POF - Highlands Institute
Transcript
POF - Highlands Institute
HIGHLANDS INSTITUTE SCUOLA PRIMARIA PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Highlands Institute – Viale della Scultura, 15 – 00144 Roma Eur Tel. 06.902271 – 06.90227245 Fax 06.5913059 Mail: [email protected] Indice 1- Offerta Formativa: che cos’è il POF? 2- Chi siamo 3- Premessa 4- Educazione per affrontare il mondo, formazione per cambiarlo 5- Bisogni formativi 6- Contenuti della Pedagogia Highlands 7- Formazione integrale 8- Le scelte organizzative ( organigramma) 9- Orario di ricevimento 10- Strutture disponibili e servizi 11- Orario curricolare 12- Orario doposcuola 13- Distribuzione oraria classi prime e del primo biennio 14- Distribuzione oraria classi quarte e quinte 15- Progettazione curricolare: una Scuola di “valori e saperi” 16- Il metodo di apprendimento 17- Il curricolo d’Istituto 18- L’inglese 19- Esami Cambridge 20- English afternoon course 21- English summer camp 22- Verifica e valutazione 23- Criteri di valutazione 24- Consegna Documenti di Valutazione 25- Attività di potenziamento, consolidamento e recupero 26- La Responsabile di Disciplina 27- Attività di orientamento 28- Progetti e percorsi didattici in laboratorio 29- Visite e gite culturali 30- Attività di formazione 31- Formazione spirituale e apostolica - sociale 32- Attività extracurricolare di formazione 33- Rapporti Scuola - Famiglia 34- Norme disciplinari ( Estratto dal Regolamento di Istituto) 35- Modalità di funzionamento degli Organi Collegiali 36- Allegati (Curricolo verticale sullo sviluppo dei Traguardi di Competenza) OFFERTA FORMATIVA Scuola Primaria Highlands Institute Anno Scolastico 2014 – 2015 Che cos’è il POF L’articolo 3 del D.P.R. 8 marzo 1999 n° 275 definisce il Piano dell’Offerta Formativa come il documento su cui si fonda l’ “identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche”. Il POF si sostanzia in attività di progettazione ed esecuzione di interventi formativi nel rispetto del binomio educazione/istruzione. In tale ottica esso si configura come uno strumento flessibile, aperto e soggetto ad aggiornamenti per rispondere alle richieste del sistema formativo ed organizzativo della scuola e favorire il successo scolastico per tutti gli alunni, partendo da un’attenta analisi dei bisogni dell’utenza e del territorio. Il POF è formulato e approvato dal Collegio dei Docenti in base alle direttive del Consiglio d’Istituto, che, a sua volta, a completamento dell’iter procedurale, lo adotta. “Rimane la necessità, il dovere di comunicare loro non solo il piacere della vita ma anche la passione della vita; di educarli non solo a dire la verità, ma anche ad avere la passione per la verità. Vederli felici non ci può bastare. Dobbiamo vederli appassionati a ciò che fanno, a ciò che dicono e a ciò che vedono". (Gianni Rodari) Chi siamo L’Highlands Institute Istituto Paritario Scuola dell’Infanzia – Primaria – Secondaria di I e II grado Istituito nel 2000 nella zona Eur di Roma, l’Highlands Institute è una Scuola Paritaria che offre un percorso formativo dall’Infanzia alla Secondaria di II grado.1 Fa parte di una rete di 170 scuole e 7 università cattoliche che fanno capo alla Congregazione dei Legionari di Cristo, con sedi in tutto il mondo, molte delle quali sono full boarding schools. 1 Decreti Ministeriali di istituzione: Scuola dell’Infanzia D.M. n.31028/segr. del 28/06/2002 Scuola Primaria: D.M. n.12475 del 15/11/2005 Scuola Secondaria I grado: D.M. n.21556 U.O. 3° del 28/06/2002 Liceo Scientifico: D.M. n.33831 del 24/10/2006 Liceo Linguistico: D.M. n. 12261 del 24/06/20081 Il progetto educativo comune a tutte le scuole mira a una formazione cristiana, armonica e integrale della persona. Durante il percorso scolastico, l’attenzione dedicata ad ogni studente permette di potenziarne le qualità, di assistere e seguire lo sviluppo di un pensiero critico che porti a scelte consapevoli e ad un’autonoma comprensione del reale, di valorizzare le eccellenze e di formare le competenze di futuri leader. La vocazione internazionale dell’Highlands Institute di Roma si concretizza nell’insegnamento potenziato dell’inglese in tutti i settori, e in numerosi progetti ed iniziative. Insegnanti madrelingua conducono 10 ore settimanali di attività veicolate in inglese nella scuola dell’infanzia, 8 ore di insegnamento della lingua inglese nella scuola primaria, 6 ore di lingua e civiltà inglese nella scuola secondaria di I grado e 5 in quella di II grado. Nel corso dell’anno scolastico sono previsti stage presso le full boarding schools della rete in Irlanda (Settimana verde Highlands per gli alunni della Primaria); gli studenti del Liceo partecipano al progetto internazionale CWMUN (Change the World Model United Nations), con soggiorno di una settimana a New York. Per tutti gli studenti della Scuola Secondaria di I grado e del Liceo è organizzato un soggiorno-studio estivo di tre settimane a Tramore (Irlanda, co. Waterford), con esame GESE (Graded Examination in Spoken English) del London Trinity College. A partire dalla terza classe della Scuola Primaria fino al Liceo, tutti gli allievi dell’Highlands sostengono annualmente esami Cambridge, raggiungendo il livello FCE B2 (CEFR) nel I biennio, CAE C1 (CEFR) nel triennio; nell’ultimo anno si preparano per l’IELTS Academic o TOEFL o SAT. L’Highlands Institute è centro esami Cambridge dal 2011 ed è Cambridge International School. Il ciclo di studi si conclude con il liceo scientifico internazionale con opzione della lingua inglese (decreto protocollo n. 0000234-31/03/2014), come naturale evoluzione dell’impostazione e delle scelte curriculari esistenti e valida risposta all’esigenza crescente di far acquisire agli studenti le conoscenze, le abilità e gli atteggiamenti che permettono di essere cittadini del mondo superando le frontiere linguistiche e culturali. Premessa L’Offerta Formativa della Scuola Primaria dell’Highlands Institute si sviluppa nell’educazione, nella didattica e nell’organizzazione. Si rivolge ai bambini, ai docenti, alle famiglie, al personale amministrativo e al personale ausiliario. Cerca di dare risposte ai bisogni formativi di ogni alunno attraverso la valorizzazione delle sue potenzialità. Interviene facendo leva sulle emozioni e sulle passioni, ma anche sulle risorse e le capacità del singolo per la crescita personale e la serenità del gruppo. Offre, per questo, proposte diversificate, dalla manualità alla telematica, per rendere possibili l’individuazione e lo sviluppo dei talenti nel rispetto dei ritmi di apprendimento di ognuno e la salvaguardia della diversità. Educazione per affrontare il mondo, formazione per cambiarlo Il passaggio dalla Scuola dell’Infanzia alla Primaria rappresenta per il bambino un momento importante e delicato. Entrare in un nuovo ordine di scuola, infatti, significa per l’alunno conoscere un ambiente diverso dal precedente, affrontare nuovi sistemi relazionali, rispettare regole con maggior consapevolezza e diventare più responsabile. Tutto ciò all’inizio potrebbe trasmettergli un po’ di ansia, rendendolo insicuro e timoroso. Ecco perché è necessario che si senta accolto e rasserenato da chi opera quotidianamente nel settore, facendo attenzione ai suoi bisogni e intervenendo in maniera personalizzata per soddisfarli. La Scuola Primaria è dunque l’ambiente educativo di apprendimento che mira alla valorizzazione del discente e delle sue potenzialità, attraverso un importante e serio lavoro da parte dell’équipe pedagogica e di quanti operano per il suo benessere, assicurandogli uno sviluppo sano ed una crescita che consideri tutti gli aspetti della persona: spirituale, umano, sociale e cognitivo. Nella Scuola Primaria egli trova le occasioni per maturare progressivamente le proprie capacità di autonomia, di azione diretta, di relazioni umane, di progettazione e verifica, di esplorazione, di riflessione logico-critica e di studio individuale. Bisogni formativi Lo sviluppo dell’individuo inizia alla nascita e continua per tutta la vita. E’ un processo dialettico, che riguarda la conoscenza di se stessi e i rapporti interpersonali e si concretizza attraverso l’educazione ricevuta in famiglia e a scuola. Il percorso educativo all’interno del nostro Istituto si basa sulle Indicazioni Nazionali per la Scuola Primaria arricchite con i principi fondamentali di un modello di pedagogia che salvaguarda i bisogni formativi fondamentali di ciascun alunno. Essi sono stati individuati nel rafforzamento dell’identità (saper essere), nella costruzione della conoscenza (saper capire), nel potenziamento delle abilità (saper fare), nello sviluppo del pensiero critico (saper riflettere) che si traducono nella richiesta di formazione di un individuo: - libero e consapevole; capace di relazionarsi con gli altri; curioso di conoscere e capire; abile nel ricercare i modi più appropriati per imparare; in grado di progettare da solo e in gruppo. Contenuti della Pedagogia Highlands “Ogni studente suona il suo strumento, non c'è niente da fare. La cosa difficile è conoscere bene i nostri musicisti e trovare l'armonia. Una buona classe non è un reggimento che marcia al passo, è un'orchestra che suona la stessa sinfonia.” D. Pennac Conoscenza e valorizzazione di sé Conoscenza e valorizzazione dell’altro Costruzione del gruppo classe. I contenuti irrinunciabili della Pedagogia della nostra scuola sono: 1. Formazione integrale; 2. Formazione per la convivenza e la leadership; 3. Apprendimento strategico (apprendere ad apprendere), basato sulle competenze e orientato al contesto. Formazione integrale La formazione integrale della persona (umana, spirituale, intellettuale e apostolica) costituisce il sostrato da cui nascono i percorsi curriculari delle discipline di studio, i quali si sostanziano tenendo conto del programma di formazione cattolica, della campagna delle virtù e della partecipazione sociale. FORMAZIONE INTEGRALE Formazione umana Formazione spirituale Formazione apostolica /sociale Formazione intellettuale Formazione per la convivenza e la leadership Cercare di formare progressivamente nell’alunno il carattere di leadership cristiana con uno stile responsabile, partecipativo e conciliatore permette di radicare nell’educando le attitudini e le abilità di leadership che si sviluppano in gruppi collaborativi per il raggiungimento di un bene comune. Apprendimento strategico (apprendere ad apprendere) Il programma si concentra sulla formazione integrale dell’alunno, in accordo con il suo livello di sviluppo e le sue singole caratteristiche. Il modello curriculare ci suggerisce: - l’analisi delle potenzialità dell’ alunno; - le strategie che lo considerino come un protagonista; - l’attenzione personalizzata nei suoi confronti perché partecipi attivamente ai differenti ambiti di apprendimento. Questa prospettiva educativa orienta l’intervento del docente come mediatore e facilitatore. Apprendere ad apprendere permette di offrire ad ogni discente gli strumenti per apprendere e sviluppare il suo potenziale attraverso l’uso adeguato di strategie cognitive, metacognitive e validi modelli concettuali per diventare conoscitore, abile e competente. Le finalità formative della Scuola Primaria possono quindi così riassumersi: - Valorizzare l’identità di ciascuno; Educare ai valori individuali e sociali; Educare al senso di responsabilità; Educare al rispetto; Garantire a tutti uguali opportunità di apprendimento; Motivare ad apprendere; Sviluppare un atteggiamento critico di fronte alla realtà; Sviluppare la capacità di effettuare scelte consapevoli; Sviluppare la capacità di apportare contributi significativi per il bene comune. I nostri valori di riferimento sono il veicolo etico e la modalità di azione non solo dell’educazione di base ma anche della costruzione dei saperi. Riteniamo comunque fondamentale che i valori di riferimento possano essere molteplici e che solo il confronto tra le varie appartenenze possa agevolare lo sviluppo di capacità critiche. Le scelte organizzative ORARIO DI RICEVIMENTO Rettrice Tutti i giorni Appuntamento Prefetto Generale degli Studi (Preside) Tutti i giorni Appuntamento Coordinatori dei Settori Tutti i giorni Appuntamento Docenti Singola disponibilità Appuntamento Coordinatore amministrativo Lun - Merc - Ven Appuntamento Per appuntamenti con la Rettrice è possibile contattare la segreteria di direzione. Per tutti gli altri appuntamenti ci si può rivolgere alla segreteria del settore rispettando i seguenti orari: - dal lunedì al venerdì dalle ore 8:00 alle ore 9:30; - martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 13:00 alle ore 14:00; - lunedì e giovedì dalle ore 15:30 alle ore 16:30. La segreteria amministrativa (Cassa) è aperta tutti i giorni dalle ore 8:00 alle ore 12:00 ed il lunedì anche dalle ore 15:00 alle ore 16:00. Tutti i docenti della scuola ricevono per appuntamento nell’orario settimanale stabilito (Presso la portineria i genitori troveranno il registro degli orari di ricevimento). Strutture e servizi disponibili - Aula Polivalente dotata di LIM; Aule dotate di LIM (lavagne interattive multimediali); Collegamento WiFi; Laboratorio di scienze; Mensa con cucina interna; Reception; Piscina e centro sportivo interni; Cappella; Aula Magna; Un campo polivalente; Due campi di calcetto; Due campi di basket; Due palestre coperte; Biblioteca; Aula informatica multimediale. Orario curricolare Lunedì – Giovedì Entrata Martedì – Mercoledì - Venerdì 8.00 Entrata 8.00 Inizio lezioni 8.15 Inizio lezioni 8.15 Intervallo 10.10 Intervallo 10.10 Uscita 16.45 Uscita 13.45 Assistenza fino alle 17:45 Orario doposcuola Martedì – Mercoledì – Venerdì Uscita dopopranzo 14:30 Prima uscita doposcuola 16:30 Seconda uscita doposcuola 17:30 Assistenza Fino alle ore 17:45 DISTRIBUZIONE ORARIO CURRICOLARE CLASSI PRIME E PRIMO BIENNIO AMBITO UMANISTICO ANTROPOLOGICO AMBITO SCIENTIFICO TECNOLOGICO AMBITO LINGUISTICO TOTALE Classi Classi prime primo biennio LINGUA ITALIANA 7 ORE 6 ORE STORIA / GEOGRAFIA 2 ORE 3 ORE ARTE E IMMAGINE 1 ORA MUSICA 1 ORA RELIGIONE 1 ORA MATEMATICA 6 ORE SCIENZE/TECNOLOGIA 1 ORA INFORMATICA (compresenza con insegnante prevalente) SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE INGLESE 1 ORA SCIENCE (compresenza con insegnante prevalente) 1 ORA 1 ORA 7 ORE 29 ORE DISTRIBUZIONE ORARIO CURRICOLARE CLASSI SECONDO BIENNIO AMBITO UMANISTICO ANTROPOLOGICO LINGUA ITALIANA 6 ORE STORIA / GEOGRAFIA 4 ORE ARTE E IMMAGINE 1 ORA MUSICA 1 ORA RELIGIONE 1 ORA MATEMATICA 5 ORE SCIENZE/TECNOLOGIA 1 ORA INFORMATICA ( compresenza con insegnante prevalente) SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE INGLESE 1 ORA SCIENCE (compresenza con insegnante prevalente) 1 ORA AMBITO SCIENTIFICO TECNOLOGICO AMBITO LINGUISTICO TOTALE 1 ORA 7 ORE 29 ORE Progettazione curricolare: una scuola di “valori e saperi” Nella Scuola Primaria la didattica è strettamente legata all’educazione. Essa è l’insieme dei percorsi, dei contenuti e degli strumenti che i docenti utilizzano per guidare il bambino verso la maturità e la capacità di acquisire e sistematizzare conoscenze e abilità. Un percorso di formazione che va dal primo anno della Scuola dell’Infanzia all’ultimo della Scuola Secondaria di Secondo Grado, rispettando, in ogni età, le caratteristiche della fase evolutiva del discente attraverso scelte didattiche e operative personalizzate, lasciando inalterato il progetto educativo di base. Nell’ambito dell’autonomia concessa dal D.P.R. 8 marzo 1999, n°275, ai sensi di quanto previsto in particolare dagli articoli 1, 4, 5, 6 ed 8, il Curricolo Nazionale è stato potenziato al fine di meglio consolidare la specificità caratterizzante la proposta formativa e culturale della Scuola a forte vocazione internazionale e conoscenza della lingua e cultura inglese. Attraverso l’attenzione dedicata ai valori dell’internazionalità e l’importanza attribuita alla comunicazione, alla mobilità e agli scambi, all’apertura a lingue e culture diverse, l’Highlands Institute mira a sviluppare nei ragazzi, sin dai primi anni del percorso scolastico, una forma mentis da cittadini d’Europa e del mondo: un modo di pensare volto alla comprensione reciproca e alla cooperazione, alla conoscenza e al rispetto del pluralismo culturale, alla condivisione e alla solidarietà tra i popoli. In particolare, gli obiettivi sono: consentire lo sviluppo di una solida cultura scientifica e di lifelong skills, sostenuti dalla padronanza delle lingue straniere e dalla capacità di muoversi con disinvoltura in Europa e nel mondo; favorire la creatività e lo spirito di iniziativa dei ragazzi anche con il confronto di realtà educative e di contesti di vita sociale diversi; educare all’etica pubblica e sociale in un orizzonte di globalità; sviluppare le competenze necessarie per completare gli studi superiori in paesi anglofoni (USA, Gran Bretagna, Irlanda, ecc); favorire l’integrazione di alunni stranieri nel sistema scolastico italiano e il loro eventuale ritorno nel sistema d’istruzione di origine; dare la possibilità ai cittadini stranieri di conservare la propria identità culturale nazionale pur vivendo in un contesto formativo italiano; permettere agli studenti italiani di praticare una lingua straniera in maniera assidua e approfondita. Gli insegnanti dell’Highlands Institute, preparati professionalmente e motivati alla propria crescita e a quella degli alunni, sanno: - costruire buone relazioni con i bambini, con gli altri docenti, con le famiglie e con tutte le persone che entrano nella scuola; - cercare e utilizzare i percorsi migliori per: valorizzare le potenzialità umane e sviluppare le abilità cognitive degli alunni; ampliare e condividere le proprie conoscenze, sia in termini di contenuti delle singole materie, sia in termini interdisciplinari, attraverso il confronto, l’aggiornamento e il lavoro di équipe; creare ambienti di apprendimento. Il metodo di apprendimento Il metodo di apprendimento si basa sul saper apprendere nuove conoscenze attraverso l’esperienza. L’alunno raggiunge questo importante traguardo mettendo in relazione, ponendo e ponendosi domande e provando per poi imparare dall’eventuale errore attraverso la giusta riflessione. L’offerta didattica dell’Highlands Institute si articola secondo tre modalità di percorsi d’apprendimento: • Rete interna all’Istituto (attività nelle e tra le classi); • Rete esterna (attività in collaborazione con altre scuole, enti, istituzioni, soggetti pubblici e privati accreditati); • Di carattere opzionale e/o ad integrazione del curricolo. Le scelte didattiche interne tengono conto delle Indicazioni per la Scuola Primaria e si radicano in un’identità di scuola illustrata nel P.E.I. Esse presuppongono una progettazione in team strutturata in incontri di lavoro: - tra docenti della stessa classe; - per classi parallele ( intersezione); - per aree disciplinari ( docenti dei vari Dipartimenti: Umanistico-Antropologico, Scientifico e Linguistico); - in verticale tra i docenti dei cicli della Primaria e dei diversi settori. In questo modo l’attività scolastica è valorizzata dalla trasparenza, dal confronto, dalla collaborazione e dalla continuità nella cura degli alunni da parte di tutti gli insegnanti dei diversi gradi di Scuola (dall’ Infanzia alla Secondaria di 1° Grado), i quali partecipano alla costruzione di un progetto comune (rete), favorendo l’apprendimento e la formazione dei soggetti coinvolti. CURRICOLO 2014-2015 SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI ISTITUTO SCUOLA PRIMARIA Dipartimento Umanistico - Antropologico a.s. 2014-2015 Nel Dipartimento Umanistico - Antropologico convergono le seguenti discipline di studio: Italiano, Storia, Geografia, Musica, Arte e immagine e Religione. Dipartimento Scientifico - Tecnologico Nel Dipartimento Scientifico – Tecnologico convergono le seguenti discipline di studio: Matematica, Scienze, Tecnologia e Informatica ed Educazione Motoria. Dipartimento Linguistico Il Dipartimento Linguistico è dedicato a tutto ciò che riguarda lo studio della lingua inglese. ( Per la visione dettagliata dei Traguardi di sviluppo delle competenze da realizzare alla fine delle classi prima, terza e quinta nei vari ambiti disciplinari, si rimanda all’Appendice del POF). L’ inglese Nella Scuola Primaria buona parte della giornata è dedicata allo studio della lingua inglese. Le insegnanti comunicano sempre in inglese e permettono agli alunni di sviluppare tutte le abilità: imparare a leggere e a scrivere in inglese, partecipare nelle conversazioni e utilizzare vocaboli nuovi in base al contesto richiesto. Alla fine della Scuola Primaria i bambini acquisiscono una buona padronanza della lingua inglese. Inoltre ai discenti di quarta e quinta viene offerta l’opportunità di soggiornare nelle nostre accademie OAK in Irlanda per una settimana, di solito nel mese di marzo (Green Week) o per un campo estivo di due o quattro settimane. In questo modo i bambini entrano in “diretto” contatto con la lingua e la cultura inglese. Esami Cambridge Ogni anno i nostri alunni vengono preparati per affrontare gli esami della Cambridge University. Le classi seconde hanno la possibilità di sostenere l’esame Trinity, le terze lo Starters, le quarte il Movers e le quinte il Flyers. Tutti gli esami fanno parte di “Young Learners Exams” e sono considerati la miglior preparazione per i successivi KET, PET e First Certificate. I risultati eccellenti che i nostri alunni raggiungono dimostrano la loro capacità di superare agevolmente le difficoltà della lingua. English afternoon course Come ulteriore arricchimento dell’offerta didattica e formativa viene proposto un nuovo programma di attività pomeridiane tutte in inglese, per il potenziamento della lingua da parte dei bambini, fornendo loro l’opportunità di sviluppare i contenuti e le abilità acquisite nelle lezioni frontali svolte in orario curricolare. Nello specifico i bambini potranno frequentare un nuovo corso pomeridiano di inglese che insegnerà loro, attraverso l’uso di giochi interattivi e di specifiche attività, a “pensare direttamente in inglese” acquisendo una sempre maggiore padronanza della lingua. Il corso dura tutto l’anno. English summer camp Nel nostro Istituto organizziamo un emozionante e divertente corso estivo in inglese di due settimane durante le quali viene proposta una serie di attività meravigliose per fornire ai bambini la possibilità di utilizzare e di ampliare le proprie competenze linguistiche sperimentando, attraverso un’ampia varietà di giochi e di altre stimolanti attività, quanto possa essere divertente usare la lingua inglese. Gli studenti partecipano a lezioni uniche di arti e mestieri, teatro, cucina creativa e magiche melodie musicali. I nostri venerdì sono pieni di interessanti escursioni per consentire ai ragazzi di utilizzare la lingua inglese in un contesto di vita reale. L’English Summer Camp è un’opportunità in più per i nostri studenti per trascorrere del tempo di qualità con i loro amici e per fare nuove conoscenze. Verifica e valutazione I docenti si riuniscono periodicamente per: - verificare l’andamento della classe rispetto a quanto programmato; - pianificare strategie mirate per il recupero, consolidamento e potenziamento del gruppo; - valutare il livello di acquisizione delle competenze. La verifica del livello di competenza raggiunto da parte di ciascun alunno avviene attraverso: - attenta osservazione; - interventi; - interrogazioni; - produzioni scritte. Nella valutazione viene considerato il livello di crescita globale dell’alunno con riferimento ai seguenti criteri formativi fissati dal Collegio dei Docenti: - Apprendimento: vengono valutate in ogni disciplina le competenze acquisite a seguito dell’attività formativa svolta; conoscenze e linguaggi specifici rientrano nella valutazione; - Comportamento: viene valutato dal Consiglio di Classe in relazione al rispetto delle norme del vivere civile, del regolamento interno, al modo di relazionarsi e di partecipare da parte dell’alunno. Per la valutazione si tiene conto della situazione di partenza, delle potenzialità del discente (considerando eventuali difficoltà certificate) e dei progressi maturati. Le valutazioni sono assegnate in base alla scala numerico/decimale. Criteri di valutazione ITALIANO INDICATORI CRITERI DI VALUTAZIONE PER LIVELLO DI PREPARAZIONE Ascoltare e comprendere testi di vario tipo e comunicare le proprie opinioni. Leggere e comprendere diversi tipi di testo Produrre e rielaborare diverse tipologie testuali Riconoscere nel linguaggio orale e scritto strutture morfosintattiche. 10 9 8 7 6 5 Approfondita Completa Adeguata Sintetica Essenziale ma approssimata Lacunosa e inadeguata 10 9 8 7 6 5 Approfondita Completa Adeguata Sintetica Essenziale ma approssimata Lacunosa e inadeguata 10 9 8 7 6 5 Approfondita Completa Adeguata Sintetica Essenziale ma approssimata Lacunosa e inadeguata 10 9 8 7 6 5 Approfondita Completa Adeguata Sintetica Essenziale ma approssimata Lacunosa e inadeguata STORIA INDICATORI CRITERI DI VALUTAZIONE PER LIVELLO DI PREPARAZIONE 10 9 8 Approfondita Completa Adeguata Ordinare e collocare nel tempo fatti ed eventi. 7 6 5 Elaborare e comunicare in modo appropriato quanto studiato. 10 9 8 7 6 5 Sintetica Essenziale ma approssimata Lacunosa e inadeguata Approfondita Completa Adeguata Sintetica Essenziale ma approssimata Lacunosa e inadeguata GEOGRAFIA INDICATORI CRITERI DI VALUTAZIONE PER LIVELLO DI PREPARAZIONE Osservare, confrontare e scoprire aspetti ed elementi di diversi ambienti. Elaborare e comunicare in modo appropriato quanto studiato. 10 9 8 7 6 5 Approfondita Completa Adeguata Sintetica Essenziale ma approssimata Lacunosa e inadeguata 10 9 8 7 6 5 Approfondita Completa Adeguata Sintetica Essenziale ma approssimata Lacunosa e inadeguata MATEMATICA INDICATORI Identificare, comprendere e risolvere situazioni problematiche. CRITERI DI VALUTAZIONE PER LIVELLO DI PREPARAZIONE 10 9 8 7 6 5 Approfondita Completa Adeguata Sintetica Essenziale ma approssimata Lacunosa e inadeguata Conoscere il valore ordinale e cardinale dei numeri, sia in senso progressivo che regressivo. Padroneggiare abilità di calcolo orale e scritto delle quattro operazioni con numeri interi Confrontare e misurare, operando con grandezze e unità di musura Prima conoscenza dei linguaggi logici probabilistici 10 9 8 7 6 5 Approfondita Completa Adeguata Sintetica Essenziale ma approssimata Lacunosa e inadeguata 10 9 8 7 6 5 Approfondita Completa Adeguata Sintetica Essenziale ma approssimata Lacunosa e inadeguata 10 9 8 7 6 5 Approfondita Completa Adeguata Sintetica Essenziale ma approssimata Lacunosa e inadeguata 10 9 8 7 6 5 Approfondita Completa Adeguata Sintetica Essenziale ma approssimata Lacunosa e inadeguata SCIENZE INDICATORI CRITERI DI VALUTAZIONE PER LIVELLO DI PREPARAZIONE Conoscere fenomeni fondamentali del mondo fisico, biologico e tecnologico. 10 9 8 7 6 5 Approfondita Completa Adeguata Sintetica Essenziale ma approssimata Lacunosa e inadeguata Elaborare e comunicare in modo appropriato quanto studiato. 10 9 8 7 6 5 Approfondita Completa Adeguata Sintetica Essenziale ma approssimata Lacunosa e inadeguata ARTE ED IMMAGINE INDICATORI CRITERI DI VALUTAZIONE PER LIVELLO DI PREPARAZIONE Utilizzare linguaggi, tecniche e materiali diversi nella produzione di messaggi espressivi e comunicativi. 10 9 8 7 6 5 Approfondita Completa Adeguata Sintetica Essenziale ma approssimata Lacunosa e inadeguata MUSICA INDICATORI Espressione vocale e produzione sonora e strumentale Distinguere, comprendere ed utilizzare fenomeni e linguaggi sonori e musicali diversi. CRITERI DI VALUTAZIONE PER LIVELLO DI PREPARAZIONE 10 9 8 7 6 5 Approfondita Completa Adeguata Sintetica Essenziale ma approssimata Lacunosa e inadeguata 10 Approfondita 9 Completa 8 Adeguata 7 Sintetica 6 Essenziale ma approssimata 5 Lacunosa e inadeguata SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE INDICATORI CRITERI DI VALUTAZIONE PER LIVELLO DI PREPARAZIONE 10 9 Approfondita Completa Percepire e conoscere il corpo in rapporto allo spazio e al tempo Partecipare alle attività di gioco e di sport, rispettando le regole. Padroneggiare gli schemi motori di base 8 7 6 5 Adeguata Sintetica Essenziale ma approssimata Lacunosa e inadeguata 10 9 8 7 6 5 Approfondita Completa Adeguata Sintetica Essenziale ma approssimata Lacunosa e inadeguata 10 9 8 7 6 5 Approfondita Completa Adeguata Sintetica Essenziale ma approssimata Lacunosa e inadeguata INFORMATICA INDICATORI CRITERI DI VALUTAZIONE PER LIVELLO DI PREPARAZIONE 10 9 8 7 6 5 Prima conoscenza ed uso dei linguaggi informatici Approfondita Completa Adeguata Sintetica Essenziale ma approssimata Lacunosa e inadeguata INGLESE INDICATORI Lettura: riconoscere vocaboli e comprendere frasi CRITERI DI VALUTAZIONE PER LIVELLO DI PREPARAZIONE 10 9 8 7 6 5 Approfondita Completa Adeguata Sintetica Essenziale ma approssimata Lacunosa e inadeguata Scrittura: scrivere frasi utilizzando strutture grammaticali apprese Ascolto: comprendere storie brevi e semplici Orale: comunicare idee-base in modo chiaro 10 9 8 7 6 5 10 9 8 7 6 5 10 9 8 7 6 5 Approfondita Completa Adeguata Sintetica Essenziale ma approssimata Lacunosa e inadeguata Approfondita Completa Adeguata Sintetica Essenziale ma approssimata Lacunosa e inadeguata Approfondita Completa Adeguata Sintetica Essenziale ma approssimata Lacunosa e inadeguata RELIGIONE INDICATORI LIVELLI DI VALUTAZIONE Conoscere i contenuti essenziali della fede Ottimo cattolica. Riconoscere la Bibbia come testo sacro e in Distinto quanto tale saper ascoltare, leggere e riferire circa alcuni passi biblici, indicando le vicende e le Buono figure principali. Conoscere le tappe fondamentali della storia della Chiesa, coglierne gli insegnamenti e relazionarli con la propria vita Ecclesiale. Riconoscere e mettere in pratica i segni Cristiani nell’ambiente, nei gesti e nelle Celebrazioni Liturgiche e della pietà popolare. Riconoscere e mettere in pratica le virtù della morale cristiana, basata sul comandamento dell’amore di Dio e del prossimo, valorizzando la vita di Grazia. Sufficiente Insufficiente ATTEGGIAMENTO VERSO L’APPRENDIMENTO a) b) c) d) e) f) Impegno Accurato e puntuale Regolare Abbastanza regolare Superficiale Discontinuo Non adeguato a) Completa b) Parziale c) Insufficiente Autonomia a) b) c) d) e) Attenzione Viva Costante Abbastanza costante Discontinua Instabile AREA DI FORMAZIONE UMANA Rispetto della comunità e delle regole che la governano Capacità di mettere in atto comportamenti di autocontrollo Condotta a) b) d) e) Esemplare Corretto Abbastanza corretto Non sempre corretto a) b) d) f) Esemplare Corretta Abbastanza corretta Non sempre corretta 10 9 8 7 Esemplare Corretta Abbastanza corretta Non sempre corretto Attività di potenziamento, consolidamento e recupero La Scuola Primaria ogni anno organizza corsi temporanei di recupero e consolidamento delle conoscenze e delle abilità per i bambini in difficoltà. I corsi sono curati dalle insegnanti di classe o da personale competente e vengono svolti in modo personalizzato a favore di uno o più alunni con le stesse problematiche. Inoltre sono messe in atto strategie diversificate volte al potenziamento delle conoscenze per il gruppo attraverso lo studio guidato in classe in orario curricolare e lo studio assistito in orario extracurricolare (doposcuola). Sono previste, infine, attività di orientamento per la crescita dell’autostima e della motivazione con l’aiuto della Responsabile di Disciplina. Responsabile di Disciplina In base a quanto previsto dall’art.7, comma 4 del D.P.R. numero 122 del 22 giugno 2009 recante il coordinamento delle norme vigenti e le modalità applicative in materia di valutazione degli alunni, l’ Highlands Institute istituisce la figura della Responsabile di Disciplina con la funzione di promuovere e coordinare tutte le attività volte alla valorizzazione dei comportamenti positivi, alla prevenzione degli atteggiamenti negativi, al coinvolgimento attivo dei genitori e degli alunni, tenendo conto di quanto previsto dal Regolamento d’ Istituto e dal Patto Educativo di Corresponsabilità e dalle specifiche esigenze della comunità scolastica e del territorio. La sua azione contribuirà a “ […] favorire negli studenti l’acquisizione di una coscienza civile basata sulla consapevolezza che la libertà personale si realizza nell’adempimento dei propri doveri, nella conoscenza dei propri diritti, nel rispetto dei diritti altrui e delle regole che governano la convivenza civile in generale e la vita scolastica in particolare”. Attività di orientamento In collaborazione con il Centro Psico-pedagogico per l’orientamento COSPES dei Salesiani sono organizzati dei momenti di osservazione nelle classi di passaggio (I, III e V Primaria) per individuare e prevenire difficoltà nell’apprendimento e nelle relazioni socio-affettive. In questo modo vengono offerti ai docenti e alle famiglie strategie e strumenti mirati per assicurare il benessere e il successo formativo dei bambini in difficoltà. Progetti e percorsi didattici in laboratorio All’Highlands Institute, per integrare la pianificazione curricolare per le classi della Scuola Primaria, sono previsti laboratori e progetti che variano annualmente e sono illustrati ai genitori nelle giornate informative d’inizio anno. Essi costituiscono un’opportunità di arricchimento formativo ed educativo in quanto strumento complementare alla didattica. La loro finalità, infatti, consiste nell’apprendimento di percorsi nuovi attraverso i quali il bambino sperimenta diversi linguaggi culturali (artistico, musicale, letterario, scientifico, informatico) e, per mezzo dei canali sensoriali, dell’ascolto e del confronto di sensazioni, impressioni e idee, ottiene una visione completa della realtà fisica e sociale perché analizzata da differenti punti di vista. Inoltre, trova l’ambiente adatto per partecipare attivamente ed esprimersi liberamente con l’aiuto degli insegnanti e degli specialisti del settore che, operando in compresenza e a livello interdisciplinare, favoriscono la creatività e l’attuazione delle potenzialità di ciascun componente del gruppo. Perciò, l’Highlands Institute, ogni anno, promuove lo sviluppo dei seguenti percorsi di apprendimento che rappresentano un supporto essenziale per i docenti, ma soprattutto per gli allievi: - Laboratorio teatrale: La finalità del percorso, ricco di incontri di lavoro intenso, è di aiutare ciascun alunno a scoprire e ad attuare le proprie potenzialità interpretative, libero di esprimersi sul palcoscenico in attività individuali e di gruppo. Diviso in due sezioni complementari, nella prima vengono proposti esercizi di improvvisazione e movimento scenico; nella successiva, dopo aver assegnato la parte adatta ad ogni giovane “attore”, si dedica il tempo delle lezioni restanti a provare lo spettacolo previsto alla fine del “viaggio”. Ogni gruppo classe esegue un percorso specifico, adeguato alla fase di sviluppo degli allievi, in stretto collegamento con la didattica da cui viene preso lo spunto e in continua collaborazione con le insegnanti. - Atelier d’Arte: Ogni anno mi emoziono nella conoscenza di un artista (nell’ambito dei progetti interdisciplinari “Parole in fiore” e “La memoria del bello”). Parole in fiore: Il percorso storico - artistico è fondato sulla ricerca “ARTE e POESIA”, un viaggio alla scoperta dei legami esistenti tra musica e segno e tra colore pittorico e colore emozionale - sensoriale. Il laboratorio promuove tra gli studenti la conoscenza della poesia contemporanea in maniera approfondita, studiandone la parafrasi e il concetto comunicativo. Le opere pittorico - grafiche realizzate saranno la trasposizione figurativa ed emozionale dei brani poetici letti ed assimilati durante l’anno scolastico; La memoria del bello: La tematica trattata è la POESIA dei sentimenti nell’arte. Il percorso verrà svolto con laboratori creativi diversificati all’interno dei quali verranno selezionate opere pittoriche individuate a seconda della fascia di età. Artisti scelti: Balla, Klimt, Innocenti, Severini, Previati, Depero, Russolo, Boccioni. L’obiettivo del percorso è quello di rendere la parola scritta e la poesia del racconto come metodo di relazione con l’opera d’arte. - Le Basiliche come spazio di luce: Il progetto, articolato da una lezione di preparazione ed una visita guidata nelle principali Basiliche della nostra città, permetterà agli alunni di conoscere un luogo unico, cuore della cristianità e scrigno di capolavori d’arte. Con una didattica specifica per i ragazzi, che stimolerà la loro curiosità, verrà attivato un percorso formativo ricco di conoscenze, dai segreti della costruzione alle relazioni che legarono i pontefici alle grandi maestranze dell’epoca. Un luogo magico nel quale si fondono fatti storici, espressioni artistiche, simboli cristiani e significati nascosti nelle opere contenute, arricchito da aneddoti sulla vita dei più grandi artisti che hanno lavorato per tutta la vita per l’edificazione di queste opere d’arte. - Laboratorio musicale: Matinée e la Carica dei 101” per Imparare a conoscere “ il concerto “ e amare le “note musicali” ( Il matinée musicale è il momento di condivisione totale tra Scuola primaria e Secondaria di I grado. Gli alunni, preventivamente preparati dai docenti di Educazione musicale, affronteranno il racconto in musica mettendosi alla prova sul piano esecutivo. L’obiettivo consiste nel far comprendere agli alunni la sinergia esistente tra stili musicali diversi attraverso il loro mirabile interagire); - Laboratorio musicale: “Sull’isola di Nuovaklassica” (Gli alunni incontreranno, in tre appuntamenti, le famiglie degli strumenti dell'orchestra sinfonica per approfondirne la conoscenza iniziata nel secondo e terzo anno della Scuola dell'Infanzia e focalizzarne le loro caratteristiche timbriche e le peculiarità costruttive. A seguire, ascolteranno la lettura di una storia nella quale le famiglie degli strumenti divengono i personaggi. Il progetto porta con sé il colore, che in musica diviene timbro. Un elemento trattato a livello interdisciplinare, in raccordo con la programmazione delle docenti prevalenti; - Laboratorio progetto narrativa: “Leggere per passione” e “Amico per un libro” (A fine maggio si organizza la” Fiera del libro” con l’esposizione dei lavori degli alunni di tutte le classi sul percorso legato alla lettura svolto durante l’anno. In quel contesto i bambini sono parte attiva di molte altre attività, inclusa la costruzione di un libro personale); - Laboratorio scientifico: Imparare a pensare secondo il metodo logicoinduttivo-sperimentale. (La “Fiera della scienza” è il momento finale in cui vengono resi visibili gli esperimenti e le prove scientifiche sviluppate dai discenti nel corso dell’anno); - Laboratorio informatico: Il tecnico di laboratorio svolge il suo programma coadiuvato dalla docente prevalente per la presentazione di argomenti di ambiti diversi attraverso l’utilizzo del pc, della LIM e di internet. I Progetti Accoglienza La Scuola favorisce l’inserimento dei nuovi alunni, creando un ambiente sereno affinché ogni bambino si senta accolto e coinvolto nell’attività educativa e didattica. Il progetto di accoglienza dei discenti delle prime classi prevede: a) per i nuovi iscritti: - la visita della scuola per vedere l’ambiente e i bambini che la frequentano; - un colloquio per l’avvio di una conoscenza reciproca; b) per chi frequenta la Scuola dell’Infanzia nel nostro Istituto: - un incontro organizzato per permettere ai futuri alunni di prima di conoscere l’ambiente della Scuola Primaria, accolti dai bambini delle prime nelle loro aule; - la festa d’inizio anno scolastico; - l’accompagnamento del bambino nei vari ambienti scolastici. I destinatari del progetto sono, quindi, i discenti, guidati a conoscersi e a conoscere la realtà scolastica in cui vivono. Continuità "Ogni esperienza riceve qualcosa da quelle che l'hanno preceduta e modifica in qualche modo la qualità di quelle che seguiranno" (Dewey) La Scuola, luogo di crescita umana, spirituale e culturale, pone al centro di tutta l’attività pedagogica e didattica il bambino. La continuità da un ordine scolastico all’altro è quindi molto importante poiché l'alunno, pur percorrendo in continua evoluzione i diversi gradi dell'istruzione, è una persona unica e irripetibile. Le attività all’interno del progetto coinvolgono tutti i docenti e gli insegnamenti con l’intento di agevolare la crescita del discente, favorire la conoscenza tra gli alunni, individuare adeguate strategie metodologiche e proporre interventi mirati. L’obiettivo principale è quello di portare ciascun bambino a “star bene a scuola”. Educazione alla Sicurezza Il progetto si inserisce all’interno delle attività programmate nell’ambito dell’educazione alla Convivenza Civile per diffondere la cultura della sicurezza con riferimento a: - sicurezza stradale; - sicurezza a scuola; - tutela dell’ambiente. Educazione alla Salute La finalità del progetto consiste nell’educare alla salute per star bene con se stessi e con gli altri. Sono coinvolti gli alunni di tutte le classi in attività varie per favorire l’accoglienza, l’integrazione, una corretta alimentazione e la sicurezza a scuola. Alimentazione La Scuola offre la frutta per merenda il lunedì e il giovedì per educare il bambino al consumo regolare di un alimento salutare e nutriente. Hockey Nell’ambito del Progetto Continuità Primaria-Secondaria di primo grado, il percorso prevede degli incontri in cui gli alunni hanno la possibilità di vivere un’ esperienza di amicizia attraverso il sano confronto, significativo per la crescita e lo sviluppo di relazioni non competitive. Visite e gite culturali Sono attività integrative e di approfondimento collegate alla programmazione curriculare, ai percorsi interdisciplinari e ai progetti che i docenti, in accordo con il Consiglio di Classe, scelgono e organizzano sulla base delle direttive generali dell’Istituto. Tali attività riguardano: - Visite culturali a musei, mostre, auditori, strutture e laboratori scientifici, ambienti di lavoro sul territorio; - Gite culturali di un giorno a città d’arte o che presentino nel loro territorio strutture e ambienti di rilevanza storica, sociale o scientifica; - Visione di spettacoli teatrali, musicali e cinematografici; - Attività sportive e giochi sportivi studenteschi sul territorio . Attività di Formazione FORMAZIONE SPIRITUALE E APOSTOLICA-SOCIALE - Riflettere e scoprire che Dio è un Padre creatore che lo ama infinitamente. Riconoscere Cristo come migliore amico e modello di vita. Rivolgersi con fiducia a Dio Padre, Figlio e Spirito Santo tramite la preghiera personale Vivere la morale cristiana come una risposta all’amore di Dio che è stato il primo ad amarci, che ci dona la vita e ci invita alla vera felicità Amare la Chiesa cattolica come opera di Cristo e come grande famiglia alla quale appartiene grazie al Battesimo. Riconoscere il Santo Padre come Vicario di Cristo e seguire i suoi insegnamenti Rivolgersi a Maria come una Madre che lo ama, lo comprende e lo aiuta a rafforzare l’amicizia con Gesù. Far sì che ogni alunno viva ed agisca come inviato di Cristo, contribuendo all’estensione del Suo regno attraverso la testimonianza, la preghiera ed azioni concrete che diano risposta alle necessità attuali L’attività di FORMAZIONE SPIRITUALE E CRISTIANA per gli alunni è realizzata attraverso: Lezioni di religione cattolica; S. Messa primo venerdì del mese; S. Messa didattica; Mercoledì delle Ceneri; Avvento e Quaresima; Recita del rosario; Via Crucis; Adorazioni al Santissimo; Saluto al Vescovo; Preghiera e progetti sociali; Programma delle virtù; Catechismo in preparazione alla Prima Confessione e alla Prima Comunione; - Paraliturgia; - - Convivenze formative (Giornate di formazione integrale nelle quali si sperimentano valori spirituali quali la ricerca della verità e dell’amore di Dio e valori umani quali l’amicizia, la solidarietà e la convivenza civile). Attività extracurriculari di formazione - Animazione spirituale(avviare i ragazzi ai valori della ricerca, del confronto, della cooperazione); - Volontariato; - Mercatino di Natale ( “creare” insieme per donare agli altri con gioia); - Attività sportive ( corsi di varie discipline sportive organizzate dal Gruppo Sportivo); - Campi estivi; - Settimana bianca e settimana verde in Irlanda. Rapporti Scuola – Famiglia Incontro tra docenti e genitori in apertura dell’anno scolastico; Partecipazione dei Genitori in Consigli e Assemblee; Colloqui individuali tra Rettrice e Genitori; Colloqui individuali tra Preside e Genitori; Colloqui individuali tra Docenti e Genitori; Comunicazione alle famiglie sull'organizzazione e sull’andamento scolastico; Circolare informativa settimanale del giovedì. NORME DISCIPLINARI ESTRATTO DAL REGOLAMENTO INTERNO DELL’HIGHLANDS INSTITUTE Scuola Primaria Le norme disciplinari mirano alla formazione dell’alunno attraverso la collaborazione con la famiglia e l’ottimale funzionamento della scuola. Orario d’inizio lezione L’inizio delle lezioni è fissato per le ore 8:15. Regolamentazione del ritardo Dall’inizio dell’orario di lezione, è tollerato un ritardo di cinque minuti, che però sarà annotato nel registro di classe. Dopo le 8:20 i ritardi (due al mese) verranno regolamentati nel modo seguente: 1- Al primo ritardo, l’alunno potrà entrare in seconda ora. Attenderà con la Responsabile di Disciplina in un locale apposito dove svolgerà i compiti assegnati dal docente della prima ora. Il giorno dopo dovrà presentarsi con la giustificazione scritta; 2- Al secondo ritardo, l’alunno potrà entrare in seconda ora solo se accompagnato da uno dei genitori dalla Responsabile di Disciplina che firmerà la richiesta di autorizzazione; 3- Al terzo ritardo mensile all’alunno non sarà permesso l’ingresso a scuola per l’intera giornata scolastica. Rilevanti ritardi verranno segnalati nei Documenti di Valutazione con una ricaduta sul voto in condotta. L’entrata dopo l’inizio della seconda ora Di norma non è ammesso l’ingresso dopo l’inizio della seconda ora di lezione. Potrà essere concesso solo in casi eccezionali previa autorizzazione da parte della Preside. Orario di uscita L’orario di uscita è previsto alle 16:45 il lunedì e giovedì; il martedì, mercoledì e venerdì alle 13:45. Gli alunni non potranno trattenersi negli spazi scolastici oltre tale orario, se non per partecipare alle attività extracurricolari. Uscite anticipate Anche l’uscita anticipata, non prima della penultima ora di lezione, dovrà essere autorizzata dalla Preside. La richiesta andrà consegnata alla Responsabile di Disciplina almeno un giorno prima. Le assenze Dopo cinque giorni di assenza, insieme alla giustificazione, è richiesto il certificato medico che attesti l’idoneità dell’alunno alla frequenza scolastica (per il computo della durata delle assenze occorre calcolare anche il sabato e la domenica o eventuali periodi di vacanza). La divisa La divisa, distintiva dell’appartenenza all’Highlands Institute, va sempre indossata con cura e integralmente durante le attività scolastiche e parascolastiche. La giacca (con cravatta per i ragazzi) è d’obbligo nelle cerimonie, nelle uscite e nelle occasioni di rappresentanza. I compiti 1) L’alunno è tenuto a svolgere autonomamente i compiti assegnati allo scopo di assimilare e approfondire tutti gli argomenti di studio affrontati in classe. 2) È responsabilità dell’alunno annotare i compiti sul diario fornito dall’Istituto, che dovrà essere portato a casa dopo le lezioni e tenuto in modo ordinato. 3) Se l’alunno si presenta a scuola impreparato, si impegnerà a recuperare e consegnare i compiti il giorno dopo. Il frequente mancato svolgimento dei compiti assegnati comporterà una nota informativa alla famiglia. 4) In caso di assenza, sarà preciso dovere dell’alunno recuperare i compiti e gli appunti rivolgendosi ai compagni. A partire dal secondo giorno di assenza, è possibile richiedere lo zaino con il materiale occorrente per lo svolgimento del compito telefonando entro le ore 11,00 alla Responsabile di Disciplina. Lo zaino potrà essere ritirato in portineria dopo le ore 13.30 (nelle giornate di martedì,mercoledì e venerdì) e dopo le 16.30 (nelle giornate di lunedì e giovedì). Il materiale scolastico Il diario e tutto il materiale scolastico devono essere tenuti in ordine e presentati, su richiesta, ai docenti. Le prove di verifica Le verifiche fanno parte dei metodi pedagogici della scuola e si terranno nei giorni stabiliti dal docente, durante tutto l’anno scolastico. Una volta avvenuta la correzione e valutazione delle verifiche, l’alunno comunicherà i risultati ai genitori, che potranno visionarne il contenuto solo in sede di colloquio con l’insegnante. I Documenti di valutazione La Scuola redige e consegna ai genitori il Documento di Valutazione e il Pagellino per informarli sul rendimento e i traguardi dello sviluppo personale del figlio. I documenti di valutazione dovranno essere firmati da uno dei genitori e riconsegnati in Segreteria il giorno successivo. Nel caso in cui la famiglia desideri chiarimenti sulle valutazioni, potrà richiedere un appuntamento ai docenti per il rendimento nelle materie di studio e alla Responsabile di Disciplina per la condotta. La circolare informativa La circolare informativa settimanale viene inviata in formato elettronico. Eventuali comunicazioni dei docenti dovranno essere presentate ai genitori direttamente dagli alunni. La ricreazione La ricreazione si svolge nel giardino dell’Istituto all’interno di spazi indicati dal docente presente, affinché l’alunno non si sottragga alla sua sorveglianza. La mensa La frequenza della mensa richiede il rispetto delle norme di buona educazione e a tavola un comportamento corretto e responsabile da parte dell’alunno. La fruizione del menù alternativo, previsto per motivi di salute, è tassativamente vincolata ad una richiesta scritta da parte del genitore su un apposito modulo, disponibile presso la portineria. All’alunno inoltre si ricorda che: 1- Non è consentito accedere alla palestra e alle aule speciali se non accompagnato dal docente o dal responsabile. 2- È vietato l’uso del telefono cellulare. Ove, in orario scolastico, emerga la necessità di comunicare con la famiglia, l’alunno potrà farlo tramite la Responsabile di Disciplina. 3- In ogni momento deve osservare le norme della buona educazione, la correttezza e il rispetto per persone e luoghi, la cura per la pulizia e l’igiene. 4- Risponde di danni arrecati agli arredi, alle attrezzature scolastiche e al giardino. In caso di trasgressione delle suddette norme da parte dell’alunno, ogni insegnante è autorizzato a intervenire: - informando direttamente la Preside e la Responsabile di Disciplina; - attivandosi tempestivamente, in caso di comportamenti potenzialmente dannosi Modalità di funzionamento degli Organi Collegiali Nel settore della Scuola Primaria dell’Highlands Institute sono operanti i seguenti organi collegiali: 1-Collegio dei Docenti composto da: - Preside, con funzioni di presidente; Coordinatrice referente Scuola Primaria; Coordinatrice di formazione umana; Tutti i docenti della Scuola Primaria; Responsabili di disciplina. All’interno del Collegio si costituiscono, per mandato del Collegio medesimo, gruppi e commissioni per lo studio, il coordinamento, l’organizzazione di attività o progetti specifici. Risultano attualmente costituiti ed operanti i seguenti gruppi e commissioni di lavoro: Valutazione P.O.F e Regolamento d’Istituto GLI, BES e DSA Continuità Progetti e Uscite Elaborazione di criteri per l’attribuzione del voto di condotta e della relativa griglia dei descrittori di comportamento per ciascun voto in ambito didattico. - Raccolta di proposte didattico educative; - aggiornamento annuale del contenuto del P.O.F; - analisi e stesura del Regolamento d’Istituto. - Aggiornamento delle conoscenze nel campo dei DSA in merito a: - competenze psicopedagogiche (V. art.27 CCNL); - stili di apprendimento; - caratteristiche dei disturbi; - nuove tecnologie; - misure dispensative e strumenti compensativi. Garantire concretamente una continuità educativa, progettuale e formativa attraverso: iniziative specifiche e un sistema concordato di proposte per valorizzare al massimo la storia emotiva e cognitiva di ogni alunno, specialmente nei momenti del passaggio da un grado di scuola all'altro. - Promozione di iniziative culturali; - Raccolta e regolamentazione di proposte, idee e scelte dei docenti in ambito didattico e formativo. Lingua inglese Open Day Ottimizzare il Progetto Bilinguismo attraverso il confronto delle proposte dei docenti italiani e inglesi dei diversi settori Promozione, raccolta piani di lavoro e organizzazione delle attività 2-Consiglio di Classe composto da: - Preside, con funzione di presidente; - Tutti i docenti della classe, di cui uno con funzioni di segretario; - Responsabili di Disciplina (con funzione consultiva). Si riunisce su convocazione della Preside per l’attribuzione del voto di condotta e la valutazione periodica e finale degli alunni in ambito didattico. 3-Consiglio di Interclasse composto da: - Preside, con funzione di presidente; - Docente referente, con funzione di presidente su delega del dirigente scolastico; - Docenti prevalenti di classi parallele. Si riunisce una volta a settimana per la pianificazione del percorso didattico e formativo degli alunni e l’attuazione di strategie mirate per l’ottimizzazione dei risultati. 4-Consiglio d’Istituto Il Consiglio di Istituto, nelle scuole paritarie con popolazione scolastica superiore a 500 alunni, è costituito dai seguenti membri: - N. 8 rappresentanti del personale insegnante; - N. 8 rappresentanti dei genitori degli alunni; - N. 2 rappresentanti degli alunni del Liceo; - N. 2 rappresentanti del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario; - Il Direttore Didattico e/o il Preside; - Il Rettore; - Il Rappresentante legale (o altra persona nominata) del Gestore. 5-Organo di garanzia composto da: - Rettrice dell’Istituto; - Preside; - due rappresentanti dei docenti; - due rappresentanti dei genitori. Allegati Italiano TRAGUARDI DI SVILUPPO DI COMPETENZA INDICATORI ASCOLTARE E PARLARE Ascoltare e comprendere testi di vario tipo e comunicare in modo significativo e corretto PREREQUISITI Ascoltare e comprendere semplici messaggi. Esprimersi e comunicare nella lingua italiana, nominando oggetti, immagini, eventi e azioni familiari. Saper riferire un semplice vissuto personale in un linguaggio adeguato CLASSE PRIMA Seguire un dialogo, una conversazione o una spiegazione ed intervenire in modo pertinente. Narrare esperienze personali e racconti fantastici in ordine cronologico. Comprendere ed eseguire semplici istruzioni Competenze di base a conclusione della Scuola Primaria CLASSE TERZA CLASSE QUINTA Alla fine del primo biennio Alla fine del secondo biennio Interagire in una conversazione in modo pertinente. Comprendere l’argomento e le informazioni principali di un’esposizione (diretta o trasmessa) e l’argomento di messaggi provenienti dai media. Comprendere l’argomento, le informazioni principali e il senso globale di un discorso o di un testo Raccontare esperienze e storie rispettando l’ordine logico e cronologico. Comprendere e rispettare consegne e istruzioni per l’esecuzione di attività scolastiche ed extrascolastiche. Interagire in una conversazione, esprimendosi con un lessico semplice e chiaro e in modo rispettoso dell’opinione altrui. Raccontare oralmente una storia o una propria esperienza personale oppure esporre su un argomento di studio, seguendo un ordine cronologico e logico LEGGERE Leggere e comprendere diverse tipologie testuali Saper decodificare i messaggi presenti nell’ambiente vicino al vissuto personale. Leggere e Leggere e comprendere comprendere testi di semplici vario tipo informazioni, frasi cogliendone le didascalie e brevi informazioni e gli testi. elementi Saper leggere e essenziali. interpretare segni, Comprendere i simboli e semplici contenuti Leggere con immagini. principali di un espressività. testo. Memorizzare Leggere e poesie. memorizzare filastrocche e poesie. Distinguere testi di tipo diverso. Leggere testi di vario tipo, impiegando tecniche di lettura silenziosa, espressiva e ad alta voce. Mostrare di riconoscere le caratteristiche essenziali dei testi, elaborandone una sintesi e saper esprimere il proprio punto di vista sull’argomento. Sapere utilizzare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per avere un’idea iniziale del testo che si andrà a leggere. Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza per scopi pratici e conoscitivi. Applicare semplici tecniche di supporto alla comprensione del testo letto (sottolineare, annotare parolechiave, costruire schemi riassuntivi). SCRIVERE Produrre testi scritti coesi e coerenti Riflettere e Scrivere frasi e formulare ipotesi di didascalie. carattere metalinguistico. Produrre semplici testi relativi al Sviluppare la proprio vissuto. coordinazione oculo-manuale e la Individuare la motricità fine. successione temporale in un Essere consapevole testo della corrispondenza di Inventare e un suono e di un trascrivere una segno storia. Sperimentare forma ludica prime forme comunicazione attraverso scrittura in le di la Produrre, rielaborare e riassumere testi di vario tipo. Comunicare per iscritto in forma corretta rispettando coesione e coerenza. Raccogliere le idee e organizzarle per punti, pianificando la stesura di un testo aderente alla traccia. Produrre testi di diversa tipologia (racconti brevi, favole, fiabe, poesie, filastrocche, lettere, articoli, pagine di diario, testi regolativi, progetti schematici). Realizzare testi collettivi per relazionare su esperienze scolastiche e argomenti di studio. Rielaborare testi (es. parafrasi, riassunti …) e redigerne di nuovi anche con l’utilizzo del computer. Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico e lessicale. RIFLETTERE SULLA LINGUA Comprendere le Utilizzare diverse funzioni correttamente le della lingua. norme di lettoscrittura. Riconoscere nel linguaggio orale e scritto Usare la lingua per comunicare, Rispettare le le principali strutture esprimere le proprie principali morfo-sintattiche e idee e condividerle convenzioni lessicali con gli altri ortografiche. Comprendere la struttura di base della frase. Utilizzare i principali segni di punteggiatura. Analizzare frasi o testi per rilevarne la struttura. Scrivere correttamente rispettando le convenzioni ortografiche e grammaticali. Conoscere le regole ortografiche e servirsene nella produzione scritta unitamente ad un utilizzo dei segni interpuntivi consapevole e corretto. Conoscere i principali meccanismi di formazione e derivazione delle parole (parole semplici, derivate, composte, prefissi e suffissi) e saper utilizzare il dizionario per comprenderne il significato. Riconoscere l’organizzazione logico-sintattica della frase e i principali tratti grammaticali. STORIA TRAGUARDI DI SVILUPPO DI COMPETENZA COMPETENZE DI BASE A CONCLUSIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA INDICATORI CONOSCENZE PREREQUISITI ALLA FINE DELLA CLASSE PRIMA CLASSE TERZA Alla fine del primo biennio CLASSE QUINTA Alla fine del secondo biennio Sviluppare il senso dell’identità personale. Acquisire il concetto di contemporaneità e di misurazione intuitiva del tempo Individuare i rapporti tra passato, presente e futuro considerando i cambiamenti e i fatti vicini e lontani nello spazio e nel tempo Conoscere elementi significativi del passato dell’ambiente di vita personale Conoscere la storia personale e familiare. Sperimentare in forma ludica i concetti di causaeffetto. Inventare storie ed esprimersi attraverso diverse forme di rappresentazione e drammatizzazione. Orientarsi nel tempo della vita quotidiana Orientarsi nel tempo a partire dall’esperienza personale Collocare nel tempo fatti ed esperienze vissute e riconoscere rapporti di successione esistenti tra loro Utilizzare l’orologio nelle sue funzioni. Conoscere la differenza tra secolo, millennio ed era. Riorganizzare una sequenza di immagini secondo l’ordine temporale Costruire ed usare la linea del tempo (anni, decenni, secoli) e collocarvi eventi Rilevare il rapporto di contemporaneità tra azioni e situazioni Acquisire il concetto di origini formulando ipotesi Rievocare situazioni del presente e del passato recente e ordinarle cogliendo la contemporaneità di due o più eventi Intuire il concetto Conoscere le diverse teorie sull’origine della Terra Conoscere l’evoluzione dell’uomo dalle esperienze Riconoscere le tracce storiche presenti sul territorio e comprendere l’importanza del patrimonio artistico e culturale. Usare la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durata, periodizzazioni. Individuare le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali. Organizzare le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando concettualizzazioni pertinenti. di durata e confrontare azioni di durata diversa. Distinguere la durata oggettiva da quella soggettiva nei giochi e nelle attività scolastiche. Avviare la costruzione dei concetti fondamentali della storia; gruppo, famiglia, regole preistoriche alle prime civiltà antiche Consolidare i concetti fondamentali della storia: gruppo, famiglia, regole Saper distinguere e confrontare vari tipi di fonte storica Comprendere i testi storici proposti e saperne individuare le caratteristiche. Usare carte geostoriche, anche con l’ausilio di strumenti informatici. Raccontare i fatti studiati e saper produrre semplici testi storici, anche con risorse digitali. Conoscere la società e le civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità dal Paleolitico alla fine del mondo antico. Conoscere aspetti fondamentali del passato dell’Italia dal Paleolitico alla fine dell’Impero Romano d’Occidente. Possedere i fondamentali concetti della disciplina (tempo, causa, cambiamento, fonte, fatto) e cominciare ad utilizzare un primo linguaggio specifico. Conoscere il patrimonio artistico-culturale presente nel territorio, ed essere in grado di ricercarne il significato storico che sta imparando a valorizzare. Comprendere i principi fondanti della convivenza civile nel rispetto delle diverse culture presenti nella società italiana. USO DELLE FONTI Individuare documenti, tracce nel proprio vissuto per ricostruire un evento Conoscere la periodizzazione del tempo in giorni, settimane, mesi, stagioni, anni cogliendo la ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI Individuare ed utilizzare diversi tipi di fonte per ricavare conoscenze sul passato. Essere in grado di produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un fenomeno storico. Analizzare ipotesi varie sull’origine Rappresentare, in dell’Universo, della un quadro storicoTerra e dell’uomo sociale, le ( miti, scienza, ciclicità attraverso Bibbia). l’uso di fonti di esperienza diretta Riconoscere aspetti delle epoche studiate analizzando documenti e reperti informazioni che Rappresentare graficamente attività, fatti vissuti e narrati. Essere in grado di leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate Collocare nel tempo fatti ed esperienze riconoscendo rapporti di successione e di contemporaneità. Comprendere la ciclicità dei fenomeni temporali e la loro durata. Riconoscere relazioni di successione, di contemporaneità e di causa-effetto nell’evoluzione della Terra e dell’uomo. Organizzare i contenuti storiografici mediante forme grafiche o verbali. Individuare i rapporti tra passato e presente, rilevando i scaturiscono dalle tracce del passato presenti sul territorio vissuto Usare cronologie e carte storicogeografiche per rappresentare le conoscenze. Confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate. Individuare i rapporti tra passato recente e presente, rilevando i cambiamenti che il trascorrere del tempo provoca sull’uomo, gli animali, le piante e l’ambiente vicino all’esperienza personale. PRODUZIONE ORALE E SCRITTA cambiamenti che il trascorrere del tempo provoca sull’uomo e l’ambiente Confrontare e cogliere le trasformazioni avvenute nel passato Ricavare Verbalizzare racconti ed eventi informazioni da nella giusta grafici e tabelle. successione temporale Verbalizzare semplici schemi usando il linguaggio specifico della disciplina dopo averne compreso il significato Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di vario genere, manualistici, cartacei e digitali Elaborare in testi orali e scritti gli argomenti studiati, anche con l’uso di risorse digitali Esporre con coerenza conoscenze e concetti appresi usando il linguaggio specifico della disciplina. Strumenti concettuali Utilizzare strumenti convenzionali per la misurazione del tempo (il calendario…). Utilizzare strumenti convenzionali per la misurazione del tempo: la linea del tempo Essere in grado di utilizzare il sistema di misura occidentale del tempo storico (avanti Cristo-dopo Cristo), e conoscere i sistemi di misura del tempo storico di altre civiltà. Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti GEOGRAFIA Traguardi di sviluppo di competenza COMPETENZE DI BASE A CONCLUSIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA INDICATORI PREREQUISITI ALLA FINE DELLA CLASSE PRIMA Osservare e descrivere gli ambienti vicini alla propria esperienza ORIENTAMENT OE CONFRONTO TRA REALTÀ GEOGRAFICHE DIVERSE Riconoscere i percorsi soliti ed esplorare il territorio circostante attraverso l’approccio senso-percettivo e l’osservazione diretta Muoversi consapevolmente nello spazio circostante e sapersi orientare utilizzando i localizzatori specifici Esplorare il territorio circostante attraverso l’approccio sensopercettivo e l’osservazione diretta Riconoscere CLASSE TERZA Alla fine del primo biennio Comprendere il significato di orientamento partendo da punti di riferimento naturali per passare poi alla conoscenza e all’uso dei punti cardinali e della bussola Osservare una carta, individuarne i simboli essenziali e ciò che rappresentano CLASSE QUINTA Alla fine del secondo biennio Conoscere il concetto polisemico di regione geografica (fisica, climatica, culturale) con particolare riferimento al contesto italiano. Essere consapevole che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici ed antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza. Individuare problemi confini, regioni interne ed esterne Analizzare elementi essenziali di ambienti noti Cogliere e realizzare semplici funzioni e rapporti relativi agli elementi osservati Muoversi e orientarsi nello spazio secondo le proprie mappe mentali Individuare gli elementi fisici ed antropici di ambienti diversi Collegare ogni spazio alla sua funzione relativi alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio naturale e culturale e proporre soluzioni idonee Conoscere le funzioni di base dello Stato, degli Enti locali e i principali Servizi da essi erogati Descrivere gli elementi essenziali del proprio ambiente. METODI, TECNICHE, STRUMENTI PROPRI DELLA GEOGRAFIA Esplorare spazi secondo gli indicatori geografici noti Rappresentare ed interpretare la pianta dello spazio vicino secondo punti di riferimento fissi Riconoscere la propria posizione e quella degli oggetti nello spazio vissuto rispetto a diversi punti di riferimento Leggere, costruire e utilizzare mappe, carte e rappresentazioni geografiche per acquisire la capacità di orientarsi Descrivere lo spazio circostante utilizzando riferimenti topografici, punti cardinali e coordinate geografiche. Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano e a spazi più lontani, attraverso gli strumenti dell’osservazione indiretta (filmati e fotografie, documenti cartografici, immagini da satellite, elaborazioni digitali) Descrivere verbalmente, utilizzando indicatori topologici, spostamenti propri e altrui LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITÀ Descrivere verbalmente gli elementi essenziali del proprio ambiente utilizzando gli indicatori spaziali Utilizzare indicatori spaziali e temporali Realizzare semplici rappresentazioni: disegni, spostamenti PRODUZIONE Rappresentare il proprio ambiente utilizzando semplici simboli convenzionali Rappresentare Osservare, confrontare e descrivere gli ambienti nei loro aspetti caratteristici usando i termini specifici della disciplina Osservare e descrivere gli elementi fisici ed antropici del proprio ambiente usando la terminologia appropriata cogliendo i principali rapporti di connessione ed interdipendenza Seguire un percorso, seguendo le opportune indicazioni, sia nello spazio fisico sia in quello rappresentato. Acquisire il concetto di scala e riprodurre spazi conosciuti Leggere una carta attraverso l’uso della simbologia e della legenda Utilizzare il linguaggio della geograficità per realizzare schizzi cartografici e carte tematiche, nonché per ricavare informazioni da una pluralità di fonti. Analizzare fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche a diversa scala, carte tematiche, grafici, immagini da satellite. Localizzare sulla carta geografica dell’Italia la posizione delle regioni fisiche, storiche, amministrative e politiche; localizzare sul planisfero e sul globo terrestre la posizione dell’Italia in Europa e nel mondo Conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi italiani, europei e mondiali, individuando le analogie e le differenze (anche in relazione ai quadri socio storici del passato) e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale. Riconoscere sulle carte geografiche tematiche i simboli e usare il linguaggio specifico della materia. oggetti rispettando indicatori spaziali. Raffigurare ambienti noti Padroneggiare la conoscenza dei vari paesaggi geografici con particolare attenzione a quelli italiani Analizzare attraverso casi concreti le conseguenze positive e negative delle attività umane sull’ambiente ARTE E IMMAGINE Competenze di base a conclusione della Scuola Primaria Traguardi di sviluppo di competenza Indicatori Esprimersi e comunicare Prerequisiti Classe prima Classe terza Alla fine del primo ciclo Classe quinta Alla fine del secondo ciclo Esplorare immagini, forme e oggetti presenti nell’ambiente. Utilizzare tecniche grafiche e pittoriche, manipolare materiali plastici e polimaterici per fini espressivi. Elaborare creativamente produzioni personali per esprimere sensazioni ed emozioni, rappresentare e comunicare la realtà percepita. Utilizzare il colore in modo appropriato. Produrre immagini di vario tipo Esprimere esperienze, pensieri, emozioni in integrando diversi produzioni di vario tipo utilizzando colori, materiali e tecniche di vario genere. linguaggi Osservare un’immagine o gli oggetti presenti nell’ambiente descrivendo gli elementi formali attraverso le regole della percezione visiva e dell’orientame nto nello spazio. Riconoscere in un testoiconico gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visuale, individuandon e il loro significato espressivo. Osservare e leggere le immagini Riconoscere attraverso un approccio operativo linee, forme e colori in un’immagine. Riconoscere in un’immagine il rapporto verticaleorizzontale, differenze di forma e Descrivere immagini secondo criteri dati Unire gli elementi del linguaggio visivo (segno, linea, colore, spazio) per leggere un’immagine Familiarizzare con alcune forme di arte e produzione artigianale appartenenti alla propria e ad altre culture. la linea di orizzonte. Comprendere e apprezzare le opere d’arte Prestare attenzione ai beni artistici e culturali Individuare in un’opera d’arte, sia antica che moderna, gli elementi essenziali della forma, del linguaggio, della tecnica e dello stile dell’artista per comprendere messaggio e funzione MUSICA Traguardi di sviluppo di competenza Indicatori PRODUZIONE Azione esplorativa, compositiva, esecutiva Prerequisiti Ascoltare, analizzare e rappresentare fenomeni e linguaggi musicali. Utilizzare in modo creativo la voce, oggetti vari e movimenti del corpo per realizzare eventi sonori Competenze di base a conclusione della Scuola Primaria Classe prima Classe terza Alla fine del primo ciclo Classe quinta Alla fine del secondo ciclo Ascoltare, analizzare e rappresentare fenomeni sonori e linguaggi musicali Ascoltare, analizzare e rappresentare fenomeni sonori e linguaggi musicali Utilizzare in modo consapevole la propria voce e semplici strumenti Utilizzare in modo consapevole la propria voce e semplici strumenti Esplorare, discriminare ed elaborare eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte. Gestire diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri. Articolare combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari ed eseguirle con la voce, il corpo e gli strumenti Riconoscere gli elementi linguistici costitutivi di un semplice brano musicale, sapendoli utilizzare anche nelle proprie prassi esecutive. Saper apprezzare la valenza estetica e riconoscere il valore funzionale di ciò che si fruisce; Aapplicare varie strategie interattive e descrittive (orali, scritte e grafiche) all’ascolto di brani musicali, al fine di pervenire a una comprensione essenziale delle strutture e delle loro funzioni e di rapportarle al contesto di cui sono espressione, mediante percorsi interdisciplina ri FRUIZIONE CONSAPEVOLE Costruzione ed elaborazione di significati sociali e culturali relativa mente a fatti, eventi e opere del presente e del passato Riconoscere gli elementi linguistici costitutivi di un semplice brano musicale Riconoscere gli elementi linguistici costitutivi di un semplice brano musicale, sapendoli utilizzare anche nelle proprie prassi esecutive. Saper apprezzare la valenza estetica e riconoscere il valore funzionale di ciò che si fruisce; Applicare varie strategie interattive e descrittive (orali, scritte e grafiche) all’ascolto di brani musicali, al fine di pervenire a una comprensione essenziale delle strutture e delle loro funzioni e di rapportarle al contesto di cui sono espressione, mediante percorsi interdisciplina ri RELIGIONE Competenze di base a conclusione della Scuola Primaria Traguardi di sviluppo di competenza Indicatori DIO E L’UOMO Conoscere i contenuti essenziali della fede cattolica Prerequisiti Classe prima Classe terza Alla fine del primo ciclo Classe quinta Alla fine del secondo ciclo Riconoscere Dio Creatore e Padre. Riflettere su Dio Creatore che fin dal principio desidera stabilire un’alleanza con l’uomo. Descrivere i contenuti principali del credo cattolico. Conoscere Gesù, Figlio di Dio Emmanuele e Messia; riflettere su Cristo autore della Nuova e definitiva Alleanza. Sapere che per la religione cristiana Gesù è il Signore, che rivela all’uomo il Conoscere Gesù, Figlio di Dio Emmanuele e Messia; riflettere sui dati fondamentali della vita di Gesù Riconoscere la preghiera come dialogo tra Dio e l’uomo, evidenziando nella preghiera cristiana la specificità del Padre nostro LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI Riconoscere che la Bibbia è il libro sacro per i cristiani e documento fondamentale per la nostra cultura Saper ascoltare, leggere e riferire circa alcune pagine fondamentali del N. T., indicando le vicende e le figure principali Saper ascoltare, leggere e riferire circa alcune pagine fondamentali dell’A. e N. T., indicando le vicende e le figure principali della storia del popolo d’Israele volto del Padre e annuncia il Regno di Dio con parole e azioni. Riconoscere avvenimenti, persone e strutture fondamentali della Chiesa cattolica sin dalle origini e metterli a confronto con quelli delle altre confessioni cristiane evidenziando le prospettive del cammino ecumenico Leggere direttamente pagine bibliche, riconoscendon e il genere letterario e individuandon e il messaggio principale. Ricostruire le tappe fondamentali della vita di Gesù, nel contesto storico, sociale, politico e religioso del tempo, a partire dai Vangeli. Confrontare la Bibbia con i testi sacri delle altre religioni. Decodificare i principali significati dell’iconografi a cristiana Saper attingere informazioni sulla religione cattolica ed esempio di vita cristiana dalla vita di Maria e dei Santi. IL LINGUAGGIO RELIGIOSO Riconoscere e mettere in pratica i segni i segni cristiani nell’ambiente, nei gesti e nelle celebrazioni liturgiche e della pietà popolare Riconosce i segni cristiani del Natale e della Pasqua Riconosce i segni cristiani del Natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività Conoscere il nell’esperienza significato dei gesti personale, familiare e e segni liturgici propri della religione sociale. cattolica Intendere il senso religioso del Natale e della Pasqua, a partire dalle narrazioni evangeliche e dalla vita della Chiesa. Conoscere il significato dei gesti e segni liturgici propri della religione cattolica. Riconoscere il valore del silenzio come “luogo” d’incontro con se stessi, con l’altro e con Riconoscere il valore del silenzio come “luogo” d’incontro con se stessi, con l’altro e con Dio Dio. Individuare significative espressione d’arte cristiana (a partire da quelle presenti sul territorio), per rilevare come la fede sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli. Riconoscere la vita di grazia come un regalo di Dio e i sacramenti come mezzo di unione con Cristo Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime, attraverso vocazioni e ministeri differenti, la propria fede e il proprio servizio all’uomo. Scoprire la risposta della Bibbia alle domande di senso dell’uomo e confrontarla con quella delle principali religioni non cristiane. I VALORI ETICI E RELIGIOSI Confrontarsi con l’esperienza religiosa e distinguere la specificità della proposta di salvezza del Cristianesimo; identificare la Chiesa come comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano a vivere secondo il suo insegnamento Riconoscere e mettere in pratica le virtù della morale cristiana, fondata sul comandamento dell’amore di Dio e del prossimo come insegnato da Gesù Rinoscere e mettere in pratica le virtù della morale cristiana, fondata sul comandamento dell’amore di Dio e del prossimo come insegnato da Gesù Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposta di scelte responsabili in vista di un personale progetto di vita Matematica TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE COMPETENZE ALLA CONCLUSIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA INDICAT ORI PREREQUISITI SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA ALLA FINE DEL ALLA FINE DEL PRIMO BIENNIO SECONDO BIENNIO NUMERI Ordinare oggetti e sequenze di simboli SCUOLA PRIMARIA ALLA FINE DELLA CLASSE PRIMA Contare gli oggetti e confrontare quantità Associare numero/quantità Riconoscere le possibili Padroneggiare le proprietà conversioni da frazione a delle operazioni numero decimale a aritmetiche e la loro percentuale esecuzione. Verbalizza e costruisce Leggere, interpretare e situazioni problematiche e le risolvere semplici risolve. problemi. Compire valutazioni approssimative sulle quantità, nel contare oggetti Confrontare e ordinare numeri naturali e li colloca sulla retta numerica Raggruppare in base dieci e rappresentare i raggruppamenti con strumenti diversi Acquisire il concetto di decina In situazioni concrete effettuare somme e differenze Eseguire calcoli mentali e memorizzarne alcuni Calcolare addizioni e sottrazioni con metodi e strumenti diversi Rappresentare e risolvere in contesti significativi situazioni problematiche, logico e aritmetiche. Rappresentare e riconoscere il valore posizionale delle cifre. Utilizzare la frazione come operatore in problemi. SPAZIO E FIGURE Riconoscere le principali forme geometriche. Riconoscere la posizione di oggetti nello spazio Riordinare in successione spazio-temporali alcune situazioni occasionali MISURA Misurare con il proprio corpo e con oggetti spazi vissuti. RELAZIONI Operare prime , DATI E classificazioni PREVISION I Costruire e rappresentare percorsi. Riconoscere nell'ambiente circostante e nel disegno alcune delle principali figure del piano e dello spazio. Descrivere e classificare le figure in base a caratteristiche geometriche. Costruire e rappresentare percorsi Riconoscere e costruire con l'uso di strumenti le principali figure piane. Risolvere problemi sui perimetri e aree di figure piane. Effettuare riduzioni e ingrandimenti sul piano cartesiano Disegnare e denominare le principali figure piane. Classificare figure Rappresentare graficamente un insieme di dati osservati Individuare relazioni e operare classificazioni. Riflettere sul significato degli enunciati e stabilire il valore di verità. Rappresentare graficamente un insieme di dati osservati Conoscere unità di misura arbitrarie Individuare relazioni e operare classificazioni (logica e insiemistica) Conoscere e operare con misure convenzionali effettuando trasformazioni Leggere ed interpretare grafici. Individuare la probabilità e l'incertezza di alcuni eventi Scienze TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE INDICATORI PREREQUISITI ESPLORARE E Saper osservare e DESCRIVERE descrivere semplici OGGETTI E oggetti di vita MATERIALI quotidiana. COMPETENZE ALLA CONCLUSIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SCUOLA PRIMARIA ALLA FINE DEL PRIMARIA ALLA FINE DELLA PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA Individuare, attraverso l’interazione diretta, la struttura di oggetti semplici, analizzarne qualità e proprietà, descriverli nella loro unitarietà e nelle loro parti, scomporli e ricomporli, riconoscerne funzioni e modi d’uso. Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà. Individuare strumenti e unità di misura appropriati alle situazioni problematiche in esame, fare misure e usare la matematica conosciuta per trattare i dati. Descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana legati ai liquidi, al cibo, alle forze e al movimento, al calore, ecc. SCUOLA PRIMARIA ALLA FINE DEL SECONDO BIENNIO Individuare, nell’osservazione di esperienze concrete, alcuni concetti scientifici quali: dimensioni spaziali, peso, peso specifico, forza, movimento, pressione, temperatura, calore, ecc. Cominciare a riconoscere regolarità nei fenomeni e a costruire in modo elementare il concetto di energia. Osservare, utilizzare e, quando possibile, costruire semplici strumenti di misura imparando a servirsi di unità convenzionali. Individuare le proprietà di alcuni materiali; realizzare sperimentalmente semplici soluzioni. Osservare e schematizzare alcuni passaggi di stato, costruendo semplici modelli interpretativi e provando ad esprimere in forma grafica le relazioni tra le variabili individuate utilizzando un linguaggio specifico. OSSERVARE E SPERIMENTAR E SUL CAMPO Saper osservare e riconoscere, attraverso una sperimentazione sensoriale, semplici fenomeni naturali. Osservare, esplorare, porsi domande e sperimentare per capire i fenomeni della realtà che lo circonda. Proseguire nelle osservazioni frequenti e regolari di una porzione di ambiente, individuando gli elementi che lo caratterizzano e i loro cambiamenti nel tempo. Conoscere la struttura del suolo, osservando le caratteristiche dell’acqua e il suo ruolo nell’ambiente. Ricostruire e interpretare il movimento dei diversi oggetti celesti, rielaborandoli anche attraverso giochi col corpo. L’UOMO I VIVENTI E L’AMBIENTE Saper osservare e riconoscere i principali ambienti. Riconoscere lo schema corporeo. Riconoscere, descrivere e rappresentare esseri viventi e non viventi. Esplorare il mondo attraverso i cinque sensi. Assumere comportamenti responsabili nei confronti del proprio corpo e dell’ambiente. Riconoscere e descrivere le caratteristiche del proprio ambiente utilizzando un linguaggio appropriato. Descrivere e interpretare il funzionamento del corpo come sistema complesso situato in un ambiente; costruire modelli plausibili sul funzionamento dei diversi apparati; elaborare primi modelli intuitivi di struttura cellulare. Osservare e prestare attenzione al funzionamento del proprio corpo per riconoscerlo come organismo complesso, proponendo modelli Avere cura della elementari del suo propria salute funzionamento. anche dal punto di vista alimentare e Riconoscere in altri motorio. Acquisire organismi viventi, in le prime relazione con i loro informazioni sulla ambienti, bisogni riproduzione e la analoghi ai propri. sessualità. Riconoscere che la vita di ogni organismo è in relazione con altre e differenti forme di vita. Elaborare i primi elementi di classificazione animale e vegetale sulla base di osservazioni personali. Proseguire l’osservazione e l’interpretazione delle trasformazioni ambientali, in particolare quelle conseguenti all’azione modificatrice dell’uomo. Scienze Motorie TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE COMPETENZE ALLA CONCLUSIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA INDICAT ORI PREREQUISITI SCUOLA PRIMARIA ALLA FINE DEL PRIMO BIENNIO IL CORPO E LE FUNZION I SENSO/P ERCETTI VE Il bambino raggiunge una buona autonomia personale Confronta la forza del corpo. Conosce le diverse parti del corpo. SCUOLA PRIMARIA ALLA FINE DELLA CLASSE PRIMA Sa osservare e rappresentare le parti principali del corpo. Sa usare la mimica facciale Sa comprendere il linguaggio dei gesti e utilizzarlo in modo elementare con la propria creatività Sa essere autonomo Sa imparare a controllare l’impulsività e l’aggressività Sa sentirsi “capace di fare” per acquisire sicurezza Sa riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di sé e sugli altri e saperle rappresentare graficamente Sa coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro (correre/saltare, afferrare/lanciare ecc.) Sa controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico- dinamico del proprio corpo Organizzare condotte motorie sempre più complesse, coordinando vari schemi di movimento in simultaneità e successione Utilizzare in forma creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione, sapendo trasmettere contenuti emozionali IL MOVIMENTO DEL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO Prova piacere nel moviment o e in diverse forme di attività e di destrezza Sa coordinare e collegare il maggior numero di movimenti naturali e iniziare a controllare le condizioni di equilibrio del proprio corpo Sa muoversi secondo semplici sequenze ritmiche Sa partecipare ai giochi individuali e collettivi, rispettando indicazioni e regole Sa riconoscere e riprodurre semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi Sa e applica correttamente modalità esecutive di numerosi giochi di movimento e pre sportivi consapevoli del “valore” delle regole e dell’importanza di rispettarle Conoscere e utilizzare in modo corretto e appropriato gli spazi di attività Conoscere e applicare i principali elementi tecnici semplificati di molteplici discipline sportive Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita Riconoscere il rapporto fra alimentazione, esercizio fisico e salute, assumendo adeguati comportamenti e stili di vita salutistici. Partecipare attivamente ai giochi sportivi e non, organizzati anche in forma di gara manifestando senso di responsabilità ICT Knowledge TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA CONCLUSIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE INDICA TORI COMMU NICATIN G INFORM ATION ABILITY PREREQUI SITI SCUOLA PRIMARIA ALLA FINE DELLA CLASSE PRIMA Combine text and images from various computer packages SCUOLA PRIMARIA ALLA FINE DEL PRIMO BIENNIO SCUOLA PRIMARIA ALLA FINE DEL SECONDO BIENNIO Combining text,images and sound from Consolidation of various software packages to present ideas skills covered up Accessing the World Wide Web (WWW) to Year Using e-mail, including composing, sending, retrieving and replying to an e-mail message HANDLI NG INFORM ATION ABILITY Using pictures to Inputting, saving and retrieving a set of Consolidation of record and present textual and numerical data skills covered up Information Browsing and navigating CDROMs to Year to find particular information or locate specific topics ICT MANAG EMENT ABILITY Managing the computer hardware: inserting, accessing, saving and removing a floppy disk; accessing files from hard disk; loading, running and ejecting a CD-ROM Using the cutting, copying and pasting facilities to manipulate text within the same application and across different applications Exporting and importing graphics across different applications Using copy and paste to manipulate text, graphics and audio in more complex ways Managing more Retrieving and amending previously stored complex printing work facilities such as printing in Using software specific features to enhance greyscale and document presentation using Econofast Managing the mode computer Using different printing features to software: enhance document presentation responding to simple on-screen messages; logging into a user profile Using particular keyboard keys: punctuation keys including comma; full stop; apostrophe; inverted commas ICT EVALUA TING ABILITY Access particular items from Pulldown Menus NONE Appreciating the effect of ICT in the society Recognizing the around them values of both ICT and non-ICT tools Selecting relevant information Appreciating the Selecting relevant information effect of ICT in the society around them E-mail netiquette Selecting accurate and relevant information Internet awareness safety CONTRO LLING ABILITY NONE NONE Construct, test, modify and save a simple sequence of computer instructions that produce a specific outcome by using a simple programming language such as Logo MODEL LING ABILITY NONE NONE Examine various choices associated withreal and Imaginary situations Predict the out comes of various courses of action