Ennio Doris: “E` vero, questo è un Paese che sembra

Transcript

Ennio Doris: “E` vero, questo è un Paese che sembra
05-10-2015
Data
Pagina
1 / 5
Foglio
Informativa
MARE
ACCEDI
SEGUICI SU
x
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie
Cerca...
SEZIONI
policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso
dei cookie.
Ennio Doris:
“E’ vero, questo è
un Paese che sembra non
amar...
Premio Barca dell’anno 2015,
ecco le sette regine
Bassani (Wally): “All’orizzonte
vedo vele alari riducibili e...
Gommoni hi-tech, dal “senza
patente” al “quasi uno yacht”
Perotti: “Sono ripartiti i
mercati maturi”
Ennio Doris: “E’ vero, questo è un Paese che
sembra non amare la nautica”
Il fondatore di Mediolanum parla del Principessa VaiVia che gli ha venduto Berlusconi e del
perchè non le ha cambiato nome, della nuova barca in arrivo (sempre griffata Perini Navi),
di mare e di vela
LEGGI ANCHE
14/09/2015
Furio Benussi, l’uomo che
aspetta di passare capo Horn
FABIO POZZO
30/09/2015
Alberto Bolzan, la nautica
italiana può ripartire dalla
vela
ALBERTO BOLZAN
Ennio Dorsi a bordo del Principessa VaiVia, il 42 metri costruito da Perini Navi, griffe della nautica made in Italy con
quartiere generale a Viareggio
05/10/2015
Questa è la parte a tema nautico di una lunga intervista che Ennio Doris, il
fondatore del gruppo Mediolanum, mi ha rilasciato ai primi del settembre
scorso, durante la Perini Navi Cup 2015 a Porto Cervo. I contenuti a tema
economico-finanziario sono già stati pubblicati su La Stampa e su lastampa.it.
Da Centovetrine a
Centoboline, l’attrice della
soap diventa capitana
coraggiosa
FABIO POZZO
Codice abbonamento:
FABIO POZZO
105999
18/06/2015
Data
05-10-2015
Pagina
Foglio
2 / 5
Ennio Doris parla della sua barca con affetto. E’ rilassato, sono giorni di vacanza.
L’atmosfera è speciale: la Perini Navi Cup, che raduna diversi suoi velieri alle
banchine e nella acque di Porto Cervo. Siamo seduti nella prima dinette del
LA STAMPA CON TE DOVE E QUANDO VUOI
E-mail
“Principessa vai via”, la sua barca, il Perini di 42 metri che è stato di Silvio
Berlusconi. E’ il principio della sera, l’armatore più tardi deve andare a cena con
Password
i familiari (finiremo di parlare con i figli che lo aspettano ai piedi della passerella,
sul molo). Indossa un paio di pantaloni bianchi, una maglia blu.
ABBONATI
Presidente, da quanto ha il Principessa Vaivia?
“Saranno 12-13 anni. Sono affezionato a questa barca. Ci stai dentro, la vivi, la
ACCEDI
+ Recupera password
leghi a tanti ricordi, è impensabile che non accada. Abbiamo anche vinto alla
grande la prima edizione della Perini Navi Cup…”.
Il Principessa VaiVia, 42 metri di lunghezza, costruito da Perini Navi: è l’attuale
yacht di Ennio Doris, già di proprietà di Silvio Berlusconi
E’ riuscito a godersela molto?
“Se l’è goduta di più la mia famiglia. Mia moglie, mia figlia con bambini, mio figlio
Massimo. Un po’ uno, un po’ l’altro. Io tradizionalmente trascorro a bordo una
settimana con amici a inizio stagione, più un’altra settimana d’estate con la
famiglia”.
Il precedente proprietario aveva cambiato nome alla barca (ex Marisa). Lei no.
Ora, una nuova barca. Un 60 metri, ancora un veliero Perini Navi (gemello di
Seahawk)
“Io non avevo nessuna intenzione di cambiare barca. Questa più che sufficiente.
Codice abbonamento:
“E’ un nome simpatico, originale. La Principessa era Marina Berlusconi: quando
un membro del personale la chiamava Principessa rispondeva sempre “vai via””.
105999
E’ scaramantico?
Data
05-10-2015
Pagina
Foglio
3 / 5
Un giorno, però, Fabio Perini mi parla di questo scafo già impostato ordinato e
disdettato da un russo… Io ne parlo con i miei figli e alla fine decido di
acquistarlo”.
Il motivo che sta a monte della decisione?
“Io sono molto legato a famiglia. Le nostre case sono studiate in modo che vi si
possa stare tutti insieme, mentre questa barca no. Posso navigare con mia figlia o
con mio figlio, perché tutti non ci stiamo contemporaneamente. Ecco, con la
nuova barca potremo stare tutti insieme. Ieri sera, tanto per dire, abbiamo
cenato tutti insieme ed è stato un piacere immenso…”.
Il Seahawk, 60 metri, griffato Perini Navi: è la barca gemella del ketch che sarà
consegnato nel 2017 al fondatore di Mediolanum
Quanto conta per lei la famiglia?
Codice abbonamento:
Torniamo alla nuova barca…
“Mi ha anche sollecitato all’acquisto il fatto che il cantiere è italiano, l’architetto
che l’ha disegnata è italiano, l’equipaggio è italiano, l’armatore è italiano e la
bandiera è il tricolore… Un russo si è ritirato, che andiamo a cercare un
americano? No, visto che c’è l’opportunità deve restare in Italia. Questo è un
gioiello del made in Italy. Fabio Perini fa le più belle barche del mondo, sono un
orgoglio nazionale e lui è un creatore straordinario. E lo è anche l’architetto
105999
“Penso che la famiglia venga prima di ogni altra cosa in assoluto. Sono sempre
stato convinto di questo, un valore che ho appreso dai miei, che mia moglie ha
appreso dai suoi. La famiglia e di conseguenza l’amicizia. Ecco perché tutti i fine
settimana torno al paese d’origine, ecco perché frequento gli amici di allora,
perché vado con loro in trattoria, all’osteria a fare una partita a carte, come
facevamo un tempo. Le radici mie radici affondano su questi valori, essenziali.
Questo ti da come minimo serenità. Poi ho avuto anche fortuna e questa barca
ne è la riprova, ma non è questo che ti dà la gioia di vivere. Te la danno i
sentimenti che durano nel tempo”.
Data
05-10-2015
Pagina
Foglio
4 / 5
Dante Benini, un altro orgoglio nazionale. Ha fatto case, grattacieli, ponti come
quello di Alessandria, con un’arcata unica di 200 metri…”.
E del Principessa Vaivia che farà?
“La venderemo”.
Quando le sarà consegnata quella nuova?
“A maggio 2017. Pronta per regatare nella Perini Navi Cup che seguirà a
settembre”.
E’ appassionato di mare e di vela?
“A me piacciono sia il mare sia la montagna. L’Italia è un Paese unico che ha le
montagne più belle mondo, pensiamo alle Dolomiti, e spiagge fantastiche.
Adriatico, Tirreno, questa Sardegna che è straordinaria. Andando in barca si
apprezzano queste coste. A me piace andare poi a vela, dove si sentono solo i
rumori naturali, del vento sulle vele, le onde sullo scafo. E’ piacevole, è
rilassante. Ma sulle vele c’è anche molto lavoro da fare. Ecco, allora, il valore
dell’intuizione di Fabio Perini: fare una barca a vela dove una persona solo può
manovrarla come se fosse a motore… Così diventa tutto più facile e non occorre
mobilitare 30 persone. Noi ogni volta che c’è vento navighiamo a vela. Ma per
farlo bisogna avere anche un comandante a cui piace la vela. Noi siamo fortunati,
abbiamo avuto con noi un grande comandante, Adriano Canova, appassionato di
vela, e così ora il figlio Andrea. Anche questo è importante, l’equipaggio vale
come la barca, o l’hai giusto o non ci vai. Noi l’abbiamo giusto”.
Ha cominciato da ragazzo ad andare in vela?
“Ma no! Intanto abitavo in campagna e poi non ne avevo la possibilità. La prima
volta che ho veleggiato è stato negli Anni Settanta in un Villaggio Valtur, quando
ho cominciato ad avere qualche lira per permettermi di andare in un villaggio in
vacanza. Qui ho provato la vela con una piccola barca e mi ha affascinato. In
seguito, è stato il caso a decidere. Berlusconi mi ha offerto di usare questa barca
e salendoci sopra mi sono innamorato. Mai avuto prima altre barca, salvo quella
che ho noleggiato una volta nella metà degli Anni Ottanta per 10 giorni. Ma era a
motore”.
Silvio Berlusconi non sembra andare molto in vela col suo Morning Glory
(sempre un Perini Navi, di 143 piedi, costruito nel 1993, che fu di Rupert
Murdoch). Gli impegni politici, probabilmente.
“Berlusconi usa la barca per le pubbliche relazioni. Lui ama la casa, la natura, il
parco, le piante. Conosce il nome di ogni pianta di casa sua, le caratteristiche,
quando fiorisce, se ama l’umido o il secco. E’ il suo mondo”.
Dicevamo della nautica made in Italy. Non è che il settore se la stia passando
Codice abbonamento:
barche ha dato il colpo di grazia.
“E’ vero, questo Paese sembra non amare la nautica. Vogliamo parlare di turismo
nautico? Era il 2006, la Sardegna aveva varato la tassa sul lusso (voluta dall’ex
governatore Renato Soru, ndr). Quello stesso anno io avevo attraccato a Ischia.
Bene, appena finito di ormeggiare arriva una ragazza che ci porge un mazzo di
105999
molto bene. La crisi ha picchiato duro. E poi, un certo atteggiamento anti-
Data
05-10-2015
Pagina
Foglio
5 / 5
fiori di benvenuto e ci dice che i servizi dell’hotel migliore dell’isola erano a
nostra disposizione gratuitamente. E l’indomani si era presentata con le brioches
calde sottobordo. Allora, a fronte di tutto ciò, una barca dove va? Se io metto
tassa sul lusso probabilmente otterrò un incasso che prima non avevo, ma vado
inevitabilmente a perdere l’indotto. E quell’anno infatti abbiamo fatto la fortuna
della Corsica”.
Ecco il Seahawk in navigazione
commenta
TI È PIACIUTO QUESTO ARTICOLO?
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER BREAKING NEWS
TI POTREBBERO INTERESSARE ANCHE
(4WNet)
02/05/2013
05/10/2015
Aprire un Conto Corrente?
Tutte le risposte alle tue
domande cliccando qui >
Migliora il tuo inglese. scegli i
corsi Personal o Business di
Wall Street English!
15/05/2013
30/09/2014
06/09/2015
Perini Cup, a Porto Cervo i
velieri hi-tech
Oggi al via il Salone Nautico di
Genova: mille barche per
battere la crisi
Rosehearty vince la Perini Navi
Cup, l’esibizione di Bocelli per
il saluto finale
Pubblicità 4w
Tasso 2,50% per te
Rivelato!
Cerchi un mutuo?
Stanco del tuo conto?
Rottamalo! Con Widiba 0 spese
e 2,50%.
Widiba.it/RottamaIlConto
Questo trucco online sta
facendo risparmiare una
fortuna!
Vale in Italia!
Scopri come ottenere un mutuo
conveniente. Clicca qui!
it.ask.com
105999
Perini Navi scopre le linee di
un nuovo ketch di 70 metri
Codice abbonamento:
(4WNet)
05/10/2015