Erogazioni liberali - Contributi e convenzioni con l`Ente pubblico
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Erogazioni liberali - Contributi e convenzioni con l`Ente pubblico
EROGAZIONI LIBERALI AD APS Art. 22 L. 383/2000 PER APS ISCRITTE NEI REGISTRI: 1. da persone fisiche (art. 15, c. 1, lett. i-quater, Dpr 917/86) - Erogazioni liberali in denaro detraibili per il 19% di un importo massimo pari ad euro 2.065,83 Condizione per la detrazione: pagamento con mezzo tracciabile 2. da imprese (art. 100, c. 2, lett. l, Dpr 917/86) - Erogazioni liberali in denaro deducibili per un importo non superiore ad euro 1.549,37 o al 2% del reddito di impresa dichiarato Condizione per la deduzione: nessuna ,ma AF raccomanda pagamento con mezzo tracciabile Provincia di Forlì Cesena Seminario marzoaprile 2010 Dott.ssa Rosanna D’Amore 1 EROGAZIONI LIBERALI AD ASD PER ASD ISCRITTE NEL REGISTRO CONI: 1. da persone fisiche (art. 15, c. 1, lett. i-ter, Dpr 917/86) - Erogazioni liberali in denaro detraibili per il 19% di un importo massimo pari ad euro 1.500,00 Condizione per la detrazione: pagamento con mezzo tracciabile 2. da società di capitali, soc.coop, Enti C. (art. 78 Dpr 917/86) - Erogazioni liberali in denaro detraibili per il 19% di un importo non superiore ad euro 1.500,00 Condizione per la detrazione: pagamento con mezzo tracciabile Provincia di Forlì Cesena Seminario marzoaprile 2010 Dott.ssa Rosanna D’Amore 2 EROGAZIONI LIBERALI AD ASD PER ASD ISCRITTE NEL REGISTRO CONI ED ANCHE NEI REGISTRI APS: 1. da persone fisiche (scelta tra art. 15, c. 1, lett. i-ter o i-quater, Dpr 917/86) - Erogazioni liberali in denaro detraibili per il 19% di un importo massimo pari ad euro 2.065,83 o euro1.500,00 Condizione per la detrazione: pagamento con mezzo tracciabile 2. da imprese (art. 100, c. 2, lett. l, Dpr 917/86) - Erogazioni liberali in denaro deducibili per un importo non superiore ad euro 1.549,37 o al 2% del reddito di impresa dichiarato Condizione per la deduzione: nessuna, ma AF raccomanda pagamento con mezzo tracciabile e ancora ….. Provincia di Forlì Cesena Seminario marzoaprile 2010 Dott.ssa Rosanna D’Amore 3 EROGAZIONI LIBERALI AD ASD PER ASD ISCRITTE NEL REGISTRO CONI ED ANCHE NEI REGISTRI APS: nel caso di imprese società di capitali o società cooperative o enti commerciali verificare la convenienza tra a. erogazioni liberali in denaro deducibili per un importo non superiore ad euro 1.549,37 o al 2% del reddito di impresa dichiarato (art. 100, c. 2, lett. l, Dpr 917/86) ovvero b. erogazioni liberali in denaro detraibili per il 19% di un importo non superiore ad euro 1.500,00 (art. 78 Dpr 917/86) Provincia di Forlì Cesena Seminario marzoaprile 2010 Dott.ssa Rosanna D’Amore 4 “PIU’ DAI MENO VERSI” Art. 14 D.L. n. 35/2005 convertito nella L. 80/2005 TRA I SOGGETTI DESTINATARI: 1. Aps iscritte nel registro nazionale e, in virtù della previsione di cui all’art. 7, co. 3, L. 383/2000, i relativi livelli di organizzazione territoriale ed i circoli affiliati aventi diritto di automatica iscrizione nel medesimo registro nazionale SOGGETTI BENEFICIARI: 1. Persone fisiche soggette ad IRPEF 2. Enti soggetti all’IRES, ovvero soggetti richiamati dall’art. 73 TUIR e, in particolare, società ed enti commerciali ed enti non commerciali Provincia di Forlì Cesena Seminario marzoaprile 2010 Dott.ssa Rosanna D’Amore 5 “PIU’ DAI MENO VERSI” Art. 14 D.L. n. 35/2005 convertito nella L. 80/2005 FUNZIONAMENTO: Deducibilità dal reddito complessivo delle erogazioni liberali in denaro e in natura nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato e comunque non superiore ad euro 70.000 Attenzione 1. l’erogazione liberale è deducibile sino al minore dei due limiti 2. L’importo massimo di euro 70.000 vale solo nel caso in cui tale somma sia uguale o inferiore al 10% del reddito complessivo dichiarato dal soggetto erogante (quindi per redditi uguali o superiori ad euro 700.000) 3. Nel caso di redditi inferiori ad euro 700.000 occorre sempre prendere come riferimento il 10% del reddito complessivo dichiarato Provincia di Forlì Cesena Seminario marzoaprile 2010 Dott.ssa Rosanna D’Amore 6 “PIU’ DAI MENO VERSI” Art. 14 D.L. n. 35/2005 convertito nella L. 80/2005 MODALITA’ DI VERSAMENTO DELLE EROGAZIONI IN DENARO: La norma non prevede il versamento mediante uno strumento tracciabile ammesso, tuttavia la circolare 19/08/2005, n. 39/E ne prescrive l’effettuazione mediante banca, ufficio postale o altro sistema contemplato nell’art. 23 del D. Lgs. 9 luglio 1997, n. 241 Provincia di Forlì Cesena Seminario marzoaprile 2010 Dott.ssa Rosanna D’Amore 7 “PIU’ DAI MENO VERSI” Art. 14 D.L. n. 35/2005 convertito nella L. 80/2005 FUNZIONAMENTO: In capo ai soggetti IRES permane la facoltà di applicare le disposizioni di cui all’art. 100, co. 2, Dpr 917/86, ovvero dedurre le erogazioni liberali in denaro per un importo non superiore ad euro 1.549,37 o al 2% del reddito di impresa dichiarato LIMITI: La deducibilità non è cumulabile con alcuna agevolazione fiscale a titolo di detrazione o deduzione altra ASPETTI SANZIONATORI: Ente destinatario, i suoi amministratori e l’erogante stesso sono obbligati in solido per le maggiori imposte accertate e le relative sanzioni applicate nel caso in cui vi sia indebita deduzione per insussistenza dei caratteri solidaristici e sociali dichiarati pubblicamente o dichiarati al soggetto erogante dal soggetto beneficiario Provincia di Forlì Cesena Seminario marzoaprile 2010 Dott.ssa Rosanna D’Amore 8 “PIU’ DAI MENO VERSI” Art. 14 D.L. n. 35/2005 convertito nella L. 80/2005 Obblighi contabili per i soggetti destinatari: - tenuta di scritture contabili atte a rappresentare con completezza ed analiticità le operazioni poste in essere nel periodo di gestione; - redazione, entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio, di un apposito documento che rappresenti adeguatamente la situazione patrimoniale, economica e finanziaria Provincia di Forlì Cesena Seminario marzoaprile 2010 Dott.ssa Rosanna D’Amore 9 CONVENZIONI CON ENTE PUBBLICO Art. 30 L. 383/2000 PER APS ISCRITTE NEI REGISTRI DA ALMENO 6 MESI: 1. 2. 3. 4. SVOGIMENTO DELLE ATTIVITA’ ISTITUZIONALI VERSO TERZI CONDIZIONI PER CONTINUITA’ DEL SERVIZIO FORME DI VERIFICA DELLE PRESTAZIONI FORME DI CONTROLLO DELLA QUALITA’ DELLE PRESRTAZIONI 5. MODALITA’ DI RIMBORSO DELLE SPESE 6. COPERTURA ASSICURATIVA OBBLIGATORIA DEI SOCI VOLONTARI A CARICO DELLENTE COMMITTENTE Provincia di Forlì Cesena Seminario marzoaprile 2010 Dott.ssa Rosanna D’Amore 10 CONVENZIONI CON ENTE PUBBLICO Art. 30 L. 383/2000 FISCALMENTE: OBBLIGAZIONI RECIPROCHE Ente richiede il servizio all’Aps Aps si obbliga ad erogare il servizio Corrispettivo sotto forma di rimborso spese •Rilevante ai fini Iva •Rilevante ai fini Imposte Dirette ed Irap Provincia di Forlì Cesena Seminario marzoaprile 2010 Dott.ssa Rosanna D’Amore Con finalità sociali: Esclusione ex art. 143, co. 2, lettera b) TUIR 11 CONVENZIONI CON ENTE PUBBLICO Art. 30 L. 383/2000 FISCALMENTE: Titolarità del progetto in capo Aps •Non rilevante ai fini Iva •Non rilevante ai fini Imposte Dirette ed Irap Provincia di Forlì Cesena Seminario marzoaprile 2010 Dott.ssa Rosanna D’Amore 12 BREVI NOTE PER LA REDAZIONE DEL BILANCIO SOCIALE •Introduzione e note metodologiche •Identità dell’aps •Missione, valori e strategie •Mappa e coinvolgimento degli stakeholder •Assetto istituzionale •Reti •Certificazione esterna del bilancio •Struttura organizzativa •Composizione base sociale •Personale retribuito •Volontari •Gestione Patrimoniale Provincia di Forlì Cesena Seminario marzoaprile 2010 Dott.ssa Rosanna D’Amore 13 BREVI NOTE PER LA REDAZIONE DEL BILANCIO SOCIALE ATTIVITA’ RICREATIVA: •Descrizione attività ricreativa svolta, indicando contenuto, n. di partecipanti, orari settimanali •Profilo dei partecipanti •Personale e volontari addetti al funzionamento •Struttura utilizzata per lo svolgimento delle attività •Investimenti effettuati •Eventuali sponsor delle attività •Costo medio per singolo partecipante •Modalità di copertura dei costi dell’attività •Quote di partecipazione richieste ai partecipanti •Servizi e materiali inclusi nella quota di partecipazione •Indagine di soddisfazione sui partecipanti •Indicatori di qualità oggettiva dell’attività svolta Provincia di Forlì Cesena Seminario marzoaprile 2010 Dott.ssa Rosanna D’Amore 14