Scarica il DAILY n. 4
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Esteban Crespo Bram Schouw Carmen Giardina Filip Luft Donatella Altieri Fratelli minori Szukajac gwiazd Genesi 07-10-13 Aquel no era yo Sevilla 12 Roxana Andreea Bentu Eleonora Berra Growing Effort AUDITORIUM Sam et Fred Guillaume Kraisit Bhokasawat Alain Escalle La nuit de l'ours NA Le livre des morts MAGNOLIA Patrick Bouchard Maurice Huvelin 07-10-13 Intervention Bydlo Big Shot Talkhon Hamzavi Yong-wan Kim Parvaneh 11 Yuji Harada Marina Seresesky Alessandro Grande 07-10-13 Girl of wall La Boda Margerita 10 Martin Rosete Elena Bouryka Voice Over Meglio se stai zitta AUDITORIUM Piotr Ryczko Potwór 07-10-13 Alessandra Pescetta Ali Nazari 9 Importante, molto importante This Road is Beautiful GARZANTI 22.30 21.00 20.40 17.30 Italy Italy Poland Spain Netherlands Romania Switzerland Switzerland Thailand France Canada France Switzerland South Korea Japan Spain Italy Spain Italy Poland Italy Iran 18.00 16.15 19.00 20.00 11.00 LUNEDI' 03.14 04.30 22.00 07.25 30.00 08.00 05.00 LUNEDI' 15.00 24.25 16.00 12.00 15.00 LUNEDI' 10.00 14.58 25.00 12.00 12.50 LUNEDI' Ogni anno Sedicicorto inserisce tra le sezioni collaterali un tema seducente inteso come capacità attrattiva. Quest'anno la scelta è stata indrizzata alla danza, un mondo dove stile, sacrificio, musica e passione si fondono in un mix di grande valore artistico. Il binomio cinema/danza ha sempre funzionato, scrivendo capitoli memorabili con grandi star che hanno portato alla ribalta generi di ballo che hanno poi segnato epoche. Ricordiamo il tiptap di Fred Astaire e Ginger Rogers, i latini di Patrick Swayze, la disco di John Travolta, il rock di Olivia Newton-John, il moderno di Kevin Bacon, il classico di Baryshnikov. Sedicicorto presenta 9 cortometraggi in cui il tema danza viene affrontato in via breve ma efficace su piani narrativi, sperimentali o documentali. Per chi ama la danza (ma non solo), un appuntamento da non perdere. FOKUS DANCE Il Festival all'InfoPoint: Auditorium Cariromagna Via Flavio Biondo 16 dalle ore 20:00 alle ore 23:00 Sala Garzanti - Corso della Repubblica 117 dalle ore 17:00 alle ore 18:00 Se vuoi seguire più da vicino tutti gli aggiornamenti del Festival Sito Web App Il Festival sul cellulare:www.sedicicorto.it/mobile > tasto Menù > Altro > Aggiungi collegamento ad Home > a cura di William Molducci 4 Intervention Growning Margerita Effort La Boda Girl of Wall Gallery Curfew (coprifuoco) del regista, sceneggiatore e musicista Shawn Christensen è il cortometraggio che negli ultimi tempi ha vinto il maggior numero di premi, collezionando una quarantina di riconoscimenti ricevuti nei festival di tutto il mondo, tra cui l'Oscar 2013 (Hollywood), nella categoria cortometraggi e l'Audience Award International al ClermontFerrand Short Film Festival. Curfew racconta la storia di un uomo depresso e il suo incontro con Sophia, la nipotina di nove anni, interpretata dalla piccola e bravissima Fatima Ptacek, che ha al suo attivo numerose esperienze di lavoro in serie televisive, cortometraggi, doppiaggio di personaggi di cartoni animati e anche in qualità di modella. Ritchie, il protagonista del film interpretato dallo stesso Christensen, nel momento più drammatico della sua vita, mentre sta attendendo la morte in una vasca da bagno, dopo essersi tagliato le vene di un polso, viene interrotto dallo squillare del telefono. Con la lametta ancora tra le dita insanguinate, prima titubante poi incuriosito, allunga il braccio e risponde al telefono. Si tratta di sua sorella che non vede da molto tempo e che, pur ritenendolo un irresponsabile, gli chiede se può occuparsi per qualche ora della nipotina Sophia, che ha conosciuto quando era in fasce. I rapporti tra i due sono interrotti da qualche anno, ma le circostanze costringono la donna ad affidare la figlia al fratello, per fare in modo di affrontare una situazione difficile, legata a violenze fisiche subite da parte di un uomo. Ritchie decide quindi di rinviare il proprio suicidio e si medica con un po' di garza, in modo da tamponare l'uscita del sangue e coprire il taglio che si era procurato al polso. Quello che Ritchie ancora non sa è che quella bambina si dimostrerà molto più matura ed intelligente di lui e dopo qualche momento iniziale di diffidenza reciproca, riuscirà a dargli nuovo interesse per la vita, facendogli riconsiderare il valore degli affetti di sangue, in un'esistenza destinata a giungere drammaticamente al capolinea. Il regista ha tratto l'ispirazione per realizzare questo film da una conversazione avuta con una ragazzina di nove anni, occasione in cui si è reso conto che per molti versi lei era molto più intelligente di lui. I bambini a quell’età assorbono così tante informazioni e lo fanno con una tale energia, che possono esser fonte di grande ispirazione. Gli adulti, invece, di qualsiasi parte del mondo siano, con il passare degli anni si fanno più disincantati ed indifferenti. A Christensen piaceva l’idea di esplorare quelle due persone così diverse: una bambina piena di vita ed un adulto che invece ne era completamente svuotato, ma che dentro di lui, da qualche parte, aveva ancora sopito un bambino interiore. Il talento della giovanissima Ptacek si manifesta in tutto il suo potenziale, con una recitazione espressiva ed emozionale, che ha il pregio di non essere mai sopra le righe o alla ricerca di facili soluzioni. Molto ben curata la colonna sonora, il cui brano guida (Sophia so far), è disponibile su iTunes. Curfew è il terzo cortometraggio del regista (il primo si intitolava Walter King del 2006, seguito da Brink del 2010), inoltre è anche il leader della rock band Stellastarr, i cui album sono editi dalla RCA. William Molducci Parliamo di: CURFEW