POF - Highlands Institute

Transcript

POF - Highlands Institute
HIGHLANDS INSTITUTE
SCUOLA PRIMARIA
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Highlands Institute – Viale della Scultura, 15 – 00144 Roma Eur
Tel. 06.902271 – 06.90227245 Fax 06.5913059
Mail: [email protected]
Indice
1- Offerta Formativa: che cos’è il POF?
2- Chi siamo
3- Premessa
4- Educazione per affrontare il mondo, formazione per cambiarlo
5- Bisogni formativi
6- Contenuti della Pedagogia Highlands
7- Formazione integrale
8- Le scelte organizzative ( organigramma)
9- Orario di ricevimento
10- Strutture disponibili e servizi
11- Orario curricolare
12- Orario doposcuola
13- Distribuzione oraria classi prime e del primo biennio
14- Distribuzione oraria classi quarte e quinte
15- Progettazione curricolare: una Scuola di “valori e saperi”
16- Il metodo di apprendimento
17- Il curricolo d’Istituto
18- L’inglese
19- Esami Cambridge
20- English afternoon course
21- English summer camp
22- Verifica e valutazione
23- Criteri di valutazione
24- Consegna Documenti di Valutazione
25- Attività di potenziamento, consolidamento e recupero
26- La Responsabile di Disciplina
27- Attività di orientamento
28- Progetti e percorsi didattici in laboratorio
29- Visite e gite culturali
30- Attività di formazione
31- Formazione spirituale e apostolica - sociale
32- Attività extracurricolare di formazione
33- Rapporti Scuola - Famiglia
34- Norme disciplinari ( Estratto dal Regolamento di Istituto)
35- Modalità di funzionamento degli Organi Collegiali
36- Allegati (Curricolo verticale sullo sviluppo dei Traguardi di Competenza)
OFFERTA FORMATIVA
Scuola Primaria Highlands Institute
Anno Scolastico 2014 – 2015
Che cos’è il POF
L’articolo 3 del D.P.R. 8 marzo 1999 n° 275 definisce il Piano dell’Offerta Formativa come il documento su cui
si fonda l’ “identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche”. Il POF si sostanzia in attività di
progettazione ed esecuzione di interventi formativi nel rispetto del binomio educazione/istruzione. In tale ottica
esso si configura come uno strumento flessibile, aperto e soggetto ad aggiornamenti per rispondere alle richieste
del sistema formativo ed organizzativo della scuola e favorire il successo scolastico per tutti gli alunni, partendo
da un’attenta analisi dei bisogni dell’utenza e del territorio. Il POF è formulato e approvato dal Collegio dei
Docenti in base alle direttive del Consiglio d’Istituto, che, a sua volta, a completamento dell’iter procedurale, lo
adotta.
“Rimane la necessità, il dovere di comunicare loro non solo il piacere della
vita ma anche la passione della vita; di educarli non solo a dire la verità,
ma anche ad avere la passione per la verità. Vederli felici non ci può
bastare. Dobbiamo vederli appassionati a ciò che fanno, a ciò che dicono e a
ciò che vedono". (Gianni Rodari)
Chi siamo
L’Highlands Institute
Istituto Paritario
Scuola dell’Infanzia – Primaria – Secondaria di I e II grado
Istituito nel 2000 nella zona Eur di Roma, l’Highlands Institute è una Scuola Paritaria
che offre un percorso formativo dall’Infanzia alla Secondaria di II grado.1
Fa parte di una rete di 170 scuole e 7 università cattoliche che fanno capo alla
Congregazione dei Legionari di Cristo, con sedi in tutto il mondo, molte delle quali
sono full boarding schools.
1
Decreti Ministeriali di istituzione:





Scuola dell’Infanzia D.M. n.31028/segr. del 28/06/2002
Scuola Primaria: D.M. n.12475 del 15/11/2005
Scuola Secondaria I grado: D.M. n.21556 U.O. 3° del 28/06/2002
Liceo Scientifico: D.M. n.33831 del 24/10/2006
Liceo Linguistico: D.M. n. 12261 del 24/06/20081
Il progetto educativo comune a tutte le scuole mira a una formazione cristiana,
armonica e integrale della persona. Durante il percorso scolastico, l’attenzione dedicata
ad ogni studente permette di potenziarne le qualità, di assistere e seguire lo sviluppo di
un pensiero critico che porti a scelte consapevoli e ad un’autonoma comprensione del
reale, di valorizzare le eccellenze e di formare le competenze di futuri leader.
La vocazione internazionale dell’Highlands Institute di Roma si concretizza
nell’insegnamento potenziato dell’inglese in tutti i settori, e in numerosi progetti
ed iniziative. Insegnanti madrelingua conducono 10 ore settimanali di attività
veicolate in inglese nella scuola dell’infanzia, 8 ore di insegnamento della lingua
inglese nella scuola primaria, 6 ore di lingua e civiltà inglese nella scuola
secondaria di I grado e 5 in quella di II grado.
Nel corso dell’anno scolastico sono previsti stage presso le full boarding schools della
rete in Irlanda (Settimana verde Highlands per gli alunni della Primaria); gli studenti
del Liceo partecipano al progetto internazionale CWMUN (Change the World Model
United Nations), con soggiorno di una settimana a New York. Per tutti gli studenti
della Scuola Secondaria di I grado e del Liceo è organizzato un soggiorno-studio
estivo di tre settimane a Tramore (Irlanda, co. Waterford), con esame GESE (Graded
Examination in Spoken English) del London Trinity College.
A partire dalla terza classe della Scuola Primaria fino al Liceo, tutti gli allievi
dell’Highlands sostengono annualmente esami Cambridge, raggiungendo il livello
FCE B2 (CEFR) nel I biennio, CAE C1 (CEFR) nel triennio; nell’ultimo anno si
preparano per l’IELTS Academic o TOEFL o SAT. L’Highlands Institute è centro
esami Cambridge dal 2011 ed è Cambridge International School.
Il ciclo di studi si conclude con il liceo scientifico internazionale con opzione della
lingua inglese (decreto protocollo n. 0000234-31/03/2014), come naturale evoluzione
dell’impostazione e delle scelte curriculari esistenti e valida risposta all’esigenza
crescente di far acquisire agli studenti le conoscenze, le abilità e gli
atteggiamenti che permettono di essere cittadini del mondo superando le frontiere
linguistiche e culturali.
Premessa
L’Offerta Formativa della Scuola Primaria dell’Highlands Institute si sviluppa
nell’educazione, nella didattica e nell’organizzazione. Si rivolge ai bambini, ai docenti,
alle famiglie, al personale amministrativo e al personale ausiliario.
Cerca di dare risposte ai bisogni formativi di ogni alunno attraverso la valorizzazione
delle sue potenzialità. Interviene facendo leva sulle emozioni e sulle passioni, ma
anche sulle risorse e le capacità del singolo per la crescita personale e la serenità del
gruppo. Offre, per questo, proposte diversificate, dalla manualità alla telematica, per
rendere possibili l’individuazione e lo sviluppo dei talenti nel rispetto dei ritmi di
apprendimento di ognuno e la salvaguardia della diversità.
Educazione per affrontare il mondo, formazione per cambiarlo
Il passaggio dalla Scuola dell’Infanzia alla
Primaria rappresenta per il bambino un
momento importante e delicato. Entrare in un
nuovo ordine di scuola, infatti, significa per
l’alunno conoscere un ambiente diverso dal
precedente, affrontare nuovi sistemi relazionali,
rispettare regole con maggior consapevolezza e
diventare più responsabile.
Tutto ciò all’inizio potrebbe trasmettergli un
po’ di ansia, rendendolo insicuro e timoroso.
Ecco perché è necessario che si senta accolto e
rasserenato da chi opera quotidianamente nel
settore, facendo attenzione ai suoi bisogni e
intervenendo in maniera personalizzata per
soddisfarli.
La Scuola Primaria è dunque l’ambiente educativo di apprendimento che mira alla
valorizzazione del discente e delle sue potenzialità, attraverso un importante e serio
lavoro da parte dell’équipe pedagogica e di quanti operano per il suo benessere,
assicurandogli uno sviluppo sano ed una
crescita che consideri tutti gli aspetti della
persona: spirituale, umano, sociale e
cognitivo.
Nella Scuola Primaria egli trova le occasioni
per maturare progressivamente le proprie
capacità di autonomia, di azione diretta, di
relazioni umane, di progettazione e verifica,
di esplorazione, di riflessione logico-critica
e di studio individuale.
Bisogni formativi
Lo sviluppo dell’individuo inizia alla nascita e continua per tutta la vita. E’ un
processo dialettico, che riguarda la conoscenza di se stessi e i rapporti interpersonali e
si concretizza attraverso l’educazione ricevuta in famiglia e a scuola.
Il percorso educativo all’interno del nostro Istituto si basa sulle Indicazioni Nazionali
per la Scuola Primaria arricchite con i principi fondamentali di un modello di
pedagogia che salvaguarda i bisogni formativi fondamentali di ciascun alunno.
Essi sono stati individuati nel rafforzamento dell’identità (saper essere), nella
costruzione della conoscenza (saper capire), nel potenziamento delle abilità (saper
fare), nello sviluppo del pensiero critico (saper riflettere) che si traducono nella
richiesta di formazione di un individuo:
-
libero e consapevole;
capace di relazionarsi con gli altri;
curioso di conoscere e capire;
abile nel ricercare i modi più appropriati per imparare;
in grado di progettare da solo e in gruppo.
Contenuti della Pedagogia Highlands
“Ogni studente suona il suo strumento, non c'è
niente da fare.
La cosa difficile è conoscere bene i nostri
musicisti e trovare l'armonia.
Una buona classe non è un reggimento che
marcia al passo,
è un'orchestra che suona la stessa sinfonia.”
D. Pennac
Conoscenza e valorizzazione di sé
Conoscenza e valorizzazione dell’altro
Costruzione del gruppo classe.
I contenuti irrinunciabili della Pedagogia della nostra scuola sono:
1. Formazione integrale;
2. Formazione per la convivenza e la leadership;
3. Apprendimento strategico (apprendere ad apprendere), basato sulle competenze e
orientato al contesto.
Formazione integrale
La formazione integrale della persona (umana, spirituale, intellettuale e apostolica)
costituisce il sostrato da cui nascono i percorsi curriculari delle discipline di studio, i
quali si sostanziano tenendo conto del programma di formazione cattolica, della
campagna delle virtù e della partecipazione sociale.
FORMAZIONE INTEGRALE
Formazione umana
Formazione spirituale
Formazione apostolica /sociale
Formazione intellettuale
Formazione per la convivenza e la leadership
Cercare di formare progressivamente nell’alunno il carattere di leadership cristiana
con uno stile responsabile, partecipativo e conciliatore permette di radicare
nell’educando le attitudini e le abilità di leadership che si sviluppano in gruppi
collaborativi per il raggiungimento di un bene comune.
Apprendimento strategico (apprendere ad apprendere)
Il programma si concentra sulla formazione integrale dell’alunno, in accordo con il suo
livello di sviluppo e le sue singole caratteristiche.
Il modello curriculare ci suggerisce:
- l’analisi delle potenzialità dell’ alunno;
- le strategie che lo considerino come un protagonista;
- l’attenzione personalizzata nei suoi confronti perché partecipi attivamente ai
differenti ambiti di apprendimento.
Questa prospettiva educativa orienta l’intervento del docente come mediatore e
facilitatore.
Apprendere ad apprendere permette di offrire ad ogni discente gli strumenti per
apprendere e sviluppare il suo potenziale attraverso l’uso adeguato di strategie
cognitive, metacognitive e validi modelli concettuali per diventare conoscitore, abile e
competente.
Le finalità formative della Scuola Primaria possono quindi così riassumersi:
-
Valorizzare l’identità di ciascuno;
Educare ai valori individuali e sociali;
Educare al senso di responsabilità;
Educare al rispetto;
Garantire a tutti uguali opportunità di apprendimento;
Motivare ad apprendere;
Sviluppare un atteggiamento critico di fronte alla realtà;
Sviluppare la capacità di effettuare scelte consapevoli;
Sviluppare la capacità di apportare contributi significativi per il bene comune.
I nostri valori di riferimento sono il veicolo etico e la modalità di azione non solo
dell’educazione di base ma anche della costruzione dei saperi. Riteniamo comunque
fondamentale che i valori di riferimento possano essere molteplici e che solo il
confronto tra le varie appartenenze possa agevolare lo sviluppo di capacità critiche.
Le scelte organizzative
ORARIO DI RICEVIMENTO
Rettrice
Tutti i giorni
Appuntamento
Prefetto Generale degli Studi
(Preside)
Tutti i giorni
Appuntamento
Coordinatori dei Settori
Tutti i giorni
Appuntamento
Docenti
Singola disponibilità
Appuntamento
Coordinatore amministrativo
Lun - Merc - Ven
Appuntamento
Per appuntamenti con la Rettrice è possibile contattare la segreteria di direzione.
Per tutti gli altri appuntamenti ci si può rivolgere alla segreteria del settore
rispettando i seguenti orari:
- dal lunedì al venerdì dalle ore 8:00 alle ore 9:30;
- martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 13:00 alle ore 14:00;
- lunedì e giovedì dalle ore 15:30 alle ore 16:30.
La segreteria amministrativa (Cassa) è aperta tutti i giorni dalle ore 8:00 alle ore
12:00 ed il lunedì anche dalle ore 15:00 alle ore 16:00.
Tutti i docenti della scuola ricevono per appuntamento nell’orario settimanale
stabilito (Presso la portineria i genitori troveranno il registro degli orari di
ricevimento).
Strutture e servizi disponibili
-
Aula Polivalente dotata di LIM;
Aule dotate di LIM (lavagne interattive multimediali);
Collegamento WiFi;
Laboratorio di scienze;
Mensa con cucina interna;
Reception;
Piscina e centro sportivo interni;
Cappella;
Aula Magna;
Un campo polivalente;
Due campi di calcetto;
Due campi di basket;
Due palestre coperte;
Biblioteca;
Aula informatica multimediale.
Orario curricolare
Lunedì – Giovedì
Entrata
Martedì – Mercoledì - Venerdì
8.00
Entrata
8.00
Inizio lezioni
8.15
Inizio lezioni
8.15
Intervallo
10.10
Intervallo
10.10
Uscita
16.45
Uscita
13.45
Assistenza fino alle 17:45
Orario doposcuola
Martedì – Mercoledì – Venerdì
Uscita dopopranzo
14:30
Prima uscita doposcuola
16:30
Seconda uscita doposcuola
17:30
Assistenza
Fino alle ore 17:45
DISTRIBUZIONE ORARIO CURRICOLARE CLASSI PRIME E
PRIMO BIENNIO
AMBITO UMANISTICO
ANTROPOLOGICO
AMBITO SCIENTIFICO TECNOLOGICO
AMBITO LINGUISTICO
TOTALE
Classi Classi
prime primo
biennio
LINGUA ITALIANA
7 ORE
6 ORE
STORIA / GEOGRAFIA
2 ORE
3 ORE
ARTE E IMMAGINE
1 ORA
MUSICA
1 ORA
RELIGIONE
1 ORA
MATEMATICA
6 ORE
SCIENZE/TECNOLOGIA
1 ORA
INFORMATICA (compresenza
con insegnante prevalente)
SCIENZE MOTORIE E
SPORTIVE
INGLESE
1 ORA
SCIENCE (compresenza con
insegnante prevalente)
1 ORA
1 ORA
7 ORE
29 ORE
DISTRIBUZIONE ORARIO CURRICOLARE CLASSI SECONDO BIENNIO
AMBITO UMANISTICO
ANTROPOLOGICO
LINGUA ITALIANA
6 ORE
STORIA / GEOGRAFIA
4 ORE
ARTE E IMMAGINE
1 ORA
MUSICA
1 ORA
RELIGIONE
1 ORA
MATEMATICA
5 ORE
SCIENZE/TECNOLOGIA
1 ORA
INFORMATICA ( compresenza con
insegnante prevalente)
SCIENZE MOTORIE E
SPORTIVE
INGLESE
1 ORA
SCIENCE (compresenza con
insegnante prevalente)
1 ORA
AMBITO SCIENTIFICO TECNOLOGICO
AMBITO LINGUISTICO
TOTALE
1 ORA
7 ORE
29 ORE
Progettazione curricolare: una scuola di “valori e saperi”
Nella Scuola Primaria la didattica è strettamente legata all’educazione.
Essa è l’insieme dei percorsi, dei contenuti e degli strumenti che i docenti utilizzano
per guidare il bambino verso la maturità e la capacità di acquisire e sistematizzare
conoscenze e abilità. Un percorso di formazione che va dal primo anno della Scuola
dell’Infanzia all’ultimo della Scuola Secondaria di Secondo Grado, rispettando, in ogni
età, le caratteristiche della fase evolutiva del discente attraverso scelte didattiche e
operative personalizzate, lasciando inalterato il progetto educativo di base.
Nell’ambito dell’autonomia concessa dal D.P.R. 8 marzo 1999, n°275, ai sensi di
quanto previsto in particolare dagli articoli 1, 4, 5, 6 ed 8, il Curricolo Nazionale è
stato potenziato al fine di meglio consolidare la specificità caratterizzante la proposta
formativa e culturale della Scuola a forte vocazione internazionale e conoscenza della
lingua e cultura inglese.
Attraverso l’attenzione dedicata ai valori dell’internazionalità e l’importanza
attribuita alla comunicazione, alla mobilità e agli scambi, all’apertura a lingue e
culture diverse, l’Highlands Institute mira a sviluppare nei ragazzi, sin dai primi anni
del percorso scolastico, una forma mentis da cittadini d’Europa e del mondo: un
modo di pensare volto alla comprensione reciproca e alla cooperazione, alla
conoscenza e al rispetto del pluralismo culturale, alla condivisione e alla solidarietà tra
i popoli.
In particolare, gli obiettivi sono:
consentire lo sviluppo di una solida cultura scientifica e di lifelong skills,
sostenuti dalla padronanza delle lingue straniere e dalla capacità di muoversi con
disinvoltura in Europa e nel mondo;
favorire la creatività e lo spirito di iniziativa dei ragazzi anche con il confronto
di realtà educative e di contesti di vita sociale diversi;
educare all’etica pubblica e sociale in un orizzonte di globalità;
sviluppare le competenze necessarie per completare gli studi superiori in paesi
anglofoni (USA, Gran Bretagna, Irlanda, ecc);
favorire l’integrazione di alunni stranieri nel sistema scolastico italiano e il loro
eventuale ritorno nel sistema d’istruzione di origine;
dare la possibilità ai cittadini stranieri di conservare la propria identità culturale
nazionale pur vivendo in un contesto formativo italiano;
permettere agli studenti italiani di praticare una lingua straniera in maniera
assidua e approfondita.
Gli insegnanti dell’Highlands Institute, preparati professionalmente e motivati alla
propria crescita e a quella degli alunni, sanno:
- costruire buone relazioni con i bambini, con gli altri docenti, con le famiglie e
con tutte le persone che entrano nella scuola;
- cercare e utilizzare i percorsi migliori per:
valorizzare le potenzialità umane e sviluppare le abilità cognitive
degli alunni;
ampliare e condividere le proprie conoscenze, sia in termini di
contenuti delle singole materie, sia in termini interdisciplinari,
attraverso il confronto, l’aggiornamento e il lavoro di équipe;
creare ambienti di apprendimento.
Il metodo di apprendimento
Il metodo di apprendimento si basa sul saper apprendere nuove conoscenze attraverso
l’esperienza. L’alunno raggiunge questo importante traguardo mettendo
in relazione, ponendo e ponendosi domande e provando per poi imparare
dall’eventuale errore attraverso la giusta riflessione.
L’offerta didattica dell’Highlands Institute si articola secondo tre modalità di percorsi
d’apprendimento:
• Rete interna all’Istituto (attività nelle e tra le classi);
• Rete esterna (attività in collaborazione con altre scuole, enti, istituzioni, soggetti
pubblici e privati accreditati);
• Di carattere opzionale e/o ad integrazione del curricolo.
Le scelte didattiche interne tengono conto delle Indicazioni per la Scuola Primaria e si
radicano in un’identità di scuola illustrata nel P.E.I.
Esse presuppongono una progettazione in team strutturata in incontri di lavoro:
- tra docenti della stessa classe;
- per classi parallele ( intersezione);
- per aree disciplinari ( docenti dei vari Dipartimenti: Umanistico-Antropologico,
Scientifico e Linguistico);
- in verticale tra i docenti dei cicli della Primaria e dei diversi settori.
In questo modo l’attività scolastica è valorizzata dalla trasparenza, dal confronto, dalla
collaborazione e dalla continuità nella cura degli alunni da parte di tutti gli insegnanti
dei diversi gradi di Scuola (dall’ Infanzia alla Secondaria di 1° Grado), i quali
partecipano alla costruzione di un progetto comune (rete), favorendo l’apprendimento
e la formazione dei soggetti coinvolti.
CURRICOLO 2014-2015
SCUOLA PRIMARIA
CURRICOLO DI ISTITUTO
SCUOLA PRIMARIA
Dipartimento Umanistico - Antropologico
a.s. 2014-2015
Nel Dipartimento Umanistico - Antropologico convergono le seguenti discipline
di studio: Italiano, Storia, Geografia, Musica, Arte e immagine e Religione.
Dipartimento Scientifico - Tecnologico
Nel Dipartimento Scientifico – Tecnologico convergono le seguenti discipline
di studio: Matematica, Scienze, Tecnologia e Informatica ed Educazione
Motoria.
Dipartimento Linguistico
Il Dipartimento Linguistico è dedicato a tutto ciò che riguarda lo studio della
lingua inglese.
( Per la visione dettagliata dei Traguardi di sviluppo delle competenze da realizzare alla
fine delle classi prima, terza e quinta nei vari ambiti disciplinari, si rimanda
all’Appendice del POF).
L’ inglese
Nella Scuola Primaria buona parte della giornata è dedicata allo studio della lingua
inglese.
Le insegnanti comunicano sempre in inglese e permettono agli alunni di sviluppare
tutte le abilità: imparare a leggere e a scrivere in inglese, partecipare nelle
conversazioni e utilizzare vocaboli nuovi in base al contesto richiesto. Alla fine della
Scuola Primaria i bambini acquisiscono una buona padronanza della lingua inglese.
Inoltre ai discenti di quarta e quinta viene offerta l’opportunità di soggiornare nelle
nostre accademie OAK in Irlanda per una settimana, di solito nel mese di marzo
(Green Week) o per un campo estivo di due o quattro settimane. In questo modo i
bambini entrano in “diretto” contatto con la lingua e la cultura inglese.
Esami Cambridge
Ogni anno i nostri alunni vengono preparati per affrontare gli esami della Cambridge
University. Le classi seconde hanno la possibilità di sostenere l’esame Trinity, le terze
lo Starters, le quarte il Movers e le quinte il Flyers.
Tutti gli esami fanno parte di “Young Learners Exams” e sono considerati la miglior
preparazione per i successivi KET, PET e First Certificate.
I risultati eccellenti che i nostri alunni raggiungono dimostrano la loro capacità di
superare agevolmente le difficoltà della lingua.
English afternoon course
Come ulteriore arricchimento dell’offerta didattica e formativa viene proposto un
nuovo programma di attività pomeridiane tutte in inglese, per il potenziamento della
lingua da parte dei bambini, fornendo loro l’opportunità di sviluppare i contenuti e le
abilità acquisite nelle lezioni frontali svolte in orario curricolare.
Nello specifico i bambini potranno frequentare un nuovo corso pomeridiano
di inglese che insegnerà loro, attraverso l’uso di giochi interattivi e di specifiche
attività, a “pensare direttamente in inglese” acquisendo una sempre maggiore
padronanza della lingua. Il corso dura tutto l’anno.
English summer camp
Nel nostro Istituto organizziamo un emozionante e divertente corso estivo in inglese di
due settimane durante le quali viene proposta una serie di attività meravigliose per
fornire ai bambini la possibilità di utilizzare e di ampliare le proprie competenze
linguistiche sperimentando, attraverso un’ampia varietà di giochi e di altre stimolanti
attività, quanto possa essere divertente usare la lingua inglese. Gli studenti partecipano
a lezioni uniche di arti e mestieri, teatro, cucina creativa e magiche melodie musicali. I
nostri venerdì sono pieni di interessanti escursioni per consentire ai ragazzi di
utilizzare la lingua inglese in un contesto di vita reale. L’English Summer Camp è
un’opportunità in più per i nostri studenti per trascorrere del tempo di qualità con i loro
amici e per fare nuove conoscenze.
Verifica e valutazione
I docenti si riuniscono periodicamente per:
- verificare l’andamento della classe rispetto a quanto programmato;
- pianificare strategie mirate per il recupero, consolidamento e potenziamento del
gruppo;
- valutare il livello di acquisizione delle competenze.
La verifica del livello di competenza raggiunto da parte di ciascun alunno avviene
attraverso:
- attenta osservazione;
- interventi;
- interrogazioni;
- produzioni scritte.
Nella valutazione viene considerato il livello di crescita globale dell’alunno con
riferimento ai seguenti criteri formativi fissati dal Collegio dei Docenti:
- Apprendimento: vengono valutate in ogni disciplina le competenze acquisite a
seguito dell’attività formativa svolta; conoscenze e linguaggi specifici rientrano
nella valutazione;
- Comportamento: viene valutato dal Consiglio di Classe in relazione al rispetto
delle norme del vivere civile, del regolamento interno, al modo di relazionarsi e
di partecipare da parte dell’alunno.
Per la valutazione si tiene conto della situazione di partenza, delle potenzialità del
discente (considerando eventuali difficoltà certificate) e dei progressi maturati.
Le valutazioni sono assegnate in base alla scala numerico/decimale.
Criteri di valutazione
ITALIANO
INDICATORI
CRITERI DI VALUTAZIONE PER LIVELLO
DI PREPARAZIONE
Ascoltare e comprendere testi di vario tipo e
comunicare le proprie opinioni.
Leggere e comprendere diversi tipi di testo
Produrre e rielaborare diverse tipologie testuali
Riconoscere nel linguaggio orale e scritto
strutture morfosintattiche.
10
9
8
7
6
5
Approfondita
Completa
Adeguata
Sintetica
Essenziale ma approssimata
Lacunosa e inadeguata
10
9
8
7
6
5
Approfondita
Completa
Adeguata
Sintetica
Essenziale ma approssimata
Lacunosa e inadeguata
10
9
8
7
6
5
Approfondita
Completa
Adeguata
Sintetica
Essenziale ma approssimata
Lacunosa e inadeguata
10
9
8
7
6
5
Approfondita
Completa
Adeguata
Sintetica
Essenziale ma approssimata
Lacunosa e inadeguata
STORIA
INDICATORI
CRITERI DI VALUTAZIONE PER
LIVELLO DI PREPARAZIONE
10
9
8
Approfondita
Completa
Adeguata
Ordinare e collocare nel tempo fatti ed eventi. 7
6
5
Elaborare e comunicare in modo appropriato
quanto studiato.
10
9
8
7
6
5
Sintetica
Essenziale ma approssimata
Lacunosa e inadeguata
Approfondita
Completa
Adeguata
Sintetica
Essenziale ma approssimata
Lacunosa e inadeguata
GEOGRAFIA
INDICATORI
CRITERI DI VALUTAZIONE PER LIVELLO
DI PREPARAZIONE
Osservare, confrontare e scoprire aspetti ed
elementi di diversi ambienti.
Elaborare e comunicare in modo
appropriato quanto studiato.
10
9
8
7
6
5
Approfondita
Completa
Adeguata
Sintetica
Essenziale ma approssimata
Lacunosa e inadeguata
10
9
8
7
6
5
Approfondita
Completa
Adeguata
Sintetica
Essenziale ma approssimata
Lacunosa e inadeguata
MATEMATICA
INDICATORI
Identificare, comprendere e risolvere
situazioni problematiche.
CRITERI DI VALUTAZIONE PER LIVELLO
DI PREPARAZIONE
10
9
8
7
6
5
Approfondita
Completa
Adeguata
Sintetica
Essenziale ma approssimata
Lacunosa e inadeguata
Conoscere il valore ordinale e cardinale dei
numeri, sia in senso progressivo che
regressivo.
Padroneggiare abilità di calcolo orale e scritto
delle quattro operazioni con numeri interi
Confrontare e misurare, operando con
grandezze e unità di musura
Prima conoscenza dei linguaggi logici
probabilistici
10
9
8
7
6
5
Approfondita
Completa
Adeguata
Sintetica
Essenziale ma approssimata
Lacunosa e inadeguata
10
9
8
7
6
5
Approfondita
Completa
Adeguata
Sintetica
Essenziale ma approssimata
Lacunosa e inadeguata
10
9
8
7
6
5
Approfondita
Completa
Adeguata
Sintetica
Essenziale ma approssimata
Lacunosa e inadeguata
10
9
8
7
6
5
Approfondita
Completa
Adeguata
Sintetica
Essenziale ma approssimata
Lacunosa e inadeguata
SCIENZE
INDICATORI
CRITERI DI VALUTAZIONE PER LIVELLO
DI PREPARAZIONE
Conoscere fenomeni fondamentali del mondo
fisico, biologico e tecnologico.
10
9
8
7
6
5
Approfondita
Completa
Adeguata
Sintetica
Essenziale ma approssimata
Lacunosa e inadeguata
Elaborare e comunicare in modo appropriato
quanto studiato.
10
9
8
7
6
5
Approfondita
Completa
Adeguata
Sintetica
Essenziale ma approssimata
Lacunosa e inadeguata
ARTE ED IMMAGINE
INDICATORI
CRITERI DI VALUTAZIONE PER
LIVELLO DI PREPARAZIONE
Utilizzare linguaggi, tecniche e materiali
diversi nella produzione di messaggi
espressivi e comunicativi.
10
9
8
7
6
5
Approfondita
Completa
Adeguata
Sintetica
Essenziale ma approssimata
Lacunosa e inadeguata
MUSICA
INDICATORI
Espressione vocale e produzione sonora e
strumentale
Distinguere, comprendere ed utilizzare
fenomeni e linguaggi sonori e musicali
diversi.
CRITERI DI VALUTAZIONE PER
LIVELLO DI PREPARAZIONE
10
9
8
7
6
5
Approfondita
Completa
Adeguata
Sintetica
Essenziale ma approssimata
Lacunosa e inadeguata
10
Approfondita
9
Completa
8
Adeguata
7
Sintetica
6
Essenziale ma approssimata
5
Lacunosa e inadeguata
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
INDICATORI
CRITERI DI VALUTAZIONE PER LIVELLO
DI PREPARAZIONE
10
9
Approfondita
Completa
Percepire e conoscere il corpo in rapporto allo
spazio e al tempo
Partecipare alle attività di gioco e di sport,
rispettando le regole.
Padroneggiare gli schemi motori di base
8
7
6
5
Adeguata
Sintetica
Essenziale ma approssimata
Lacunosa e inadeguata
10
9
8
7
6
5
Approfondita
Completa
Adeguata
Sintetica
Essenziale ma approssimata
Lacunosa e inadeguata
10
9
8
7
6
5
Approfondita
Completa
Adeguata
Sintetica
Essenziale ma approssimata
Lacunosa e inadeguata
INFORMATICA
INDICATORI
CRITERI DI VALUTAZIONE PER LIVELLO
DI PREPARAZIONE
10
9
8
7
6
5
Prima conoscenza ed uso dei linguaggi
informatici
Approfondita
Completa
Adeguata
Sintetica
Essenziale ma approssimata
Lacunosa e inadeguata
INGLESE
INDICATORI
Lettura: riconoscere vocaboli e comprendere
frasi
CRITERI DI VALUTAZIONE PER
LIVELLO DI PREPARAZIONE
10
9
8
7
6
5
Approfondita
Completa
Adeguata
Sintetica
Essenziale ma approssimata
Lacunosa e inadeguata
Scrittura: scrivere frasi utilizzando strutture
grammaticali apprese
Ascolto: comprendere storie brevi e semplici
Orale: comunicare idee-base in modo chiaro
10
9
8
7
6
5
10
9
8
7
6
5
10
9
8
7
6
5
Approfondita
Completa
Adeguata
Sintetica
Essenziale ma approssimata
Lacunosa e inadeguata
Approfondita
Completa
Adeguata
Sintetica
Essenziale ma approssimata
Lacunosa e inadeguata
Approfondita
Completa
Adeguata
Sintetica
Essenziale ma approssimata
Lacunosa e inadeguata
RELIGIONE
INDICATORI
LIVELLI DI VALUTAZIONE
Conoscere i contenuti essenziali della fede
Ottimo
cattolica.
Riconoscere la Bibbia come testo sacro e in
Distinto
quanto tale saper ascoltare, leggere e riferire circa
alcuni passi biblici, indicando le vicende e le
Buono
figure principali.
Conoscere le tappe fondamentali della storia
della Chiesa, coglierne gli insegnamenti e
relazionarli con la propria vita Ecclesiale.
Riconoscere e mettere in pratica i segni Cristiani
nell’ambiente, nei gesti e nelle Celebrazioni
Liturgiche e della pietà popolare. Riconoscere e
mettere in pratica le virtù della morale cristiana,
basata sul comandamento dell’amore di Dio e del
prossimo, valorizzando la vita di Grazia.
Sufficiente
Insufficiente
ATTEGGIAMENTO VERSO L’APPRENDIMENTO
a)
b)
c)
d)
e)
f)
Impegno
Accurato e puntuale
Regolare
Abbastanza regolare
Superficiale
Discontinuo
Non adeguato
a) Completa
b) Parziale
c) Insufficiente
Autonomia
a)
b)
c)
d)
e)
Attenzione
Viva
Costante
Abbastanza costante
Discontinua
Instabile
AREA DI FORMAZIONE UMANA
Rispetto della comunità e delle regole che la
governano
Capacità di mettere in atto comportamenti di
autocontrollo
Condotta
a)
b)
d)
e)
Esemplare
Corretto
Abbastanza corretto
Non sempre corretto
a)
b)
d)
f)
Esemplare
Corretta
Abbastanza corretta
Non sempre corretta
10
9
8
7
Esemplare
Corretta
Abbastanza corretta
Non sempre corretto
Attività di potenziamento, consolidamento e recupero
La Scuola Primaria ogni anno organizza corsi temporanei di recupero e
consolidamento delle conoscenze e delle abilità per i bambini in difficoltà. I corsi
sono curati dalle insegnanti di classe o da personale competente e vengono svolti
in modo personalizzato a favore di uno o più alunni con le stesse problematiche.
Inoltre sono messe in atto strategie diversificate volte al potenziamento delle
conoscenze per il gruppo attraverso lo studio guidato in classe in orario
curricolare e lo studio assistito in orario extracurricolare (doposcuola). Sono
previste, infine, attività di orientamento per la crescita dell’autostima e della
motivazione con l’aiuto della Responsabile di Disciplina.
Responsabile di Disciplina
In base a quanto previsto dall’art.7, comma 4 del D.P.R. numero 122 del 22 giugno 2009
recante il coordinamento delle norme vigenti e le modalità applicative in materia di
valutazione degli alunni, l’ Highlands Institute istituisce la figura della Responsabile di
Disciplina con la funzione di promuovere e coordinare tutte le attività volte alla
valorizzazione dei comportamenti positivi, alla prevenzione degli atteggiamenti negativi,
al coinvolgimento attivo dei genitori e degli alunni, tenendo conto di quanto previsto dal
Regolamento d’ Istituto e dal Patto Educativo di Corresponsabilità e dalle specifiche
esigenze della comunità scolastica e del territorio. La sua azione contribuirà a “ […]
favorire negli studenti l’acquisizione di una coscienza civile basata sulla consapevolezza
che la libertà personale si realizza nell’adempimento dei propri doveri, nella conoscenza
dei propri diritti, nel rispetto dei diritti altrui e delle regole che governano la convivenza
civile in generale e la vita scolastica in particolare”.
Attività di orientamento
In collaborazione con il Centro Psico-pedagogico per l’orientamento COSPES dei
Salesiani sono organizzati dei momenti di osservazione nelle classi di passaggio
(I, III e V Primaria) per individuare e prevenire difficoltà nell’apprendimento e
nelle relazioni socio-affettive. In questo modo vengono offerti ai docenti e alle
famiglie strategie e strumenti mirati per assicurare il benessere e il successo
formativo dei bambini in difficoltà.
Progetti e percorsi didattici in laboratorio
All’Highlands Institute, per integrare la pianificazione curricolare per le classi della
Scuola Primaria, sono previsti laboratori e progetti che variano annualmente e sono
illustrati ai genitori nelle giornate informative d’inizio anno.
Essi costituiscono un’opportunità di arricchimento formativo ed educativo in quanto
strumento complementare alla didattica.
La loro finalità, infatti, consiste nell’apprendimento di percorsi nuovi attraverso i quali
il bambino sperimenta diversi linguaggi culturali (artistico, musicale, letterario,
scientifico, informatico) e, per mezzo dei canali sensoriali, dell’ascolto e del confronto
di sensazioni, impressioni e idee, ottiene una visione completa della realtà fisica e
sociale perché analizzata da differenti punti di vista.
Inoltre, trova l’ambiente adatto per
partecipare attivamente ed esprimersi
liberamente con l’aiuto degli insegnanti e
degli specialisti del settore che, operando
in
compresenza
e
a
livello
interdisciplinare, favoriscono la creatività
e l’attuazione delle potenzialità di ciascun
componente del gruppo.
Perciò, l’Highlands Institute, ogni anno,
promuove lo sviluppo dei seguenti
percorsi
di
apprendimento
che
rappresentano un supporto essenziale per
i docenti, ma soprattutto per gli allievi:
- Laboratorio teatrale: La finalità del percorso, ricco di incontri di lavoro
intenso, è di aiutare ciascun alunno a scoprire e ad attuare le proprie potenzialità
interpretative, libero di esprimersi sul palcoscenico in attività individuali e di
gruppo.
Diviso in due sezioni complementari, nella prima vengono proposti esercizi di
improvvisazione e movimento scenico; nella successiva, dopo aver assegnato la
parte adatta ad ogni giovane “attore”, si dedica il tempo delle lezioni restanti a
provare lo spettacolo previsto alla fine del “viaggio”.
Ogni gruppo classe esegue un percorso specifico, adeguato alla fase di sviluppo
degli allievi, in stretto collegamento con la didattica da cui viene preso lo spunto
e in continua collaborazione con le insegnanti.
- Atelier d’Arte: Ogni anno mi emoziono nella conoscenza di un artista
(nell’ambito dei progetti interdisciplinari “Parole in fiore” e “La memoria del
bello”).
Parole in fiore: Il percorso storico - artistico è fondato sulla ricerca “ARTE e
POESIA”, un viaggio alla scoperta dei legami esistenti tra musica e segno e tra
colore pittorico e colore emozionale - sensoriale.
Il laboratorio promuove tra gli studenti la conoscenza della poesia
contemporanea in maniera approfondita, studiandone la parafrasi e il concetto
comunicativo. Le opere pittorico - grafiche realizzate saranno la trasposizione
figurativa ed emozionale dei brani poetici letti ed assimilati durante l’anno
scolastico;
La memoria del bello: La tematica trattata è la POESIA dei sentimenti
nell’arte. Il percorso verrà svolto con laboratori creativi diversificati all’interno
dei quali verranno selezionate opere pittoriche individuate a seconda della
fascia di età. Artisti scelti: Balla, Klimt, Innocenti, Severini, Previati, Depero,
Russolo, Boccioni.
L’obiettivo del percorso è quello di rendere la parola scritta e la poesia del
racconto come metodo di relazione con l’opera d’arte.
- Le Basiliche come spazio di luce: Il progetto, articolato da una lezione di
preparazione ed una visita guidata nelle principali Basiliche della nostra città,
permetterà agli alunni di conoscere un luogo unico, cuore della cristianità e
scrigno di capolavori d’arte. Con una didattica specifica per i ragazzi, che
stimolerà la loro curiosità, verrà attivato un percorso formativo ricco di
conoscenze, dai segreti della costruzione alle relazioni che legarono i pontefici
alle grandi maestranze dell’epoca.
Un luogo magico nel quale si fondono fatti storici, espressioni artistiche, simboli
cristiani e significati nascosti nelle opere contenute, arricchito da aneddoti sulla
vita dei più grandi artisti che hanno lavorato per tutta la vita per l’edificazione di
queste opere d’arte.
- Laboratorio musicale: Matinée e la Carica dei 101” per Imparare a conoscere “
il concerto “ e amare le “note musicali” ( Il matinée musicale è il momento di
condivisione totale tra Scuola primaria e Secondaria di I grado. Gli alunni,
preventivamente preparati dai docenti di Educazione musicale, affronteranno il
racconto in musica mettendosi alla prova sul piano esecutivo. L’obiettivo
consiste nel far comprendere agli alunni la sinergia esistente tra stili musicali
diversi attraverso il loro mirabile interagire);
- Laboratorio musicale: “Sull’isola di Nuovaklassica” (Gli alunni incontreranno,
in tre appuntamenti, le famiglie degli strumenti dell'orchestra sinfonica per
approfondirne la conoscenza iniziata nel secondo e terzo anno della Scuola
dell'Infanzia e focalizzarne le loro caratteristiche timbriche e le peculiarità
costruttive. A seguire, ascolteranno la lettura di una storia nella quale le famiglie
degli strumenti divengono i personaggi. Il progetto porta con sé il colore, che in
musica diviene timbro. Un elemento trattato a livello interdisciplinare, in
raccordo con la programmazione delle docenti prevalenti;
- Laboratorio progetto narrativa: “Leggere per passione” e “Amico per un
libro” (A fine maggio si organizza la” Fiera del libro” con l’esposizione dei
lavori degli alunni di tutte le classi sul percorso legato alla lettura svolto durante
l’anno. In quel contesto i bambini sono parte attiva di molte altre attività, inclusa
la costruzione di un libro personale);
- Laboratorio scientifico: Imparare a pensare secondo il metodo logicoinduttivo-sperimentale. (La “Fiera della scienza” è il momento finale in cui
vengono resi visibili gli esperimenti e le prove scientifiche sviluppate dai
discenti nel corso dell’anno);
- Laboratorio informatico: Il tecnico di laboratorio svolge il suo programma
coadiuvato dalla docente prevalente per la presentazione di argomenti di ambiti
diversi attraverso l’utilizzo del pc, della LIM e di internet.
I Progetti
Accoglienza
La Scuola favorisce l’inserimento dei nuovi alunni, creando un ambiente sereno
affinché ogni bambino si senta accolto e coinvolto nell’attività educativa e didattica.
Il progetto di accoglienza dei discenti delle prime classi prevede:
a) per i nuovi iscritti:
- la visita della scuola per vedere l’ambiente e i bambini che la frequentano;
- un colloquio per l’avvio di una conoscenza reciproca;
b) per chi frequenta la Scuola dell’Infanzia nel nostro Istituto:
- un incontro organizzato per permettere ai futuri alunni di prima di conoscere
l’ambiente della Scuola Primaria, accolti dai bambini delle prime nelle loro aule;
- la festa d’inizio anno scolastico;
- l’accompagnamento del bambino nei vari ambienti scolastici.
I destinatari del progetto sono, quindi, i discenti, guidati a conoscersi e a conoscere la
realtà scolastica in cui vivono.
Continuità
"Ogni esperienza riceve qualcosa da quelle che l'hanno preceduta e modifica in
qualche modo la qualità di quelle che seguiranno" (Dewey)
La Scuola, luogo di crescita umana, spirituale e culturale, pone al centro di tutta
l’attività pedagogica e didattica il bambino.
La continuità da un ordine scolastico all’altro è quindi molto importante poiché
l'alunno, pur percorrendo in continua evoluzione i diversi gradi dell'istruzione, è una
persona unica e irripetibile. Le attività all’interno del progetto coinvolgono tutti i
docenti e gli insegnamenti con l’intento di agevolare la crescita del discente, favorire la
conoscenza tra gli alunni, individuare adeguate strategie metodologiche e proporre
interventi mirati.
L’obiettivo principale è quello di portare ciascun bambino a “star bene a scuola”.
Educazione alla Sicurezza
Il progetto si inserisce all’interno delle attività programmate nell’ambito
dell’educazione alla Convivenza Civile per diffondere la cultura della sicurezza con
riferimento a:
- sicurezza stradale;
- sicurezza a scuola;
- tutela dell’ambiente.
Educazione alla Salute
La finalità del progetto consiste nell’educare alla salute per star bene con se stessi e
con gli altri.
Sono coinvolti gli alunni di tutte le classi in attività varie per favorire l’accoglienza,
l’integrazione, una corretta alimentazione e la sicurezza a scuola.
Alimentazione
La Scuola offre la frutta per merenda il lunedì e il giovedì per educare il bambino al
consumo regolare di un alimento salutare e nutriente.
Hockey
Nell’ambito del Progetto Continuità Primaria-Secondaria di primo grado, il percorso
prevede degli incontri in cui gli alunni hanno la possibilità di vivere un’ esperienza di
amicizia attraverso il sano confronto, significativo per la crescita e lo sviluppo di
relazioni non competitive.
Visite e gite culturali
Sono attività integrative e di approfondimento collegate alla programmazione
curriculare, ai percorsi interdisciplinari e ai progetti che i docenti, in accordo con il
Consiglio di Classe, scelgono e organizzano sulla base delle direttive generali
dell’Istituto.
Tali attività riguardano:
- Visite culturali a musei, mostre, auditori, strutture e laboratori scientifici,
ambienti di lavoro sul territorio;
- Gite culturali di un giorno a città d’arte o che presentino nel loro territorio
strutture e ambienti di rilevanza storica, sociale o scientifica;
- Visione di spettacoli teatrali, musicali e cinematografici;
- Attività sportive e giochi sportivi studenteschi sul territorio .
Attività di Formazione
FORMAZIONE SPIRITUALE E APOSTOLICA-SOCIALE
-
Riflettere e scoprire che Dio è un Padre creatore che lo ama infinitamente.
Riconoscere Cristo come migliore amico e modello di vita.
Rivolgersi con fiducia a Dio Padre, Figlio e Spirito Santo tramite la preghiera personale
Vivere la morale cristiana come una risposta all’amore di Dio che è stato il primo ad
amarci, che ci dona la vita e ci invita alla vera felicità
Amare la Chiesa cattolica come opera di Cristo e come grande famiglia alla quale
appartiene grazie al Battesimo. Riconoscere il Santo Padre come Vicario di Cristo e seguire
i suoi insegnamenti
Rivolgersi a Maria come una Madre che lo ama, lo comprende e lo aiuta a rafforzare
l’amicizia con Gesù.
Far sì che ogni alunno viva ed agisca come inviato di Cristo, contribuendo all’estensione
del Suo regno attraverso la testimonianza, la preghiera ed azioni concrete che diano
risposta alle necessità attuali
L’attività di FORMAZIONE SPIRITUALE E CRISTIANA per gli alunni è
realizzata attraverso:
Lezioni di religione cattolica;
S. Messa primo venerdì del mese;
S. Messa didattica;
Mercoledì delle Ceneri;
Avvento e Quaresima;
Recita del rosario;
Via Crucis;
Adorazioni al Santissimo;
Saluto al Vescovo;
Preghiera e progetti sociali;
Programma delle virtù;
Catechismo in preparazione alla Prima Confessione e alla Prima
Comunione;
- Paraliturgia;
-
- Convivenze formative (Giornate di formazione integrale nelle quali si
sperimentano valori spirituali quali la ricerca della verità e dell’amore di
Dio e valori umani quali l’amicizia, la solidarietà e la convivenza civile).
Attività extracurriculari di formazione
- Animazione spirituale(avviare i ragazzi ai valori della ricerca, del
confronto, della cooperazione);
- Volontariato;
- Mercatino di Natale ( “creare” insieme per donare agli altri con gioia);
- Attività sportive ( corsi di varie discipline sportive organizzate dal Gruppo
Sportivo);
- Campi estivi;
- Settimana bianca e settimana verde in Irlanda.
Rapporti Scuola – Famiglia
Incontro tra docenti e genitori in apertura
dell’anno scolastico;
Partecipazione dei Genitori in Consigli e
Assemblee;
Colloqui individuali tra Rettrice e Genitori;
Colloqui individuali tra Preside e Genitori;
Colloqui individuali tra Docenti e Genitori;
Comunicazione alle famiglie sull'organizzazione
e sull’andamento scolastico;
Circolare informativa settimanale del giovedì.
NORME DISCIPLINARI
ESTRATTO DAL REGOLAMENTO INTERNO
DELL’HIGHLANDS INSTITUTE
Scuola Primaria
Le norme disciplinari mirano alla formazione dell’alunno attraverso la
collaborazione con la famiglia e l’ottimale funzionamento della scuola.
Orario d’inizio lezione
L’inizio delle lezioni è fissato per le ore 8:15.
Regolamentazione del ritardo
Dall’inizio dell’orario di lezione, è tollerato un ritardo di cinque minuti, che però
sarà annotato nel registro di classe.
Dopo le 8:20 i ritardi (due al mese) verranno regolamentati nel modo seguente:
1- Al primo ritardo, l’alunno potrà entrare in seconda ora. Attenderà con
la Responsabile di Disciplina in un locale apposito dove svolgerà i
compiti assegnati dal docente della prima ora.
Il giorno dopo dovrà presentarsi con la giustificazione scritta;
2- Al secondo ritardo, l’alunno potrà entrare in seconda ora solo se
accompagnato da uno dei genitori dalla Responsabile di Disciplina che
firmerà la richiesta di autorizzazione;
3- Al terzo ritardo mensile all’alunno non sarà permesso l’ingresso a
scuola per l’intera giornata scolastica.
Rilevanti ritardi verranno segnalati nei Documenti di Valutazione con una
ricaduta sul voto in condotta.
L’entrata dopo l’inizio della seconda ora
Di norma non è ammesso l’ingresso dopo l’inizio della seconda ora di lezione.
Potrà essere concesso solo in casi eccezionali previa autorizzazione da parte della
Preside.
Orario di uscita
L’orario di uscita è previsto alle 16:45 il lunedì e giovedì; il martedì, mercoledì e
venerdì alle 13:45.
Gli alunni non potranno trattenersi negli spazi scolastici oltre tale orario, se non
per partecipare alle attività extracurricolari.
Uscite anticipate
Anche l’uscita anticipata, non prima della penultima ora di lezione, dovrà essere
autorizzata dalla Preside. La richiesta andrà consegnata alla Responsabile di
Disciplina almeno un giorno prima.
Le assenze
Dopo cinque giorni di assenza, insieme alla giustificazione, è richiesto il
certificato medico che attesti l’idoneità dell’alunno alla frequenza scolastica (per
il computo della durata delle assenze occorre calcolare anche il sabato e la
domenica o eventuali periodi di vacanza).
La divisa
La divisa, distintiva dell’appartenenza all’Highlands Institute, va sempre
indossata con cura e integralmente durante le attività scolastiche e
parascolastiche. La giacca (con cravatta per i ragazzi) è d’obbligo nelle
cerimonie, nelle uscite e nelle occasioni di rappresentanza.
I compiti
1) L’alunno è tenuto a svolgere autonomamente i compiti assegnati allo scopo di
assimilare e approfondire tutti gli argomenti di studio affrontati in classe.
2) È responsabilità dell’alunno annotare i compiti sul diario fornito dall’Istituto,
che dovrà essere portato a casa dopo le lezioni e tenuto in modo ordinato.
3) Se l’alunno si presenta a scuola impreparato, si impegnerà a recuperare e
consegnare i compiti il giorno dopo. Il frequente mancato svolgimento dei
compiti assegnati comporterà una nota informativa alla famiglia.
4) In caso di assenza, sarà preciso dovere dell’alunno recuperare i compiti e gli
appunti rivolgendosi ai compagni. A partire dal secondo giorno di assenza, è
possibile richiedere lo zaino con il materiale occorrente per lo svolgimento del
compito telefonando entro le ore 11,00 alla Responsabile di Disciplina. Lo zaino
potrà essere ritirato in portineria dopo le ore 13.30 (nelle giornate di martedì,mercoledì e venerdì) e dopo le 16.30 (nelle giornate di lunedì e giovedì).
Il materiale scolastico
Il diario e tutto il materiale scolastico devono essere tenuti in ordine e presentati,
su richiesta, ai docenti.
Le prove di verifica
Le verifiche fanno parte dei metodi pedagogici della scuola e si terranno nei giorni
stabiliti dal docente, durante tutto l’anno scolastico.
Una volta avvenuta la correzione e valutazione delle verifiche, l’alunno comunicherà i
risultati ai genitori, che potranno visionarne il contenuto solo in sede di colloquio con
l’insegnante.
I Documenti di valutazione
La Scuola redige e consegna ai genitori il Documento di Valutazione e il Pagellino per
informarli sul rendimento e i traguardi dello sviluppo personale del figlio. I documenti
di valutazione dovranno essere firmati da uno dei genitori e riconsegnati in Segreteria
il giorno successivo.
Nel caso in cui la famiglia desideri chiarimenti sulle valutazioni, potrà richiedere un
appuntamento ai docenti per il rendimento nelle materie di studio e alla Responsabile
di Disciplina per la condotta.
La circolare informativa
La circolare informativa settimanale viene inviata in formato elettronico. Eventuali
comunicazioni dei docenti dovranno essere presentate ai genitori direttamente dagli
alunni.
La ricreazione
La ricreazione si svolge nel giardino dell’Istituto all’interno di spazi indicati dal
docente presente, affinché l’alunno non si sottragga alla sua sorveglianza.
La mensa
La frequenza della mensa richiede il rispetto delle norme di buona educazione e a
tavola un comportamento corretto e responsabile da parte dell’alunno.
La fruizione del menù alternativo, previsto per motivi di salute, è tassativamente
vincolata ad una richiesta scritta da parte del genitore su un apposito modulo,
disponibile presso la portineria.
All’alunno inoltre si ricorda che:
1- Non è consentito accedere alla palestra e alle aule speciali se non
accompagnato dal docente o dal responsabile.
2- È vietato l’uso del telefono cellulare. Ove, in orario scolastico, emerga la
necessità di comunicare con la famiglia, l’alunno potrà farlo tramite la
Responsabile di Disciplina.
3- In ogni momento deve osservare le norme della buona educazione, la
correttezza e il rispetto per persone e luoghi, la cura per la pulizia e
l’igiene.
4- Risponde di danni arrecati agli arredi, alle attrezzature scolastiche e al
giardino.
In caso di trasgressione delle suddette norme da parte dell’alunno, ogni
insegnante è autorizzato a intervenire:
- informando direttamente la Preside e la Responsabile di Disciplina;
- attivandosi tempestivamente, in caso di comportamenti potenzialmente
dannosi
Modalità di funzionamento degli Organi Collegiali
Nel settore della Scuola Primaria dell’Highlands Institute sono operanti i seguenti
organi collegiali:
1-Collegio dei Docenti composto da:
-
Preside, con funzioni di presidente;
Coordinatrice referente Scuola Primaria;
Coordinatrice di formazione umana;
Tutti i docenti della Scuola Primaria;
Responsabili di disciplina.
All’interno del Collegio si costituiscono, per mandato del Collegio medesimo,
gruppi e commissioni per lo studio, il coordinamento, l’organizzazione di attività
o progetti specifici. Risultano attualmente costituiti ed operanti i seguenti gruppi e
commissioni di lavoro:
Valutazione
P.O.F e Regolamento
d’Istituto
GLI, BES e DSA
Continuità
Progetti e Uscite
Elaborazione
di
criteri
per
l’attribuzione del voto di condotta e
della relativa griglia dei descrittori di
comportamento per ciascun voto in
ambito didattico.
- Raccolta di proposte didattico
educative;
- aggiornamento annuale del
contenuto del P.O.F;
- analisi e stesura del
Regolamento d’Istituto.
- Aggiornamento delle
conoscenze nel campo dei DSA
in merito a:
- competenze psicopedagogiche
(V. art.27 CCNL);
- stili di apprendimento;
- caratteristiche dei disturbi;
- nuove tecnologie;
- misure dispensative e strumenti
compensativi.
Garantire
concretamente
una
continuità educativa, progettuale e
formativa attraverso:
iniziative specifiche e un sistema
concordato di proposte per valorizzare
al massimo la storia emotiva e
cognitiva
di
ogni
alunno,
specialmente nei momenti del
passaggio da un grado di scuola
all'altro.
- Promozione
di
iniziative
culturali;
- Raccolta e regolamentazione di
proposte, idee e scelte dei
docenti in ambito didattico e
formativo.
Lingua inglese
Open Day
Ottimizzare il Progetto Bilinguismo
attraverso il confronto delle proposte
dei docenti italiani e inglesi dei
diversi settori
Promozione, raccolta piani di lavoro e
organizzazione delle attività
2-Consiglio di Classe composto da:
- Preside, con funzione di presidente;
- Tutti i docenti della classe, di cui uno con funzioni di segretario;
- Responsabili di Disciplina (con funzione consultiva).
Si riunisce su convocazione della Preside per l’attribuzione del voto di condotta e
la valutazione periodica e finale degli alunni in ambito didattico.
3-Consiglio di Interclasse composto da:
- Preside, con funzione di presidente;
- Docente referente, con funzione di presidente su delega del dirigente
scolastico;
- Docenti prevalenti di classi parallele.
Si riunisce una volta a settimana per la pianificazione del percorso didattico e
formativo degli alunni e l’attuazione di strategie mirate per l’ottimizzazione dei
risultati.
4-Consiglio d’Istituto
Il Consiglio di Istituto, nelle scuole paritarie con popolazione scolastica superiore
a 500 alunni, è costituito dai seguenti membri:
- N. 8 rappresentanti del personale insegnante;
- N. 8 rappresentanti dei genitori degli alunni;
- N. 2 rappresentanti degli alunni del Liceo;
- N. 2 rappresentanti del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario;
- Il Direttore Didattico e/o il Preside;
- Il Rettore;
- Il Rappresentante legale (o altra persona nominata) del Gestore.
5-Organo di garanzia composto da:
- Rettrice dell’Istituto;
- Preside;
- due rappresentanti dei docenti;
- due rappresentanti dei genitori.
Allegati
Italiano
TRAGUARDI DI SVILUPPO DI COMPETENZA
INDICATORI
ASCOLTARE
E
PARLARE
Ascoltare e
comprendere testi di
vario tipo e comunicare
in modo significativo e
corretto
PREREQUISITI
Ascoltare e
comprendere
semplici messaggi.
Esprimersi e
comunicare nella
lingua italiana,
nominando oggetti,
immagini, eventi e
azioni familiari.
Saper riferire un
semplice vissuto
personale in un
linguaggio adeguato
CLASSE PRIMA
Seguire un dialogo,
una conversazione o
una spiegazione ed
intervenire in modo
pertinente.
Narrare esperienze
personali e racconti
fantastici in ordine
cronologico.
Comprendere ed
eseguire semplici
istruzioni
Competenze di
base a conclusione
della Scuola
Primaria
CLASSE TERZA
CLASSE QUINTA
Alla fine del primo
biennio
Alla fine del
secondo biennio
Interagire in una
conversazione in
modo
pertinente.
Comprendere
l’argomento e le
informazioni
principali di
un’esposizione
(diretta o
trasmessa) e
l’argomento di
messaggi
provenienti dai
media.
Comprendere
l’argomento, le
informazioni
principali e il senso
globale di un
discorso o di un
testo
Raccontare
esperienze e storie
rispettando l’ordine
logico e
cronologico.
Comprendere e
rispettare consegne
e istruzioni per
l’esecuzione di
attività scolastiche
ed extrascolastiche.
Interagire in una
conversazione,
esprimendosi con
un lessico
semplice e chiaro e
in modo rispettoso
dell’opinione altrui.
Raccontare
oralmente una
storia o una propria
esperienza
personale oppure
esporre su un
argomento di
studio, seguendo un
ordine cronologico
e logico
LEGGERE
Leggere e comprendere
diverse tipologie testuali
Saper decodificare i
messaggi presenti
nell’ambiente
vicino al vissuto
personale.
Leggere
e Leggere e
comprendere
comprendere testi di
semplici
vario tipo
informazioni, frasi cogliendone le
didascalie e brevi informazioni e gli
testi.
elementi
Saper leggere e
essenziali.
interpretare segni, Comprendere
i
simboli e semplici contenuti
Leggere con
immagini.
principali di un espressività.
testo.
Memorizzare
Leggere
e poesie.
memorizzare
filastrocche
e
poesie.
Distinguere testi di
tipo
diverso.
Leggere testi di
vario tipo,
impiegando
tecniche di lettura
silenziosa,
espressiva e ad alta
voce.
Mostrare di
riconoscere le
caratteristiche
essenziali dei testi,
elaborandone una
sintesi e saper
esprimere il proprio
punto di vista
sull’argomento.
Sapere utilizzare le
informazioni della
titolazione,
delle
immagini e delle
didascalie per avere
un’idea iniziale del
testo che si andrà a
leggere.
Ricercare
informazioni
in
testi di diversa
natura e
provenienza
per
scopi pratici e
conoscitivi.
Applicare semplici
tecniche di
supporto alla
comprensione del
testo letto
(sottolineare,
annotare parolechiave, costruire
schemi riassuntivi).
SCRIVERE
Produrre testi scritti
coesi e coerenti
Riflettere
e Scrivere frasi e
formulare ipotesi di didascalie.
carattere
metalinguistico.
Produrre semplici
testi relativi al
Sviluppare
la proprio vissuto.
coordinazione
oculo-manuale e la Individuare la
motricità fine.
successione
temporale in un
Essere consapevole testo
della
corrispondenza di Inventare e
un suono e di un trascrivere una
segno
storia.
Sperimentare
forma ludica
prime forme
comunicazione
attraverso
scrittura
in
le
di
la
Produrre,
rielaborare e
riassumere
testi di vario tipo.
Comunicare per
iscritto in forma
corretta rispettando
coesione e
coerenza.
Raccogliere le idee
e organizzarle per
punti, pianificando
la stesura di un
testo aderente alla
traccia.
Produrre testi di
diversa tipologia
(racconti brevi,
favole, fiabe,
poesie, filastrocche,
lettere, articoli,
pagine di diario,
testi regolativi,
progetti
schematici).
Realizzare testi
collettivi per
relazionare su
esperienze
scolastiche e
argomenti di studio.
Rielaborare testi
(es. parafrasi,
riassunti …) e
redigerne di nuovi
anche con l’utilizzo
del computer.
Produrre testi
corretti dal
punto di vista
ortografico, morfosintattico e
lessicale.
RIFLETTERE SULLA
LINGUA
Comprendere
le Utilizzare
diverse
funzioni correttamente le
della lingua.
norme di lettoscrittura.
Riconoscere nel
linguaggio orale e scritto Usare la lingua per
comunicare,
Rispettare le
le principali strutture
esprimere le proprie principali
morfo-sintattiche e
idee e condividerle convenzioni
lessicali
con gli altri
ortografiche.
Comprendere la
struttura di base
della frase.
Utilizzare i
principali segni di
punteggiatura.
Analizzare frasi o
testi per
rilevarne la
struttura.
Scrivere
correttamente
rispettando le
convenzioni
ortografiche e
grammaticali.
Conoscere le regole
ortografiche e
servirsene nella
produzione scritta
unitamente ad un
utilizzo dei segni
interpuntivi
consapevole e
corretto.
Conoscere i
principali
meccanismi di
formazione e
derivazione delle
parole (parole
semplici, derivate,
composte, prefissi e
suffissi) e saper
utilizzare il
dizionario per
comprenderne il
significato.
Riconoscere
l’organizzazione
logico-sintattica
della frase e i
principali tratti
grammaticali.
STORIA
TRAGUARDI DI SVILUPPO DI COMPETENZA
COMPETENZE DI
BASE A
CONCLUSIONE
DELLA SCUOLA
PRIMARIA
INDICATORI
CONOSCENZE
PREREQUISITI
ALLA FINE DELLA
CLASSE PRIMA
CLASSE TERZA
Alla fine del primo
biennio
CLASSE QUINTA
Alla fine del
secondo biennio
Sviluppare il senso
dell’identità
personale.
Acquisire il
concetto di
contemporaneità e
di misurazione
intuitiva del tempo
Individuare i
rapporti tra passato,
presente e futuro
considerando i
cambiamenti e i
fatti vicini e lontani
nello spazio e nel
tempo
Conoscere elementi
significativi del
passato
dell’ambiente di
vita personale
Conoscere la storia
personale e
familiare.
Sperimentare in
forma ludica i
concetti di causaeffetto.
Inventare storie ed
esprimersi
attraverso diverse
forme di
rappresentazione e
drammatizzazione.
Orientarsi nel
tempo della vita
quotidiana
Orientarsi nel
tempo a partire
dall’esperienza
personale
Collocare nel
tempo fatti ed
esperienze vissute e
riconoscere
rapporti di
successione
esistenti tra loro
Utilizzare
l’orologio nelle sue
funzioni.
Conoscere la
differenza tra
secolo, millennio
ed era.
Riorganizzare una
sequenza di
immagini secondo
l’ordine temporale
Costruire ed usare
la linea del tempo
(anni, decenni,
secoli) e collocarvi
eventi
Rilevare il rapporto
di contemporaneità
tra azioni e
situazioni
Acquisire il
concetto di origini
formulando ipotesi
Rievocare
situazioni del
presente e del
passato recente e
ordinarle cogliendo
la contemporaneità
di due o più eventi
Intuire il concetto
Conoscere le
diverse teorie
sull’origine della
Terra
Conoscere
l’evoluzione
dell’uomo dalle
esperienze
Riconoscere le
tracce storiche
presenti sul
territorio e
comprendere
l’importanza del
patrimonio artistico
e culturale.
Usare la linea del
tempo per
organizzare
informazioni,
conoscenze, periodi
e individuare
successioni,
contemporaneità,
durata,
periodizzazioni.
Individuare le
relazioni tra gruppi
umani e contesti
spaziali.
Organizzare le
informazioni e le
conoscenze,
tematizzando e
usando
concettualizzazioni
pertinenti.
di durata e
confrontare azioni
di durata diversa.
Distinguere la
durata oggettiva da
quella soggettiva
nei giochi e nelle
attività scolastiche.
Avviare la
costruzione dei
concetti
fondamentali della
storia; gruppo,
famiglia, regole
preistoriche alle
prime civiltà
antiche
Consolidare i
concetti
fondamentali della
storia: gruppo,
famiglia, regole
Saper distinguere e
confrontare vari
tipi di fonte storica
Comprendere i testi
storici proposti e
saperne individuare
le caratteristiche.
Usare carte geostoriche, anche con
l’ausilio di
strumenti
informatici.
Raccontare i fatti
studiati e saper
produrre semplici
testi storici, anche
con risorse digitali.
Conoscere la
società e le civiltà
che hanno
caratterizzato la
storia dell’umanità
dal Paleolitico alla
fine del mondo
antico.
Conoscere aspetti
fondamentali del
passato dell’Italia
dal Paleolitico alla
fine dell’Impero
Romano
d’Occidente.
Possedere i
fondamentali
concetti della
disciplina (tempo,
causa,
cambiamento,
fonte, fatto) e
cominciare ad
utilizzare un primo
linguaggio
specifico.
Conoscere il
patrimonio
artistico-culturale
presente nel
territorio, ed essere
in grado di
ricercarne il
significato storico
che sta imparando a
valorizzare.
Comprendere i
principi fondanti
della convivenza
civile nel rispetto
delle diverse culture
presenti nella
società italiana.
USO DELLE FONTI
Individuare
documenti, tracce
nel proprio vissuto
per ricostruire un
evento
Conoscere
la
periodizzazione del
tempo in giorni,
settimane,
mesi,
stagioni,
anni
cogliendo la
ORGANIZZAZIONE DELLE
INFORMAZIONI
Individuare
ed
utilizzare
diversi
tipi di fonte per
ricavare
conoscenze
sul
passato.
Essere in grado di
produrre
informazioni
con
fonti di diversa
natura utili alla
ricostruzione di un
fenomeno storico.
Analizzare ipotesi
varie sull’origine Rappresentare, in
dell’Universo, della un quadro storicoTerra e dell’uomo
sociale, le
( miti, scienza,
ciclicità attraverso Bibbia).
l’uso di fonti di
esperienza diretta
Riconoscere aspetti
delle
epoche
studiate
analizzando
documenti e reperti
informazioni che
Rappresentare
graficamente
attività, fatti vissuti
e
narrati.
Essere in grado di
leggere una carta
storico-geografica
relativa alle civiltà
studiate
Collocare nel
tempo
fatti ed esperienze
riconoscendo
rapporti di
successione e di
contemporaneità.
Comprendere la
ciclicità dei
fenomeni temporali
e la
loro durata.
Riconoscere
relazioni di
successione, di
contemporaneità e
di causa-effetto
nell’evoluzione
della Terra e
dell’uomo.
Organizzare i
contenuti
storiografici
mediante forme
grafiche o verbali.
Individuare i
rapporti tra passato
e presente,
rilevando i
scaturiscono dalle
tracce del passato
presenti
sul
territorio vissuto
Usare cronologie e
carte
storicogeografiche
per
rappresentare
le
conoscenze.
Confrontare i quadri
storici delle civiltà
affrontate.
Individuare i
rapporti tra passato
recente e presente,
rilevando i
cambiamenti che il
trascorrere del
tempo provoca
sull’uomo, gli
animali, le piante e
l’ambiente vicino
all’esperienza
personale.
PRODUZIONE ORALE E
SCRITTA
cambiamenti che il
trascorrere del
tempo provoca
sull’uomo e
l’ambiente
Confrontare e
cogliere le
trasformazioni
avvenute nel
passato
Ricavare
Verbalizzare
racconti ed eventi informazioni da
nella
giusta grafici e tabelle.
successione
temporale
Verbalizzare
semplici schemi
usando il
linguaggio
specifico della
disciplina dopo
averne compreso il
significato
Ricavare e produrre
informazioni
da
grafici,
tabelle,
carte
storiche,
reperti iconografici
e consultare testi di
vario
genere,
manualistici,
cartacei e digitali
Elaborare in testi
orali e scritti gli
argomenti studiati,
anche con l’uso di
risorse digitali
Esporre
con
coerenza
conoscenze
e
concetti
appresi
usando il linguaggio
specifico
della
disciplina.
Strumenti concettuali
Utilizzare strumenti
convenzionali per
la misurazione del
tempo
(il
calendario…).
Utilizzare strumenti
convenzionali per
la misurazione del
tempo: la linea del
tempo
Essere in grado di
utilizzare il sistema
di
misura
occidentale
del
tempo
storico
(avanti Cristo-dopo
Cristo), e conoscere
i sistemi di misura
del tempo storico di
altre civiltà.
Elaborare
rappresentazioni
sintetiche
delle
società
studiate,
mettendo in rilievo
le relazioni fra gli
elementi
caratterizzanti
GEOGRAFIA
Traguardi di sviluppo di competenza
COMPETENZE DI BASE A
CONCLUSIONE DELLA
SCUOLA PRIMARIA
INDICATORI
PREREQUISITI
ALLA FINE DELLA
CLASSE PRIMA
Osservare e
descrivere gli
ambienti vicini
alla propria
esperienza
ORIENTAMENT
OE
CONFRONTO
TRA REALTÀ
GEOGRAFICHE
DIVERSE
Riconoscere i
percorsi soliti ed
esplorare il
territorio
circostante
attraverso
l’approccio
senso-percettivo
e l’osservazione
diretta
Muoversi
consapevolmente
nello spazio
circostante e sapersi
orientare
utilizzando i
localizzatori
specifici
Esplorare il
territorio circostante
attraverso
l’approccio sensopercettivo e
l’osservazione
diretta
Riconoscere
CLASSE TERZA
Alla fine del primo
biennio
Comprendere il
significato di
orientamento
partendo da punti
di riferimento
naturali per passare
poi alla
conoscenza e
all’uso dei punti
cardinali e della
bussola
Osservare una
carta, individuarne
i simboli essenziali
e ciò che
rappresentano
CLASSE QUINTA
Alla fine del secondo
biennio
Conoscere il concetto
polisemico di regione
geografica (fisica, climatica,
culturale) con particolare
riferimento al contesto
italiano.
Essere consapevole che lo
spazio geografico è un
sistema territoriale,
costituito da elementi fisici
ed antropici legati da
rapporti di connessione e/o
di interdipendenza.
Individuare problemi
confini, regioni
interne ed esterne
Analizzare elementi
essenziali di
ambienti noti
Cogliere e
realizzare semplici
funzioni e rapporti
relativi agli
elementi osservati
Muoversi e
orientarsi nello
spazio secondo le
proprie mappe
mentali
Individuare gli
elementi fisici ed
antropici di
ambienti diversi
Collegare ogni
spazio alla sua
funzione
relativi alla tutela e alla
valorizzazione del
patrimonio naturale e
culturale e proporre
soluzioni idonee
Conoscere le funzioni di
base dello Stato, degli Enti
locali e i principali
Servizi da essi erogati
Descrivere gli
elementi essenziali
del proprio
ambiente.
METODI,
TECNICHE,
STRUMENTI
PROPRI DELLA
GEOGRAFIA
Esplorare spazi
secondo gli
indicatori geografici
noti
Rappresentare ed
interpretare la
pianta dello spazio
vicino secondo
punti di
riferimento fissi
Riconoscere la
propria posizione e
quella degli oggetti
nello spazio vissuto
rispetto a diversi
punti di riferimento
Leggere, costruire
e utilizzare mappe,
carte e
rappresentazioni
geografiche per
acquisire la
capacità di
orientarsi
Descrivere lo spazio
circostante utilizzando
riferimenti topografici,
punti cardinali e coordinate
geografiche.
Estendere le proprie carte
mentali al territorio italiano
e a spazi più lontani,
attraverso gli strumenti
dell’osservazione indiretta
(filmati e fotografie,
documenti cartografici,
immagini da satellite,
elaborazioni digitali)
Descrivere
verbalmente,
utilizzando
indicatori
topologici,
spostamenti propri e
altrui
LINGUAGGIO
DELLA
GEOGRAFICITÀ
Descrivere
verbalmente gli
elementi essenziali
del proprio
ambiente
utilizzando gli
indicatori spaziali
Utilizzare indicatori
spaziali e temporali
Realizzare semplici
rappresentazioni:
disegni, spostamenti
PRODUZIONE
Rappresentare il
proprio ambiente
utilizzando semplici
simboli
convenzionali
Rappresentare
Osservare,
confrontare e
descrivere gli
ambienti nei loro
aspetti
caratteristici
usando i termini
specifici della
disciplina
Osservare e
descrivere gli
elementi fisici ed
antropici del
proprio ambiente
usando la
terminologia
appropriata
cogliendo i
principali rapporti
di connessione ed
interdipendenza
Seguire un
percorso, seguendo
le opportune
indicazioni, sia
nello spazio fisico
sia in quello
rappresentato.
Acquisire il
concetto di scala e
riprodurre spazi
conosciuti
Leggere una carta
attraverso l’uso
della simbologia e
della legenda
Utilizzare il linguaggio
della geograficità per
realizzare schizzi
cartografici e carte
tematiche, nonché per
ricavare informazioni da
una pluralità di fonti.
Analizzare fatti e fenomeni
locali e globali,
interpretando carte
geografiche a diversa scala,
carte tematiche, grafici,
immagini da satellite.
Localizzare sulla carta
geografica dell’Italia la
posizione delle regioni
fisiche, storiche,
amministrative e politiche;
localizzare sul planisfero e
sul globo terrestre la
posizione dell’Italia in
Europa e nel mondo
Conoscere e descrivere gli
elementi caratterizzanti i
principali paesaggi italiani,
europei e mondiali,
individuando le analogie e
le differenze (anche in
relazione ai quadri socio
storici del passato) e gli
elementi di particolare
valore ambientale e
culturale.
Riconoscere sulle carte
geografiche tematiche i
simboli e usare il linguaggio
specifico della materia.
oggetti rispettando
indicatori spaziali.
Raffigurare
ambienti noti
Padroneggiare la
conoscenza dei vari
paesaggi geografici con
particolare attenzione a
quelli italiani
Analizzare attraverso casi
concreti le conseguenze
positive e negative delle
attività umane sull’ambiente
ARTE E IMMAGINE
Competenze
di base a
conclusione
della Scuola
Primaria
Traguardi di sviluppo di competenza
Indicatori
Esprimersi e comunicare
Prerequisiti
Classe prima
Classe terza
Alla fine del primo
ciclo
Classe quinta
Alla fine del
secondo ciclo
Esplorare immagini,
forme e oggetti
presenti
nell’ambiente.
Utilizzare tecniche
grafiche e pittoriche,
manipolare materiali
plastici e polimaterici
per fini espressivi.
Elaborare
creativamente
produzioni
personali per
esprimere
sensazioni ed
emozioni,
rappresentare
e comunicare
la realtà
percepita.
Utilizzare il colore in
modo appropriato.
Produrre immagini di
vario tipo
Esprimere
esperienze, pensieri,
emozioni in
integrando diversi
produzioni di vario
tipo utilizzando
colori, materiali e
tecniche di vario
genere.
linguaggi
Osservare
un’immagine
o gli oggetti
presenti
nell’ambiente
descrivendo
gli elementi
formali
attraverso le
regole della
percezione
visiva e
dell’orientame
nto nello
spazio.
Riconoscere
in un testoiconico gli
elementi
grammaticali
e tecnici del
linguaggio
visuale,
individuandon
e il loro
significato
espressivo.
Osservare e leggere le
immagini
Riconoscere
attraverso un
approccio operativo
linee, forme e colori
in un’immagine.
Riconoscere in
un’immagine il
rapporto verticaleorizzontale,
differenze di forma e
Descrivere immagini
secondo criteri dati
Unire gli elementi del
linguaggio visivo
(segno, linea, colore,
spazio) per leggere
un’immagine
Familiarizzare
con alcune
forme di arte
e produzione
artigianale
appartenenti
alla propria e
ad altre
culture.
la linea di orizzonte.
Comprendere e
apprezzare le opere d’arte
Prestare attenzione ai
beni artistici e
culturali
Individuare in
un’opera
d’arte, sia
antica che
moderna, gli
elementi
essenziali
della forma,
del
linguaggio,
della tecnica e
dello stile
dell’artista per
comprendere
messaggio e
funzione
MUSICA
Traguardi di sviluppo di competenza
Indicatori
PRODUZIONE
Azione esplorativa,
compositiva,
esecutiva
Prerequisiti
Ascoltare,
analizzare e
rappresentare
fenomeni e
linguaggi musicali.
Utilizzare in modo
creativo la voce,
oggetti vari e
movimenti del
corpo per
realizzare eventi
sonori
Competenze
di base a
conclusione
della Scuola
Primaria
Classe prima
Classe terza
Alla fine del primo
ciclo
Classe quinta
Alla fine del
secondo ciclo
Ascoltare, analizzare
e rappresentare
fenomeni sonori e
linguaggi musicali
Ascoltare, analizzare e
rappresentare
fenomeni sonori e
linguaggi musicali
Utilizzare in modo
consapevole la
propria voce e
semplici strumenti
Utilizzare in modo
consapevole la propria
voce e semplici
strumenti
Esplorare,
discriminare
ed elaborare
eventi sonori
dal punto di
vista
qualitativo,
spaziale e in
riferimento
alla loro
fonte.
Gestire
diverse
possibilità
espressive
della voce, di
oggetti sonori
e strumenti
musicali,
imparando ad
ascoltare se
stesso e gli
altri.
Articolare
combinazioni
timbriche,
ritmiche e
melodiche,
applicando
schemi
elementari ed
eseguirle con
la voce, il
corpo e gli
strumenti
Riconoscere
gli elementi
linguistici
costitutivi di
un semplice
brano
musicale,
sapendoli
utilizzare
anche nelle
proprie prassi
esecutive.
Saper
apprezzare la
valenza
estetica e
riconoscere il
valore
funzionale di
ciò che si
fruisce;
Aapplicare
varie strategie
interattive e
descrittive
(orali, scritte
e grafiche)
all’ascolto di
brani
musicali, al
fine di
pervenire a
una
comprensione
essenziale
delle strutture
e delle loro
funzioni e di
rapportarle al
contesto di
cui sono
espressione,
mediante
percorsi
interdisciplina
ri
FRUIZIONE
CONSAPEVOLE
Costruzione ed
elaborazione di
significati sociali e
culturali relativa
mente a fatti, eventi
e opere del presente
e del passato
Riconoscere gli
elementi linguistici
costitutivi di un
semplice brano
musicale
Riconoscere
gli elementi
linguistici
costitutivi di
un semplice
brano
musicale,
sapendoli
utilizzare
anche nelle
proprie prassi
esecutive.
Saper
apprezzare la
valenza
estetica e
riconoscere il
valore
funzionale di
ciò che si
fruisce;
Applicare
varie strategie
interattive e
descrittive
(orali, scritte
e grafiche)
all’ascolto di
brani
musicali, al
fine di
pervenire a
una
comprensione
essenziale
delle strutture
e delle loro
funzioni e di
rapportarle al
contesto di
cui sono
espressione,
mediante
percorsi
interdisciplina
ri
RELIGIONE
Competenze
di base a
conclusione
della Scuola
Primaria
Traguardi di sviluppo di competenza
Indicatori
DIO E L’UOMO
Conoscere i
contenuti essenziali
della fede cattolica
Prerequisiti
Classe prima
Classe terza
Alla fine del primo
ciclo
Classe quinta
Alla fine del
secondo ciclo
Riconoscere Dio
Creatore e Padre.
Riflettere su Dio
Creatore che fin dal
principio desidera
stabilire un’alleanza
con l’uomo.
Descrivere i
contenuti
principali del
credo
cattolico.
Conoscere Gesù,
Figlio di Dio
Emmanuele e Messia;
riflettere su Cristo
autore della Nuova e
definitiva Alleanza.
Sapere che per
la religione
cristiana Gesù
è il Signore,
che rivela
all’uomo il
Conoscere Gesù,
Figlio di Dio
Emmanuele e
Messia; riflettere sui
dati fondamentali
della vita di Gesù
Riconoscere la
preghiera come
dialogo tra Dio e
l’uomo, evidenziando
nella preghiera
cristiana la specificità
del Padre nostro
LA BIBBIA E LE
ALTRE FONTI
Riconoscere che la
Bibbia è il libro
sacro per i cristiani
e documento
fondamentale per la
nostra cultura
Saper ascoltare,
leggere e riferire
circa alcune pagine
fondamentali del N.
T., indicando le
vicende e le figure
principali
Saper ascoltare,
leggere e riferire circa
alcune pagine
fondamentali dell’A. e
N. T., indicando le
vicende e le figure
principali della storia
del popolo d’Israele
volto del Padre
e annuncia il
Regno di Dio
con parole e
azioni.
Riconoscere
avvenimenti,
persone e
strutture
fondamentali
della Chiesa
cattolica sin
dalle origini e
metterli a
confronto con
quelli delle
altre
confessioni
cristiane
evidenziando
le prospettive
del cammino
ecumenico
Leggere
direttamente
pagine
bibliche,
riconoscendon
e il genere
letterario e
individuandon
e il messaggio
principale.
Ricostruire le
tappe
fondamentali
della vita di
Gesù, nel
contesto
storico,
sociale,
politico e
religioso del
tempo, a
partire dai
Vangeli.
Confrontare la
Bibbia con i
testi sacri delle
altre religioni.
Decodificare i
principali
significati
dell’iconografi
a cristiana
Saper attingere
informazioni
sulla religione
cattolica ed
esempio di
vita cristiana
dalla vita di
Maria e dei
Santi.
IL LINGUAGGIO
RELIGIOSO
Riconoscere e
mettere in pratica i
segni i segni
cristiani
nell’ambiente, nei
gesti e nelle
celebrazioni
liturgiche e della
pietà popolare
Riconosce i segni
cristiani del Natale e
della Pasqua
Riconosce i segni
cristiani del Natale e
della Pasqua,
traendone motivo per
interrogarsi sul valore
di tali festività
Conoscere il
nell’esperienza
significato dei gesti
personale, familiare e
e segni liturgici
propri della religione sociale.
cattolica
Intendere il
senso religioso
del Natale e
della Pasqua, a
partire dalle
narrazioni
evangeliche e
dalla vita della
Chiesa.
Conoscere il
significato dei gesti e
segni liturgici propri
della religione
cattolica.
Riconoscere il
valore del
silenzio come
“luogo”
d’incontro con
se stessi, con
l’altro e con
Riconoscere il valore
del silenzio come
“luogo” d’incontro
con se stessi, con
l’altro e con Dio
Dio.
Individuare
significative
espressione
d’arte cristiana
(a partire da
quelle presenti
sul territorio),
per rilevare
come la fede
sia stata
interpretata e
comunicata
dagli artisti nel
corso dei
secoli.
Riconoscere la
vita di grazia
come un
regalo di Dio e
i sacramenti
come mezzo di
unione con
Cristo
Rendersi conto
che la
comunità
ecclesiale
esprime,
attraverso
vocazioni e
ministeri
differenti, la
propria fede e
il proprio
servizio
all’uomo.
Scoprire la
risposta della
Bibbia alle
domande di
senso
dell’uomo e
confrontarla
con quella
delle principali
religioni non
cristiane.
I VALORI ETICI E
RELIGIOSI
Confrontarsi con
l’esperienza religiosa
e distinguere la
specificità della
proposta di salvezza
del Cristianesimo;
identificare la Chiesa
come comunità di
coloro che credono
in Gesù Cristo e si
impegnano a vivere
secondo il suo
insegnamento
Riconoscere e
mettere in pratica
le virtù della
morale cristiana,
fondata sul
comandamento
dell’amore di Dio e
del prossimo come
insegnato da Gesù
Rinoscere e mettere in
pratica le virtù della
morale cristiana,
fondata sul
comandamento
dell’amore di Dio e del
prossimo come
insegnato da Gesù
Riconoscere
nella vita e
negli
insegnamenti
di Gesù
proposta di
scelte
responsabili in
vista di un
personale
progetto di
vita
Matematica
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
COMPETENZE ALLA CONCLUSIONE DELLA SCUOLA
PRIMARIA
INDICAT
ORI
PREREQUISITI
SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA PRIMARIA
ALLA
FINE
DEL ALLA
FINE
DEL
PRIMO BIENNIO
SECONDO BIENNIO
NUMERI
Ordinare oggetti
e sequenze di
simboli
SCUOLA
PRIMARIA
ALLA FINE DELLA
CLASSE PRIMA
Contare gli oggetti e
confrontare quantità
Associare
numero/quantità
Riconoscere le possibili
Padroneggiare le proprietà conversioni da frazione a
delle operazioni
numero
decimale
a
aritmetiche e la loro
percentuale
esecuzione.
Verbalizza
e
costruisce
Leggere, interpretare e
situazioni problematiche e le
risolvere semplici
risolve.
problemi.
Compire
valutazioni
approssimative
sulle quantità,
nel contare
oggetti
Confrontare e ordinare
numeri naturali e li
colloca sulla retta
numerica
Raggruppare in base
dieci e rappresentare i
raggruppamenti con
strumenti diversi
Acquisire il concetto
di decina
In situazioni concrete
effettuare somme e
differenze
Eseguire calcoli
mentali e
memorizzarne alcuni
Calcolare addizioni e
sottrazioni con metodi
e strumenti diversi
Rappresentare e
risolvere in contesti
significativi situazioni
problematiche, logico
e aritmetiche.
Rappresentare e
riconoscere il valore
posizionale delle cifre.
Utilizzare la frazione come
operatore in problemi.
SPAZIO E
FIGURE
Riconoscere le
principali forme
geometriche.
Riconoscere la
posizione di
oggetti nello
spazio
Riordinare in
successione
spazio-temporali
alcune situazioni
occasionali
MISURA
Misurare con il
proprio corpo e
con oggetti spazi
vissuti.
RELAZIONI Operare prime
, DATI E
classificazioni
PREVISION
I
Costruire e
rappresentare percorsi.
Riconoscere
nell'ambiente
circostante e nel
disegno alcune delle
principali figure del
piano e dello spazio.
Descrivere e classificare
le figure in base a
caratteristiche
geometriche.
Costruire e rappresentare
percorsi
Riconoscere e costruire con
l'uso di strumenti le
principali figure piane.
Risolvere problemi sui
perimetri e aree di figure
piane.
Effettuare riduzioni e
ingrandimenti sul piano
cartesiano
Disegnare e
denominare le
principali figure piane.
Classificare figure
Rappresentare
graficamente un
insieme di dati
osservati
Individuare relazioni e
operare classificazioni.
Riflettere sul significato
degli enunciati e stabilire
il valore di verità.
Rappresentare
graficamente un insieme
di dati osservati
Conoscere unità di misura
arbitrarie
Individuare relazioni e
operare classificazioni
(logica e insiemistica)
Conoscere e operare con
misure convenzionali
effettuando trasformazioni
Leggere ed interpretare
grafici.
Individuare la probabilità e
l'incertezza di alcuni eventi
Scienze
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
INDICATORI
PREREQUISITI
ESPLORARE E Saper osservare e
DESCRIVERE
descrivere semplici
OGGETTI
E oggetti di vita
MATERIALI
quotidiana.
COMPETENZE ALLA CONCLUSIONE DELLA
SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA
SCUOLA PRIMARIA
ALLA FINE DEL
PRIMARIA
ALLA FINE DELLA PRIMO BIENNIO
CLASSE PRIMA
Individuare, attraverso
l’interazione diretta, la
struttura di oggetti
semplici, analizzarne
qualità e proprietà,
descriverli nella loro
unitarietà e nelle loro
parti, scomporli e
ricomporli,
riconoscerne funzioni e
modi d’uso.
Seriare e classificare
oggetti in base alle loro
proprietà.
Individuare strumenti e
unità di misura
appropriati alle
situazioni problematiche
in esame, fare misure e
usare la matematica
conosciuta per trattare i
dati.
Descrivere semplici
fenomeni della vita
quotidiana legati ai
liquidi, al cibo, alle
forze e al movimento, al
calore, ecc.
SCUOLA
PRIMARIA
ALLA FINE DEL
SECONDO
BIENNIO
Individuare,
nell’osservazione di
esperienze
concrete,
alcuni
concetti scientifici
quali: dimensioni
spaziali, peso, peso
specifico,
forza,
movimento,
pressione,
temperatura, calore,
ecc.
Cominciare
a
riconoscere
regolarità
nei
fenomeni
e
a
costruire in modo
elementare
il
concetto di energia.
Osservare,
utilizzare e, quando
possibile, costruire
semplici strumenti
di
misura
imparando
a
servirsi di unità
convenzionali.
Individuare
le
proprietà di alcuni
materiali; realizzare
sperimentalmente
semplici soluzioni.
Osservare
e
schematizzare
alcuni passaggi di
stato, costruendo
semplici
modelli
interpretativi
e
provando
ad
esprimere in forma
grafica le relazioni
tra le variabili
individuate
utilizzando
un
linguaggio
specifico.
OSSERVARE E
SPERIMENTAR
E SUL CAMPO
Saper osservare e
riconoscere,
attraverso una
sperimentazione
sensoriale, semplici
fenomeni naturali.
Osservare, esplorare,
porsi domande e
sperimentare per
capire i fenomeni della
realtà che lo circonda.
Proseguire
nelle
osservazioni frequenti e
regolari di una porzione
di
ambiente,
individuando
gli
elementi
che
lo
caratterizzano e i loro
cambiamenti nel tempo.
Conoscere la struttura
del suolo, osservando le
caratteristiche
dell’acqua e il suo ruolo
nell’ambiente.
Ricostruire
e
interpretare
il
movimento dei diversi
oggetti
celesti,
rielaborandoli
anche
attraverso giochi col
corpo.
L’UOMO I
VIVENTI E
L’AMBIENTE
Saper osservare e
riconoscere i
principali ambienti.
Riconoscere lo
schema corporeo.
Riconoscere,
descrivere e
rappresentare esseri
viventi e non viventi.
Esplorare il mondo
attraverso i cinque
sensi.
Assumere
comportamenti
responsabili nei
confronti del proprio
corpo e dell’ambiente.
Riconoscere
e
descrivere
le
caratteristiche
del
proprio
ambiente
utilizzando
un
linguaggio
appropriato.
Descrivere
e
interpretare
il
funzionamento del
corpo come sistema
complesso situato
in un ambiente;
costruire modelli
plausibili
sul
funzionamento dei
diversi
apparati;
elaborare
primi
modelli intuitivi di
struttura cellulare.
Osservare e prestare
attenzione
al
funzionamento
del
proprio corpo per
riconoscerlo
come
organismo complesso,
proponendo modelli Avere cura della
elementari del suo propria
salute
funzionamento.
anche dal punto di
vista alimentare e
Riconoscere in altri motorio. Acquisire
organismi viventi, in le
prime
relazione con i loro informazioni sulla
ambienti,
bisogni riproduzione e la
analoghi ai propri.
sessualità.
Riconoscere che la
vita
di
ogni
organismo è in
relazione con altre
e differenti forme
di vita.
Elaborare i primi
elementi
di
classificazione
animale e vegetale
sulla
base
di
osservazioni
personali.
Proseguire
l’osservazione
e
l’interpretazione
delle trasformazioni
ambientali,
in
particolare quelle
conseguenti
all’azione
modificatrice
dell’uomo.
Scienze Motorie
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
COMPETENZE ALLA CONCLUSIONE DELLA SCUOLA
PRIMARIA
INDICAT
ORI
PREREQUISITI
SCUOLA PRIMARIA
ALLA FINE DEL PRIMO BIENNIO
IL
CORPO E
LE
FUNZION
I
SENSO/P
ERCETTI
VE
Il bambino
raggiunge una
buona autonomia
personale
Confronta la forza
del corpo.
Conosce le diverse
parti del corpo.
SCUOLA
PRIMARIA
ALLA FINE DELLA
CLASSE PRIMA
Sa osservare e
rappresentare le parti
principali del corpo.
Sa usare la mimica
facciale
Sa comprendere il
linguaggio dei gesti e
utilizzarlo in modo
elementare con la
propria
creatività
Sa essere autonomo
Sa imparare a
controllare
l’impulsività e
l’aggressività
Sa sentirsi “capace di
fare” per acquisire
sicurezza
Sa riconoscere e
denominare le varie parti
del corpo su di sé e sugli
altri e saperle
rappresentare
graficamente
Sa coordinare e utilizzare
diversi schemi motori
combinati tra loro
(correre/saltare,
afferrare/lanciare ecc.)
Sa controllare e gestire le
condizioni di equilibrio
statico- dinamico del
proprio corpo
Organizzare condotte
motorie sempre più
complesse, coordinando
vari schemi di
movimento in
simultaneità e
successione
Utilizzare in forma
creativa modalità
espressive e corporee
anche attraverso forme di
drammatizzazione,
sapendo trasmettere
contenuti emozionali
IL MOVIMENTO
DEL CORPO E LA
SUA RELAZIONE
CON LO SPAZIO
E IL TEMPO
Prova
piacere
nel
moviment
o e in
diverse
forme di
attività e
di
destrezza
Sa coordinare e collegare
il maggior numero di
movimenti naturali e
iniziare a controllare
le condizioni di equilibrio
del proprio corpo
Sa muoversi secondo
semplici sequenze
ritmiche
Sa partecipare ai giochi
individuali e collettivi,
rispettando indicazioni e
regole
Sa riconoscere e riprodurre
semplici sequenze ritmiche
con il proprio corpo e con
attrezzi
Sa e applica correttamente
modalità esecutive di
numerosi giochi di
movimento e pre sportivi
consapevoli del “valore”
delle regole e
dell’importanza di
rispettarle
Conoscere e utilizzare in
modo corretto e appropriato
gli spazi di attività
Conoscere e applicare
i principali elementi
tecnici semplificati di
molteplici discipline
sportive
Assumere
comportamenti
adeguati per la
prevenzione degli
infortuni e per la
sicurezza nei vari
ambienti di vita
Riconoscere il
rapporto fra
alimentazione,
esercizio fisico e
salute, assumendo
adeguati
comportamenti e stili
di vita salutistici.
Partecipare
attivamente ai giochi
sportivi e non,
organizzati anche in
forma di gara
manifestando senso di
responsabilità
ICT Knowledge
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE
COMPETENZE ALLA CONCLUSIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA
COMPETENZE
INDICA
TORI
COMMU
NICATIN
G
INFORM
ATION
ABILITY
PREREQUI
SITI
SCUOLA
PRIMARIA
ALLA
FINE
DELLA CLASSE
PRIMA
Combine text and
images
from
various computer
packages
SCUOLA PRIMARIA
ALLA FINE DEL PRIMO BIENNIO
SCUOLA
PRIMARIA
ALLA FINE DEL
SECONDO
BIENNIO
Combining text,images and sound from Consolidation of
various software packages to present ideas skills covered up
Accessing the World Wide Web (WWW)
to Year
Using e-mail, including composing,
sending, retrieving and replying to an e-mail
message
HANDLI
NG
INFORM
ATION
ABILITY
Using pictures to Inputting, saving and retrieving a set of Consolidation of
record and present textual and numerical data
skills covered up
Information
Browsing and navigating CDROMs
to Year
to find particular information or locate
specific topics
ICT
MANAG
EMENT
ABILITY
Managing
the
computer
hardware:
inserting,
accessing, saving
and removing a
floppy disk;
accessing
files
from hard disk;
loading, running
and ejecting
a CD-ROM
Using the cutting, copying and
pasting facilities to manipulate text
within the same application and
across different applications
Exporting and importing graphics
across different applications
Using copy and
paste
to
manipulate
text,
graphics and
audio in more
complex ways
Managing
more
Retrieving and amending previously stored complex printing
work
facilities such as
printing
in
Using software specific features to enhance greyscale
and
document presentation
using
Econofast
Managing
the
mode
computer
Using different printing features to
software:
enhance document presentation
responding
to
simple on-screen
messages; logging
into a user profile
Using particular
keyboard
keys:
punctuation keys
including comma;
full
stop;
apostrophe;
inverted commas
ICT
EVALUA
TING
ABILITY
Access particular
items from Pulldown Menus
NONE
Appreciating the effect of ICT in the society Recognizing the
around them
values of both ICT
and non-ICT tools
Selecting relevant information
Appreciating the
Selecting relevant information
effect of ICT in the
society
around
them
E-mail netiquette
Selecting accurate
and relevant
information
Internet
awareness
safety
CONTRO
LLING
ABILITY
NONE
NONE
Construct, test,
modify and save a
simple sequence of
computer
instructions that
produce a specific
outcome by using
a
simple
programming
language such as
Logo
MODEL
LING
ABILITY
NONE
NONE
Examine various
choices associated
withreal and
Imaginary
situations
Predict the out
comes of various
courses of action