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Legenda Schede Grano Tenero Le prove di confronto varietale In ogni scheda è riportato l’anno d’inserimento della cultivar nella rete regionale. In particolare: In osservazione dal – indica l’anno del primo raccolto. Prove n. indica invece, il numero dei campi sperimentali considerati per la redazione di queste schede. Anche per questa specie si sono considerate solo le prove a partire dal raccolto del 1995. Ritmo di sviluppo Alternatività - è determinata sulla base del comportamento osservato in prove specifiche con semine al termine della stagione invernale. Le informazioni sono valide per la sola regione Emilia-Romagna. Per questa classificazione delle varietà si adotta la seguente scala: • Non alternativa (si consiglia di eseguire la semina entro dicembre). • Non-alternativa PSR (Possibile la Semina Ritardata). Queste varietà, non alternative, hanno dimostrato di poter essere seminate con successo anche in semine entro il mese di gennaio. • Alternativa (la semina può essere effettuata anche entro i primi giorni di marzo). Portamento - è valutato durante il periodo invernale. Per la sua classificazione si adotta la seguente scala : • Prostrato • Semi -prostrato • Semi -eretto • Eretto Altezza – l’altezza della pianta, in centimetri, è calcolata sulla base delle differenze delle cultivar nelle singole prove rispetto al valore della media di campo. Oltre al valore così ottenuto si riporta anche l’errore standard calcolato su queste differenze. Spigatura – la data di spigatura è espressa in giorni a partire dal 1° aprile. Di questo carattere, in un grafico più oltre, viene riporato il fenogramma di tutte le varietà. La data di spigatura è stata calcolata a partire dalle differenze rispetto alla media di campo; di questo carattere viene riportato anche l’errore standard di tali differenze. Avversità colturali e climatiche Allettamento e Freddo - La sensibilità all’allettamento e al freddo, valutata con un punteggio da 0 a 9, è giudicata sulla base della differenza di comportamento della varietà rispetto alla media del campo ove si sono osservati questi eventi. Alle cinque classi considerate corrispondono le differenze medie, dalla media, sotto indicate. • resistente = < -1.8 • moderatamente resistente = -1.79 -0.6 • poco suscettibile = -0.59 +0.59 • moderatamente suscettibile = +0.6 +1.79 • suscettibile = > +1.8 Patogeni Oidio, Ruggine Bruna e Gialla, Septoria - I giudizi sul comportamento delle varietà rispetto alle crittogame sono formulati sulla base delle sole osservazioni condotte nei campi di confronto varietale. La sensibilità alle crittogame, valutata con un punteggio da 0 a 9, è giudicata sulla base della differenza di comportamento della varietà rispetto alla media del campo ove si osserva l’evento. Alle cinque classi considerate corrispondono le differenze medie, dalla media, sotto indicate. • resistente = < -1.8 • moderatamente resistente = -1.79 -0.6 • poco suscettibile = -0.59 +0.59 • moderatamente suscettibile = +0.6 +1.79 • suscettibile = > +1.8 Virus del mosaico comune (SBWMV) - I giudizi sul comportamento delle varietà rispetto al SBWMV sono formulati tenedo conto dei valori rilevati al test Elisa, condotto su piante allevate in un campo naturalmente infetto. La sensibilità al virus è giudicata sulla base della differenza di comportamento della varietà rispetto alla media del campo. Le tre classi considerate sono: • resistente = < -0,49 • poco suscettibile = -0.50 +0.49 • suscettibile = > +0,50 Caratteristiche qualitative e produttive Hardness – le cariossidi delle varie cultivar sono classificate sulla base della loro durezza determinata con uno strumento NIR (Instalab 600) secondo le seguenti classi : • Soft = < 44 • Medium = 45 – 69 • Hard = > 70 Indice Sintetico di Qualità (ISQ) – la classificazione qualitativa delle cariossidi in funzione della loro destinazione industriale è realizzata adottando il criterio ISQ proposto da ASSINCER (1997), su campioni rappresentativi della varietà. Le classi qualitative che su questa base si realizzano sono : • B = Frumento per Biscotti • P = Frumento Panificabile Produzione Granella (t/ha). • PS = Frumento Panificabile Superiore Valore annuo delle medie di campo. • F = Frumento di Forza • AU = Frumento per Altri Usi Da sottolineare che condizioni ambientali o colturali sfavorevoli non sempre consentono alle 7 cultivar di esprimere pienamente le proprie 6,14 caratteristiche qualitative. 6 Produzione - è espressa come media della differenza (%) del dato produttivo della varietà, 5 dalla media di campo nelle singole prove. Per '95 '96 '97 '98 '99 '00 questo calcolo si considerano solo le esperienze che presentano un coefficiente di variazione inferiore al 10%. Nel grafico qui riportato, sono indicate le medie delle prove osservate nelle singole annate. Peso Specifico Apparente (kg/hL) Valore annuo delle medie di campo. 81 79 77,4 '01 '02 Media Peso specifico apparente - Il peso specifico apparente (kg/hL) di ogni varietà è espresso come differenza in valore assoluto fra il risultato fornito dalle singole cultivar e il peso specifico medio dell’annata delle singole prove. Si riporta anche il relativo errore standard. Anche per questo carattere, nel grafico qui riportato, sono indicate i valori medi delle prove registrati nelle singole annate. Parametri qualitativi – anche per caratteri quali il peso medio delle cariossidi ed alcuni parametri 75 tecnologici (alveogramma di Chopin: W e P/L) il 73 valore delle singole varietà è stato calcolato partendo dalla differenza, in valore assoluto, fra il risultato fornito dalle singole cultivar e il valore medio registrato nelle prove corrispondenti. Proteine – il contenuto proteico delle cariossidi (NIR) e la produzione di proteine per ettaro (quest’ultima calcolata sulla base della produzione di granella e dal contenuto proteico delle cariossidi) riportate nelle schede, sono state anch’esse ottenute partendo dalla differenza, in valore assoluto, fra il risultato fornito dalle singole cultivar nelle varie prove ed il valore medio registrato nelle prove corrispondenti. Del contenuto proteico delle cariossidi (%), in un grafico più oltre, viene riporato il comportamento di tutte le varietà. M ed ia '02 '01 '00 '99 '98 '97 '96 '95 77 Caratteri morfologici Colore delle cariossidi – la scala cromatica che si è adottata deriva dalla lettura con colorimetro Minolta CR 300, che opera sullo spazio colore CIE 1976 (L*,a*,b*) delle cariossidi intere. In particolare si è considerato l’angolo della tinta (h°) calcolato come arcotangente di b*/a*. Sulla base di questo valore, sono state definite le classi di colore delle cariossidi nelle singole varietà secondo la scala sotto riportata. • Ambrato chiaro • • • • Ambrato Ambrato scuro Bruno Bruno scuro Altre caratteristiche Azoto asportato dalle cariossidi. È stato calcolato partendo dalla produzione di granella, tenuto conto del contenuto proteico delle cariossidi riscontrato nelle singole prove. Azoto asportato dalla paglia. È stato calcolato sulla base dei parametri utilizzati nel calcolo dei DPI della Regione Emilia -Romagna. Nello specifico la produzione di paglia viene considerata pari all’80% della produzione di granella, con un contenuto di azoto dell’0,8% Per ambedue questi parametri, i valori riportati nella scheda varietale derivano dalle differenze delle cultivar nelle singole prove rispetto al valore della media dei singoli campi. Oltre al valore così ottenuto, si riporta anche l’errore standard calcolato su queste differenze. N.B. L’asterisco (*) al fianco del singolo giudizio o del dato presente nella scheda descrittiva varietale, sta ad indicare che lo stesso non è suffragato da un numero di osservazioni sufficientemente elevato (numero osservazioni < 5). Se invece esiste una sola osservazione questa non viene riportata (-) Località dell’Emilia-Romagna che hanno ospitato le prove di confronto varietale di grano tenero. • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Altedo (BO) – Società Italiana Sementi Borgo Tossignano (BO) – Centro Interprovinciale Sperimentazione Agroambientale “M.Neri” Budrio (BO) – Centro Interprovinciale Sperimentazione Agroambientale “M.Neri” Castelfranco E. (MO) – Centro Interprovinciale Sperimentazione Agroambientale “M.Neri” Castel S.Pietro T. (BO) – Centro Interprovinciale Sperimentazione Agroambientale “M.Neri” Cesena (FC) – Azienda Agraria Sperimentale “Martorano 5°” Conselice (RA) – Consorzio Nazionale Sementi Gariga di Podenzano (PC) – Azienda Agraria Sperimentale “V.Tadini” Imola (BO) – Centro Interprovinciale Sperimentazione Agroambientale “M.Neri” Medesano (PR) – Azienda Agraria Sperimentale “Stuard” Minerbio (BO) – Centro Interprovinciale Sperimentazione Agroambientale “M.Neri” Montecatone (BO) – Centro Interprovinciale Sperimentazione Agroambientale “M.Neri” Ostellato (FE) – Azienda Agraria Sperimentale “M.Marani” Ozzano Emilia (BO) – Centro Interprovinciale Sperimentazione Agroambientale “M.Neri” Paganine (MO) – Centro Interprovinciale Sperimentazione Agroambientale “M.Neri” Panocchia (PR) – Azienda Agraria Sperimentale “Stuard” Ravenna (RA) – Azienda Agraria Sperimentale “M.Marani” S.Pancrazio (PR) – Azienda Agraria Sperimentale “Stuard” S.Stefano (RA) – Azienda Agraria Sperimentale “M.Marani” Sassoleone (BO) – Centro Interprovinciale Sperimentazione Agroambientale “M.Neri” Torrile (PR) – Azienda Agraria Sperimentale “Stuard” Grano Tenero : fenogrammi di spigatura (1= 1 aprile). LEVIS COLLEROSSO VERONESE TREMIE CRAKLIN CEZANNE BRASILIA SOISSONS VICTO NOCE VALORIS POSITANO ISENGRAIN PADUS MOL BOLERO CHIARANO GIAVA RIO CENTRO EUREKA ALCIONE FRECCIA ARNEL ETECHO SALGEMMA PROVINCIALE BELFIORE PASCAL TIBET SERIO POMPEI BARRA MEC ORSO VAIOLET ENESCO SANGIACOMO NOBEL RAVENNA TAYLOR FRANCIA CENTAURO SAGITTARIO MIETI LAMPO ARTICO GUADALUPE STROIKA LAMPONE PRIMOASI ODERZO PADERNO MANITAL ERIDANO MARVAO BILANCIA GOLIA SALVIA SIBILLA ZENA SPADA PANDAS COLFIORITO GENIO DELFINO FARO SIRMIONE 25 27 29 31 33 35 37 39 41 43 45 Schede Varietali CAV - 2002 Grano Tenero : Proteina delle cariossidi (% ss). TAYLOR ZENA NOBEL MOL SALGEMMA VAIOLET GOLIA BOLERO COLLEROSSO RIO MIETI MEC MANITAL PADERNO LEVIS SAGITTARIO SIBILLA RAVENNA PANDAS SIRMIONE BELFIORE GENIO LAMPO SANGIACOMO COLFIORITO ENESCO STROIKA FARO LAMPONE BARRA FRANCIA PASCAL PADUS BILANCIA MARVAO GIAVA BRASILIA CENTAURO FRECCIA DELFINO SALVIA SERIO ARTICO ALCIONE CEZANNE SPADA ARNEL EUREKA PROVINCIALE GUADALUPE PRIMOASI NOCE ETECHO POSITANO SOISSONS VERONESE CENTRO VICTO POMPEI ISENGRAIN TREMIE CRAKLIN VALORIS ERIDANO TIBET 11 12 13 14 15 16