CS protesi metallo metallo - Istituto Ortopedico Galeazzi
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CS protesi metallo metallo - Istituto Ortopedico Galeazzi
All’IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi follow-up completo per i pazienti portatori di protesi d’anca metallo-metallo Il nuovo Servizio del Galeazzi offre un consulto a tutti coloro che desiderano conoscere lo stato della propria protesi Milano, 28 marzo 2014 – L’IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano offre ai pazienti con protesi d’anca con superficie metallo-metallo un nuovo servizio, all’interno dell’ambulatorio denominato “anca con protesi” dell’Équipe Anca 1, che prevede la possibilità di sottoporsi a controlli mirati per valutare lo stato e la funzionalità della propria protesi. Il Galeazzi è in grado di fornire un follow-up completo che include la visita ortopedica e l’esame radiografico standard. In casi selezionati e su indicazione dello specialista potrà essere necessario eseguire la Risonanza Magnetica (RMN) dell’anca con tecnica MARS (tecnica di RM indispensabile per ridurre gli artefatti da metallo) e il dosaggio degli ioni metallo nel sangue (cobalto e cromo). Le protesi d’anca, con superficie articolare metallo-metallo di grande diametro, sono balzate agli onori delle cronache negli ultimi anni a causa di alcune problematiche legate ai materiali e alle possibili reazioni avverse che possono provocare in alcuni pazienti. Alcune importanti aziende multinazionali hanno ritenuto opportuno sospendere la produzione di alcuni modelli e richiamare i pazienti per eseguire esami di controllo. Si tratta di protesi in cui le due superfici che compongono l’articolazione (testa del femore e cavità acetabolare nel bacino) sono entrambe in materiale metallico. È possibile quindi che lo sfregamento dei due elementi produca e liberi delle particelle metalliche che danneggiano i tessuti circostanti ed arrivano nel sangue. I principali sintomi avvertiti dal paziente possono essere dolore, debolezza muscolare, zoppia e in casi eccezionali sono stati segnalati disturbi sistemici riguardanti udito, vista o altre affezioni neurologiche. Esistono attualmente delle evidenze riconosciute in merito alle modalità per eseguire i controlli di questi pazienti, pubblicate anche sulla rivista Hip International, organo ufficiale della Società Europea dell’Anca (European Hip Society), dal titolo “Consensus Statement: Current evidence on the management of metal-on-metal bearings” che vede tra gli autori il Professor Luigi Zagra, Responsabile della Chirurgia Anca I dell’IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi, promotore dell’attività di follow up. A breve sarà inoltre di pubblico accesso il documento promosso dalla Commissione Europea sullo stato in Europa delle protesi d’anca metallo-metallo. “La diffusione di alcune notizie, anche allarmanti, da parte degli organi di stampa in merito alle protesi metallo-metallo, hanno generato il panico nei pazienti circa possibili effetti “tossici””- sostiene il Professor Luigi Zagra. “È bene ricordare che moltissimi impianti funzionano perfettamente, ma che tutti comunque necessitano di controlli periodici. L’iniziativa da noi promossa nasce dal desiderio di fornire un servizio completo, clinico, radiologico ed ematologico, di diagnosi e di trattamento, che sia utile per verificare il corretto funzionamento degli impianti e per tranquillizzare quanti sono afflitti da preoccupazioni che possono rivelarsi ingiustificate”. Il servizio è accessibile tramite il Servizio Sanitario Nazionale. Per informazioni è possibile rivolgersi alla segreteria del Professor Luigi Zagra al numero 02 66214735 oppure per e-mail all’indirizzo: [email protected]. L’Istituto Ortopedico Galeazzi fa parte del Gruppo Ospedaliero San Donato. Dal 2001 il Galeazzi è il primo ospedale ortopedico della Lombardia sia per numero di ricoveri che interventi chirurgici effettuati. Negli ultimi anni l’ospedale da monospecialistico è diventato polispecialistico, a seguito dell’inserimento di specialità integrative e complementari quali chirurgia maxillo facciale, neurochirurgia, reumatologia, chirurgia vascolare e chirurgia plastica. Oggi è dotato di 32 Unità Operative, 11 sale operatorie, 364 posti letto, 8 postazioni di Terapia Intensiva, Pronto Soccorso Ortopedico e Traumatologico. Nell’anno 2006 il Galeazzi ha ottenuto dal Ministero della Salute, il prestigioso riconoscimento di IRCCS (Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico) per la ricerca nell’ambito delle Malattie dell’apparato locomotore. Per informazioni: Ufficio Stampa - IMAGE BUILDING email: [email protected] Vittoria Cereseto, 331-5758346 Marica Porro, 331-5758347 Sara Boldrin, 348-5179578