre, tre i Re Magi, l’asino e il bue, ....
Quattro, quattro, i quattro Evangelisti, tre i Re Magi …
Cinque, cinque, i cinque continenti, i quattro evangelisti...
Sei, sei, l’asino che sei...
Sette, sette, i sette Sacramenti...
Otto, otto, Gianni e Pinotto...
Nove, nove, l’anello quando piove...
Dieci, dieci, pasta e ceci...
615
BAN DEI BEVITORI
Chi è nato a …gennaio si alzi in piè (2 v.)
E prenda il suo bicchiere, e lo riempia tutto,
e bevilo, bevilo, bevilo. (3 v.)
E l’ha bevuto tutto e non gli ha fatto male,
l’acqua si che fa male e il vino fa cantar.
616
BANANA, COCCO, BAOBAB
RE
SOL
RE
Ero stanco di essere un uomo della città
SOL
RE
LA
RE
in questa gabbia di cemento a vivere come si fa
SOL
RE
tanti problemi inutili troppe preoccupazioni
MI7
LA
é meglio andar sugli alberi é mettersi a penzoloni e fare
RE
SOL
RE
LA
RE
SOL
Uh-uh, ah-ah, uh-uh, ah-ah, uh-uh, ah-ah,
RE
LA
RE
banana cocco baobab!
RE
SOL
RE
Banana banana banana banana banana
LA
RE
SOL
banana banana banana banana banana…
RE
LA
RE
banana cocco baobab!
Andare sulle liane invece che col tram
al posto del vestito una pelliccia di Pier Tarzan
e poi stare sugli alberi e tirare le banane
in testa ai coccodrilli ai bufali e ai leoni e fare: RIT.:
617
BRAVISSIMO
Bravo bravo bravo bravissimo
bravo bravo bravo bravissimo
bravo bravissimo
bravo bravissimo
bravo bravo bravo bravissimo
618
B.R.A.V.O. Bravò
B.R.A.V.O. Bravò Bravò
BRAVO ALLA FRANCESE
B.R.A.V.O. Bravò Bravò Bravò
619
CAROLIN FA IL LACC
Carulin fa il lacc, cìcì
che mi farò il furmacc. cìcì
Carulin fa il lacc, cìcì
che mi farò il furmacc. cìcì
(inserire a fantasia, es:) La mucca di Gianfranco l'ha fatta sotto il banco. Rit.
620
CE CE CU CÈ
Animatore: Ce ce cu cè
Tutti: Ce ce cu cè
A: Ce ce cu de visa
T: Ce ce cu de visa
A: Ce ce cu de banga
T: Ce ce cu de banga
A: Tum bailele
T: Tum bailele
ripetere variando (forte, piano, ecc...)
621
C'EST LE PISTON
C’est le piston, c’est le piston,
que fait marcher la machine,
C’est le piston, c’est le piston,
que fait marcher le vagon.
(in piedi, ogni volta che si ripete la parola piston ci si piega sulle
ginocchia)
622
CIAO BELINDA
Ciao, ciao, ciao, Belinda (3) vuoi ballar con me?
Dammi la mano destra, Belinda (3)
vuoi ballar con me?
Dammi la mano sinistra, Belinda (3)
vuoi ballar con me?
Batti forte i tuoi piedini (3), vuoi ballar con me?
623
Rossi, rossi, rossi,
avete la stoffa da vendere?
di che colore è?
che c'è, che c'è, che c'è
COLORI
che c'è, che c'è, che c'è
c'è nè, c'è nè, c'è nè,
gialla! gialla! gialla!
avete la stoffa da vendere?
c'è nè, c'è nè, c'è nè,
verde! verde! verde!
di che colore è?
avete la stoffa da vendere?
di che colore è?
624
che c'è, che c'è, che c'è
c'è nè, c'è nè, c'è nè,
rossa! rossa! rossa!
DAL CONGO ALLA ZETANUA
(Inizia a correre per il cerchio una persona e a “cichilaila ... ” ci si ferma davanti a una
persona e con le mani sui fianchi si dondola)
Va in Congo la Zetuania,
cichilaila cichilaila zum zum pa-pà. (2 v.)
Je t’aime Rosy (un inchino per volta),
je t’aime Rosà,
Je t’aime Rosy, je t’aime Rosà, voilà!
(Si prende a braccetto la persona di fronte e si gira a tempo !)
Rosy, Rosà, je t’ aime, je t’ aime, Rosy, Rosà,
je t’ aime Rosà, voilà!
(Ora le persone "chiamate" inizieranno a correre per il cerchio fino a “cichilaila...").
625
DANZA DELL’AFFOLLAMENTO
Trallalà lalalalà battere le mani a tempo
Trallalà lalalalà mani sui fianchi saltellando
Trallalà lalalalà battere le mani sulle cosce
Trallalà lalalalà mani sui fianchi ballando la tarantella
Tocca la spalla, tocca il ginocchio,
metti un dito dentro l’occhio,
pesta un piede, fai ganascino,
torci l’orecchio pian pianino.
Tira un calcio, stringi la mano,
dì sei scemo da buon villano,
pizzica il naso, sferra un pugno,
chiedi perdono baciando il grugno.
626
DANZA DELLA TREGUA DELL'ACQUA
Lupo la parola d’Hathi ascolterà
quando nella giungla tregua annunzierà.
Tra la la la la ra la la la tra la la la la ra la la la tra la la la la
ra la la la
tra la la la la ra la la la.
Tigre col cerbiatto all’acqua insieme andrà se nella Waingunga la
roccia si vedrà. RIT.
Acqua fresca e viva Baloo berrà con te...
ma sulla sorgente una macchia scura c’é. RIT.
Gridano d’orrore Bagheera, Kaa, Baloo:
via da questa fonte, non ci tornare più!!! Rit.
E Shere-khan che arriva... d’umano sangue ha zanne rosse orrende,
ed ora a bere va. RIT.
627
DANZA DELLE STAGIONI
FA
DO
FA
Ogni anno giunge primavera ed i fiori spuntano nei prati
su danzate da mattina a sera la natura non riposa più.
SI+b
FA+
DO
FA
SI+b
Gli uccellini cantano e volano su nel cielo, giocano
FA+
DO+
FA
e dicono: cantate anche voi così.
Batte il sole porta la calura viene l’estate canta la cicala;
giunge il tempo della mietitura alto grano si raccoglierà. RIT.
Vien l’autunno pieno di colori finalmente i frutti sono maturi
è la festa dei vendemmiatori, il buon vino ci ristorerà. RIT.
Ora poi la neve è arrivata con l’inverno tutto sembra morto
la natura pare addormentata ma ben presto si risveglierà. RIT.
(si forma un serpentone, le mani sulle spalle di chi precede. Dopo i due versi
si fa dietrofront e l’ultimo diventa capo fila, alla fine del 4°verso si
ricostituisce la fila.
Ogni ritornello viene fatto in cerchio. Nei punti segnati sulla musica con una
croce (+) si salta battendo le mani, ai due asterischi si battono le mani sulle
spalle del vicino di destra. Nella seconda parte del ritornello, idem, sul vicino
di sinistra.
Strofe seguenti: serpentone con balzi a piedi uniti, su una gamba sola, a
gambe rigide, ecc.)
628
DANZA DI KALA-NAG
È la notte! Le catene spezza Kala-nag!
Notti limpide e serene invitano a danzar.
La tua forza non scordar,
dorso all’uomo più non piegar!
Barrau barrau baarrau baarrau barrau barrao!
Torna insieme ai tuoi fratelli
il giorno ad aspettar.
Giungle antiche, sogni belli invitano a danzar;
finché l’alba spunterà é l’antica libertà! RIT.
629
DIAMO LA CACCIA AL PULEGO
Sono in cucina a menare la polenta
el pulego me tormenta, el pulego me tormenta.
Sono in cucina a menare la polenta
el pulego me tormenta e non me lassa stà.
Eeeh, diamo la caccia al pulego, pulego, pulego
diamo la caccia al pulego che non me lassa star.
Sono in giardino a coglier l'insalata,
el pulego me grata el pulego me grata.
Sono in giardino a coglier l'insalata,
el pulego me grata e non me lassa stà. RIT.
(muoversi imitando le azioni, quando si nomina la parola "pulego" si fa un saltello. Fino
ad ora il Ban è stato fatto tutti insieme, adesso partono le femmine con voce aggraziata
e poi rispondono i maschietti con un bel vocione).
Io gioco con la palla - Ed io con il pallone
Io gioco con la corda - Ed io con il cordone
Io gioco con la bambola - Ed io col bambolone
Farfalla!
Farfallone!
E noi ci offendiamo Toc! Toc!
Chi è?
Siamo noi!
Che volete?
Fare la pace!
E noi no!
E noi ci offendiamo!
Toc! Toc!
Chi è?
Siamo noi!
Che volete?
Fare la pace!
E noi no!
Neanche con la caramella? Con la caramella sì!
Uè! Diamo la caccia al pulego...
630
DUSAMBAO
Dusambao la pirilinca pimenca pitonca pitanca pinca
Repetao la lettera, repetao la lettera?
Ha sbagliao / ingarrao la lettera! (2 v.)
631
(2 V.)
E L'ALBERO È PIANTATO
Sopra l'albero indovina cosa c'era?
C'erano i rami, i rami sopra l'albero…
e l'albero è piantato in mezzo al prato (2 v.)
Sopra i rami indovina cosa c'era
C'eran le foglie, le foglie sopra i rami,
i rami sopra l'albero, Rit.:
C'era un nido...
C'era un uovo...
C'era un uccello...
C'era un cuore...
C'era un mondo...
632
EHI, MI CHIAMO JOE!
Ciao, mi chiamo Joe!
Ho una moglie, sette figli e lavoro in un fabbrica!
Un giorno,
il capo venne da me e mi disse Joe:
"hai da fare?"
Gli dico: "No"!
"allora muovi quella leva con la mano destra"
Ciao, mi chiamo Joe!...
Il Bans viene cantato muovendo le parti del corpo che sono già state
nominate... si ripete aggiungendo più parti: braccio sinistro, braccio
destro, gamba sinistra, gamba destra, testa, lingua... ecc.
Si finisce con: "hai da fare?"
"Siiiiii"!!!
633
EL MERENDERO
Mamma, mamma, lo sai chi c’è,è arrivato il merendero,
è arrivato col sombrero, è arrivato, eccolo quà.
El Merendero!
Le lì, le là, le là che l’aspettava (3 v.)
Le là che aspettava Miguel: Miguel sun mi. RIT.
Ma mi, ma mi, ma mi non dise niente (3 v.)
Né dise niente a Miguel: Miguel sun mi. RIT.
E ti,e ti, e ti non dise niente (3 v.)
Non dise niente a Miguel: Miguel sun sempre mi!!! RIT.
634
FESTA DI COCCOBILLI
A)Se vuoi venir con me, balliamo su una man
balliamo su una man, balliamo su una man (2 V.)
B) Nella città di Cassarola City, c'è la festa di Cocco Billy!
Nella città di Cassarola City, balliamo e facciamo così!
C) Oh! Bughi bughi bughi bughi bughi bughi
tanti buchi! Quanti Buchi!
Oh! Bughi bughi bughi bughi bughi bughi
tanti buchi! Quanti Buchi!
...su due mani
...su un piede
...su due piedi
(2 V.)
(Tutti in cerchio, rivolti verso il centro.
A) Fare i movimenti ruotando gli arti;
B)
Battere le mani tenendo il tempo;
C)
Mettersi in fila a treno facendo i movimenti come in A.)
635
FLI FLAI
Animatore:Fly
Fly
Fli Flai
Fli Flai Flo
Cumma la, cumma la, cumma la de vista.
mini mini esta, mini seta mini oh
si che lu vista si lu propri vista
Cumme te l'è vista se la ghera no?
Tutti:
A.:
636
oh, ye ye ye de vista
oh, no, no, no, de vista
oh, ye ye ye de vista
FRA MARTINO
Fra Martino campanaro dormi tu? Dormi tu?
Suona le campane, suona le campane,
din don dan, din don dan.
637
GINGAN GOOLI
Gingan gooli gooli gooli gooli watch a gingan goo gingan goo
gingan gooli gooli gooli watch a gingan goo gingan goo.
Heyla, heyla Sheyla, heyla Sheyla heyla hoo
Heyla, heyla Sheyla, heyla Sheyla heyla hoo
Shally wally, Shally wally oompa oompa oompa.
638
Maschi
GIONA NELLA BALENA
Femmine
Giona nella balena
felice fu,
benché in prigion
perché sebbene in pena
potea mangiar
dello storion
ma il terzo dì
lo vomito
senza pietà
felice fù
benché in prigion
potea magiar
dello storion
piripipipì
poropopopò
parapapapà
(Si cambia coro e si alza di tono)
639
HAVA NAKA TORA
La la la la la
Hava naka tora
hava naka tora.
640
I BANANI DO ZZI PEPPI
1° coro: Ccu si mangiò i banani do zzi Peppi?
2° coro: I banani ti mangiasti tu!
Solista: Eh!
1° coro: Ccu si mangiò i banani do zzi Peppi!
2° coro: I banani ti mangiasti tu!
Solista: No! Unnè bbe unnè bbe unnè bberu!
2° coro: I banani ti mangiasti tu!
641
I BLUE JEANS
Mannaggia sti blue jeans stretti come si fa
Mannaggia sti blue jeans stretti come si fa
take the jeans rit.:
take the jeans
strupiccia the jeans rit.:
… take the jeans … strupiccia the jeans
… infile the jeans … stretch the cicc
… string the cicc … infile the cint in the jeans
… stop the bottons rit.:
642
IL BECCO DELL'ANATRA
Chi ha mangiato il becco dell’anatra?
L'ho mangiato io, io, io. (2 v.)
Becco mio, becco, tuo.
Becco su becco fa battibecco.
Vieni con noi a mangiare l’anatra, vieni con noi a far lo scout.
Chi ha mangiato l'ala dell’anatra?
L'ho mangiata io, io, io. (2 v.)
Ala mia, ala tua, becco mio … RIT. aggiungere altre parti (naso, occhio,
gamba, tutta l'anatra...) ripetendo le parti nominate.
643
IL CAPPELLO A TRE PUNTE
Il mio cappello ha tre punte
e se non avesse tre punte
ha tre punte il mio cappello
non sarebbe il mio cappello .
644
IL DUCA DI BARNABÒ
Il duca di Barnabò aveva una compagnia
che andava sù e giù oppure a mezzavia.
A volte era sù a volte era giù.
Quando era a mezzavia non era nè su nè giù.
Il duca di Barnabò aveva un battaglione
che andava sù e giù oppure sul groppone.
A volte era sù a volte era giù.
Quando era sul groppone non era nè sù nè giù.
Il duca di Barnabò aveva un reggimento
che andava sù e giù oppure sopra il mento.
A volte era sù a volte era giù.
Quando era sopra il mento non era nè sù nè giù.
(Questa è una canzone da mimare; come mimare: "sù" in piedi "giù" in ginocchio,
"mezzavia" a metà fra in piedi e in ginocchio. "Groppone" sdraiati sulla schiena, "sopra il
mento" sdraiati a terra con il mento appoggiato a terra.)
645
DO SOL
IL COW-BOY PIERO
Là nella casetta lassù nel bosco nero,
DO
SOL
DO
c'era un cow-boy che si chiamava Piero.
E la sua cavalla dormiva nella stalla,
mentre lui beveva allegramente un tè.
Ma il cow-boy Arturo pian, pian scavalca il muro,
e la sua cavalla gli rubò, oibò!
Ma l'indiano bello, col chiodo nel cervello,
la cavalla a Piero riportò, oibò!.
646
IL FACHIRO CASIMIRO
Quatto quatto, lemme lemme viene da Gerusalemme
il fachiro Casimiro che ipnotizza la città
zumpa-zumpa-zumpa-pà zumpa-zumpa-zumpa-pà (2 v.)
Oh Abdullà me s'addormenta questo braccio qua (2 v.)
(cambiare con altre parti, es.: gamba, piede, testa, ecc.)
647
IL FUNGO VELENOSO
Io sono un fungo, uacciu-ua velenoso, uacciu-ua
molto vele, uacciu-ua poco oso, uacciu-ua
io sono un fungo, uacciu-ua velenoso, uacciu-ua
Mi hai raccolto …
Mi hai tagliato …
Mi hai cucinato …
Mi hai assaggiato …
Mi hai mangiato …
Ti ho fregato …
648
IL PENDOLO
Il pungolo del pendolo che dondola nell'angolo
abbindola il bandolo
del sandalo che ciondola.
649
IL PINGUINO
Il mio pinguino blu cammina con la testa in sù
il mio pinguino blu cammina con la testa in sù.
Ma quando va in Perù cammina con la testa in giù
Ma quando va in Perù cammina con la testa in giù
Il mio pinguino blu cammina con il becco in sù ….
Esecuzione: si forma un cerchio compatto, ognuno si volta a destra, si aprono le
punte dei piedi (10:10), tutto il cerchio ruota in senso antiorario:
al
1°
giro
si
mette
la
mano
sulla
spalla
di
chi
sta
davanti
al
2°
giro
si
mette
la
mano
sul
fianco
di
chi
sta
davanti
al 3° giro si mette la mano sulla caviglia di chi sta davanti
al 4° giro ci si siede sulle gambe di chi sta dietro.
650
IL POLLO GIOVANNI
Sono un pollo fritto e mi chiamo Giovanni,
T.: sono un pollo fritto e mi chiamo Giovanni,
A.: tu mi hai masticato e io ti chiedo i danni;
A.: mi hai fatto allo spiedo e mi brucia il petto,
A.:
A.:
A.:
A.:
quello che ti chiedo è solo un po' di rispetto!
pollo rap pollo rap pollo rap rap rap
Sciabadù sciabadù sciabadù scia scia.
651
IL RAGNO E LA MOSCA
Il ragno,
la mosca.
Il ragno la mosca l’ammaz za-zà.
La piglia pel collo e la stroz za-zà.
652
IL RANCIO
Alla mattina il latte c’è,
ma è sempre freddo, ma è sempre freddo,
alla mattina il latte c’è,
ma è sempre freddo e te lo bevi te!
A magnà poch poch poch, si diventa fiach fiach fiach,
Si diventa sech sech sech, si diventa gnaaà.
A mezzogiorno la pasta c’è,
ma è sempre colla, ma è sempre colla,
A mezzogiorno la pasta c’è,
ma è sempre colla per i manifè! RIT.
Alla sera il brodo c’è,
ma è sempre acqua, ma è sempre acqua.
Alla sera il brodo c’è, ma è sempre acqua per lavarsi i piè. RIT.
653
Ain
Ain
Ain
Ain
zwi
zwi
zwi
zwi
IL TEDESCO
drai
drai
drai
drai
ho perso mia morosa
l’ho persa in mezzo al bosco
l’avrà mangiata l’orso?
comunque non c’è più!
Movimenti: parte l’animatore: mani sui fianchi, viso cattivo, va verso il centro del
cerchio battendo forte i piedi e contando. I ragazzi devono ripetere.
Dopo averla cantata tutta una volta, la si ripete mimando il babbo tedesco, la
seconda volta la canta il nonno (ci si piega e si finge di avere un bastone in mano)
e per ultimo il bambino tedesco (ci si piega sulle ginocchia e si succhia il dito).
NB. si cambia tono di voce a seconda del personaggio da mimare!!!
654
IN MOZAMBICO
In Monzambico
io mi punsi un dito
venuta infezione
necessaria amputazione.
vuoi ballar con me la samba?
Dito, braccio, gamba,
non ballare più la samba
655
IN UN CAMPO DI BOCC
In un campo di bocc bocc bocc
c'é un ape che scocc scocc scocc
c'é un ape che scocc scocc scocc
in un campo di bocc bocc bocc.
E i Pepperoni oni oni sono freschi e buoni oni oni
se ci metti due ovi ovi ovi sono ancora più buoni oni oni. RIT.
E la Melanzana ana ana alla Parmigiana ana ana
Se ci metti la grana ana ana è ancora più buona ona ona. RIT.
Mangia i maccheroni oni oni sono sempre più buoni oni oni
se ci metti più sugo ugo ugo sono ancora più boni oni oni. RIT.
656
I PIRATI BALLANO
I pirati ballano sul ponte delle navi
e le casse scassano se mancano le chiavi
Gira gira per il mar corri e non fermarti mai
sempre all'erta notte e dì pirata sei così. Juh.
I barili vuotano bevendo a più non posso
quando si ubriacano finiscono nel fosso. RIT.
Se una nave avvistano son pronti all'arembaggio
che mestiere facile è fare il pirataggio. RIT.
Sul pennone altissimo è issata una bandiera
vittoriosa sventola è quella bianca-nera. RIT.
Ma la notte vegliano preparano agguati
le armi loro affilano per fare i pirati. RIT.
Quando i corni suonano è l'ora del cimento
e il nemico annientano pem pem in un momento. RIT.
657
JACK STA IN CUCINA
Jack sta in cucina con Tina (3
e suona il suo vecchio banjo
bom bom bom
fli flai fli flai flo (3 volte)
e suona il suo vecchio banjo.
658
A: Kamaludu,
T: kamaludu,
volte)
KAMALUDU
A:ludu
T:kamaludu, uandaisii
kamaludu, kamaludu uandaisii
Behbel ina,
behbel ina,
ina
behbel ina uandaisi
behbel ina, behbel ina uandaisii
Nathuleja,
Nathuleja
eja
Nathuleja uandaisi
Nathuleja, Nathuleja uandaisi.
659
KILI KILI
Kili kili kili kili wootch wootch wootch wootch
ke wum ken ke a ba
Già son due giorni che canto così il motivetto che fa impazzir: Kili…
È contagioso non so dir buon dì tutti i vicini saluto così: Kili…
Il professore che mi visitò accanto a me pure si contagiò: Kili…
In manicomio mi fecero andar allor si misero i matti a cantar: Kili…
E sulla luna il dottor mi spedì dove i lunatici parlan così:: Kili…
Or cari amici scappate da qui per non cantar quest'arietta così: Kili…
La, la, la, la, la, la, la, la, la, la la, la, la, la, la, la, la, la, la, la: Kili…
660
L’ANACONDA
L’anaconda è un serpente
che ti prende lentamente
se ti prende l’anaconda
la tua vita è più gioconda.
La mia zia Raimonda
tiene in casa un’anaconda.
Quando è Pasqua l’anaconda si trasforma in una colomba.
(si fa il trenino con il passo dell’ubriaco, si pende a destra e si
alza la gamba sinistra)
661
L’ARCA DI NOÈ
Un dì Noè nella foresta andò e tutti gli animali volle intorno a sé:
“Il Signore arrabbiato, il diluvio manderà,
voi non avete colpa, io vi salverò”
Ci son due coccodrilli ed un orango tango
due piccoli serpenti, un’aquila reale un gatto, il topo, l’elefante,
non manca più nessuno solo non si vedono i due liocorni
E mentre gli animali cominciavano a salire,
Noè vide nel cielo, un grosso nuvolon
e goccia dopo goccia, a piover cominciò
«Noè!», disse il Signore, «Non posso più aspettar» RIT.
E mentre l’acqua continuava a salire
e l’arca era lontana, con tutti gli animali
Noè non pensò più a chi dimenticò:
da allora più nessuno vide i due liocorni. RIT.
662
Parapappa
Parapappa
Parapappa
Parapappa
Parapappa
Parapappa
Parapappa
Parapappa
Parapappa
Parapappa
Parapappa
Parapappa
663
zum ci
zum ci
papappapa
zum zum
zum zum
papappapa
zum ci
zum ci
papappapa
zum zum
zum ci
papappapa
LA BANDA
zum ci
zum ci
zum zum
zum zum
LA BATTAGLIA DI MAGENTA
Era la sera, battaglia di Magenta.
Com’era bello caricare i cavalieri:
Cavalieri,
Cavalieri,
Caricate!
Caricate!
Con una mano!
Con una mano!
Con una mano:ricominciare, battendo a ritmo la mano dx sulla gamba dx
Con due mani!
Con un piede!
Con due piedi!
Si posso aggiungere molte altre variazioni.
664
LA DANZA DEL MUTO
Ho conosciuto un dì un uomo muto che
Incontrò il Signore e la vita sua cambiò.
E cominciò così a raccontare che
Era muto e faceva così, con una mano …
Con due mani…. Piedi … testa …
(I movimenti devono essere effettuati con gli arti rigidi, meccanicamente
come marionette.)
665
LA DANZA DEL SERPENTE
Questa è la danza del serpente che vien giù dai monti
per ritrovare la sua coda che ha perduto un dì, che ha perduto un dì.
IL SERPENTE: Ma dimmi un po'
L'INTERPELLATO: Ma dimmi un po'
IL SERPENTE: Sei proprio tu
L'INTERPELLATO: Sei proprio tu
IL SERPENTE: Quel pezzettin del mio codin?
TUTTI: S...ì!
TUTTI:
Comincia uno soltanto: procede a zig-zag nel cerchio camminando a ritmo con le
braccia tese in avanti con i palmi delle mani congiunti a mimare la testa del
serpente. Alle parole "un dì" si ferma davanti a uno degli astanti interpellando-lo
(durante il dialogo ci si scambia reciproci inchini). Alla fine del dialogo tutti
gridano un "Sì!" sibilato che continua finché l'interpellato, passando sotto le gambe
di tutti i componenti del serpente, si accoda, diventando egli stesso componente
del serpente, mettendo le mani sulle spalle di chi lo precede.
666
LA DANZA DELLA FELICITÀ
Se sei triste e ti manca l’allegria,
scacciare vuoi la malinconia vieni con me t’insegnerò
il ban della felicità Bom bom bom
Batti le ali, muovi le antenne,
dammi le tue zampine.
Salta di qua e salta di là: questo è il ban della felicità.
667
LA LEGGENDA DEL FUOCO
DO
FA
A)Splende
FA
B)ascoltate
SOL
DO
SOL DO
la voce della fiamma d’or.
DO
C)Sali
al ciel fiamma leggera
D)del
gran fuoco caldo e buon
SOL
E)sotto
SOL7
il fuoco nel cerchio dell’esplorator
SOL
DO
DO
SOL
i pini alla brughiera sali in alto sali ancor sali in alto sali
ancor,
FA
SOL
DO
F)fuoco dell’esplorator.
Ero un principe un giorno perfido e sleal
e spargevo d'intorno il dolore e il mal. RIT.
D'un gran mago l'incanto tosto mi punì
e nei tronchi del bosco mi rinchiuse un dì. RIT.
Da quel giorno nei tronchi prigioniero io son
e costretto a soffrire freddo e solleon. RIT.
Nell'ardor della fiamma mi consumo qui
e col ceppo che arde brucio anch'io ogni dì. RIT.
Dal tremendo supplizio convertito son
e per l'uomo divengo fuoco caldo e buon. RIT.
Sia che arda al bivacco o nel focolar
la mia anima brucia luce e caldo a dar. RIT.
Nelle veglie di campo t'offro il mio calor
scaccia freddo e paura questo mio splendor. RIT.
Nella tua cucina l'acqua fo' cantar
entro nell'officina e so lavorar. RIT.
Ogni lieve favilla della fiamma d'or
con se porta un sogno verso il cielo a vol. RIT.
La mia grande speranza è che un dì verrà
in cui Dio sì buono mi perdonerà. RIT.
Oh, potere salire al divin splendor
ritornare alla vita e bruciar d'amor. RIT.
Ma già sento che spiro state ad ascoltar
quel che ancor la mia voce vi può mormorar. RIT.
La mia grande lezione amici miei quest'è:
non si fa nulla in terra se l'ardor non c'è. RIT.
Esecuzione: N.B.: Si parte sempre col piede sinistro.
Splende...
Tutti girano verso sinistra. Passo saltato.
Ascoltate...
Tutti girano verso destra.
Sali al ciel...
Quattro passi verso il centro (fuoco).
del gran fuoco...
Quattro passi indietro (ritornano al posto).
sotto i pini...
Quattro passi verso il centro (fuoco).
sali in alto...
Quattro passi indietro (ritornano al posto).
sali in alto...
Quattro passi verso il centro, alzando progressivamente
le braccia verso l'alto con le mani sempre unite.
fuoco del...
Quattro passi indietro, facendo un inchino profondo al
fuoco, con le braccia sempre tese e le mani unite.
668
LA MACCHINA DEL CAPO
La macchina del capo ha un buco nella gomma,
ripariamola col chewing-gum.
(si ripete sostituendo ogni volta con i rumori)
(3 v.)
La brum del mmm ha un pss nella mmm
Ripariamola col chewingum.
(3 v.)
A questo punto si può tornare indietro aggiungendo una parola alla volta fino a tornare
al testo integrale.
669
LA MACCHINA ELETTROFONICA
Bella però stà macchina, bella però stà macchina,
la guida elettrofonica,
la guida elettrofonica,
gira il volante, premi il pulsante,
e si accende la lucetta e si muove la lancetta
e si sente il campanello DIN-DON, DIN-DON!!
670
LA MOSCA MORA
Esce il ragno dal ragnaro per agguantar la mosca dal moscaro.
Il ragno e mosca mora facevano un baccan della malora.
Esce il topo dal toparo per agguantare il ragno dal ragnaro.
Il topo, il ragno e mosca mora facevano un baccan della malora.
Esce il gatto dal gattaro per agguantare il topo dal toparo…
Esce il cane dal canaro per agguantare il gatto dal gattaro…
Esce il lupo dal luparo per agguantare il cane dal canaro…
Esce il tigre dal tigraro per agguantare il lupo dal luparo…
Esce il sole dal solaro per agguantare il tigre dal tigraro…
671
LA TANZA DI BISMARK
Volere tanzar, volere tanzar,
volere tanzar la tanza di Bismarck!
(In fila indiana, uno dietro l’altro, muoversi in cerchio 1°) con le mani sulla testa del
compagno davanti. 2°) con le mani sulle spalle del compagno davanti. 3°) con le mani ai
fianchi. 4°) alle gambe. 5°) alle caviglie.
672
L'ALTRA SERA
L'altra sera, tapina e tapum,
sotto il ponte di legno, tapina e tapum,
tre ragazze sono state rapite, tapina e tapum,
la polizia, tapina e tapum
sempre bene informata, tapina e tapum,
espose un cartello, che diceva così … tapina e tapum.
(si ripete sostituendo le vocali)
673
LASSÙ NELLA PINETA
Lassù nella pineta
e l'eco risponde da lontan:
674
dal campo s'alza un canto
Ohè! Ohè! Ohè !
LAURENZIA
(Ogni volta che si dice il nome di un giorno della settimana o di Laurenzia, si piegano le
ginocchia)
Laurenzia, cara Laurenzia, si,
quando potremo incontrarci un dì,
il ... lunedì (e gli altri giorni della settimana)
(Si parte dal Lunedì e si
continua la canzone cambiando i giorni della settimana fino ad arrivare alla Domenica).
675
L'ELEFANTE
Un elefante si dondolava
sopra il filo di una ragnatela
e ritenendo la cosa interessante
andò a chiamare un altro elefante.
Due elefanti si dondolavano...
Tre elefanti...
676
LO SQUALÒ
State nuotando nella Manica per cui si fa il gesto del nuotare. Si canta il motivo:
Pa-ra-pa-pà-pa-pa-pa-pa-ra pa-ra-pa-pa-pa-pa-ra-pà
pa-ra-pa-pa-pa-pa-pa-pa-ra pa-ra-ra-pa-ra-ra pa-ra-ra-ra-ra-ra-rara-pà
Le petit squalò! Con le mani simulare il piccolo squaletto che vi vuole mordere.
Riprendere la nuotata ….
Le maman squalò! Come prima, ma più grande. Riprendere la nuotata ….
Le papà squalò! Come prima, ma ancora più grande.
Aaaaaaaaa! et le papa squalò sgnaf Vi è stata mangiata una parte del corpo,
nascondere dietro o piegare. Si ripete finchè ci sono arti attaccati al corpo!
677
MON PAPÀ
Mon papa ne veut pas, que je danse, que je danse.
Mon papa ne veut pas que je danse la polka.
Ser dudù avec son violon
il fait dancer les filles (bis)
et les garçons.
678
SOL
RE
NON SI VA IN CIELO
Non si va in cielo in bicicletta
SOL
perché in cielo si va un po’ più in fretta...
DO
Non si va in cielo in bicicletta
SOL
RE SOL DO SOL
perché in cielo si va un po’ più in fretta...
Non si va in cielo in Pininfarina
perché in cielo non c’è la benzina.
Non si va in cielo con la vestaglia
perché in cielo si lavora a maglia.
Non si va in cielo con il portafoglio
perché in cielo non c’è imbroglio.
Non si va in cielo con i cardinali
perché in cielo sono tutti uguali.
Non si va in cielo in pattini a rotelle
perché nel cielo ci son solo le stelle.
Non si va in cielo in minigonna
perché nel cielo ci sta la Madonna.
679
A:
A:
A:
A:
A:
OH ALELE
Oh.
R: Oh.
Oh alele.
R: Oh alele.
Aleleciketonga! …
Ambassa, ambassa, ambassa. …
Oh ale, baloà, baloè. …
680
OH LORDY
SOL
jump down turn around pick a bale of cotton
LA9
RE7
jump down turn around pick a bale a day
SOL
jump down turn around pick a bale of cotton
LA7
RE7
SOL
jump down turn around pick a bale a day
SOL
oh lordy pick a bale of cotton
LA7
RE7
oh lordy pick a bale a day (2 v.)
SOL
pick pick pick pick pick a bale of cotton
SOL
LA7
RE7
pick pick pick pick pick a bale a day
pick pick pick pick pick a bale of cotton
pick pick pick pick pick a bale a day
Movimenti: in cerchio 1.chinarsi per raccogliere una cassa.
2) porgerla a destra.
3) ricerverla dal vicino di sinistra.
4) porgerla di nuovo a destra; ripetere il tutto due volte.
5) piantare un badile con le mani.
6) spingerlo con il piede.
7) portarlo a dietro le spalle per “vuotarlo”
8) asciugarsi con il braccio destro il sudore; ripetere il tutto due volte
9) come per ballare il twist, partendo dalla posizione fino ad accovacciarsi; anche questo
due volte
10) ognuno si gira verso destra, appoggia le mani sulle spalle del vicino, ed a tempo, si
comincia a girare.
11) dopo aver battuto in alto le mani, al termine della prima riga, si gira in senso inverso.
681
Solo:
Solo:
Solo:
Solo:
Solo:
OH MAMMAH DO OH OH
Oh! mammah do oh oh
Coro: Ohi mammah do oh oh
Oh jeppe no no jep
Coro: Oh jeppe no no jep
A je jeppe no no jep! …
A je jeppe pe no no je jep! …
Aa aah aah jeppe no no jep. …
682
OLEANNA
Ole oleanna, vecchia terra del far west,
tra le terre la piu' strana tutta ti vorrei per me.
RE
LA
SI-
FA#
Ole oleanna, ole oleanna-na
SOL
RE
LA
LA7
RE
ole ole ole ole ole oleanna-na
O She-nengo il caballero quando ad Oleanna fu
mise in piedi un grattacielo con le fondamenta in su. RIT.
E le mucche campagnole tutte migrano in citta',
vi frequentano le scuole dove imparano a ballar. RIT.
Se vino tu vuoi bere che ti faccia inebriar
dalle pompe di un pompiere non ne hai che da succhiar. RIT.
Ole oleanna sei rimasta nel mio cuor,
sei la terra dove in cielo splende sempre e ride il sol. RIT.
683
ONCI ONCI
0nci, onci, onci, fai un saltino, ino, ino,
non far cadere, ere, ere, il tuo vicino, ino, ino,
vai verso destra, estra, estra,
muovi la testa, esta, esta,
torna a sinistra, istra, istra,
hatsa la vista, ista, ista,
fai un sorrisetto, etto, etto,
muovi il culetto, etto, etto,
fai l’aereoplano, ano, ano,
abbassa la mano, ano, ano,
in cerchio, mani sulle spalle dei vicini, dondolandosi a destra e sinistra. Si seguono
le indicazioni del canto. Ogni volta che si “abbassa la mano” si ripete il tutto
portando le mani sullavita, sulle ginocchia, sulle caviglie dei vicini.
684
PHILIBERT DANCE
Quand Philibert dance, sur un pied il dance.
Quand Philibert dance sur un pied il dance,
sur un pied pied pied, sur un pied pied pied,
quand l'on dance Philibert dance.
Esecuzione: "Un pied": battere la mano destra sul ginocchio destro e saltellare sul piede
destro, sul primo movimento di ogni battuta.
Sostituire successivamente la frase "un pied" con:
"deux pieds": battere le due mani sulle ginocchia. Saltellare su due piedi.
"la tete": toccare con la mano la testa. Stendersi e battere la testa ritmicamente a
terra. Rialzarsi immediatamente per riprendere la strofa.
"la pance": toccarsi con la mano la pancia. Stendersi e battere la pancia a terra.
Rialzarsi come prima.
685
DO
SOL
PICCOLO PIPISTRELLO MIO
FA
Piccolo pipistrello mio che hai fatto stanotte,
SOL
che occhiaie che hai.
DO
SOL
FA
SOL
DO
Piccolo pipistrello mio sediamoci e parliamone un po'
Svulazza, svulazza, svulazza, svulazza
A volo radente nel cielo fetente
Svulazza, svulaza, svulazza, svulazza, Svulazza, svulazza, tza.
Piccolo pipistrello mio, sei andato all'obitorio
e hai succhiato Vittorio.
Piccolo pipistrello mio Vittorio se l'è presa con me. RIT.
Piccolo pipistrello mio un TIR ti ha schiacciato
e ti ha spiaccicato.
Piccolo pipistrello mio, Vittorio guidava quel TIR. RIT.
E adesso ti attacchi e più non svolazzi
a volo radente nel cielo fetente.
E sull’obitorio svulazza Vittorio, svulazza, svulazza, tza.
686
FA
SIb
PIM PAM
FA
SIb
FA
Nella casa là sulla montagna un camino grande grande sta,
SIb
FA
RE-
DO7
FA
nel camino grande grande grande un gran fuoco fuoco fuoco va.
FA
RE-
Percio' pim pam, le scarpe pim pam,
SIb
DO
DO7
di notte fan sul sentiero di pietre grosse,
FA
RE-
pim pam, le scarpe pim pam,
SIb
DO
FA
di notte fan sul sentiero cosi'.
Nella casa là sulla montagna un signore grande grande sta,
nella casa verde viola e bianca tante sedie rosse e gialle ha. RIT.
Nella casa là sulla montagna una sedia a tutti tutti da,
e ciascuno togliera' le scarpe tutti insieme poi si danzera'. RIT.
Nella casa là sulla montagna un camino grande grande sta,
nel camino grande grande grande un gran fuoco fuoco fuoco va. RIT.
687
PUGACIOFF
Pugacioff, il piccolo cosacco,
danza nella steppa, battendo il tacco.
688
QUATTRO PIRATI
Quattro pirati nel mar dei sargassi,
Sopra una zattera fatta di assi
Vanno remando dicono loro
Alla ricerca di un grande tesoro. Però!
Uno è alto, uno è basso, uno è zoppo
e il quarto una benda sull'occhio,
Vanno remando dicono loro
Alla ricerca di un grande tesoro (sostituire, man mano, le parole con i segni.)
689
SE SEI FELICE
Se sei felice tu lo sai batti le mani (Bis)
Se sei felice lo sai e mostrarmelo vorrai
Se sei felice lo sai batti le mani
Schiocca le dita
Batti i piedi
Fai la pernacchia
Dillo a me
Gratta la crapa
Lecca il gelato
Fai tutto insieme
690
SIAMO ANDATI ALLA CACCIA DEL LEON
Siamo andati alla caccia del leon, pam pam
Siamo andati alla caccia del leon, pam pam
Siamo andati alla caccia, siamo andati alla caccia,
siamo andati alla caccia del leon, pam pam
Sin-gin ja-ja iuppy iuppy ia
sin-gin ja ja iuppy iuppy ia
sin-gin ja ja iuppy. ia ia iuppy ia ia iuppy iuppyia.
(le altre strofe si eseguono come la prima)
Toglie l'ancora la nave per partir - tu tu
Sulla riva son gli amici a salutar - bye bye
Siamo ormai nella foresta equatorial - brr brr
Un leone sta dormendo non lontan - ronf ronf
Se ci vede ci divora in un boccon - gnam gnam
Cari non facciamolo svegliar – sss sss
691
SIGNAGNA
Signagna, … …, signagna, … …
(Durante questo pezzo ci si pone con la mano destra sopra quella sinistra del compagno
palmo a palmo, battendo le mani. La seconda volta si ripete il gesto girati su un lato).
Oh ale, signagna è, signagna ò, signagna è,
Oh ale, signagna è, signagna ò, signagna è.
(La prima volta si battono le mani sulle ginocchia, poi si fa lo stesso girando in tondo).
692
SING IN THE RAIN
I'm singing in the rain
I'm singing in the rain
la la la la lla la la la lalla la la la la la lla la la la lalla la
A: pollice avanti
T: pollice avanti
A: e su su scià e su su scià e su su sciàscia scià
R: e su su scià e su su scià e su su sciàscia scià. RIT.
A: pollice avanti
T: pollice avanti
A: gomiti indietro
R: gomiti indietro
A: e su su scià e su su scià e su su sciàscia scià
R: e su su scià e su su scià e su su sciàscia scià. RIT.
(Ripetere aggiungendo i gesti: ginocchia unite, piedi uniti, sedere in fuori, testa alta,
lingua tra i denti)
693
TI JA JA
Ti-ia-ia ti-a-ia ti-a-ia-ò
ti-a-ia ti-a-ia ti-a-ia-ò
ti-a-ia ti-a-ia ti-a-ia-ò
ti-a-ia ti-a-ia-ò.
Ia-oh! Ia-oh!
Ti-a-ia ti-a-ia ti-a-ia-ò
Ia-oh! Ia-oh!
Ti-a-ia ti-a-ia-ò
Ia-oh!
(In piedi: Posizionarsi in cerchio rivolti verso l'interno. Mettere la gamba destra
davanti alla sinistra del vicino. Mettere le braccia sulle spalle dei vicini. Si parte con la
canzone ondeggiando con cadenza da sinistra a destra incominciando da sinistra).
Arrivati all'Ia-oh" ci si dondola verso l'interno e l'esterno del cerchio.
Seduti: Disporsi in cerchio girati su di un lato. Toccare con la punta del piede il tacco di
chi sta davanti. Sedersi sulle gambe di chi si trova dietro. Si parte con la canzone
ondeggiandosi avanti e indietro. Arrivati all'Ia-oh" ci si dondola verso l'interno e
l'esterno del cerchio.)
694
TRE CIOI
El ciodo de fero vecio de la mecanica, de la mecanica
el ciodo de fero vecio de la mecanica de precision!
Ohilà mechimecomeca mechimecomeca mechimecomeca
Ohilà mechimecomeca mechimecomeca mechimecà.
695
U GATTO MAMMNONE
U primu non fù!
E allora cu fù?
U secundu non fù!
E allora cu fù?
U gatto mammone, u gatto mammone, u gatto mammone …
696
UN AUSTRIACO FELICE
Un austriaco felice, sulle cime dei monti
quando vede un cuculo, lo saluta così:
Oilai oiala chiria oilalal cucù! (3 volte) Oilala chiria oh!
...un cane / bau!
...una valanga / schhh!
...una ragazza / (bacio)
...un ragazzo / (pacca sulla spalla)
697
UN COCOMERO
Un cocomero tondo tondo che voleva essere il più forte del mondo
per potere tutti gli altri superare un bel giorno si mise a:
cantare
la la si mise a cantare.
la la si mise a cantare.
…mangiare,
gnam gnam si mise a mangiare,
gnam gnam si mise a mangiare,
la la si mise a cantare,
la la si mise a cantare.
698
UNA SARDINA
Una sardina
due sardine
inventarono
una maniera
per restare
in una scarpa
e ua ua ua ua ua ua ci ci
e ci ci ci ci ci ci ua ua
Me lo ripeta ….
699
UOLKI UOLKI TUMBA
Uolki uolki tumba, Uolki uolki tumba.
E lituè lituè lituè lituà.
(Si gestualizza la giornata di un esquimese.)
700
VI RINGRAZIAMO CARI AMICI
Vi ringraziamo cari amici parapapà
per l'accoglienza che ci date parapapà
e col saluto che ci date parapapà
faremo i fuochi artificial.
E pappaccia-ccia-ccia-ccia paparapapà (3 v.)
faremo i fuochi artificial.
Un cerino (eccolo)
Accendere (scscscsc ... boom)
701
VUOI VENIR CON ME A BALLARE ?
A
B
Vuoi venir con me a ballare? Eeooh!
E così facile imparare! Eeooh!
Fai un giro, fai un salto!
Batti un piede, poi quell’altro!
Fai un salto da ranocchio,
giù la spalla, su il ginocchio!
Se tutto questo tu farai, a ballare imparerai!
C
Tolon tolon tolon tolon! Eeooh! Rit.
Fai un giro …… ginocchio!
Fai le ali da gallina,
mani ai fianchi, sgrullatina.
Mani a terra, giù il sedere,
fai vedere le mani nere.
Se tutto questo tu farai, a ballare imparerai!
Tolon tolon tolon tolon! Eeooh!
Rifacciam tutto da capo! Eeooh!
Fai un giro …. mani nere.
Tolon tolon tolon tolon! Eeooh!
(A: indicare con il braccio dx in avanti; B) prendere qualcosa e tirarla a sé; C)
mimare il twist.)
702
Wantacciù.
WANTACCIÙ
2
3
4
5
Bada schelitten, wantacciù.
Ischen bidotte botten, bada schelitten, wantacciù.
Ochen dochen docchen ochen, ischen bidotte botten,
Itten ditten ditten itten ochen dochen docchen …
bada …
Movimenti: 1. Pollici alzati in avanti; 2. Pugni uno sull’altro e ruotarli come per
raggomitolare; 3. Due passi avanti e poi slanciare la gamba destra in avanti, poi
tronare indietro e continuare con gli altri movimenti; 4. Poggiarsi due volte e a
ritmo, prima sul fianco sin. e poi dx; 5. Come prima ma avanti e dietro.
703
I GIRINI
Tutti in cerchio, girati su un lato, si mettono le mani sulle spalle del compagno
davanti. A ogni "pacin" si fa un passo.
La seconda volta si mettono le mani sui fianchi, poi sulle ginocchia e, infine,
sulle caviglie.
Arriva mamma rana!
Pacin
Arriva babbo rana!
Pacin
Arrivano i girini pacin, pacin, parapacin, pacin, pacin, carapaci.
704
AGACIUF
Si canta tutti insieme:
Agaciuf-ciuf-ciuf (simulare il gesto della corsa)
Agaciuf-ciuf-ciuf
Se macina o caffè (far finta di girare con un grande mestolo i chicchi di
caffè)
Se macina o caffè
Ad Haiti se fa così-così (mettere le braccia dietro alle spalle del
compagno di setra e poi sinistra)
Ad Haiti se fa così.
Si ripete mettendosi prima abbassati, poi in ginocchio ed infine sdraiati
705
AVANA DELUX
E... Verso del maiale (piegarsi sulle ginocchia)
E... Prr (pernacchia)
E... Pote (girare la faccia verso destra)
E... Verso del maiale (piegarsi sulle ginocchia)
E... Prr (pernacchia)
E... Mete (girare la faccia verso sinistra)
Avana delux
E... Verso del maiale (piegarsi sulle ginocchia)
E... Verso del maiale (piegarsi sulle ginocchia)
Avana delux
Ripetere aumentando la velocità
706
IL CAMERIERE
camerier porta un caffè (sporgendo la mano in avanti)
camerier porta un caffè (idem)
pagherò pagherò pagherò (facendo finta di dare soldi)
pagherò pagherò pagherò (idem)
gira la palanca gira gira (girando con il dito sulla testa)
pago mezza lira pago mezza lira (facendo finta di dare soldi)
gira la palanca gira gira (idem)
pago mezza lira pago mezza lira (idemx2 saltellando verso destra
tutti insieme abbracciati)
come faròoo se non ce l'hooo al mio ritorno al mio ritorno(verso
sinistra)
come faròoo se non ce l’hooo al mio ritorno io pagheròoo.
la persona dice un altro nome e quella persona deve rifarlo. 707
UN ANIMAL PARTICULAR
Ritmo...Ritmo...
Nella selva me incuntrà
Un animal particular
Una mano a sì (mano destra verso il centro)
Una mano a sà (mano sinistra verso l'esterno)
A gava zi zi zi
A gava za za za
Ritmo...Ritmo...
Nella selva me incuntrà
Un animal particular
Una mano a sì (mano destra verso il centro)
Una mano a sà (mano sinistra verso l'esterno)
Una piede a sì (piede destro verso il centro)
Una piede a sà (piede sinistro verso l'esterno)
A gava zi zi zi
A gava za za za
Ritmo...Ritmo...
Nella selva me incuntra
Un animal particular
Una mano a sì (mano destra verso il centro)
Una mano a sa (mano sinistra verso l'esterno)
Una piede a sì (piede destro verso il centro)
Una piede a sà (piede sinistro verso l'esterno)
Con la lingua a sì (lingua verso il centro)
Con la lingua a sa (lingua verso l'esterno)
A gava zi zi zi
A gava za za za
801
DO
4/3/1943
SOL
Dice che era un bell’uomo e veniva, veniva dal mare.
DO
Parlava un’altra lingua però sapeva amare
SOL7
e quel giorno lui prese mia madre sopra un bel prato
DO LA- DO
nell’ora più dolce prima di essere ammazzato.
Così lei restò sola nella stanza, la stanza sul porto
con l’unico vestito ogni giorno più corto.
E benché non sapesse il nome e neppure il paese
m’aspetto come un dono d’amore fin dal primo mese.
Compiva sedici anni quel giorno la mia mamma,
le strofe di taverna le cantò a ninna nanna
e stringendomi al petto che sapeva, sapeva di mare
giocava a far la donna col bimbo da fasciare.
E forse fu per gioco o forse per amore
che mi volle chiamare come nostro Signore.
Della sua breve vita il ricordo, il ricordo più grosso
è tutto in questo nome che io mi porto addosso.
E ancora adesso che gioco a carte e bevo vino
per i ladri e le puttane mi chiamo Gesù bambino. ( 2 volte )
802
50 SPECIAL
SOL DO MI- RE
SOL
DO
LA-
SOL
Vespe truccate anni ’60 girano in centro sfiorando i 90
SOL
DO
rosse di fuoco comincia la danza
LA-
SOL
di frecce con dietro attaccata una targa
LA-
RE
Dammi una Special l’estate che avanza
LA-
RE
dammi una Vespa e ti porto in vacanza
SOL
DO
MI-
RE
Ma quanto è bello andare in giro con le ali sotto i piedi
DO
SOL
RE
se hai una Vespa Special che ti toglie i problemi
Ma quanto è bello andare in giro per i colli bolognesi
se hai una Vespa Special che ti toglie i problemi
DO
SOL
DO
SOL
La scuola non va ma una Vespa una donna non ho ho una Vespa
MI-
SOL
RE
SOL
Domenica è già e una Vespa mi porterà ... fuori città
Esco di fretta dalla mia stanza a marce ingranate
dalla prima alla quarta
devo fare in fretta devo andare a una festa
fammi fare un giro prima sulla mia Vespa. RIT.
803
A COME ARMATURA
MI-
A come armatura, B come bravura,
LAC come canaglia che con me viene in questura,
MI-
D come diamante, E come elefante,
SI
MI-
F quel furfante che in galera finirà.
Per G c'è tanta gente, Per H non c'è niente,
LA-
Immediatamente alla L passerò, L è l'animale, M meno male,
SI
MI-
N è Natale e tanti doni avrò. Per O c'è l'Orco,
SI
MI-
per P c'è Pinocchio, Per Q quel marmocchio che domani
LA-
MI-
mangerò. R come Roma, S come strade,
SI
MI-
T tutte le strade che a Roma porteran.
U che bella storia, V vi ho raccontato,
LAZ ho tanto sonno
e a letto me ne andrò.
SI
Sotto le coperte, tutte le parole MIfanno le capriole ed una storia sognerò.
804
FA
ACQUA AZZURRA ACQUA CHIARA
DO
Ogni notte ritornar per cercarla in qualche bar,
SOL-
DO7
FA
domandare ciao che fai e poi uscire insieme a lei,
RE7
SOL-
ma da quando ci sei tu tutto questo non c’è più.
SIb
FA
Acqua azzurra, acqua chiara
MIb
RE MIb FA
con le mani posso finalmente bere.
SIb
FA
Mib
FA
Nei tuoi occhi innocenti posso ancora ritrovare
MIb
FA
MIb
FA
il profumo di un amore puro puro come il tuo amor.
Ti telefono se vuoi, non so ancora se c’è lui...
accidenti che farò, quattro amici troverò.
Ma da quando ci sei tu tutto questo non c’è più. RIT.
RE
Da quando ci sei tu tutto questo non c’è più. RIT.
SOL
RE
Son le quattro e mezza ormai, non ho voglia di dormir,
LA-
RE7
SOL
a quest’ora cosa vuoi, mi va bene pure lei.
MI
LA-
Ma da quando ci sei tu tutto questo non c’è più..
DO SOL FA MI FA SOL (2v) RIT.
805
AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA
SOL
DO
SOL
Aggiungi un posto a tavola che c'è un amico in più
SOLFA# MI-
LA7
RE7/4 RE7
se sposti un po' la seggiola stai comodo anche tu;
SOL
SI7
SI7RE# MI- RE
gli amici a questo servono, a stare in compagnia;
SO
SOL
DORE
SOL FA
sorridi al nuovo ospite, non farlo andare via,
DO
MIb SOLRE
DORE
RE7SOL
dividi il companatico, raddoppia l'allegria.(2 V.)RE-7
SI7
MI
SI7
MI
La porta sempre aperta, la luce sempre accesa.
FA#7
SI
FA#7
SI
La porta sempre aperta, la luce sempre accesa.
LA
SI
LA
SI
Il fuoco sempre vivo, la mano sempre tesa.
DO
FA SOL MI-7
FA SOL
il fuoco sempre vivo, la mano sempre tesa.
FA#7
MI
SI7
MI
La porta sempre aperta, la luce sempre accesa.
LAb
REb
LAb
MI LA
E se qualcuno arriva, non chiedergli : Chi sei?
REb MIb LAb REb
MIb LAb
No, no, no, no, no, no, no.
LAb
REb
LAb
E se qualcuno arriva, non chiedergli : Che vuoi?
REb MIb LAb REb
MIb LAb REb MIb FA
No, no, no, no, no, no, no, no, no, no!
SIbDO
FA
SIbDO
FA
E corri verso lui con la tua mano tesa,
DORE
SOL DORE
SOL
DO7+ SI-7 LA-7/4
e corri verso lui, spalancagli un sorriso e grida evviva, evviva.
Evviva, evviva, evviva, evviva, evviva!
SOLDOSOL LA-7SOL DOSOL
LA-7SOL DORESOL
Evviva, evviva, evviva,
evviva,
evviva!
SOLDOSOL SOLLA-7SOL SOLDOSOL SOLDORE
SOL
DOSOL
Aggiungi un posto a tavola che c'è un amico in più
SOLFA# MI-
RE
se sposti un po' la seggiola, se sposti un po' la seggiola
DO
LA-7 LA-RE
starai più comodo tu.
SOL
SI7
RE#MI- RE
Gli amici a questo servono, a stare in compagnia,
DO
SOL
DORE
SOL RE
sorridi al nuovo ospite, non farlo andare via,
DO
SOL
LA-7
DORE
SOL
FA
dividi il companatico, raddoppia l'allegria,
DOMI
DO-MIb
SOLRE DORE
RE7SOL4SOL2/4
aggiungi un posto a tavola e così e così, e così, e così, così sia!
806
DO SOL DO SOL (ARPEGGIATO)
DO
SOL
ALBACHIARA
Respiri piano per non far rumore
LA-
MI-
ti addormenti di sera e ti risvegli col sole,
FA
DO
RE
SOL
sei chiara come un’alba, sei fresca come l’aria.
DO
SOL
Diventi rossa se qualcuno ti guarda
LA-
MI-
e sei fantastica quando sei assorta
FA
DO
RE
SOL
nei tuoi problemi, nei tuoi pensieri.
DO
MI-
LA-
Ti vesti svogliatamente, non metti mai niente
DO
FA
DO
che possa attirare attenzione, un particolare,
RE
SOL
solo per farti guardare. ( 2 Volte )
E con la faccia pulita cammini per strada
mangiando una mela, coi libri di scuola,
ti piace studiare, non te ne devi vergognare
E quando guardi con quegli occhi grandi,
forse un po’ troppo sinceri, sinceri,
si vede quello che pensi, quello che sogni.
E qualche volta fai pensieri strani
con una mano, una mano ti sfiori
tu sola dentro la stanza
e tutto il mondo fuori.
807
SOL
ALICE
DO
Alice guarda i gatti e i gatti guardano nel sole
RE
RE7
mentre il mondo sta girando senza fretta.
Irene al quarto piano è lì tranquilla che si guarda
nello specchio e accende un’altra sigaretta.
SOL
DO SI-
DO
E Lilì Marlene, bella più che mai,
RE
DO
SOL
sorride, non ti dice la sua età,
DO-
SOL RE
DO
ma tutto questo Alice non lo sa. Ma io non ci sto più,
SOL
MI-
DO
gridò lo sposo e poi tutti pensarono dietro ai cappelli
RE
RE7
lo sposo è impazzito, oppure ha bevuto,
SOL
SI-
MI-
LA7 DO
SOL
ma la sposa aspetta un figlio e lui lo sa, non è così che se ne andrà.
Alice guarda i gatti e i gatti muoiono nel sole
mentre il sole a poco a poco si avvicina.
E Cesare perduto nella pioggia
sta aspettando da sei ore il suo amore ballerina.
E rimane lì, a bagnarsi ancora un po’
e il tram di mezzanotte se ne va, ma tutto questo Alice non lo sa.
Alice guarda i gatti e i gatti girano nel sole
mentre il sole fa l’amore con la luna.
Il mendicante arabo ha qualcosa nel cappello,
ma è convinto che sia un portafortuna.
Non ti chiede mai pane o carità
e un posto per dormire non ce l’ha, ma tutto questo Alice non lo sa.
808
MI-
RE
ALLA FIERA DELL'EST
SOLRE7
SOL
SI7
MI-
Alla fiera dell’est, per due soldi un topolino mio padre comprò.
Alla fiera dell’est, per due soldi un topolino mio padre comprò.
RE
E
E
E
E
E
E
E
E
E
SOL
RE
SOL RE
SOL
SI7
MI-
venne il gatto che si mangiò il topo che al mercato mio padre comprò.
venne il cane che morse il gatto...
venne il bastone che picchiò il cane...
venne il fuoco che bruciò il bastone...
venne l’acqua che spense il fuoco...
venne il toro che bevve l’acqua...
venne il macellaio che uccise il toro...
l’angelo della morte sul macellaio...
infine il Signore sull’angelo....
809
RE LA
RE
SI-
MI-
AMICO
SOL
LA
Il sole muore già e di noi questa notte avrà pietà,
SOL
LA
FA#
SI-
dei nostri giochi confusi nell’ipocrisia,
SOL
RE
LA
RE LA
il tempo ruba i contorni a una fotografia.
Il vento spazza via questa nostre irreversibile follia,
chissà se il seme di un sentimento rivedrà
la luce del giorno che un’altra vita ci darà.
Resta amico accanto a me resta e parlami di lei se ancora c’è:
l’amore muore disciolto in lacrime ma noi,
teniamoci forte e lasciamo il mondo ai vizi suoi.
LA
RE
SI- SOL
MI-
LA
Io e te lo stesso pensiero, io e te il mio respiro,
FA# MI
FA#
SI-
SOL
sarà tornare ragazzi e crederci ancora un po’,
MI-
RE
LA
sporcheremo i muri con un altro no.
E vai se vuoi andare avanti perché sei figlio dei tempi,
ma se frugando nella tua giacca scoprissi che
dietro al portafoglio un cuore ancora c’è amico cerca me.
E ti ricorderai del morbillo e le cazzate tra di noi,
la prima esperienza fallimentare che era lei
SI7
amico era ieri, le vele le hai spiegate ormai.
MI
SI
MI
DO#-
FA#-
LA
SI
E tu ragazza pure tu, che arrossivi se la mano andava giù,
LA
SI
SOL#-
DO#-
ritorna a pensare che sarai madre, ma di chi
LA
MI
SI
MI
di lui che è innocente e non si dica figlio di...
SI
MI
DO#-
Io e te lo stesso pensiero,
LA DO#- FA#-
SISOL#-FA#SOL#DO#-LAFA#-MISISIMIDO#-LA
io e te il tuo, il mio respiro… che fai se stai lì da solo,
DO#- FA#-
SI SOL#- FA# SOL# DO#- LA FA#- MI SI
in due più azzurro è il tuo volo,
SOL#- FA#
SOL#
DO#-
LA
amico è bello, amico è tutto, è l’eternità,
FA#-
MI
SI
è quello che non passa mentre tutto va.
Amico, amico, amico, il più fico amico
e chi resisterà, chi resisterà, chi di noi, chi di noi resisterà.
810
SOL
DO SOL
RE RE7
SOL
AMICO E’
E’ l’amico è una persona schietta come te,
SI
MI-
che non fa prediche e non ti giudica
LA
RE7
tra lui e te è divisa in due la stessa anima.
SOL
DO
SOL
RE
SOL
Però lui sa, l’amico sa, il gusto amaro della verità,
DO
SOL
ma sa nasconderla e per difenderti
DO
RE7
un vero amico anche bugiardo è.
SOL
RE7 SOL
RE
E’, l’amico è qualcosa che, più c’è n’è meglio è
DO
SOL
è un silenzio che vuol diventare musica
RE
RE7
SOL
da cantare in coro io con te
è un coro è un grido che, più si è meglio è
oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh
è il mio amore nel tuo amore è
E’, l’amico è il più deciso della compagnia,
e ti convincerà a non arrenderti
anche le volte che ricorri l’impossibile.
Perché lui ha, l’amico ha, il saper vivere che manca a te
ti spinge a correre, ti lascia vincere
perché è un amico… punto e basta è
E’, l’amico è uno che ha molta gelosia di te,
per ogni tua pazzia ne fa una malattia, tanto che a volte
ti vien voglia di mandarlo via.
Però lui no, l’amico no per niente al mondo io lo perderò
litigheremo si e lo sa lui perché
eppure è il mio migliore amico è.
811
DO
MI-
ATTENTI AL LUPO
FA SOL DO
MI-
FA SOL
C’è una casetta piccola così con tante finestrelle colorate
DO
MI- FA
LA-
MI-
FA
SOL
e una donnina piccola così con due occhi grandi per guardare.
E c’è un omino piccolo così che torna sempre tardi da lavorare
e ha un cappello piccolo così con dentro un sogno da realizzare
e più ci pensa più non sa aspettare.
LA
RE-
LA
Amore mio non devi stare in pena, questa vita è una catena,
RE-
LA
RE-
qualche volta fa un po’ male. Guarda come son tranquilla io
SOL
DO-
anche se attraverso il bosco con l’aiuto del buon Dio
FA
stando sempre attenta al lupo, attenti al lupo, attenti al lupo....
DO MI- FA SOL
Living together.
Laggiù c’è un prato piccolo così con un gran rumore di cicale
e un profumo dolce piccolo così, amore mio è arrivata l’estate,
amore mio è arrivata l’estate.
E noi due qui distesi a far l’amore,
in mezzo a questo mare di cicale, quest’amore piccolo così,
ma tanto grande che mi sembra di volare
e più ci penso più non so aspettare. RIT.
812
RE-
LA7
RE-
AZZURRO
LAb7
RE- LA7
RE-
Cerco l'estate tutto l'anno e all'improvviso eccola qua.
SOL-
RE7
SOL- RE7
RE-
RE7
SOL-
Lei è partita per le spiagge e sono solo quassù in città.
RE
LA7
FA#-7 SI7
MI7
LA7
RE LA7
Sento fischiare sopra i tetti un aeroplano che se ne và.
RE
MI7
LA7
MI-7 LA7
Azzurro, il pomeriggio è troppo azzurro e lungo, per me.
RE
LA7
RE
LA7 RE RE7
Mi accorgo di non avere più risorse senza di te.
SOL
FA#-
SI-
SOL
SI7
MI7 LA7
E allora io quasi quasi prendo il treno e vengo, vengo da te.
RE
SI-
SOL-
RE
SOL LA
RE
Ma il treno dei desideri nei miei pensieri all'incontrario và.
Sembra quand'ero all'oratorio, con tanto sole, tanti anni fa.
Quelle domeniche da solo in un cortile, a passeggiar.
Ora mi annoio più di allora, neanche un prete per chiacchierar.
Azzurro, il pomeriggio è troppo azzurro e lungo, per me.
Mi accorgo di non avere più risorse senza di te.
E allora io quasi quasi prendo il treno e vengo, vengo da te.
Il treno dei desideri nei miei pensieri all'incontrario và.
Cerco un po' d'Africa in giardino, tra l'oleandro e il baobab.
Come facevo da bambino, ma qui c'è gente, non si può più.
Stanno innaffiando le tue rose, non c'è il leone, chissà dov'è.
Azzurro, il pomeriggio è troppo azzurro e lungo, per me.
Mi accorgo di non avere più risorse senza di te.
E allora io quasi quasi prendo il treno e vengo, vengo da te.
Il treno dei desideri nei miei pensieri all'incontrario và.
Azzurro, il pomeriggio è troppo azzurro e lungo, per me.
Mi accorgo di non avere più risorse senza di te...
813
BANANA REPUBLIC
RE
MI-
Laggiù nel paese dei tropici dove il sole è più sole che qua
LA7
RE
sotto l'ombra degli alberi esotici non t'immagini che caldo che fa
MI-
gli americani che espatriano si ritrovano tutti quaggiù
LA7
RE
alle spalle una storia probabile un amore che non vale più
LA-
MI-
E poi verso sera li vedi tutti a caccia di una donna e via
LA7
RE
SOL
RE
LA7 RE
e attraversano la notte a piedi per truffare la malinconia
LA-
SIb
LA
e spendono più di una lacrima su un bicchiere di vino e di ruhm
LA7
RE
SOLRE
LA7RE
e piangendo gli viene da ridere ballo anch'io se balli tu.
RE LA SOL LA SOL RE
RE LA SOL LA RE
Laggiù nel paese dei tropici qualche volta fa freddo anche là
per un cuore che si è ammalato nel paese della libertà
gli americani che espatriano fanno il verso alla nostalgia
raccontandosi senza crederci mille volte la stessa bugia.
E poi verso sera li vedi...
814
BARBERA E CHAMPAGNE
RE-
LA+
Triste col suo bicchiere di barbera senza l'amore a un tavolo di un bar,
SOL-
LA7
RE-
il suo vicino è in abito da sera triste col suo bicchiere di champagne.
FA+
RE-
Son passate già quasi tre ore venga ! Che uniamo i tavoli signor,
SIb
SOL-
RE-
SOL- LA7
RE+
voglio cantare e dimenticare coi nostri vini il nostro triste amor.
RE+
LA7
MI-
LA7 RE+
Barbera e champagne, stasera beviam
FA#-
per colpa del mio
LA7
amor, pa ra pa pa
RE+
per colpa del tuo amor, pa ra pa pa.
RE+
LA7
MI-7
LA7 SI-
Ai nostri dolor insieme brindiam
SOL+
RE+
SOL+
LA7
RE+
col tuo bicchiere di barbera col mio bicchiere di champagne.
Com'eran tristi e soli quella sera senza la donna a un tavolo di un bar,
Longo, Fanfani, Moro, e giù barbera, Gianni Rivera, Mao, e giù champagne.
Guardi stia attento, lei mi sta offendendo! Huela come ti scaldi, ma va là,
vieni balliamo insieme questo tango balliamo insieme per dimenticar.
RIT.
Colpa di quel barista che è un cretino ci hanno cacciato fuori anche dal bar,
guarda non lo sapevo è già mattino, si è fatto tardi ormai bisogna andar.
Giusto però vorrei vederla ancora io sono direttore all'Onestà,
molto piacere, vede, io per ora sono disoccupato, ma chissà. RIT.
815
FA
BOMBA O NON BOMBA
DO
LA-
Partirono in due ed erano abbastanza,
FA
DO
LA-
un pianoforte, una chitarra e molta fantasia.
FA#-
RE
MI
LA
E fu a Bologna che scoppiò la prima bomba
FA#-
RE
MI
LA
tra una festa e una piadina di periferia.
FA#-
FA
RE
MI
FA
Ma bomba o non bomba noi arriveremo a Roma, malgrado voi.
A Sasso Marconi incontrammo una ragazza
che viveva sdraiata sull’orlo di una piazza.
Noi le dicemmo “vieni dolce sarà la strada”,
lei sfogliò il fiore e poi ci disse no.
Ma bomba o non bomba noi arriveremo a Roma, malgrado voi.
A Roncobilaccio ci venne incontro un vecchio,
lo sguardo profondo e un fazzoletto al collo.
Ci disse “ragazzi in campana qui non vi lasceranno passare,
ma sia ben chiaro che noi, noi siamo tutti con voi”.
E bomba o non bomba noi arriveremo a Roma, insieme a voi
A Firenze dormimmo da un intellettuale,
la faccia giusta e tutto quanto il resto.
Ci disse “no compagni e amici io disapprovo il passo,
manca l’analisi e poi, e poi non c’ho l’elmetto”.
Ma bomba o non bomba noi arriveremo a Roma, malgrado te.
A Orvieto poi ci fu l’apoteosi:
il sindaco e la banda e le bandiere in mano.
Ci dissero “ragazzi in campana qui non vi lasceranno passare,
hanno chiamato la polizia a cavallo”.
Ma bomba o non bomba noi arriveremo a Roma, malgrado voi.
Il capitano disse va bene e così sia,
il capitano disse va bene e così sia.
E la fanfara poi intonò le prime note
e ci trovammo proprio in faccia a Porta Pia.
E bomba o non bomba noi arriveremo a Roma, malgrado voi.
La gente ci amava e questo è l’importante,
regalammo cioccolate e sigarette vere,
bevemmo poi del vino rosso dalle mani unite
e finalmente ci fecero cantare.
E bomba su bomba su bomba siamo arrivati a Roma, insieme a voi.
816
MI
SOL#-
BUONANOTTE FIORELLINO
FA#-
LA
SI7
MI
Buonanotte, buonanotte amore mio, buonanotte tra il telefono e il cielo
MI
SOL#- FA#-
LA
SI
ti ringrazio di avermi stupito per avermi giurato che è vero.
SOL#-
FA#-
FA#
SI7
Il granturco nei campi è maturo ed ho tanto bisogno di te.
SOL#-
LA
MI
SI7
MI
La coperta è gelata e l’estate è finita, buonanotte, questa notte è per te.
Buonanotte, buonanotte fiorellino, buonanotte tra le stelle e la
stanza;
per sognarti devo averti vicino e vicino non è ancora abbastanza.
Ora un raggio di sole si è fermato proprio sopra il mio biglietto
scaduto,
fra i tuoi fiocchi di neve e le tue foglie di thè, buonanotte, questa
notte è per te.
Buonanotte, buonanotte mogliettina, buonanotte tra il mare e la spiaggia,
la tristezza passerà domattina e l’anello resterà sulla spiaggia
gli uccellini nel vento non si fanno mai male hanno ali più grandi di me
e dall’alba al tramonto sono soli nel sole, buonanotte, questa notte è
per te.
817
MI
C’ERA UN RAGAZZO
SI
LA
SI
C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones.
MI
SI
LA
SI
Girava il mondo, veniva da gli Stati Uniti d’America.
MI
SI
LA
SI
Non era bello ma accanto a sé aveva mille donne se
MI
SI
LA
SI
cantava Help o Ticket to ride o Lady Jane o Yesterday;
MI
LA
SI
LA
MI
cantava viva la libertà, ma ricevette una lettera,
MI
LA
FA#-
LA
SI
la sua chitarra mi regalò, fu richiamato in America...
MI
SOL RE LA SI
MI
SOL RE LA
SI
Stop! Coi Rolling Stones; stop! Coi Beatles stop.
LA
SOL#-
FA#- MI
LA
SOL#- SI
M’han detto va nel Viet-Nam e spara ai Vietcong...
MI
LA SI MI SI
RATA TATA...
C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones.
Girava il mondo ma poi finì a far la guerra nel Vietnam;
capelli lunghi non porta più non suona la chitarra ma
uno strumento che sempre dà la stessa nota tratatata.
Non ha più amici, non ha più fans vede la gente cadere giù.
Nel suo paese non tornerà adesso è morto nel Vietnam
Stop! Coi Rolling Stones! Stop! Coi Beatles stop.
Nel petto un cuore più non ha, ma due medaglie o tre. RATA…
818
MI- DO SOL SI
MI-
CENTO PASSI
SOL
Nato nella terra dei vespri e degli aranci
DO
SI
Tra Cinisi e Palermo parlava alla sua radio
MI-
SOL
Negli occhi si leggeva la voglia di cambiare
DO
SI
La voglia di Giustizia che lo portò a lottare
MI-
SOL
Aveva un cognome ingombrante e rispettato
DO
SI
Di certo in quell'ambiente da lui poco onorato...
MI-
SOL
Si sa dove si nasce ma non come si muore
DO
SI
e non se un ideale ti porterà dolore
LA-
Ma la tua vita adesso puoi cambiare
MI-
LA-
MI-
solo se sei disposto a camminare
LA-
Gridando forte, senza aver paura,
SOL
SI
contando cento passi lungo la tua strada
MI-
DO
Allora uno, due, tre, quattro, cinque, dieci, cento passi
SOL
SI
Uno, due, tre, quattro, cinque, dieci, cento passi!
MI-
DO
Uno, due, tre, quattro, cinque, dieci, cento passi
SOL
SI
Uno, due, tre, quattro, cinque, dieci, cento passi!
Poteva come tanti scegliere e partire
Invece lui decise di restare
Gli amici, la politica, la lotta del partito
Alle elezioni si era candidato
Diceva da vicino li avrebbe controllati
Ma poi non ebbe tempo perchè venne ammazzato.
Il nome di suo padre nella notte non è servito,
gli amici disperati non l'hanno più trovato
Allora dimmi se tu sai contare, dimmi se sai anche camminare
Contare, camminare insieme a cantare
la storia di Peppino e degli amici siciliani
Uno, due, tre, quattro, cinque, dieci, cento passi
Uno, due, tre, quattro, cinque, dieci, cento passi! [x 4]
Era la notte buia dello Stato Italiano
Quella del nove maggio settantotto
La notte di via Caetani, del corpo di Aldo Moro
L'alba dei funerali di uno stato...
Allora dimmi se tu sai contare,
dimmi se sai anche camminare
Contare, camminare insieme a cantare la storia di Peppino e degli
amici siciliani. Allora...
819
MI
CERTE NOTTI
LA
SI
LA
MI
Certe Notti la macchina è calda e dove ti porta lo decide lei.
DO#-
LA
SI
Certe notti la strada non conta e quello che conta è sentire che vai.
SOL#-
LA
DO#-
LA
Certe notti la radio che passa Neil Young sembra avere capito chi sei.
MI
LA
SI
LA
MI
Certe notti somigliano a un vizio che non voglio smettere, smettere mai.
Certe notti fai un po' di cagnara che sentano che non cambierai più.
Quelle notti fra cosce e zanzare e nebbia e locali a cui dai del tu.
Certe notti c'hai qualche ferita che qualche tua amica disinfetterà.
Certe notti coi bar che son chiusi al primo autogrill c'è chi festeggerà.
DO#-
SI
LA
MI
E si può restare soli, certe notti qui,
MI/SOL# LA
SI
LA
MI
che chi s'accontenta gode, così così.
MI/SOL#
LA
SI
FA#M MI/SOL#
Certe notti o sei sveglio, o non sarai sveglio mai,
LA
SI
RE
ci vediamo da Mario prima o poi.
Certe notti ti senti padrone di un posto che tanto di giorno non c'è.
Certe notti se sei fortunato bussi alla porta di chi è come te.
C'è la notte che ti tiene tra le sue tette un po' mamma un po' porca com'è.
Quelle notti da farci l'amore fin quando fa male fin quando ce n'è.
Non si può restare soli, certe notti qui,
che se ti accontenti godi, così così.
Certe notti son notti o le regaliamo a voi,
tanto Mario riapre, prima o poi.
RE
Certe notti qui, certe notti qui, certe notti qui, certe notti....
Certe notti sei solo più allegro, più ingordo, più ingenuo e coglione
che puoi
quelle notti son proprio quel vizio che non voglio smettere,
smettere, mai.
Non si può restare soli, certe notti qui,
che chi s'accontenta gode, così, così.
Certe notti sei sveglio o non sarai sveglio mai,
ci vediamo da Mario prima o poi.
RE
MI
Certe notti qui, certe notti qui, certe notti qui.
820
DO
SOL7
CHE SARÀ
DO
FA
SOL
DO
Paese mio che stai sulla collina disteso come un vecchio addormentato,
FA
SOL
MI-
LA-
RE-
SOL
DOSOL
la noia l’abbandono il niente son la tua malattia paese mio ti lascio io vado via.
DO
MI-
FA
SOL
DO
Che sarà, che sarà, che sarà, che sarà della mia vita chi lo sa:
FA
SOL
MI-
LA-
RE- SOL7
DOSOL
so far tutto o forse niente da domani si vedrà e sarà, sarà quel che sarà.
Gli amici miei son quasi tutti via e gli altri partiranno dopo me.
Peccato perché stavo bene in loro compagnia ma tutto passa e tutto
se ne va. RIT.
Amore mio ti bacio sulla bocca che fu la fonte del mio primo amore.
Ti do l’appuntamento dove e quando non lo so ma so soltanto che
ritornerò. RIT.
con me porto la chitarra se la notte piangerò una nenia di paese
suonerò.
821
CI VORREBBE UN AMICO
RE
SI-
Stare insieme a te è stata una partita
SOL
RE
va bene hai vinto tu e tutto il resto è vita.
SI-
Ma se penso che l'amore è darsi tutto dal profondo
SOL
LA
in questa nostra storia sono io che vado a fondo.
RE
SI-
Ci vorrebbe un amico, per poterti dimenticare,
SOL
RE
ci vorrebbe un amico per dimenticare il male.
SI-
Ci vorrebbe un amico qui per sempre al mio fianco,
SOL
LA4 LA7
ci vorrebbe un amico nel dolore e nel rimpianto.
Amore, amore illogico, amore disperato,
lo vedi sto piangendo, ma io ti ho perdonato
e se amor che nulla ho amato amore amore mio perdona
in questa notte fredda mi basta una parola. RIT.
MI DO#- LA MI LA / MI DO#- LA SI
Tirititti tiritititi...
SI
FA#
MIb-
Ci vorrebbe un amico, per poterti dimenticare,
SI
FA#
ci vorrebbe un amico per dimenticare tutto il male.
MIb-
Ci vorrebbe un amico qui per sempre al mio fianco,
SI
DO#7
ci vorrebbe un amico nel dolore e nel rimpianto.
MI
DO#-
Vivere con te è stata una partita
LA
MI
il gioco è stato duro comunque sia finita,
DO#-
ma sarà la notte magica o forse l’emozione,
LA
SI
io mi ritrovo solo davanti al tuo portone.
MI
DO#-
Ci vorrebbe un amico, per poterti dimenticare,
LA
SI
ci vorrebbe un amico per dimenticare tutto il male.
FA#-
MIb-
Ci vorrebbe un amico qui per sempre al mio fianco,
SI
DO#
ci vorrebbe un amico nel dolore e nel rimpianto
FA# MIb- SI DO# FA#
ci vorrebbe un amico.
822
RE
CIAO MAMMA
DO6
SI-
DO6
Che bello è quando c’è tanta gente e la musica, la musica ci fa star bene:
MI-
RE
DO6
SI-
DO6
è una libidine, è una rivoluzione quando ci si può parlare con una canzone.
Che bello è quando lo stadio è pieno e la musica, la musica riempie il cielo.
RE
E’ una libidine, è una rivoluzione, è una libidine, è una rivoluzione.
SOL
RE
DO
Ciao mamma guarda come mi diverto.
RE
DO
RE
(4 V.)
DO
Alee oh, oh, Alee, oh, oh. (2 V.)
E quando tramonterà il sole sopra la città, un’anima sola, un corpo unico.
E’ una libidine, è una rivoluzione, è una libidine, è una rivoluzione.RIT.
Che bello è quando c’è tanta gente e la musica, la musica ci fa star bene.
Che bello è quando lo stadio è pieno e la musica, la musica riempie il cielo.
E’ una libidine, è una rivoluzione, è una libidine, è una rivoluzione.
RIT.
823
DO
FA
DIO DEL CIELO
DO LA-
Dio del cielo, se mi vorrai
FA
SOL
DO
in mezzo agli altri uomini mi cercherai.
O Dio del cielo, se mi cercherai
nei campi di granturco mi troverai.
DO
FA
DO
Dio del cielo si mi vorrai amare
LA-
RE-7
SOL7
DO
scendi dalle stelle e vienimi a cercare.
Le chiavi del cielo non ti voglio rubare
ma un attimo di gioia me lo puoi regalare.
Dio del cielo se mi vorrai amare
scendi dalle stelle e vienimi a cercare.
Senza di Te non so più dove andare
come una mosca cieca che non sa più volare.
Dio del cielo se mi vorrai amare
scendi dalle stelle e vienimi a salvare.
E se ci hai regalato il pianto ed il riso
noi qui sulla terra non l’abbiamo diviso.
DO
FA
DO LA-
Dio del cielo io t’aspetterò
RE-7
SOL7
DO FA DO
nel cielo e sulla terra io ti cercherò.
824
DIO È MORTO
FA
Ho visto la gente della mia età andare via
LA
lungo le strade che non portano mai a niente,
FA
cercare il sogno che conduce alla pazzia,
SOL
DO
nella ricerca di qualcosa che non trovano nel mondo che hanno già,
lungo le notti che dal vino sono bagnate,
LA-
dentro alle stanze da pastiglie trasformate,
FA
dentro alle nuvole di fumo nel mondo fatto di città,
SOL
essere contro ed ingoiare la nostra stanca civiltà.
DO LA-
FA
SOL
DO LA-
E’ un Dio che è morto ai bordi delle strade, Dio è morto
FA
SOL
DO LA-
nelle auto prese a rate, Dio è morto
FA
SOL
DO LA-
nei miti dell’estate, Dio è morto.
M’han detto che questa mia generazione ormai non crede
in ciò che spesso han mascherato con la fede,
nei miti eterni della patria e dell’eroe,
perché è venuto ormai il momento di negare tutto ciò che è falsità,
le fedi fatte di abitudini e paura,
una politica che è solo per far carriera,
il perbenismo interessato, la dignità fatta di vuoto,
l’ipocrisia di chi sta sempre con la ragione mai col torto,
è un Dio che è morto nei campi di sterminio, Dio è morto
coi miti della razza, Dio è morto con gli odi di partito, Dio è morto.
Io penso che questa mia generazione è preparata
ad un mondo nuovo e a una speranza appena nata
ad un futuro che ha già in mano a una rivolta senza armi
perché noi tutti ormai sappiamo che se Dio muore è per tre giorni
e poi risorge in ciò che noi crediamo Dio è risorto
in ciò che noi vogliamo Dio è risorto
nel mondo che vogliamo Dio è risorto, Dio è risorto.
825
DON RAFFAÈ
LA-
MI
LA-
Io mi chiamo Pasquale Cafiero e son brigadiero del carcere oinè.
LA-
MI
LA-
Io mi chiamo Cafiero Pasquale, sto a Poggio Reale dal ‘53.
RE-
LA-
RE-
LA-
E al centesimo catenaccio alla sera mi sento uno straccio,
RE-
LA-
MI
LA-
per fortuna che al braccio speciale c’è un uomo geniale che parla con me
Tutto il giorno con quattro infamoni, briganti, papponi, cornuti e lacchè.
Tutte l’ore co’ ‘sta fetenzia che sputa minacce e s’a piglia co’ me.
Ma alla fine m’assetto papale, mi sbottono e mi leggo ‘o giornale,
mi consiglio con don Raffaè mi spiega che penso e bevimmo ‘o cafè.
SOL
DO
SOL
DO
A che bello ‘o cafè, pure in carcere ‘o sanno fa
RE-
LA-
MI
LA-
co’ a ricetta che a Ciccirinella,compagno di cella, c’ha dato mammà.
Prima pagina venti notizie, ventuno ingiustizie e lo stato che fa:
si costerna, s’indigna, s’impegna poi getta la spugna con gran dignità.
Mi scervello e mi asciugo la fronte, per fortuna c’è chi mi risponde.
A quell’uomo sceltissimo e immenso, io chiedo consenso a don
Raffaè.
Un galantuomo che tiene sei figli ha chiesto una casa e ci danno
consigli.
Mentre ‘o assessore che Dio lo perdoni ‘ndrento ‘a roulotte ci tiene i
visoni.
Voi vi basta una mossa, una voce, c’a ‘sto cristo ci levano ‘a croce,
con rispetto s’è fatto le tre, volite ‘a spremuta o volite ‘o cafè.
A che bello … (2 v.) … preciso a mammà
Qui ci sta l’inflazione, la svalutazione e la borsa ce l’ha chi ce l’ha.
Io non tengo compendio che chillo stipendio e un ambo se sogno ‘a
papà.
Aggiungete mia figlia Innocenza, co’ marito non tiene pazienza,
non chiedo la grazia pe’ me, vi faccio la barba o la fate da sè.
Voi tenete un cappotto cammello che al maxiprocesso eravate ‘o chiù
bello.
Un vestito gessato marrone, così ci è sembrato alla televisione.
Pe’ ‘ste nozze vi prego eccellenza mi prestasse per fare presenza,
io già tengo le scarpe e ‘o gilet, gradite ‘o campari o volite ‘o cafè.
RIT.
Qui non c’è più decoro, le carceri d’oro ma chi le ha mai viste chissà.
Chiste so’ fatiscenti, pe’ chisto i fetenti se tengono l’immunità.
Don Raffaè voi politicamente ve lo giuro sarebbe ‘no santo,
ma ca dinto voi state a pagà e fora chiss’atre se stanno a spassà.
A proposito tengo ‘no frate che da quindici anni sta disoccupato.
Chill’ha fatto quaranta concorsi, novanta domande e duecento
ricorsi.
Voi che date conforto e lavoro, eminenza vi bacio, v’imploro,
chillo duorme co’ mamma e co’ me, che crema d’Arabia ch’è chisto
cafè. RIT.
826
LA
DO#-
Accoccolati ad ascoltare il mare,
DO#-
E TU
FA#RE
SI-
MI7
quanto tempo siamo stati senza fiatare.
Seguire il tuo profilo con un dito,
mentre il vento accarezzava piano il tuo vestito.
RE
MI7
LA
DO#-
FA#-
E tu, fatta di sguardi tu e di sorrisi ingenui tu.
Ed io a piedi nudi io sfioravo i tuoi capelli io
RE
MI
SI-
e fermarsi a giocare con una formica,
RE
MI
SI-
e poi chiudere gli occhi, non pensare più,
RE
LA
SI-
senti freddo anche tu, senti freddo anche tu...
E nascoste nell’ombra della sera poche stelle
ed un brivido improvviso sulla tua pelle.
Poi correre felici a perdifiato,
fare a gara per vedere chi resta indietro.
E tu, in un sospiro tu, in ogni mio pensiero tu.
Ed io restavo zitto io, per non sciupare tutto io.
E baciarti le labbra, con un filo d’erba
RE
MI
SI-
e scoprirti più bella coi capelli in su,
RE
LA
SI-
DO#
FA#- RE MI7
e mi piaci di più e mi piaci di più, forse sei l’amore.
FA
DO
RE-
RE-7
SIb
E adesso non ci sei che tu, soltanto tu e sempre tu,
DO
LA-
DO7
che stai scoppiando dentro il cuore mio.
FA
DO
RE-
RE-7
SIb
Ed io che cosa mai farei, se adesso non ci fossi tu
DO
FA RE-
ad inventare questo amore.
E per gioco noi siam caduti coi vestiti in mare
ed un bacio un altro ed un altro ancora, da non poterti dire.
Che tu, pallida e dolce tu, eri già tutto quanto tu,
Ed io non ci credevo io e ti tenevo stretta io.
Coi vestiti inzuppati stare lì a scherzare,
poi fermarsi stupiti io vorrei cioè,
ho bisogno di te, ho bisogno di te, dammi un po’ d’amore. RIT.
827
SOL
FA#-7
EMOZIONI
MI-7
LA7
RE7+
Seguir con gli occhi un airone sopra il fiume e poi ritrovarsi a volare.
SOL
FA#-7
MI-7
LA
E sdraiarsi felice sopra l’erba ad ascoltare un sottile dispiacere.
SOL
FA#-7
E di notte passare con lo sguardo la collina per scoprire
MI-7
LA7
RE7+
dove il sole va a dormire.
SOL
FA#-7
SI-
Domandarsi perché quando cade la tristezza in fondo al cuore
MI-7
LA7
come la neve non fa rumore.
SI-
LA
E guidare come un pazzo a fari spenti nella notte per vedere
SOL
RE
se poi è tanto difficile morire.
SOL
FA#-7
SI-7
E stringere le mani per fermare qualcosa che
MI-7
LA4/7
MI-7
LA
è dentro me ma nella mente tua non c’è… Capire tu non puoi,
MI-7
LA7
RE
SOL
tu chiamale se vuoi emozioni,tu chiamale se vuoi emozioni.
Uscir nella brughiera dove non si vede a un passo
per ritrovar se stesso.
Parlar del più e del meno con un pescatore per ore ed ore
per non sentir che dentro qualcosa muore…
E ricoprir di terra una piantina verde sperando possa
nascere un giorno una rosa rossa.
E prendere a pugni un uomo solo perché è stato un po’ scortese
spendo che quel che brucia non son le offese.
E chiudere gli occhi per fermare qualcosa che
è dentro me, ma nella mente tua non c’è. RIT.
828
SOL
EPPURE SOFFIA
SI-
MI-
SI-
E l’acqua si riempie di schiuma, il cielo di fumi,
SOL
SI-
MI-
SI-
la chimica lebbra distrugge la vita dei fiumi.
LA-
DO-
SOL
SI-
Uccelli che volano a stento, malati di morte,
LA-
DO-
RE
il freddo interesse alla vita ha sbarrato le porte.
Un’isola intera ha trovato nel mare una tomba,
il falso progresso ha voluto provare una bomba.
Poi pioggia che toglie la sete alla terra che è viva
invece la porta la morte perché è radioattiva.
DO
RE
SOL SOL7
DO
RE
SOLSOL7
Eppure il vento soffia ancora, spruzza l’acqua alle navi sulla prora
DO
RE
SOL
MI
DO
RE
SOL
e sussurra canzoni tra le foglie bacia i fiori, li bacia e non li coglie.
Un giorno il denaro ha scoperto la guerra mondiale,
ha dato il suo putrido segno all’istinto bestiale.
Ha ucciso, bruciato, distrutto in un triste rosario
e tutta la terra si è avvolta in un nero sudario.
A presto la chiave nascosta di nuovi segreti
così copriranno di fango persino i pianeti.
Vorranno inquinare le stelle, la guerra dei soli,
i crimini contro la vita li chiamano errori. RIT.
829
RE
LA
RE
OH FREEDOM
LA
Oh freedom, oh freedom, oh freedom over me.
RE
SOL
And before i’ll be a slave i’ll be burried in my grave
RE
LA
RESOLRE
and go home to my lord and be free.
No more morning (3 v.) over me.RIT…
No more crying (3 v.) over me. RIT…
No more shuting (3 v.) over me. RIT:…
830
GENERALE
LA
FA#-
Generale dietro la collina ci sta la notte crucca ed assassina
RE
LA
FA#-
e in mezzo al prato c’è una contadina curva sul tramonto sembra una bambina
SI-
LA
di cinquant’anni e di cinque figli, venuti al mondo come conigli,
MI
MI7
LA RE LA RE LA MI7
partiti al mondo come soldati e non ancora tornati.
Generale dietro la stazione lo vedi il treno che portava il sole
non fa più fermate neanche per pisciare si va dritti a casa senza più pensare
che la guerra è bella anche se fa male, che torneremo ancora a cantare
e a farci fare l’amore, l’amore dalle infermiere.
Generale la guerra è finita il nemico è scappato, è vinto, è battuto,
dietro la collina non c’è più nessuno solo aghi di pino e silenzio e funghi
buoni da mangiare, buoni da seccare da farci il sugo quando viene Natale,
quando i bambini piangono e a dormire non ci vogliono andare.
Generale queste cinque stelle, queste cinque lacrime sulla mia pelle
che senso hanno dentro al rumore di questo treno
che è mezzo vuoto e mezzo pieno e va veloce verso il ritorno
tra due minuti è quasi giorno è quasi casa, è quasi amore.
831
LA
RE
Gianna
Gianna
Gianna
Gianna
LA
MI
GIANNA
LA
RE MI
Gianna Gianna sosteneva, tesi e illusioni
Gianna Gianna prometteva, pareti e fiori
Gianna aveva un coccodrillo, ed un dottore
non perdeva mai un minuto, per fare l’amore
RE
MI
LA
Ma la notte la festa è finita, evviva la vita
RE
MI
LA
La gente si sveste e comincia un mondo
un mondo diverso, ma fatto di sesso e chi vivrà vedrà...
Gianna Gianna Gianna non voleva, il suo pigmalione
Gianna difendeva il suo salario, dall’inflazione
Gianna Gianna Gianna non credeva a canzoni ed ufo
Gianna aveva un fiuto eccezionale, per il tartufo. RIT.
Ma dove vai, vieni qua, ma che fai?
Dove vai, con chi ce l’hai? Vieni qua, ma che fai?
Dove vai, con chi ce l’hai? Di chi sei, ma che vuoi?
Dove vai, con chi ce l’hai?
Butta là, vieni qua, chi la prende e chi la da!
Dove sei, dove stai? Fatti sempre i fatti tuoi!
Di chi sei, ma che vuoi? Il dottore non c’è mai!
Non c’è mai! Non c’è mai! Tu non prendi se non dai!
Vieni qua, ma che fai? Dove vai con chi ce l’hai?
832
MI-
DO
GLI ANNI
SOL
RE
Stessa storia, stesso posto, stesso bar
MI-
DO
SOL
RE
MI-
stessa gente che vien dentro, consuma e poi va.
RE
DO RE
SOL RE
DO
Non lo so che faccio qui, esco un po’
RE
MI-
RE
DO7+
e vedo i fari delle auto che mi guardano
MI-
RE
DO7+
RE
SOL
e sembrano chiedermi chi cerchiamo noi.
RE
LA-
Gli anni d’oro del grande Real,
DO
RE
gli anni di Happy Days e di Ralph Malph,
DO
RE
gli anni delle immense compagnie,
DO RE
SOL
gli anni in motorino sempre in due,
RE
LA-
gli anni di che belli erano i film,
DO
RE
gli anni dei Roy Rogers come jeans,
DO
RE
gli anni di “Qualsiasi cosa fai”,
DO
RE
MI- RE DO
gli anni del tranquillo siam qui noi,
RE MI- RE DO RE SOL RE
siamo qui noi.
Stessa storia stesso posto, stesso bar,
una coppia che conosco c’avran la mia età come va salutano, così io,
vedo le fedi alle dita dei due che porco giuda
potrei essere io qualche anno fa. RIT.
Stessa storia, stesso posto, stesso bar
stan quasi chiudendo poi me ne andrò a casa mia solo lei davanti a me,
cosa vuoi il tempo passa per tutti lo sai
nessuno indietro lo riporterà, neppure noi. RIT.
833
RE
GRAZIE ROMA
SI-
SOL
LA
Dimmi cos’è che ci fa sentire amici anche se non ci conosciamo,
RE
SI-
SOL
LA
dimmi cos’è che ci fa sentire uniti anche se stiamo lontani.
Dimmi cos’è cos’è che batte forte forte
in fondo al cuore, che ci toglie il respiro, che ci parla d’amore.
RE
SI-
SOL
LA
RE
SI-
Grazie Roma che ci fai piangere e abbracciarci ancora,
SOL
LA
SOL
LA
grazie Roma.Grazie Roma,
che ci fai vivere e sentire ancora una persona nuova.
Dimmi cos’è cos’è quella stella grande grande
in fondo al cielo che brilla dentro di te
e grida forte forte dal tuo cuore... RIT.
Dimmi cos’è che me fa sentì importante anche se non conto niente
che me fa re quando sento le campanela domenica mattina.
Dimmi chi è chi è che me fa campà sta vita
così piena di problemi e che me dà coraggio se tu nun me vuoi bene.
RIT.
834
LA-
FA
HANNO UCCISO L'UOMO RAGNO
SOL
LA-
Solita notte da lupi nel Bronx nel locale stan suonando un blues degli Stones,
FA
SOL
DO
SOL LA- SOL
loschi individui al bancone del bar pieni di whisky e margaridas.
DO
SOL
RE-
LA-SOL
Tutto ad un tratto la porta fa slam, il guercio entra di corsa con una novità,
DO
SOL
RE-
LA-
dritta sicura si mormora che i cannoni hanno fatto bang
SOL
LA-
DO
SOL
Hanno ucciso l’uomo ragno chi sia stato non si sa,
LA-
FA
DO
SOL
forse quelli della mala forse la pubblicità.
Hanno ucciso l’uomo ragno non si sa neanche il perché,
avrà fatto qualche sgarro a qualche industria di caffè.
Alla centrale della polizia il commissario dice che volete che sia.
Quel che è successo non ci fermerà, il crimine non vincerà.
Ma nelle strade c’è panico ormai, nessuno esce di casa nessuno vuole guai
ed agli appelli alla calma in TV adesso chi ci crede più. RIT.
Giù nelle strade si vedono gangs di ragionieri in doppio petto pieni di stress,
se non ti vendo mi venderai tu per cento lire o poco più.
Le facce di Vogue sono miti per noi, attori troppo belli sono gli unici eroi,
invece lui, sì lui era una star, ma tanto non ritornerà. RIT.
835
I GIARDINI DI MARZO
LA- MI-7 FA7+ LA- MI-7 FA7+
LAMI-7
FA7+
Il carretto passava e quell’uomo gridava gelati
LA-
MI-7
FA7+
al ventuno del mese i nostri soldi erano già finiti
LA-
MI-7
FA7+
io pensavo a mia madre e rivedevo i suoi vestiti
LA-
MI-7
FA7+ LA-MI-7FA7+LA-MI-7 FA7+
il più bello era nero coi fiori non ancora appassiti
LA-
MI-7
FA7+
All’uscita di scuola i ragazzi vendevano i libri
LA-
MI-7
FA7+
io restavo a guardarli cercando il coraggio per imitarli
LA-
MI-7
FA7+
poi sconfitto tornavo a giocar con la mente i suoi tarli
LA-
MI-7
FA7+
SOL MI7
e la sera al telefono tu mi dicevi perché non parli
DO
SOL
RE-
Che anno è che giorno è questo è il tempo
MI7
LA-
LA-7
RE-
di vivere con te le mie mani come vedi non tremano più
SOL
MI7
DO
e ho nell’anima in fondo all’anima cieli immensi
SOL
RE-
LA-
e immenso amore e poi ancora ancora amore amor per te
LA-7
RE-
SOL
MI7+
fiumi azzurri e colline e praterie dove corrono dolcissime
LA-
LA-7
RE-
le mie malinconie l’universo trova spazio dentro me
LA-
MI-7
FA7+
LA-MI-7FA7+LA-MI-7FA7+
ma il coraggio di vivere quello ancora non c’è
I giardini di marzo si vestono di nuovi colori
e le giovani donne in quel mese vivono nuovi amori
camminavi al mio fianco e ad un tratto dicesti tu muori
se mi aiuti son certa che io ne verrò fuori
ma non una parola chiarì i miei pensieri
LA-
MI-7
FA7+
SOL MI7
continuai a camminare lasciandoti attrice di ieri
DO
SOL
RE-
LA-MI-7FA7+LA-MI-7FA7+LA-9
Che anno è che giorno è questo è il tempo...
836
I WATUSSI
RE
Nel continente nero, paraponzi ponzi po`
Alle falde del Kilimangiaro, paraponzi ponzi po`
LA7
LA
RE
Ci sta un popolo di negri che ha inventato tanti balli
LA7
RE
LA7
il piu` famoso e` l'Hully-Gully, Hully-Gully, Hully-Gu...
RE
RE7
Siamo i Watussi, siamo i Watussi, gli altissimi negri!
SOL7
RE
Ogni tre passi, ogni tre passi facciamo sei metri!
LA7
Noi siamo quelli che nell'Equatore
SOL7
RE
LA7
vediamo per primi la luce del sole, noi siamo i Watussi!
Siamo i Watussi, siamo i Watussi, gli altissimi negri!
Quello piu` basso, quello piu` basso e` alto due metri!
Qui ci scambiamo l'amore profondo
RE7
dandoci i baci piu` alti del mondo, siamo i Watussi!
SOL
RE
Alle giraffe guardiamo negli occhi, agli elefanti parliamo negli orecchi,
MI7
LA7
se non credete venite quaggiù, venite, venite quaggiù!
Siamo i Watussi, siamo i Watussi, gli altissimi negri!
Ogni tre passi, ogni tre passi facciamo sei metri!
Ogni capanna del nostro villaggio
ha perlomento tre metri di raggio siamo i Watussi!
Nel continente nero, alle falde del Kilimangiaro,
Ci sta un popolo di negri che ha inventato tanti balli RE7
il piu` famoso e` l'Hully-Gully, Hully-Gully, Hully-Gu...
Siamo i Watussi, siamo i Watussi, gli altissimi negri!
Quello piu` basso, quello piu` basso e` alto due metri!
Quando le donne stringiamo sul cuore
noi con le stelle parliamo d'amore, siamo i Watussi!
Qui ci scambiamo l'amore profondo
dandoci i baci piu` alti del mondo, siamo i Watussi!
Noi siamo quelli che nell'Equatore
vediamo per primi la luce del sole, noi siamo i Watussi!
Nel continente nero, alle falde del Kilimangiaro,
Ci sta un popolo di negri che ha inventato tanti balli
RE
SOL RE SOL RE
il piu` famoso e` l'Hully-Gully, Hully-Gully, Hully-Gu...
837
IL CIELO D’IRLANDA
LA RE LA RE LA RE MI LA (2 v.)
LA
MI
RE
LA
Il cielo d'Irlanda e' un oceano di nuvole e luce
MI
RE
LA
il cielo d'Irlanda e' un tappeto che corre veloce
FA#m
DO#m
RE
LA
il cielo d'Irlanda ha i tuoi occhi se guardi lassu'
MI
RE
ti annega di verde e ti copre di blu
LA
MI
LA
ti copre di verde e ti annega di blu.
LA
MI
RE
LA
Il cielo d'Irlanda si sfama di muschio e di lana
MI
RE
LA
il cielo d'Irlanda si spulcia i capelli alla luna
FA#m
DO#m
RE
LA
il cielo d'Irlanda e' un gregge che pascola in cielo
MI
RE
Si ubriaca di stelle di notte e il mattino e' leggero
LA MI
LA
si ubriaca di stelle e il mattino e' leggero.
FA#m
DO#m RE LA
Dal Donegal alle isole Aran
FA#m
DO#m
RE LA
e da Dublino fino al Connemara
FA#m
DO#m
RE
LA
dovunque tu stia viaggiando con zingari o re
RE
FA#m
LA
MI
LA
il cielo d'Irlanda si muove con te il cielo d'Irlanda e' dentro di te.
LA RE LA RE LA RE MI LA (2 v.)
Il cielo d'Irlanda e' un enorme cappello di pioggia
il cielo d'Irlanda e' un bambino che dorme sulla spiaggia
il cielo d'Irlanda a volte fa il mondo in bianco e nero
ma dopo un momento i colori li fa brillare piu' del vero
ma dopo un momento ti fa brillare piu' del vero.
LA MI RE LA FA#m DO#m RE LA FA#m DO#m RE LA LA MI FA#m LA MI LA
Il cielo d'Irlanda e' una donna che cambia spesso d'umore
il cielo d'Irlanda e' una gonna che gira nel sole
il cielo d'Irlanda e' Dio che suona la fisarmonica
Si apre e si chiude col ritmo della musica
si apre e si chiude col ritmo della musica. RIT.
… il cielo d'Irlanda e' dentro di te.
il cielo d'Irlanda si muove con te, il cielo d'Irlanda e' dentro di te.
LA RE LA RE LA RE MI LA (4 v.)
838
SOL-
IL CIELO IN UNA STANZA
MI-
LA-
RE7
SOL
Quando sei qui con me questa stanza non ha più pareti,
MI-
LA-
RE7
MI-
LA-
RE7
ma alberi, alberi infiniti quando sei qui vicino a me
RE7
SOL
MI-
questo soffitto viola no, non esiste più.
LA-
RE7
SOL
MI-
LA-
RE7
Io vedo il cielo sopra a noi che restiamo qui, abbandonati
SOL
MI-
LA-
RE7
come se non ci fosse più niente più niente al mondo.
Suona un armonica mi sembra un organo
che vibra per te e per me su nell’immensità del cielo,
per te e per me nel ciel.
839
DO
LA-
IL GATTO E LA VOLPE
FA
SOL
Quanta fretta ma dove corri, dove vai,
DO
LA-
FA
SOL
se ci ascolti per un momento capirai.
DO
MI
LA-
Lui è il gatto ed io la volpe, stiamo in società,
FA
SOL
DO LA- DO LA-
di noi ti puoi fidar.
Puoi parlarci dei tuoi problemi, dei tuoi guai,
i migliori in questo campo siamo noi.
E’ una ditta specializzata fai un contratto e vedrai
che non ti pentirai.
Noi scopriamo talenti e non sbagliamo mai.
Noi sapremo sfruttare le tue qualità,
dacci solo quattro monete e ti iscriviamo al concorso
per le celebrità.
FA
SOL
Non vedi che è un vero affare,
DO
LA-
FA
SOL
DO DO7
non perdere l’occasione se no poi te ne pentirai.
FA
SOL
MI-
LA-
Non capita tutti i giorni di avere due consulenti,
RE
RE7
SOL7
due impresari che si fanno in quattro per te.
Avanti non perder tempo, firma qua,
è un normale contratto è una formalità.
Tu ci cedi tutti i diritti e noi faremo di te,
un divo da hit parade! RIT.
Quanta fretta ma dove corri, dove vai,
che fortuna che hai avuto ad incontrare noi.
Lui è il gatto ed io la volpe, stiamo in società,
di noi ti puoi fidar...
840
IL MARE D’INVERNO
RE-
DO
Il mare d'inverno è solo un film in bianco e nero visto alla TV
RE-
DO
e verso l'interno qualche nuvola dal cielo che si butta giù
FA
RE-
sabbia bagnata una lettera che il vento sta portando via
DO
SIb
DO
SIb
punti invisibili rincorsi dai cani stanche parabole di vecchi gabbiani
DO#
MIb
FA
ed io che rimango qui solo a cercare un caffè
Il mare d'inverno è un concetto che il pensiero non considera
è poco moderno è qualcosa che nessuno mai desidera
alberghi chiusi manifesti già sbiaditi di pubblicità
macchine tracciano solchi su strade dove d'estate la pioggia non cade
ed io che non riesco nemmeno a parlare con me
FA
RE-
Mare mare qui non viene mai nessuno a trascinarmi via
FA
RE-
Mare mare qui non viene mai nessuno a farmi compagnia
SOL-
MIb
Mare mare non ti posso guardare così perchè
SIb
DO
FA
questo vento agita anche me.
(2 v.)
Passerà il freddo e la spiaggia lentamente si colorerà
la radio e i giornali e una musica banale si diffonderà
FA
nuove avventure discoteche illuminate piene di bugie
ma verso sera uno strano concerto e un ombrellone che rimane aperto
mi tuffo perplesso in momenti vissuti di già. Mare mare.....
841
IL MATERASSO
SOL
La sedia è l’ideale per chi è molto stanco
SOL7
DO
RE7
e vuole riposare, è giusta la poltrona
SOL
per chi vuole far salotto e chiacchierare.
E’ comoda l’amaca per restare all’aria aperta
a dondolare, fantastico è il divano
per star lì sdraiati davanti alla tivù.
DO
SOL RE7
SOL7
Ma il materasso, il materasso, il materasso è il massimo che c’è.
Ma il materasso, il materasso, il materasso è la felicità.
Meraviglioso è il prato per guardare il cielo
e mettersi a sognare, è bella anche la spiaggia
per potersi addormentare in riva al mare.
E’ ottimo il cuscino se sul morbido la testa
vuoi posare, e vengono i momenti
che ti va di sprofondare sul sofà. RIT.
842
DO FA DO SOL DO ( 2 Volte )
DO
SOL
DO
IL PESCATORE
FA
DO
All’ombra dell’ultimo sole s’era assopito un pescatore
FA
SOL
LA- FA
DO
SOL
DO
e aveva un solco lungo il viso come una specie di sorriso.
Venne alla spiaggia un assassino, due occhi grandi da bambino,
due occhi enormi di paura eran gli specchi di un’avventura.
DO SOL DO FA DO FA SOL LA- FA DO SOL DO
La, la, la...
E chiese al vecchio dammi il pane, ho poco tempo e troppa fame.
E chiese al vecchio dammi il vino ho sete sono un assassino.
Gli occhi dischiuse il vecchio al giorno, non si guardò neppure attorno,
ma versò il vino e spezzò il pane per chi diceva ho sete e ho fame.
La, la, la...
E fu il calore di un momento poi via di nuovo verso il vento.
Davanti agli occhi ancora il sole dietro le spalle un pescatore.
Dietro le spalle un pescatore e la memoria è già dolore,
è già il rimpianto di un Aprile giocato all’ombra del cortile.
La, la, la...
Vennero in sella due gendarmi, vennero in sella con le armi,
chiesero al vecchio se lì vicino fosse passato un assassino.
Ma all’ombra dell'ultimo sole s’era assopito il pescatore
e aveva un solco lungo il viso come una specie di sorriso
La, la, la...
843
IL RAGAZZO DELLA VIA GLUCK
RE
LA7
RE
Questa è la storia di uno di noi anche lui nato per caso in via Gluck,
LA7
RE
in una casa fuori città, gente tranquilla che lavorava.
SI-
RE
Là dove c’era l’erba ora c’è una città
SI-
RE
e quella casa in mezzo al verde ormai dove sarà?
Questo ragazzo della via Gluck si divertiva a giocare con me
ma un giorno disse vado in città e lo diceva mentre piangeva.
Io gli domando amico non sei contento?
Vai finalmente a stare in città.
Là troverai le cose che non hai avuto qui,
potrai lavarti in casa senza andare giù nel cortile.
Mio caro amico disse qui sono nato e in questa casa
io lasci il mio cuore.
Ma come fai a non capire è una fortuna per voi che restate
a piedi nudi a giocare nei prati
mentre là in centro io respiro il cemento.
Ma verrà un giorno che ritornerò ancora qui
e sentirò l’amico treno che fischia così: wa wa, wa wa!
Passano gli anni, ma otto son lunghi
però quel ragazzo ne ha fatta di strada,
ma non si scorda la sua prima casa
ora coi soldi lui può comperarla,
torna e non trova gli amici che aveva
solo case su case, catrame e cemento.
Là dove c’era l’erba ora c’è una città
e quella casa in mezzo al verde ormai dove sarà?
844
IL ROCK DI CAPITAN UNCINO
LA
Ciurma! Questo silenzio cos’è? Sveglia! Tutti a rapporto da me!
LA7
Spugna, pendaglio da forca! Possibile che nessuno si muova?
Ma sono o no il comandante di questa lurida nave? (2 V.)
LA
Sono o non sono il Capitano Uncino e allora quando vi chiamo,
RE7
mollate tutto e correte e fate presto perché
LA
chi arriva tardi lo sbrano.
Avanti chi mi dà, notizie di Peter Pan lo voglio vivo però,
quanto lo acchiappo non so che cosa gli farò.
Si prende gioco di me poi fa il gradasso perché,
quel branco di mocciosi lo stanno ad ascoltare
lo credono un eroe.
Ma è solo un qualunquista, un esibizionista,
di tutti i miei nemici è il più pericoloso il primo della lista.
Ma a voi vi sembra giusto durante un duello ha preso la mia mano
e l’ha data in pasto a quel dannato coccodrillo
ma non la passa liscia
gliela farò pagare, con le mie stesse mani
anzi col mio uncino, lo dovrò scannare.
LA
Eccolo in vista! E’ lui con tutta la banda,
meglio che questa volta si arrenda!
LA7
Non voglio prigionieri, mi basta solo un ostaggio.
La ragione è dalla vostra parte, ricordatelo!
Avanti all’arrembaggio! Avanti all’arrembaggio!
Sono o non sono il Capitano Uncino e allora avanti col coro
cantate tutti con me e ripetete con me
gli slogans che vi ho insegnato.
Veri pirati noi siamo, contro il sistema lottiamo
ci esercitiamo a scuola a far la faccia dura
per fare più paura.
Ma cosa c’è di male? Ma cosa c’è di strano?
Facciamo un gran casino, ma in fondo lavoriamo
per Capitano Uncino!
Io sono il professore della rivoluzione,
della pirateria io sono la teoria il faro illuminate.
Ma lo capite o no? Ve lo rispiegherò
per smuovere la gente non bastano i discorsi
ci vogliono le bombe!
Io ero un benestante, non mi mancava niente
ma i soldi di papà li metto tutti quà
a combattere sul fronte.
Chi si arruolerà, un bel tatuaggio avrà
ma da quel trampolino io chi non vuol firmare
lo sbatto giù nel mare.
LA
RE7
MI7
...Si batte la fiacca, eh? Io mi sacrifico per voi
LA
e questo e` il vostro ringraziamento? Veri pirati...
845
RE-
IL VECCHIO E IL BAMBINO
DO
Un vecchio e un bambino si preser per mano
SIb
LA4
LA7
e andarono insieme incontro alla sera
RE-
DO
la polvere rossa si alzava lontano
SIb
LA4
LA7
e il sole brillava di luce non vera;
FA
DO7
l'immensa pianura sembrava arrivare
RE-
LA9-
LA7
fin dove l'occhio di un uomo poteva guardare
FA
DO
e tutto d'intorno non c'era nessuno
RE-
LA9-
LA7
solo il tetro contorno di torri di fumo.
I due camminavano, il giorno cadeva
Il vecchio parlava e piano piangeva.
Con l'anima assente, con gli occhi bagnati
Seguiva il ricordo di miti passati.
I vecchi subiscon le ingiurie degli anni
Non sanno distinguere il vero dai sogni,
I vecchi non sanno, nel loro pensiero
Distinguer nei sogni il falso dal vero.
E il vecchio diceva, guardando lontano,
"Immagina questo coperto di grano,
Immagina i frutti, immagina i fiori
E pensa alle voci e pensa ai colori.
E in questa pianura fin dove si perde
Crescevano gli alberi e tutto era verde,
Cadeva la pioggia, segnavano i soli
Il ritmo dell'uomo e delle stagioni."
Il bimbo ristette, lo sguardo era triste,
E gli occhi guardavano cose mai viste,
e poi disse al vecchio con voce sognante
SIb
SOL7+ RE LA4/7 RE
"Mi piaccion le fiabe, raccontane altre!”
846
LA
MI
FA#-
IN RICORDO DI S. F.
RE
LA
MI
Lunga e diritta correva la strada, l'auto veloce correva
LA
MI
FA#-
RE
LA
MI
La dolce estate era già cominciata, vicino a lui sorrideva
LA
MI
LA RE LA MI
vicino a lui sorrideva
MI
FA#-
RE
LA
MI
Forte la mano teneva il volante, forte il motore cantava
Non lo sapevi che c'era la morte, quel giorno che ti aspettava
quel giorno che ti aspettava
Non lo sapevi che c'era la morte, quando si e' giovani e' strano
poter pensare che la nostra sorte venga e ci prenda per mano
venga e ci prenda per mano
Non lo sapevi ma cosa hai pensato quando la strada e' impazzita
quando la macchina e' uscita di lato e sopra un'altra e' finita e sopra
un'altra e' finita.
Non lo sapevi ma cosa hai sentito quando lo schianto ti ha uccisa
Quando anche il cielo di sopra e' crollato, quando la vita e' fuggita
quando la vita e' fuggita RE LA MI LA RE LA (X2) MI LA
Dopo il silenzio soltanto e' regnato tra le lamiere contorte
sull'autostrada cercavi la vita ma ti ha incontrato la morte, ma ti ha
incontrato la morte
Vorrei sapere a che cosa e' servito vivere amare e soffrire
spendere tutti i tuoi giorni passati se presto hai dovuto morire se
presto hai dovuto morire
Voglio però ricordarti com'eri pensare che ancora vivi
Voglio pensare che ancora mi ascolti, che come allora sorridi che
come allora sorridi, che come allora sorridi.
847
IO VAGABONDO
DO
SOL
FA
SOL
DO SIb FA
Io, un giorno crescerò e nel cielo della vita volerò.
DO
SOL
FA
SOL
LA-
Ma un bimbo che ne sa, sempre azzurra non può essere l’età.
FA
SOL7
DO
Poi una notte di Settembre mi svegliai...
FA
SOL7
il vento sulla pelle, sul mio corpo
DO
LA-
RE-
il chiarore delle stelle, chissà dov’era casa mia
SOL7
MI7
e quel bambino che giocava in un cortile.
DO
SOL
LA-
SOL
DO
Io, vagabondo che son io, vagabondo che non sono altro,
SOL
LA-
SOL
DO SIb FA
soldi in tasca non ne ho, ma lassù mi è rimasto Dio.
Sì, la strada è ancora là, un deserto mi sembrava la città.
Ma un bimbo che ne sa, sempre azzurra
non può essere l’età.
Poi una notte di Settembre me ne andai,
il fuoco di un camino non è caldo come il sole
del mattino, chissà dov’era casa mia
e quel bambino che giocava in un cortile. RIT. ( 2 Volte )
848
LA
MI
LA CANZONE DEL SOLE
RE
MI LA
MI
RE MI
Le bionde trecce gli occhi azzurri e poi le tue calzette rosse
e l’innocenza sulle gote tue
due arance ancor più rosse
e la cantina buia dove noi
e le tue corse l’eco dei tuoi no o no
respiravamo piano
mi stai facendo paura
Dove sei stata cos’hai fatto mai
una donna donna dimmi
LA
MI
RE
MI
MI LA
RE
MI
MI
RE
MI
LA
LA
MI
cosa vuol dir sono una donna ormai. Ma quante braccia ti hanno stretto
RE
MI
LA
MI
RE
MI
tu lo sai per diventar quel che sei che importa tanto tu non me lo dirai
purtroppo
Ma ti ricordi l’acqua verde e noile rocce bianco il fondo
di che colore sono gli occhi tuoi se me lo chiedi non rispondo
Oh mare nero oh mare nero oh mare ne.. tu eri chiaro e trasparente
come me
Oh mare nero oh mare nero oh mare ne.. tu eri chiaro e trasparente
come me
Le biciclette abbandonate sopra il prato e poi noi due distesi
all’ombra
un fiore in bocca può servire sai più allegro tutto sembra
e d’improvviso quel silenzio tra noi e quel tuo sguardo strano
ti cade il fiore dalla bocca e poi Oh no ferma ti prego la mano
Dove sei stata cos’hai fatto mai una donna donna dimmi
cosa vuol dir sono una donna ormai. Io non conosco quel sorriso
sicuro che hai
non so chi sei non so più chi sei mi fai paura oramai purtroppo
ma ti ricordi le onde grandi e noi gli spruzzi e le tue risa
cos’è rimasto in fondo agli occhi tuoi la fiamma è spenta o è accesa?
Oh mare nero...
Il sole quando sorge,sorge piano e poi la luce si diffonde tutto a
intorno a noi
le ombre dei fantasmi della notte sono alberi o cespugli ancora in
fiore
sono gli occhi di una donna ancora pieni d’amore. Eh eh… nanana
849
LA CANZONE DI MARINELLA
LA-
RE-
Questa di Marinella è la storia vera
SOL
DO LA-
che scivolò nel fiume a primavera,
LA
LA7
RE-
ma il vento che la vide così bella
LA-
MI7
LA-
dal fiume la portò sopra una stella.
Sola senza il ricordo di un dolore
vivevi senza il sogno di un amore,
ma un re senza corona e senza scorta
bussò tre volte un giorno alla tua porta.
Bianco come la luna il suo cappello,
come l’amore rosso il suo mantello
tu lo seguisti senza una ragione
come un ragazzo segue un aquilone.
E c’era il sole e avevi gli occhi belli,
lui ti baciò le labbra ed i capelli,
c’era la luna e avevi gli occhi stanchi,
lui pose le sue mani sui tuoi fianchi.
Furono baci e furono sorrisi
poi furono soltanto fiordalisi
che videro con gli occhi nelle stelle
fremere al vento e ai baci la tua pelle.
Dicono poi che mentre ritornavi
nel fiume chissà come scivolavi,
e lui che non ti volle credere morta
bussò cent’anni ancora alla tua porta.
Questa è la tua canzone Marinella
che sei volata in cielo su una stella
e come tutte le più belle cose
vivesti solo un giorno come le rose,
e come tutte le più belle cose
vivesti solo un giorno come le rose.
850
LA CHIAMAVANO BOCCA DI ROSA
LA-
MI
LA-
La chiamavano bocca di rosa, metteva l’amore, metteva l’amore,
MI
LA-
la chiamavano bocca di rosa metteva l’amore sopra ogni cosa.
LA-
MI
LA-
Appena scese dalla stazione del paesino di S. Ilario
MI
LA-
tutti si accorsero con uno sguardo che non si trattava di un missionario.
LA7
RE
SOL7
DO
C’è chi l’amore lo fa per noia, chi lo sceglie per professione,
RE-
LA-
MI
LA-
bocca di rosa né l’uno né l’altro, lei lo faceva per passione.
Ma la passione spesso conduce a soddisfare le proprie voglie
senza indagare se il concupito ha il cuore libero oppure ha moglie.
E fu così che da un giorno all’altro bocca di rosa si tirò addosso
l’ira funesta delle cagnette a cui aveva sottratto l’osso.
Ma le comari di un paesino non brillano certo in iniziativa,
le contromisure fino a quel punto si limitavano all’invettiva.
LA- RE- SOL7 DO / LA- RE- MI LA-
Si sa che la gente dà buoni consigli sentendosi come Gesù nel
tempio,
si sa che la gente dà buoni consigli se non può più dare cattivo
esempio.
Così una vecchia mai stata moglie senza mai figli, senza più voglie
si prese la briga e certo il gusto di dare il consiglio giusto.
E rivolgendosi alle cornute le apostrofò con parole acute:
Il furto d’amore sarà punito - disse – dall’ordine costituito.
E quelle andarono dal commissario e dissero senza parafrasare:
quella schifosa ha già troppi clienti più di un consorzio alimentare.
E arrivarono quattro gendarmi con i pennacchi, con i pennacchi,
ed arrivarono quattro gendarmi con i pennacchi e con le armi.
Il cuore tenero non è dote di cui sian colmi i carabinieri,
ma quella volta a prendere il treno l'accompagnarono malvolentieri.
Alla stazione c’erano tutti, dal commissario al sagrestano,
alla stazione c’erano tutti, con gli occhi rossi e il cappello in mano.
A salutare chi per un poco senza pretese, senza pretese,
a salutare chi per un poco senza pretese portò l’amore nel paese.
C’era un cartello giallo con una scritta nera diceva:
Addio bocca di rosa con te se ne parte la primavera.
Ma una notizia un po’ originale non ha bisogno di alcun giornale
come una freccia dall’arco scocca vola veloce di bocca in bocca.
E alla stazione successiva molta più gente di quando partiva,
chi manda un bacio, chi getta un fiore, chi si prenota per due ore.
Persino il parroco che non disprezza fra un miserere e un’estrema unzione
il bene effimero della bellezza la vuole accanto in processione.
E con la Vergine in prima fila e bocca di rosa poco lontano
si porta a spasso per il paese l’amore sacro e l’amor profano.
851
LA GUERRA DI PIERO
LA-
RE-
LA- RE-
SOL7 DO
Dormi sepolto in un campo di grano non è la rosa non è il tulipano
RE-
LA-
RE-
MI
LA-
che ti fan veglia all’ombra dei fossi ma sono mille papaveri rossi.
Lungo le sponde del mio torrente voglio che scendano lucci
argentati,
non più i cadaveri dei soldati portati in braccio dalla corrente.
Così dicevi ed era inverno e come gli altri verso l’inferno
te ne vai triste come chi deve il vento ti sputa in faccia la neve.
Fermati Piero, fermati adesso, lascia che il vento ti passi un po’
addosso dei morti in battaglia ti porti la voce
chi diede la vita ebbe in cambio una croce.
Ma tu non udisti e il tempo passava con le stagioni a tempo di java
ed arrivasti a varcare la frontiera in un bel giorno di primavera.
E mentre marciavi con l'anima in spalle vedesti un uomo in fondo alla
valle
che aveva il tuo stesso identico umore, ma la divisa dell'altro colore.
Sparagli Piero, sparagli ora e dopo un colpo sparagli ancora
fino a che tu non lo vedrai esangue cadere in terra a coprire il tuo
sangue.
E se gli spari in fronte o nel cuore soltanto il tempo avrà per morire,
ma il tempo resterà a me per vedere, vedere gli occhi di un uomo
che muore.
E mentre gli usi questa premura quello si volta, ti vede, ha paura
ed imbracciata l’artiglieria non ti ricambia la cortesia.
Cadesti a terra senza un lamento e ti accorgesti in un solo momento
che il tempo non ti sarebbe bastato a chiedere perdono per ogni
peccato.
Cadesti a terra senza un lamento e ti accorgesti in un solo momento
che la tua vita finiva quel giorno e non ci sarebbe stato ritorno.
Ninetta mia morire di Maggio ci vuole tanto, troppo coraggio.
Ninetta bella dritto all'inferno avrei preferito andarci d’inverno.
E mentre il grano ti stava a sentire dentro le mani stringevi il fucile,
dentro la bocca stringevi parole troppo gelate per sciogliersi al sole.
Dormi sepolto in un campo di grano non è la rosa non è il tulipano
che ti fan veglia all’ombra dei fossi ma sono mille papaveri rossi.
852
L’ISOLA CHE NON C’È
DO
SOL
FA
DO
Seconda stella a destra questo è il cammino e poi dritto fino al mattino
LA-
MI7
FA
DO
SOL
DO
poi la strada la trovi da te, porta all’isola che non c’è.
Forse questo ti sembrerà strano, ma la ragione ti ha un po’ preso la mano
ed ora sei quasi convinto che non può esistere un’isola che non c’è.
E a pensarci, che pazzia, è una favola, è solo fantasia
e chi è saggio chi è maturo lo sa non può esistere nella realtà.
LA-
MI7
LA-
MI7
Son d’accordo con voi, non esiste una terra
FA
DO
SOL
dove non ci son né santi né eroi
RE-
SOL
RE-
SOL
e se non ci son ladri, se non c’è mai la guerra
RE-
SOL
RE-
SOL7
forse è proprio l’isola che non c’è... che non c’è.
E non è un’invenzione
e neanche un gioco di parole
se ci credi ti basta perché
poi la strada la trovi da te..
Son d’accordo con voi, niente ladri e gendarmi,
ma che razza di isola è?
Niente odio e violenza né soldati né armi,
forse è proprio l’isola che non c’è... che non c’è.
Seconda stella a destra questo è il cammino
e poi dritto fino al mattino,
non ti puoi sbagliare perché
quella è l’isola che non c’è!...
FA
SOL
DO
FA
E ti prendono in giro se continui a cercarla
DO
SOL7
DO
ma non darti per vinto perché
DO7
FA
SOL
DO
FA
chi ci ha già rinunciato e ti ride alle spalle
DO
SOL7
DO
forse è ancora più pazzo di te.
853
SIb
MA LA NOTTE NO
FA
Ogni giorno la vita è una grande corrida ma la notte no!
FA7
SIb
Ogni giorno una lotta chi sta sopra chi sotta, ma la notte no!
E il mattino è un po’ grigio se non c’è dentifrigio, ma la notte no!
Tu ti guardi allo specchio e ti sputi in un ecchio,ma la notte no!
DO
SOL
Poi comincia il lavoro e dimentichi il cuoro,ma la notte no!
Parli sempre e soltanto delle cose importanto, ma la notte no!
E ti perdi la stima se non trovi la rima, ma la notte no!
DO
SOL
Che stress ( 3V ) di giorno, ma la notte no!
SOL7
DO
Sto apress ( 3V ) di giorno, ma la notte no!
FA
DO
SI7
Giorno mi tormenti così, giorno mi fai dire sempre sì!
SOL
DO
Ma la notte, ma la notte, ma la notte,
SOL
DO
ma la notte, ma la notte, ma la notte no!
Lo diceva Neruda che di giorno si suda, ma la notte no!
Rispondeva Picasso Io di giorno mi scasso, ma la notte no!
E per questa rottura non si trova la cura, ma la notte no!
Il morale si affloscia, la pressione si ammoscia, ma la notte no!
S’ammosc ( 3V ) di giorno, ma la notte no!
Che angosc ( 3V ) di giorno, ma la notte no! RIT.
854
LA-
RE-
MARGHERITA
SOL7
DO
Io non posso stare fermo con le mani nelle mani,
MI
FA
SOL
LA-
tante cose devo fare prima che venga domani.
FA
SOL
DO
MI
E se lei già sta dormendo io non posso riposare,
FA
SOL
MI
farò in modo che al risveglio non mi possa più scordare.
Perché questa lunga notte non sia nera più del nero
fatti grande dolce luna e riempi il cielo intero.
E perché quel suo sorriso possa ritornare ancora
splendi sole domattina come non hai fatto ancora
E per poi farle cantare e canzoni che ha imparato
io le costruirò un silenzio che nessuno ha mai sentito.
Sveglierò tutti gli amanti, parlerò per ore ed ore,
abbracciamoci più forte perché lei vuole l’amore.
LA-
RE-
SOL7
DO
E poi corriamo per le strade e mettiamoci a ballare
MI
FA
SOL
DO
perché lei vuole la gioia, perché lei odia il rancore.
LA-
RE-
SOL
DO
Poi coi secchi di vernice coloriamo tutti i muri,
MI
FA
SOL
LA-
case vicoli e palazzi perché lei ama i colori.
RE-
SOL
DO
MI
Raccogliamo tutti i fiori che può darci primavera,
FA
SOL
MI
costruiamole una culla per amarci quando è sera.
LA-
RE-
SOL7
DO
Poi saliamo su nel cielo e prendiamole una stella
MI
FA
SOL
LA-
perché Margherita è buona, perché Margherita è bella,
FA
SOL
DO
perché Margherita è dolce, perché Margherita è vera,
MI
SOL
LA-
perché Margherita ama e lo fa una notte intera.
FA
SOL
DO
MI
Perché Margherita è un sogno, perché Margherita è il sale,
FA
SOL
MI
LA-
perché Margherita è il vento e non sa che può far male.
LA-
RE-
SOL7
DO
Perché Margherita è tutto ed è lei la mia pazzia.
MI
FA
SOL
LA-
FA
Margherita, Margherita, Margherita adesso è mia,
SOL
DO
MI
LA-
na, na ,na, Margherita adesso è mia.
855
DO7
METTETE DEI FIORI NEI VOSTRI CANNONI
Mettete dei fiori nei vostri cannoni era scritto in un cartello nella
schiena di ragazzi che senza conoscersi, di città diverse,
socialmente differenti in giro per le strade della loro città
cantavano la loro proposta, ora pare che ci sarà un’inchiesta
DO7
Tu come ti chiami? Sei molto giovane
DO
RE-
DO
Me ciami Brambilla e fu l’uperari
RE-
FA
SOL
MI7
LA-
lauri la ghisa per pochi denari e non ho in tasca mai
RE7
SOL7
la lira per poter fare un ballo con lei
DO
RE-
DO
Mi piace il lavoro ma non sono contento
RE-
FA
SOL
MI7
LA-
non è per i soldi che io mi lamento, ma questa gioventù
RE7
SOL7
c’avrei giurato che mi avrebbe dato di più
DO
RE-
DO
Mettete dei fiori nei vostri cannoni
LA-
MI-
FA SOL
perché non vogliamo mai nel cielo
FA
RE
molecole malate, ma note musicali
SOL7
FA DO
RE-SOL7 RE-SOL7
che formino gli accordi per una ballata di pace, di pace, di pace
Anche tu sei molto giovane, quanti anni hai? E di che cosa non sei
soddisfatto?
Ho quasi 20 anni e vendo i giornali
girando i quartieri fra povera gente
che vive come me, che sogna come me
Sono un pittore che non vende quadri
dipingo soltanto l’amore che vedo
e alla società non chiedo che la mia libertà. Mettete dei fiori…
E tu con chi sei? Non mi pare che abbia di che lamentarti…
La mia famiglia è di gente bene
con mamma non parlo, col vecchio nemmeno
lui mette le mie camicie e poi critica se vesto così
guadagno la vita lontano da casa
perché ho rinunciato ad un posto tranquillo
ora mi dite che ho degli impegni che gli altri hanno preso per me
Mettete dei fiori…
856
DO
DO7+
FA7+ DO
NAPULE È
DO7+
FA7+
Napule è mille culure, Napule è mille paure,
SOL
SOL7
MI-7
MI7
LA-
Napule è a voce de’ criature che saglie chianu chianu
FA
SO
DO
e tu sai ca’ nun si sulo.
Napule è ‘nu sole amaro, Napule è addore ‘e mare,
Napule è ‘na carta sporca e nisciuno se ne importa
e ognuno aspietta ‘a ciorta.
Napule è ‘na camminata inte viche mieze all’ato,
Napule è tutto nu suonno e ‘a sape tutto ‘o munno
ma nun sanno ‘a verità.
Napule è mille culure ( Napule è mille paure )
Napule è ‘nu sole amaro ( Napule è addore ‘o mare )
Napule è ‘na carta sporca ( e nisciuno se ne importa )
Napule è ‘na camminata ( inte viche mieze all’ato )
Napule è tutto nu suonno ( e ‘a sape tutto ‘o munno ).
857
DO
LA-
NEL BLU DIPINTO DI BLU
RE- SOL7
Penso che un sogno così non ritorni mai più
RE-
SOL7
DO
mi dipingevo le mani e la faccia di blu
DO7
RE-
poi d’improvviso venivo dal vento rapito
RE7
SOL7
e incominciavo a volare nel cielo infinito
LA7
RE-
SOL7 DO
MI-
LA-
Volare, oh oh cantare, oh oh oh oh
FA
SOL
DO LA- FA
DO
nel blu dipinto di blu felice di stare lassù
LA-
MI-
E volavo, volavo felice più in alto del sole e ancora più su
MI7
mentre il mondo pian piano spariva lontano laggiù
FA-
DO SOL
una musica dolce suonava soltanto per me.
Volare, oh oh cantare, oh oh oh oh
nel blu dipinto di blu felici di stare lassù
nel blu degli occhi tuoi blu felice di stare lassù, con te.
Ma tutti i sogni nell’alba svaniscon perchè
quando tramonta la luna, li porta con sè
Ma io continuo a sognare negli occhi tuoi belli
che sono blu come un cielo trapunto di stelle.
Volare...oh oh! Cantare...Oh oh oh oh!...
858
DO
PENSIERO
FA DO
FASOL7
Non restare chiuso qui, pensiero, riempiti di sole e vai nel cielo,
RE-
SIb9SOL7
cerca la sua casa e poi sul muro
MI7 LA-
SOL7
scrivi tutto ciò che sai, che è vero, che è vero.
Sono un uomo strano ma sincero, cerca di spiegarlo a lei, pensiero,
quella notte giù in città non c’ero
male non le ho fatto mai davvero, davvero.
DO
MI-
FA
SOL4 SOL7
Solo lei nell’anima è rimasta, lo sai.
RE-
FA
SOL7
DO
Questo uomo inutile troppo stanco è ormai.
Solo tu pensiero puoi fuggire se vuoi,
la sua pelle morbida accarezzerai!
C’è sulla montagna il suo sentiero,
vola fin lassù da lei pensiero,
dal cuscino ascolta il suo respiro.
porta il suo sorriso qui vicino, vicino.
DO
FA DO
FASOL7
Non restare chiuso qui, pensiero, riempiti di sole e vai nel cielo,
RE-
SIb9SOL7
MI7LA-
cerca la sua casa e poi sul muro scrivi tutto ciò che sai, pensiero
SOL7
MI7LA-
SOL7
MI7LA-
pensiero… pensiero… pensiero… pensiero…
859
DO
LA-
PIAZZA CORDUSIO
Dormono per terra come panni stesi al sole
RE-
SOL7
sembrano vestiti di disperazione
DO
LA-
ti guardano passare con aria disgustata
RE-
SOL7
quasi fossi tu ad aver sbagliato strada
DO
LA-
il bravo borghese con la camicia bianca,
RE-
SOL7
tutto casa e chiesa e conto aperto in banca
DO
LA-
RE-
SOL7
distoglie lo sguardo da questo mondo che non fa per lui.
DO
LA-
fermati un istante, sospendi il tuo lavoro
RE-
SOL7
fermati a guardare: son uomini anche loro;
DO
LA-
non ti scandalizzare per i vestiti sporchi,
RE-
SOL7
per le barbe lunghe, per i capelli incolti:
DO
LA-
son tutti poveracci che han perso la partita
RE-
SOL7
deve esserci un motivo a seguir la loro vita
DO
LA
RE-
SOL7
chissà cosa sognavano quand’ erano bambini tempo fa.
Ti parlano di crisi, di infanzie disperate
litigi, orfanotrofi, famiglie disgregate
offendono chi passa vedendolo integrato
in una società che niente loro ha dato
Se vedono una donna gli si rattrista il viso
darebbero la vita in cambio di un sorriso
la loro solitudine è la peggio condanna che ci sia.
Ti parlano di un uomo, anch’ egli capellone,
che se ne andò di casa con dodici persone
andava perle strade fermandosi a parlare.
levando la sua voce in un mondo fatto male;
in nome della pace levava la sua voce
per questo i ‘hanno preso e l’hanno messo in croce:
eppure era migliore di quelli che l’han fatto condannar!
860
RE
LA
PIAZZA GRANDE
RE
Santi che pagano il mio pranzo non ce n’è, sulle panchine in piazza Grande,
MI-
LA
LA7
RE
ma quando ho fame di mercanti come me qui non ce n’è.
Dormo sull’erba ho molti amici intorno a me, gli innamorati in piazza Grande,
dei loro guai dei loro amori tutto so, sbagliati e no.
MI-
LA
RE
A modo mio avrei bisogno di carezze anch’io,
a modo mio avrei bisogno di sognare anch’io.
Una famiglia vera e propria non ce l’ho e la mia casa è piazza Grande,
a chi mi crede prendo amore e amore do quanto ne ho.
Con me di donne generose non ce n’è, rubo l’amore in piazza Grande
e meno male che di briganti come me qui non ce n’è.
MI-
LA
RE
A modo mio avrei bisogno di carezze anch’io,
RE7
MI
avrei bisogno di pregare Dio,
MI-
RE
DO
SI7
ma la mia vita non la cambierò mai, mai.
MI-
LA
RE
A modo mio quel che sono lo voluto io.
Lenzuola bianche per coprirmi non ne ho sotto le stelle in piazza Grande
e se la vita non ha sogni io li ho e te li do.
E se non ci sarà più gente come me voglio morire in piazza Grande,
tra i gatti che non han padrone come me, attorno a me.
A modo mio quel che sono lo voluto io. ( 2V )
861
RE
PORTA PORTESE
MI-
LA
RE
E’ domenica mattina, si è svegliato già il mercato,
LA7
in licenza son tornato e sono qua
SI-
FA#
SOL
per comprarmi dei blue jeans al posto di questa divisa
MI-
SOL-
LA
e stasera poi le faccio una sorpresa.
C’è la vecchia che ha sul banco foto di papa Giovanni,
lei sta qui da quarant’anni o forse più
e i suoi occhi han visto re, scannati, ricchi ed impiegati,
capelloni, ladri, artisti e figli di...
RE
LA
RE
MI-
Porta Portese, Porta Portese, Porta Portese,
LA
RE
cosa avrai di più?
Vado avanti a gomitate tra la gente che si affolla,
le patacche che ti ammolla quello là,
c’ha di tutto: pezzi d’auto, spade antiche, quadri falsi
e la foto nuda di Brigitte Bardot. RIT.
862
QUESTO PICCOLO GRANDE AMORE
SOL RE SOL RE DO SOL RE SOL RE SOL RE DO SOL FA#4 FA#7
MIRE
DO SOL
Quella sua maglietta fina
RE
DO
SOL
tanto stretta al punto che m’immaginavo tutto
MI-
RE
DO SOL
e quell’aria da bambina
RE
DO
SOL
che non gliel’ho detto mai, ma io ci andavo matto
LA-
SOL
E chiare sere d’estate, il mare i giochi e le fate
LA-
DO
SOL
e la paura e la voglia di essere nudi
LA-
SOL
un bacio a labbra salate, un fuoco, quattro risate
LA-
DO
SOL
e far l’amore giù al faro...ti amo davvero,
DO
SOL
DO
SOL
ti amo, lo giuro, ti amo, ti amo davvero...
SI
SI7
MI-
E lei, lei mi guardava con sospetto
RE7
SOL
poi mi sorrideva e mi teneva stretto stretto
SI
SI7
MI-
ed io, io non ho mai capito niente
RE7
SOL
SOL7
visto che oramai non me lo levo dalla mente che lei, lei era
DO
SOL
LA-
MI-
un piccolo grande amore, solo un piccolo grande amore,
FA
DO
SOL SOL7
niente più di questo, niente più...
DO
SOL
LA-
MI-
Mi manca da morire quel suo piccolo grande amore
FA
DO
FA
DO
adesso che saprei cosa dire adesso che saprei cosa fare
FA
MI-
FA
DO SOL DO SOL FA DO SI
adesso che voglio un piccolo grande amore...
Quella camminata strana
pure in mezzo a chissà che l’avrei riconosciuta.
Mi diceva “sei una frana”
ma io questa cosa qui mica l’ho mai creduta.
E lunghe corse affannate intorno a stelle cadute
e mani sempre più ansiose di cose proibite
e le canzoni stonate urlate al cielo lassù
“Chi arriva prima a quel muro?”
non sono sicuro se ti amo davvero
non sono, non sono sicuro
e lei tutto ad un tratto non parlava
ma le si leggeva chiaro in faccia che soffriva
ed io io non lo so quant’è che ha pianto
solamente adesso me ne sto rendendo conto
che lei, lei era. RIT.
863
DO
RIMMEL
FA
DO
E qualcosa rimane fra le pagine chiare e le pagine scure
LA-
MI-
FA
DO
e cancello il tuo nome dalla mia facciata
RE-
FA
e confondo i miei alibi e le tue ragioni,
DO
SOL
DO
SOL
i miei alibi e le tue ragioni.
Chi mi ha fatto le carte mi ha chiamato vincente, ma è uno zingaro, è
un trucco,
è un futuro invadente. Fossi stato un po’ più giovane
l’avrei distrutto con la fantasia,
l’avrei stracciato con la fantasia.
LA-
MI-
Ora le tue labbra puoi spedirle ad un indirizzo nuovo
FA
DO
e la mia faccia sovrapporla a quella di chissà chi altro.
LA-
MI-
Ancora i tuoi quattro assi, bada bene di un colore solo
FA
RE-
li puoi nascondere o giocare come vuoi,
FA
SOL
o farli rimanere buoni amici come noi.
DO
FA
DO
Santa voglia di vivere e dolce Venere di Rimmel,
come quando fuori pioveva e tu mi domandavi
se per caso avevo ancora quella foto
in cui tu sorridevi e non guardavi.
E il vento passava sul tuo collo di pelliccia e sulla tua persona.
E quando io senza capire ho detto sì,
hai detto: è tutto quello che hai di me, è tutto quello che ho di te.
864
SOL
ROMA CAPOCCIA
SI-
MI- MI-7
Quanto sei bella Roma quand’è sera,
SOL
RIT.
SI-
DO MI7 LA-
quando la luna se specchia dentro ar fontanone
RE7 SI-
MI-
SOL
DO(RE)
SOL(DO)
e le coppiette se ne vanno via, quanto sei bella Roma quando piove.
Quanto sei bella Roma quand’è er tramonto,
quando l’arancia rosseggia sui sette colli
SOL
DO
e le finestre so tanti occhi che te sembrano dì
SOL RE
DO
quanto sei bella, ah ah quanto sei bella...
SOL
LA
SOL
LA
SOL
Oggi me sembra che er tempo se sia fermato qui.
SOL
SI-
MI-MI-7 SOL
SI-
DO MI LA-
Vedo la maestà der colosseo, vedo la santità der cupolone
RE7
SI-
MI- SOL
RE DO
e sò più vivo e sò più bono. No nun te lasso mai Roma capoccia
SOL RE (FINE SOL LA 2V.)
der mondo infame.
Na carrozzella va co du stranieri,
un robivecchi te chiede un po’ de stracci.
Li passeracci sò usignoli, io ce sò nato Roma,
io t’ho scoperta stamattina, io t’ho scoperta... RIT.
865
LA
MI
LA
SAMARCANDA
MI LA
Ridere, ridere, ridere ancora, ora la guerra paura non fa,
brucian le divise dentro il fuoco la sera, brucia nella gola il vino a sazietà.
RE
LA
MI7
Musica di tamburelli fino all’aurora, il soldato che tutta la notte ballò
RE
LA
MI7
vide tra la folla quella nera signora, vide che cercava lui e si spaventò.
Salvami, salvami, grande sovrano, fammi fuggire, fuggire di qua.
Alla parata lei mi stava vicino e mi guardava con malignità.
Dategli, dategli un animale, figlio del lampo degno di un re,
presto più presto perché possa scappare, dategli la bestia più veloce che c’è.
LA
RE
MI7
Corri cavallo, corri ti prego, fino a Samarcanda io ti guiderò,
FA
RE
MI7
non ti fermare vola ti prego, corri come il vento che mi salverò.
LA
Oh, oh cavallo... ( 5 volte )
Fiumi nei campi poi l’alba era viola, bianche le torri che infine toccò,
ma c’era tra la folla quella nera signora e stanco di fuggire la sua testa chinò.
Eri tra la gente nella capitale, so che mi guardavi con malignità.
Son scappato in mezzo ai grilli e alle cicale,
son scappato via ma mi ritrovo qua.
Sbagli, t’inganni, ti sbagli soldato, io non ti guardavo con malignità:
era solamente uno sguardo stupito, cosa facevi l’altro ieri là?
T’aspettavo qui per oggi a Samarcanda, eri lontanissimo due giorni fa,
ho temuto che per ascoltar la banda non facessi in tempo ad arrivare qua.
Non è poi così lontana Samarcanda, corri cavallo, corri di là...
ho cantato insieme a te tutta la notte:
corri come il vento che ci arriverà. RIT.
866
DO
LA-
SAPORE DI SALE
RE-
Sapore di sale, sapore di mare che hai sulla pelle,
SOL
MI-
che hai sulle labbra quando esci dall’acqua
LA-
RE-
SOL
e ti vieni a sdraiare vicino a me, vicino a me.
Sapore di sale, sapore di mare, un gusto un po’ amaro
di cose perdute,di cose lasciate
lontano da noi dove il mondo è diverso, diverso da qui.
FA RE-7
MI- LA-
Il tempo è nei giorni che passano pigri
RE-7SOL
DO DO7
e lasciano in bocca il gusto del sale.
Ti butti nell’acqua e mi lasci a guardarti
e rimango da solo nella sabbia e nel sole.
Poi torni vicino e ti lasci cadere
così nella sabbia e nelle mie braccia,
e mentre ti bacio sapore di sale, sapore di mare, sapore di te.
867
SE BASTASSE UNA SOLA CANZONE
RE
MI-
LA
Se bastasse una bella canzone a far piovere amore
RE
MI-
LA
si potrebbe cantarla un milione un milione di volte
SOLLASI-FA#-7
bastasse
SOL
LA
già, bastasse già non ci vorrebbe poi tanto a imparare
RE
ad amare di più...
MI
Se bastasse una vera canzone per convincere gli altri
si potrebbe cantarla più forte visto che sono in tanti
fosse così, fosse così non si dovrebbe lottare per farsi
sentire di più...
FA
Se bastasse una buona canzone a far dare una mano
si potrebbe trovarla nel cuore senza andare lontano
bastasse già, bastasse già non ci sarebbe bisogno di chiedere
la carità.
DO
RE-
SIb
Dedicato a tutti quelli che sono allo sbando
FA
DO
SIb
FA
dedicato a tutti quelli che non hanno avuto ancora niente
SOL-
DO
e sono ai margini da sempre dedicato a tutti quelli che
stanno aspettando
dedicato a tutti quelli che rimangono dei sognatori
per questo sempre più da soli...
SOL
Se bastasse una grande canzone per parlare di pace
si potrebbe chiamarla per nome aggiungendo una voce
e un’altra poi, e un’altra poi finché diventa di un solo colore
più vivo che mai. RE RIT.
868
LA-
MI-
SI PUÒ DARE DI PIÙ
FA
DO
In questa notte di venerdì perché non dormi, perché sei qui,
RE-
LA-
RE-
SOL
perché non parti per un week-end che ti riporti dentro di te.
Cosa ti manca, cosa non hai, cos’è che insegui se non lo sai,
se la tua corsa finisse qui forse sarebbe meglio così.
DO
SOL
Ma se afferri un’idea che ti apre la via
RE-
LA-
SOL
e la tieni con te o ne segui la scia,
DO
FA
risalendo vedrai quanti cadono giù
RE-
SOL FA SOL LA- SOL DO SOL
e per loro tu puoi fare di più.
In questa barca, persa nel blu noi siamo solo dei marinai
tutti sommersi, non solo tu nelle bufere dei nostri guai.
Perché la guerra, la carestia non sono scene viste in TV
e non puoi dire lascia che sia
perché ne avresti un po’ colpa anche tu.
Si può dare di più Perché dentro di noi.
Si può osare di più senza essere eroi,
come fare non so, non lo sai neanche tu
ma di certo si può dare di più.
DO
FAFA-SOL
LA- RE-7
SOL
Perché il tempo va sulle nostre vite rubando i minuti di un’eternità.
DO
FA
SOL
LA-
E se parlo con te e ti chiedo di più è perché te sono io e non solo tu.
RIT.
869
SONO SOLO CANZONETTE
SOL
SI-
Mi ricordo che anni fa di sfuggita dentro a un bar
FA#-
LA- RE7 LA-
RE7
ho sentito un juke-box che suonava e nei sogni da bambino
SOL
MI-
LA
LA- RE7
la chitarra era una spada e chi non ci credeva era un pirata.
SOL
SI-
E la voglia di cantare, e la voglia di suonare
FA#-
LA- RE7LA-
RE7
forse mi è venuta proprio allora, forse è stata una pazzia
FA#-
MI7
LA-
RE7
SOL
però è l’unica maniera di dire sempre quello che mi va.
Non potrò mai diventare direttore generale delle poste o delle
ferrovie. Non potrò mai far carriera
nel giornale della sera anche perché finirei in galera!
Mai nessuno mi darà il suo voto per parlare
o per decidere del suo futuro. Nella mia categoria
tutta gente poca seria di cui non ci si può fidare.
Guarda invece che scienziati, che dottori, che avvocati,
che folla di ministri e deputati! Pensa che in questo momento
proprio mentre sto cantando stanno seriamente lavorando.
Per i dubbi e le domande che ti assillano la mente
va da loro e non ti preoccupare, sono a tua disposizione
e sempre senza esitazione loro ti risponderanno.
FA
DO
SOL FA#-
LA-
Io di risposte non ne ho! Io faccio solo rock ‘n roll.
RE
SOL MI LA-LA
LA-
RE7
Se ti conviene bene! Io più di tanto non posso fare.
Gli impresari di partito mi hanno fatto un altro invito
e hanno detto che finisce male se non vado pure io
al raduno generale della grande festa nazionale.
Hanno detto che non posso rifiutarmi proprio adesso,
che anche a loro devo il mio successo, che sono pazzo
ed incosciente, sono un irriconoscente, un sovversivo, un mezzo criminale.
Ma che ci volete fare, io non vi sembrerò normale,
ma è l’istinto che mi fa volare! Non c’è gioco né finzione perché
l’unica illusione è quella della realtà, della ragione.
Però a quelli in malafede sempre a caccia delle streghe dico no!
Non è una cosa seria, è così se vi pare ma lasciatemi sfogare,
non mettetemi alle strette o con quanto fiato in gola vi urlerò:
non c’è paura, ma che politica che cultura! Sono solo canzonette…
870
SOTTO IL BAMBÙ
DO
SOL
DO
Sotto il bambù al tempo che fu, c’era un pirata che ormai non c’è più.
Gli avevano detto che c’era un tesoro, sotto la pianta di pomodoro
non trovò niente il vecchio pirata, si accontentò dell’insalata.
(DO - SOL 7)
GNE GNE GNE GNE....
FA
DO
SOL
DO DO7
Sotto il bamba, sotto il bù, sotto il mio bambù. (x2)
Sotto il bambù al tempo che fù, c’era un mercante che ormai non c’è più.
Vendeva di tutto non gli restò niente, nemmeno il cuore, neppure la mente
Ma un giorno ebbe fame il pane era amaro, e si mangiò tutto quanto il denaro.
RIT.
Sotto il bambù al tempo che fu, c’era un profeta che ormai non c’è più.
Parlava del cielo, parlava del fuoco, noi lo ascoltammo forse un po’ poco.
Larga la foglia, stretta la via, dite la vostra che io dico la mia. RIT.
871
RE
UN GIORNO CREDI
LA
RE7
MI-
Un giorno credi di essere giusto e di essere un grande uomo
LA
SI-
MI7
LA
in un altro ti svegli e devi cominciare da zero.
Situazioni che stancamente si ripetono senza tempo
una musica per pochi amici, come tre anni fa.
A questo punto non devi lasciare qui la lotta è più dura ma tu
se le prendi di santa ragione insisti di più.
Sei testardo, questo è sicuro, quindi ti puoi salvare ancora
metti tutta la forza che hai nei tuoi fragili nervi.
Quando ti alzi e ti senti distrutto fatti forza e va incontro al tuo giorno
non tornare sui tuoi soliti passi basterebbe un istante.
Mentre tu sei l’assurdo in persona e ti vedi già vecchio e cadente
raccontare a tutta la gente del tuo falso incidente.
872
UN’AVVENTURA
RE SOL RE LA RE SOL LA
RE
SOL
RE
FA#-
Non sarà un’avventura non può essere soltanto
SI7
MI-
LA
una primavera questo amore non è una stella
SOL
LA
SOL
LA
che al mattino se ne va oh no no no no no no
RE
FA#-
SI7
Non sarà un’avventura questo amore è fatto solo di poesia
MI-
LA
SOL
LA
tu sei mia tu sei mia fino a quando gli occhi miei
SOL
LA7
RE
avran luce per guardare gli occhi tuoi
RE
FA#-
SOL
RE
Innamorato sempre di più in fondo all’anima per sempre tu
LA
RE
FA#-
SOL
Perché non è una promessa ma è quel che sarà domani e sempre…
RE
LA
RE
LA
sempre vivrà sempre vivrà sempre vivrà sempre vivrà
RE
No non sarà un’avventura - un’avventura -
FA#-
SI7
non è un fuoco che col tempo può morire
MI-
LA
Ma vivrà quanto il mondo
SOL
LA
SOL
fino a quando gli occhi miei avran luce
LA7
RE
per guardare gli occhi tuoi
RE
FA#-
SOL
RE LA
Innamorato sempre di più in fondo all’anima per sempre tu
LA
RE
FA#-
Perché non è una promessa ma è quel che sarà
SOL
RE LA
domani e sempre… sempre vivrà
LA
RE
FA#-
perché io sono innamorato sempre di più
SOL
RE
LA RE
in fondo all’anima ci sei per sempre tu...
873
LA-
UOMINI SOLI
RE-
MI7
LA-
Li incontri dove la gente viaggia e va a telefonare
RE-
MI7
LA-
col dopobarba che sa di pioggia e la ventiquattr’ore,
SOL7
DO
perduti nel Corriere della Sera,
MI
MI7
LA-
nel va e vieni di una cameriera,
SIb
MI7
ma perché ogni giorno viene sera?
A volte un uomo è solo perché ha in testa strani tarli,
perché ha paura del sesso o per la smania del successo,
per scrivere il romanzo che ha di dentro
perché la vita l’ha già appeso al muro
o perché in un mondo falso è un uomo vero.
LA-
FA
SOL
Dio delle città e dell’immensità,
SOL7
MI-
FA
se è vero che ci sei e hai viaggiato più di noi
RE-
RE-7
MI7
vediamo se si può imparare questa vita
LA-
LA
e magari un po’ cambiarla prima che ci cambi lei.
FA
SOL
Vediamo se si può farci amare come siamo,
SOL7
MI-
FA
senza violentarci più con nevrosi e gelosie
RE-
RE-7
perché questa vita stende e chi è steso
MI7
LA- RE- MI7 LA- RE- MI7 LA-
o dorme o muore oppure fa l’amore.
Ci sono uomini soli per la sete di avventura
perché han studiato da prete
o per vent’anni di galera
per madri che non li hanno mai svezzati,
per donne che li hanno rivoltati e persi
o solo perché sono dei diversi.
Dio delle città e delle immensità,
se è vero che ci sei e hai viaggiato più di noi
vediamo se si può imparare queste donne
e cambiare un po’ per loro
e cambiarle un po’ per noi,
ma Dio delle città e dell’immensità
magari tu ci sei e problemi non ne hai,
ma quaggiù noi siamo in cielo
e se un uomo perde il filo è soltanto un uomo solo.
874
VANITÀ DI VANITÀ
RE-
LA
Vai cercando qua, vai cercando là che quando la morte ti coglierà
RE-
LA
RE- LA RE-
che ti resterà delle tue voglie: vanità di vanità.
Se felice sei dei pensieri tuoi godendo solo d’argento e d’oro
alla fine che ti resterà: vanità di vanità.
Vai cercando qua, vai cercando là seguendo sempre felicità,
sono allegro e senza affanni, vanità di vanità.
FA
DO
SOL
RE
FA
DO
Se ora guardi allo specchio il tuo volto sereno non immagini certo
RE-
LA
RE-
quel che un giorno sarà della tua vanità.
Tutto è vanità, solo vanità, vivete con gioia in semplicità
state buoni se potete, tutto il resto è vanità.
Tutto è vanità, solo vanità, lodate il Signore con umiltà,
a Lui date tutto l’amore, nulla più vi mancherà.
875
DO
FA
DO
WE SHALL OVERCOME
FA DO
We shall overcome, We shall overcome
FA SOL7 DO SOL7 DO FA SOL7
We shall overcome some day;
DO
FA
DO
FA SOL7
DO
FA
DO
SOL7
DO
Oh deep in my heart, I do belive,
We shall overcome some day.
We shall leave in peace, We shall leave in peace,
We shall leave in peace, some day;
Oh deep in my heart, I do belive, We shall overcome some day.
We’ll walk hand in hand, We’ll walk hand in hand,
We’ll walk hand in hand, some day;
Oh deep in my heart, I do belive, We shall overcome some day.
Black and White together, Black and White together,
Black and White together, some day;
Oh deep in my heart, I do belive, We shall overcome some day.
876
FA#- LA RE (INTRO)
LA
CHIAMAMI ANCORA AMORE
MI
E per la barca che è volata in cielo che i bimbi ancora stavano a giocare
RE
LA
che gli avrei regalato il mare intero pur di vedermeli arrivare
RE
LA
per il poeta che non può cantare per l’operaio che ha perso il suo lavoro
RE
MI
per chi ha vent’anni e se ne sta a morire in un deserto come in un porcile
LA
MI
e per tutti i ragazzi e le ragazze che difendono un libro, un libro vero
RE
LA
così belli a gridare nelle piazze perché stanno uccidendo il pensiero
RE
LA
per il bastardo che sta sempre al sole per il vigliacco che nasconde il cuore
SI7
MI
per la nostra memoria gettata al vento da questi signori del dolore
MI7
LA
Chiamami ancora amore chiamami sempre amore
LA
RE
Che questa maledetta notte dovrà pur finire
SI7
MI
perché la riempiremo noi da qui di musica e parole
LA
MI
Chiamami ancora amore chiamami sempre amore
MI
LA
In questo disperato sogno tra il silenzio e il tuono
RE
SI7
difendi questa umanità anche restasse un solo uomo
MI
RE
Chiamami ancora amore chiamami ancora amore
LA
Chiamami sempre amore perché le idee sono come farfalle
MI
RE
che non puoi togliergli le ali perché le idee sono come le stelle
LA
RE
che non le spengono i temporali perché le idee sono voci di madre
LA
SI7
che credevano di avere perso e sono come il sorriso di Dio
RE
MI
in questo sputo di universo chiamami ancora amore
LA
LA7
Chiamami sempre amore che questa maledetta notte
RE
SI7
dovrà ben finire perché la riempiremo noi da qui
MI
LA
di musica e parole chiamami ancora amore
MI
MI7
Chiamami sempre amore continua a scrivere la vita
LA
SI-
tra il silenzio e il tuono difendi questa umanità
FA#-
MI
che è così vera in ogni uomo chiamami ancora amore
RE
LA
Chiamami ancora amore chiamami sempre amore
LA RE FA# SI- DO# RE (stacco)
MI
LA
Chiamami ancora amore chiamami sempre amore
LA7
RE
Che questa maledetta notte dovrà pur finire,
SI7
MI
perché la riempiremo noi da qui di musica e parole
LA
MI
Chiamami ancora amore chiamami sempre amore
MI7
LA
In questo disperato sogno tra il silenzio e il tuono
SI-
FA#-
difendi questa umanità anche restasse un solo uomo
MI
RE/LA
Chiamami ancora amore chiamami ancora amore
LA
RE/FA# LA
Chiamami sempre amore perché noi siamo amore.
901
Solista:
‘A GRAZIA
Laudatu sia lu Santu Sacramentu
evviva di lu Carminu Maria
Facitammilla Madonna mia facitammilla sta carità
eu non mi movu di ccà si sta grazia non mi fa
eu non mi movu di ccà si sta grazia non mi fa
S.:Sant'Antoniu meu benignu tu lu sai pirchì 'nci vegnu
tanta brutta poi non sugnu e un pocu i doti eu la tegnu
tu lu sai pirchì 'nci vegnu Sant'Antoniu meu benignu RIT.
S.:San Pascali Baylonni prutitturi di li donni
mandammillu nu maritu iancu russu e sapuritu
adda essiri tali e quali com'a ttia santu Pascali
adda essiri tali e quali com'a ttia santu Pascali RIT.
S.:Santu Roccu meu d'Acquaru i me soru si maritaru
mandammillu puru a mmia nu maritu e cusì sia
mandammillu bellu e caru santu Roccu meu d'Acquaru
mandammillu bellu e caru santu Roccu meu d'Acquaru RIT.
S.:Santu Talianu santu Talianu mandimi nu maritu Mericanu
chi la vita non è vita quandu manca la munita
chi la vita non è vita quanda manca la munita RIT.
902
'A MUGGHJERI
La prima mugghjeri ch'avìa era 'nu pezzu di fimmanà:
èramu sempri in allegria e cu' tanta felicità!
Vinni la morti e si la levàu, cu' tanti peni mi dassàu.
La secunda chi m'haju pigghiatu è 'nu diavulu scatinatu
e cu' tutti si sciarrìa dalla sira a la matina.
Maramìa, paci e beni, ch'è diavula 'sta mugghjeri!
Ahi, ahi, ahi! Chi mugghjeri chi capitai!
La mandai a lu mulinu, lu saccu vacanti lu portau chinu.
Quali fu lu focu amaru: si sciarriàu cu' mulinaru.
Maramia, paci e beni, ch'è diavula 'sta mugghjeri!
Ahi, ahi, ahi! Chi mugghjeri chi capitai!
'Nci accattai la gùgghia e lu filu, no' la vitti cusiri mai.
Tempu tri anni, tri jorna e tri misi mi cusìu tri cammisi.
Maramia, paci e beni, ch'è diavula 'sta mugghjeri!
Ahi, ahi, ahi! Chi mugghjeri chi capitai!
'Nci accattai lu fusu e la stuppa: no' la vitti filari mai.
'Menzu tri anni, tri jorna e tri misi mi filau sulu du' pisi.
Maramia, paci e beni, ch'è diavula 'sta mugghjeri!
Ahi, ahi, ahi! Chi mugghjeri chi capitai!
'Nci accattai lu tilaredu: no' la vitti tessìri mai.
Tempu tri jorna, tri misi e tri anni mi tessìu sulu du' canni.
Maramia, paci e beni, ch'è diavula 'sta mugghjeri!
903
Intro: LA- MI- LA- MI- LAMI-
BRIGANTE SE MORE
LA-
SOL
FA
LA-
Ammo pusato chitarre e tamburo pecché sta musica s'adda cagnà
DO
SOL
LA-
MI-
LA-
simmo briganti e facimmo paura e cu a scuppetta vulimmo cantà
MI-
LA-
e cu a scuppetta vulimmo cantà
E mo cantammo sta nova canzone tutta la gente se l'adda 'mparà
nun ce ne fotte d'o re Burbone ma 'a terra è 'a nosta e nun s'adda tuccà
Tutte e paise d'a Basilicata se so' scetati e vonno luttà
pure 'a Calabria mo s'è arrevotata e stu nemico 'o facimmo tremmà
Chi ha visto o lupo e s'e miso paura `nun sape buono qual' è a verità
o vero lupo ca magna 'e creature è o piemontese c'avimma caccià
Femmene belle ca date lu core si lu brigante vulite salvà
nun 'o cercate, scurdateve 'o nome, chi ce fà guerra nun tene pietà
Ommo se nasce, brigante se more, ma fino all'ultimo avimma sparà
e si murimmo, menate nu fiore e na bestemmia pe' sta' libertà.
904
CALABRIA BELLA
Calabria Calabria terra d’amuri ammenzu a li sciuri na rosa si tu
si terra beddha e china di vita comu na strina ardenti si tu
Beddha beddha è a terra mia com’a Calabria riggiuni non c’è
lariu lariu lariu lè lariu lariu lariu lè
Di munti a lu mari è tutta na festa cu veni resta ‘ncantatu a guardà
si beddha e t’ammira beddha Calabria si comu a spiaggia o tempu d’està. RIT.
Vardati sti figghi quantu su beddhi calabriseddhi vinuti a cantà
ed hannu lu focu intra li vini mo li viditi sunari e ballà. RIT.
Na picciriddha occhi di focu a pocu a pocu muriri mi fà
na calabrisi ch’è tutta arduri di tutti i sciuri pussedi a beltà. RIT.
905
CATARINE’ ‘NCI’ ‘NCI’
Si ti ‘ndi vò viniri venatindi ca lu paisi meu non è luntanu
E Catarinè ‘ncì ‘ncì, Catarinè ‘ncì ‘ncià
‘Nci vonnu tridici uri di caminu pigghiamu lu treninu e ‘ndi ‘ndi iamu.
RIT.
A la prima stazioni chi rruvamu scindi Catuzza mia chi ‘ndi baciamu.
RIT.
A vostru patri ‘nci ccattamu u vinu a vostra mamma la capacitamu.
RIT.
Lu primu figghiu lu chiamamu Cola chi quandu è randi lu mandamu a
scola. RIT.
La prima figghia la chiamamu Rosa chi quandu è randi ‘ndi scupa la
casa. RIT.
E lu sicundu lu chiamamu Cicciu chi quandu è randi pascula lu ciucciu.
RIT.
S’addà muriri u ciucciu è megghiu Cicciu cu ciucciu porta a ligna e
Cicciu no. RIT.
906
CIUCCIU BELLU
Ciangitilu ciangitilu ch’è mortu u ciucciu miu
cussì ha vulutu Ddiu e chi ‘nciavimu a ffà
Cu ragghiu chi faciva pariva nu tenori
ciucciu bellu di stu cori comu ti pozzu amà
Quandu ragghiava faciva ia ia ia
ciucciu bellu di stu cori comu ti pozzu amà
Avia nu sceccareddhu ch’era na cosa fina
si la facia ragghiandu da sira a la matina. RIT.
Nu iornu immu a spassu ‘nci misi a brigghia d’oru
e ammenzu a ddhi signori si misi poi a ragghià. RIT.
Quandu m’è morta moglima non ‘ndeppi dispiaciri
senza suspiri e lacrimi le ietti a sutterrari.
Mò chi m’è mortu u ciucciu ciangiu cu gran duluru
ciucciu bellu di stu cori comu ti pozzu amà
Quandu ragghiava faciva ia ia ia
ciucciu bellu di stu cori comu ti pozzu amà.
907
COMME FACETTE MAMMETA
Quanno mammeta t'ha fatte quanno mammeta t'ha fatte.
Vuo' sape' comme facette? Vuo' sape' comme facette?
Pe' 'mpasta' sti' ccarne belle pe' 'mpasta' sti' ccarne belle.
Tutto chello ca' mettette? Tutto chello ca' mettette?
Ciento rose 'ncappucciate dint' a' martola 'mmiscate.
Latte e rrose, rrose e latte te facette 'ncopp' 'o fatte.
Nun c'e' bisogno 'a zingara p' 'addivina' Cunce',
comme t'ha fatto mammeta 'o saccio meglio 'e te. RIT.
Pe' te fa sta vocca bella pe' te fa sta vocca bella,
nun servette 'a stessa addosa nun servatte 'a stessa addosa.
'Nu panaro chino chino chino 'e fravule 'e ciardino,
mele, zucchero e cannella te 'mpastaie sta vocca bella.
Nun c'e' bisogno 'a zingara p' 'addivina' Cunce',
comme t'ha fatto mammeta 'o saccio meglio 'e te.
Ciento rose 'ncappucciate dint' a' martola 'mmiscate,
latte e rrose, rrose e latte te facette 'ncopp' 'o fatte.
Nun c'e' bisogno 'a zingara p' 'addivina' Cunce',
comme t'ha fatto mammeta 'o saccio meglio 'e te.
908
E LÈVATE 'O MANTESINO!
E lèvate 'o mantesino!
'O mantesino, gnernò, gnernò!
E lèvate 'o mantesino!
'O mantesino, gnernò, gnernò!
Si nun t''o vuó' levá, mme sóso e mme ne vaco da ccá!
Si nun t''o vuó' levá, mme sóso e mme ne vaco da ccá!
E tèh, mme ll'aggio levato, Ciccillo, cuntento, fa' chello che vuó'
E tèh, mme ll'aggio levato, Ciccillo, cuntento, fa' chello che vuó'
Sia benedetta mámmema, quanno mme maritò.
Sia benedetta mámmeta, quanno te maritò.
E lèvate 'a vesticciolla,
'a vesticciolla, gnernò, gnernò!
E lèvate 'a vesticciolla,
'a vesticciolla, gnernò, gnernò!
Si nun t''a vuó' levá, mme sóso e mme ne vaco da ccá!
Si nun t''a vuó' levá, mme sóso e mme ne vaco da ccá!
E tèh, mme ll'aggio levata, Ciccillo, cuntento, fa' chello che vuó'
E tèh, mme ll'aggio levato, Ciccillo, cuntento, fa' chello che vuó'
Sia benedetta mámmema, quanno mme maritò.
Sia benedetta mámmeta, quanno te maritò.
E lèvate 'o suttanino,
'o suttanino, gnernò, gnernò! ......
E lèvate stu curzetto,
stu curzetto, gnernò, gnernò! …...
E lèvate 'a cammesella, ……
E damme, Ceccè', nu vasillo, …
909
GUVERNU ‘TALIÀNU
Guvernu ‘talianu è veru buttanu…
cci zzuca lu sangu a lu pover’omu.
Li tassi chi menti su’ cosi trementi,
chi fannu tremari li spaddhi e li denti.
C’è tassa pe’ tuttu: mangiari e mbivìri,
vegliari e dormiri, campari e morìri…
C’è sulu ddu’ cosi, a chistu mumentu,
chi non su’ soggetti a lu tassamentu!..
Guvernu ‘talianu ti ringraziu
chi per pisciari non si paga daziu!…
E chi per farsi ‘na ca-ca-cantata
Non c’è bisognu di carta bullata!…
Cu’ l’occhi chini e la panza vacanti,
‘na manu d’arretu e l’autra davanti…
Ch’i pedi scàusi e li càuzi strazzati
jàmu girandu pe’ ‘sti strati strati…
Simu arridutti comu l’armi santi…
nudi a lu ‘nfernu ‘nta lu focu ardenti…
E c’è di luntanu cu’ ‘ndi fa la cucca…
e tutti li cosi si cogghi e si ‘mbucca
910
JHON BROWN
LA
Jhon Brown giace nella tomba là nel pian,
RE
LA
dopo una lunga lotta contro l’oppressor;
DO#
FA#
Jhon Brown giace nella tomba là nel pian,
SI-
MI
LA
ma l’anima vive ancor.
LA
RE
LA
Glory glory alleluia, glory glory alleluia,
DO7 FA#
SI
MI
LA
glory glory alleluia, ma l’anima vive ancor.
Con diciannove suoi compagni di valor,
dall’est all’ovest la Virginia conquistò;
con diciannove suoi compagni di valor, ma l’anima vive ancor. RIT .
Poi l’hanno ucciso come fosse un traditor,
ma il traditore fu quell’uomo che lo impiccò;
poi l’hanno ucciso come fosse un traditor, ma l’anima vive ancor. RIT.
Stelle dei cieli non piangete su Jhon Brown
stelle del cielo sorridete con Jhon Brown
stelle dei cieli non piangete su Jhon Brown
la sua anima vive ancor. RIT .
Jhon Brown è morto, ma lo schiavo è in libertà
tutti fratelli, bianchi e neri, siamo già;
Jhon Brown è morto, ma lo schiavo è in libertà,
ma l’anima vive ancor. RIT .
911
CALABRISELLA
Ti vitti a la jiumara cchi lavavi,
Calabrisella mia ccu st’occhi scuri,
quannu a la sipala i panni ampravi
iu t'arrubai lu megghiu muccaturi.
Calabrisella mia, Calabrisella mia,
Calabrisella mia, facimmu ammore.
Trallallalleru llalleru llallà sta calabrisella muriri mi fa. (2)
Prima m'ai dittu si ma mo' non voi:
diciami e cui ti spagni oi figghia mia,
ca si ti spagni da famigghia tua,
'mbrazza te pigliu e nun te lassu mai. RIT.
912
RE
LA CUCARACHA
LA
La cucaracha, la cucaracha è la danza del furor
RE
La cucaracha, la cucaracha fa passare ogni dolor
LA
La cucaracha, la cucaracha anche tu dovrai ballar
RE
La cucaracha, la cucaracha non si può dimenticar
RE
LA
Se del Messico si parla non si può dimenticare
LA7
la sua musica più bella le chitarre e il cielo
RE7
LA
ma c’è pure un’altra cosa che si deve ricordare
LA7
RE
è la vecchia cucaracha che non vuole tramontar…. RIT .
913
LA SOCIETÀ DE LI MAGNACCIONI
LA
MI7
Fatece largo che passamo noi, sti giovanotti de' 'sta Roma bella,
LA
semo ragazzi fatti cor pennello e le ragazze famo 'nnamorà,
e le ragazze famo 'nnamorà.
Ma che ce frega, ma che ce 'mporta
MI7
se l'oste al vino ci ha messo l'acqua:
RE
LA
e noi je dimo, e noi je famo:
MI7
LA
c’hai messo l'acqua e nun te pagamo, ma però
MI7
noi semo quelli che j'arisponnemo 'n coro:
RE
LA
MI7
LA
E' mejo er vino de li Castelli che questa zozza società.
Che c'iarifrega che c'iarimporta si l'oste ar vino cià messo l'acqua:
e noi je dimo, e noi je famo: ciài messo l'acqua e nun te pagamo
ma però noi semo quelli che j'arisponnemo 'n coro:
E' mejo er vino de li Castelli che questa zozza società.
Ce piaceno li polli l'abbacchi e le galline
perché so' senza spine nun so'come er baccalà.
La società dei magnaccioni, la società de la gioventù,
a noi ce piace de magnà e beve e nun ce piace de lavorà.....
Oste, portace n'antro litro, che noi se lo bevemo
e poi j'arisponnemo Embé, embé, che c'è?
E quanno er vino, embé, c’iàriva ar gozzo embé,
ar gargarozzo embé, ce fa 'n ficozzo embé,
pe' falla corta pe' falla breve: o caro oste portace da beve!
da beve! da beve! Olè!
914
LA FAMIGLIA DEI GOBBI
In un paese strano viveva una famiglia
era gobba anche la figlia, era gobba anche la figlia. (bis)
la famiglia dei gobbon!
Gobbo so pare, gobba so mare,gobba la figlia e la sorella
era gobba pure quella, era gobba pure quella (bis)
la famiglia dei gobbon.
Il dì del matrimonio si sposa il segretario,
che assomiglia a un dromedario, che assomiglia a un dromedario.
la famiglia dei gobbon! RIT.
La sposa del segretario si chiama Mariarosa,
dalla gobba bianca e rosa, dalla gobba bianca e rosa.
la famiglia dei gobbon! RIT.
Padrino della sposa era stato zio Marcello;
dalla gobba da cammello, dalla gobba da cammello.
la famiglia dei gobbon! RIT.
Madrina della sposa la vecchia Maddalena;
dalla gobba sulla schiena, dalla gobba sulla schiena.
la famiglia dei gobbon! RIT.
915
LA ZITA
Quant’è brutta la me zita, tutta fracida e impurrita,
ah brutta è, cchiù brutta d’idda nun ‘ci nn’è !
Avi i capiddi tisi tisi pì pettinalli cì vò nu misi. RIT.
Avi l’occhi a pertusu Unu apertu e n’atru chiusu.
Avi l’oricchi a paracqua, unu ppò suli e n’atru ppè l’acqua.
Avi lu nasu a cannolu, ppè stuiallu ci vo u lanzolu.
Avi la vucca chijna chijna, e denti ‘ndava na sessantina.
Avi li spari comun a casia, una ata e natra vascia.
Avi la facci di tavulazzu, sutta lu nasu ci spunta ‘u mustazzu.
Avi lu pettu chiattu chiattu, comu u fundu e nu piattu.
Avi la panza quantu ‘na gutti, quando camina s’arrasanu tutti.
Avi li jianchi grossi grossi, quannu s’annaca fa tanti mossi.
Avi li vtazza fini fini, comu dui stecchi di biliardini.
Avi li gammi di ferru filatu, quannu camina li jetta di latu.
Avi li pedi a chirichicò, quannu camina fa sì e nò.
Non parramu de so frati, quattru orbi e tri sciancati.
Sa viditi ‘mmenzu ‘e soru, ‘ncompenzu sembra d’oru.
O concorsu de bellizza, ma jettaru ‘nta munnizza.
Accumincia cu l’antipastu, tri panini e menzu crastu.
E iu pregu tutti i santi, cchi ma caccianu davanti.
Ma in cumpensu avi li sordi ca cummoglianu li ‘mbrogli,
ah bedda è, cchiù bedda e idda nun ‘nci ‘nn’è.
916
LE LITANIE DEL VINO
Dal vino con acqua
libera nos Domine
Dalla peronospera della vite
libera nos Domine
Dalla tempesta sull'uva
libera nos domine
Perché venga molta uva
te rogamus audi nos.
Nel continente nero
parapon zopon zipon
vi è molto vino nero
parapon zopon zipon
nacque il salmo dei nostri santi che bevevan tutti quanti…
daghe da be' biondina daghe da be' biondà!
Adamo ed Eva nel peccato… eran sotto un pergolato…
per un grappolo rubato il buon Abele fu ammazzato…
Era scritto nel Vangelo… “chi non beve non va in cielo”…
era scritto nel Vangelo “chi non beve non va in cielo”…
E lo disse il Padre eterno… "chi non beve va all'inferno"…
ed il pargolo divino si gustava il suo grappino…
Profetò sant'Isaia… che il vin bon fa l'allegria…
quanto più vin si scolava tanto più David cantava…
San Luigi da bambino… niente latte solo vino…
e la santa Caterina meditava giù in cantina…
Ed il santo Salvatore… beve solo al distributore…
e la santa Rosalina si ubriacò di molta china…
Sant'Ignazio di Loyola… si sbronzò di coca-cola…
san Giovanni un po' più mite beve solo acquavite…
Ricordiamo sant'Ermanno… che beveva tutto l'anno…
ed il bravo san Donato che beveva tutto d'un fiato…
Sant'Ambrogio da Milano… predicava col fiasco in mano…
convertì sant'Agostino con un sol bicchier di vino…
Agostino gran dottore… s'attaccò al distributore…
ed il vino a santa Vera arrivava in petroliera…
San Francesco su alla Verna… ne teneva una cisterna…
sant'Alberto che era Magno ci faceva pure il bagno…
Lo dice anche san Piero… che il buon vino à quello nero…
san Filippo uomo astuto lo beveva con l'imbuto…
Ed il grande san Leone… passeggiava col bottiglione…
e san Bonaventura sempre fiaschi alla cintura…
Con Giovanni Crisostomo… l'osteria diventa un duomo…
san Giovanni Calassanzio ne beveva a crepapanzio…
San Giovanni Damasceno… lui faceva sempre il pieno…
ed in cielo tutti i santi bevon solo vino Chianti…
Ed il santo Giacomino… beve solo un gocciolino…
ed il povero san Tito che nel ber si morse un dito…
E la Santa Sinforosa… bevve vino senza posa…
e la Santa Berenice beve molto e non lo dice…
Predicava san Modesto… "beve ben chi beve lesto"…
ed invece san Biagio "beve ben chi beve adagio"…
Predicava San Camillo… "non è male essere brillo"…
nella messa i santi vecchi come ampolle usavan secchi…
A ogni ora San Severo… bevve vino e vino nero…
si racconta che una notte ne scolò quasi una botte…
Lo trovarono al mattino… ubriaco dentro a un tino…
lo portarono sul letto quasi morto poveretto…
Si svegliò sul mezzogiorno… e in cantina fe' ritorno…
anche prima di morire chiese vin per digerire…
Ricordiam sant’Anacleto… che morì dietro a un vigneto…
ricordiam San Nicolò che nel vino s'annegò…
Pel deserto son partiti… Sant'Antonio e gli eremiti…
han riempito di vinello fin le gobbe del cammello…
Ed il vescovo ed il clero… bevon solo vin sincero…
ed in ciel ogni angioletto beve vino e vino schietto…
Anche il diavolo all'inferno… se ne beve uno squanterno…
ed insieme ai condannati fa baldoria col Frascati…
Tutti i frati della trappa… niente vino, solo grappa…
con 'na botte di Barbera si ritirano in preghiera…
Ogni suora di clausura… port il fiascho alla cintura…
e le loro superiore sono sbronze a tutte l'ore.
917
‘O SOLE MIO
Che bella cosa e' na jurnata'e'sole
n'aria serena doppo na tempesta
pe'll'aria fresca pare gia' na festa
che bella cosa na jurnata'e sole.
Ma n'atu sole cchiu' bello, oi ne''o sole mio sta nfronte a te!
'o sole o sole mio sta nfronte a te ... sta nfronte a te.
Luceno'e llastre d'a fenesta toia;
'na lavannara canta e se ne vanta
e pe'tramente torce, spanne e canta
luceno'e llastre d'a fenesta toia. RIT.
Quanno fa notte e'sole se ne scenne
me vene quase'na malincunia;
soto a fenesta toi restarria
quando fa notte e'o sole se ne scenne. RIT.
918
‘O SURDATO ‘NNAMMURATO
Staje luntana da stu core a te volo cu' 'o pensiero:
niente voglio e niente spero ca tenerte sempre affianco a me!
Si' sicura 'e chist'ammore comm'i' so' sicuro 'e te...
Oje vita, oje vita mia, oje core 'e chistu core,
si' stata 'o primm'ammore: o primmo e l'ultimo sarai pe' me!
Quanta notte 'nun te veco, nun te sento int'a sti braccia,
nun te vaso chesta faccia nun t'astregno forte mbraccia a me?
ma scetanneme 'a sti suonne, mme faje chiagnere pe' te.. RIT.
Scrivo sempe 'e sta' cuntenta: io nun pienzo che a te sola:
nu pensiero mme cunsola; ca tu pienze sulamente a me...
'a cchiu' bella 'e tutt' 'e belle nun è maje cchiu' bella 'e te! RIT.
919
OH SUSANNA!
DO
RE7
SOL7
Ho lasciato l’Alabama per venire fin quaggiù
DO
RE7
SOL7
DO
dove c’è colei che m’ama ogni giorno sempre più.
FA
DO
SOL7
Oh Susanna! Non piangere perché
DO
RE7
SOL7
DO
ho lasciato l’Alabama per restare accanto a te.
Col mio sacco sulla spalla ho varcato il monte e il pian
per trovare la mia bella e per distinguere la man. RIT.
920
POLENTA E BACCALÀ
Se 'l mare fosse tocio (larì-larà) e i monti de polenta (larì-larà)
o mamma che pociade "Polenta e baccalà".
Perché non m'ami più? Vigliacco!
La mula de Paranzo (larì-larà) l'ha messo su bottega (larì-larà)
e tutto la vendeva fora ch'el baccalà. RIT.
La me morosa l'è vecia (larì-larà) la tegno de riserva (larì-larà)
e quando spunta l'erba la mando a pascolar. RIT.
La mando a pascolare (larì-larà) nel mese di settembre (larì-larà)
e quando vien novembre la vado a ritirar. RIT.
La mando a pascolare (larì-larà) insieme alle caprette. (larì-larà)
L'amor con le servette non lo farò mai più. RIT.
Se 'l mare fosse tocio (larì-larà) e i monti de polenta (larì-larà)
o mamma che pociade "Polenta e baccalà". RIT.
921
REGINELLA
Te si' fatta na vesta scullata,
nu cappiello cu 'e nastre e cu 'e rrose,
stive 'mmiez'a tre o quatto sciantose
e parlave francese accussí.
Fuje ll'autriere ca t'aggio 'ncuntrata
fuje ll'autriere a Tuleto. 'Gnorsí!
T'aggio vuluto bene a te, tu mm'hê vuluto bene a me.
Mo nun ce amammo cchiù, ma ê vvote tu,
distrattamente, pienze a me.
Reginè', quanno stive cu mico,
nun magnave ca pane e cerase,
nuje campávamo 'e vase. E che vase!
Tu cantave e chiagnive pe' me
e 'o cardillo cantava cu tico:
"Reginella 'o vò' bene a stu Rre". RIT. … parle 'e me.
Oje cardillo, a chi aspiette stasera?
Nun 'o vvide, aggio aperta 'a cajuóla,
Reginella è vulata, e tu vola!
Vola e canta, nun chiagnere ccá.
T'hê 'a truvá na padrona sincera
ch'è cchiù degna 'e sentirte 'e cantá. RIT. … chiamme a me.
922
TANTO PE' CANTA`
E' una canzone senza titolo tanto pe' canta`, pe' fa` quarche cosa...
non e` gnente de straordinario e` robba der paese nostro
che se po` canta` pure senza voce...
basta 'a salute... quanno c'e` 'a salute c'e` tutto...
basta 'a salute e un par de scarpe nove
poi gira` tutto er monno e m'a accompagno da me
LA-
RE-
MI7
LA-
Pe' fa` la vita meno amara me so' comprato 'sta chitara
RE-
MI7
LA-
e quanno er sole scenne e more me sento 'n core cantatore.
RE-
MI7
LA-
La voce e` poca ma 'ntonata, nun serve a fa' 'na serenata
RE-
MI7
ma solamente a fa` 'n maniera de famme 'n sogno a prima sera...
LA
DO#-
Tanto pe' canta`perche` me sento un friccico ner core
MI7 /5* LA
tanto pe' sogna` perche` ner petto me ce nasca un fiore
LA7
RE
fiore de lilla` che m'ariporti verso er primo amore
RE#-
MI7
LA
che sospirava le canzoni mie e m'aritontoniva de bucie.
RE-LA- RE-MI7LA-…
Canzoni belle e appassionate che Roma mia m'aricordate,
cantate solo pe' dispetto, ma co' 'na smania dentro ar petto,
io nun ve canto a voce piena, ma tutta l'anima e` serena
e quanno er cielo se scolorade me nessuna se 'nnamora... RIT.
923
TAPUM
Ho lasciato la mamma mia, l’ho lasciata per fare il soldà.
Tapum, tapum, tapum ! Tapum, tapum, tapum !
Venti giorni su l’Ortigara, senza cambio per dismontar. RIT.
Quando portano la pagnotta, il cecchino comincia a sparar. RIT.
E domani si andrà all’assalto: soldatino, non farti ammazzar. RIT.
Quando poi si discende al piano, battaglione non ha più soldà. RIT.
Nella valle c’è un cimitero, cimitero dei nostri soldà. RIT.
Cimitero di noi soldà, orse un giorno ti vengo a trovar. RIT.
Battaglion di tutti i morti, noi giuriamo l’Italia salvar. RIT.
924
TARANTELLA CANTATA
E ballati cummari Maria c’è cumpari Vicenzu chi sona
e vaiti comu a lu ventu mmari Maria e ‘mpari Vicenzu
Roccu, Roccu, Roccu non mi tuccari ca non ti toccu
Cola, Cola, Cola comu lu latru lu tempu vola
‘Mpari Peppi, ‘mpari Peppi vi pigghiu la misura di li scarpi
‘mpari Natu, ‘mpari Natu attentu chi ruppiti lu mattunatu
E ballati cumpari Nateddu e vui cumpari cu tambureddhu
e dài ballati cumpari Nateddu e vui faciti sempri accussì
Eu si ballu non stancu mai e mi scordu di me guai
ora si ca mi li scordu..............
E ballati e ballati fimmini schetti e maritati
e si non ballati bonu non vi cantu e non vi sonu
e si non ballati pulitu ‘nci lu dicu a lu vostru zitu. RIT.
Cummari ‘ndaviti palumbi, eu si ca ‘ndaiu tri
e cambiamu cu lu tarì lu tarì mi pari pocu
e cambiamu cu lu focu e lu focu mi pari ardenti
e cambiamu cu lu serpenti lu serpenti ‘ndavi l’ali
e cambiamu cu lu canali lu canali curri l’acqua
e cambiamu cu la vacca e la vacca ‘ndavi li corna
e cambiamu cu la donna e la donna vaci a la missa
e cicculatera e pettinissa e lu tiru lu tiru lu setti
e la figghia di mastru Cuncettu
tri e tri culonni e li trecci di li donni
e li gonni su di sita Mariantona si marita
si marita e si maritau bella doti chi luvau
tri cammici e na pareddha bonasira Ciccirineddha
Ciccirineddha si maritau Ciccirineddha mangiau taralli
taralli cu lu meli bonasira don Micheli
don Micheli mangia meli pigghia e ietta pi muggheri
e lu surici pi garzuni don Micheli lu maccarruni
si mangiau li fica boni e a mia li scartagnoli
piriminduli ‘ndoli ‘ndoli e la coppula era mundata
Ciccirineddha la maritata coppula russa tuvagghia di sita
bella canzuni che fici la zita e la zita passa mò
la muggheri di mastru Cocò
Cui patati, cui piseddi, cu l'acitu, a beccaficu,
n'autra pocu nun vo ricu,
quanti fimmini ca ci su! …ca ci su! RIT.
925
TATA CA MUORU
Tata ca muoru, ca muoru ca muoru
Ppè na gulia ca ‘nda l’orto ci sta . (bis)
Figlia vulissi na mulinciana
Ca vajiu all’orto e ta vajiu a piglià. (bis)
Oi quant’è ciuoto stu tata mio ca non canuscia stà malatia. RIT.
Figlia vulissi na pummadora … RIT.
Figlia vulissi na cucuzzella … RIT.
…… altri ortaggi …
Figlia vulissi l’ortolaneddu …… RIT.
Oi quant’è spjiertu stu tata mio, c’a canusciuto stà malatia!
Oi quant’è spjiertu stu tata mio, c’a canusciuto stà malatia!
926
TOM DOOLEY
SOL
RE7
Chi mai sei tu, Tom Dooley, che i cuori fai tremar?
SOL
Dove sei tu, Tom Dooley? Nessuno mai lo saprà.
RE7
Sui monti e le colline raccontano di te,
SOL
le bimbe più carine nei sogni parlano a te.
Chi mai se tu, Tom Dooley? Favola o verità?
Come sei tu, Tom Dooley, nessuno mai lo saprà.
I met him on the mountain and there I took his life
met him on the mountain and stabled him with my knife.
Hang down your head, Tom Dooley, hang down your head, and cry,
hang down your head, Tom Dooley, poor boy, you're bound to die.
Reckon this time tomorrow reckon where I'll be
if it hadn't been for Grayson I'd been in Tennessee.
927
U BRIGANTE MUSULINU
Iu oggi mi partii a lavurari e m’incuntrau lu principi baruni,
mi dissi ca arrivaru i militari, tra cumandanti e capural maggiuri…(2)
o scuppetteddha mia stamun’attenti, ca di luntanu sentu caminari,
a unu a unu, non mi fannu nenti, comu a li muschi mi cacciù davanti
cu è, cu è, cu è cchi s’avvicina, mi para ca u canusciu a lu caminu …
Vui siti randa ed eu su picculinu, su Vostru figghiu Peppi Musulinu
O patri, patri, on seppi cchiù nenti, da mamma, de me frati, da mia
amanti
Avi tant’anni ch’on vijiu cchiù genti, non sacciu comu stannu i mè
parenti!
O figghiu, figghiu, nù simu malati, ni stamu chiusu ‘nta li nostri mura,
e non potimu nescira ‘nte strati, dà li gendarmi simu circondati …
O patri meu chist’è cchiù gran duluri, di quando mi portaru ‘o
Tribbunali,
e a vintun’anni ‘e carciri penali, mi cundannaru chir’infami vili!
Ammia tutti mi chiamanu briganti, mi chiamano brigante assassino,
eppà luttari ccù la mala sorti, m’à lli carogni ccì dezzì la morti …
Ammia tutti mi chiamanu briganti, mi chiamano brigante assassino,
eppà luttari ccù la mala sorti, m’à lli carogni ccì dezzì la morti …
928
Lu pecuraru sta sei iorna fora
U PECURARU
e u sabbatu bbaruni si ‘ndi vena
lu sabbatu si chiama allegra cori
pè cu la teni bella la mugghieri
cu a teni brutta ‘nci scura lu cori
coro: è megghiu ca lu sà
è megghiu ca lu sà
è megghiu ca lu sabbatu non vena
Solista: Lu pecuraru chi sa sti cosi
veni a lu sabbatu e si riposa
pecuraru di Cerenzia
si ‘ndi veni a la via via
si ‘ndi facendu cruci
veni a la casa e stuta la luci
coro: oi pecuraru oi pecuraru
Solista: Lu pecuraru quandu si ‘ndi veni
mancu a lu lettu soi si sa curcari
quandu menti la testa a lu cuscinu
si cridi ch’è la tasca de lu pani
quandu fa na carizza a la mugghieri
coro: si cridi ch’è la pè
si cridi ch’è la pè
si cridi ch’è la pecura lattara
Solista: Lu pecuraru ca sa sti cosi
mancu addura nu frunnu i rrosi
pecuraru mangia ricotta
va alla chiesa e non si ‘nginocchia
non si caccia lu birrittinu
pecurareddhu malandrinu
coro: non si caccia lu berrettinu pecurareddhu malandrinu
oi pecuraru oi pecuraru.
929
VINASSA
Là nella valle, c’è un’osteria, è l’allegria, è l’allegria,
là nella valle , c’è un’osteria, è l’allegria di noi alpin.
E se son pallida ne’ miei colori
nò voio dottori, nò voio dottori
e se son pallida come una strassa
vinassa vinassa e fiaschi de vin.
Là sul Cervino c’è una colonna, è la Madonna, è la Madonna
là sul Cervino c’è una colonna, è la Madonna di noi alpin. RIT.
930
VITTI NA CROZZA
Vitti na crozza supra nu cannuni fui curiusu e cci vozzi parlari.
Idda m'ha rispunniu ccu gran duluri morivi senza toccu di campani.
La la la leru lala la la leru lala la la leru la la la la la.
Prestu passanu tutti li me anni. Passano e si nni ieru un sacciu unni.
Ora cha sugnu vecchiu di tant'anni chiamu la crozza e nuddu m'ha
rispunni. RIT.
Chinnaia a ffari cchiù di la me vita. Non sugnu bono cchiù a travagghiari.
Sta vita è fatta tutta di duluri e da cussì non vogghiu chiù campari. RIT.
Cunzatimi ccu sciuri lu me lettu. Picchi' alla fine già sugnu arriduttu.
Vinni lu tempu di lu me rizzettu. Lassu stu beddu munnu e lassu tuttu. RIT.
931
DO-
VULESSE ADDEVENTARE NU BRIGANTE
SOL#
DO-
Vulesse addeventare suricillo oi nenna né. (2 v.)
FA-
SOL#
Pe me rusicare sti catene ca m’astregneno
SOL7
lu pede e ca me fanno schiavo. (2 v.)
Vulesse addeventare pesce spada oi nenna né.
Pe puterli subitu squartare tra lu funnu
de lu mara sti nemici nuostri.
Vulesse addeventare na palomma oi nenna né.
Pe putere libero vulare e ‘nquacchiara
e divise a tutte e piemuntisi.
Vulesse addeventare na tamorra oi nenna né.
Pe scetare tutta chesta gente ca nun ha
capito niente e che ce sta a guardà.
Vulesse addeventare na bannera oi nenna né.
Pe dara nu culure a chesta guerra
Ca libbera sta terra o ce fa murì.
Vulesse addeventare nu brigante oi nenna né.
ca vo' sta' sulo a 'lla muntagna scura
pe te fà sempre paura fin' a quanno more.
932
LA CACCOLA
Pierino ragazzetto del Tufello
Le caccole dar naso se toglieva
In un barattolè le metteva
Cò l’aglio e l’olio poi se le magiava.
Mettece er pepe, mettece er sale,
mettece quello che tè pare.
Quantò so bone, le caccolette all’agro del limone.
La caccoletta, se magna pure senza forchetta,
la caccolaccia, se cuoce dentro ‘na pentolaccia.
933
A MA’ MORI
Popom popom popom
Popom popom popom (2 volte)
Procurati ‘n’accetta, che sia ben affilata,
pigghia bon’a mira e jettaci ‘na capata.
A’ ma mori jetta u sangu e mori
a’ ma mori jetta u sangu e mori
accussì … Popom……… (2 volte)
Ccu ‘nu filu e lucia fa ‘nu nodu bellu
poi tutt’a ‘na vota jettati do sgabellu. Rit.
Vai a la staziona e controlla bonu l’orariu,
prima ma passa u trenu jettati ‘nto binariu. Rit.
Accattati ‘na pistola, che sia una P 38,
mintala ‘nta vucca e non senti mancu u bottu. Rit.
Appiccica a cucina e poi scordatilla,
jettati a lu lettu e aspetta ‘na scintilla. Rit.
Trovati ‘na machina, chi ava nu frenu rottu,
poi a ducentu all’ora jettati e nu viadottu. Rit.
Sagghia dho barcuna, che sia bellu atu,
pigghia bona a rincorsa e fai nu bellu satu. Rit.
T’assetti a la tavula Cu ‘na beddha faccia,
ti mangi ‘na fetta e carna ma è de mucca paccia. Rit.
Procurati ‘na barca, cchi ava du buchi,
vattinda a lu largu e aspetta pe’ m’affuchi. Rit.
INDICE
000
001
002
003
004
005
006
007
008
009
010
011
012
013
014
015
016
017
018
019
020
021
022
023
024
100
PREGHIERE SCOUT
PREGHIERA PER RADUNI SCOUTS
PREGHIERA DELLA COCCINELLA E DEL LUPETTO
PREGHIERA DEL LUPETTO
PREGHIERA DELLO SCOUT E DELLA GUIDA
PREGHIERA DELLO SCOUT E DELLA GUIDA
PREGHIERA DELLO SCOUT E DELLA GUIDA
PREGHIERA DEL ROVER E DELLA SCOLTA
PREGHIERA DEL ROVER E DELLA SCOLTA
PREGHIERA DEL CAPO
MOSTRAMI LA TUA VIA
INSEGNAMI LA ROUTE
GRAZIE SIGNORE
VOGLIO DIRTI GRAZIE
FAMMI DORMIRE IN PACE
DAMMI, SIGNORE
PREGHIERA ALL'ISSA BANDIERA
PREGHIERA ALL'AMMAINA BANDIERA
PREGHIERA A SAN FRANCESCO
PREGHIERA A SAN PAOLO
PREGHIERA A SAN GIORGIO
PREGHIERA DELLA STRADA
CANTA CON FRANCESCO
101
102
103
104
105
106
107
108
109
110
111
112
113
200
201
202
203
204
205
206
207
208
209
210
211
212
213
214
215
216
217
218
219
220
221
222
223
224
225
226
227
228
229
230
231
232
233
234
235
E VOLARE VOLARE
FORZA VENITE GENTE
FRANCESCO VAI
FRATELLO SOLE, SORELLA LUNA
LAUDATO SI' SIGNORE MIO
LAUDATO SII
LAUDATO SII O MI SIGNORE
PERFETTA LETIZIA (FRATE LEONE)
PREGHIERA DI SAN DAMIANO
PREGHIERA SEMPLICE
VENTIQUATTRO PIEDI SIAMO
CANTA E PREGA
ABRAMO
ACQUA SIAMO NOI
ALLELUIA DI TAIZÈ
ALLELUJA DELLE LAMPADINE
ANCHE TU SEI MIO FRATELLO
ANDATE PER LE STRADE
ASTRO DEL CIEL
CAMMINERÒ
CAMMINIAMO SULLA STRADA
CANTI PER IL PASTO
CAROVANA DI DIO
COM’E’ BELLO
DANZA LA VITA
DOVE TROVEREMO TUTTO IL PANE
E' LA MIA STRADA
E SONO SOLO UN UOMO
E’ L’INCONTRO DELLA VITA
EMMANUEL
EVENU SHALOM
GUARDA QUESTA OFFERTA
GLORIA
GLORIA IN EXCELSIS DEO
IL DISEGNO
IL SIGNORE DELLA DANZA
JUBILATE DEO
KUMBAYA
LA STELLA POLARE
MAGNIFICAT
MI PENSAMIENTO...
MUSICA DI FESTA
OH OH CANTERÒ
PACE A TE
PADRE NOSTRO
RESTA CON NOI, SIGNORE, LA SERA
RESTA QUI CON NOI
236
237
238
239
240
241
242
243
244
245
246
247
248
249
250
251
252
253
254
255
300
301
302
303
304
305
306
307
308
309
310
311
312
313
314
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316
317
318
319
320
321
322
323
324
325
326
327
328
RISPOSTA
SANTO
SANTO (ZAIRE)
SE M'ACCOGLI
SEI GRANDE DIO
SERVO PER AMORE
SIAMO ARRIVATI
SU ALI D'AQUILA
SYMBOLUM 77
SYMBOLUM 78
TE NECESSITO
TI RINGRAZIO MIO SIGNORE
TU SCENDI DALLE STELLE
VIVA LA GENTE
VOCAZIONE
LUI
LA JUNGLA CANTA
ADDIO... LUPETTO
ALFABETO GIUNGLA
APPELLO AL GRANDE CERCHIO (AKELA CHIAMA)
ATTORNO ALLA RUPE
BUON APPETITO
BUONA CACCIA
BUONANOTTE A TE FRATELLINO
CACCIA AL SAMBHUR
CANI ROSSI
CANTO DELLA FRATERNITA’
CANTO DELLA PROMESSA LUPETTO
CHIAMATA AL CERCHIO
DANZA DEI CANI ROSSI
DANZA DEL FIORE ROSSO
DANZA DELLA TREGUA DELL'ACQUA
DEL NOSTRO MEGLIO
ERA UNA NOTTE
FELICE NOTTE
FRATELLI ALLA CANDIDA LUNA
FRATELLO ADDIO
GUARDA CHE BIANCA LUNA
GUARDATE BENE!
GUARDATI INTORNO O LUPO
I FRATELLI DELLA GIUNGLA (ZAMPE CHE NON FANNO RUMORE)
I LUPI DI SATRIANO
IL BANDARLOG
IL BRANCO DI AKELA
IL LUPETTO FERITO
329
330
331
332
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IL MISTERO DELLA GIUNGLA
IL RICHIAMO DELLA GIUNGLA
IL RISVEGLIO DELLA GIUNGLA
IL VASCELLO FANTASMA
IO LA LEGGE INSEGNO (BALOO)
L’ANKUS DEL RE
L’ULTIMO CANTO DI AKELA
L’UOMO TORNA ALL’UOMO
LA CANZONE DELL’ALBA
LA CACCIA DI KAA
LA CANZONE DI KIM
LA LEGGE
LA STORIA DEL LUPETTO
LO STRETTO INDISPENSABILE
LUPO, SALTA SU
MAMMA DEL CIELO
RICHIAMO DI CACCIA
SALTA O LUPO
SCENDE LA SERA
SIAM NELLA VASTA JUNGLA
SOL SOLETTO
ULA ULA
UN BRAVO LUPO
YUKAIDI'
ZAMPE AGILI E SILENTI
CANTASCOUT
AH, IO VORREI TORNARE
AIO AIO
AL CADER DELLA GIORNATA
AL CHIAROR DEL MATTIN
AL FUOCO DI BIVACCO
ALLA SERA LAGGIÙ NELLA VALLE
AL PASSO DEL GUIDON
CANTO DELL' AMICIZIA (IN UN MONDO DI MASCHERE)
CANTO DELL’ESPLORATORE
CANTO DELL’XI JAMBOREE
CANTO DELLA PROMESSA
CANTO DELL'ADDIO
CANTO DELL'ARCOBALENO
CANTO DELLE SQUADRIGLIE
CAPPELLONE BLUES
CARAMBA
CARNET DI MARCIA (GUARDO NEI CAMPI BRULLI)
COLORE DEL SOL
FRATERNITÀ INTERNAZIONALE
I MIEI AMICI GIN E RHUM
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IL CANTO DEL CUCULO
IL CIELO È PIENO DI STELLE
IL COLLE DELL’ESPLORATORE
IL DELFINO E LA COLOMBA
IL FALCO
INNO DELLE SCOLTE DI ASSISI
INNO REPARTO FOLGORE
INSIEME
LA BANDA DI BP
LA DIVISA SCAUT
LA GUERRA DEL TRANSVAAL
LA VITA È PER VOLARE
L'ACQUA, LA TERRA, IL CIELO
LASSÙ NELLA SCOZIA
LE VECCHIE LEGGENDE
LUCE ROSSA
L'UNICO MAESTRO
MADONNA DEGLI SCOUTS
NOI MARCIAM NELLA NOTTE FONDA
PASSA LA GIOVENTÙ
PASSA NELLA BRANCA E/G
PICCOLA STORIA SCOUT
PIERINO ESPLORATORE
QUANDO TRAMONTA IL SOL BP
QUESTA SERA
SCENDE LA SERA
SE UN PENNY TU MI DAI
SIGNOR FRA LE TENDE
SOFFIANO GLI ALISEI
STRADE E PENSIERI PER DOMANI
TERRA DI BETULLA
TI RINGRAZIO
UN MONDO UNA PROMESSA
URAGANI E TERREMOTI
URRAH! URRAH!
VATTI A COLICO
VECCHIO SCARPONE
VOGLIO SOLTANTO
YIPPI-AE! YIPPY-AO!
CAVALIERE IO SARO’
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CANTA DI CLAN
CAMMINEREMO NELLA LIBERTÀ
CANTO DEL CLAN
CANTO DI MARCIA
CENERENTOLA
COMUNITÀ
E DI NUOVO ROUTE
E LA STRADA SI APRE
E’ PIU’ BELLO INSIEME
HO CONTINUATO LA MIA STRADA (È BELLISSIMO)
IL TESORO
INCONTRO DI MILLE SORRISI
LA GIOIA
L'APPEL DE LA ROUTE
PRONTI A SERVIRE
ROVER PER IL MONDO
BANZANDO
AGUNNI
AUIMBAUÈ
ALLA FIERA DI MASTRO ANDRÉ
ALOUETTE
AMICI SCIALLE SCIALLERA
ANDIAMO A CACCIA DEL LEONE
APPLAUSO A PIOGGIA
APPLAUSO GIAPPONESE
ARTURO E GERTRUDE
AWANAGANA
AVEVO UN TIC
BABY ONE TWO THREE
BADRONE
BAMBINO NELLA CULLA
BAN DEI BEVITORI
BANANA, COCCO, BAOBAB
BRAVISSIMO
BRAVO ALLA FRANCESE
CAROLIN FA IL LACC
CE CE CU CÈ
C'EST LE PISTON
CIAO BELINDA
COLORI
DAL CONGO ALLA ZETANUA
DANZA DELL’AFFOLLAMENTO
DANZA DELLA TREGUA DELL'ACQUA
DANZA DELLE STAGIONI
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DANZA DI KALA-NAG
DIAMO LA CACCIA AL PULEGO
DUSAMBAO
E L'ALBERO È PIANTATO
EHI, MI CHIAMO JOE!
EL MERENDERO
FESTA DI COCCOBILLI
FLI FLAI
FRA MARTINO
GINGAN GOOLI
GIONA NELLA BALENA
HAVA NAKA TORA
I BANANI DHO ZZI' PEPPI
I BLUE JEANS
IL BECCO DELL'ANATRA
IL CAPPELLO A TRE PUNTE
IL DUCA DI BARNABÒ
IL COW-BOY PIERO
IL FACHIRO CASIMIRO
IL FUNGO VELENOSO
IL PENDOLO
IL PINGUINO
IL POLLO GIOVANNI
IL RAGNO E LA MOSCA
IL RANCIO
IL TEDESCO
IN MOZAMBICO
IN UN CAMPO DI BOCC
I PIRATI BALLANO
JACK VA IN CUCINA
KAMALUDU
KILI KILI
L’ANACONDA
L’ARCA DI NOÈ
LA BANDA
LA BATTAGLIA DI MAGENTA
LA DANZA DEL MUTO
LA DANZA DEL SERPENTE
LA DANZA DELLA FELICITÀ
LA LEGGENDA DEL FUOCO
LA MACCHINA DEL CAPO
LA MACCHINA ELETTROFONICA
LA MOSCA MORA
LA TANZA DI BISMARK
L'ALTRA SERA
LASSÙ NELLA PINETA
LAURENZIA
L'ELEFANTE
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MON PAPA
NON SI VA IN CIELO
OH ALELE
OH LORDY
OH MAMMAH DO OH OH
OLEANNA
ONCI ONCI
PHILIBERT DANCE
PICCOLO PIPISTRELLO
PIM PAM
PUGACIOFF
QUATTRO PIRATI
SE SEI FELICE
SIAMO ANDATI ALLA CACCIA DEL LEON
SIGNAGNA
SING IN THE RAIN
TI JA JA
TRE CIOI
U GATTU MAMMONE
UN AUSTRIACO FELICE
UN COCOMERO
UNA SARDINA
UOLKI UOLKI TUMBA
VI RINGRAZIAMO CARI AMICI
VUOI VENIR CON ME A BALLARE ?
WANTACCIÙ
I GIRINI
AGACIUF
AWANA DELUX
IL CAMERIERE
UN ANIMAL PARTICULAR
SCOUT È’ ROCK
4/3/1943
50 SPECIAL
A COME ARMATURA
ACQUA AZZURRA ACQUA CHIARA
AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA
ALBACHIARA
ALICE
ALLA FIERA DELL'EST
AMICO
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ATTENTI AL LUPO
AZZURRO
BANANA REPUBLIC
BARBERA E CHAMPAGNE
BOMBA O NON BOMBA
BUONANOTTE FIORELLINO
C’ERA UN RAGAZZO
CENTO PASSI
CERTE NOTTI
CHE SARA’
CI VORREBBE UN AMICO
CIAO MAMMA
DIO DEL CIELO
DIO È MORTO
DON RAFFAÈ
E TU
EMOZIONI
EPPURE SOFFIA
FREEDOM ( LIBERTÀ )
GENERALE
GIANNA
GLI ANNI
GRAZIE ROMA
HANNO UCCISO L'UOMO RAGNO
I GIARDINI DI MARZO
I WATUSSI
IL CIELO D’IRLANDA
IL CIELO IN UNA STANZA
IL GATTO E LA VOLPE
IL MARE D’INVERNO
IL MATERASSO
IL PESCATORE
IL RAGAZZO DELLA VIA GLUCK
IL ROCK DI CAPITAN UNCINO
IL VECCHIO E IL BAMBINO
IN MORTE DI S.F.
IO VAGABONDO
LA CANZONE DEL SOLE
LA CANZONE DI MARINELLA
LA CHIAMAVANO BOCCADIROSA
LA GUERRA DI PIERO
L'ISOLA CHE NON C'È
MA LA NOTTE NO
MARGHERITA
METTETE DEI FIORI NEI VOSTRI CANNONI
NAPULE È
NEL BLU DIPINTO DI BLU
PENSIERO
PIAZZA CORDUSIO
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PIAZZA GRANDE
PORTA PORTESE…
QUESTO PICCOLO GRANDE AMORE
RIMMEL
ROMA CAPOCCIA
SAMARCANDA
SAPORE DI SALE
SE BASTASSE UNA SOLA CANZONE
SI PUÒ DARE DI PIÙ
SONO SOLO CANZONETTE
SOTTO IL BAMBÙ
UN GIORNO CREDI
UN’AVVENTURA
UOMINI SOLI
VANITÀ DI VANITÀ
WE SHALL OVERCOME
CHIAMAMI ANCORA AMORE
FOLK & POPOLARI
A GRAZIA
'A MUGGHJERI
BRIGANTE SE MORE
CALABRIA BELLA
CATARINE’ ‘NCI’ ‘NCI’
CIUCCIU BELLU
COMME FACETTE MAMMETA
E LÈVATE 'O MANTESINO!
GUVERNU ‘TALIÀNU
JOHN BROWN
LA CALABRISELLA
LA CUCARACHA
LA SOCIETÀ DE LI MAGNACCIONI
LA FAMIGLIA DEI GOBBONI
LA ZITA
LITANIE DEL VINO
O SOLE MIO
O SURDATO NNAMMURATO
OH SUSANNA
POLENTA E BACCALA
REGINELLA
TANTO PÈ CANTÀ
TAPUM
TARANTELLA CANTATA
TATA CA MUORU
TOM DOOLEY
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U PECURARU
VINASSA
VITTI NA CROZZA
VULESSE AD DIVENTARE NU BRIGANTE
LA CACCOLA
A MA’ MORI