cce al farmacista

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cce al farmacista
G R U P P O
alessandria
CONCESSIONARIA
SUBARU
PER LA PROVINCIA DI ALESSANDRIA
ALESSANDRIA - VIA MARENGO 155
1,30 e
www.ilpiccolo.net
Anno LXXXIX Nº 49
Venerdì 27 giugno 2014
Esce Martedì e Venerdì
Quelle minacce al farmacista
Alessandria
l
Cure oncologiche: messaggi minatori al professionista che segnalò le carenze dei laboratori
Alessandria
L’Asl Al
lunedì
da Saitta
_ «Sei un infame, la pagherai cara». «Grandissimo bastardo hai i giorni contati». E
poi una croce su un foglio lasciato sul vetro dell’auto parcheggiata nel cortile dell’Asl
Al di Novi Ligure. Il farmacista da cui i militari del Nas
hanno attinto delicate e importanti informazioni che
hanno portato al blitz della
scorsa settimana nei laboraLO REGALARONO A UN RAGAZZO, POCO PRIMA CHE MORISSE
Fulvio e un palloncino gonfio da 21 anni
__Paola regalò un palloncino a Fulvio, l’amico gravemente malato. Era San Valentino. Era il 1993. A luglio di quell’anno, il ragazzo sarebbe morto. Il palloncino è rimasto come allora. Non
si è sgonfiato. Spicca con la sua forma a cuore e la scritta ‘Sei
dolcissimo’. I genitori di Fulvio Minetti lo conservano con amorevole cura. __ a pagina 15
NEGOZI APERTI, MUSICA E ENOGASTRONOMIA. E TANTO SPORT
Domani la Notte bianca al quartiere Cristo
__Conto alla rovescia per la sesta edizione della Notte bianca
al Cristo, un appuntamento da sempre in grado di riscuotere enormi consensi. Una festa di musica e sport (alle 20, domani,
anche la tradizionale StraCristo in ricordo di Claudio Pera), di
giochi ed enogastronomia: obiettivo, lanciare un segnale chiaro
per lasciarsi alle spalle crisi e dissesto. __alle pagine 10 e 11
Valenza
L’IMPRESA È STATA REALIZZATA DA ANTONELLO MONTES
Giro d’Italia in moto, in sole 70 ore
l In Regione per la
dose unica del farmaco
e i laboratori oncologici
Alessandria
Le
indagini
sulle
carenze dei
laboratori
sono dei
Nas di
Alessandria
tori destinati alla preparazione delle cure oncologiche,
è bersagliato da minacce. Ed
è curioso vedere come chi ha
dimostrato un elevato senso
civico, proprio in coincidenza con l’inchiesta stia subendo una contestazione disciplinare. G.Z. si è ora rivolto
all’avvocato Tino Goglino
per la miglior tutela possibile. I biglietti minatori fanno
parte di quell’Italia che vorremmo non vedere mai. Ma il
coraggio è ‘l’ottava alta’ della
paura, e riesce a rompere il
silenzio.
Monica Gasparini
Parcheggio gratis in via Inviziati per i residenti. C’è un numero verde
Via Dossena, lunedì aprirà il cantiere
__Apriranno lunedì i cantieri di via Dossena e corso Monferrato e, con loro, sono in arrivo gli attesi disagi per residenti
e commercianti: i proprietari dei box - comunica l’assessore
Ferralasco - potranno però lasciare l’auto gratuitamente nel
parcheggio di via Inviziati, mentre per qualunque informazione è stato attivato il numero verde 800 133305. Il tutto,
Cani affetti da malattia dei topi
l
Epidemia di leptospirosi. Anche l’uomo
può essere contagiato
Cultura & Spettacoli Sport
Alessandria
La casa è un’emergenza
Abitare? È un
diritto contro
l’illegalità
A LU MONFERRATO E FUBINE
CAPITANO DELLA JUVE STABIA
Grigi, secondo colpo:
il brasiliano Mezavilla
__I paesi diventano scenari.
Succede a Lu, dove domenica,
si svolgerà un concerto al belvedere, e a Fubine dove, domani sera, tutto il centro sarà
teatro di un evento gastronomico. __ alle pagine 25 e 27
__Secondo colpo dell’Alessandria. Secondo innesto di rilievo
per il centrocampo: ingaggiato
Adriano Mezavilla, 31 anni, capitano della Juve Stabia, con
cui ha giocato una stagione in
C1 e tre in B.__a pagina 30
[+%-427..7@B
Abbonamento
www.ilpiccolo.net/abbonamenti
[email protected]
.........................................................................................................................................................................................................................................................................
IL
PICCOLO Anno LXXXIX. 2014 Nº 49
.........................................................................................................................................................................................................................................................................
Editrice SO.G.ED. srl, via Parnisetti 10, tel. 0131444156 - 0131315200 (r.a.). Pubblicità:
Medial s.r.l., via Parnisetti 12/A, tel. 013156364-5. Poste italiane - Spedizione in abb.
postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 nº 46) art.1, comma 1, DCB/AL.
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__a pagina 4
__Il giro d’Italia in sole 70 ore, da Valenza a Messina e ritorno,
toccando tutte le regioni dello Stivale. È l’impresa realizzata nei
giorni scorsi dal 47enne valenzano Antonello Montes, in sella
alla sua Ducati 750 Supersport. Una sfida vinta, malgrado le avverse condizioni meteo incrontrate durante ampi tratti del percorso.__ a pagina 19
I paesi sono scenari
per musica e cibo
nell’ambito della riqualificazione di Borgo Rovereto e Borgo
Cittadella che si realizzerà grazie al Pisu, il Progetto integrato di sviluppo urbano. Per il sindaco Rossa, «Alessandria non
sarà solo il Meier: tutti gli spazi limitrofi saranno infatti il nostro biglietto da visita per chi arriverà dal ponte». (M.F.)
l
Cgil, Cisl e Uil e l’emergenza abitativa.
Calano gli sfratti
Alessandria
_ Calano gli sfratti, ma solo per l’intervento della
Prefettura che cerca di calmierare l’emergenza casa.
Intanto Sunia, Sicet e Uniat, sindacati di categoria
di Cgil, Cisl e Uil, intervengono rivendicando «il diritto all’abitare contro l’illegalità». E chiedono «un
confronto a tutto campo»
dopo che l’ultimo confronto risale al 21 giugno 2013.
E.So.
__a pagina 3
_ Una volta era «la malattia
dei topi». Ora rischia seriamente di diventare quella dei
cani, senza dimenticare che
gli uomini ne possono essere
affetti per contagio.
L’allarme è lanciato dal
Centro veterinario alessandrino dove, da qualche settimana, sono presi in cura
molti cani che accusano sintomi tipici della leptospirosi,
dall’insufficienza renale alla
febbre, alla diarrea.
«Abbiamo approfondito
le indagini - spiega il dottor
Francesco Basso - Si tratta di
ceppi batterici nuovi, per identificare i quali ci siamo
dovuti rivolgere a un labora-
torio di Lipsia, in Germania,
con il quale collaboriamo». Il
responso è stato sorprendente e ha indotto i medici alessandrini a «cambiare il protocollo vaccinale», soprattutto per i cani di campagna,
«perché quelli di città, di solito, sono avulsi da problemi
simili».
I portatori del batterio incriminato sarebbero animali
selvatici, in particolare cin-
l
Monferrato patrimonio
Unesco, l’esclusione
della zona del Brachetto
Alessandria
_ Il sasso lo lanciò Pier
Luigi Botto, presidente dei
Viticoltori acquesi. Sul ‘Piccolo’ di martedì lamentò il
fatto che la ‘sua’ zona è stata ignorata dall’Unesco, al
momento di attribuire il titolo di ‘Patrimonio dell’umanità’ a Langhe, Roero e
Monferrato. L’ex assessore
regionale, Ugo Cavallera,
tirato in ballo, respinge le
accuse con un’articolata
lettera al giornale. A difendere le istanze acquesi, però, arriva anche l’ex presidente del Consiglio provinciale, Adriano Icardi, che
ricorda l’importanza della
cantina di Ricaldone, gli
splendidi colli coltivati a
vite e l’eccezionalità del
Brachetto.
__a pagina 34
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Comune di Novi e Provincia in campo. Bando
per la cessione di quote
Novi Ligure
__a pagina 6
__a pagina 20
Marengo al Comune
Relax obbligatorio
l
cia il presidente Paolo Filippi, precisando che «l’iter
sarà però lungo». (E.So.)
__a pagina 2
La decisione è della Provincia
__La giunta provinciale ha
deciso di cedere in comodato d’uso al Comune il Marengo Museum. Lo annun-
Cit, entro il 30
gli stipendi
di maggio
_ Comune di Novi Ligure e
Provincia di Alessandria in
campo per permettere al
Cit, il Consorzio dei trasporti del Novese, di pagare gli
stipendi di maggio: la giunta Muliere ha infatti deliberato un anticipo di cassa,
mentre Palazzo Ghilini ha
garantito il versamento in
tempi brevissimi di quote
spettanti all’azienda stessa.
In questo modo, il saldo degli stipendi del mese scorso
potrà essere pagato entro il
30 giugno.
Intanto, sono state completate le procedure per la
pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del bando per la
vendita del 40 per cento delle quote del Cit a investitori
privati: eventuali gruppi interessati avranno sessanta
giorni di tempo per la manifestazione di interesse, per
poi inoltrare le offerte.
L.A.
La rivolta di Acqui
Cavallera si difende
SUBARU OUTBACK
ADVENTURES
G R U P P O
ghiali e caprioli, sempre più
frequenti in pianura. E la primavera,
particolarmente
piovosa, ha favorito il propagarsi della leptospira. Anche
gli uomini posso essere contagiati: la propagazione avviene tramite le mucose.
«L’unico rimedio è vaccinare
i cani, ma bisogna fare presto».
Massimo Brusasco
_ Lunedì prossimo proprio
nel giorno in cui il Comune
di Alessandria organizza,
al mattino a Palazzo Rosso,
un incontro con la rappresentanza dei sindaci e i vertici dell’Asl Al sulla vicenda
dei laboratori per i farmaci
chemioterapici chiusi dai
Nas a Novi e Ovada, Paolo
Marforio, direttore dell’azienda sanitaria si presenterà nell’ufficio di Antonio
Saitta, assessore regionale
alla Sanità, per spiegare cosa sta accadendo nel territorio alessandrino. Al centro dell’attenzione la vicenda dei laboratori chiusi per
carenze strutturali (a cominciare dal riciclo di aria)
e l’appalto per la gestione
della dose unica del farmaco. Un progetto da venti
milioni di euro con al centro un appalto rispetto al
quale adesso la Regione
vuole vederci chiaro.
Enrico Sozzetti
venerdì 27 giugno 2014 _ 3
Online
www.ilpiccolo.net
In Primo Piano
Una colletta alimentare da 63,3 tonnellate
«Desideriamo rivolgere
I numeri della raccolta alla nostra iniziativa che,
non
bisogna
dimenticare,
è
un
particolare ringraziaorganizzata per far fronte stata inusuale».
mento - aggiunge Bertolini alla necessità di cibo
Con queste parole Paolo
al Centro servizi per il vol
Alessandria
_ «Il nostro Banco alimentare, con il supporto dei volontari, ai quali va un sentito ringraziamento, ha raccolto in oltre 90 punti vendita della provincia di Alessandria e l’Oltrepò Pavese
circa 63,3 tonnellate di prodotti alimentari. Il risultato
raggiunto ci vede soddisfatti e contenti della risposta
che la popolazione ha dato
Bertolini, responsabile della
Colletta e Presidente del
Banco Alimentare per la
provincia di Alessandria,
commenta
l’iniziativa
straordinaria organizzata
per lo scorso 14 giugno scorso, per poter assicurare un
sostentamento alle persone
indigenti.
I prodotti maggiormente
donati sono stati alimenti
Infanzia, tonno, legumi e
latte.
lontariato che, anche in
questa occasione ci ha fornito supporto, e alla società
Roquette Italia . e al suo
management, che a nome
dei propri dipendenti, ha
contribuito alla raccolta
straordinaria con la donazione di un cospicuo quantitativo di latte, alimento essenziale soprattutto per le
persone anziane e l’infanzia.
Dobbiamo anche evidenziare l’impegno dall’azienda P-
pg Industries di Quattordio
che, grazie alla sensibilità e
disponibilità del suo management, ha effettuato nelle
giornate del 12 e 21 maggio
scorsi, con il motto “un piccolo gesto insieme può diventare un grande aiuto” una colletta aziendale” tra i
propri dipendenti. Oltre a
prodotti alimentari, il personale ha contribuito con una raccolta di fondi che verranno utilizzati dall’azienda
per l’acquisto di prodotti
per l’infanzia».
La Ppg, inoltre, dallo
scorso dicembre collabora
Casa: meno sfratti, ma
l’emergenza è continua
con il Banco alimentare della provincia mettendo a disposizione il cibo in esubero
della propria mensa.
La Fondazione Banco Alimentare dal 1989 recupera
in Italia alimenti ancora integri e non scaduti che sarebbero però destinati alla
distruzione, perché non più
commercializzabili.
Nel 2013 gli alimenti recuperati, circa 62.826 tonnellate, sono stati distribuiti
quotidianamente e gratuitamente a quasi 9.000 strutture caritative che aiutano
più di 1.900.000 poveri in Italia.
Secondo una recente ricerca Istat sulla povertà in
Italia, nel 2012, le persone
in povertà relativa erano il
15,8% della popolazione,
mentre quelle in povertà assoluta erano l’8%.
Al Nord le persone in povertà relativa erano il
7,8%.
In aiuto a chi ha bisogno
La rete Banco Alimentare opera ogni giorno in tutt’Italia attraverso 21 organizzazioni dislocate sull’intero
territorio nazionale.
Mesi 2013
Necessità
Finita
Causa
locatore
locazione
morosità
Alessandria Alessandria incolpevole
Alessandria
:
In breve
Necessità
locatore
nel resto
della
provincia
CGIL-CISL-UIL, ASL, ASO ALESSANDRIA
Sanità: accordo fra
aziende e sindacati
__Accordo sulle relazioni sindacali fra l’Asl Al, l’azienda ospedaliera di Alessandria e le
organizzazioni sindacali confederali di Cgil, Cisl e Uil insieme
alle rispettive rappresentanze
dei pensionati e della Funzione Pubblica. L’accordo vincola
le parti «a confrontarsi periodicamente sulle tematiche della
sanità alessandrina con l’obiettivo di contribuire congiuntamente, ciascuno nel proprio
Finita
locazione
nel resto
della
provincia
Causa
morosità
nel resto
della
provincia
ruolo e specificità di rappresentanza, a migliorare le prestazioni ai cittadini».
. .....................................................................................
TRA LE PARTI SOCIALI
Produttività: siglata
l’intesa per l’edilizia
__Siglato da Ance Alessandria,
Confartigianto, Cna, Fillea Cgil,
Filca Cisl, Feneal Uil l’accordo
sulla detassazione della produttività. L’intesa si applica a
tutte le imprese edili che operano sul territorio che applicano l’integrativo provinciale e
sono iscritte alla Cassa Edile.
Richieste
Esecuzione
all’Ufficiale dell’Ufficiale
giudiziario giudiziario
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Sicet e Uniat rivendicano “il diritto
all’abitare contro l’illegalità”. I dati in provincia
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non rappresenta la fine dell’emergenza,
ma «solo una sospensione in attesa di so_ Calano gli sfratti, ma solo per l’inter- luzioni che non si intravedono». E se la
vento della Prefettura di Alessandria che Prefettura ha avuto un ruolo deciso per
cerca di calmierare l’emergenza casa. In- calmierare una situazione abbastanza etanto Sunia, Sicet e Uniat, sindacati di splosiva, è proprio la Prefettura a non acategoria di Cgil, Cisl e Uil, intervengono vere più organizzato il confronto «a tutrivendicando «il diritto all’abitare con- to campo» e «con tutti i soggetti cointro l’illegalità». E chiedono «un confron- volti. Pasero, Demartini e Beltrand ricorto a tutto campo» dopo che l’ultimo con- dano che l’ultimo tavolo convocato risale
fronto risale al 21 giugno 2013. La ten- al 21 giugno del 2013. «Perciò - proseguosione abitativa, sul fronte dell’edilizia no i tre segretari - abbiamo richiesto al
popolare, non diminuisce e la diminu- Prefetto di riconvocare tutti i soggetti
zione degli sfratti (nella tabella a destra che sul tema abitativo hanno competenl’andamento nel 2013) non deve trarre in za e responsabilità (Comuni, Agenzia
inganno (sono stati 634 l’anno scorso, territoriale per la casa, Regione Piemon673 nel 2012 e 617 nel 2011). Ecco come te, associazioni di categoria, Fondazioni
riassumono la situazione Bruno Pasero bancarie) per fare il punto della situazioper il Sunia, Gian Paolo Demartini per il ne sul territorio e armonizzare gli interSicet e Gabriella Beltrand per l’Uniat. venti che si rendono necessari per dare
«Secondo i dati del Ministero dell’Inter- risposte alle famiglie in attesa della cano - spiegano - la provincia di Alessan- sa». Sunia, Sicet e Uniat lo dicono chiadria nel 2013 ha registrato un
ramente: «Siamo per la legacalo del dodici per cento circa
sempre e comunque: le
Confronto con lità
con una riduzione del 58 per
occupazioni non possono esgli enti locali. sere lo strumento per risolvecento delle richieste di esecuzione e del 54 per cento degli
“L’ultimo tavolo re il problema dell’emergenza
eseguiti». Un segno «in con- in Prefettura risale casa. L’occupazione può risoltrotendenza» che a parere
‘un’ problema, ma non è
a un anno fa” vere
delle organizzazioni sindacali
il ‘sistema’ per affrontare ‘i’
di categoria di Cgil, Cisl e Uil
problemi». I sindacati riten-
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TOTALE
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l Sunia,
Alessandria
LE RICHIESTE DELLE ORGANIZZAZIONI DEGLI INQUILINI GUARDANO IN MODO PARTICOLARE ALLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
‘Adesso sono necessari interventi forti da parte degli enti locali’
Meno sfratti, ma l’emergenza resta
gono che «le agevolazioni fiscali introdotte con la riduzione dell’imposta al
dieci per cento (cedolare secca) sui canoni di locazioni non possa che essere
l’occasione di favorire la sostenibilità
della locazione attraverso il contratto
concordato al fine di farlo divenire esclusivo». E ulteriori agevolazioni «possono
essere introdotte dai Comuni sull’imposizione locale (Imu, Tasi, Tari)».
Enrico Sozzetti
__Ripristino della legalità per
sancire il diritto alla casa e
lotta all’abusivismo (oltre
cento alloggi dell’Atc sono occupati in modo abusivo). Pasero, Demartini e Beltrand,
segretari dei sindacati degli
inquilini lo chiedono a gran
voce. Come sostengono la necessità di stipulare protocolli
‘Salva sfratti’ «sulla base di alcuni accordi già sottoscritti in
altri Comuni (Bologna Venezia
e Torino) che tendono a garantire per un dato periodo
proprietario e inquilino nella
continuità del rapporto locativo». L’altro strumento giudica-
to «urgente» è l’Agenzia per le
locazioni per garantire «un sistema pubblico di tutele e garanzie per l’inquilino e il proprietario» in quanto potrebbe
fare convergere la domanda e
l’offerta. «Ma per ora - dicono
i sindacati - il Comune di Alessandria non ci sente ancora».
Un’altra richiesta sollecita il
«rapido censimento dell’Atc
degli alloggi disponibili che richiedono piccoli interventi
manutentivi per l’assegnazione a quanti sono in attesa per
graduatoria del bando o in emergenza abitativa. Gli interventi di recupero potrebbero,
tramite convenzione, essere
eseguiti dagli stessi assegnatari». È tutto? No. «È altrettanto importante il rinnovo degli
accordi territoriali in materia
di ‘affitti concordati’ con tutti
i Comuni centri zona con l’inserimento di Ovada e Valenza
fra quelli ad alta densità abitativa». E poi le agevolazioni.
Che potrebbero «ricadere positivamente anche sulla riduzione stessa dei canoni di locazioni. Ecco perché chiediamo alle associazioni della proprietà di fare uno sforzo in
questa direzione».
E.So.
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4 _ venerdì 27 giugno 2014
Online
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Cronaca
Centauro muore sulle strade dell’Alto Adige
l
Oggi (venerdì) l’addio
nella chiesa della Madonna del Suffragio
Alessandria
_ Marco Sabino, aveva 40
anni, è morto domenica al
rientro da una breve vacanza sulle Alpi. In quella che
doveva essere una delle prime uscite estive in moto,
Marco è andato incontro al
suo destino. In sella alla sua
Ducati, stava rientrando a
casa, ma la strada che scen-
de da cortina era chiusa al
traffico per una corsa ciclistica. Quindi un cambio di
destinazione: sulla strada
per Bressanone è caduto finendo nella corsia di marcia opposta venendo investito da una vettura che stava sopraggiungendo. L’amico che lo precedeva, in costante contatto tramite l’interfono, non lo ha più sentito e, voltandosi, lo ha visto
a terra. «Era un motociclista esperto e mai spericolato - racconta la sorella - . In
quel tratto di strada stavano andando pianissimo perché c’era una lunga coda.
Loro stavano superando
lentamente quando è accaduto l’imponderabile. E cadendo, per cause che ancora oggi non conosciamo, è
finito nell’altra corsia. Un’auto lo ha investito».
Marco Sabino, originario
di Alessandria dove ha sempre vissuto la sua famiglia,
da qualche anno abitava a
Novara dove aveva avviato
un negozio ‘Cose Così’, ge-
mello del punto vendita attivo ad Alessandria, in corso Roma. Pochi giorni prima dell’incidente, il 40enne
aveva ceduto il negozio avendo deciso di riavvicinarsi alla sua città natale. «Era
in un periodo positivo della
sua vita - racconta la sorella
Barbara - , era solare, disponibile sia nella vita professionale che privata, sempre
sorridente e gioioso. Voleva
riavvicinarsi a casa, ma non
ne ha avuto il tempo». Marco Sabino ha lasciato i ge-
nitori, che vivono nel quartiere Pista, la sorella Barbara e la nipotina Camilla di
due anni e mezzo, a cui era
molto legato.
Il funerale verrà celebrato oggi (venerdì) alle 15.30
nella chiesa della Madonna
del Suffragio ad Alessandria.
Intanto, l’inchiesta avviata dai carabinieri e dalla
Procura del luogo dove è avvenuto l’incidente dovrà fare chiarezza sulla dinamica
dell’accaduto.
Marco Sabino
aveva un carattere solare,
gioioso. La sua
vita si è interrotta a 40 anni
durante una gita in moto. Era
insieme ad un
amico di Alessandria
Subito dopo l’impatto
(avvenuto nelle vicinanze
della località Rio di Pusteria), Marco Sabino è stato
trasportato all’ospedale di
Bressanone, ma le ferite che
il centauro ha riportato erano tali che il suo cuore ha
cessato di battere poco dopo. E quella che doveva essere una bella vacanza in
moto, anche se di pochi
giorni, sulle strade dell’Alto
Adige, si è trasformata in
tragedia.
M.Ga.
Dopo il blitz, si ascoltano i testi
Gdf, scoperta frode
con auto di lusso
l Laboratori
l
cure oncologiche: inchiesta
a carico di ignoti. Minacce al farmacista
di lavoro. I biglietti minatori lasciati
per spaventare o costringere al silen_ «Sei un infame, la pagherai cara». zio chi invece, evidentemente, sta dal«Grandissimo bastardo hai i giorni la parte dei pazienti che hanno bisocontati». E poi una croce disegnata gno di cure mediche, fanno parte di
con del nastro adesivo da pacchi su quell’Italia che vorremmo non vedere
un foglio lasciato sul vetro dell’auto mai. Ma il coraggio è ‘l’ottava alta’ delparcheggiata nel cortile dell’Asl Al di la paura, e per fortuna in molti casi
Novi Ligure. Il farmacista da cui i mi- riesce a rompere il silenzio.
litari del Nas hanno attinto delicate e
Intanto, sul fronte dell’inchiesta,
importanti informazioni che hanno gli uomini del capitano Renato Giportato al blitz della scorsa settimana raudo continuano il loro lavoro fatto
nei laboratori destinati alla prepara- di approfondimenti, acquisizione di
zione delle cure oncologiche, è bersa- documenti, esame di testimoni. Ora,
gliato da minacce. Ed è curioso vede- come vuole la logica dopo un blitz con
re come chi ha dimostrato un elevato quelle caratteristiche, si dovranno
senso civico e professionale, proprio sentire tutte le figure professionali
in coincidenza con l’inche gravitano intorno ai
chiesta della magistratulaboratori chiusi (Novi e
Il
ra stia subendo una conOvada), personale delle
professionista imprese di pulizie comtestazione disciplinare.
G.Z. si è ora rivolto all’avsottoposto a preso.
vocato Tino Goglino per
Il fascicolo aperto
contestazione
la miglior tutela possibidalla Procura è a carico
disciplinare
le, sia in sede penale che
di ignoti, e riguarda la
Alessandria
violazione del decreto legislativo 81,
noto anche come testo unico in materia di salute e sicurezza sul lavoro entrato in vigore il 15 maggio 2008.
Le indagini, dopo la prima delicata fase della scorsa settimana, dovranno fotografare meglio la situazione e delineare eventuali responsabilità. L’azione dei Nas ha interessato
Tortona, Casale, Acqui, Novi e Ovada.
Come abbiamo già scritto, a Novi e Ovada sono stati apposti i sigilli. Le
procedure adottate dagli altri tre laboratori (Casale, Acqui e Tortona) erano sufficienti a garantire la salute
dei lavoratori ma dovranno essere adottate azioni di miglioramento e di
rimodulazione affinché il rischio possa essere maggiormente ridotto.
I farmacisti, ad esempio, mancavano in tutte le strutture tranne che a
Tortona. A Casale le porte interne
non erano a tenuta, le finestre seppur
ben chiudibili non garantivano la tenuta, le registrazioni non erano state
fatte con tutti i particolari necessari.
A carattere generale, si potrebbe
dire che il blitz ha permesso di riscontrare una cattiva organizzazione sulle
Indagine della
fiamme gialle di
Nizza: tre denunciati
Nizza Monferrato
I carabinieri del nas durante un controllo (foto repertorio)
procedure di funzionamento dei laboratori.
Il sindaco, Maria Rita Rossa, ha
parlato, con l’assessore regionale, Antonino Saitta, sulla situazione della
sanità in Alessandria. Lunedì, poi, il
sindaco riceverà la rappresentanza
dei sindaci e dei vertici dell’Asl: Saitta
non potrà essere presente perché,
proprio quel giorno, incontrerà il direttore Asl, Paolo Marforio.
Monica Gasparini
_ La Tenenza della Guardia di
Finanza di Nizza Monferrato,
nell’ambito di un’autonoma
attività investigativa nel settore del commercio online, individuava un particolare sistema di frode transnazionale adottato nella vendita di autovetture usate di alta gamma.
Gli autoveicoli, provenienti dalla Germania e dal Principato di Monaco, venivano prevalentemente pubblicizzati
sui siti www.autoscout24.it e
www.subito.it, per essere poi
venduti con un chilometraggio di gran lunga inferiore a
quello realmente percorso.
L’espediente, realizzato avvalendosi di sofisticati software
per la manomissione dei dati
memorizzati nelle centraline
elettroniche, perfezionava il
reato di frode in commercio all’atto della consegna dell’autovettura artefatta all’ignaro acquirente. Allo stato delle indagini, le fiamme gialle hanno
individuato e deferito all’autorità giudiziaria i tre responsabili del sodalizio criminale attraverso l’analisi delle operazioni di importazione ed immatricolazione in Italia delle
autovetture.
È stato rilevato che il parco
macchine della finta concessionaria, risultata totalmente
sconosciuta al fisco, era composto da automobili di lusso
quali Ferrari, Porsche, Aston
Martin, Audi, Mercedes e Bmw. I responsabili, molte volte
presentatisi sotto falso nome,
facendo leva sulla sfrenata
passione degli acquirenti per
le auto dalle elevate prestazioni e dal design sportivo ed accattivante, istruivano per loro
conto le pratiche di immatricolazione conseguendo dalla
vendita un prezzo incongruo.
La task force della Finanza
l Le Fiamme Gialle celebrano i 240 anni: la
lotta all’evasione fiscale
Alessandria
_ La Guardia di Finanza festeggia il 240° anniversario
della fondazione. Lo ha fatto
martedì alla caserma Blengio,
sede del Comando Provinciale, con una breve cerimonia
interna, alla presenza del personale in servizio alla sede
nonché di una rappresentanza di quello in congedo delle
sezioni Anfi (Associazione
Nazionale Finanzieri d’Italia)
della provincia. E’ stato il comandante provinciale, colonnello Antonio Borgia, a leggere il messaggio del Capo dello
Stato nonché l’ordine del
giorno del comandante generale, generale Saverio Capolupo.
I risultato dell’attività nei
primi 5 mesi del 2014
Nel contrasto all’evasione fiscale, sono già 29 i milioni di
euro segnalati per il recupero
a tassazione all’Agenzia delle
Entrate ai fini dell’imposizione diretta mentre ammontano ad oltre 5 milioni di euro le
segnalazioni ai fini dell’Iva.
Le persone denunciate per
reati tributari sono 25, molte
delle quali per frode fiscale
mediante l’emissione e l’utilizzo di fatture per operazioni
inesistenti. A garanzia del
credito erariale, nei confronti
delle stesse, sono state avviate
le procedure per ottenere il
sequestro dei beni, per oltre 2
milioni e 100 mila euro, in
funzione della confisca obbligatoria dei valori corrispondenti alle imposte evase.
Un maxi lavoro contro gli
evasori totali
Trenta sono gli evasori totali
scoperti che hanno consentito di portare alla luce redditi
evasi per circa 15 milioni di
euro. Oltre duemila cinquecento i controlli, più di 16 al
giorno, eseguiti in tutto il territorio provinciale sulla corretta emissione dello scontrino o della ricevuta fiscale, ri-
Per la Guardia di Finanza l’obiettivo principale è la lotta all’evasione fiscale
scontrando irregolarità nel
18% dei casi.
Di rilevanza, nel periodo, è
da segnalare l’attività posta in
essere dalla Compagnia di Valenza che, intensificando i
servizi di controllo economico del territorio, ha effettuato
numerosi sequestri di oro, sia
legato che puro, per un peso
complessivo di oltre 21 chilogrammi, perchè mancante del
previsto marchio identificativo, con la contestazione, ai
soggetti responsabili, dei correlati illeciti amministrativi
per la violazione delle disposizioni di cui agli articoli 127 e
128 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.
Azione mirata anche
contro il lavoro nero
Nel contrasto all’abusivismo,
alla contraffazione ed al lavoro nero, tutti fenomeni che ledono gravemente le regole
della concorrenza e l’attività
degli onesti operatori, l’attività svolta ha portato al complessivo sequestro di oltre
133.000 prodotti contraffatti
o pericolosi (giocattoli, componenti elettrici, cosmetici,
capi di abbigliamento) nonché alla scoperta di 66 lavoratori irregolari, di cui 34 “in nero”, per i quali sono stati ver-
balizzati 10 datori di lavoro.
In particolare, la Compagnia di Novi Ligure ha individuato un’associazione sportiva dilettantistica che, non avendo i requisiti previsti per
gli enti senza scopo di lucro,
aveva assunto fittiziamente
tale veste giuridica per evitare
il pagamento delle imposte ed
usufruire di regimi di tassazione agevolata. L’attività ispettiva ha consentito di
giungere al disconoscimento
dello status di Onlus e, oltre
alla constatazione di una base
imponibile evasa di circa 300
mila euro, ed un’Iva non versata per oltre 150 mila euro,
alla scoperta di ben 31 contratti irregolari e 6 assunzioni
in nero di personale che aveva
lavorato nella palestra (personal trainer, istruttori di sala,
addetti alla reception ed al
servizio bar).
Attenta analisi sul destino
dei fondi pubblici
Intensa l’azione di controllo
sulla spesa pubblica al fine di
verificare che i fondi pubblici
stanziati siano effettivamente
impiegati per finalità di rilancio dell’economia ovvero vadano a beneficio delle situazioni di maggiore disagio economico.
Nello stesso settore operativo, altre attività investigative hanno portato alla scoperta di 8 “falsi poveri” che, attestando falsamente un basso
tenore di vita, hanno indebitamente beneficiato di prestazioni sociali agevolate. Accertate, inoltre, molte indebite fruizioni dell’esenzione dal
pagamento del ticket sanitario. Per prevenire il fenomeno
del riciclaggio connesso all’utilizzo del sistema bancario e
finanziario, sono stati approfonditi, grazie alle segnalazioni pervenute dall’Unità di Informazione Finanziaria della
Banca d’Italia tramite il Nucleo Speciale di Polizia Valutaria del Corpo, oltre 60 controlli nei confronti di altrettante persone che hanno eseguito operazioni finanziarie
sospette. Diverse sono state le
situazioni in cui sono stati individuati fenomeni illeciti, in
particolare casi di evasione fiscale.
Sul fronte del controllo economico del territorio, sono
state impiegate 604 pattuglie
per il Servizio 117, oltre a quelle quotidianamente impegnate nell’espletamento delle
priorità istituzionali di tutela
erariale.
M.Ga.
venerdì 27 giugno 2014 _ 5
Online
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Cronaca
Veleni: l’affondo dell’accusa
In breve
INTERVENTO DEI POMPIERI
Piogge abbondanti,
cascina a bagno
l Processo
al polo chimico: il pm
concluderà la requisitoria il 16 luglio
cetto dell’accusa che deve essere
chiaro.
_ Alessandria, la Freschetta e gli
Riccardo Ghio inizia a parlare
spinettesi si stanno confrontando alle 9.30, fa una pausa all’una e ricon un inquinamento della quarta prende alle 15 per sospendere poco
falda acquifera più importante del dopo le 17. Il pm non ha ancora conPiemonte potenzialmente deva- cluso, lo farà nell’udienza del 16 lustante. E al processo davanti alla glio quando lancerà l’ultimo attacCorte d’Assise è ancora il pubblico co. Mercoledì ha parlato dell’altominister, Riccardo Ghio, ad affon- piezometrico, poi è passato a tratdare i suoi colpi. Lo fa con un la- tare le falsificazioni partendo dal
voro monumentale, preciso, detta- piano di caratterizzazione del 2001.
gliato, non tralascia e non dimen- Ha poi proseguito evidenziando faltica nulla nella sua minuziosa rico- sificazini che hanno caratterizzato
struzione. Si rivolge alla Corte, pre- la procedura di bonifica indicando,
sieduta dal presidente del Tribuna- ad esempio, la mancata indicazione
le Sandra Casacci, e macina docu- della presenza di discariche di rimenti, ripercorre le fasi del proces- fiuti tossico nocivi. Gli imputati,
so, ricorda le varie testimonianze per il pm, sapevano. Sapevano tutcon precisione assoluta. Ed esprime to, anche che le due falde erano in
riserve sulle tesi espressi in quel- comunicazione, ma tacevano. «Abl’aula da illustri consulenti. Non biamo la prova - spiega il pm - che
crede a quanto sostenuto dalla di- ne avevano la consapevolezza e, nofesa. Non crede che i
nostante questo, non
vertitici di Ausimont e
hanno fatto nulla per
Riccardo
Ghio
non
Solvay non sapessero di
impedirlo.
L’accusa
crede alla versione contesta agli imputati il
quella importante contaminazione delle acdella difesa ed dolo eventuale. Ovvero,
que. E lo rimarca daespone un lavoro non è necessario che il
vanti ai giudici togati e
si concretizzi,
monumentale rischio
popolari. Questo conbasta la possibilità che
__Nel pomeriggio di ieri, giovedì, a seguito delle abbondanti e improvvise precipitazioni nel tortonese, i vigili del
fuoco hanno effettuato diversi
interventi per prosciugamenti.
In particolare nel comune di
Sale, frazione Gerbidi: gli abitanti di una cascina, rimasti isolati a causa dell’esondazione di un fosso di scolo delle
acque, sono stati soccorsi dalle squadre dei vigili del fuoco.
Alessandria
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A BALZOLA
Utilizza postpay
smarrita, nei guai
Il Pm, Riccardo Ghio, primo a sinistra, analizza documenti con gli avvocati Vittorio Spallasso (al centro) e
Giuseppe Lanzavecchia
si possa verificare un pericolo per la
salute.
Non tralascia nulla. La manutenzione, ad esempio? «Non si fa»
anche se la tesi dei difensori della
Solvay sostengono che tra il 2002 e
il 2008 l’azienda spende 4 milioni e
mezzo di euro nella ricerca di perdite e nella loro riparazione. Il pm
incalza: gli ordini di acquisto e le
fatture segnalano una spesa di
qualche centinaia di migliaia di euro. Nell’arco di sei anni.
Il magistrato delinea poi le posizioni soggettive degli imputati.
Ma il piano d’accusa non è ancora concluso: nell’udienza del 16
luglio, Riccardo Ghio affronterà il
pericolo per la salute pubblica derivante dall’avvelenamento della
falda e dall’omessa bonifica. La sua
requisitoria si concluderà proprio
quel giorno, e la conseguenza logica
del suo imponente lavoro (da quel
che emerge in aula) saranno le richieste di condanna.
Monica Gasparini
Ex paracadutista arrestato:
Guarda giurata
resistenza a pubblico ufficiale aggredisce la ex
Tentano di
rubare rame
in una ditta
__I militari della Stazione di
Balzola, hanno denunciato un
53enne torinese, per avere utilizzato carta postpay denunciata smarrita da un balzolese, effettuando prelievi fraudolenti per un importo di
1.200 euro.
. ...................................................................................
A SAN GIORGIO MONFERRATO
Non pagano affitto e
rovinano immobile
__I carabinieri della Stazione
di Balzola, hanno denunciato
un 32enne di San Giorgio
Monferrato, e un 33enne di
Frassinello, i quali, affittuari di
appartamento, oltre che ad avere omesso di pagare il canone dovuto, all’atto di liberare l’immobile cagionavano
danni alle pareti, sanitari ed
infissi.
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l
L’uomo, ubriaco, disturbava gli avventori: l’intervento dei carabinieri
Alessandria
_ Un uomo di 41 anni, residente ad Alessandria, è finito nei guai per resistenza
a pubblico ufficiale.
L’arresto dei carabinieri
avvenuto martedì sera, è l’epilogo di una vita difficile.
Il 41enne, si aggirava nei
pressi di un bar di corso
Crimea, era sporco di sangue e in stato d’ebbrezza.
Ha iniziato a disturbare i
clienti, soprattutto le donne, tanto che uno dei pro-
prietari ha avvertito i carabinieri. La pattuglia, immediatamente inviata sul posto, gli ha chiesto i documenti. Mentre lo stavano identificando, l’uomo ha urinato contro un albero. A
quel punto, i carabinieri
hanno cercato di allontanarlo, e il 41enne (difeso
dall’avvocato Laura Pianezza) ha reagito sembra colpendo uno dei militari.
Quindi l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale.
Ieri mattina si è tenuta l’udienza di convalida: il giudice ha confermato il provvedimento, disponendo la
custodia cautelare in carce-
re in attesa di trovare una
comunità che lo ospiti. Il
magistrato ha ritenuto che
la misura piu opportuna
siano gli arresti domiciliari
presso una comunità in
quanto si tratta di un individuo che necessita di un
supporto psicologico. L’uomo è stato militare nei paracadutisti. Dopo la missione in Somalia, dove aveva
contratto la malaria, era uscito dall’esercito. Aveva
sempre lavorato, ricoprendo ruoli di responsabilità.
Evidentemente, però, alcune vicessitudini personali e
dolorose lo hanno segnato.
M.Ga.
l
Nei guai una
guardia giurata del
tortonese: patteggia
Alessandria
_ Una guardia giurata tortonese, Arturo Bosco, 41
anni, ha patteggiato ieri
mattina 8 mesi di reclusione (in continuazione con
una precedente pena).
L'uomo era finito nei guai
al termine della storia con
la sua ex.
Il periodo a cui si riferiscono le telefonate, le
minacce anche di morte, i
pedinamenti e un’aggressione per strada, si riferi-
scono ai mesi di maggio,
giugno, luglio e agosto del
2013.
Bosco era stato arrestato anche per resistenza a
pubblico ufficiale: i carabinieri erano intervenuti
per sedare il diverbio. Il
41enne ora si trova ai domiciliari.
L’aggressione alla ex era avvenuta in una via di
Sale: l’uomo l’aveva gettata a terra dopo averle tirato uno schiaffo e tirato i
capello. Lei, nella caduta,
aveva riportato lesioni giudicate guaribili in venticinque giorni.
M.Ga.
l
Colpo sventato: la
refurtiva recuperata
e restituita
Quattordio
_ I carabinieri della Stazione
di Felizzano nella notte del
25 giugno sono intervenuti
presso una ditta di Quattordio dove era stato segnalato
dalle guardie giurate in servizio di vigilanza un tentativo di furto di rame. Erano già
state asportate (stoccate in
un piazzale) 25 bobine da 40
chili ciascuna. L’arrivo dei
militari ha permesso di recuperare la refurtiva. I ladri sono fuggiti per i campi.
AZIONE ANTIDROGA
Arrestato 29enne con
lo stupefacente in casa
__I carabinieri delle Stazioni
di Castellazzo Bormida e di Alessandria Cristo hanno arrestato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti
Toukhami Hassan, 29 di anni.
L’uomo, pregiudicato, che
non svolge alcun lavoro e si
trovava già agli arresti domiciliari, veniva sottoposto a perquisizione all’interno della
propria abitazione, ritenendo
che lo stesso svolgesse attività illecita di spaccio di stupefacenti. Nel corso della perquisizione venivano rinvenu-
:
te, in un calzino riposto in un
mobiletto portatelevisione
della sala, 23 dosi di cocaina
già confezionate e pronte per
la vendita, In altre stanze dell’appartamento 6 grammi di
eroina in pietra, quasi 8 grammi di hashish e, sulla persona
dell’arrestato, la somma 285
euro in banconote di piccolo
taglio ritenute provento dell’attività illecita. Veniva anche
rinvenuto un telefono cellulare Iphone 5 che risultava essere provento di un furto commesso a metà aprile ad Alessandria. Inoltre, nel corso della perquisizione veniva notato
che lo spioncino della porta di
ingresso dell’alloggio era stato sostituito con una piccola
telecamera collegata a un piccolo schermo, il tutto alimentato a batterie, che permetteva all’uomo di vedere con notevole facilità chi si presentava di fronte alla porta di ingresso del suo appartamento.
Tutto veniva sottoposto a sequestro, e l’uomo veniva arrestato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e
denunciato per ricettazione avendo il possesso del cellulare rubato.
. ...................................................................................
BLITZ DEI CARABINIERI
Arresti, denunce
e sequestri
__Continua l’attività dei carabinieri della Compagnia di Casale Monferrato, che nell’ultima settimana hanno denunciato 6 persone, 3 dei quali
per reati attinenti alle armi, 1
per prelievi fraudolenti con
postpay, e 2 per insolvenza
fraudolenta e danneggiamento. In particolare: i militari della Stazione di Occimiano, verso mezzanotte hanno sorpreso, in strada Paniate, un
53enne del posto e un 59enne di Borgo San Martino (AL)
che, a bordo della vettura utilizzata, detenevano due carabine, un faro alogeno ed una
torcia led, evidentemente utilizzati dai medesimi per praticare la caccia sebbene in periodo di divieto generale. Le
armi e le attrezzature sono
state quindi sequestrate ed i
due soggetti denunciati per
‘esercizio della caccia in periodo di divieto generale’.
Alessandria - Via Dell’Artigianato 43/45
Zona D3 - Tel. 0131 343144
6 _ venerdì 27 giugno 2014
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Alessandria
Prima rata Tasi e Imu, blocco delle sanzioni per i ritardatari
Fino al 16 luglio il tetto ritardo col pagamento della
rata 2014 di Tasi e Ial 2 per cento. Abonante: prima
mu.
“Agevolazione doverosa”
«È un’agevolazione dovel
Alessandria
_ La giunta comunale ha
deliberato il blocco delle
sanzioni sui contribuenti in
rosa - sottolinea l’assessore
al Sistema economico, Giorgio Abonante - che ci permette di mettere sullo stesso
piano quanti hanno già pa-
gato in questi giorni e quanti si accingono a farlo nei
prossimi. Va comunque detto che la partita della Tasi e
dei suoi termini di pagamento ha raggiunto vette di
confusione normativa assolutamente intollerabili: ci
auguriamo che nei prossimi
mesi il governo sappia mettere ordine in questa materia per permettere al contribuente onesto di pagare il
dovuto senza inutili slalom
burocratici».
La decisione del governo
Ma come si è arrivati a que-
sta decisione? Il ministero
dell’Economia il 23 giugno
ha stabilito che, considerata
l’incertezza normativa che
ha caratterizzato il meccanismo del versamento della
prima rata della Tasi, le sanzioni, a norma dello Statuto
del contribuente, “non sono
comunque irrogate - si legge
- quando la violazione dipende da obiettive condizioni di incertezza sulla portata
e sull’ambito di applicazione della norma tributaria”.
Per questo il Mef ha stabilito un termine ragionevole
fissato in trenta giorni, en-
per cento giornaliero, fino al
tetto del 3,75 per cento.
La decisione della giunta,
così, permette di cristallizzare al 26 giugno il tetto della sanzione e di fissarlo al 2
per cento fino al 16 luglio,
permettendo una misura di
equità tra quanti in questi
giorni hanno già versato il
dovuto e quanti lo faranno
entro la scadenza del 16 luglio.
Marcello Feola
tro il quale i contribuenti
possono effettuare i versamenti dovuti senza sanzioni
o interessi.
Molti alessandrini dal 16
al 23 giugno avevano invece
seguito l’iter del ‘ravvedimento operoso’, che prevede
una maggiorazione dello 0,2
Marengo, frontiera comunale
Aspal, oggi nuovo
incontro sul futuro
l Il
l
via della Provincia al trasferimento. Filippi: “La
Fondazione Cra contribuirà per le spese di gestione”
Alessandria
_ Il Marengo Museum entrerà nella rete
museale comunale e dipenderà da Palazzo
Rosso. La decisione non è però del Comune capoluogo bensì della Provincia che durante l’ultima riunione della giunta avvenuta martedì con la ‘vecchia’ impostazione
amministrativa ha deciso di trasferire la
struttura museale con la formula del comodato d’uso. «Abbiamo avviato un iter spiega Paolo Filippi, presidente della giunta di Palazzo Ghilini - che non si annuncia
breve. Sono necessari diversi, e complessi,
passaggi amministrativi (fra cui quelli con
le organizzazioni francesi che fanno capo
alle reti napoleoniche) compresa la valutazione della Sovrintendenza italiana, ma al
termine del percorso il bene potrà tornare
a essere fruibile dai cittadini». Paolo Filippi non ha dubbi nemmeno rispetto alla gestione: «La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria contribuirà alle spese
di gestione». Per la precisione, la Fondazione guidata da Pierangelo Taverna si è
dichiarata disponibile a farsi carico delle
utenze dei locali del museo previo sopralluogo e verifica dei costi effettivi prima di
definire l’impegno in dettaglio. Se in linea
di massima sembra così delinearsi un percorso certo nella vita futura dell’area espositiva napoleonica, non è così certo che
possa riaprire in tempi brevi. Saranno necessari personale e risorse, la gestione
stessa della rete museale del Comune dovrebbe fare capo al personale di ‘Costruire
insieme’, l’azienda speciale che al centro di
un processo infinito di riorganizzazione rispetto al quale di certezze non se ne vedono, al momento, molte. Inoltre la Provincia, prima di concludere una storia amministrativa lunga 150 anni aveva, fra l’altro,
deliberato di aderire a un progetto propo-
sto dal Dipartimento di Giurisprudenza,
Scienze politiche, economiche e sociali
dell’Ateneo del Piemonte Orientale che ha
presentato una proposta finalizzata a individuare un possibile sbocco gestionale che
in buona misura potrebbe fare capo al Dipartimento attraverso una società universitaria spin off. Tutte buone idee da concretizzare. Nel frattempo il Marengo Museum resta un punto ideale di riferimento.
Come dimostra il tentativo di visita di un
gruppo di giapponesi arrivati una domenica direttamente in taxi da Milano. Ma purtroppo hanno trovato i cancelli chiusi.
Enrico Sozzetti
La struttura espositiva è ospitata nella storica villa che sorge alle porte di Spinetta
LE ULTIME DECISIONI DI PALAZZO GHILINI SU DIRIGENTI E NOMINE
Ex Gil: parte dell’area per i parcheggi
__Sempre la giunta provinciale di martedì ha assunto
un altro atto, sempre a favore del Comune di Alessandria: la cessione di una
parte dell’area dell’ex Gil
per consentire la realizzazione di alcuni parcheggi in
vista della riduzione degli
spazi su strada a causa del
numero di cantieri che apriranno per la costruzione
del ponte Meier. L’intesa
fra i vertici dei due enti è
apparsa totale: solo lunedì
sera, durante un incontro
pubblico, gli amministratori
alessandrini hanno detto
chiaramente che stavano
«poi verificando con l’ente
Provincia l’ipotesi di utilizzo
di un’area di parcheggio
nello spazio dell’ex Gil del
Provveditorato. Ma occorre
ancora testare la fattibilità
di questa ipotesi». Detto e
fatto. Il giorno dopo la giunta di Palazzo Ghilini ha subito deliberato la concessione di una parte dell’area in
comodato d’uso per cinque
anni all’amministrazione comunale alessandrina. La
giunta di Paolo Filippi non
ha mancato di approvare altri atti. Come quello che lo
stesso Filippi definisce «atto dovuto e semplice applicazione del contratto» che è
la retribuzione di risultato
per il 2013 ad Alessandro
Casagrande, segretario generale, che è pari a un importo lordo di 10.640 euro,
mentre il monte salari complessivo è stato di 106.621
euro. Stabilita, con un decreto del presidente, la terna dei candidati che spettano alla Provincia per la nomina a componente del
Consiglio di indirizzo della
Fondazione Crt: Bruno Rutallo, Corrado Bonadeo,
Marco Giovannini. Il rappresentante precedente dell’ente nel Consiglio di indirizzo era Massimo Bianchi.
La giunta provinciale ha approvato la prorogata della
nomina del direttore generale, Gianni Mogni, classe
1955, il cui compenso annuo lordo nel 2013 ha superato quota centomila euro.
E.So.
Paglieri, lavoratori e sindacati sono preoccupati
l
Scontro in famiglia fra
chi rilancia l’acquisto
della quota e chi dice no
Alessandria
_ Prima l’incontro con i vertici dell’azienda, poi l’assemblea con i dipendenti. La morale è però sempre e solo una:
fra chi vuole rilevare la quota
del 50 per cento dell’altro ramo familiare e chi respinge
l’offerta, la possibile svolta
non arriva. E per la Paglieri
(circa centosettanta dipendenti e un fatturato di 120 milioni di euro), perché la ‘guerra dei Roses’ è sempre questa,
tutto resta avvolto nella incertezza. Lo hanno ribadito
ancora i lavoratori, durante
l’assemblea interna dell’altro
giorno, ai rappresentanti sindacali della Cisl, Roberto Marengo della Femca, e Maria
Iennaco della Filctem Cgil, e
ai membri della Rsu (Rappresentanza sindacale unitaria)
che hanno partecipato all’incontro con la proprietà. «Siamo stati convocati in azienda
alla presenza di tutte le componenti della proprietà» racconta Roberto Marengo. Al
termine di un confronto dove
ha iniziato a circolare con insistenza la parola «ristrutturazione» riferita al gruppo industriale alessandrino, il sindacato parla apertamente di
«delusione» perché «dopo
anni la proprietà non ha ancora trovato una intesa». La
fotografia è quasi identica a
quella di fine marzo quando
Storica immagine dell’azienda
Debora Paglieri, presidente e
amministratore delegato, esce allo scoperto e annuncia
«la disponibilità a rilevare
l’intero pacchetto azionario».
La reazione è stata immediata con la cugina Barbara Paglieri che replica respingendo
l’offerta e ribadendo di volere
trovare una soluzione interna. Così a marzo. Così a giugno. Con il termine per l’ipotetica asta fissato proprio a fi-
ne mese, ma che ora pare destinato a slittare non si sa a
quando. I due fratelli Paglieri,
Mario, con la figlia Debora e il
genero Fabio Rossello, e Aldo,
con i figli Barbara e Lodovico,
restano su posizioni divergenti. Con il primo gruppo
determinato e pronto per l’asta grazie anche a un partner
finanziario che sarebbe disposto a sostenere l’acquisizione e l’altra ‘metà del cielo’
della società che invece rifiuta ogni offerta. Che succederà? «Dalla nostra prospettiva
- dice ancora Roberto Marengo - è difficile dirlo. Neanche
dopo l’incontro con il consiglio di amministrazione della
Paglieri abbiamo le idee più
chiare. Anzi. Siamo preoccupati. È stata ripetuta la parola
ristrutturazione e non è mancato chi ha fatto riferimento a
‘inefficienze’ che sarebbero
state originate dalle acquisizioni di Aquolina e Schiapparelli». La telenovela prosegue. Con probabili aggiornamenti a luglio. Di quale genere non si sa però ancora.
E.So.
OTTO POSTI ANCORA DISPONIBILI PER IL ‘PROGETTO LEONARDO’
Foral cerca orafi, estetisti e parrucchieri
__Foral cerca allievi per il
nuovo bando regionale finanziato dalla Regione Piemonte per progetti di mobilità transnazionale: «Quest’anno - spiegano al Consorzio di formazione - il piano sarà incentrato sui settori professionali benessere
e oreficeria e rivolto a tutti
coloro che frequentano o
hanno conseguito (da meno
di 24 mesi) una qualifica da
orafo, estetista o parrucchiere. L’esperienza, professionale e umana, è unica
nel suo genere e prevede
un tirocinio a Valencia, in
Spagna, per la durata complessiva di un mese. Il tutto
interamente spesato. I partecipanti affronteranno un
rapido corso di lingua spagnola full immersion prepartenza, per poi essere direttamente inseriti nel vivo
dell’attività lavorativa in diverse aziende partner: molti
dei ragazzi che lo scorso
anno presero parte al Pro-
getto Leonardo hanno risposto con entusiasmo alle nostre domande sull’esperienza vissuta: partiti senza idee ben precise, si sono poi
trovati a stringere forti legami sentimentali e professionali con la città e le persone che li hanno ospitati».
I posti disponibili attualmente sono otto: cinque per
estetiste e parrucchiere tre
per orafi. Domande entro il
13 luglio presso l’agenzia
cittadina ‘Roberta Testa’
del Foral, in corso 100 Cannoni, info anche telefonando allo 0131 281820 o sul
sito www.foral.org, dove è
pubblicato il bando. L’agenzia, inoltre, segnala di aver
aperto le iscrizioni anche
per i nuovi corsi finanziati
sulla salute e sicurezza nei
luoghi di lavoro: il bando,
destinato a favorire lavoratori di imprese ed enti localizzati in provincia, resterà
valido, salvo eccezioni, sino
al 31 dicembre. (M.F.)
Sindacati preoccupati a causa della
“massima incertezza”
Alessandria
_ Il fatto che il futuro dell’Aspal, azienda in liquidazione,
sia avvolto nella nebbia e che
le certezze rispetto a ‘Costruire insieme’ non siano molte,
sono elementi ormai scontati.
Lo si capisce dai toni dei rappresentanti sindacali confederali di categoria e della Rsu
(Rappresentanza sindacale unitaria) che annunciano per
oggi, venerdì, l’ennesimo incontro (alle 11.30) con l’amministrazione comunale. «Le incertezze sono molte, con l’ipotetico percorso futuro che
non appare tanto in discussione, mentre lo sono le risorse» dicono Alvaro Venturino
della Funzione pubblica Cgil
e Stefano Bianco della Rsu. Finora non sono arrivate risposte rispetto al rinnovo ella
cassa integrazione che scade
a fine mese e che coinvolge oltre trenta persone. L’altra incognita è relativa ai quindici
dipendenti comunali che erano stati comandati all’azienda e che hanno vinto la causa
per il rientro. Un rientro che
non avviene e anzi appare dilazionarsi nel tempo. L’ormai
ex assessore al Bilancio Matteo Ferraris aveva detto tempo fa che, a suo giudizio e per
una serie di ragioni tecniche,
questo gruppo di lavoratori
«non sarebbe rientrato prima
del 2015». E sembra che questa sia la possibile soluzione
in quanto fra risorse che forse
non ci sono e difficilissimi incastri del personale le promesse e gli annunci non corrispondano alla realtà. Ma
non sarebbe tutto. Se incertezza e confusione deve essere, che sia a tutto tondo. Così
nei corridoi di Palazzo Rosso
si parla di una ipotesi di assunzione a tempo parziale
proprio a Costruire Insieme.
Ma come potrebbe avvenire
tutto questo visto che il Comune è in dissesto e quindi
non può assumere? Usando
alcune norme dell’ultimo decreto sugli enti locali. È una ipotesi, da verificare, che vedrebbe tutti i servizi finire
nell’azienda speciale con l’Aspal che viene svuotata e di
conseguenza chiusa. A oggi
per i nuovi sviluppi.
E.So.
In Consiglio
i rendiconti
e l’Aral
Capogruppo
Pd deciso
nel weekend?
l Mercoledì e giovedì
due sedute: Bovone al
posto di Abonante nel Pd
l Alcune dichiarazioni dei consiglieri
che si escludono ma...
Alessandria
Alessandria
_ Mercoledì e giovedì della
prossima settimana, alle
20.30, doppia seduta di consiglio comunale, a Palazzo
Rosso: all’ordine del giorno,
la relazione del sindaco Rita
Rossa sulla partecipata Aral
(presentatore Domenico Di
Filippo, del Movimento 5
Stelle) e l’approvazione dei
rendiconti delle gestioni
2012 e 2013. Tra le interpellanze, si discuterà quella del
capogruppo della Lega
Nord, Roberto Sarti, sul futuro del mercato di piazza
Garibaldi. Infine, sarà anche
effettuata la surroga del consigliere Giorgio Abonante
(neo assessore al Sistema economico): al suo posto, nel
gruppo del Pd, entrerà l’architetto Barbara Bovone.
M.F.
_ Tanto ci ha messo Giorgio Abonante ad accettare
l’incarico di assessore al Bilancio e tanto pare ci stia
mettendo il Pd a trovare un
capogruppo. Un consigliere annuncia ironicamente:
«Ci riuniamo in conclave
venerdì e prima di lunedì a
mezzogiorno verrà fuori il
nome». Tra i candidati ci
sono l’attuale vice Fabio
Camillo, che pare goda di
un certo credito, che però
si limita a dichiarare: «Potrei non essere io». Un altro nome tra i papabili è
quello di Daniele Coloris
che però, anche lui, sottolinea: «In questo momento
ho altri obiettivi». Altro
possibile candidato sarebbe Roberto Massaro.
C.R.
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Alessandria
Liceo musicale, in campo Balduzzi e Rossa
l
Interpellanza dell’onorevole al ministro, lettera del
sindaco all’Ufficio regionale
Alessandria
Il ‘Saluzzo - Plana’ attende risposte dall’Ufficio scolastico
_ Tiene banco la querelle relativa all’attivazione del liceo musicale presso l’istituto ‘Saluzzo Plana’: l’onorevole Renato Balduzzi (cofirmatario l’onorevole
Cesaro) ha infatti presentato un’interpellanza urgente al ministro dell’Istruzione. «A fronte di cinque ‘indirizzi musicali’
precedentemente attivi in altrettanti istituti della regione scrive - in Piemonte sono ad og-
gi quattro quelli autorizzati ad
avviare i corsi di liceo musicale
e la parte sud-orientale della regione risulta ancora priva di
questa offerta formativa. Il ‘Saluzzo - Plana’ è oggi pronto con
un congruo numero di iscritti
(17 effettivi e 4 con opzione) ad
avviarne uno, ma risulta ancora
in attesa dell’autorizzazione da
parte dell’Ufficio scolastico regionale. La domanda di città,
centri zona della provincia e di
alcuni comuni di province e regioni limitrofe, nonché di istituzioni e comunità locali, è forte, ma il ritardo nella risposta
lascia nell’incertezza tutti gli
attori di questo progetto, a iniziare dalle famiglie. Per cui chiede Balduzzi - vorremmo sapere quali siano le ragioni del
ritardo e se il competente Ufficio abbia debitamente valutato,
anche in relazione a eventuali
domande concorrenti, le caratteristiche peculiari che il liceo
musicale alessandrino presenta nel panorama regionale. Inoltre, quali iniziative il Ministro intende assumere per proseguire nella strada intrapresa
di valorizzazione della cultura e
della formazione musicale e
corrispondere, altresì, alle legittime istanze del territorio a-
lessandrino?».
‘Molte famiglie in ansia’
Anche il sindaco Rita Rossa ha
scritto una lettera all’Ufficio
scolastico regionale: «A seguito
dei contatti intercorsi con la direzione dell’istituto ‘Saluzzo Plana - sottolinea - in qualità di
sindaco sono ad appoggiare tale richiesta e a sollecitare una
decisione in merito per il definitivo riconoscimento. Gli alunni ad oggi iscritti sono in numero già sufficiente a costituire
una prima sezione e gli stessi
ragazzi hanno già superato il
regolare esame prescritto per
l
La cooperativa Lavoro
Liberazione: “Diverso il
caso di ‘Gamma Delta’...
Alessandria
l Verso
l’ente di secondo livello. Filippi: “La
politica deve gestire l’esistente”. Ecco chi entra
_ Sono stati pignorati in questi
giorni i crediti che la storica
cooperativa Lavoro Liberazione (in liquidazione) vanta nei
confronti del Comune di Alessandria e dell’azienda ospedaliera. Conseguenza del contenzioso avviato dalla Cgil Funzione pubblica su richiesta di sei
lavoratori e al fine di garantire
il pagamento di 15 mensilità,
come stabilito dal giudice chiamato a esprimersi su un ricorso che ha lasciato strascichi polemici, che oggi riassumiamo.
«La crisi della cooperativa spiega la presidente Rossella
Foco - nasce dal mancato pagamento degli elevati crediti maturati nei confronti di Amiu,
circa 800mila euro. Terminato
l’appalto con questa azienda, la
cooperativa si vede costretta a
licenziare i soci impiegati nel
servizio porta a porta e spazzamento strade. Alcuni di questi
lavoratori decidono di impugnare il licenziamento e, a causa di un mero vizio di forma,
‘Lavoro Liberazione’ viene
condannata al pagamento di
150mila euro. Contestualmente assistiamo alla dichiarazione di fallimento di Amiu e la
possibilità di rientrare dei crediti si fa sempre più remota
perché la riserva legale, per
quanto elevata, non riesce a coprire queste perdite».
Alessandria
Da sinistra, in senso
orario: Ernesto Berra, Dario Gemma,
Cristina Mazzoni,
Vincenzo Demarte,
Giovanni Barosini
sono i nuovi assessori con deleghe per
funzioni che l’ente
ormai non ha più
resta al quanto incerto il futuro finanziario. Come ha avuto modo di ribadire anche lo stesso Filippi durante l’ultima seduta del Consiglio provinciale, il governo ha dato un altro taglio alle già scarse
risorse assegnate alle Province e Alessandria ha visto così sfumare altri quattro milioni di euro. A luglio i conti per il
bilancio si annunciano particolarmente
critici e si cerca ogni soluzione per non
finire commissariati. Un esempio fra i
tanti, i processi avviati per favorire il
pensionamento del personale che ha già
maturato il diritto, oppure per la mobilità verso altri enti locali, per primo il Comune di Alessandria. Che comunque
non può però che fare scambi ‘alla pari’
perché in quanto in dissesto non può assumere personale.
il loro percorso di studi e godersi, in tranquillità, le meritate
vacanze. Le iscrizioni per attivare un nuovo corso di studi ci
sono e non è concepibile che
meri intoppi burocratici, e non
vorrei anche logiche di esclusione, non consentissero a questi studenti di completare un
percorso formativo virtuoso già
iniziato presso il nostro Conservatorio ‘Vivaldi’ o in altre scuole medie della provincia, perfezionandolo unitamente alla
formazione umanistica d’eccellenza che offre il nostro istituto».
Marcello Feola
‘In crisi perché non pagati
ma nessun confronto con altri’
Provincia, fase di passaggio
e la giunta quasi raddoppia
dimissioni di Miraglia sono arrivate il 23
giugno, ovvero il giorno prima dell’ulti_ Finisce la ‘vecchia’ Provincia (il 24 è ma giunta con il vecchio regime. Il nuovo
decaduto il Consiglio) e la giunta quasi governo è composta ora da Ernesto Berraddoppia. «È una fase di passaggio che ra, ex sindaco di Occimiano (Pianificadeve gestire la politica» dice Paolo Filip- zione territoriale, Attività economiche);
pi che resta l’unico responsabile dell’en- Giovanni Barosini, ex presidente del
te. Una amministrazione che si avvia a Consiglio provinciale (Cultura, Musei,
diventare ente di secondo livello con il Gipsoteche e Archivi, Pubblica istruzio2015, ma che in questa fase di transizio- ne, Università e ricerca, Politecnico);
ne in cui deve gestire l’attività e le com- Vincenzo Demarte (Polizia e sicurezza
petenze che sono rimaste (e quelle poche locale, Politiche giovanili, Sport); Dario
che rimarranno) sul piano tecnico e bu- Gemma, per dare un riconoscimento alrocratico-amministrativo ha invece de- la sinistra dopo che l’allora assessore
ciso di dare un riconoscimento politico Massimo Barbadoro era stato estromesai partiti che hanno sostenuto la maggio- so dalla giunta quasi dalla sera alla matranza. E allora ecco i nuovi ingressi in tina (Lavoro e occupazione, Formazione
giunta, senza retribuzione alcuna, e due professionale, Progetti Ue); Cristina
uscite: Cesare Miraglia e Raffaele Bre- Mazzoni (Pari opportunità, Turismo, Asglia. Entrambi assessori che lasciano Pa- sistenza). Restano Gian Franco Comalazzo Ghilini con una tempistica che Fi- schi, vicepresidente (Bilancio); Carlo
lippi, in conferenza stampa, illustra par- Massa (Protezione civile, Assistenza teclando di normale avvicendamento.
nica agli enti locali, Parchi); Graziano
Moro (Lavori pubblici, Viabilità, Grandi
Tutti gli uomini del presidente
infrastrutture); Lino Rava (Agricoltura,
Però i tempi che indica il presidente del- Promozione e valorizzazione prodotti tila giunta e lievemente discrepanti ri- pici). «È un ampliamento politico che
spetto a quelli degli atti e farebbero in- non costa, la Provincia resta e deve gestitendere tensioni e contrapposizioni ben re le competenza con persone esperte»
più marcate. Infatti, dopo le scelte di ribadisce Filippi. Però deleghe come i
campo di Breglia avvenute mesi fa, guar- musei (l’unico rimasto è Marengo, ma è
da caso risale solo al 30 maggio la nota destinato a passare al Comune di Alesdel Gruppo consiliare dell’Isandria), il turismo (una attitalia dei Valori (rappresentaè l’analisi statistica), il
Fuori Breglia vità
ta da Vincenzo Demarte) che
Politecnico (che quasi non
e Miraglia. Le c’è nemmeno più sul territospiega come lo stesso Breglia
non faccia più parte dell’Idv competenze che rio) non prevedono che qual(era candidato con la lista
restano e quelle che atto amministrativo e la
‘Chiamparino per il Piemonpolitica non si capisce
che non ci sono regia
te’) e chiede di fatto la rimobene a cosa possa effettivazione dalla giunta, mentre le
mente servire. In compenso
l’inserimento. Tale nuova istituzione vedrebbe concretizzate
le aspettative di molte famiglie,
in ansia circa la comprensibile
programmazione di iscrizione
al prossimo anno scolastico. Sono perciò vicina alle famiglie, al
dirigente scolastico e agli insegnanti per il clima di incertezza
che stanno vivendo: per questo
- chiosa il primo cittadino - mi
sono attivata in prima persona,
sollecitando l’Ufficio scolastico
regionale affinché ci rispondano in tempi brevi. I ragazzi hanno appena finito l’esame di terza media ed è urgente che,
quanto prima, possano definire
Il futuro prossimo venturo
Entro fine settembre l’ente dovrà definire le modalità di elezione della nuova
Provincia il cui presidente resterà in carica quattro anni e sarà eletto dai sindaci
e dai consiglieri dei Comuni della provincia (sono eleggibili a presidente i sindaci il cui mandato scade non prima di
diciotto mesi dalle elezioni). Il consiglio
provinciale sarà composto dal presidente e da dodici componenti: tutti gli incarichi sono esercitati a titolo gratuito. Infine, le funzioni fondamentali: pianificazione territoriale, tutela e valorizzazione
dell'ambiente; pianificazione dei servizi
di trasporto; programmazione della rete
scolastica e gestione dell’edilizia; promozione pari opportunità.
Enrico Sozzetti
Le polemiche con Cgil
E dunque si arriva al contenzioso e alla polemica con la Cgil
Fp, alle accuse rivolte al sinda-
cato confederale che il segretario Gianluca Di Blasi respinge
al mittente, come ha scritto il
‘Piccolo’ sull’edizione del 6 giugno scorso. «Per non fare cadere questa storia nel dimenticatoio», scende in campo anche
Patrizia Malvicino, responsabile di Legacoop Alessandria:
«È stato accostato il percorso
della Gamma Delta a quello di
‘Lavoro Liberazione’ - sottolinea la Malvicino -: si tratta, in
realtà, di due vicende completamente diverse. Perché nel
primo caso si parla di una situazione di bilancio disastrosa,
mentre quella che ha portato
alla chiusura della seconda è
ben diversa. Non vorrei che rimanesse, nella testa della gente, questo accostamento».
‘Pensavamo capissero’
Continua Rossella Foco: «Pur
avendo richiesto l’emissione
del decreto ingiuntivo per rientrare dei crediti, si è scelto di
continuare a garantire il servizio di raccolta differenziata,
soprattutto per dare continuità lavorativa ai soci. Si è scelto
di continuare a pagare gli stipendi e, nel frattempo, di lavorare per trovare altre soluzioni
per ricollocare i lavoratori
(non i ‘vertici’, ndr). Superato il
periodo massimo di cassa integrazione, non c’era altra possibilità, per le venti persone: il licenziamento è stata l’unica e inevitabile conclusione. Pagando però - aggiunge la presidente - il tfr e tutte le spettanze, con
i 70mila euro che abbiamo ottenuto in prestito dalle banche». Foco e Malvicino, a questo punto, chiamano in causa
soprattutto la Cgil: «Eravamo
convinti che capissero la situa-
Lavoro per chi è svantaggiato
zione, ma così non è stato». La
responsabile della cooperativa
aggiunge ancora: «È stato dichiarato che ‘si è spinto sulle
quote dei lavoratori più fragili’,
ritenendo che questo fosse ‘un
vantaggio finché la Regione ha
avuto fondi per sostenere questo tipo di impiego sociale’.
Perché ci ha garantito ‘maggiori sussidi’. L’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati
è l’attività principale delle
coop di tipo B (di cui ‘Lavoro
Liberazione’ fa parte, ndr) e la
legge prescrive la percentuale
minima di soci svantaggiati,
ma non indica il tetto. Noi abbiamo spesso superato la percentuale del 30 per cento, dando ancora a più persone la possibilità di una vita dignitosa».
E visto che, a volte, le parole
non bastano, «abbiamo cercato di racchiudere la nostra storia in un video (https://vimeo.com/97674217, ndr). Per
far capire».
R.G.
Atm, luglio sarà il mese della
verità per il trasporto locale
l
L’azienda incontrerà il
1º luglio i sindacati e l’amministrazione comunale
Alessandria
_ La convocazione per martedì, 1° luglio, alle 15.30, nella sede dell’azienda ha quanto meno allentato la tensione. Ma solo dal confronto fra le organizzazioni sindacali di categoria
di Cgil, Cisl, Uil e il Silt, gli amministratori dell’Atm guidata
da Gian Franco Cermelli e il Comune di Alessandria (al tavolo
sono invitati il sindaco, Rita
Rossa, con gli assessori allo Sviluppo territoriale, Marcello
Ferralasco, e al Bilancio, Gior-
gio Abonante) potrà emergere
un quadro più preciso e soprattutto una linea di indirizzo per
il trasporto pubblico urbano.
«La condizione debitoria dell’azienda mette fortemente a
rischio il futuro dei lavoratori.
Siamo stati messi davanti a un
disavanzo di 6,5 milioni a fronte di un capitale sociale di
600.000» spiega Giuseppe
Santomauro della Filt Cgi. Ed è
questa la causa della mancata
sottoscrizione dell’accordo per
la cassa integrazione in deroga
per i lavoratori dell’Atm. A giudizio del sindacato, in questo
momento, sarebbe tre le possibili opzioni di uscita. La prima
è relativa alla iniezione milio-
naria di euro (anche da parte di
un socio di minoranza) per
compensare il rapporto debito
/ bilancio, però questa appare
una strada del tutto in salita; la
seconda opzione è la trasformazione da società per azioni a
‘srl’, ma anche in questo caso
qualcuno dovrebbe farsi carico
del disavanzo; la terza ipotesi è
quella dell’ingresso di Atm in
una grande holding sul modello della multiutility di cui parla
per Amag-Amiu. Uno scenario
dove però pesano sempre i debiti e i 228 dipendenti dell’azienda di trasporto, oltre a un
servizio che certo da solo non si
paga.
E.So.
Soroptimist per la ‘Calvo’
l
Donati alla biblioteca
trenta nuovi film in
dvd e ottanta libri
Alessandria
_ Grazie alla generosa donazione del Soroptimist Alessandria, la biblioteca civica
‘Francesca Calvo’ si arricchisce di trenta nuovi film in dvd
e ottanta libri per bambini e
ragazzi, che saranno disponibili per il prestito già a partire
dal mese di luglio.
Sugli scaffali compariranno perciò in dvd le nuove storie di ‘Peppa Pig’, ‘Ernest &
Celestin’, ‘Kung Fu Panda 2’,
‘Toy Story 2 e 3. La grande fuga’ e ‘Madagascar 2’, ma anche gli intramontabili ‘Pinocchio’, ‘Cenerentola’ o ‘Il Gatto
con gli stivali’ e ‘La Gabbianella e il Gatto’.
Tra i libri, invece, saranno
disponibili nuovi titoli quali
‘Cappuccetto Oca’, ‘Il Gigante
egoista’, ‘Un drago in salotto’
e ‘Bambini di farina’, così come una serie di testi tattili,
per i più piccoli e specifici per
le prime ricerche scolastiche.
La donazione, nel suo
complesso, ispirerà anche
L’inventafavole: tre incontri
di letture animate per bambini, nella splendida cornice dei
giardini di Villa Guerci, in
programma martedì 8, 15 e 22
luglio dalle 16.30 alle 17.30.
M.F.
16 _ venerdì 27 giugno 2014
Online
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Economia&Lavoro
Cisl: ‘Open Day’ con sindacato, musica e aperitivi
l
L’organizzazione di Alessio
Ferraris vuole rilanciare la
presenza. Mentre la Cgil...
Alessandria
_ Gli ‘open day’ (porte aperte
nella versione linguistica italiana, ndr) non valgono solo
per scuole o industrie. Oggi,
venerdì, tocca a una organizzazione sindacale che ha scelto questo strumento per fare
promozione e marketing rispetto ad attività e servizi.
Protagonista è la Cisl di Alessandria che nel pomeriggio,
dalle 15, apre le porte della sede di via Tripoli 14, nel capoluogo. «Dirigenti sindacali e
operatori saranno a disposizione per fornire informazioni e confrontarsi sui temi della
tutela contrattuale, previdenza, consulenza fiscale, difesa
dei consumatori, tutela inquilini, assistenza immigrati,
convenzioni ed attività di volontariato» informa una nota
diffusa dall’organizzazione
che oggi opera sui territori di
Alessandria e Asti ed è guidata
da Alessio Ferraris. A un ‘porte aperte’ che si rispetti non
manca nemmeno la musica. E
la Cisl allora trasforma, alle 17,
il salone ‘Baravalle’ in uno
spazio musicale con il concerto “Musiche Possibili” proposto da Marcello Crocco al flauto traverso, Fabio Martino alla
fisarmonica, e Andrea Cavalieri al contrabbasso. Porte aperte, musica e anche cibo: il
copione di queste iniziative
viene rispettato alle 18.30
quando andrà in scena l’apericena. Sulla scorta dello slogan ‘La Cisl è in piazza… la
piazza è nella Cisl’, l’organiz-
zazione intende così dare «più
peso al territorio» come spiega Alessio Ferraris: «Molto
spesso la Cisl scende in piazza
insieme ai lavoratori e pensionati per rivendicare tutele e
salario, ma è anche importante che la ‘piazza’, ovvero la comunità, venga a incontrarci
per costruire insieme proposte più partecipate e condivise
sui temi che toccano da vicino
cittadini e associati: trasporti,
sanità, socioassistenziale, sostegni alla famiglia…».
L’anno scorso la Cisl di Alessandria si è unita ad Asti
dando vita a una Unione sindacale territoriale (Ust) che
conta oltre 74.000 associati. E
che il sindacato cislino abbia
deciso di rilanciare l’immagine anche per una rinnovata
necessità di azione di marketing emerge dalle parole di
Daniele Malucelli, segretario
generale Fnp: «Oggi siamo in
una fase in cui il sindacato
sembra non avere la necessaria visibilità e fatica a venire
riconosciuto come interlocutore dalle forze politiche, una
fase in cui le persone hanno a
che fare con il sindacato per emergenze legate alla crisi o
per problemi sul luogo di lavoro o perché travolte da recente
ingorgo di scadenze fiscali e
attraverso questa iniziativa
vogliamo dire che siamo anche altro». La pacatezza dei
toni che richiama un po’ l’anima democristiana della organizzazione è ribadita dalla riflessione finale: «Tra le priorità dell’organizzazione c’è
quella di fare cultura, perché
oggi il rischio è che le relazioni
e le comunicazioni diventino
sempre più gridate, puntare
quindi a riscoprire un modo
diverso di stare insieme, di ascoltarsi e confrontarsi». E
mentre la Cisl sceglie di aprire
le porte della sede alessandrina, c’è l'organizzazione più
grande della provincia, la Cgil
che conta 53.000 iscritti solo
nell'Alessandrino, che dopo il
cambio al vertice della organizzazione ha imboccato, almeno a livello di segreteria
confederale, la strada opposta: a un mese dall’insediamento Tonino Paparatto, successore di Silvana Tiberti, si
sta muovendo in silenzio, ancora diviso fra la progressiva
conoscenza del territorio e il
processo di riorganizzazione
interna. Certo che in una fase
dove le emergenze sociali, economiche e della pubblica amministrazione non sono certo
diminuite, anzi, il silenzio del-
Quando la multiutility può
essere motore di sviluppo
l Michele
Muliere, segretario della Femca Cisl:
“Il modello dovrebbe essere la Asm di Voghera”
Alessandria
a mio giudizio, la Asm di Voghera, una
azienda pubblica storica, gestita con
impronta privatistica, che rappresenta un pezzo di storia della città» afferma con convinzione il segretario della
Femca Cisl. Oggi la Asm è guidata dal
presidente Sergio Bariani, il vicepresidente è Paolo Affronti, già Capo di Gabinetto della Provincia di Alessandria
con la presidenza di Fabrizio Palenzona. L’esercizio chiuso al 31 dicembre
2012 riporta un risultato positivo pari
a 1.143.275 euro contro un utile di
811.723 euro relativo all’esercizio precedente. Circa duecento dipendenti.
Quarta città italiana a municipalizzare
il servizio gas, prima in assoluto a gestire contemporaneamente i servizi
gas ed elettricità, Voghera inaugura
nel gennaio 1899 l’azienda Asm. Oggi i
servizi gestiti sono quelli di acqua, elettricità, gas, igiene urbana, piscina,
soste e autoporto, teleriscaldamento,
trasporti e onoranze funebri. «Se il Comune di Alessandria intende perseguire questo modello - è la valutazione
di Michele Muliere - allora si delinea il
modello di società inclusiva che risponde innanzitutto alla domanda dei
cittadini di servizi migliori a prezzi
competitivi».
_ ‘Grande Amag’, multiutility, holding
di servizi. Nomi diversi e differenti
strutture organizzative che però significano solo una cosa: una possibile soluzione per garantire ai cittadini «servizi migliori a prezzi competitivi», garantendo nello stesso l’occupazione e
aprendo nuovi fronti di sviluppo.
Quella che si sta delineando ad Alessandria è una operazione di grande
portata. Ma con quali ricadute reali?
«Se è una operazione fatta per necessità, allora è pericolosa. Se si vuole
concretizzare invece per convinzione
allora potrebbe rilanciare il settore dei
servizi ai cittadini». Le parole sono di
Michele Muliere, segretario generale
della Femca Cisl, il sindacato che riunisce i lavoratori dell’industria chimica, farmaceutica, dipendenti aziende
del gas e dell’acqua, della gomma, della plastica, della ceramica, del vetro,
industria tessile, dell’abbigliamento,
delle calzature. Se il Comune di Alessandria e i vertici dell’Amag (un centinaio di milioni di fatturato per 154 dipendenti) continuano a parlare e a lavorare sull’ipotesi di acquisizione dell’Amiu (192 dipendenti e una società in
fallimento), le organizzazioni sindacali di categoria e le segreterie confede- I nodi ancora irrisolti
rali sono finora apparse alquanto si- Michele Muliere, dalla prospettiva sinlenti. Un atteggiamento che ha solle- dacale, dichiara tranquillamente di
vato perplessità anche perché uno dei guardare «positivamente» a questa
grandi buchi neri del progetto della prospettiva, in cui la multiutility del
‘grande Amag’ è rappresentato dalla futuro parte dall’Amag, raccoglie l’Amancanza di un piano industriale det- miu, ma guarda in modo ambizioso a
tagliato e da precisi riferimenti ai livel- tutti i servizi: dai trasporti a quelli alle
li occupazionali del futuro. Michele persone che oggi fanno capo all’Aspal
Muliere, al contrario, parla in modo (in liquidazione) e all’azienda speciale
approfondito e dettagliato
‘Costruire insieme’. Dal podi uno scenario possibile e
al negativo, perché
Opportunità, sitivo
per certi aspetti auspicato.
«ci sono ancora nodi da
ma anche rischi sciogliere» precisa MulieL’esempio di Voghera
di un progetto re. Innanzitutto «la garan«Rispetto a quella che può con ancora nodi zia dei livelli occupazionali
essere la ricaduta per i serridare serenità ai lavoda sciogliere per
vizi, i cittadini e i lavoratori,
ratori» e poi le strategie di
il modello di riferimento è,
Amag. «Bisogna chiarire -
Per la ‘grande Amag’ ci sono buone intenzioni, ma il progetto è da definire
la Cgil appare molto rumoroso, soprattutto dopo la stagione da protagonista che ha segnato la segreteria Tiberti. Una stagione che al contrario
delle parole che arrivano dalla
Cisl (“Il sindacato sembra non
avere la necessaria visibilità e
fatica a venire riconosciuto
come interlocutore dalle forze
politiche”) ha visto la Cgil, per
anni, diventare il punto di riferimento del dibattito sullo
sviluppo del territorio, ospitando alla Camera del lavoro,
convegni e incontri con imprenditori, associazioni datoriali, politici, amministratori
di Fondazioni bancarie e Camera di Commercio. Un ruolo
attivo che ha segnato un lungo
periodo di attività che ora, invece, sembra cominciare a
stemperarsi nel ricordo.
E.So.
In breve
deve avere un ritorno dall’investimento e i Comuni in questo caso potrebbero correre il rischio di «soccombere alle esigenze dell’investitore, rinunciando a parte delle politiche industriali».
Enrico Sozzetti
IL MOVIMENTO SCENDE IN CAMPO E CONTESTA I SINDACATI CONFEDERALI
Il Ful di Kovacic punta l’obiettivo sull’Aristor
__Il Ful, Fronte unitario
dei lavoratori (è espressione del Partito Comunista), scende in campo
per i lavoratori dell’Aristor (pasti per le scuole)
e intanto annuncia analoghe iniziative prossimamente alla Michelin e
alla Solvay. Il movimento (info 348 /4905523)
muove i primi passi in
provincia con Renato
Kovacic che ha partecipato all’atto fondativo
davanti ai cancelli della
Fiat a Mirafiori, insieme
a Marco Rizzo. «Vogliamo organizzare i lavoratori - spiega Kovacic - a
causa delle evidenti carenze del sindacato». Il
neoresponsabile del
movimento sindacale
afferma che all’interno
dell’azienda di ristorazione «restano sempre
aperti dei problemi come il mancano aumento
salariale» e inoltre il sindacato «ha avallato i 14
esuberi denunciati dal-
l’azienda. Il nostro obiettivo è organizzare la
rivendicazione per cose
che oggi i sindacati confederali non fanno più:
salario, lotta alla precarietà, dignità del lavoro». Nel mirino del Ful di
Kovacic «le richieste ai
lavoratori per verificare
l’eventuale disponibilità
a lasciare l’Aristor dietro un incentivo o scegliere la formula della
stagionalità».
E.So.
l
Le iniziative e i
corsi messi in campo
dal Sistema Edile
Alessandria
_ È una opportunità concreta.
Tutta da sfruttare. È il corso
per giovani professionisti intitolato “Analisi prezzi e computo metrico estimativo”, avrà una durata di sedici ore (più altre quattro facoltative per l’approfondimento informatico)
utile per coloro che iniziano a
lavorare oppure vogliono iniziare a lavorare. L’iniziativa è
di Seal, Sistema Edile Alessandria, la società degli enti bilaterali dell’edilizia (Cassa Edile, Cpt e Scuola Edile) che fra le
attività organizza anche corsi
di formazioned’intesa con la
Scuola Edile. Per questo, rivolto in primo luogo ai giovani,
sono aperte le iscrizioni, mentre la realizzazione è prevista
tra ottobre e novembre. A settembre l’attività riprende con i
corsi per l’abilitazione all’utilizzo delle macchine da cantiere quali gru a torre, gru su autocarro, piattaforme elevabili,
pale gommate, muletto, merlo, escavatore, terna. Infine il
corso Rspp - datori di lavoro
della durata di 48 ore e per il
quale sono in corso di raccolta
le adesioni. È rivolto a tutti i titolari di attività. Dal sito
www.sistemaedileal.it è possibile scaricare i moduli di adesione. Info: 0131-345921.
E.So.
: L’edilizia tra i premi,
PROMOZIONE E SVILUPPO
Parchi e sentieri,
valore del territorio
__Oggi, venerdì, dalle 9.30
alle 12.30, il castello di Marengo ospita il workshop organizzata dal Servizio Valorizzazione - Parchi e Sentieristica della Provincia durante il quale saranno illustrate
le attività del Psr (Piano di
sviluppo rurale) e le azioni di
promozione. Il Psr, con il
coordinamento e la partecipazione della Provincia nei
progetti ‘I Villaggi di Pietra’ e
‘Dove finiscono le Alpi’, ha
consentito la realizzazione
di una rete di sentieri di
1350 chilometri e un sentiero per ipo e non vedenti ha
permesso di rendere la borgata di Vegni meta di escursionisti con disabilità. I progetti sono descritti nelle guide ‘Millepassi’ e ‘Nelle Terre
del Drago’ e su www.provincia.alessandria.it. L’anno
scorso è arrivata la collaborazione con il Touring Club Italiano e l’app “I sentieri della Provincia di Alessandria”.
Con Media Italia è nato un dvd di 20 minuti che racconta
territorio e rete dei sentieri.
. ...............................................................................
dice il segretario Femca Cisl - se Alessandria e i Comuni soci di Amag hanno
la forza di affrontare il tema in proprio, senza partner esterni. La preoccupazione di una presenza ‘straniera’ è
presto spiegata: un partner esterno
Formare i giovani
e guardare al futuro
DUE INCONTRI
L’economia
a Confindustria
__Confindustria Alessandria
organizza due seminari per
le imprese su lavoro ed economia che si terranno martedì 1° luglio ad Alessandria,
nella sede di Confindustria
in via Legnano 34. Alle 9.30
si svolgerà il seminario dedicato al “Jobs Act”, il provvedimento sulla disciplina del
rapporto di lavoro: introdurrà Fabrizio Riva, direttore di
Confindustria Alessandria,
relatori Francesco Gastaldi
e Paolo Quirico dell’Ufficio
sindacale e lavoro; al pomeriggio, alle 14, seminario su
“770 - Le novità, le regole di
compilazione e la prospettiva dell’Unico precompilato”:
relatore Matteo Ferraris,
dell’Ufficio fiscale.
la crisi e la legalità
l Tutti i riconoscimenti assegnati ai lavoratori e agli studenti
Alessandria
_ La consegna dei tradizionali
riconoscimenti del sistema edile ha permesso di formulare
alcune riflessioni sullo stato di
salute del settore. La cerimonia promossa dalla Cassa Edile si è svolta nell’aula magna
del Politecnico di Torino. A un
gruppo di lavoratori è stata assegnata la medaglia d’oro per i
25 anni di attività, mentre ai figli dei lavoratori sono state attribuite le borse di studio per
meriti scolastici. Le borse erano di diverso importo: 300 euro per la media inferiore, 600
euro per la media superiore e
1.500 euro per l’Università. Le
medaglie per i 25 anni di lavoro nel settore edile sono state
consegnate a Renè Carini, Cosimo Cerfeda, Giovanni Ciliberto, Sebastiano Clemente,
Ernie Cortez, Luigi Cristofalo,
Marcello Esposito, Mauro Firpo, Franco Fracchetta, Fabio
Gambarotta, Alessio Giambatta, Massimo Gobbo, Giuseppe
Grande, Domenico Gruosso,
Fabio Mauro Lombardo, Maurizio Marchese, Lino Martignetta, Domenico Giovanni
Marzo, Giovanni Mascolo, Antonio Mattiello, Antonino
Melluso, Luigi Motta, Fabrizio
Nasello, Vincenzo Nicolosi,
Claudio Pedrali, Roberto Ravera, Pasquale Tripaldi, Silvio
Toccalino, Marco Gualtiero
Traverso. Gli studenti premiati: Michela Bisio, Ilaria Corti,
Ines Fehri, Salvatore Le Caldare, Fatima Ressouk, Federico
Sacco, Massimiliano Tolve,
Giulia Femia, Nicolas Alcani,
Clarissa Curto, Denis Gjona
(media inferiore); Daniele
Mazzucco, Simona Pizzuto,
Judy Rosso, Nicoletta Mazzurco, Natascia Gencarelli, Paola
Vitale, Michaela Zuccarello,
Mehdi Benelkhadir, Marco
Zorzetto (media superiore);
Ferdinando Romano (univer-
sità). A Greta De Sando è stata
assegnata la borsa di studio
donata dalla Filca Cisl in memoria di Umberto Cavero ed è
stata consegnata dal figlio Fabio. Hanno partecipato all’evento i vertici dell’Ance con il
presidente Roberto Mutti che
nella relazione introduttiva ha
parlato delle difficoltà del settore, e i segretari generali della
Cgil, Tonino Paparatto, della
Cisl, Alessio Ferraris, e della
Uil, Aldo Gregori. Le borse di
studio sono state realizzate
con il contributo della Bpm
rappresentata da Giuseppe
Straneo. I lavori sono stati introdotti da Silio Simeone, segretario di Seal (Sistema Edile
Alessandria). Massimo Cogliandro, nelle vesti di vicepresidente della Cassa Edile (è il
segretario della categoria degli edili della Cgil), ha toccato i
temi della bilateralità («Penso
all’accordo sulla regolarità nel
settore privato con il Comune
di Alessandria o quello sui temi della trasparenza con il Cociv sul terzo valico») per poi analizzare lo stato di salute del
settore che «dal 2008 ha registrato il crollo delle imprese
(circa 700 hanno chiuso) e dell’occupazione (circa 4000 lavoratori tra operai, tecnici di
cantiere e impiegati hanno
perso il lavoro)» per arrivare
alla questione della legalità.
«Il territorio - ha detto - è interessato dalla costruzione di
una grande infrastruttura, ovviamente noi siamo favorevoli
e la consideriamo non solo opportunità di lavoro, ma anche
di sviluppo per il territorio. Però quanto accaduto su Expo e
Mose indica chiaramente
quelli che sono i rischi che si
corrono: la storia insegna che
l’infiltrazione del malaffare è
un pericolo vero, serio e che va
affrontato. È un problema nodale perché paralizza non solo
il settore, ma l’economia del
Paese: solo nell’ultimo anno si
è registrato un –53 per cento di
investimenti esteri».
E.So.
I vincitori del Marengo d’oro
ancora una volta sugli scudi
l
L’assegnazione dei
premi del concorso è andata in scena a ‘La Fiscala’
Alessandria
_ La tenuta ‘La Fiscala’ di Spinetta Marengo ha ospitato la
cerimonia di premiazione del
40° concorso enologico ‘Premio Marengo Doc’ organizzato dalla Camera di Commercio tramite l’azienda speciale
per la promozione economica
‘Asperia’. La regia dell’evento
è stata affidata a Gian Paolo
Coscia, presidente dell’ente
camerale, e a Roberto Livraghi, segretario generale.
La novità di questa edizione sono i riconoscimenti ai vi-
ni prodotti da aziende ‘in rosa’, giovani imprenditore e selezionati dalla critica straniera. Sono le ‘selezioni’ del ‘Marengo Doc’ organizzato dalla
Camera di Commercio. Ancora una volta ha primeggiato il
Gavi. I campioni di vino presentati da 85 aziende sono
stati 260. I vincitori del ‘Marengo d’oro’ sono Gavi del Comune di Gavi spumante 2011
di Magda Pedrini di Gavi
(spumanti); Gavi 2013 de La
Marchesa di Novi (bianchi);
Colli tortonesi Barbera 2009
di Cascina Montagnola di Donatella Giannotti di Viguzzolo (rossi); Moscato d’Asti 2013
di Marenco di Strevi (aromatici); Gavi del Comune di Gavi
spumante 2011 di Magda Pedrini (premio donna); Ovada
riserva 2010 di Ca’ del Bric di
Montaldo Bormida (premio
giovani); Colli tortonesi Timorasso 2011 di Cantine Volpi di Tortona (premio stranieri). I campioni che hanno raggiunto il punteggio di 85/100
e che sono stati insigniti del
diploma “Premio Marengo
Doc” sono stati 85. «L’edizione dei 40 anni del ‘Marengo
Doc’ - è la riflessione di Gian
Paolo Coscia - ha dimostrato
la vitalità del concorso e l’importanza che esso può avere
per promuovere l’intero comparto vitivinicolo provinciale
alessandrino».
E.So.
‘Marengo d’oro’: i vincitori sono stati festeggiati alla tenuta ‘La Fiscala’ (FOTO PANARELLO)
Coscia e Livraghi (in alto) e il pubblico durante al premiazione
20 _ venerdì 27 giugno 2014
Online
www.ilpiccolo.net
Novi Ligure
È Martina Sciutto la nuova presidente del consiglio
l
Vice Costanzo Cuccuru. Il sindaco vuole
due piani regolatori
Novi Ligure
_ È Martina Sciutto, eletta
consigliere nella lista del Pd, la
presidente del consiglio comunale di Novi. È stata eletta
mercoledì sera, nel corso della
prima seduta di un’assise alla
quale il sindaco Rocchino Muliere ha chiesto impegno e dedizione per il bene della città.
Al suo fianco, il primo cittadino vuole dei collaboratori
‘alla Stakanov’, ma è lui stesso
a dare l’esempio con idee chiare e una determinazione che è
un mix tra l’entusiasmo di un
ragazzino e l’esperienza di un
uomo che fa politica in prima
linea da quarant’anni.
La minoranza, per bocca di
un tarantolato Marco Bertoli,
ha provato a chiedere la presidenza, ma dall’altra parte non
hanno voluto sentire ragioni e,
alla fine, l’opposizione si è do-
vuta accontentarsi della vice
presidenza, affidata a Costanzo Cuccuru di Forza Italia, che
si è presentato in aula con il garofano rosso all’occhiello, quasi a voler sottolineare il suo
passato socialista.
Nel Consiglio che si è aperto con Daniele Gualco nel ruolo di consigliere anziano, c’è
stato un minuto di raccoglimento in memoria di Oreste
Soro, scomparso recentemente.
La chiamata in giunta di Si-
mone Tedeschi, Felicia Broda
e Cecilia Bergaglio del Pd e di
Stefano Gabriele della lista civica ‘20 per Novi’ ha aperto le
porte a Alfredo Lolaico, Enzo
Garassino e Sonia Biglieri del
Pd e a Carmine Cascarino dei
‘20 per Novi’, mentre i nuovi
capigruppo sono Daniele
Gualco del Pd e Carmine Cascarino dei ‘20 per Novi’ per la
maggioranza e Fabrizio Gallo
del Movimento 5 Stelle, Marco
Bertoli di Forza Italia - Lega
Nord e Maria Rosa Porta per il
gruppo che porta il suo nome,
del quale è unica esponente.
Dilva Manfredi, Fabrizio Gallo
e Sonia Biglieri sono stati invece eletti componenti della
Commissione elettorale.
Muliere, le linee guida
Il sindaco Muliere ha giurato
alle 21.12, poi ha impresso il
suo marchio annunciando sinteticamente il programma:
chiede dedizione, lavoro e impegno costante ad assessori,
consiglieri e dipendenti comu-
Il Cit adesso può pagare
tutti gli stipendi di maggio
l Decisivi
gli interventi di Comune di Novi
e Provincia. Approvato dai soci il Bilancio 2013
rio, il giorno prima aveva deliberato
un anticipo di cassa per consentire il
_ I rappresentanti dei Comuni soci pagamento degli stipendi.
del Cit di Novi hanno approvato il BiAnche la Provincia ha garantito di
lancio 2013 che, pur rimanendo intor- versare quote spettanti al Consorzio
no a 5 milioni di euro, registra un ul- che, in tal modo, nella riunione tenuteriore decremento del 3 per cento ri- tasi martedì presso la Prefettura, ha
spetto all’anno precedente, principal- potuto mettere a verbale la possibilità
mente ascrivibile, secondo il presi- di pagare il saldo degli stipendi reladente Federico Fontana, all’anda- tivi al mese di maggio 2014 nella setmento negativo del trasporto pubbli- timana del 30 giugno. La scadenza di
co locale. I ricavi sono passati dai pagamento era fissata all’8 giugno e
4.645.037 euro del 2012 ai 4.176.076 sette giorni fa era stato versato ad odel 2013. Astenuti i sindaci di Mor- gni dipendente un acconto di 500 eunese e Francavilla Bisio e la delegata ro dello stipendio di maggio.
del sindaco di Borghetto Borbera.
Nella stessa giornata, il Comune di
Raramente, in passato, era stata Novi ha completato le procedure per
così folta la rappresentanza dei Co- la pubblicazione sulla Gazzetta Uffimuni soci all’assemblea generale del ciale del bando per la vendita del 40
Consorzio, dove Novi era rappresen- per cento delle quote societarie del
tato dall’assessore Enrico Gattorna Cit a investitori privati. La pubblicache, su indicazione del sindaco Roc- zione è avvenuta anche sulla Gazzetta
chino Muliere, ha propoeuropea dei bandi. Evensto di posticipare il rinnoinvestitori interessaC’è il bando tuali
vo delle cariche societarie
ti hanno 60 giorni di temper la vendita po per la manifestazione
e dei componenti del consiglio di amministrazio- del 40 per cento: di interesse, poi potranno
ne.
due mesi per le essere inoltrate le offerLo stesso assessore ha
manifestazioni te. La vendita delle quote
confermato ai sindaci e ai
d’interesse per far entrare in società
loro delegati che la giunta
novese, socio maggioritasoci privati, pur lasciando
Novi Ligure
Schiarita per i lavoratori del Consorzio dei trasporti
il controllo alla maggioranza pubblica, è considerato di fondamentale importanza per il futuro: lo ha detto Muliere durante il discorso di insediamento pronunciato mercoledì sera e
lo ha confermato il presidente Federico Fontana nella lunga relazione all’assemblea: «Le risultanze gestionali
presentate delineano un’impresa
pubblica che, negli ambiti in cui può
esprimere la propria intraprendenza
e managerialità, riesce a conseguire
significativi successi, ma risente, in
modo inevitabile e rilevante, delle
scelte politico - amministrative riguardanti i settori regolati in cui opera. Un ulteriore impulso allo sviluppo delle attività a valore aggiunto,
unitamente alla progressiva ricerca di
appropriati livelli di efficienza nel
settore del trasporto pubblico locale,
potrà venire dall’ingresso nella compagine aziendale di un socio operativo, all’esito, auspicabilmente favorevole e tempestivo, della procedura
di conversione in mista della società».
Luciano Asborno
Acos approva il Bilancio. Ma senza Arquata
l
Nel 2013 l’utile netto
dell’azienda è stato
di 1.104.615 euro
Novi Ligure
_ Approvato il Bilancio 2013
di Acos Spa, ma senza il voto
favorevole del Comune di Arquata Scrivia, uno dei soci
pubblici più influenti nella
società multiservizi della quale il Comune di Novi Ligure
detiene la maggioranza delle
quote sociali.
All’assemblea di martedì,
Arquata era rappresentata
dall’assessore Roberto Prando, che non ha motivato il suo
voto contrario. Riserbo e un
pizzico di fastidio da parte dei
vertici di Acos, ma secondo
voci le ragioni del non voto a
favore potrebbero essere riconducibili alla cessione delle
reti del gas presenti ad Arqua-
Roberto Rossi
ta Scrivia per iniziativa del
Comune e recentemente passate ad Acos Reti Gas Srl per
rispetto di legge. Secondo
l’amministrazione,
questo
passaggio deve essere remunerato, secondo gli amministratori di Acos no. La diver-
genza di opinione potrebbe
anche confluire in una vertenza legale.
Comunque, l’assemblea
degli azionisti ha approvato il
Bilancio 2013 di Acos, società
per azioni il cui patrimonio
netto complessivo ammonta
a fine 2013 a 32.595.147 euro,
con un incremento annuo di
776.231 euro, perché nel 2012
era di 31.818.916 euro. L’utile
netto è pari ad 1.104.615 euro.
Nel discorso pronunciato
davanti all’assemblea, il presidente Roberto Rossi ha detto di ritenere «pienamente
compiuto il processo di riorganizzazione societaria nella
quale le controllate perseguono le attività industriali presidiate dal personale tecnico
produttivo, usufruendo dei
servizi amministrativi, giuridici e logistici erogati dalla
capogruppo».
Nel corso dell’assemblea
dei soci, alla quale ha partecipato per la prima volta il
sindaco di Novi Ligure, Rocchino Muliere, sono stati presentati anche i dati salienti
dei Bilanci 2013 delle società
partecipate, vale a dire Acos
Energia Spa, Acos Reti Gas
Srl, Gestione Acqua Spa, Acosì Srl, Acos Ambiente Srl e Aquarium Ssdpa, che nel 2013
hanno registrato un giro di affari
complessivo
di
93.704.438 euro.
Anche di loro ha parlato il
presidente Rossi, sottolineando il sensibile incremento
dell’utile lordo di Gestione
Acqua e le difficoltà della controllata nel reperire fonti di
finanziamento dal sistema
creditizio. Infine, il numero
uno dell’azienda ha riservato
un pensiero al settore del gas:
«Si mantiene sostenuta la
concorrenza nel settore della
vendita del gas, perché i clienti finali hanno ormai acquisito la consapevolezza di poter
cambiare fornitore, scegliendo la proposta commerciale
giudicata maggiormente conveniente. Ciò non ha precluso
ad Acos energia Spa, pur in
presenza di oltre venti concorrenti commerciali operanti nell’area novese, di conseguire un lieve incremento dei
clienti attestati a 26.744, 109
in più rispetto al 2012».
Adesso la sfida del gruppo
è finalizzata alla gestione del
cambiamento e si intende farlo «con logiche di efficienza,
mantenendo e migliorando
l’orientamento al cliente che
diviene ormai elemento strategico irrinunciabile per il
successo aziendale».
L.A.
nali per creare in città «un habitat ideale per far nascere posti di lavoro» e ha annunciato
l’intenzione di creare un Osservatorio su sanità e salute e
di voler istituire il ruolo del disability manager, affinché faccia da punto di riferimento per
le esigenze dei portatori di
handicap.
Nel suo biglietto di presentazione, il sindaco ha inserito
addirittura due piani regolatori: quello della città, che è quasi maggiorenne e va adeguato
In breve
l
Per 13 ragazzi una
full immersion nello
sport del pedale
Novi Ligure
_ È terminata anche la scuola
di ciclismo, quella dei Campionissimi 2014 che ha visto la partecipazione di tredici ragazzi
provenienti da Abbiategrasso,
Bareggio, Moncalieri, Tortona,
Spinetta Marengo, San Giuliano Vecchio, Pozzolo e Novi che,
accompagnati dai ds delle società ciclistiche novesi, hanno
potuto sperimentare, oltre al
ciclismo, anche badminton,
tennis, mountain bike, bocce,
giocoleria, educazione stradale
e escursioni nella natura per osservare come si fa un orto o l’ecosistema fluviale. Gli allievi
della scuola di ciclismo dei
Campionissimi hanno avuto
anche l’opportunità di visitare
un’azienda agrituristica e effettuare percorsi tra gli alberi nel
parco Novi Avventura. All’esame finale era presente anche il
sindaco, Rocchino Muliere, che
ha salutato i ragazzi dando il
via a una mini gara ciclistica.
L.A.
SERRAVALLE SCRIVIA
L’outlet celebra
la moda vintage
__Tra Festival vintage che
prosegue sino a domenica e
capi d’abbigliamento alla
moda firmati dagli stilisti più
prestigiosi, al Serravalle outlet sono spuntate, e da sabato scorso sono in mostra,
le grandi imprese del ciclismo che hanno caratterizzato il territorio. Ma questo è
anche il weekend conclusivo
di Vintage fashion festival, una proposta commerciale attraverso la quale gli abiti e gli
accessori vintage raccontano
una storia di classe. Lo fanno
anche attraverso ‘Forever
Florals’, una speciale mostra
dove i visitatori possono ammirare alcune straordinarie
creazioni del passato. Gli abiti esposti sono riprodotti come vere e proprie opere di wire couture, l’arte di realizzare
sculture tridimensionali modellando maglie di metallo
che permette all’interno del
Serravalle outlet un coinvolgente percorso nella storia
della moda dagli anni ’20 agli anni ’50. Domenica, dalle
17, una di queste installazioni sarà personalizzata e resa
unica grazie all’intervento di
un floral artist, che decorerà
le maglie in metallo dell’abito
con un intreccio di bellissime
rose e ortensie. (L.A.)
in pieno centro
raviglia per l’interesse che
Passanti sorpresi: dodedicavano.
vrebbe essere un medico gli Qualcuno
dei passanti
che ha lavorato in città
ha avvertito i carabinieri e
l
Novi Ligure
_ In mutande al bancomat. Non è una nuova versione della commedia inglese ‘I’m all right Jack’ del
1959, ma quanto accaduto
nella tarda mattinata di
mercoledì a Novi, dove un
uomo che indossava soltanto i boxer si è recato in
un bancomat del centro,
ha estratto la scheda magnetica che teneva tra le
mutande verdi e la pelle,
ha effettuato un prelievo e
poi si è mischiato tra la
folla che in quel momento
era presente.
Destando, ovviamente,
l’attenzione di molti, anche se sembrava lui a
guardare gli altri con me-
la polizia municipale, che
hanno inviato pattuglie
per ricondurre alla ragione l’uomo che scorrazzava
seminudo in una giornata
dalla temperatura estiva,
ma non insopportabile.
Lo stupore di militari e
agenti è aumentato quando l’uomo in mutande ha
dichiarato le proprie generalità. Se non ha millantato, ma parrebbe proprio di
no, si tratta di un medico
non residente a Novi, ma
che in questa città ha lavorato.
È stato accompagnato
all’ospedale ed è stato sottoposto al trattamento sanitario previsto dalla legge
in casi come questo.
L.A.
. .................................................................................
NOVI LIGURE
‘Il buon medico
non obietta’
__‘Il buon medico non obietta’. Questo il titolo dell’incontro sull’obiezione di coscienza in Sanità, promosso dalla
sezione di Novi della Consulta di bioetica alle 9.30 di domani, presso la sala conferenze della biblioteca civica.
Come fa intuire il titolo dell’iniziativa, l’argomento principale in discussione sarà l’interruzione di gravidanza e ne
parlerà il professor Carlo Augusto Viano, filosofo, docente emerito dell’Università di
Torino, che interverrà sul tema ‘Avventure e disavventure della coscienza in medicina’. Discuteranno del tema
anche Vittorio Demicheli, medico responsabile di epidemiologia dell’Asl Al; Giacomo
Orlando, medico e componente della Consulta di bioetica; Federico Tuo, medico ostetrico - ginecolo dell’Asl Al.
Modererà il dibattito Maurizio Prato, medico, componente della Consulta di bioetica. (L.A.)
NOVI LIGURE
Torna il corso
per elettricisti
Il sindaco Rocchino Muliere ‘starter’ della mini gara che ha concluso la scuola di ciclismo
Il giuramento di Muliere
: Nudo al bancomat
. .................................................................................
Promossi con lode
alla scuola di ciclismo
ai tempi, compresa la riqualificazione della caserma ‘Giorgi’, e quello delle attività sportive, «per creare una grande
politica di promozione sportiva».
Muliere entrerà nei dettagli del suo programma nel
prossimo consiglio comunale,
appositamente dedicato, che
potrebbe essere convocato già
martedì. Ieri sera si sono riuniti i capigruppo per calendarizzare le prossime assemblee.
L.A.
__Dopo due anni di stop, torna a Novi il corso per elettricisti. Il For.Al. annuncia infatti
che sono in corso le iscrizioni
per il corso di ‘Operatore elettrico’, che in città era attivo
dal primo dopoguerra e nel
corso degli anni ha formato
innumerevoli professionisti
del settore. Due anni fa lo
stop, a causa dei tagli ai finanziamenti regionali che sostengono il settore della formazione professionale. Il corso ( completamente gratuito
e riservato a giovani in possesso della licenza media inferiore) avrà durata triennale
e permetterà di conseguire una qualifica professionale riconosciuta a livello europeo.
(L.A.)
Nel centro storico di Serravalle
Festa della musica
__Nel centro storico di
Serravalle Scrivia si è
svolta, e ha riscosso un
buon successo, la Festa
della musica europea,
organizzata dall’Arci provinciale e dalla sezione
locale ‘Il Bardo’. Nell’am-
bito della serata anche
una suggestiva contaminazione tra il gruppo
musicale che suonava i
bonghi e la video pittura
dell’associazione Amici
dell’arte di Serravalle
Scrivia. (L.A.)
Una ‘cena in bianco’
in piazza Dellepiane
l
I partecipanti dovranno
portarsi tavoli, sedie, posate, bicchieri e cibi
Novi Ligure
_ Ci sarà ‘Le pic nic de la nuit’,
nient’altro che una cena in
bianco, domenica sera in piazza Dellepiane, dove il Lions
Club di Novi ha dato appuntamento per un’originale cena pic nic che avrà come tema il
colore bianco. Regole semplici e chiare: i partecipanti si raduneranno, portando tavoli,
sedie, posate, bicchieri e i cibi
che preferiscono.
L’obiettivo è vivere una serata diversa in pieno centro
cittadino, in maniera etica, elegante e educata, per dare un
aiuto all’associazione I Campionissimi per le proprie attività a favore dei ragazzi diversamente abili.
Chi partecipa dovrà vestirsi in bianco, è concessa l’originalità, purché sia all’insegna
dell’eleganza. Graditi stovi-
glie e piatti di ceramica, e bicchieri in vetro, no alla plastica. Il vino, ovviamente, dovrà
essere bianco, vietati i superalcoolici.
Come nella più classica
delle fiabe, la cena dovrà finire a mezzanotte, dopodiché ogni partecipante dovrà portare via allestimenti e spazzatura, lasciando intonsa la piazza. Verranno premiate le migliori mise e la tavola più bella.
Il ritrovo è dunque fissato
per le 20.15 di domenica: per
partecipare occorre prenotare e versare una quota da 2 a 4
euro per partecipante, a seconda che si voglia prenotare
un posto piazza o un tavolo,
presso l’ufficio informazioni
de ‘Il cuore di Novi’, in corso
Marenco 103 (portici vecchi).
I tavoli precollocabili saranno prenotabili sino ad esaurimento degli stessi, dopodiché si potrà partecipare portandosi il proprio.
L.A.
22 _ venerdì 27 giugno 2014
Online
www.ilpiccolo.net
Tortona
Nuovo strumento contro il tumore
l
Acquisito dall’Ospedale grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio
Tortona
_ Un nuovo macchinario per
rendere più precisa ed efficace
la chirurgia del tumore alla
mammella e altre patologie oncologiche è stato donato all'ospedale Santi Antonio e Margherita da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona. È denominato con l'acronimo Pde e consiste in un rileva-
tore di fluorescenza, apparecchiatura molto utile in chirurgia, come ha spiegato la responsabile dell'unità di senologia
dell'ospedale di Tortona Maria
Grazia Pacquola: «È uno strumento molto efficace nella chirurgia: attraverso un liquido
fluorescente che viene iniettato
al paziente in sala operatoria, emergono in maniera chiara le
zone in cui intervenire chirurgicamente, permettendo anche di
individuare eventuali situazioni tumorali non emersi in diagnostica. In questo modo per il
paziente si esauriscono tutte le
operazioni in un unico passaggio in sala operatoria, limitando
al massimo il disagio. C'è un
contenimento dei costi di gestione e non si devono più smaltire rifiuti radioattivi come in esami e interventi che finora effettuavamo con altri liquidi di
contrasto. Stiamo già usando
l'apparecchiatura e abbiamo effettuato una decina di interventi». «Il macchinario è utilizzato
anche in altre patologie tumorali, come per i linfonodi e in alcune forme di cancro al fegato»,
ha aggiunto il primario di chirurgia Paolo Tava. Alla presentazione ufficiale della macchina, costata 57.000 euro, ieri
mattina, in rappresentanza della Fondazione Cr Tortona è intervenuto il consigliere Pierluigi Rognoni: «Dalla passione e
entusiasmo per il proprio lavoro che traspare dalle parole dei
medici comprendiamo la portata e l'utilità di questo investimento. La Fondazione intende
continuare il proprio impegno
per l'ospedale di Tortona».
S.B.
In breve
SCUOLA DI VIGUZZOLO
Terra, aria, acqua
e fuoco
Pacquola e Tava (primi da destra) spiegano la nuova macchina
Bardone spiega la sua Tortona
l Prima
seduta del Consiglio Comunale
dopo le elezioni. Tanti volti nuovi in aula
scente ora con lista Insieme per Tortona. Poi due ritorni, ovvero Carme_ «Questo è il primo consiglio co- lo Ciniglio e Gianni Castagnello, già
munale dell'era Bardone» dichiara in consiglieri in passato. Per il resto
Claudio Scaglia in apertura di sedu- tutti nuovi, compresi quasi tutti i
ta mercoledì sera, allo svolgimento membri della giunta, di cui il solo
del primo atto ufficiale della nuova Gianfranco Semino ha trascorsi da
amministrazione. E le parole del consigliere comunale, ormai dieci
consigliere anziano, ovvero il più vo- anni fa, e naturalmente a parte il
tato della lista più votata, sottolinea- sindaco Gianluca Bardone, che ha
no, non si sa se volontariamente o vissuto le ultime tre amministraziomeno, la percezione di svolta nel go- ni dai banchi dell'opposizione. Everno della città. Dopo 15 anni di go- sperienze di rilievo anche per Clauverno del centro destra, ora è il cen- dio Scaglia, già sindaco per due
tro sinistra, composto dal Pd e altre mandati a Pontecurone, ma alla priliste di area oltre ad alcuni esponen- ma amministrazione a Tortona,
ti centristi trasmigrati dall'alleanza mercoledì sera nominato presidente
con il centro destra nella passata del consiglio comunale. Sulla sua raamministrazione, a governare la cit- tifica a consigliere c'è stata divertà. La disposizione dei posti in con- genza, dal momento che alcuni esiglio è la stessa, per i gruppi con- sponenti della minoranza sostenesiliari principali, ma ora i consiglieri vano ci fosse incompatibilità a causa
seduti alla sinistra del banco della della sua attività professionale di cogiunta rappresentano la maggioran- municazione, in cui gestisce anche
za e quelli a destra le opposizioni. alcuni spazi di affissione del comuTanti i volti nuovi in aula, anzi, qua- ne: il segretario comunale Alessansi tutti. Solo quattro
dro Parodi ha sostenuto
consiglieri della passata
che tale situazione
Il sindaco vuole però
amministrazione sono
non sia fonte di incomuna città stabile, patibilità, poiché equistati riconfermati, ovvero Marco Picchi del Pd,
vivace, ricca di valente all'affitto di un
Giovanni Ferrari Cunioopportunità. generico spazio pubblilo e Luigi Bonetti di Forragion per cui tutti i
Interrogazione co,
za Italia, Franco Caraconsiglieri hanno votasull’Ospedale to la ratifica degli eletti,
betta, presidente del
Consiglio comunale ueccezione fatta per il
Tortona
Comune di Tortona Incomincia una nuova fase
M5S astenuto e la lista Nuova Tortona contraria. Clima abbastanza ecumenico alla prima seduta, con dichiarazioni assertive della maggioranza e di opposizione responsabile
e propositiva da parte delle opposizioni. Da segnalare la presentazione
di una prima interrogazione da parte del M5S sul tema del futuro dell'ospedale. Questi i capigruppo nominati: Marco Picchi per il Pd, Alberto Santomauro per i Moderati,
Franco Carabetta per Insieme per
Tortona, Andrea Chiandotto per
SiAmo Tortona, Giuseppe Bottazzi
per Nel Cuore di Tortona, Fabio
Morreale per Nuova Tortona, Giovanni Ferrari Cuniolo per Forza Italia, Danilo Bottiroli per M5S. Curiosità dai posti a sedere: Franco Carabetta della lista Insisme per Tortona, con un passato in Forza Italia,
è seduto a sinistra del rappresentante dei Moderati, formazione tradizionalmente nel centro sinistra, all'estrema destra è seduto Danilo
Bottiroli del M5S, Bottazzi non è seduto adiacente ai suoi alleati di Forza Italia. Il sindaco Bardone ha dichiarato alcune priorità, tra cui la
tutela dell'ospedale, la vitalizzazione economica e sociale del centro
storico, il lavoro, la ripresa del ruolo
di centro zona anche nella gestione
dei servizi. «Essere Sindaco di Tortona significa far riacquistare ai
Tortonesi la fiducia nell’amministrazione comunale, nei funzionari
e nel loro operato. Significa risvegliare una città assopita e farla vivere, creando le condizioni perché ci
sia fermento culturale ed economico. Dobbiamo partire dall’uomo,
mettere la persona e i suoi bisogni al
centro dell’azione politica senza farci scoraggiare dalle condizioni sfavorevoli dettate da anni di crisi economica nazionale» per concludere,
con riferimento ai tre doni citati nel
gonfalone comunale, «Tre sono i doni che vorrei fare a questa città nei
prossimi anni di amministrazione:
stabilità, vivacità e opportunità».
S.B.
La Mitica, tre giorni Giardini Falcone e Borsellino
di ciclismo d’epoca recuperati dalla Fondazione
l
Tanti eventi collaterali per la promozione del territorio
Castellania
_ Iniziano oggi a Castellania i
tre giorni di rievocazione del
ciclismo d'epoca con il programma della terza edizione
de “La Mitica”, corsa ciclostorica non competitiva a bordo
di bici d'epoca per i colli tortonesi. Due giorni di eventi collaterali, dedicati alla promozione del territorio, fino alla
corsa vera e propria, che si terrà domenica 29 giugno. L'evento si svolge in collaborazione con il Comune di Castellania e con l'Associazione Fausto e Serse Coppi e con il patrocinio di Regione Piemonte.
Provincia di Alessandria, Alexala e dei Comuni di Castellania, Tortona, Costa Vescovato,
Carezzano, Villalvernia, Villaromagnano, Berzano, Sarezzano e Pontecurone. Questa edizione è nel ricordo di Serse
Coppi, fratello di Fausto e ciclista professionista dal 1946,
vincitore di una Parigi-Roubaix nel 1949 e scomparso nel
1951 in seguito a una caduta
durante la Milano – Torino: il
programma inizia venerdì 27:
dalle 16.00 alle 18.00 a Castellania laboratorio didattico "La
ciclofficina”, con gli allievi del
corso di ciclismo della “Scuola
di Ciclismo dei Campionissimi” di Novi Ligure; a seguire
visite guidate al Centro di Documentazione dell'associazione Coppi e al mausoleo; dalle
20 cena di benvenuto presso i
ristoranti aderenti alla “Strada del Vino e dei Sapori dei
Colli Tortonesi”, con uno spe-
ciale “Menù Mitico” dedicato
appositamente alla Ciclostorica, alla scoperta dei sapori del
territorio; alle 21 a Castellania,
spettacolo di teatro di figura a
cura dell’Associazione Peppino Sarina inserito nella Rassegna “Baracche di Luglio”. In
prima nazionale “Tandem”
della Compagnia Dottor Bostik. Sabato 28 giugno dalle 9
alle 12 a Castellania visite guidate al Centro di Documentazione e al mausoleo con volontari dell'associazione “Fausto
e Serse Coppi” e del Comitato
“Colli di Coppi”; alle 10, a Castellania, apertura della rassegna prodotti tipici del territorio a cura della “Strada del Vino e dei Sapori dei Colli Tortonesi” e apertura della mostra
mercato di accessori e bici d’epoca; alle 11 al Serravalle Designer Outlet di Serravalle Scrivia, parata dei ciclostorici della Mitica in abiti e bici vintage
in occasione del Vintage Fashion Festival. Alle 17 prima
gara con la cronoscalata d'epoca. Alle 20 “Cena mitica”,
presso la Corte del “Borgo di
Castellania” (per prenotazioni
[email protected] e Tel. 0131
483161 ore ufficio) con accompagnamento mus. Domenica
iscrizioni dalle 6,30, partenza
alle 8, dalle 10 a Tortona eventi
in piazza Malaspina: "Bellezze
in Bicicletta" e Tortona Retrò
per accogliere i ciclostorici che
sosteranno al ristoro. Alle
12,30, a Castellania, Agnolotto
Party e a seguire Premiazioni
con accompagnamento musicale curato dalla Banda Musicale di Quarna. Alle 17, sempre
a Castellania, messa in ricordo
di Serse Coppi.
S.B.
l
L’area verde è ora attrezzata con giochi per
bambini di ogni età
Tortona
_ Un'area verde attrezzata per i
bambini, moderna e pienamente fruibile. L'area dei giardini
Falcone e Borsellino, nei pressi
della stazione ferroviaria, è stata completamente rinnovata,
messa in sicurezza ed attrezzata
con i giochi per bambini di diverse età da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di
Tortona, ente che ha intensificato molto l'attività di supporto
alle carenze del welfare sociale
cittadino proprio per garantire
ai cittadini la piena fruibilità di
servizi e opere che le esauste
casse comunali faticano a finanziare. In questo senso va letto quindi l'intervento con cui si
è provveduto al rifacimento dell'area verde, che ora è pienamente a disposizione della città
ogni giorno dalle 7 alle 23, nei
mesi invernali dalle 7 alle 19. Sabato 21 giugno si è tenuta l'inaugurazione del rinnovato parco
giochi per i bambini, con una
vera e propria festa, molto partecipata da bambini e famiglie,
cui erano presenti anche il presidente della Fondazione Cr
Tortona, Dante Davio, il sindaco Gianluca Bardone e il nuovo
assessore alla cultura Marcella
Graziano. L'area verde è stata
completamente rinnovata con
l'installazione di nuovi giochi
sia per i più piccoli (con un gioco multifunzione, una casetta,
un trampolino elastico, due giochi a molla) sia per quelli più
grandi, con giochi dinamici, una giostrina e tre diversi tipi di
altalene. La pavimentazione è
antitrauma in gomma con decorazioni colorate. La Fondazione
garantirà la manutenzione ordinaria dei giochi e dell’arredo
per un periodo di due anni e si
occuperà del servizio di apertura e chiusura dei cancelli dell’area e della manutenzione del
verde nello spazio di gioco.
S.B.
Casa di accoglienza dedicata
alla memoria di Franco Mutti
l La Fondazione Cassa di
Risparmio sta portando
avanti gli interventi
Tortona
_ Una struttura destinata all'aiuto verso i bisognosi porterà il nome di una persona che
ha fatto una ragione di vita della disponibilità verso il prossimo e dell'attenzione ai bisognosi e al decoro della città. Sarà infatti intitolata a Franco
Mutti la nuova sede della Casa
di Accoglienza e del dormitorio
pubblico. La Fondazione Cassa
di Risparmio di Tortona sta
portando avanti gli interventi,
con l'obiettivo di completare
l'edificio, l'ex sede del giudice
di pace e del bar Gambrinus,
entro fine luglio. La struttura è
realizzata nell'ambito del protocollo Tortona Solidale, che
coinvolge il comune, che ha ceduto l'edificio, la diocesi, che
gestirà la struttura attraverso
due sue associazioni, e l'opera
orionina. La decisione di intitolare la struttura a Franco
Mutti, figura molto popolare e
stimata a Tortona fino alla sua
morte avvenuta nel 2012, rende
giustizia all'impegno e alla sensibilità volontaria e senza secondi fini con cui Mutti portava avanti la difesa delle cause
personali che sosteneva. L'obiettivo della Fondazione, co-
me ha confermato il presidente
Dante Davio, è di completare i
lavori entro luglio, traslocare
gli spazi dall'attuale sede di via
Sada in estate e provvedere all'inaugurazione entro settembre prossimo. Al piano terreno
si troveranno i locali destinati
alla distribuzione dei pacchi alimentari e le docce, al primo
piano gli uffici e lo spazioso
magazzino. Il dormitorio Matteo 25, che mette a disposizione
12 posti letto per persone senza
tetto, continuerà a operare nei
locali consueti, ma ampiamente rinnovati, dopo la ristrutturazione, per provvedere all'inaugurazione a settembre.
S.B.
__Gli alunni delle classi 3ª
A e 3ª B della Scuola primaria di Viguzzolo hanno
concluso un anno scolastico molto impegnativo tra
laboratori, gite, incontri
con esperti del territorio e
attività didattiche; tra le
proposte elaborate dai docenti, i bambini hanno seguito un percorso educativo-didattico di conoscenza
e di acquisizione delle
principali regole di recitazione, che ha permesso loro di portare in scena lo
spettacolo teatrale “Terra,
aria, acqua e fuoco”, rappresentato presso la Soms
di Viguzzolo a chiusura
dell'anno scolastico: i bambini hanno scritto i testi e
le poesie e si sono dimostrati degli ottimi interpreti
sul palcoscenico, coordinati dalla regia di Emiliana Illiani. (S.B.)
. ..............................................................................
PUBBLICATO DALLA DIOCESI
Libro sugli archivi
delle parrocchie
__La diocesi di Tortona ha
pubblicato un volume di
censimento degli archivi di
alcune parrocchie appartenenti alla stessa diocesi. Il
progetto, iniziato nell’anno
2009 e concluso durante
l’estate dello scorso 2013,
costituisce una tappa fondamentale di una più ampia iniziativa volta a censire gli archivi degli enti comunali e delle parrocchie.
La realizzazione del progetto, patrocinato dalla diocesi di Tortona, dalla soprintendenza archivistica per
la Lombardia, dalla Provincia di Pavia e dalla Fondazione comunitaria della
provincia di Pavia, ha riguardato la vasta area pavese della diocesi di Tortona ed è stata affidata alla
cooperativa sociale Gli Aironi: sono stati individuati
e descritti gli archivi di
143 parrocchie della diocesi tortonese e quelli appar-
:
tenenti alle confraternite,
alle congregazioni, alle associazioni, ai consorzi, alle
opere pie e pie unioni. «I
censimenti sono uno strumento fondamentale di conoscenza e di indagine
nell’ottica di un primo approccio alla documentazione conservata nei nostri
archivi: permettono non
solo di verificare quantitativamente il materiale documentario conservato e l’arco cronologico a cui le carte si riferiscono, ma di valutarne anche lo stato di
conservazione attuale, l’idoneità delle sedi che li
custodiscono, l’eventuale
pianificazione di interventi
di riordino e inventariazione, e, infine, promuovere
lo studio e la valorizzazione dei documenti alla riscoperta della storia dei
luoghi» spiegano presso
l'ufficio dei beni culturali
della diocesi di Tortona.
(S.B.)
. ..............................................................................
DOMENICA
Tortona Retrò
per solidarietà
__Domenica 29 giugno a
Tortona in piazza Malaspina dalle 10.00 alle 12.30
evento “Tortona Retrò” per
salutare il passaggio della
corsa ciclostorica “La Mitica”. L'obiettivo è dare il
benvenuto in Tortona al
passaggio di chi è voluto
venire a visitare le colline
in bicicletta attraverso la
partecipazione a "La Mitica", promuovere la mobilità sostenibile, dare messaggi di solidarietà con la
raccolta fondi a favore di
associazioni. In programma esibizioni di danza di
Peter Larsen Studio, DanArte, Centro Boerllo e
New New Energy, attrazioni per i bambini a cura di
Carpe Diem, studio make
up vintage di Studio Acqua, laboratorio di restyling estetico di vecchie
biciclette di Scattofisso, vetrine benefiche di Lions
Club Tortona Castello e Youaid. (S.B.)
Servizio
per segnalare
i disagi
Golf & Country
sarà messo all’asta
l
L’iniziativa è stata
annunciata dall’assessore Davide Fara
l Di proprietà della
ex comunità montana Terre del Giarolo
Tortona
Momperone
_ Il Comune attiverà un
servizio, per il settore lavori pubblici, che permetterà
ai cittadini di segnalare disagi e problemi a infrastrutture cittadine e luoghi
pubblici. L'iniziativa è stata annunciata da Davide
Fara, nuovo assessore a Lavori pubblici, Patrimonio,
Urbanistica, Territorio e
Ambiente. L'idea arriva
nell'ambito di una verifica
sullo stato del patrimonio
immobiliare comunale. Fara ha iniziato, con l'ufficio
tecnico, una revisione dello stato di conservazione
del patrimonio. «In particolare - dichiara l'assessore - sto controllando qual è
lo stato di fatto di strade,
marciapiedi, edifici pubblici, prime fra tutte le
scuole. Lo scopo è quello di
stilare un elenco delle priorità da inserire nel piano
triennale degli investimenti che a breve presenterò
alla giunta. In questo modo avremo un quadro chiaro della situazione e degli
interventi necessari. Uno
dei miei obiettivi sarà anche quello di attivare un
servizio di segnalazione in
tempo reale così da poter
sviluppare una visione capillare sul territorio, che
solo gli occhi attenti dei
cittadini possono contribuire a rendere più efficace».
S.B.
_ È destinato a finire all’asta il Golf & Country Val
Curone, l'impianto golf di
Momperone di proprietà
della ex comunità montana Terre del Giarolo, uno
degli investimenti più onerosi dell'ente in qualità di
agenzia di sviluppo del territorio, che circa 12 anni fa
realizzò l'impianto per la
pratica sportiva mantenendo la proprietà dei terreni e della struttura da
gioco con la formula della
concessione e gestione prima con la ditta Biffi, che la
costruì e la gestì fino a circa due anni fa, e poi con
l'attuale società concessionaria.
I sindaci hanno più volte manifestato l'intenzione
di cederlo e anche il commissario liquidatore dell'ente montano, Cesare
Rossini, ha ritenuto conveniente la cessione, dal momento che essa permetterebbe un buon introito, essendo la struttura appetibile sul mercato, e dal momento che permetterebbe
di cedere anche il mutuo
che grava sulla struttura:
ci sono però alcuni problemi per la realizzazione del
bando, in particolare per
l'identificazione della corretta base d'asta.
A fine 2013 la comunità
montana Terre del Giarolo
ha commissionato una perizia a uno studio di archi-
tettura a Ovada e la settimana scorsa è arrivato l'esito, che stima il valore del
golf nella cifra di circa 8
milioni di euro.
In un incontro avuto
nei giorni scorsi con i sindaci del territorio, in cui
tra l'altro veniva sollecitato l'avvio delle pratiche
per la creazione di una
nuova unione di comuni
montani, il commissario
ha presentato una relazione sullo stato finanziario
della comunità montana,
indicando alcune possibili
vie per la soluzione di alcune posizioni debitorie,
una delle quali passa per
la cessione dell'impianto
golf.
Il contrasto deriva dal
fatto che alcuni sindaci ritengono che la proposta di
Rossini di varare il bando
al valore di perizia sia eccessiva, preferendo dimezzare. Al che la situazione è
rimasta in sospeso, come
spiega il legale Rossini «Io
non intendo prendere decisioni diverse: quando
nascerà una nuova unione
di comuni, sarà questo ente a decidere se mettere
sul mercato il bene e quale
base d'asta. Se invece sarò
io a doverlo fare, sicuramente mi atterrò al valore
della perizia nello stabilire
la cifra di partenza; se ci
sono esperti di settore,
quale io non sono, a dire
che un impianto golf ha un
preciso valore, non vedo le
ragioni per cui dovremmo
svalutarlo». E al momento
il bando è ancora fermo.
S.B.
12
40 .Alessandria e provincia
STAMPA
.LA
VENERDÌ 27 GIUGNO 2014
In breve
ALESSANDRIA. ACCUSE A METROPARK: «COLPEVOLI RITARDI»
Parking Tiziano, cantiere infinito
La società del gruppo Fs si difende: “In stand by perché il Comune non ha i soldi”
MIRIAM MASSONE
ALESSANDRIA
Doveva essere un’area destinata a due parcheggi a pagamento, uno per gli autobus
delle linee extraurbane, e uno
per le soste lunghe, invece oggi questa porzione, che lambisce la stazione ferroviaria,
del parking Tiziano, gestito
da Metropark, è abbandonata: c’è degrado, con erbacce,
rifiuti e le reti di plastica
arancione a delimitare la zona. «E’ terra di nessuno» sostengono Simone Annaratone, capogruppo dell’Idv, assieme a Sheila Gavazza dell’associazione pendolari dell’Acquese, che chiedono un
incontro con Metropark, società del gruppo Fs, per capire come mai il cantiere è in
stand by da oltre un anno.
«Il progetto fu presentato
nell’aprile del 2011, prevedeva la riqualificazione dell’intera area, per circa 1,3 milioni di euro, ma finora è stata
inaugurata solo la prima zona di sosta da 303 posti auto,
adiacente a piazzale Curiel
nel marzo 2012». «Nel maggio 2013 Metropark - aggiungono Annaratone e Gavazza disse di voler completare l’intervento ma poi a giugno dello stesso anno ha chiuso l’accesso al parking lungo via Tiziano, che fino a quel momen-
Parcheggio
Un’immagine
del parking
Tiziano vicino
alla stazione
ferroviaria di
Alessandria: è
degradato
e in stato di
abbandono,
tra rifiuti,
erba alta
e reti
dei cantieri
ALBINO NERI
to era rimasto aperto anche se
non regolamentato e senza tariffazione». Da Metropark confermano la chiusura dell’area:
«E’ stata interdetta perché
non erano più garantite le condizioni minime di sicurezza».
La società si difende però dall’accusa di «latitanza». Annaratone e Gavazza sostengono
infatti di provare a contattare
Metropark da oltre tre mesi
senza mai ottenere risposta:
«Un mese e mezzo fa ci siamo
rivolti all’assessore ai Trasporti, Marcello Ferralasco:
ma anche lui è ancora in attesa
di un contatto e ha sollecitato
giorni fa un incontro».
Eppure la società del gruppo
Fs sostiene di aver ricevuto
un’unica richiesta da parte di
Ferralasco proprio in quest’ultimissimo periodo: «Massima
apertura comunque da parte
nostra: la volontà di completare
il parcheggio c’è tuttora, ma la
situazione di stallo è dovuta alla
mancanza della necessaria copertura economico-finanziaria
del Comune di Alessandria: siamo quindi assolutamente favorevoli a una nuova verifica, se ci
saranno le condizioni procederemo con lo sviluppo del progetto». Pesante l’allusione invece di Annaratone e Gavazza:
«Vedere semideserto l’attuale
parking vicino a piazzale Curiel
fa pensare che la chiusura dell’area a sosta libera di via Tiziano sia piuttosto una mossa strategica di Metropark per incentivare o meglio “costringere” a
un maggiore utilizzo dell’area a
pagamento di 303 posti». La società rigetta l’accusa e anzi sostiene di «voler collaborare con
il Comune per studiare tariffe
agevolate (ora il costo è 40 euro
al mese per abbonati a Trenitalia e 65 euro per gli altri) e convenzioni commerciali». Un
esempio di convenzione di questo tipo può essere il sistema
adottato da alcuni market:
un’ora di sosta gratis ai clienti.
TASSE
Niente multe
per i ritardi
su Tasi e Imu
Nessuna multa per
Tasi e Imu: la giunta ha
deliberato il blocco delle
sanzioni sui contribuenti in ritardo col pagamento della prima rata
2014 di Tasi e Imu. Molti
contribuenti alessandrini dal 16 al 23 giugno avevano seguito l’iter del cosidetto «ravvedimento
operoso» che prevede
una maggiorazione dello
0,2% giornaliero fino al
tetto del 3,75%. La decisione della giunta permette ora di cristallizzare al 26 giugno il tetto
della sanzione e di fissarlo al 2% fino al 16 luglio: «Agevolazione doverosa - dice il neo assessore al Bilancio, Abonante - che ci permette
di mettere sullo stesso
piano quanti hanno già
pagato in questi giorni e
quanti si accingono a
farlo nei prossimi». [M.M.]
1
L’impegno del Comitato non
è solo «estetico»: dopo l’annuncio dell’assessore Maria Teresa
Gotta sulla mancanza di fondi
per l’extrascuola, fornito da Costruire Insieme, i genitori si
erano subito attivati: «Abbiamo
chiesto il preventivo a 4 associazioni, che ci garantissero la
presenza anche durante la
mensa». Quindi per 5 ore al
giorno. «Un salasso» per Porzio, che però aveva portato
avanti la piccola «gara» e scelto
in base ai preventivi. «Però pochi giorni fa abbiamo saputo
che Gotta vorrebbe ripristinare
1I
carabinieri hanno arrestato il quarantenne Lawrence La Rocca, per resistenza.
Ha «dato fuori di matto»
quando i militari sono intervenuti in un bar di corso Crimea
dove stava importunando alcune ragazze. Era ebbro e
sporco di sangue, forse per un
[R. AL.]
precedente litigio.
Finisce in carcere
Era ai domiciliari
e spacciava droga
1 I carabinieri di Castellaz-
zo Bormida e Alessandria Cristo hanno portato in carcere
Hassan Toukhami, 29 anni,
per detenzione e spaccio di
stupefacenti. L’uomo, pur ai
domiciliari, riusciva a svolgere un’intensa attività di fornitore di eroina e hashish. [R. AL.]
Aziende
Rossello guiderà ancora
«Cosmetica Italia»
1 Fabio
Rossello (Paglieri)
è stato confermato fino al
2017presidente di Cometica
Italia, l’associazione delle
aziende di cosmesi.
[R. AL]
Confartigianato
Una targa alla Torti
per i 100 anni di attività
1 Stasera ai Due buoi rossi,
durante la presentazione dei
vini premiati al Marengo doc,
la Confartigianato consegna
alla azienda Torti una targa
per i 100 anni di attività. [R. AL.]
I soci dell’Atm ora chiedono
altri partner per aiutare l’azienda
Genitori restaurano da soli la scuola
e lanciano “Adotta una tapparella”
gliato l’erba, messo a posto siepi
e fiori per permettere ai bimbi
di giocare all’aperto» spiega il
presidente Gianni Porzio, che
ora si sta occupando delle finestre. L’iniziativa «Adotta una
tapparella» (ce ne sono 40) lanciata su Facebook sta avendo
successo e, grazie ai lavoratori
socialmente utili e al coordinamento dei bidelli, quelle vecchie
e scrostate vengono sostituite:
«Per ora sono 8 quelle nuove:
speriamo di riuscire a cambiarle tutte». Intanto è stata ripristinata la biblioteca e, a breve,
saranno ridipinte alcune aule.
Aggredisce i carabinieri
quarantenne arrestato
TRASPORTI
SPINETTA. ALL’ELEMENTARE CARETTA AGGIUSTATI COSÌ GIARDINO E INFISSI
I magnifici tredici (12 mamme
e un papà) stanno rivoluzionando la scuola dei loro figli,
che era in stato di abbandono
e necessitava di un «restauro»
urgente per evitare di cadere
a pezzi e di affrontare un altro
anno scolastico, il prossimo,
nelle medesime condizioni. E’
l’elementare Annibale Caretta di Spinetta, frequentato da
160 alunni della Fraschetta e,
da ottobre, «controllato» dal
Comitato dei genitori, un’associazione nata da poco ma
che ha già fatto tanto, partendo dal giardino: «Abbiamo ta-
Alessandria
L’Atm, la partecipata
che gestisce il trasporto
pubblico, diventa un po’ più
torinese. Durante l’assemblea dei soci, ieri pomeriggio, il Comune di Alessandria, come socio di maggioranza, dopo aver espresso il
proprio apprezzamento per
l’azione di trasparenza contabile svolta dal management della società, si è impegnato ad approvare in
consiglio comunale un atto
di indirizzo per sollecitare il
cda ad attivarsi a cercare
uno o più partners industriali per ricapitalizzare
l’azienda, riqualificare e
1
L’elementare di Spinetta
l’extrascuola, a costo zero e con
i liceali». È stato chiesto più volte un incontro, ma senza risposte: «Vogliamo capire cosa si farà esattamente» dicono i genitori, che intanto continuano a
lavorare a pieno ritmo per una
scuola migliore.
[V.F.]
ampliare i servizi e salvaguardare i livelli occupazionali. L’assessore alla Viabilità del Comune di Torino
(proprietario del 5% delle
quote societarie), Claudio
Lubatti, ha detto che si impegnerà con il sindaco Piero
Fassino per definire forme
di collaborazione più stretta
tra le due città. Potrebbe essere ad esempio la stessa
Gtt (l’azienda trasporti torinese), come paventato in
passato, ad aumentare le
proprie quote nella partecipata. In questo modo
l’azienda sarebbe però un
po’ meno alessandrina. [M.M.]
12
40 .Alessandria e provincia
STAMPA
.LA
VENERDÌ 27 GIUGNO 2014
In breve
ALESSANDRIA. ACCUSE A METROPARK: «COLPEVOLI RITARDI»
Parking Tiziano, cantiere infinito
La società del gruppo Fs si difende: “In stand by perché il Comune non ha i soldi”
MIRIAM MASSONE
ALESSANDRIA
Doveva essere un’area destinata a due parcheggi a pagamento, uno per gli autobus
delle linee extraurbane, e uno
per le soste lunghe, invece oggi questa porzione, che lambisce la stazione ferroviaria,
del parking Tiziano, gestito
da Metropark, è abbandonata: c’è degrado, con erbacce,
rifiuti e le reti di plastica
arancione a delimitare la zona. «E’ terra di nessuno» sostengono Simone Annaratone, capogruppo dell’Idv, assieme a Sheila Gavazza dell’associazione pendolari dell’Acquese, che chiedono un
incontro con Metropark, società del gruppo Fs, per capire come mai il cantiere è in
stand by da oltre un anno.
«Il progetto fu presentato
nell’aprile del 2011, prevedeva la riqualificazione dell’intera area, per circa 1,3 milioni di euro, ma finora è stata
inaugurata solo la prima zona di sosta da 303 posti auto,
adiacente a piazzale Curiel
nel marzo 2012». «Nel maggio 2013 Metropark - aggiungono Annaratone e Gavazza disse di voler completare l’intervento ma poi a giugno dello stesso anno ha chiuso l’accesso al parking lungo via Tiziano, che fino a quel momen-
Parcheggio
Un’immagine
del parking
Tiziano vicino
alla stazione
ferroviaria di
Alessandria: è
degradato
e in stato di
abbandono,
tra rifiuti,
erba alta
e reti
dei cantieri
ALBINO NERI
to era rimasto aperto anche se
non regolamentato e senza tariffazione». Da Metropark confermano la chiusura dell’area:
«E’ stata interdetta perché
non erano più garantite le condizioni minime di sicurezza».
La società si difende però dall’accusa di «latitanza». Annaratone e Gavazza sostengono
infatti di provare a contattare
Metropark da oltre tre mesi
senza mai ottenere risposta:
«Un mese e mezzo fa ci siamo
rivolti all’assessore ai Trasporti, Marcello Ferralasco:
ma anche lui è ancora in attesa
di un contatto e ha sollecitato
giorni fa un incontro».
Eppure la società del gruppo
Fs sostiene di aver ricevuto
un’unica richiesta da parte di
Ferralasco proprio in quest’ultimissimo periodo: «Massima
apertura comunque da parte
nostra: la volontà di completare
il parcheggio c’è tuttora, ma la
situazione di stallo è dovuta alla
mancanza della necessaria copertura economico-finanziaria
del Comune di Alessandria: siamo quindi assolutamente favorevoli a una nuova verifica, se ci
saranno le condizioni procederemo con lo sviluppo del progetto». Pesante l’allusione invece di Annaratone e Gavazza:
«Vedere semideserto l’attuale
parking vicino a piazzale Curiel
fa pensare che la chiusura dell’area a sosta libera di via Tiziano sia piuttosto una mossa strategica di Metropark per incentivare o meglio “costringere” a
un maggiore utilizzo dell’area a
pagamento di 303 posti». La società rigetta l’accusa e anzi sostiene di «voler collaborare con
il Comune per studiare tariffe
agevolate (ora il costo è 40 euro
al mese per abbonati a Trenitalia e 65 euro per gli altri) e convenzioni commerciali». Un
esempio di convenzione di questo tipo può essere il sistema
adottato da alcuni market:
un’ora di sosta gratis ai clienti.
TASSE
Niente multe
per i ritardi
su Tasi e Imu
Nessuna multa per
Tasi e Imu: la giunta ha
deliberato il blocco delle
sanzioni sui contribuenti in ritardo col pagamento della prima rata
2014 di Tasi e Imu. Molti
contribuenti alessandrini dal 16 al 23 giugno avevano seguito l’iter del cosidetto «ravvedimento
operoso» che prevede
una maggiorazione dello
0,2% giornaliero fino al
tetto del 3,75%. La decisione della giunta permette ora di cristallizzare al 26 giugno il tetto
della sanzione e di fissarlo al 2% fino al 16 luglio: «Agevolazione doverosa - dice il neo assessore al Bilancio, Abonante - che ci permette
di mettere sullo stesso
piano quanti hanno già
pagato in questi giorni e
quanti si accingono a
farlo nei prossimi». [M.M.]
1
L’impegno del Comitato non
è solo «estetico»: dopo l’annuncio dell’assessore Maria Teresa
Gotta sulla mancanza di fondi
per l’extrascuola, fornito da Costruire Insieme, i genitori si
erano subito attivati: «Abbiamo
chiesto il preventivo a 4 associazioni, che ci garantissero la
presenza anche durante la
mensa». Quindi per 5 ore al
giorno. «Un salasso» per Porzio, che però aveva portato
avanti la piccola «gara» e scelto
in base ai preventivi. «Però pochi giorni fa abbiamo saputo
che Gotta vorrebbe ripristinare
1I
carabinieri hanno arrestato il quarantenne Lawrence La Rocca, per resistenza.
Ha «dato fuori di matto»
quando i militari sono intervenuti in un bar di corso Crimea
dove stava importunando alcune ragazze. Era ebbro e
sporco di sangue, forse per un
[R. AL.]
precedente litigio.
Finisce in carcere
Era ai domiciliari
e spacciava droga
1 I carabinieri di Castellaz-
zo Bormida e Alessandria Cristo hanno portato in carcere
Hassan Toukhami, 29 anni,
per detenzione e spaccio di
stupefacenti. L’uomo, pur ai
domiciliari, riusciva a svolgere un’intensa attività di fornitore di eroina e hashish. [R. AL.]
Aziende
Rossello guiderà ancora
«Cosmetica Italia»
1 Fabio
Rossello (Paglieri)
è stato confermato fino al
2017presidente di Cometica
Italia, l’associazione delle
aziende di cosmesi.
[R. AL]
Confartigianato
Una targa alla Torti
per i 100 anni di attività
1 Stasera ai Due buoi rossi,
durante la presentazione dei
vini premiati al Marengo doc,
la Confartigianato consegna
alla azienda Torti una targa
per i 100 anni di attività. [R. AL.]
I soci dell’Atm ora chiedono
altri partner per aiutare l’azienda
Genitori restaurano da soli la scuola
e lanciano “Adotta una tapparella”
gliato l’erba, messo a posto siepi
e fiori per permettere ai bimbi
di giocare all’aperto» spiega il
presidente Gianni Porzio, che
ora si sta occupando delle finestre. L’iniziativa «Adotta una
tapparella» (ce ne sono 40) lanciata su Facebook sta avendo
successo e, grazie ai lavoratori
socialmente utili e al coordinamento dei bidelli, quelle vecchie
e scrostate vengono sostituite:
«Per ora sono 8 quelle nuove:
speriamo di riuscire a cambiarle tutte». Intanto è stata ripristinata la biblioteca e, a breve,
saranno ridipinte alcune aule.
Aggredisce i carabinieri
quarantenne arrestato
TRASPORTI
SPINETTA. ALL’ELEMENTARE CARETTA AGGIUSTATI COSÌ GIARDINO E INFISSI
I magnifici tredici (12 mamme
e un papà) stanno rivoluzionando la scuola dei loro figli,
che era in stato di abbandono
e necessitava di un «restauro»
urgente per evitare di cadere
a pezzi e di affrontare un altro
anno scolastico, il prossimo,
nelle medesime condizioni. E’
l’elementare Annibale Caretta di Spinetta, frequentato da
160 alunni della Fraschetta e,
da ottobre, «controllato» dal
Comitato dei genitori, un’associazione nata da poco ma
che ha già fatto tanto, partendo dal giardino: «Abbiamo ta-
Alessandria
L’Atm, la partecipata
che gestisce il trasporto
pubblico, diventa un po’ più
torinese. Durante l’assemblea dei soci, ieri pomeriggio, il Comune di Alessandria, come socio di maggioranza, dopo aver espresso il
proprio apprezzamento per
l’azione di trasparenza contabile svolta dal management della società, si è impegnato ad approvare in
consiglio comunale un atto
di indirizzo per sollecitare il
cda ad attivarsi a cercare
uno o più partners industriali per ricapitalizzare
l’azienda, riqualificare e
1
L’elementare di Spinetta
l’extrascuola, a costo zero e con
i liceali». È stato chiesto più volte un incontro, ma senza risposte: «Vogliamo capire cosa si farà esattamente» dicono i genitori, che intanto continuano a
lavorare a pieno ritmo per una
scuola migliore.
[V.F.]
ampliare i servizi e salvaguardare i livelli occupazionali. L’assessore alla Viabilità del Comune di Torino
(proprietario del 5% delle
quote societarie), Claudio
Lubatti, ha detto che si impegnerà con il sindaco Piero
Fassino per definire forme
di collaborazione più stretta
tra le due città. Potrebbe essere ad esempio la stessa
Gtt (l’azienda trasporti torinese), come paventato in
passato, ad aumentare le
proprie quote nella partecipata. In questo modo
l’azienda sarebbe però un
po’ meno alessandrina. [M.M.]
12
LA STAMPA
VENERDÌ 27 GIUGNO 2014
il caso
MAURO FACCIOLO
ALESSANDRIA
sl nella bufera. E
per lunedì il direttore generale
Paolo Marforio è
stato convocato
a Torino dal neo assessore
regionale alla Sanità, Antonio Saitta. Al centro del colloquio ci saranno in particolare
la recente chiusura da parte
dei carabinieri del Nas dei laboratori oncologici degli
ospedali di Novi e Ovada e la
gestione del progetto dei farmaci a «dose unica». Ma è
molto probabile che vengano
toccati anche i temi sui quali
si sono battuti in questi ulti-
Bufera sull’Asl, Marforio a rapporto
Il direttore generale convocato dall’assessore regionale per le vicende farmaco unico e Nas
A
Paolo
Marforio
Il direttore
generale
dell’Asl
e uno degli
armadi
farmaceutici
degli ospedali
L’ENIGMA DEL COSTO
Sul servizio dosa-farmaci
si parlò di 2 milioni: ma in
tutto o all’anno per 10 anni?
mi mesi i sindaci di Casale,
Novi, Tortona, Acqui e Ovada relativamente a tagli e
riorganizzazione degli ospedali, a partire dalla chiusura
del Punto nascite di Acqui,
che scatterà proprio lunedì.
Paolo Marforio sta raccogliendo una corposa documentazione, che porterà all’attenzione di Saitta. Quest’ultimo è stato invitato dal
sindaco di Alessandria, Rita
Rossa, a presenziare, sempre lunedì, a una riunione
promossa da Palazzo Rosso
con la rappresentanza dei
sindaci e i vertici dell’Asl.
La chiusura dei laboratori oncologici
Rifondazionevaall’attacco:«Manifestaincapacità,sidimettano»
1 Non si placa la polemica
sulla chiusura da parte dei carabinieri del Nas dei laboratori oncologici degli ospedali di Novi e
di Ovada. Stavolta a prendere
posizione è il segretario provinciale di Rifondazione comunista, Giovanni Cirri: «Siamo convinti che la dirigenza dell’Asl
alessandrina si debba dimettere per manifesta incapacità».
Rifondazione sulla vicenda
espone una serie di domande:
«Come può un ente preposto,
per legge, al controllo della si-
PROCESSO. LEGATE E MINACCIATE DI MORTE
Condannati tre albanesi
per rapina a prostitute
Le avevano spaventate a
morte. Anzi le avevano proprio minacciate di morte, con
una pistola semiautomatica
puntata alla tempia e un coltello alla gola.
Nell’alloggio in via Tiziano,
ad Alessandria, dove le due
donne straniere ricevevano
clienti, due fratelli e un cugino
albanesi erano andati proprio
con l’intenzione di compiere
una rapina. E sono stati incastrati da uno dei telefoni cellulari che avevano rapinato. Il
violento episodio risale alla
notte tra il 4 e il 5 giugno 2013.
Alessandria e provincia .41
.
Le azioni seguono un canovaccio preciso, tanto che la polizia non aveva escluso altri fatti
analoghi e il capo della Mobile
all’epoca, Domenico Lopane,
aveva lanciato un appello invitando a fare segnalazioni. Niente, anche perché molte ragazze
straniere che, come si legge nel
capo di imputazione «esercitano il meretricio domestico» (e
anche quello stradale) spesso
sono senza documenti e cercano di stare ben nascoste.
Comunque, Elderin Lleshaj,
24 anni, si presentò in via Tiziano, dopo aver preso un appun-
curezza nei luoghi di lavoro e
dei lavoratori, non essere in grado di garantire nelle sue strutture e ai suoi dipendenti il rispetto della normativa di legge
vigente? Perché non sono stati
eseguiti gli interventi strutturali per rendere i reparti sicuri e
venire incontro alle necessità
dei malati? L’idea di concentrare la produzione dei farmaci oncologici a Tortona comporta
delle problematiche: il farmaco
diluito, in quali condizioni, anche di sicurezza, viene traspor-
tamento telefonico, per un rapporto sessuale (che effettivamente consumò) e lasciò aperto
il portone per fare entrare anche il fratello Ernest, 20 anni, e
il cugino Gertjon, di 25, entrambi armati. Con pistola e coltello
minacciarono le due donne che
abitavano nell’appartamento,
le legarono a mani e piedi con
delle lenzuola e fecero razzia di
monili d’oro, telefoni cellulari e
3000 euro. Furono smascherati
grazie a una telefonata. Ieri il
processo in rito abbreviato per
rapina e sequestro di persona:
Elderin, accusato anche di cessione di droga, difeso da Massimo Becce e Luca Amerio, è stato condannato a 3 anni e 8 mesi;
Ernest, difeso da Amerio, e
Gertjon, con l’avvocato Rosella
Monti, a 3 anni e 4 mesi. Il pm
Marcella Bosco aveva chiesto
per il primo 4 anni e 6 mesi, per
gli altri due 4 anni.
[S. M.]
tato ? Quali conseguenze possono avere fattori quali luce,
temperatura, tipo di trasporto
sulla qualità del farmaco? Il malato oncologico, spesso, non
può attendere. Quali tempi certi ci sono nelle consegne dei farmaci ? Quale aumento economico ci sarà, visto che il trasporto verrà effettuato dalle pubbliche assistenze della zona, con
un aumento dei trasporti in
convenzione e di riflesso con un
aumento di spesa?». Dall’Asl,
né commenti né risposte. [M. FA.]
Proprio la concomitanza con
l’incontro torinese però ha fatto sì che Saitta declinasse l’invito. L’assessore si è comunque detto disponibile a recarsi
in provincia in tempi brevi per
affrontare il tema della sanità
con i sindaci.
La questione più spinosa
sembra essere quella relativa
ai farmaci a dose unica. Negli
ospedali dell’Asl, in gran parte
dei reparti, è stato adottato un
sistema informatizzato che,
attraverso un «armadio farmaceutico», consente di far arrivare a ciascun paziente la dose di medicinale necessaria,
con un percorso tracciato che
elimina rischi nella somministrazione e con un risparmio di
costi. Proprio su quest’ultimo
aspetto però in queste settimane si è accesa la polemica.
La gestione del servizio, affidata alla Ingegneria Biomedica
Santa Lucia di Piacenza, costerebbe circa 23 milioni per
un periodo di 10 anni, quindi
oltre 2 milioni all’anno. Quando il progetto era stato illustrato dall’Asl, a gennaio (perché
vincitore del «premio miglioramento della qualità»), si era
parlato di un investimento di
circa 2 milioni, da recuperare
nell’arco di 5-6 anni attraverso
i risparmi effettuati. Quali sono le cifre giuste? Sui costi del
progetto farmaci a «dose unica», ma anche sugli altri aspetti della vicenda, la direzione
dell’Asl non rilascia commenti.
CASTELLAZZO. ULTIMO COMUNE A NOMINARLA
Dopo un mese di litigi
alla fine oggi la giunta
C’è voluto un mese, ma oggi
dovrebbe arrivare l’attesa fumata bianca per la nuova
giunta di Castellazzo. Sono
stati 30 giorni faticosi, quelli
trascorsi dal voto, per il sindaco del Pd Gianfranco Ferraris: un mese passato ad arginare le pretese per assessorati e deleghe e tentare di
fare da collante per una squadra che gli ha già dato grattacapi. Dal primo Consiglio,
quando 4 degli 8 membri di
maggioranza si sono staccati
da «Solidarietà e progresso»
formando il gruppo «Castel-
Gianfranco
Ferraris
È il sindaco
di
Castellazzo
lazzo che cambia» (sono Roberto Curino, Giuseppe Ferraris, Attilio Messina e Peter Nicolosi), passando per la giunta.
Il gruppo «distaccato» avrebbe chiesto 2 assessorati su 4,
poi sarebbero emerse divergenze sulle deleghe, e intanto
Contributi
Indagatoanche
iltesorieredelPd
1 Un’inchiesta della Guar-
dia di Finanza di Piacenza sui
contributi elettorali versati
dalla Biomedica Santa Lucia
ha inguaiato anche l’alessandrino Guido Ratti, tesoriere
del Pd di Alessandria. La ditta
ha erogato contributi dal
2010 al 2013. La Finanza contesta il fatto che non c’è stato
il passaggio in consiglio di
amministrazione della società e ha chiamato in causa anche 19 fra politici, committenti elettorali e tesorieri di
vari partiti, contestando loro
di non aver accertato se la
procedura corretta fosse stata rispettata. Commenta Ratti: «Sono accuse inesistenti,
riguardano una vicenda di un
anno e mezzo fa per un contributo di poche migliaia di
euro, regolarmente registrato. Per la stessa vicenda la
magistratura di Latina si è già
pronunciata, prosciogliendo
gli interessati». Ratti contesta
però l’accostamento fatto su
alcuni siti Web fra questa vicenda e quella del «farmaco
unico», che ha come elemento comune la Biomedica:
«Abbiamo presentato denuncia per diffamazione».
sono passate settimane.
A chiedere notizie della
squadra è stata prima la capogruppo di «Nuovi orizzonti»,
Loredana Corrado, poi Daniela
Messina, M5S, che preme perché si faccia presto: «Il paese è
fermo». Lo sa anche Ferraris,
stanco di tergiversare: «Ho dei
doveri istituzionali, bisogna
varare la giunta». Ieri la scadenza dell’ultimatum ai suoi: o
dentro o fuori, accettando gli
incarichi individuati dal sindaco. Quattro i posti: uno dovrebbe andare all’ex vice di Ravetti,
Giuseppe Boidi; un altro, di vice sindaco, a Laura Moretti.
L’altro assessorato «in rosa»
sarà affidato all’esterno mentre l’ultimo, in teoria riservato
a un membro del nuovo gruppo, dopo le rinunce dei candidati sarà scelto dal sindaco tra
i consiglieri più votati. Oggi si
saprà l’assetto definitivo. [D. P.]
12
LA STAMPA
VENERDÌ 27 GIUGNO 2014
Novi Ligure .43
.
NOVI LIGURE. SI È INSEDIATO IL NUOVO CONSIGLIO COMUNALE
Sorpresa, la debuttante alla presidenza
Eletta Martina Sciutto, per la prima volta in Consiglio. L’opposizione deve accontentarsi di Cuccuru, vice
GINO FORTUNATO
NOVI LIGURE
Si è aperta nel ricordo di
Oreste Soro, la prima seduta
del consiglio comunale dell’
era Muliere, l’altra sera nel
salone della biblioteca.
Il passato e il nuovo si sono incontrati nel ricordo di
chi ha impresso un forte carattere alla città, ma anche
nel segno di una nuova amministrazione caratterizzata dalla presenza di molti
giovani che contano sull’esperienza politica di molti colleghi. E questo vale sia
per la maggioranza che per
l’opposizione.
L’ANALISI DI MULIERE
L’incontro
con Marforio
sull’ospedale
Il sindaco di Novi,
Rocchino Muliere, ha incontrato il direttore generale dell’Asl–Al, Paolo
Marforio, per fare il punto sulla situazione sull’ospedale. «L’incontro è
stato molto positivo – ha
commentato Muliere – in
quanto non si creerà alcun disagio al cittadino,
soprattutto all’utente
oncologico. Sulla preparazione dei farmaci, nessun paziente dovrà sottoporsi a trasferte a Tortona per sottoporsi al ciclo di chemio. Sia gli
utenti di Novi che di Ovada riceveranno le cure,
quindi i farmaci, in loco.
Ci sarà comunque un periodo di verifica perché
tutto possa funzionare al
meglio». Conclude Muliere: «Su Ortopedia
Marforio ha assicurato
l’assunzione di un medico che, almeno in parte,
risolverà i problemi di
carenza di personale, per
la Chirurgia ho richiesto
un quadro più approfondito da valutarsi nei
prossimi giorni». [G. FO.]
1
Seduta aperta con il
ricordo di Oreste Soro,
passaggio di testimone
tra due generazioni
Il sindaco un po’ impacciato nell’indossare la fascia e sotto l’aula della biblioteca con il Consiglio
La svolta generazionale si
è avvertita subito con l’inizio
dei lavori presieduti dal giovane Daniele Gualco, prima
di affidarli a Martina Sciutto,
eletta in Consiglio per la prima volta e subito nominata,
un po’ a sorpresa, presidente
dell’assemblea. Anche questa
però una mossa del neo sindaco Rocchino Muliere che
ha preferito insediare un giovane, piuttosto che ripetere
la consuetudine che a Novi ha
sempre visto in questa carica
a un politico più navigato.
La prima schermaglia, come da copione che si rispetti
a ogni insediamento di am-
ministrazione, ha riguardato
proprio la carica di presidenza
che l’opposizione, a eccezione
del Movimento 5 Stelle, ha rivendicato. La minoranza si accontenterà della vicepresidenza di Costanzo Cuccuru.
Si è così configurato il consiglio comunale di Novi che
adesso inquadra perfettamente una sorta di monocolore Pd
con: Francesco Andronico, Sonia Biglieri, Enzo Garassino,
Daniele Gualco (capogruppo),
Alfredo Lolaico, Dilva Manfredi, Bruno Motta, Stefano Negro e la stessa Sciutto. A completare la maggioranza, come
«extra Pd», è subentrato Car-
mine Cascarino al posto del
collega di lista, Stefano Gabriele, nominato assessore.
L’opposizione vede ora tre
gruppi costituiti da: M5S, con
Fabrizio Gallo (capogruppo),
Lucia Zippo e Luigi Gambarotta; Forza Italia-Lega Nord
con Marco Bertoli (capogruppo, giunto al 5° mandato) e per
la propria lista civica Maria
Rosa Porta. Dopo la convalida
degli eletti, Rocchino Muliere
ha recitato la formula di giuramento, impigliandosi con
emozione nella fascia tricolore, aiutato ad indossarla dal
suo vice, Felicia Broda.
Il Primo Cittadino ha poi illustrato il programma amministrativo.
Prima seduta come da prassi, solo con qualche piccola
scintilla, tanto per differenziare le parti. Tutto è rimandato a
mercoledì sera alle 21, con il ritorno del consiglio comunale
nella consona sede municipale. Si ripartirà dagli emendamenti presentati da Maria Rosa Porta che riapriranno le
«ostilità» in riferimento agli
indirizzi per la nomina, designazione e revoca dei rappresentanti del Comune all’interno di enti di secondo grado, associazioni ed istituzioni.
Muliere ha definito condivisibili alcuni emendamenti,
precisando che per altri punti sarà necessario un approfondimento giuridico. Intanto il sindaco ha prorogato i
Consigli di amministrazione
di Cit e Acos, in vista delle
prossime nomine.
SICUREZZA. L’ALLARME DI PASQUALE VECCHI AL SINDACO CARBONE
Serravalle, sos del vicesindaco
“Siamo ostaggio dei criminali”
Cinque episodi
di teppismo
e ubriachezza
in pochi giorni
Dopo una serie di episodi di
criminalità, verificatisi solo
negli ultimi giorni, il vicesindaco di Serravalle Scrivia,
Pasquale Vecchi, interviene
esasperato in prima persona
con una lettera aperta indirizzata al sindaco Alberto
Carbone e ai comandanti
della polizia municipale locale e dei carabinieri, chiedendo una più marcata presenza delle forze dell’ordine.
«Gli ultimi fatti sono allarmanti e occorre intervenire
subito prima che la situazione possa degenerare - sostiene Vecchi nella lettera -.
Serve quindi una maggiore
percezione della sicurezza
che si può ottenere anche
passando dalle “divise” per
le strade. Ricordo il sacrificio fatto con la Resistenza 70
anni fa per ottenere la libertà. Libertà che oggi viene
messa a rischio dalla presenza di delinquenti e di persone che vivono al limite della legalità. Sono veramente
stufo e allibito, privato della
libertà. Sono mesi che manifesto il mio malumore durante le riunioni dell’ammi-
Pattuglie di vigili urbani e carabinieri
nistrazione comunale, riguardo il tema
d e l l ’o r d i n e
pubblico».
Vecchi elenca poi gli ultimi gravi episodi: «Venerdì Pasquale
sera alcuni Vecchi
ubriachi infastidiscono gli avventori della
Festa Europea della Musica
che si stava svolgendo nel
centro storico. In pieno pomeriggio, a villa Caffarena, altri
ubriachi prendono a calci i
lampioni spaccandoli e scappando. L’indomani, al circolo
Arci, il telo per le proiezioni è
stato trovato divelto e tagliato. Lungo la salita di via Monterotondo, 4 extracomunitari
orinano in strada in pieno
giorno incuranti del passaggio delle persone. Sabato
mattina un energumeno straniero in preda ai fumi dell’alcol spaventa con forza un
pensionato che deve trovare
rifugio in un negozio di viale
Martiri. Dulcis in fundo, lunedì sera, tabaccheria in fondo
al paese presa d’assalto da
personaggi che svaligiano il
negozio e perché redarguiti
dal proprietario gli prendono
a mazzate l’auto».
[G.FO.]
Questi
e molti altri
avvisi
li puoi trovare
anche su
internet
Consulta i siti
www.legaleentieaste.it
www.lastampa.it
TRIBUNALE DI NOVARA
CONCORDATO PREVENTIVO N. 5/2013
RACCOLTA OFFERTE IRREVOCABILI DI ACQUISTO
PER CESSIONE DI AZIENDA
Il Liquidatore Giudiziale Dott. Filippo Mella con Studio in Novara – Corso Cavallotti n. 11 – avvisa che, come
da programma di liquidazione approvato, intende dare corso alla procedura di vendita dell’azienda della
Società in concordato preventivo esercente l’attività di Comunità terapeutica per Minori, denominata
“Papillon”, sita in Borgo San Martino (AL). Nell’azienda oggetto di vendita non sono ricompresi rapporti di
lavoro subordinato. L’azienda comprende l’avviamento della medesima; l’autorizzazione sanitaria al funzionamento dell’attività di Comunità Terapeutica per Minori di età compresa fra 10 e 14 anni con capacità
ricettiva per n. 10 posti letto rilasciata dall’ASL di Alessandria con deliberazione del Direttore Generale
n. 2010/583 del 28/04/2010; il progetto di servizio per l’esercizio della predetta attività; mobili ed arredi
costituenti l’arredamento dei singoli ambienti; il compendio immobiliare di proprietà di circa mq. 360 sito
a Borgo San Martino (AL), costituito da immobile indipendente con sviluppo su due piani fuori terra (terreno e primo) con annesso, in corpo staccato, piccolo prefabbricato ad uso rimessa, adibito a struttura socioassistenziale con uso socio-sanitario, insistente su terreno di circa mq. 1.500 con possibilità di ampliamento
immobiliare. L’azienda così individuata verrà ceduta in blocco nello stato di fatto e di diritto in cui si trova,
come vista e piaciuta e senza alcuna garanzia per vizi, evizione e mancanza di qualità dei beni costituenti
l’azienda stessa. Il Liquidatore Giudiziale intende raccogliere offerte irrevocabili di acquisto sulla base del
prezzo di € 385.000.# (Euro trecentoottantacinquemila.#) da far pervenire in busta chiusa entro le ore 12
del 6 agosto 2014 presso lo Studio del Liquidatore Giudiziale. Sull’esterno della busta gli offerenti dovranno riportare l’indicazione del numero della procedura concorsuale (Concordato preventivo n. 5/2013) e la
data dell’asta (7 agosto 2014); all’interno della busta, assegno circolare non trasferibile a titolo di deposito cauzionale intestato al “Concordato preventivo n. 5/2013” di importo almeno pari al 10% del prezzo
offerto con indicazione dei dati necessari secondo lo schema disponibile presso il Liquidatore Giudiziale.
L’apertura delle buste, la verifica del rispetto delle condizioni previste dal Regolamento di vendita a cui si
rinvia, l’eventuale gara con contestuali aumenti tra i presenti in caso di più offerte valide pervenute (con
rialzi di importo pari ad € 5.000.#), e l’assegnazione si svolgeranno in data 7 agosto 2014 alle ore 10 presso
lo Studio del Liquidatore Giudiziale. Ciascun interessato ha l’onere di prendere visione delle condizioni di
vendita e di gara di cui all’avviso di vendita, il tutto integralmente pubblicato sui siti internet www.astegiudiziarie.it e www.tribunale.novara.it.
IL LIQUIDATORE GIUDIZIALE - Dott. Filippo Mella
12
LA STAMPA
VENERDÌ 27 GIUGNO 2014
Tortona e Valle Scrivia .45
.
TORTONA. IL CONSIGLIO COMUNALE DEBUTTA CON MAGGIORANZA E OPPOSIZIONI CONCORDI
Sulla difesa dell’ospedale
primo impegno condiviso
“Un fallimento l’aver portato le nascite a Novi, salviamo Pediatria”
MARIA TERESA MARCHESE
TORTONA
Insediati
Concordi e uniti, maggioranza e opposizione, sulla difesa
dell’ospedale di Tortona e sulla necessità di attivarsi subito
perché i servizi essenziali restino in città e perché la Pediatria non sia delocalizzata
come è accaduto per l’Ostetricia e Ginecologia. Dagli interventi, l’altra sera, nel primo Consiglio comunale dell’era Bardone sono emerse
volontà di collaborare e convergere su programmi importanti come appunto quello di
cercare di recuperare ciò che
è stato smembrato dell’ospedale. «Mercoledì è previsto
un incontro con la direzione
generale dell’Asl - ha detto il
sindaco Gianluca Bardone per acquisire la documentazione tecnica in base alla quale il nostro ospedale non andava ridimensionato ma anzi
Respinti i rilievi
di incompatibilità
di Morreale su Scaglia:
eletto presidente
potenziato con la realizzazione di Fisiatria e altri interventi. Sul trasferimento di Ostetricia e Ginecologia, reparto
nuovissimo e dotato di attrezzature all’avanguardia, ci eravamo tutti espressi in maniera contraria. A Novi è finita in
un reparto obsoleto , su due
piani e dove le incubatrici con
i neonati devono viaggiare in
ascensore con tutti i rischi
che ciò può comportare». E
ha aggiunto: «L’obiettivo dell’Asl era raggiungere 1000
parti all’anno unendo Novi e
Tortona, ma a fine anno non si
riuscirà ad arrivare nemmeno a 600. Significa che 400
bambini non sono nati a Novi
e non nasceranno mai a Novi
e che la scelta, che ancora oggi i tortonesi non sono in grado di capire, non è stata quella giusta». Ora si parla di un
possibile trasferimento anche
della Pediatria. Ecco perché
non solo il sindaco e la maggioranza, ma anche i gruppi
Sindaco
assessori
e consiglieri
comunali
sono entrati
in piena
operatività
«Occorre far
risvegliare
una città
assopita»
dice Bardone
NOMINATA LA COMMISSIONE ELETTORALE
Scrutatori ai seggi: la priorità
a disoccupati e a chi è in difficoltà
Il Consiglio ha anche
eletto la Commissione elettorale alla quale Danilo
Bottiroli, Movimento 5
Stelle, ha subito sottoposto
la richiesta che nella scelta
dei componenti di seggio
sia data la priorità ai giovani, ai disoccupati e alle categorie sociali in difficoltà.
«La Commissione elettorale - ha spiegato il segretario
Alessandro Parodi - è composta dal sindaco e da tre
consiglieri effettivi (due di
maggioranza e uno di minoranza), più tre membri supplenti. Il sindaco non vota,
mentre i consiglieri devono
1
della minoranza intendono attivarsi subito. Una prima interrogazione sul problema è già
stata presentata da M5S.
«Essere sindaco di Tortona ha detto Bardone dopo il giuramento - significa far riacquista-
esprimere un solo nome».
Sono così risultati eletti
membri effettivi: Alberto
Santomauro (Moderati),
Marco Picchi (Pd) e Luigi
Bonetti (Forza Italia); supplenti: Carmelo Ciniglio
(Pd), Andrea Chiandotto
(SiAmo Tortona) e Fabrizio
Dellachà (M5S). Alla richiesta di Bottiroli il sindaco Bardone ha risposto che
farà in modo che l’ufficio
elettorale si attivi affinché
chi presenta domanda per
essere nominato scrutatore faccia presente anche la
propria situazione economico occupazionale. [M. T. M.]
re ai tortonesi la fiducia nell’amministrazione comunale,
nei funzionari e nel loro operato. Significa risvegliare una città assopita e farla vivere creando le condizioni perché ci sia
fermento culturale ed economi-
co. Non possiamo permetterci
di sprecare tempo e di osservare inermi lo smembramento
dell’ospedale, le luci spente nelle vetrine e la marginalizzazione della città». A inizio seduta,
il consigliere Fabio Morreale di
Nuova Tortona ha sollevato la
questione di una presunta incompatibilità del neo presidente del Consiglio comunale Claudio Scaglia, socio al 90% e amministratore unico di un’agenzia di pubblicità. Il segretario
comunale Alessandro Parodi
ha dissipato ogni dubbio ribadendo che la Publiline di Scaglia non è titolare di una concessione che potrebbe essere
incompatibile col ruolo politico
che riveste, ma solo di autorizzazioni stradali per la posa di
cartelli pubblicitari di cui paga
al Comune l’imposta. La votazione in aula ha confermato
Scaglia presidente del Consiglio e suo vice Rosa Marino
(Pd). Approvati anche gli indirizzi per la nomina e designazione dei rappresentanti del
Comune in enti, aziende, istituzioni. Saranno pubblicati all’albo pretorio curricula e situazione patrimoniale anche di tutti
coloro che saranno nominati
come rappresentanti negli enti.
IN OSPEDALE
In dono apparecchiatura anti-tumore
1 Presentato ieri in ospedale il nuovo rilevatore di fluorescenza do-
nato dalla Fondazione Cassa di risparmio di Tortona, un’apparecchiatura elettromedicale per la Senologia. «Serve nella cura chirurgica del
tumore della mammella» spiega la dottoressa Maria Grazia Pacquola.
PROCESSO
TEMPORALE
Una guardia
giurata di Sale
patteggia
per stalking
Allagamenti
a Tortona
e a Gerbidi
di Sale
Si separano. Lei non lo vuole
più, lui non ci sta e prende a
tampinarla secondo le più
classiche declinazioni dello
stalking: la tempesta di telefonate, a casa e sul posto di lavoro, la minaccia (di ammazzarla, magari sgozzandola),
la pedina e, quando la intercetta in una via di Sale, prima
le molla uno schiaffo, poi le tira i capelli facendola cadere,
con conseguenti lesioni per
25 giorni di prognosi. Tutto
questo tra metà maggio e il 12
agosto 2013, quando si verifica l’episodio dell’aggressione
per strada e Arturo Bosco, 41
anni, guardia giurata tortonese, viene arrestato, anche
per resistenza a pubblici ufficiali intervenuti per tentare
di pacificare il diverbio.
Bosco, che ora si trova ai
domiciliari, era anche accusato di aver minacciato il maresciallo dei carabinieri di
Sale che, da quanto emerge
dal capo di imputazione, già
verso la fine di maggio 2013
doveva sequestrargli in via
cautelare la pistola che l’uomo aveva in dotazione come
guardia giurata.
Ieri, Bosco, difeso dall’avvocato Fabrizio Amatelli di
Casale, ha patteggiato 8 mesi
in continuazione con una precedente pena (in tutto un anno e otto mesi).
[S. M.]
I vigili del fuoco a Gerbidi
Il violento temporale che si è
abbattuto su Tortona verso
mezzogiorno di ieri ha provocato momentanei back out
elettrici di pochi secondi in
diverse zone della città. Cinque le cantine allagate. I vigili del fuoco di Tortona sono
intervenuti in via dei Fragolai, via Piemonte, piazzale
Curiel e corso Pilotti per liberare cantine che erano
state invase dall’acqua. Allagato anche il sottopasso in
via Romagnolo.
Nel pomeriggio, in frazione Gerbidi di Sale, i vigili del
fuoco hanno soccorso gli abitanti di una cascina, rimasti
isolati a causa dell’esondazione di un fosso di scolo delle acque.
[M. T. M.]
12
46 .Casale Monferrato
STAMPA
.LA
VENERDÌ 27 GIUGNO 2014
CASALE. IL SINDACO GIURA, INDOSSA LA FASCIA TRICOLORE E PROMETTE: VOGLIO COINVOLGERE I CITTADINI
Si insedia tra gli applausi
il neo Consiglio comunale
Un secolo
Iolanda
Todeschini,
moglie
dell’ex
titolare della
ferramenta ,
con l’attuale
proprietario
Dino
Canepa
Davide Sandalo eletto presidente del “parlamentino”, vice è Riboldi
CASALE. IOLANDA TODESCHINI IN PIAZZA CASTELLO
FRANCA NEBBIA
CASALE MONFERRATO
Una serata soft quella del primo Consiglio comunale sotto
la giunta Palazzetti, fatta di auguri per l’attività di domani e
di complimenti per la passata,
ma che non deve trarre in inganno per il futuro del Consiglio, dove la minoranza, compreso l’ex sindaco Giorgio Demezzi, pur con auspici di buon
lavoro, non ha trascurato di ribadire che «l’opposizione sarà
netta, con il proposito di confrontarsi sulle singole questioni, senza pregiudizi».
In un’aula consiliare zeppa di
pubblico, il momento clou si è
toccato con il giuramento del
sindaco Titti Palazzetti e la vestizione della fascia tricolore,
con lungo applauso. Nel suo intervento ha parlato della «volontà della partecipazione e
coinvolgimento dei cittadini»,
senza dimenticare un ringraziamento all’ex sindaco Giorgio
Demezzi «per il buon lavoro
svolto durante il suo mandato
negli anni precedenti». Poi la
nomina del presidente del Consiglio, Davide Sandalo, votato
da tutti i consiglieri con l’astensione del consigliere Nicola Sirchia (Fi, ex assessore) e quello
del vicepresidente, scelto, come
d’uso, fra la minoranza, nella figura di Federico Riboldi, votato
all’unanimità. Sandalo, dopo i
ringraziamenti al predecessore
Grazia Bocca, ha ammesso che
si tratta di «un incarico che mi
onora e che compierò nel modo
più equilibrato, garantendo al
meglio il funzionamento del
“parlamentino”, per facilitare
una vita migliore alla comunità
e lo sviluppo della città». Riboldi ha espresso «la soddisfazione di essere stato votato all’unanimità» sottolineando
«l’importante segnale di rinnovamento che coinvolge il centrodestra, forza di governo responsabile nell’ultimo quinquennio, che condurrà con spirito costruttivo l’opposizione».
La presentazione della giunta da parte del sindaco Palazzetti ha visto applausi a ogni assessore, specie a Luca Gioanola, sostenuto in aula da padre,
moglie e figlioletto.
Festeggia i cento anni
nella “sua” ferramenta
1ª seduta
Si è insediato
il Consiglio
comunale: in
alto, interviene il presidente Davide
Sandalo, tra
sindaco e
giunta, sotto
altri consiglieri e pubblico
APPELLO DELLE FRAZIONI ALLA NUOVA GIUNTA
Terranova e Popolo all’attacco
«Le auto ci sfrecciano tra le case»
Un problema di sicurezza più volte segnalato
dalle frazioni Terranova e
Casale Popolo cui la nuova
amministrazione ha deciso
di porre rimedio. Entrambe, con grande preoccupazione, segnalano infatti l’attraversamento del loro centro abitato con mezzi pesanti, velocità elevata da
parte dei veicoli e, soprattutto per gli anziani, grave
rischio, specialmente a
Terranova dove la via Maestra è priva di marciapiedi.
Non che non si sia tentato
di arginare il problema, installando semafori o intensificando anche in passato i
controlli da parte della Poli-
1
zia locale, ma «appena i vigili se ne vanno», il commento non rassegnato dei
residenti, il traffico ricomincia come prima e senza
rispettare il limite dei 30
km/h». Per Terranova la
soluzione dovrebbe passare dalla circonvallazione
per Candia. A Popolo invece, dove il problema è soprattutto la velocità dei veicoli in una via dritta e lunga, si era tentata la strada
dei dissuasori, ma senza
successo. Ora la nuova amministrazione è al lavoro
con i tecnici e coinvolgendo
i residenti, per esaminare
tutte le possibilità per arginare il problema.
[F. N.]
Poi interventi di vari consiglieri, con auguri di «buon lavoro»:
Vito De Luca (Fi), Fiorenzo Pivetta (la new entry di Voce civica
per Demezzi), Federico Riboldi
(FdI), Emanuele Capra, il capogruppo Pd Beppe Bargero, Assunta Prato, Michele Ardizzone e
quello di Beppe Ferrigno del
M5S. E,in chiusura, l’intervento
di Giorgio Demezzi, ex sindaco,
che, accarezzando con lo sguardo le pareti della sala consiliare
«cui sono affezionato», ha parlato
della «scelta effettuata dalla città» augurando a Palazzetti «impegno e lavoro a servizio della città per superare anche i momenti
di maggiore difficoltà».
Per la commissione elettorale
sono stati votati Iurato, Grimaldi e Bocca e come supplenti Servato, Ferrigno e Calvi. Un brindisi, offerto dal sindaco, ha cementato i rapporti che - tutti si
augurano, dopo una campagna
elettorale accesa - siano improntati alla collaborazione e al civile
confronto, in un Consiglio ridotto da 30 a 25 membri.
OCCIMIANO. DUE MONFERRINI DENUNCIATI
FINANZA. EVASIONE FISCALE
A caccia nella notte
in un periodo vietato
Non denunciò ricavi
per oltre 100 mila euro
Sull’auto avevano due carabine, un faro alogeno e una
torcia led, evidentemente
utilizzati per praticare la
caccia sebbene in un periodo di divieto generale. I carabinieri di Occimiano hanno denunciato due monferrini per esercizio della caccia
in un periodo di divieto. Sono A.A., 53 anni, di Occimiano, e L.G., 59 anni, di Borgo
San Martino, fermati per un
controllo alcune sere fa poco
prima della mezza in strada
Paniate a Occimiano. Le armi e le attrezzature sono
state sequestrate.
Anche i carabinieri di Vignale hanno denunciato a
Un evasore scoperto dai finanzieri della Compagnia di
Casale. Durante un’indagine,
sono incappati in alcune fatture emesse da una persona
che ha un’attività economica.
Hanno controllato anche le
dichiarazioni fiscali presentate e hanno scoperto che
per due anni non risultavano
redditi segnalati al Fisco.
I finanzieri hanno, poi, richiesto tutte le fatture attive
e passive al titolare dell’azienda operante nel settore del trasporto di merci su
strada, ricevendone in risposta l’indisponibilità della documentazione societaria, dichiarata smarrita nel corso
Le armi da caccia sequestrate
piede libero R.C., 50 anni, già
titolare di un porto di fucile,
ormai scaduto di validità: trasferiva armi e munizioni (già
regolarmente denunciate) nella nuova residenza a Cella
Monte, senza però il preventivo nulla osta al trasporto. [R. SA.]
di un trasloco. I finanzieri nel
corso dell’indagine iniziata
verso la fine dello scorso anno
per potere ricostruire l’effettivo volume d’affari, hanno dovuto procedere a lunghi controlli incrociati che hanno consentito di quantificare in oltre
110.000 euro i ricavi sottratti a
tassazione e in circa 25 mila
euro l’Iva evasa. Gli importi sono stati segnalati agli uffici finanziari, mentre il rappresentante legale dell’azienda è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Vercelli per la
mancata conservazione, secondo i limiti imposti dalla legge, della documentazione fiscale societaria.
[R. SA.]
Un centinaio d’anni, ma è come ne avesse molti meno. Per
festeggiare il secolo di vita
compiuto a dicembre, Iolanda Todeschini ha voluto andare a rivedere la «sua» ferramenta, quella in fondo a via
Saffi, oggi di proprietà di Dino Canepa, che ormai si fregia dell’appellativo di «Bottega storica» per un’attività
che da un secolo offre merci e
servizi alla cittadinanza.
«Mi complimento - ha detto
a Canepa - perchè la bottega è
rimasta com’era, conservando anche i mobili d’artigianato con i cassettini di una volta
che erano stati realizzati dal
fondatore Romeo». Così,
mentre parlava, accompagnata dalla figlia Silvana, «si è
messa al bancone compiaciu-
ta - racconta Canepa - come
aveva fatto per lunghi anni, aiutando il marito nell’attività del
negozio e guardandosi in giro a
rispolverare vecchi ricordi».
E ha rievocato anche il grande forno che esiste ancora al
piano sotterraneo, quanto il negozio era una panetteria e il forno serviva per la cottura del pane, dove spesso le due figlie di
Iolanda Todeschini giocavano. I
ricordi si sono mescolati a quelli di Canepa che a Pobietto di
Morano ha allestito il grande
museo legato alla coltivazione
del riso nei locali che ospitavano le mondine, fino a parlare del
«camminamento aperto, una
sorta di galleria che collegava il
locale del forno con il castello.
Ora della galleria è rimasta solo
una piccola porzione».
[F. N.]
In breve
Casale
Balzola
I migliori classificati
del Festival canoro
Non pagano affitto
e danneggiano la casa
1 Alessia Bertonasco, Gioele
1 Non
Piccinno e Ylenia Saucedo sono
le prime tre classificate del V Festival Canoro, categoria, 14-17
anni, promosso dalla Pro Loco
Casale. Nella categoria «18 - 24
anni» si è imposta Debora Regis
su Stefano Leccese e Luisa
Scarfò. I primi classificati parteciperanno al «Microfono d’oro»
che si terrà sabato 26 luglio a
Borgo San Martino.
[R. SA.]
Balzola
Prelievi con carta posta
che un altro smarrì
1 Un torinese di 53 anni R.C.,
è stato denunciato dai carabinieri di Balzola per aver prelevato 1200 euro da carta posta
smarrita da un balzolese. [R. SA.]
solo non hanno pagato l’affitto, ma quando hanno liberato l’alloggio hanno
fatto danni a pareti, sanitari e
infissi. L.T., 32 anni, S. Giorgio
e S.F., 33, Frassinello, sono
stati denunciati dai carabinieri di Balzola.
[R. SA.]
Coniolo
Il podio del concorso
«Torta di Nonna Papera»
1 Francesca
Ippolito di
Coniolo è la vincitrice della
21ª edizione del concorso
«Torta di Nonna Papera» organizzata dalla Pro Loco. Seconda piazza per Anna Stagnoli di Vialarda e terza posizione per Nicoletta Demichelis di Coniolo.
[R. SA.]
SI SCONTRA CON AUTO CHE ENTRA NEL DISTRIBUTORE
Incidente in moto mentre va a lavorare
1 Ne avrà per 30 giorni Giorgio Gregoletto, 28 anni, di Casale,
campione di karate, coinvolto in un incidente ieri mattina sulla Casale-Morano all’altezza de «La Susta». Sulla sua Kawasaki 650 era
diretto alla Smyth di Morano, quando si è scontrato con la Punto di
Milena Bellan, 54 anni, di Morano, che avrebbe svoltato per entrare
nell’area sosta. Sul posto elisoccorso, ambulanze, carabinieri di Balzola e Casale, e agenti dell’Unione Collinare.
12
LA STAMPA
VENERDÌ 27 GIUGNO 2014
In breve
QUATTORDIO. ESSEX ITALIA SPA PRODUCE ELETTRO-CONDUTTORI
La Fort Knox del rame
nel mirino dei predoni
Da marzo, ci sono
già stati tre tentativi
di furto: sventati da
guardie e carabinieri
Cerrina
Missionario racconta
l’esperienza in Africa
1 Alle
21 nel salone parrocchiale di Cerrina Padre
Federico Trinchero, in congedo dalla missione nella
Repubblica Centrafricana,
porta una testimonianza fotografica dal campo profughi in cui presta la propria
opera. Seguirà una spaghettata. Padre Federico Trinchero, cerrinese, tornerà in
Africa l’8 luglio.
[G. SC.]
NUOVA VIABILITA’ CON L’ESSELUNGA
Lu
Coltivazioni di nocciole
prospettive di sviluppo
GIORGIO LONGO
QUATTORDIO
Rame ancora nel mirino dei
«predoni» alla Essex Italia
spa, azienda leader nella
produzione di conduttori
speciali per impianti elettrici con sede in via Circonvallazione a Quattordio.
Nel cuore della notte fra
martedì e mercoledì, una
banda formata si presume
da 4-5 persone ha tentato di
rubare decine di bobine del
prezioso metallo ridotto in
cavi e che erano stoccate in
un piazzale dell’azienda, trasportandole oltre il muro di
cinta della ditta con l’intento
di caricarle su un camion e
poi di fuggire.
Ma il furto è stato sventato grazie alla segnalazione
di una guardia giurata dell’istituto di vigilanza privata «La Pantera» di Alessandria che, durante un giro di
ispezione, ha notato movimenti sospetti e hanno allertato la propria centrale,
che ha avvisato i carabinieri. Il tempestivo intervento
dei militari della caserma di
Felizzano ha impedito che il
furto venisse portato a termine. I ladri sono stati mes-
Valenza e Monferrato .47
.
1 Dopo
Lo stabilimento Essex Italia di Quattordio
25
3500
Bobine
Chilogrammi
Da quaranta chilogrammi
l’una di rame lavorato
sono state recuperate
oltre il muro
di cinta
Di rame: erano già stati
recuperati dai carabinieri
a fine maggio in
un campo vicino allo
stabilimento
si in fuga. Al di là del muro di
cinta della Essex, i carabinieri hanno recuperato un carrello presumibilmente utilizzato per il tentativo di furto e
25 bobine da 40 chili l’una,
per un totale di circa una tonnellata di rame.
Quello dell’altra notte è il
terzo tentativo di furto di rame nell’arco di poco tempo alla Essex di Quattordio. Il primo allarme alla centrale ope-
rativa della «Pantera» era
scattato in una notte di metà
marzo; il secondo alla fine di
maggio, quando i ladri erano
fuggiti abbandonando in un
campo un centinaio di bobine
di rame da 20, 50 e 100 chilogrammi per un peso totale di
circa 3500 chilogrammi.
Furti tutti sventati dopo la
segnalazione delle guardie giurate de «La Pantera» e l’intervento risolutivo dei carabinieri.
l’incontro alle 16
di oggi organizzato in sala
consiliare nel municipio di
Lu da Coldiretti e Associazione Comuni del Monferrato sulle «Prospettive di sviluppo della coltivazione della nocciola» ci sarà un sopralluogo alla società Corilu
(cooperativa agricola che
riunisce i coltivatori di nocciole) per esaminare gli impianti luesi.
[F. N.]
Casale
Misure di rilancio
per la pioppicoltura
1 «Misure
di rilancio per
la pioppicoltura» è il titolo
del convegno di oggi dalle 10
alle 13 alla sede della Pioppicoltura (oggi Cra, Consiglio per la ricerca e sperimentazione in agricoltura)
di strada Frassineto, per le
prospettive della filiera
pioppo-legno. Sono previsti
gli interventi del direttore
Giuseppe Nervo, di Domenico Coaloa, Fabio Boccalari,
Nicoletta Azzi, Luigi Merlo,
Lorenzo Camoriano, Roberto Tonetti.
[F. N.]
Si fa la rotonda ai piedi di Salita S. Anna
1 Si sta lavorando alla rotonda tra salita S. Anna, via Buozzi e via
Cerrano. Il progettista Luigi Bugatti: «Pronta in una quindicina di
giorni». Se ne farà un’altra in viale Marconi, mentre per la seconda
sul canale Lanza (davanti all’edicola, prima di S. Anna) si attende
l’avanzamento del cantiere del nuovo supermercato Esselunga.
MANIFESTAZIONI. AL VIA OGGI
Fanfara dei bersaglieri
per “Valenza tricolore”
In principio era «Valenza e…
state», con la sagra del pesce, ora è «Valenza tricolore», con la fanfara dei bersaglieri. Il tutto in due
weekend, a cavallo tra i mesi
di giugno e agosto.
Il programma prevede per
oggi la sagra del pesce, che
come al solito si svolge all’autostazione Leon d’Oro.
L’apertura del ristorante è
alle 19,45, dalle 21,30 danze
con l’orchestra di Enrico
Cremon, domani stesso programma ma con un’orchestra tutta valenzana, I Mambo. E si arriva a domenica
con «Valenza tricolore». Il raduno è alle 9,30 in piazza
Gramsci, sfilata della fanfara
sino al monumento ai caduti di
viale Oliva, per la deposizione
di una corona d’alloro, e per le
vie della città. Alle 15,30 concerto della fanfara in piazza
Duomo. Alle 20,30 esibizione,
musica e balli country con il
gruppo Freee & Easy, seguito
alle 22,15 dal concerto con la
band Anime in Plexiglass e il
suo tributo a Ligabue.
Altre tre serate enogastronomiche e di musica sono in
programma a Valenza dal 4 al
6 luglio.
[R. C.]
12
LA STAMPA
VENERDÌ 27 GIUGNO 2014
Zampilli
PUBBLICHE ASSISTENZE. DA MERCOLEDI’ TOLTI ALLE CROCI I TELEPASS ESENTI PEDAGGIO
La fontana
dei Maestri
Ferrari
è stata
restaurata
dal Comune
ed è tornata
in funzione
Autostrade non sente ragioni
pagherà anche il soccorritore
«Follia che grava
sui costi e sui tempi
degli interventi»
Solo la Cri si salva
Inaugurata
E’ arrivata
l’ambulanza
numero 76
della Croce
Verde d’Ovada, un Fiat
Ducato da 70
mila euro: è
stato acquistato grazie
alla donazione di Attilio e
Nuccia Pesce,
nominati soci
benefattori.
Sarà usata per
servizi di base
DANIELE PRATO
OVADA
Nell’Alessandrino tra le realtà più penalizzare ci sarà la
Croce Verde di Ovada, che fa
largo uso dell’A26 per trasportare in tempi rapidi malati e feriti negli ospedali di
Novi e Alessandria. Ma sono
altre undici le pubbliche assistenze e Misericordie con sede in provincia (dall’Acquese
al Casalese, dal Valenzano al
Novese) che da mercoledì,
come in tutta Italia, si vedranno disattivare dalle Autostrade i telepass «esenti in
modo permanente»: dal 1999
consentivano alle ambulanze
di entrare e uscire dalla rete
autostradale a costo zero.
Insomma, per andare dal
casello di Ovada a quello di
Novi, così come da quello di
Casale ad Alessandria, le ambulanze con a bordo i malati
dovranno pagare. Croce Rossa esclusa: per loro l’esenzione vale ancora. «Autostrade
per l’Italia ha confermato la
disdetta dell’accordo con
Anpas senza concedere ulteriori proroghe, decidendo in
modo unilaterale le nuove modalità e mettendo così in grave difficoltà le organizzazioni
Acqui e Ovada .49
.
di volontariato» dicono dall’Anpas Piemonte.
L’allarme è scattato circa un
anno fa: ne è nata una battaglia
che ha portato la commissione
Trasporti a sottoporre la questione all’attenzione del governo, per impegnare Autostrade a
fare marcia indietro. Ma nell’attesa la società ha disdetto l’accordo e Anpas ha inviato un Sos
a prefetti e al ministro Alfano.
«Se si dovrà pagare, il rischio è che i costi ricadano comunque sulla settore pubblico,
visto che le associazioni saranno costrette a chiedere rimborsi più consistenti alle Asl o alla
Regione per i servizi prestati –
spiega Andrea Bonizzoli, presidente Anpas Piemonte -. Ma
più che di tipo economico, il
problema è pratico: Autostra-
12mila
euro di pedaggi
Per la Croce Verde di Ovada
calcolando solo duemila
trasporti annui sull’A26
Ma ne fa molti di più
de ci consente l’esenzione per i
casi di emergenza del 118 e i trasporti urgenti ma dovranno essere le Pubbliche assistenze,
ogni mese, ad autocertificarli,
segnalandoli alla società perché non li inserisca nel «conto»
del telepass, di cui saremo obbligati a dotarci per evitare code. E i servizi sono migliaia».
Nell’Alessandrino, la Croce
Verde di Ovada è tra le maggiori utilizzatrici dell’autostrada,
causa i limitati viaggi in città.
«Siamo perplessi – spiega l’addetto stampa Edoardo Schettino -: da un lato per le ricadute
sul servizio, perché anche se
minimi potranno esserci rallentamenti; dall’altro per gli aggravi sul bilancio, visto che verso
Novi e Alessandria facciamo
2.500 servizi l’anno». Tra andata e ritorno, calcolando solo 2
mila trasporti via A26, sono circa 12 mila euro di pedaggi. Preoccupazioni anche per Mauro
Oliveri, presidente della Croce
Verde di Arquata: «Il rischio è
che, alla fine, le associazioni siano costrette a chiedere contributi maggiori alla collettività
per far quadrare i conti».
ACQUI. AL VIA ANCHE ALTRI INTERVENTI IN CITTÀ
Riattivata la fontana
di piazza San Guido
È tornata a zampillare la
fontana realizzata dai Maestri Ferrari, alla sommità di
piazza San Guido. Da anni, la
fontana non era più in funzione così come l’impianto
d’illuminazione. Inoltre, il
cordolo di protezione in mattoni era stato più volte abbattuto dalle auto. L’intervento di recupero è avvenuto nell’ambito di un piano di
interventi più vasto.
«L’amministrazione comunale ha dato il via a una serie di interventi di ripristino
del patrimonio immobiliare.
Si sono resi possibili soprattutto grazie alle indicazioni
fornite dai cittadini, che hanno tempestivamente comunicato agli uffici le situazioni di
pericolo createsi a causa di
atti teppistici o semplicemente per la vetustà dei manufatti - spiega il sindaco Enrico Bertero -. Si è potuto intervenire sul muro in mattoni
delimitante il teatro all’aperto di piazza Conciliazione, si è
ripristinata la fontana in cima a salita San Guido, luci
comprese. Si sono effettuati diversi interventi di messa in sicurezza di paletti a protezione
dei marciapiedi, oltre a numerosi ripristini della pavimentazione in porfido o ciottolato».
I casi segnalati anche attraverso l’indirizzo di posta elettronica [email protected], o telefonando al numero 0144 770238 vengono
presi immediatamente in considerazione dagli uffici comunali e inseriti in un programma
aggiornato in base alla priorità
degli interventi.
«In settimana, ripartiranno
i lavori di rifacimento del manto stradale da parte della società Egea, in corrispondenza
dei tratti interessati dalla posa
delle tubazioni del teleriscaldamento nell’anno 2013, ovvero in corso Cavour, nel controviale di salita San Guido e in
via Nizza - dice Bertero -. Terminato l’iter di finanziamento
da parte della Cassa depositi e
prestiti, si darà il via alle asfaltature programmate, la cui
conclusione si prevede entro la
fine del mese di luglio». [G. L. F.]
OVADA. NOTTE BIANCA
CASA D’ACCOGLIENZA
Shopping sotto le stelle
e musica col Silent Party
“Il Rifugio
oggi chiude
ma io voglio
restare qui”
Un’immagine del Silent Party in piazza Assunta
Secondo venerdì con lo
shopping sotto le stelle di
«Spese pazze al chiar di luna» e seconda edizione del
Silent party, stasera nel centro storico di Ovada.
Dopo il successo registrato nel 2013, l’associazione
culturale Peak Beat, formata da un gruppo di giovani
ovadesi, ha deciso di replicare la festa on the road che
prevede dj set e musica a
tutto volume, trasmessa però nelle cuffie che i ragazzi
potranno noleggiare al costo
di 5 euro per tutta la serata.
Un modo per divertirsi e
ballare senza sosta sull’inconsueto «dance floor» di
piazza Assunta, nel cuore
della città, senza disturbare
gli altri visitatori impegnati
negli acquisti e i residenti
amanti del riposo notturno.
«Quest’anno i deejay saranno
quattro invece di 3 e la festa,
che comincerà alle 20, andrà
avanti fino alle 2, invece di fermarsi a mezzanotte – spiega
Lorenzo Piccinin, membro di
Peak Beat -. A disposizione ci
sono centocinquanta cuffie,
ovvero cinquanta in più dell’anno scorso: i partecipanti
potranno noleggiarle, lasciando un documento all’organizzazione, e scegliere fra 3 diversi canali: tecno, elettronica
e house». Quelli che invece alla musica preferiscono lo
shopping, avranno tempo fino
a mezzanotte per un tour tra
le vetrine del centro storico.
E chi invece si fosse perso il
Silent party ad Ovada, può
sempre riscattarsi domani:
l’iniziativa concede il bis in
piazza Italia ad Acqui per la
Notte Bianca.
[D.P.]
Scade oggi il count down per
la chiusura della casa di accoglienza «Rifugio» di piazza
San Domenico, a Ovada,
aperta nel 2005 dal Consorzio servizi sociali per dare
temporanea sistemazione a
persone in estrema difficoltà
ma precipitata in una situazione-limite. Colpa, ha detto
il Consorzio, delle tensioni
tra alcuni dei 9 utenti, 7 uomini e 2 donne, e del mancato
rispetto del regolamento. «Si
sono generate un’alta conflittualità con minacce e querele
tra gli stessi ospiti e gravi difficoltà per gli operatori» ha
ribadito il presidente del
Consorzio, Luciana Repetto.
Insomma, oggi si chiude:
si riaprirà con regole nuove
ma non si sa quando. A protestare, però, dopo Lega Nord,
Fratelli d’Italia e Movimento
civico popolare, che hanno
attaccato il direttore del
Consorzio, Emilio Delucchi
(loro candidato sindaco prima del suo «gran rifiuto»,
che li aveva costretti a riorganizzarsi in Patto per Ovada), ora c’è anche Domenico
Quagliuolo, ospite della
struttura da un anno con la
figlia di 26. L’uomo addossa
alla gestione del Consorzio le
responsabilità delle tensioni
createsi, contesta la versione
dell’ente e dice: «Non sono disposto ad andarmene». [D. P.]
12
50 .Spettacoli
STAMPA
.LA
VENERDÌ 27 GIUGNO 2014
Al Guest Ranch
tutto è nel segno
del country
Festival europeo al via a Voghera: star è Trent Willmon
I Dada Tra al Castello di Tortona per “Arena Live Club”
VALENTINA FREZZATO
VOGHERA
In pochi sanno che Voghera
è gemellata con Cheyenne,
città del Wyoming famosa
per i «Frontier Days», una
«western celebration» che
attira appassionati da tutto
il mondo grazie a rodei, indian village, grandi parate e
un museo sull’antico West. E
la città del Pavese vuole diventare la capitale europea
di riferimento per i cowboy,
grazie al «Voghera Country
Festival», che «eredita» organizzazione e luogo dall’«Independence Day».
Sarà tutto al Cowboys
Guest Ranch, centro perfetto per gare di ballo in team e
singoli, intrattenimento a tema per grandi e piccoli, cibo
tipico all’American Restaurant. Tre giorni di divertimento, a partire da stasera
con il concerto della cantante americana Kayleigh Leith
(dalle 22), domani alle 13 musica con gli Old Miners, poi
alle 22 arriva l’attesissimo
Trent Willmon, cantautore e
produttore di Nashville che
ha pubblicato due album per
la Columbia Records
(«Trent Willmon» nel 2004 e
«A Little More Livin’» nel
2006) e uno nel 2008 per
l’etichetta indipendente
Compadre. Domenica alle 11
suoneranno gli italiani Habanero, alle 14,30 chiuderan-
24h
SERVIZI
UTILI
UNA RASSEGNA ANCHE A GAVI
A Predosa si attende l’alba
sull’Orba con le rock band
Rock band protagoniste, stasera, nel basso Alessandrino. A Predosa, l’associazione Made in Predosa e
il circolo Arci organizzano
«Aspettando l’alba sull’Orba». Obiettivo: valorizzare
l’area del vecchio campo
sportivo, lambito proprio
dal corso d’acqua, facendone uno spazio di aggregazione dedicato ai giovani.
Cuore della serata, che decollerà dalle 18, è la «Festa
della birra», che affiancherà alla distribuzione di boccali e bicchieri stracolmi
anche gastronomia (con
patatine e panini), animazione, bancarelle di artigianato e, ovviamente, tanta
musica. «La serata - spiegano gli organizzatori - sarà
organizzata come un contest dedicato a giovani rock
band del territorio». Sono
sei i gruppi che si alterneranno sul palco: Gimme5,
Ymallah, Fulltones, The
Skunk, Naja e Acid/c.
Ognuno di loro avrà 40 minuti per conquistare con il
proprio repertorio il pub-
1
AUTOAMBULANZE
EMERGENZA SANITARIA 118
Alessandria Cri 0131 252.242, Croce
Verde 0131 252.255, C. S. 0131
270.027. Acqui Terme Cri 0144
322.300, Cr. Bianca 0144 323.333,
Misericordia 0144 321.020. Arquata
Scrivia Croce Verde 0143 636.430. Basaluzzo Croce Verde 0143 489.878.
Bassignana Avis 0131 926.641. Bosco
Marengo C. S. 0131 270.027. Cabella
Ligure Cri 0143 67.300. Cassine Cri
0144 714.433. Casale Monferrato Cri
blico e la giuria, che saranno poi chiamati a giudicarli
per assegnare il premio da
200 euro offerto dalla Carrozzeria Sezzadiese. Ad
aprire la competizione sarà
il duo I Tuonati, mentre a
chiuderla penserà il gruppo
Strada195. Per il resto della
nottata si proseguirà con il
dj set e, chi vorrà, potrà anche fermarsi a campeggiare. Sempre stasera, a Gavi,
si apre la due giorni di
«Rock in Gavi», al campo
sportivo, organizzato dalla
Pro loco con il patrocinio di
Comune e Distretto commerciale del Novese. Stasera si esibiranno i Radio Reset, per un tributo ai Negrita, e Roberto Tiranti, con le
musiche dei Police, domani
toccherà alle band Mama
and the bultos e a Gaetano
Pellino. I cancelli aprono alle 19,30, il ritmo si accenderà alle 21,30 (ingresso 5 euro): si potrà ingannare l’attesa con il servizio bar e al
corner gastronomico che
proporrà i tradizionali ravioli di Gavi.
[D. P.]
0142 452.258, Croce Verde 0142
453.310, Misericordia 0142 781.010.
Castellazzo Bormida C. S. 0131
270.027. Castelnuovo Scrivia Cri 0131
823.535, Croce Verde Cassanese 0143
477477. Cerrina Cri 0142 946.030. Felizzano Croce Verde 0131 791.616/7.
Gavi Cri 0143 643.070. Giarole, Occimiano e Mirabello Misericordia 0142
640.607. Murisengo Croce Verde
0141 993.677. Novi Ligure Cri 0143
20.20. Ovada Croce Verde 0143
80.420. Ozzano Cri 0142 487.001.
no i live i Berr O’Clock (ingresso a 30 euro per i tre giorni, 15
solo per venerdì o domenica,
30 solo sabato).
Tra un evento e l’altro,
«Arena Derthona» non rimane in silenzio e propone
musica emergente: dopo il
successo della prima serata con Conal Doyle and The Problems, Nadia and The Rabbits, Radio Days - si continua
con «Arena Live Club» che
questa sera farà salire sul
palco del Castello di Tortona i
Dada Tra (appena usciti con
il loro primo disco in studio,
che contiene nove brani originali cantati in italiano ed inglese, si presenteranno con la
nuova line up, composta da
Camillo Achilli, Stefano Bat-
Pontestura Cri 0142 466.868. Ponzano Cri 0141 927.317. Rosignano Cri
0142 488.856. San Salvatore Cri 0131
233.050. San Sebastiano Curone Cri
0131 786.666. Serravalle Scrivia Cri
0143 65.176. Stazzano Croce Verde
0143 65.002. Tortona Cri 0131 8294,
Misericordia 0131 811.247. Valenza
Avis 0131 924.060. Vignale Cri 0142
933.340. Vignole Cri 0143 67.300.
Villalvernia Croce Verde 0131 83.177.
Villanova Monferrato Cri 0142
483.627. Voghera Cri 0383 45.666.
3
Album
Trent
Willmon,
cantautore e
produttore di
Nashville, ha
pubblicato
due album
per la Columbia e uno per
la Compadre
tiston, Corrado Campanella,
Stefano Gilardone, Gege Picollo), poi gli alessandrini
Sintomi di Gioia.
Serata latina al Lido di Predosa con la musica di Tomaso
Di Muzio (Tomy D.) e l’animazione di Luca Ahìnamà & Simona, di Roberto Crotti, Sara
Calcagno, Monia Schiavo (info: 342 5618209); The Dors live
dalle 22,30 alla Fornace di Libarna, gli Unknown Type suonano dal vivo alla Festa della
Birra di Quattordio. Aperitivo
a ritmo di zumba al Bar Marenco di Novi,
Ad Alessandria: dj Dede
per i «Summer Day» al Caffè
Marini (dalle 20), «Shot Party» all’Arterìa con dj-set di
Fure dalle 18; si balla al Blan-
FARMACIE DI TURNO
Oggi ad Alessandria è di turno la farmacia Centrale, piazza della Lega 16 (0131
252.329). In provincia: Acqui Terme
Bollente, corso Italia 36 (0144
322.747). Casale Monferrato Del Valentino, corso Valentino 82 (0142
452.617). Novi Ligure Beccaria, piazza
Repubblica 7 (0143 23.10). Ovada Gardelli, corso Saracco 303 (0143 80.224).
Tortona Comunale 2, strada Viguzzolo
2 (0131 861.264). Valenza Bellingeri,
corso Garibaldi 86 (0131 943.356).
Ritmi Usa
Tre giorni di
divertimento:
si comincia
oggi con il
concerto
dell’ americana
Kayleigh Leith
(dalle 22),
domani
alle 13 gli
Old Miners, e
alle 22 arriva
Trent Willmon
GUARDIA MEDICA
Alessandria 0131 265.000. Acqui Terme 0144 321.321. Arquata Scrivia
0143 636.129. Casale Monferrato
0142 435.222. Castellazzo Bormida
0131 270.027. Castelnuovo Scrivia
0131 826.763. Cerrina 0142
943.423. Felizzano 0131 791.296.
Gavi 0143 642.551. Novi Ligure 0143
746.569. Ovada 0143 81.777. San
Sebastiano Curone 0131 786.209.
Tortona 0131 865956. Valenza 0131
959.111.
La posta dei lettori. Piazza Libertà 15. e-mail [email protected]
«Mozione amianto
spiraglio positivo»
1 Esprimiamo
soddisfazione per l’approvazione negli scorsi giorni alla Camera
della mozione sul tema dell’amianto; tale approvazione
rappresenta per noi un passo in avanti per la messa in
opera del Piano Nazionale
approvato alla conferenza di
Venezia, ed una - se pur minima - risposta a livello occupazionale. L’aver approvato la possibilità di sboccare i fondi per avviare le necessarie bonifiche nei Comuni fuori dal patto di stabilità è sicuramente un passo
in avanti per la soluzione del
problema dell’inquinamento
da asbesto nei nostri territo-
ri, insieme al completamento
da parte delle regioni del censimento dei siti inquinati, come lo stesso finanziamento
del fondo per la messa in sicurezza degli edifici pubblici,
l’incremento del fondo per le
vittime con la sua estensione
ai cittadini (vittime civili), e la
richiesta della revisione dell’attuale legge pensionistica,
per garantire benefici ai lavoratori colpiti da patologie
asbesto-correlate. Questa
mozione è il segno di un’assunzione di responsabilità del
Parlamento, per cui al Governo ora tocca il compito di trovare risorse economiche per
rispettare gli impegni che si
sono assunti con l’approvazione, in primis la necessaria
reperibilità di disponibilità
finanziarie per la partenza
del Piano nazionale amianto.
CLAUDIO IANNILLI, RESPONSABILE
VERTENZA AMIANTO DELLA CGIL E BRUNO
PESCE, COORDINATORE DELL’AFEVA
CASALE MONFERRATO
«Confronto costante
su problemi sanità»
tamente, ciascuno nel proprio
ruolo e specificità di rappresentanza, a migliorare le prestazioni
ai cittadini. La presenza al tavolo
degli assessorati competenti di
Comune e Provincia di Alessandria rafforza la qualità del confronto e rappresenta una esperienza per ora unica in Piemonte.
CGIL CISL UIL
ALESSANDRIA
1 Un importante accordo sul-
le relazioni sindacali è stato raggiunto tra i Direttori Generali
dell’Asl e dell’Aso, dott. Marforio
e dott. Giorgione, con le Organizzazioni Sindacali Confederali
Cgil Cisl e Uil e le rispettive rappresentanze dei Pensionati e della Funzione Pubblica. Tale accordo vincola le parti a confrontarsi
periodicamente sulle tematiche
della sanità alessandrina con
l’obiettivo di contribuire congiun-
«Il nuovo Senato
in dirittura d’arrivo»
Il nuovo Senato in dirittura
di arrivo? Se così sarà è evidente
che chi si era dimostrato scettico
in merito alla possibilità di conseguiretaleobiettivodovràricredersi. Stando a quanto si afferma si va
versounveroSenatodelleautonomie come quello tedesco dotato di
1
pieni poteri, le Regioni incrementano la propria autonomia e a
quanto pare i principi del federalismo fiscale saranno costituzionalizzati. Il Senato sarà composto da
95 senatori rappresentativi delle
istituzioni territoriali e da 5 senatori nominati dal Presidente della
Repubblica fra i cittadini che hanno dato lustro alla patria per meriti in campo scientifico, letterario e
artistico. Come previsto da un
emendamento dei relatori al ddl
sulle riforme: 74 senatori saranno
eletti tra i consiglieri regionali, 21
tra i sindaci. La durata del mandato sarà la stessa delle istituzioni
territoriali nelle quali sono stati
eletti, i senatori godranno dell’immunitàparlamentareenonavranno uno stipendio aggiuntivo. Le
competenze previste sono le seguenti, le leggi ordinarie saranno
approvate dalla Camera, ma entro 10 giorni il Senato, su richiesta di un terzo dei suoi membri
potrà chiedere di esaminarle e
proporre modifiche entro 30
giorni. La funzione legislativa
sarà esercitata dalle due Camere per le leggi di revisione costituzionale e per le altre leggi costituzionali, per l’attuazione
delle disposizioni costituzionali
in materia di referendum popolare, per la ratifica dei trattati
Ue e per gli altri casi previsti
dalla Costituzione. Resta inteso
che se la riforma del Senato sarà approvata, come al solito sarà buona norma verificarne gli
effetti pratici e cioè se la stessa
manterrà le promesse enunciate dagli obiettivi prefissati.
PIER CARLO LAVA
ALESSANDRIA
LA STAMPA
VENERDÌ 27 GIUGNO 2014
Primo Piano .7
.
U
LA CRISI
L’ANALISI DELLE IMPRESE
“Il Paese resta fragile
non reagisce alle cure”
La nota di ottimismo
La prospettiva
delle riforme può
rimettere in moto
gli investimenti
Giorgio Squinzi
Confindustria ribassa le stime: la crescita non si vede ancora
LAPRESSE
ROBERTO GIOVANNINI
ROMA
I segnali di ripresa ci sono,
ma «il cavallo non beve», e le
previsioni economiche per
l’Italia sono tutte riviste al ribasso. Per gli economisti del
Centro Studi di Confindustria - che ieri hanno presentato il tradizionale rapporto
estivo sugli scenari economici - il quadro dell’economia
italiana presenta un Paese sul
filo del rasoio. Ci sono tutte
Il Centro studi avverte:
rischiamo di avere
un’altra falsa partenza
come alla fine del 2013
gli elementi perché grazie a
un’iniezione di fiducia si possa uscire in modo stabile dalla crisi, e cominciare a risalire la china. Ma come spiega il
capo economista di Confindustria Luca Paolazzi, non è
affatto scongiurata la possibi-
il caso
GIUSEPPE BOTTERO
TORINO
Le previsioni di Confindustria e Governo a confronto
TASSO DI CRESCITA DEL PIL
Stime Governo
(apr. 2014)
1,4
1,3
Centimetri
LA STAMPA
INDEBITAMENTO NETTO
Stime Governo
(apr. 2014)
3,5
1,2
1,0
1,0
3,0
2,9
Fonte: elaborazione
La Stampa su dati CSC
e Ministero dell’Economia
2,6
2,5
0,8
2,0
0,6
1,5
0,4
(% Pil)
Stime Confindustria (ieri)
2,5
0,8
1,8
1,0
0,2
0,5
0,2
0
0,0
2014
2015
lità che l’economia si assesti su
una «nuova normalità» all’insegna della stagnazione e di
una continua «falsa partenza»,
come quella che si è intravista
alla fine 2013. Perché «il maggior ottimismo, o minor pessi-
2014
mismo, di famiglie e imprese dice - non si traduce più automaticamente in comportamenti di spesa».
Insomma, la salute del Paese
«resta fragile» e «la malattia
della lenta crescita» non è sta-
2015
ta debellata; anzi, il paziente
«resta debole e fatica a reagire
alle cure». Ma non è più il «baratro» che rischiò di inghiottire
l’Italia nel 2011. Anche se i dati
di Pil, disoccupazione e lavoro
per i prossimi due anni sono
Consiglio, Graziano Delrio, che
plaude alla «condivisione dell’orizzonte generale e all’ incoraggiamento ad andare avanti.
C’è la disponibilità a collaborare per il bene delle famiglie e
per creare posti di lavoro, che è
la cosa più importante».
Certo è che i numeri del Csc
spingono a una certa preoccupazione. Detto del Pil, la domanda totale interna nel 2014
diminuirà ancora (-0,2% dopo il
-7,7% tra il 2012 ed il 2013); tornano ad aumentare invece i
consumi delle famiglie nel 2014
(+0,1%) e nel 2015 (+0,8%) ma
non gli investimenti che perderanno un altro 0,7% quest’anno
per poi recuperare il prossimo
un 2% in più. La disoccupazione resterà da record, con un
tasso che inizia a scendere dai
massimi toccati nel primo trimestre 2014 ma che non riuscirà ad andare sotto il 12,5%.
L’unica buona notizia: una manovra aggiuntiva «non appare
né necessaria né opportuna»,
dice il Csc.
La sanatoria è finita
riparte la carica
delle cartelle Equitalia
tempi del fisco che ringhia
sono finiti, ma anche per
la “nuova” Equitalia, quella ammorbidita dalla mini-riforma varata nel 2013, è arrivata l’ora di battere cassa.
Dal 15 giugno, il giorno in cui
è scaduta la sanatoria che ha
permesso a 145 mila italiani
di saldare i conti senza inte- enti locali. Equitalia entrerebressi e ha fruttato 725 milioni be in campo anche nella delicadi euro, è ricominciata l’atti- ta partita che riguarda i crediti
vità di riscossione che, secon- della pubblica amministraziodo la stessa Equitalia, inte- ne. La riforma, in attuazione
resserà «una rilevante platea della delega fiscale, dovrebdi contribuenti». Traduzio- be concretizzarsi a settemne: da qui alla fine dell’anno bre ma non è escluso che il
dovrebbero partire centinaia dossier possa essere anticidi migliaia di avvisi e solleciti pato. Per ora, si accelera sulla
affinché chi non ha pagato si riscossione, che prevede divermetta in regola. Solo più se forme di rateazione per tuavanti sarà il momento di telare i contribuenti in difficolmostrare i dentà. Per i debiti fiti: fermi, ipoteI MOROSI no a 50 mila euche, pignoraspiega EquiAnche chi ha perso ro,
menti.
talia, è sufficienil diritto alle rate te una domanda
Per risolvere dubbi e pro- può essere riammesso ed è possibile diblemi il grupscutere un piano
po, che invia
LE GANASCE di pagamenti diuna media di 15 I veicoli indispensabili lazionati fino a
milioni di cardieci anni, proper lavorare rogare una ratelle l’anno, sta
non saranno bloccati teizzazione già
intensificando
in tutta Italia il
in corso o chieservizio “sportello amico”, derne una successiva in caso di
cui si affianca ora anche un nuove pendenze. Entro il 31 luprogramma dedicato alle im- glio chi ha perso il diritto alla
prese. Un lavoro che peraltro rateazione perché non in regosi potrebbe incrementare se la con i pagamenti al 22 giugno
prenderà forma l’idea della 2013 può chiedere di essere
“casa del contribuente”, il riammesso fino a un massimo
progetto che il governo sta di 72 rate.
La novità più rilevante è che
valutando per trasformare
l’organizzazione che, a quan- le imprese che vantano crediti
to si apprende, potrebbe es- nei confronti dello Stato possosere dotata di una banca dati no chiedere direttamente la
per tutelare i cittadini dalle sospensione della riscossione
“cartelle pazze” inviate dagli se ritengono di non dover pa-
I
(%)
Stime Confindustria
(ieri)
tutti in calo. In particolare, dice
il rapporto, per il 2014 il Pil crescerà solo dello 0,2% quest’anno - contro il +0,8% previsto dal
governo - e dell’1% l’anno prossimo (1,3 per l’Esecutivo).
A riequilibrare quest’analisi
con molti elementi di ombra e
relativamente poche luci ci
pensa il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi, che
dopo qualche incertezza adesso promuove senza esitazioni il
governo Renzi. «La prospettiva delle riforme in campo, il
tornare a parlare di cose concrete, da fare, - dice Squinzi aiuta a ritrovare più in fretta la
fiducia, può rimettere in moto
gli investimenti, sbloccare i
progetti delle imprese, anticipare e dare più forza alla ripresa». Bisogna «avere e dare al
Paese le giuste priorità», ma
anche se «scegliere è difficile»,
«il coraggio e la volontà di decidere non sembrano mancare al
nostro presidente del Consiglio». Elogi raccolti dal sottosegretario alla presidenza del
In arrivo centinaia di migliaia di avvisi ai contribuenti
Ma i pignoramenti scatteranno solo tra qualche mese
145
120
milioni
mila
mila euro
La cifra incassata
con la sanatoria
I contribuenti
che hanno aderito
La soglia minima
per pignorare case
725
LUCA BRUNO/AP
Il ministro Poletti
«Ilgovernosalva
altri32milaesodati»
1 Il Governo allarga le sal-
vaguardie per gli esodati: ci
sarà un anno in più per accedere alle tutele e non restare
senza stipendio e pensione.
Spostando la scadenza (da
gennaio 2015 a gennaio
2016) si amplierà la platea dei
beneficiari: il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, parladi
’’32 mila e 100’’ persone in
più, 24 mila recuperate dai
vecchi interventi e 8 mila sono quelle completamente
nuove. In tutto i salvaguardati salirebbero così a quota
170 mila.
gare le somme richieste dagli
enti. Più morbida anche l’attivazione di fermi, ipoteche e pignoramenti, preceduti da una
serie di avvisi. Il blocco dei veicoli, inoltre, non può essere disposto se indispensabili per
svolgere il proprio lavoro.
Dal pignoramento, dall’anno
scorso, è esclusa la prima casa,
mentre per gli altri immobili si
può procedere solo in caso di
debiti superiori ai 120mila euro. Su stipendi e pensioni, la
quota pignorabile procede per
gradi, e non è comunque possibile pignorare l’ultima mensilità versata sul conto, che resta
nella piena disponibilità del
contribuente. Molte le possibilità di pagamento: sul sito di
Equitalia, negli uffici postali,
agli sportelli bancari, presso
tabaccai convenzionati e ricevitorie Sisal e Lottomatica.
1
18 .Società
STAMPA
.LA
VENERDÌ 27 GIUGNO 2014
RAFFAELLO MASCI
ROMA
a scuola ha deluso. Mettiamola così: è sempre il
veicolo principale del sapere, è sempre quel percorso da cui non si può
prescindere. Ma la promessa che si
sintetizzava nello slogan «più studi,
più lavori (e più guadagni)» non è più
credibile. Almeno per i ragazzi italiani degli anni della crisi: ci si iscrive di
meno alle superiori, si abbandona
più facilmente e si diserta l’università ogni giorno di più.
È la fuga dall’istruzione quella su
cui fa un focus il Censis in una ricerca
presentata ieri? Forse no. È presto
per dirlo. Ma è certo che «aumenta la
sfiducia nella scuola come strumento
di mobilità sociale», come annuncia il
centro studi presieduto da Giuseppe
De Rita. Non si crede più, in sostanza, che studiando si possa migliorare
la propria condizione sociale ed economica. E i numeri assecondano questa sensazione, tant’è che se si osserva la generazione dei ventenni di oggi
che hanno una occupazione, si rileva
che solo il 16,4% fa un lavoro che lo
colloca in un gradino sociale superiore a quello dei suoi genitori, e addirittura il 29,5% quel gradino lo ha disceso e sta peggio di mamma e papà. Alla faccia della maggiore istruzione.
Non solo. Se andiamo a vedere
quelli che di scuola ne hanno fatta
tanta e sono riusciti a laurearsi, si
scopre che fanno, in quasi il 37% dei
L
Dall’asilo all’università
scuola vuol dire sfiducia
I numeri del Censis raccontano la delusione degli italiani
Meno iscritti e più abbandoni: e aumentano i ricorsi al Tar
casi, un lavoro talmente dequalificato
da rendere inutile la loro laurea.
E lo stesso discorso vale per il 32%
dei diplomati. Si penserà che la colpa è
delle lauree «deboli», quelle in Lettere,
Filosofia e chiacchiere varie, ma non è
così, perché la sottoccupazione vale
per queste lauree in misura del 43,7%,
mentre per quelle «spendibili» - economia, statistica – si arriva addirittura al
57,3%, e perfino i tanto osannati ingegneri si ritrovano a fare lavoretti in ragione di uno su tre.
E dunque «chi se ne frega della
scuola» è il nuovo sentire dei giovani
italiani, che si avvicinano alle aule
con sempre meno motivazioni.
Tant’è che cambiano indirizzo con frequenza e con altrettanta frequenza abbandonano: il 28% di chi
comincia le superiori
non le finisce, consolidando un tasso di di-
29,5%
in ascesa
in discesa
Sono i nati tra 1980 e 1984
che al primo lavoro salgono
nella scala sociale rispetto
alla provenienza
È la percentuale di giovani
che vive una mobilità
discendente rispetto
alla famiglia di origine
in più all’estero
È il tasso di passaggio dalla
scuola all’università tra i 1819enni nel 2012: due anni
prima era al 50,8%
Tra 2007 e 2011 gli studenti
italiani iscritti in università
straniere sono passati da
41.394 a 62.580
2.000
1.800
1.400
LORENZO PASSONI/
TAMTAM
RETRIBUZIONE TEMPO PIENO AL VARIARE DEL TITOLO
DI STUDIO PER CITTADINANZA E SESSO
1.956
Anno 2012 (in euro)
ITALIANO
STRANIERO
ITALIANA
STRANIERA
TASSO
DI OCCUPAZIONE
di giovani diplomati e laureati
di 20-34 anni non più
in istruzione/formazione
con un titolo di studio conseguito
da uno a tre anni prima
(anno 2013)
La Stampa su dati
ISTAT e EUROSTAT
1.207
LAUREATI
1.200
Andrea Gavosto, direttore della
Fondazione Agnelli, se tanto mi dà
tanto - dicono i ragazzi italiani – a
che serve studiare? La delusione è
forte, non trova?
«Il fenomeno si può anche capire
da un punto di vista strettamente
emotivo, ma la tesi secondo cui lo
studio non serve è sbagliata. Ci sono ricerche amplissime e tutte concordi su questo: l’istruzione è sempre direttamente proporzionale alla possibilità di trovare una occupazione e anche ben retribuita».
Ora, però, glielo vada a dire a tutti
quei ragazzi, spesso anche laureati, che vivacchiano di lavoretti da
quinta elementare.
«Il problema del disagio giovanile e
dell’incongruenza tra studi e lavoro esiste. Ma è un problema del
mercato del lavoro che nulla toglie
all’importanza dell’istruzione ai fini della crescita e anche della promozione sociale della persona. In
termini tecnici diremmo che è un
problema congiunturale e non
strutturale».
In termini più colloquiali?
«Direi che stiamo attraversando
un momentaccio per il lavoro e
che questo fenomeno investe soprattutto i giovani. Ma da questa
situazione si può uscire e se – allora – ci si ritroverà senza una istru-
56,9%
1.177
1.000
800
Per il quinto anno consecutivo
diminuiscono le nascite che
raggiungono nel 2013 il minimo
storico di 514 mila bambini. Nel
2008 i nati in Italia erano oltre
576 mila: la flessione è dunque
pari al -10,8%
21,4%
Fonte: elaborazione
1.600
I nati nell’anno
(minimo storico)
79,8
51,2%
2.200
514.308
Continua ad aumentare
la speranza di vita alla nascita,
giunta nel 2013 a 79,8 anni per
gli uomini e a 84,6 anni per
le donne. In Europa l’Italia è il
secondo Paese più longevo per
gli uomini e il terzo per le donne
all’università
Intervista
di studenti italiani iscritti in università
straniere è aumentato del 51,2%». Non
meraviglia, allora, che gli insegnanti
siano più sfiduciati degli studenti: «Il
33,5% dei dirigenti scolastici lamenta
che l’atteggiamento prevalente tra il
personale è la demotivazione, mentre
il 24,6% sottolinea che l’atteggiamento
collaborativo da parte delle famiglie è
diminuito». E che nessuno si azzardi a
bocciare: sono 1.500 i ricorsi al
Tar solo per lo scorso anno, il 17% in più dell’anno prima.
L’Istat ha pubblicato il Report
sugli indicatori demografici
del nostro Paese relativi al 2013:
diminuiscono i nati, gli immigrati,
aumentano invece le aspettative
di vita e il numero degli italiani
che se ne vanno all’estero
Gli anni della
speranza di vita
16,4%
47,3%
spersione scolastica di 10 punti superiore alla media europea. Una catastrofe. E uno spreco di risorse economiche e umane. Quanto all’università,
peggio ancora: le immatricolazioni si
sono ridotte del 3,3% da un anno all’altro (9.500 studenti in meno) e dopo il
primo anno abbandona più del 15%.
Per contro, cresce la massa di chi va
a studiare all’estero: «Tra il 2007 e il
2011 il numero
Le cifre del 2013
40,8%
827
DIPLOMATI
600
Fino elementare
Fino licenza media
Diploma
Centimetri
LA STAMPA
Laurea e oltre
Gavosto: “Capisco il malessere
ma l’istruzione è un investimento”
I consigli ai genitori degli studenti del direttore della Fondazione Agnelli
Andrea
Gavosto
dirige la
Fondazione
indipendente
Giovanni
Agnelli dal
2008
quando è stato introdotto il sistema
3+2 (cioè la laurea di base più quella
specialistica) c’è stato un boom di
iscrizioni, specie da parte di adulti
che tornavano a qualificarsi, principalmente per fare carriera. Ora quel
ciclo si è concluso, ed è normale che i
numeri complessivi conoscano una
flessione».
zione adeguata, allora sì che saranno guai».
Chi può va all’estero a fare l’università, dice il Censis. È questa la risposta?
Chi è
Intanto all’università si va sempre
meno.
«Secondo me è un fenomeno meramente statistico. Mi spiego meglio:
«No, e per due motivi. Intanto non
tutti possono andare all’estero, per
ragioni economiche. E poi studiare
ingegneria, per esempio, in una uni-
versità inglese non garantisce una
preparazione maggiore di quella che
si può avere nei nostri politecnici.
Capisco – tuttavia – i genitori che
fanno questa scelta per i figli, e che è
dettata dall’ambizione di aprire loro
un mercato del lavoro internazionale
e non solo italiano».
Conclusione?
«Il mio consiglio ai genitori è che facciano studiare i figli, perché quello
rimane il miglior investimento che si
possa fare per loro. Semmai, che imparino bene, ma veramente bene,
l’inglese, così da poter cercare un futuro ovunque nel mondo».
[R. MAS.]
Gli italiani con
più di 65 anni
Al 1° gennaio le persone con più
di 65 anni erano il 21,4% della
popolazione, mentre i giovani
con 14 anni o meno sono scesi al
13,9% del totale. Nessun Paese
Ue ha una così alta proporzione
di ultrasessantacinquenni
197.091
I matrimoni
celebrati
Gli italiani scelgono sempre
meno di sposarsi: bisogna
risalire al 1880 per trovare un
numero di matrimoni più basso,
ma con l’avvertenza che
all’epoca la popolazione era la
metà di quella odierna
182.000
Saldo migratorio
positivo (in calo)
Le immigrazioni dall’estero
scendono a 307 mila, contro i
quasi 500 mila del 2008: salgono
le emigrazioni, circa 126 mila nel
2013 (285 mila nel 2008). La
Romania (60 mila) si conferma il
principale Paese di provenienza
A CURA DELLA Fondazione Hume
LA STAMPA
VENERDÌ 27 GIUGNO 2014
Panorama
Grazie a sgravi fiscali
LA RELAZIONE DELL’IVASS: INCIDENTI -30%, POLIZZE IN CALO DEL 3,8%
La Rc Auto in Italia
costa il doppio dell’Ue
Siddi: col nuovo contratto
1500 assunzioni in 3 anni “Il 95% degli automobilisti paga più della media”
na trattativa lunga. Difficile, ma che per il presidente della Federazione europea dei giornalisti
(Efj) Morgens Blicher Bierregard, «va sicuramente nella
giusta direzione». Una direzione che per la Federazione della
stampa si declina in «lavoro» e
che garantisce certezze e pluralismo nell’informazione.
Questo il cuore del nuovo con- Franco Siddi (Fnsi)
tratto di lavoro giornalistico
appena siglato tra Fnsi e Fieg e che in un contesto difficile per
l’editoria introduce per la prima volta «accordi contrattuali per il
lavoro autonomo», spiega il segretario Fnsi Franco Siddi. Inoltre
sono previsti interventi di sostegno al settore (120 milioni nel triennio 2014-2016) finalizzati a «garantire - insiste Siddi - 1500 assunzioni in tre anni». In quest’ottica il segretario generale dell’Fnsi ha ricordato che il decreto firmato dal sottosegretario Lotti prevede sgravi fiscali sia per le assunzioni a tempo determinato
[R. R.]
(100%) sia per quelle a tempo indeterminato.
U
Per chi ha aderito al concambio
L’Argentina:pagheremo
itango-bondaicreditoriUsa
Argentina pagherà i creditori americani e non farà default. Il governo di Buenos Aires ha annunciato ieri di
aver dato mandato alla Bank of New York di pagare 539
milioni di dollari dovuti ai sottoscrittori americani del concambio dei “tango bond” del default del 2001.
Il ministro argentino dell’Economia Axel Kicillof, appena rientrato da New York, ha annunciato ieri lo sblocco di pagamenti (in
scadenza entro il 30 giugno) per un totale di 832 milioni di dollari.
Il ministro ha spiegato che «la legge argentina non prevede un
default volontario, ovvero un mancato pagamento in presenza
delle risorse». Kicillof ha denunciato poi l’atteggiamento del giudice americano Thomas Griesa, «senza dubbio parziale a favore
dei fondi avvoltoio», cioè i fondi hedge che hanno acquistato sul
mercato i bond del default di tredici anni fa e ne chiedono il rimborso integrale per un valore di 1,5 miliardi di dollari.
[R.E.]
L’
Ntv ottiene il «Welcome Chinese»
Il treno Italo diventa
ambasciatore in Cina
talo diventa ambasciatore
in Cina. La «China Tourism
Academy», l’ente statale del
turismo cinese, ha scelto il treno di Ntv come amico dei propri turisti, in quanto assicura
standard di qualità irrinunciabili per la Cina ed è compatibile
con le esigenze e le necessità di
questo popolo.
Così la China Tourism AcaANSA
demy ha assegnato a Ntv il cer- Antonello Perricone, Ntv
tificato «Welcome Chinese», un
attestato che apre le porte ai turisti che vogliano sentire un po’
d’aria di casa anche oltre confine: troveranno su Italo le più moderne condizioni di viaggio in Europa, ma anche informazioni scritte
nella loro lingua, sui display del treno e sulle brochure. Il riconoscimento è stato consegnato ieri dal presidente della China Turism
Academy, Dai Bin, e dal presidente di Welcome Chinese, Jacopo
Sertoli, al presidente di Ntv Antonello Perricone. Presente anche
l’ambasciatore cinese Li Ruiyu. Anche l’aeroporto Fiumicino di Roma, primo in Italia, ha ottenuto la certificazione Welcome Chinese.
I
LUIGI GRASSIA
La crisi economica generale
ha un po’ calmierato le polizze Rc Auto ma la correzione
è stata limitatissima e le tariffe restano le più care
d’Europa. Dice l’Ivass (l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni) che il prezzo effettivo medio di queste polizze in Italia nel primo trimestre del 2014 è stato di
500 euro. C’è un piccolo calo, del 3,8%, ma il confronto
europeo resta mortificante:
paghiamo esattamente il
doppio della media dell’Ue,
che è di 250 euro. Ma non è
questo l’unico schiaffo: il
presidente dell’Ivass, Salvatore Rossi, osserva che «solo
il 5% degli assicurati Rc Auto versa un premio paragonabile a quello medio europeo di 250 euro».
Se ne deduce che il 95%
paga oltre la media. L’associazione di consumatori Adiconsum ironizza amaramente su questa che definisce
«una media di Trilussa».
La recessione ha avuto effetti profondi sul mondo dell’auto che si sono riverberati
anche sul settore assicurati-
Una constatazione amichevole post-incidente
vo. «Spostarsi in auto costa
- osserva Rossi - e il suo utilizzo si è molto ridotto, perché
meno famiglie possono permetterselo». Come conseguenza positiva, è crollato il
numero degli incidenti stradali e dei risarcimenti Rc Auto:
addirittura -30% negli ultimi 4
anni. Commenta il presidente
dell’Ivass: «Non era il modo in
cui bisognava arrivarci, ma intanto registriamo meno morti
e feriti e non possiamo che ral-
legrarcene». Da notare che è
calata la mannaia sui «colpi di
frusta»: -20% nel 2013 grazie
al decreto varato due anni fa.
In teoria, tutto questo dovrebbe avere anche un risvolto positivo di tipo economico:
il beneficio per gli assicurati in
termini di minor costo delle
polizze dovrebbe essere notevole, visto che per anni, anzi
per decenni, le compagnie assicurative hanno giustificato i
prezzi esorbitanti della Rc Au-
Economia .21
.
to con la necessità di coprire i
costi dei molti sinistri (e delle
truffe). Invece il calo quest’anno è il misero -3,8% di cui abbiamo riferito sopra; un’altra
associazione di consumatori,
il Codacons, commenta che «è
solo una goccia nel mare».
Come mai le polizze scendono così poco? Le compagnie
assicurative lamentano che la
crisi ha ridotto i loro introiti
(-8%), perché parecchia gente
smette di guidare la macchina,
oppure la guida ma non paga
l’Rc Auto. Inoltre sale il costo
medio totale di ciascun sinistro, «da 3900 a 4700 euro per
i maggiori accantonamenti».
I premi sono molto variabili, più alti della media al Sud,
nelle grandi città e per gli assicurati giovani. Poi incide parecchio la storia individuale:
chi ha avuto 5 incidenti paga
tre volte di più di chi non ne ha
mai fatti. Resta un tasto dolente quello dei finti incidenti
o delle parcelle gonfiate per
scroccare soldi alle compagnie assicurative. Per combattere questo fenomeno nel
2015 diventerà operativa la
banca dati unica antifrode, in
cui (in prospettiva) confluiranno tutti gli archivi delle
amministrazioni pubbliche e
dei privati e in un primo tempo quelli del Pra, della Motorizzazione, dell’Ania, della
Consap e dell’Ivass. Rendendo la vità più difficile ai truffatori si potrà abbassare il costo
delle polizze per tutti (o almeno si spera, perché troppo
spesso in Italia iniziative del
genere deludono).
L’Ivass non si occupa solo di
è solo Rc Auto. La relazione
annuale riferisce fra l’altro del
florido sviluppo delle polizze
previdenziali, che crescono a
due cifre (+33% nel 2013).
UNA NOTA DELLA COMPAGNIA DI ABU DHABI: ANCORA QUATTRO PASSI DA COMPIERE
“Alitalia, accordo in qualche mese”
Etihad raffredda
le interpretazioni
troppo ottimistiche
della recente intesa
Niente
fretta
La compagnia
Etihad
conferma di
volere il 49%
di Alitalia
Ma se l’altro
giorno era
sembrato che
fosse tutto
deciso, ieri
c’è stato
un passo
indietro
ROMA
L’aspetto più strano della
trattativa Alitalia-Etihad è
che arriva un ok dopo l’altro,
ma quella che non arriva mai
è la parola fine. Di volta in
volta, si aspettano con trepidazione un cda, una lettera, o
una risposta a una lettera; e
ogni volta il risultato è un
«sì», ma questo «sì» vuol dire
semplicemente: «Andiamo
avanti con le trattative». Ancora l’altro giorno siamo stati
informati di un ennesimo
«sì» che sembrava definitivo,
e invece no. Ieri una nota ufficiale della Etihad (e sia chiaro, una nota di tono molto positivo) spiegava che l’accordo
con Alitalia è «l’ultimo passo
di un percorso che può portare alla finalizzazione dell’operazione nei prossimi mesi». Ancora mesi. E quello
ANSA (EPA)
che manca non sono questioni
di dettaglio: «Completamento
della documentazione; finalizzazione delle condizioni; richiesta alle autorità regolatorie e approvazione finale da
parte degli azionisti e del cda».
Il punto fermo è «l’intesa sui
principali termini e condizioni
in base alle quali Etihad Airways acquisirà una quota del
49% in Alitalia». Ma per il resto la nota della compagnia di
Abu Dhabi depotenzia le interpretazioni troppo ottimistiche
dell’annuncio dell’altro giorno.
Nel frattempo, Air FranceKlm non esclude la possibilità
di aumentare nuovamente la
sua quota in Alitalia. La partecipazione del 25% era scesa,
non avendo il gruppo sottoscritto l’aumento di capitale
per la quota spettante. Il 7%
attualmente detenuto da Air
France, spiega l’amministrato-
re delegato Alexadre de Juniac, «sarà ulteriormente diluita» in occasione del nuovo aumento di capitale che permetterà ad Etihad di acquistare il
49% di Alitalia. Ma de Juniac
aggiunge che in seguito Air
France «potrebbe anche scegliere di risalire. Valuteremo».
Comunque il top manager
francese dice che quella di
Etihad «non è «un’operazione
ostile», anche perché «Etihad
manterrà le partnership che
Alitalia ha siglato con noi».
Fra i problemi non risolti figura il taglio di 2251 posti di lavoro in Alitalia. La Etihad pretende che quei dipendenti
escano dal perimetro dell’azienda e non accetta soluzioni parziali. I sindacati sono inquieti e aspettano di sapere di
più in occasione dell’incontro
col governo fissato per la metà
della prossima settimana. Il
ministro dei Trasporti Maurizio Lupi ostenta ottimismo sul
complesso della trattativa:
«Ormai gli aspetti più critici
sono tutti risolti, con l’eccezione, ovviamente, del nodo degli
esuberi che torneremo ad affrontare con i rappresentanti
dei lavoratori».
[LUI. GRA.]
34
IL METEO
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nuvoloso
Il tempo: si riducono i temporali oggi, in ripresa domani
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LA STAMPA
VENERDÌ 27 GIUGNO 2014
REDAZIONE PIAZZA LIBERTÀ 15
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26
Correnti occidentali sul bordo di
una fascia di alta pressione
scorrono sulle regioni alpine,
attivando focolai temporaleschi
e a tratti tempo instabile più
diffuso. Oggi vi sarà una pausa
nell’instabilità e i temporali
saranno più isolati, domani il
flusso di aria umida tornerà ad
accentuarsi determinando il
passaggio a ondate di nuovi
temporali sia domani, sia nella
prima parte di domenica.
A cura di www.nimbus.it
AL
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VERCELLI
TORINO
ASTI
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MILANO
GENOVA
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Temporale
Pioggia
intensa
CITTÀ
VB
DOMANI Temperature ˚C
SVIZZERA
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ALESSANDRIA
E PROVINCIA
SERVIZI. LA DENUNCIA DEI SINDACATI DI CATEGORIA, I MAGGIORI DISAGI A GAVI, CANTALUPO E TORTONA
DOPO IL VOTO
Insediati sindaci
e giunte di Casale
Novi e Tortona
Troppi postini in ferie, è allarme
Servizi
Cgil, Cisl e Uil: “Si assuma personale a tempo determinato per sostituire 26 assenze”
ALLE PAGINE 43, 45 E 46
GIORGIO LONGO
ALESSANDRIA
ASL
Marforio a rapporto
su laboratori chiusi
e farmaci monodose
Mauro Facciolo
A PAGINA 41
SERRAVALLE
Sos del vice sindaco
«Siamo ostaggio
dei criminali»
Gino Fortunato
A PAGINA 43
QUATTORDIO
Uno stabilimento
nel mirino
dei predoni di rame
Giorgio Longo
A PAGINA 47
Postini in ferie d’estate o assenti per lunghi periodi (per
esempio per malattia o maternità), con l’incognita delle
sostituzioni e il rischio dell’erogazione di un servizio
che in provincia, casa per casa, si preannuncia lacunoso e
«a singhiozzo». A lanciare
l’allarme-disagio per i clienti
sono i sindacati Cgil Slc, Cisl
Slp, Uil Poste e Confsal, che
aggiungono: «Torna puntuale
anche quest’anno una situazione grave che vede i clienti di
Poste Spa penalizzati da una
gestione che mira solo a contenere i costi e se ne infischia
della regolarità e qualità del
servizio reso alla popolazione.
Chiediamo l’assunzione in provincia di personale a tempo determinato per sostituire per
intero le 26 lunghe assenze
LATITANTE. DOPO IL FURTO COL SONNIFERO
Caccia a lady Xanax
da Alghero ad Acqui
NICOLA PINNA
ALGHERO
La dose di ansiolitico era tanto potente che l’agente immobiliare è rimasto stordito
almeno sedici ore. Nel frattempo Lady Xanax è riuscita
a mettere in pratica con calma il suo piano: senza preoccuparsi di non fare rumore
ha aperto cassetti e rovistato
ovunque, ha trovato il tesoretto che cercava e si è portata via tutto. Senza svegliare il
padrone di casa, tramortito
sul letto, è andata via ed è
sparita da Alghero.
Ad Acqui Terme, dove è
nata e risiede, Giovanna Canu (disoccupata di 45 anni) è
tornata di sicuro nei giorni
scorsi ma poi è sparita dalla
circolazione. I carabinieri
stanno ancora tentando di rintracciarla, ma a casa della madre hanno già recuperato una
parte del bottino: due fotocamere e i gioielli (circa 5 mila
euro di valore totale).
Giovanna Canu e l’immobiliarista sardo si conoscevano
già da qualche tempo. Si sono
ritrovati e forse non è stato un
caso. A contattarlo è stata lei
per un annuncio trovato in
chissà quale bacheca di affitti.
Lo ha conquistato: sono stati
insieme per due giorni e per
due notti. Amore? Lady Xanax
aveva già studiato tutto: la
trappola era in un bicchiere
d’acqua. Poco dopo aver bevuto tutto d’un fiato l’immobiliarista ha quasi perso i sensi. Si è
addormentato in un attimo e si
è risvegliato dopo molte ore.
certificate di personale con
contratto a tempo indeterminato, più i portalettere che
usufruiranno delle sacrosante
due settimane di ferie».
Dicono ancora i sindacati
dei postali: «Non basterà certo l’assunzione per 2 mesi di 16
unità annunciata da Poste Italiane: una vera elemosina che
offende la dignità dei lavoratori e manca di rispetto alla
clientela.
Evidentemente
Un portalettere
l’Azienda confida che i portalettere, per responsabilità
personale, spirito di sacrificio
o atto di fedeltà, continuino la
loro zelante opera anche nel
periodo estivo, eventualità
non prevista da un accordo
nazionale».
I disagi maggiori a causa
della carenza di organico si
preannunciano, sempre secondo i sindacati, a Gavi, Cantalupo e al Cpo di Tortona.
Si è ritrovato solo in casa e
ha notato qualcosa di strano: le
sue due macchine fotografiche
erano sparite. Ha pensato di
verificare meglio e in effetti risparmi non c’erano più e dai
cassetti mancavano i gioielli e
qualche altro oggetto di valore.
A quel punto ha deciso di raccontare tutto ai carabinieri.
I militari della compagnia di
Alghero (guidati dal capitano
Giorgio Guerrini) hanno ricostruito la storia e si sono messi
Ha narcotizzato l’amico
agente immobiliare e gli
ha «ripulito» la casa di
tutti gli oggetti di valore
sulle tracce di Giovanna Canu.
Nella casa della madre, alla periferia della città sarda, hanno
trovato una parte del bottino
(esclusi i soldi) e hanno fatto
scattare la denuncia alla Procura di Sassari. Lady Xanax,
già con qualche precedente,
ora è accusata di furto aggravato. Ma è già riuscita a far
perdere le tracce.
DA MERCOLEDI’ TOLTE LE ESENZIONI
Anche le ambulanze costrette al pedaggio
1 Uno schianto in autostrada, gente ferita, in pericolo di vita? Ci si
metta il cuore in pace, l’ambulanza arriverà ma non prima di aver pagato regolare pedaggio. Una decisione folle (trascinata per u n anno
con la promessa di un intervento del Governo, mai arrivato) che sarà
applicata da mercoledì a tutte le pubbliche assistenze, tranne la Cri. In
provincia sono dodici le «Croci» interessate, i responsabili allibiti spiegano: «La spesa in più comunque si riverserà sulla collettività e i tempi
d’intervento certo non miglioreranno».