Soviet - laboratorio

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Soviet - laboratorio
SOVIET
La prima conferenza di
Pietrogrado dei comitati di
fabbrica e delle officine
tenutasi nel palazzo di Tauride
dal 30 maggio al 3 giugno.
Durante la conferenza Lenin
indicò nel controllo operaio
l’unica via per evitare lo sfacelo
dell’economia e facilitare una
democrazia delle classi
rivoluzionarie.
Una seduta del Comitato
Esecutivo del Soviet a Palazzo di
Tauride. In prima fila Tsereteli,
Cheidze, Plechanov. Per alcuni
mesi del 1917 la
rappresentanza bolscevica fu
ancora debole perché il partito
usciva dalla clandestinità dopo
molto tempo.
Dal 14 al 16 marzo 1918 si tenne a Mosca il IV congresso straordinario
dei Soviet per ratificare il trattato di Brest-Litovsk. Mentre nelle fila
bolsceviche si riuscì a stabilire una certa unità, la sinistra
socialrivoluzionaria si dichiarò, attraverso argomentazioni estreme, contro
il trattato e per una resistenza partigiana armata. Nella foto: la sala delle
sedute del IV congresso straordinario dei Soviet di tutta la Russia.
Durante il giorni del V
congresso dei Soviet due
cospiratori socialrivoluzionari,
Blijumkin e Andreev, uccisero
l’ambasciatore tedesco
Milbach. Il Comitato centrale
socialrivoluzionario si dichiarò
responsabile dell’assassinio.
Nella foto: delegati del V
congresso davanti al Bolsoj.
I SOVIET FURONO
AL TEMPO STESSO
ORGANISMI DEL
CONTROPOTERE
DELLE MASSE ED
EMBRIONI DELLA
NUOVA FORMA
DELLO STATO
RIVOLUZIONARIO
Il 7 maggio si apre a Pietrogrado il Congresso dei deputati
operai e contadini di tutta la Russia. Durante questa assise i
delegati chiesero la confisca delle proprietà agrarie e il
controllo operaio sulla gestione delle fabbriche. Nella foto: il
congresso, che caratterizzò, con le sue rivendicazioni, tutta la
fase “rivoluzionaria” dell’estate
Sciolta l’Assemblea Costituente si
aprì il 10 gennaio al palazzo di
Tauride il III congresso dei Soviet dei
deputati operai e soldati. Sverdlov e
Lenin vi tennero due rapporti
Il testo della
dichiarazione dei
diritti del popolo
lavoratore e
sfruttato,
approvato dal III
congresso dei
Soviet ed edito dal
Comitato esecutivo
centrale panrusso.
La repubblica
sovietica russa
veniva costituita
sulla base di una
unione volontaria di
libere nazioni come
federazione di
repubbliche
nazionali sovietiche