Qui - Il razzismo è una brutta storia

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Qui - Il razzismo è una brutta storia
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Il Razzismo è una brutta storia è una associazione che dal 2011 si occupa di promuovere attività
finalizzate a combattere ogni forma di discriminazione e razzismo. Sono potenziali settori
d’intervento tutti i campi in cui si manifestano esperienze culturali, ricreative e formative.
L’associazione lavora in scuole, biblioteche, carceri e promuove campagne, festival e rassegne
culturali in tutta Italia e nell’ambito di progetti europei. Il Razzismo è una brutta storia è inoltre fra
i 19 enti promotori della campagna intrapresa nel 2010 L’Italia sono anch’io che ha raccolto 200
mila firme per la riforma della legge di cittadinanza e che ha portato, insieme ad altre iniziative,
alla riforma delle legge. Per ulteriori informazioni www.razzismobruttastoria.net.
Questo kit didattico è liberamente tratto dalla guida Teaching Mockingbird a cura dell’agenzia
educativa internazionale Facing History and Ourselves (www.facinghistory.org).
Traduzione, adattamento e copertina a cura dell’associazione Il Razzismo è una brutta storia.
Fotografie tratte dal DVD Il buio oltre la siepe (Feltrinelli, 2003).
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«La coscienza è l’unica cosa che non debba
conformarsi al volere della maggioranza»
Atticus Finch
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Indice dei contenuti
• Prefazione: «Cosa abbiamo imparato oggi a scuola?»...................................................5
• Come usare questa risorsa........................................................................................................7
• Sezione 1: Prima del romanzo – L’individuo e la società..............................................9
• Sezione 2: Maycomb, Alabama (capitoli 1-7).................................................................13
• Sezione 3: «È peccato uccidere un usignolo» (capitoli 8-11).....................................20
• Sezione 4: «Credi davvero?» (capitoli 12-15)..................................................................25
• Sezione 5: «Si alzi, miss Jean Louise»(capitoli 16-25)..................................................31
• Sezione 6: «Non è giusto» (capitoli 22-31).......................................................................37
• Sezione 7: Dopo il romanzo – dall’empatia all’azione.................................................44
• Allegati didattici...........................................................................................................................49
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Prefazione
«Cosa abbiamo imparato oggi a scuola?»
Il Razzismo è una brutta storia è un’associazione nata nel 2011a seguito della campagna di sensibilizzazione
lanciata nel 2008 dalla casa editrice Giangiacomo Feltrinelli. Il nostro lavoro ci porta nelle aule di moltissime
scuole italiane dove abbiamo la possibilità di incontrare giovani studenti e studentesse e di affrontare con loro il
tema del razzismo e delle discriminazioni. Anche per questo abbiamo colto l’uscita di Và, metti una sentinella,
opera genitrice e al tempo stesso seguito narrativo de Il buio oltre la siepe, come l’occasione per ripercorrere il
romanzo che, forse più di qualunque altro, ha lasciato un segno profondo nelle coscienze sul tema della
discriminazione razziale, prima in America e poi nel mondo intero.
Abbiamo riletto Il buio oltre la siepe e lo abbiamo trovato di nuovo fantastico: risorsa sempre attuale per
comprendere il razzismo dentro ciascuno di noi e nella società.
Lo impariamo da Atticus, avvocato di una piccola città dell’Alabama che si batte per un mondo più giusto e
libero dalla schiavitù – quella fisica, ma anche e soprattutto quella più sottile del pregiudizio – prendendo le
difese del nero Tom Robinson, ingiustamente accusato dalla comunità bianca.
Ma la forza di Atticus va oltre il tribunale e risiede soprattutto negli insegnamenti che rivolge alla figlia Scout
sull’importanza di vivere la propria vita sapendo guardare con gli occhi degli altri.
Scout apprende dal padre a porre costantemente le proprie osservazioni sotto la luce del dubbio, in un
avanzamento per prove ed errori, imparando a comprendere i comportamenti delle persone nel mondo ingiusto
in cui vive.
Ed è così che impara la lezione più importante:
«Voglio insegnarti un trucco, Scout, se vuoi capire una persona devi considerare le cose dal suo punto di vista»
«E cioè?»
«Devi cercare di metterti nei suoi panni e andarci a spasso»
Anche noi, come Scout, vogliamo imparare a guardare il presente con gli occhi degli altri, a mettere in
discussione i nostri piccoli pregiudizi quotidiani per lavorare insieme a una società libera dal razzismo e dalla
discriminazione.
Non è semplice. Un modo per farlo è quello di interrogare la Storia e noi stessi rendendo gli studenti
consapevoli di come funzionano razzismo, antisemitismo e più in generale i pregiudizi per evitare che la Storia
si ripeta.
Abbiamo scoperto di condividere questo obiettivo con l’agenzia educativa internazionale Facing History and
Ourselves, da anni presente sul campo dell’educazione nelle scuole e che si batte per diffondere tra i più giovani
insegnamenti di responsabilità civile e morale, analizzando il complesso rapporto che caratterizza passato e
presente. Il loro approccio didattico vuole far comprendere come guardare alla Storia significhi in realtà
conoscere se stessi, attraverso la nostra morale e le scelte che siamo chiamati a compiere.
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Tra le loro risorse, il kit didattico Teaching Mockinbird ci ha colpito per profondità e impegno nell’insegnare a
tutti gli studenti a ragionare in modo critico e indipendente sui valori dell’uguaglianza, dell’identità e del
coraggio, esattamente come Atticus si impegna a fare con Scout.
Ci siamo dunque ispirati a questa guida didattica per proporre una nostra versione a tutti gli insegnanti di Italia:
“La scuola oltre la siepe” è un percorso di crescita e di riflessione da fare insieme alla classe per ragionare sul
nostro ruolo di individui nella società e sull’importanza di saper compiere le scelte giuste.
Il kit può essere utilizzato con studenti dagli 11 ai 18 anni e rappresenta una risorsa importante per permettere di
difendere quello che pensiamo sia un messaggio inestimabile che Il buio oltre la siepe ha consegnato alle
generazioni passate e che oggi continua a diffondere: saper guardare il mondo con gli occhi degli altri.
Saremmo felici di ricevere opinioni e suggerimenti sulle potenzialità del kit proposto e su come possiamo
renderlo migliore: scriveteci a [email protected] per proporre nuovi inserimenti, materiali inediti e
altro ancora.
Buon lavoro!
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Come usare questa risorsa
“La scuola oltre la siepe” fonde un’analisi letteraria del testo con l’esplorazione del contesto in cui si svolge la
vicenda, permettendo agli studenti di intraprendere un viaggio attraverso i grandi temi della crescita, degli
affetti, della giustizia e della democrazia che rappresentano l’essenza stessa del romanzo.
Questo viaggio, lungo e impegnativo, non vuole solo essere un ausilio didattico alla lettura di un classico della
letteratura americana, ma intende indagare il rapporto che gli studenti instaurano con la realtà che li circonda e
attraverso cui esplorano se stessi, i propri principi e le scelte morali che li rendono quello che sono. Questa
metodologia, inoltre, incrementa le loro capacità di analisi così come le competenze tecniche e culturali. Per
questo motivo, è consigliabile proporre alla classe di dedicare un apposito quaderno alle attività contenute nel
kit didattico che al termine del percorso rapresenterà un vero e proprio diario di viaggio.
La guida è organizzata in sette sezioni, ognuna indipendente dalle altre così da poter offrire all’insegnante la
possibilità di personalizzare il percorso didattico a seconda del tempo a disposizione e del taglio laboratoriale
che intende adottare.
La Sezione 1 introduce l’intero percorso e propone un laboratorio didattico della durata di circa due ore, in cui
gli studenti si preparano a esplorare il mondo narrato ne Il buio oltre la siepe. Per farlo, vengono forniti alcuni
strumenti di indagine che essi potranno utilizzare man mano che procedono con la lettura del romanzo.
Le Sezioni 2, 3, 4, 5 e 6 costituiscono il nucleo del kit didattico e accompagnano gli studenti nella lettura. Ogni
sezione analizza precisi gruppi di capitoli ed è così suddivisa:
 Concetti chiave: le tematiche principali affrontate nel corso della lettura.
 Introduzione: un focus tematico sulla lettura della sezione e come essa si collega ai più importanti
elementi del romanzo e del contesto culturale della vicenda.
 Riassunto: un breve riassunto dei capitoli in esame.
 Attività per la classe: esercizi e riflessioni sui capitoli in esame da svolgere in classe prima, durante e
dopo la lettura. In particolare, vengono suggerite diverse tipologie di domande ed esercizi volti a
esaminare il livello di comprensione del testo, sviluppando il ragionamento e il senso di empatia degli
studenti in relazione a ciò che accade nel romanzo.
 Approfondimenti: frammenti, link a video, fotografie e altre risorse a disposizione per aiutare gli
studenti a comprendere il background culturale della città di Maycomb.
 Conclusione: propone alcune domande sui messaggi principali contenuti ne Il buio oltre la siepe per
discutere con la classe circa le nuove consapevolezze emerse durante la lettura dei capitoli in esame,
ponendo particolare attenzione a identificare quali fattori influenzano le scelte degli individui nella
società.
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La Sezione 7 contiene alcune attività laboratoriali conclusive volte a far riflettere gli studenti sull’evoluzione del
loro pensiero in parallelo alle vicende e alle scelte vissute dai personaggi. La classe potrà così analizzare il
cambiamento morale e la crescita dei personaggi principali e relazionarsi con le loro scelte.
Alla fine del kit troverete infine alcuni allegati per approfondimenti: materiali didattici e alcune risorse online
a disposizione degli insegnanti per proporre alla classe approfondimenti tematici per ogni sezione.
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Sezione 1
Prima del romanzo:
l’individuo e la società.
Concetti chiave
Cos’è l’identità? In base a cosa determiniamo le nostre identità? Quale influenza esercitiamo sulla
società?
Cosa sono gli stereotipi? Come influenzano il modo in cui noi vediamo gli altri e gli altri vedono noi?
Introduzione
In questa sezione, gli studenti si preparano a leggere Il buio oltre la siepe, prima riflettendo sulla relazione tra
individuo e società e poi su come questa relazione influenza la nostra identità. Esaminando la complessità delle
loro stesse identità, gli studenti potranno inoltre stabilire collegamenti personali con la storia e con i suoi
personaggi, entrando ancor più nell’analisi del romanzo.
Sarà inoltre occasione per indagare sulle scelte che compiamo nella vita di tutti i giorni:
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
In che modo i comportamenti di personaggi che vivono in una società caratterizzata da rigide divisioni
per etnia, classe sociale, età e genere possono influenzare le nostre scelte?

Quali sono i modelli di morale ed etica proposti dai protagonisti del romanzo che potrebbero essere
adottati nella nostra società?
Queste sono le domande che gli studenti e l’insegnante esplorano con questo kit didattico e attraverso la lettura
del romanzo.
Per poter ottenere i migliori risultati, sarà utile introdurre un primo confronto sulle modalità in cui i nostri
desideri e le nostre identità sono spesso in conflitto con le leggi e le aspettative della società in cui viviamo.
Laboratorio preliminare
Le seguenti attività compongono un laboratorio della durata di circa due ore, volto a fornire agli studenti alcune
risorse per riflettere sull’interazione tra individuo e società e a introdurre alcuni strumenti che li
accompagneranno nel corso della lettura de Il buio oltre la siepe.
Attività 1 - Introdurre il concetto di identità (15 minuti)
L’identità di un individuo è una combinazione di molti aspetti: genere, etnia, caratteristiche fisiche, religione,
occupazione, istruzione, tutto questo contribuisce alla creazione della propria identità. I nostri valori sono anche
una parte di ciò che siamo come individui, così come lo sono le esperienze che hanno plasmato la nostra vita.
Chiedete agli studenti di definire il concetto di identità utilizzando una parola: possono scrivere ciò che per
loro rappresenta l’essenza stessa di una identità, non necessariamente della propria: invitateli a trascrivere la
parola su un post it o su un cartellone appeso in classe, così da poterla condividere con i propri compagni,
spiegando brevemente il motivo della propria scelta.
Commentate l’esercizio: è stato semplice definire il concetto di identità? Secondo voi, perché risulta difficile
spiegare esattamente cosa rappresenta per noi?
Attività 2 - Introdurre le mappe di identità (25 minuti)
Dopo averne discusso il concetto, invitate ora gli studenti a indagare sulla propria identità attraverso lo
strumento del mappe di identità.
Si tratta di uno strumento che gli studenti utilizzeranno per intraprendere l’analisi dei personaggi principali del
romanzo e per comprendere le scelte e i cambiamenti a cui andranno incontro.
Comunicate a ogni studente le istruzioni per produrre il proprio grafico, invitandoli a essere il più sinceri
possibile.
1. Disegnate un cerchio contenente il vostro nome.
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2.
Iniziate collegando il cerchio (che rappresenta la vostra identità) con parole o frasi che descrivono il
modo in cui vi vedete.
3. La maggior parte delle persone definisce se stessa usando importanti categorie appartenenti alla propria
cultura: genere, età, caratteristiche fisiche ma anche più specifiche come religione, classe sociale, scuola e
nazionalità.
4. Si possono naturalmente aggiungere anche nuove categorie alla mappa. Quanto della vostra identità è
“naturale” e quanto invece è determinato da cose fuori dal vostro controllo? Quali altri fattori influenzano
la tua identità?
5. Come credete che gli altri giudichino la vostra identità? Prendete in considerazione diverse prospettive:
•
•
•
•
Quali sono le etichette che vi si addicono?
Solitamente, siete considerati dei leader o dei seguaci? Conformisti o un ribelli?
Vi ritenete pacifici? Perché?
In che modo le etichette della società influenzano il modo in cui vi vedete?
Qui sotto è riportato un esempio di mappa dell’identità:
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Attività 3 – Inserire momenti chiave del proprio passato(30 minuti)
Invitate ora gli studenti a riflettere sull’origine delle caratteristiche identificate pensando alla propria identità.
Con la prossima attività, essi proveranno ad ampliare le proprie mappe dell’identità riflettendo sulle proprie
esperienze e soffermandosi in modo particolare su alcuni momenti della loro vita che hanno contribuito a
renderli quello che sono oggi.

Fase 1: Preparazione e brainstorming
Chiedete agli studenti di comporre un breve testo che descriva i momenti più importanti e le decisioni
fondamentali della loro vita. Nei loro scritti dovrebbero prendere in considerazione momenti sia
dipendenti da loro (come la scelta degli amici, gli interessi, le simpatie o le antipatie, ecc..), sia al di fuori
del loro controllo (uno spostamento, la nascita di un fratello, un incidente che hanno vissuto, ecc..).
Potete assegnare questa attività come un compito a casa oppure dedicare un momento specifico per la
scrittura in classe.

Fase 2: Identificare i momenti di svolta
Dopo aver identificato una serie di momenti, chiedete agli studenti di sceglierne due o tre che pensano
siano stati cruciali nel determinare chi sono oggi, collegandoli a una parola chiave o una breve
descrizione. Come prima, incoraggiate gli studenti a includere almeno un momento sotto il loro controllo
e un momento al di fuori del loro controllo.

Fase 3: Aggiornamento delle mappe di identità
Chiedete ora alla classe di inserire i momenti di svolta nelle proprie mappe di identità, create nell’attività
2. Suggerite loro di collegare graficamente questi momenti con gli aspetti della propria personalità
evidenziati nelle proprie mappe. Questo li aiuterà a comprendere come tutto ciò che affrontiamo nelle
nostre vite si riflette sulla nostra identità e viceversa.

Fase 4: Condivisione e discussione
Gli studenti possono ora condividere il proprio lavoro con il resto della classe attraverso la metodologia
della Gallery Walk: dopo averli divisi in piccoli gruppi, chiedete loro di appendere le proprie mappe
sulle pareti della classe o collocarle sui banchi.
I testi dovrebbero essere disposti in modo da permettere agli studenti di girare liberamente per l’aula,
evitando così che si creino affollamenti di ragazzi nella medesima zona.
Durante questa “passeggiata” e man mano che essi procedono con la lettura dei testi esposti, domandate
agli studenti di prendere nota delle eventuali differenze e somiglianze individuate rispetto al proprio
lavoro.
Poi chiedete loro di tornare ai propri posti e proponete una condivisione comune alla luce di ciò che
hanno scoperto.
Ecco alcuni spunti per guidare la discussione:
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
Quali sono i fattori che influenzano le scelte delle persone?

Quali sono i fattori che aiutano la gente ad andare avanti dopo un momento cruciale?
 Quali invece li fa tornare sui propri passi?
Durante la lettura de Il buio oltre la siepe, gli studenti rifletteranno sulle scelte dei personaggi principali e su
come le loro concezioni di etnia, classe e genere siano influenzate dalla società in cui vivono. Questa
riflessione sarà formalizzata attraverso la creazione di una mappa della memoria per ognuno dei personaggi
principali: in questo modo potranno analizzare come lui o lei è cambiata nel corso della storia, indagandone
le scelte e le decisioni.
Attività 4 – Definire il concetto di “stereotipo” (20 minuti)
Un importante concetto che gli studenti incontreranno durante la lettura del romanzo è quello dello
«stereotipo».
Il concetto di stereotipo è fortemente legato alla necessità umana di categorizzare e organizzare il mondo.
Chiedete agli studenti quando questo comportamento può risolvere dei problemi e quando invece li crea,
utilizzando queste domande come guida:
 Qual è il vantaggio di vedere il mondo attraverso schemi e guardare agli altri come rappresentanti di
gruppi?
 Che cosa si perde quando classifichiamo le nostre esperienze in questo modo?
 Quando è offensivo o dannoso vedere gli altri come rappresentanti di gruppi?
 In quale misura vi capita di categorizzare chi vi circonda? Accade più spesso con i ragazzi della vostra
età o con gli adulti? Con gli italiani o con gli stranieri? Fate qualche esempio.
Per stimolare la discussione può essere utile condividere la citazione della psicologa Deborah Tannen:
«Noi tutti sappiamo di essere individui unici, ma tendiamo a vedere gli altri come rappresentanti di un gruppo.
È una tendenza naturale, dal momento che siamo abituati a osservare il mondo diviso in categorie per poter
dargli un senso. Non saremmo in grado di affrontare la dura battaglia della quotidianità se non sapessimo chi
abbiamo di fronte o a quale gruppo appartiene».
Fate ora confrontare la citazione precedente con l’affermazione dello scrittore Primo Levi che, di ritorno dai
campi di concentramento si rivolgeva con queste parole al traduttore tedesco del suo libro Se questo è un uomo:
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«Non ho mai nutrito odio nei riguardi del popolo tedesco e se lo avessi nutrito ne sarei guarito ora, dopo aver
conosciuto Lei. Non comprendo, non sopporto che si giudichi un uomo non per quello che è ma per il gruppo a
cui gli accade di appartenere».
Quali sono le differenze tra le due definizioni? Invitate gli studenti a spiegare da quale delle due descrizioni si
sentono maggiormente rappresentati e perché.
Chiedete infine alla classe di fornire una propria definizione di stereotipo, riflettendo sulla connotazione della
parola. È positiva o negativa? Si ritiene che la connotazione del termine implichi che gli stereotipi siano utili o
dannosi? Quando un giudizio su un individuo in base alle caratteristiche di un gruppo diventa offensivo?
Come per la definizione di «identità», invitate gli studenti a condividere con il resto della classe la propria
valutazione del concetto di «stereotipo», elencando su un cartellone i risultati ottenuti.
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Sezione 2
Maycomb, Alabama
Questa sezione comprende i capitoli 1-7 del romanzo
Concetti chiave
In che modo la nostra identità influenza le scelte che
facciamo?
Che cos’è un universo morale?
Introduzione
Dopo aver introdotto i concetti chiave di identità e
stereotipo, e aver compreso come il rapporto con la
società sia un tratto fondamentale della personalità di un
individuo, in questa sezione si analizza l’universo
morale della città di Maycomb, sia attraverso una serie di
domande per analizzare il testo sia tramite alcuni spunti
per indagare il contesto storico in cui Harper Lee ha
ambientato il romanzo.
Per universo morale si intende quell’insieme di leggi e
regole personali che determina il comportamento di un
individuo o di una comunità nei confronti degli altri membri della società. Gli studenti analizzeranno inoltre
come la narrazione di Scout in prima persona arricchisce la nostra esperienza della storia e contemporaneamente
impone limiti alla nostra capacità di conoscere veramente alcuni degli altri personaggi e gli eventi che lei
riferisce.
Riassunto
Jean Louise "Scout" Finch apre il romanzo illustrando le usanze e i costumi di Maycomb, piccola città dell’
Alabama, e introducendo alcuni personaggi principali: il fratello Jem, il padre Atticus, la domestica Calpurnia, e
l’amico Dill Harris.
Jem e Scout raccontano a Dill la storia di Boo Radley, misterioso vicino di casa, e il trio passa l’estate
sfidandosi a chi si avvicina di più alla sua proprietà.
Quando l'estate finisce, Scout inizia la scuola ma il suo primo giorno si rivela essere un disastro quando viene
punita dalla sua insegnante perché è già in grado di leggere. L'insegnante, che è nuova a Maycomb, ha difficoltà
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a comprendere le dinamiche dei diversi studenti in classe, e principalmente la differenza tra due famiglie
povere: i Cunningham, che non amano prendere le cose che non possono rimborsare, e gli Ewell, che non hanno
mai trascorso un onesto giorno di lavoro. Alla fine dell'anno scolastico, Dill torna a Maycomb e lui, Jem e Scout
riprendono i loro tentativi per spingere Boo Radley a uscire da casa sua. Quando i tre amici fanno un ultimo
tentativo per vedere Boo, Jem perde i pantaloni nel cortile di Radley, ritrovandoli riparati più tardi quella notte.
Attività per la classe
Attività 0 - Prima della lettura
Prima di iniziare la lettura dei capitoli da 1 a 7, proponete agli studenti di riflettere su una comunità a loro
familiare (casa, scuola ecc..), rispondendo a queste domande:
 Quali sono alcune delle regole più importanti della comunità?
 Queste regole sono scritte?
 Esistono regole non scritte ma che tutti conoscono e rispettano?
La riflessione può essere condotta in gruppi oppure individualmente, tramite un breve elaborato scritto,
dedicando poi qualche minuto a esaminare i risultati in un momento di condivisione con l’intera classe.
Attività 1 – Domande di approfondimento
Premessa
Le domande presenti nell’Attività 1 di ogni sezione sono state ideate per aiutare gli studenti a comprendere e
interpretare il testo e, al tempo stesso, a indagare sulle scelte che essi stessi avrebbero compiuto nei panni dei
protagonisti del romanzo.
Troverete dunque inserite tre tipologie di domande:
 TESTUALI: pongono l’accento sull’analisi testuale e sulle vicende narrate nei capitoli in esame.
 INDUTTIVE: indagano il livello di empatia dei lettori nei confronti delle scelte intraprese dai personaggi.
 UNIVERSALI: la loro funzione è quella di suscitare una discussione comune partendo da una
problematica affrontata nel romanzo o dall’evoluzione di uno dei protagonisti de Il buio oltre la siepe.
Questa diversificazione offre alla classe l'opportunità di confrontare e sviluppare le proprie idee a partire dalla
lettura della storia. Partendo dall’analisi del testo, gli studenti, si abituano a entrare “nei panni” dei protagonisti
del romanzo, vivendo così in prima persona le emozioni, le scelte, i dubbi e i cambiamenti che questi ultimi
affronteranno nel corso della vicenda.
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Infine, quando avranno fatto proprio questo metodo, potete proporre loro di dividersi in piccoli gruppi e
inventare alcune domande per ciascuna delle categorie descritte, sottoponendole poi al resto della classe. Questa
aggiunta, oltre a dimostrare il livello di comprensione del testo, potrà identificare anche quali sono le tematiche
che la classe ha trovato più interessanti durante la lettura del romanzo.
Capitolo 1
1. Nel secondo paragrafo del romanzo, Scout dice che gli eventi che portarono alla rottura del gomito di Jem
iniziarono a causa degli Ewell (un’altra famiglia di Maycomb), ma Jem ribatte che «bisognava risalire molto
più indietro». In che modo il commento di Jem scatena la riflessione di Scout sulla propria famiglia? Cosa credi
voglia suggerire l’autrice Harper Lee circa l’influenza del passato sui fatti che avverranno a Maycomb?
2. Rileggi la descrizione di Maycomb fatta da Scout che inizia con «Maycomb era una vecchia città, e quando la
conobbi io era una città vecchia e stanca». Quali parole usa Harper Lee, attraverso la voce di Scout, per
descrivere Maycomb? Se Maycomb fosse una persona, come descriveresti la sua personalità e il suo carattere?
3. Cosa suggerisce questa descrizione sul ruolo delle donne a Maycomb?
«Le signore facevano il bagno prima di mezzogiorno e lo rifacevano dopo il sonnellino delle tre pomeridiane, e
al calar della sera parevano morbidi pasticcini canditi di sudore e talco profumati».
4. Quali sono i fatti rivelati sulla storia dei Radley in questo capitolo? Qual è la “voce” che circola su di loro?
Secondo te, una “voce” può diventare vera come un “dato di fatto”?
Capitolo 2
1. Scout descrive la propria insegnante durante il primo giorno di scuola:
«Miss Caroline aveva appena ventun anni, i capelli di un bel castano chiaro, le guance rosee e lo smalto delle unghie di un
bel rosso acceso. Portava scarpette con i tacchi alti e un abito a strisce bianche e rosse: pareva una caramella di menta
piperita, e ne aveva anche il profumo».
Analizza il linguaggio che Harper Lee utilizza per descrivere miss Caroline. Quali parole o frasi ti aiutano a
immaginarla? In che modo l’autrice usa la descrizione di miss Caroline per suggerire qualcosa della sua
personalità e del suo stile come insegnante? In che modo la descrizione accentua la disparità tra Scout e la
propria insegnante?
2. Quando Scout introduce Walter dicendo: «Miss Caroline, lui è un Cunningham», cosa immagina che miss
Caroline debba capire immediatamente di lui? Quali sono le caratteristiche associate dai cittadini di Maycomb
ai membri della «tribù dei Cunningham»?
3. In che modo i lettori e miss Caroline appaiono simili nel comprendere la società di Maycomb, a questo punto
del romanzo? Come viene utilizzato il personaggio di miss Caroline per introdurre i lettori a qualcosa che tutti a
Maycomb sanno?
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Capitolo 3
1. Cosa intende dire Scout quando afferma «Quando fummo davanti a casa, Walter aveva dimenticato di essere un
Cunningham»?
2. Come rispondiamo noi quando parliamo della classe sociale di qualcuno o della sua situazione economica?
3. Confronta le descrizioni di Burris Ewell e del piccolo Chuck Little. In che modo le somiglianze e le differenze
tra queste due classi supportano l’opinione di Atticus circa la famiglia Ewell?
4. In che modo Calpurnia si pone nella gerarchia sociale in questo capitolo? Chi ha più poteri di lei? Chi di meno?
5. In quale misura l’etnia, la classe sociale e il genere influiscono sulla posizione sociale di un cittadino di
Maycomb? In che modo Atticus usa questi termini per descrivere «la gente comune». Quale ruolo giocano
questi concetti nella vita degli abitanti di Maycomb?
Capitolo 4
1. Jem e Dill continuano a parlare di leggende, voci ed esagerazioni in questo capitolo. Quali sono alcuni esempi?
Quali effetti hanno su Scout?
2. In che modo la scelta di Scout come voce narrante influenza il lettore a comprendere il punto di vista di Jem?
3. Calpurnia afferma che la leggenda del Vapore Bollente è solo una «chiacchera da negri». Cosa intende dire?
4. In che modo le parole possono dividere le persone? Perché alcune parole creano forti divisioni all’interno di una
società?
5. Perché gli stereotipi, specialmente riguardanti l’etnia, il genere, la religione e la classe sociale, intaccano i nostri
principi, anche se noi facciamo di tutto per evitarlo?
Capitolo 5
1. Che cosa intende dire miss Maudie quando afferma che «ogni giorno che passa quello somiglia sempre più a
Jack Finch?» A chi si riferisce? Quali dettagli nella storia che racconta aiutano a spiegare perché miss Maudie
pensa che Jem e Jack siano simili?
2. Qual è la differenza tra seguire una legge in senso “letterale” e rispettarne lo spirito? In che modo miss Maudie e
Scout esplorano questa differenza? Come si evolve il conflitto tra Jem e Atticus sul gioco di Radley? Chi, in
questo capitolo, segue la legge alla lettera? E chi ne segue lo spirito? Qual è la differenza? Quali sono le
conseguenze di ogni approccio per i personaggi di questo capitolo?
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3. Perché, alla fine del capitolo, Jem dice di non essere più sicuro di voler fare l’avvocato?
Capitolo 6
1. Perché è così importante per Jem recuperare i propri pantaloni dalla proprietà di Radley?
2. In questo capitolo Scout ammette: «Fu allora, credo, che cominciammo ad allontanarci l’uno dall’altra». Cosa
intende dire? Procedendo con la lettura, invitate gli studenti a identificare gli indizi che dimostrano come Scout
e Jem stiano crescendo separati.
Capitolo 7
1. Perché Jem è «taciturno e di umore bizzarro» all’inizio del capitolo? Scout si dimostra capace di capirlo
mettendosi nei suoi panni, secondo l’insegnamento di Atticus? Cosa si capisce dell’umore di Jem nel resto del
capitolo?
2. Jem dice a Scout che quando era riuscito a recuperare i propri pantaloni nel recinto di Radley quelli «erano
piegati sulla rete, come se stessero aspettandomi». In che modo questa affermazione contribuisce ad aumentare
il senso di mistero intorno alla casa di Radley? Jem sa o pensa di sapere come i suoi pantaloni sono finiti piegati
in quel modo?
3. Perché Jem piange alla fine del capitolo? Cosa capisce di Boo e del signor Radley che non aveva compreso
prima? Cerca dei riferimenti nel testo.
Attività 3 – Creare le mappe di identità E
Nella Sezione 1, gli studenti hanno creato le proprie mappe di identità, riflettendo su se stessi e sulle proprie
peculiarità. Questo strumento è anche utile per aiutarli a comprendere più profondamente le sfaccettature dei
protagonisti del romanzo e i dilemmi che molti di loro affronteranno nel corso della storia.
Dividete gli studenti in piccoli gruppi e chiedete loro di creare una mappa di identità per ognuno dei personaggi
incontrati in questi primi capitoli de Il buio oltre la siepe (Scout, Jem, Dill e Atticus); dedicate a ogni
personaggio un poster da appendere nell’aula, aggiornandolo man mano che procedete con la lettura del
romanzo.
Approfondimenti
Il buio oltre la siepe è ambientato nell’Alabama della Grande Depressione.
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Per comprendere meglio la situazione economica e le tensioni sociali presenti nel romanzo è utile conoscere il
contesto storico del crollo economico del 1930 e alcuni degli effetti della depressione sulla vita nel Sud.
Chiedete alla classe di approfondire questi argomenti attraverso una ricerca individuale o di gruppo da svolgere
a casa:
 Discorso inaugurale del presidente Franklin D. Roosevelt
Nel primo capitolo, Scout allude al fenomeno storico conosciuto come “la Grande Depressione” e al discorso
del presidente Roosevelt:
«La fretta era ignorata, perché non c’era dove andare, nulla da comprare (a parte il fatto che mancava anche il
denaro per comprarlo), e nulla da vedere fuori dal confine della contea di Maycomb. Eppure era un’epoca di
confuso ottimismo per una parte della popolazione: qualcuno aveva detto, di recente, alla gente di Maycomb,
che non doveva temere nulla, tranne il timore».
Chiedete agli studenti di esaminare il discorso del presidente Roosevelt analizzando se e come i suoi contenuti si
manifestino nella Maycomb descritta nei primi sette capitoli del romanzo.
 Fotografie della Grande Depressione del Sud
Le fotografie forniscono agli studenti un altro spunto interessante per conoscere la Grande Depressione e i suoi
effetti sulla popolazione americana.
Il link www.facinghistory.org/mockingbird/media-resources fornisce diverse foto scattate da Walker Evans
per la Farm Security Administration nel 1930. Condividete queste fotografie con gli studenti durante la lettura
del secondo e terzo capitolo, quando vengono introdotti i Cunningham e gli Ewell e chiedete loro di
commentare il loro valore di testimonianza attraverso le domande presenti nell’Allegato 2.1 (p.47).
Conclusione
Prima di iniziare la Sezione 3, suggerite agli studenti riflettere su cosa hanno scoperto in questi primi sette
capitoli.
Date loro l'opportunità di rivedere le loro note e riflessioni in relazione alle attività e alle domande affrontate in
questa sezione, così da aiutarli a riflettere sui fattori che potrebbero influenzare le scelte dei protagonisti.
Infine, chiedete loro di scrivere una risposta preliminare a queste domande:


Quali fattori influenzano le nostre scelte?
Quali fattori ci possono aiutare a distinguere un giudizio imparziale da uno parziale?
20
Sezione 3
«È peccato uccidere un usignolo.»
Questa sezione comprende i capitoli 8 -11 del romanzo
Concetti chiave
In che modo
appartenenti?
una
comunità
definisce
i
propri
Come vengono differenziate le regole della società, scritte
e non scritte, a seconda della famiglia, dell’etnia o della
classe sociale?
In che modo queste norme finiscono per essere accettate
da molti come “normali”?
Spesso, all’interno di un gruppo, esistono regole per
determinare chi può entrare a farne parte e chi no. Quali
sono le conseguenze di queste regole?
Introduzione
Nei capitoli da 8 a 11, i lettori continuano a conoscere le
usanze di Maycomb, così come le persone che vivono
all'interno del suo “universo morale”. La trama comincia
a guadagnare slancio: viene rivelato che Atticus ha assunto un caso difficile e impopolare nel difendere un uomo
di colore, Tom Robinson. Anche se non abbiamo ancora scoperto i dettagli delle accuse rivolte a Robinson,
dalla crescente tensione tra i personaggi comincia a emergere una grande varietà di tematiche.
Riassunto
La notte dopo la prima nevicata a Maycomb dal 1885, la casa di miss Maudie viene distrutta da un incendio.
Mentre Scout e Jem sono fuori a guardare i tentativi di spegnere il fuoco, Boo Radley mette una coperta sulle
spalle di Scout, ma né Jem né Scout se ne rendono conto.
21
Scout si scontra con alcuni coetanei che accusano Atticus di difendere i neri. Scout chiede dunque spiegazioni a
suo padre. Poche settimane più tardi, Jem e Scout sono sorpresi dalla bravura di Atticus quando spara a un cane
rabbioso che si stava avvicinando alla loro casa.
Quando la signora Dubose insulta Jem e Scout perché Atticus difende Tom Robinson, Jem lo vendica rovinando
tutti i suoi cespugli di fiori, ma Atticus lo mette in punizione, obbligandolo a leggere tutti i pomeriggi per lei.
Atticus spiega a Jem che, così facendo, stava compiendo un gesto buono, in quanto la distraeva mentre
lentamente combatteva dalla dipendenza alla morfina. Sorprendendo tutti, Atticus la cita come un esempio di
coraggio per il modo in cui aveva deciso di morire libera da tutto e da tutti, senza alcuna dipendenza.
Attività in classe
Attività 0 - Prima della lettura
Prima di inziare a leggere i capitoli 8 – 11, invitate gli studenti a riflettere sui concetti di «coraggio» e
«coscienza», chiedendo loro di rispondere a queste domande:
•
Cos’è il coraggio? Descrivi una persona o un gruppo di persone che, nella tua esperienza personale, si
è comportata con coraggio. Cosa ha reso la sua/loro azione coraggiosa?
•
Come definiresti la coscienza? Riporta un esempio in cui tu o qualuno che conosci avete agito secondo
coscienza. Quali erano le circostanze? Quali le conseguenze?
Raccogliete le principali opinioni degli studenti, trascrivendo su un cartellone le definizioni emerse durante la
riflessione.
Attività 1 – Domande di approfondimento
Capitolo 8
1. Qual è la reazione di Jem al complimento di Atticus sul pupazzo di neve? Cosa suggerisce questo sulla
loro relazione?
2. Cosa impariamo dal gesto di Boo Radley in questo capitolo? Cosa rivelano le sue azioni? È diverso o
simile dalla persona che Scout e Jem pensavano che fosse?
22
Capitolo 9 9
1. Cosa pensa zia Alexandra riguardo al comportamento di Scout? Come risponde Scout a questa imposizione?
2. Che metafora usa Alexandra per descrivere il ruolo che Scout dovrebbe adottare nella vita di suo padre in
quanto ragazza? In che modo il tono di Scout nel riferirci questa metafora ci aiuta a capire i suoi sentimenti nei
riguardi della zia Alexandra?
3. Che cosa significa «negrofilo» per i residenti di Maycomb? Perché è un insulto così grave? Scout capisce il
significato di questa parola? Qual è la sua reazione?
4. Cosa significa essere un Finch? Cosa significa per la zia Alexandra? E per Atticus?
5. Come descriveresti il rapporto tra Atticus e Alexandra? In che modo Scout nota le differenze tra i due?
HAPTER 10
Capitol
Capitolo 109Chapter
1. Cosa abbiamo imparato all’inizio del capitolo 10 riguardo ai sentimenti di Scout e Jem nei confronti di Atticus?
In che modo la difesa di Tom Robinson rinsalda questi sentimenti?
2. Atticus insegna a Scout e Jem che «è peccato uccidere un usignolo». Cosa significa?
3. Sia l’usignolo che il cane rabbioso sono simboli. Cosa credi che rappresentino?
4. In che modo Harper Lee descrive il movimento di Atticus dopo aver preso il fucile da Heck Tate? Perché la
bravura di Atticus sorprende il lettore?
5. Cosa significa essere “un uomo”? Basandoti su ciò che hai letto in questo capitolo, come pensi che
risponderebbe Scout a questa domanda? Come lo farebbe invece Atticus? E Jem?
Capitolo 11
1. Cosa intende la signora Dubose quando dice: «Vorrei sapere come andremo a finire se un Finch insorge contro
tutto quello che gli hanno insegnato!». In che modo Atticus va contro quello che gli hanno insegnato? Esistono
casi in cui andare contro quello che ti hanno insegnato è una buona cosa? Quando secondo voi è sbagliato? Vi è
mai capitato di disobbedire a delle regole apprese che ritenevate ingiuste?
2. Jem risponde alla preghera di Atticus dicendo: «Una signora? Dopo tutte le cose che ha detto di te!». Perché si
domanda se Atticus dovrebbe riferirsi a lei come una signora o no? In che modo la società di Maycomb
definisce una vera signora? Atticus è d’accordo? Tu sei d’accordo?
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3. Quale lezione pensi che Atticus voglia insegnare a Jem facendogli leggere per la signora Dubose?
4. Ripensa alla tua definizione di coraggio fatta all’inizio della sezione. In che modo Atticus definisce il vero
coraggio? Che metafora usa per descrivere ciò in cui crede? Quali personaggi nel romanzo hanno mostrato
coraggio finora?
Attività 2 – Aggiorna le mappe di identità
Nella Sezione 1 gli studenti hanno cominciato a tracciare le mappe d'identità per Scout, Jem, e Atticus. Dai
capitoli da 8 a 11, nuovi dettagli vengono rivelati su tutti e tre i personaggi. Date agli studenti l'opportunità di
rivedere le tabelle di identità. Quali informazioni possono aggiungere? Quali informazioni possono modificare?
Incoraggiate gli studenti a includere citazioni dal testo sulla loro mappa di identità, così come le loro
interpretazioni dei personaggi in base alle sensazioni provate durante la lettura.
La creazione e la revisione delle mappe di identità per i personaggi centrali de Il buio oltre la siepe contribuirà a
preparare gli studenti per un'attività conclusiva in cui si analizza la crescita morale ed etica di un personaggio
del romanzo.
Approfondimento
Vivere nella segregazione: le leggi di Jim Crow
Per comprendere meglio il contesto in cui Harper Lee ha ambientato Il buio oltre la siepe, è utile conoscere lo
scenario storico e culturale degli stati americani del Sud durante la Grande Depressione. In particolare, gli
studenti possono approfondire lo studio sulle cosiddette leggi di Jim Crow e i loro effetti sulla popolazione
americana. Emanate tra il 1876 e il 1965, queste disposizioni servirono di fatto a creare e mantenere la
segregazione razziale in tutti i servizi pubblici, istituendo uno status definito di "separati ma uguali" per gli
afroamericani e per i membri di altri gruppi etnici diversi dai bianchi.
Chiedete agli studenti di effettuare una ricerca individuale o di gruppo, raccogliendo e condividendo con la
classe documenti (testi, foto o video) su questa tematica. Attraverso la ricerca, gli studenti possono capire più
intimamente l’importanza e le conseguenze della scelta di Atticus di difendere Tom Robinson e la reazione della
città di Maycomb a questa notizia.
Come attività aggiuntiva, potete condividere il video in lingua inglese “Setting the Setting of To Kill a
Mockingbird ”(LINK: bit.ly/LeggiJimCrow) un breve documentario sugli effetti della segregazione vissuta nelle
piccole città del Sud durante l’epoca di Jim Crow, chiedendo, se utile, l’aiuto di un docente di inglese per
intraprendere un eventuale percorso extracurriculare.
La visione del documentario risulta ottimale se inserita durante la lettura dei capitoli 9, 10 o 11, dando la
possibilità alla classe di prendere appunti utilizzando le domande proposte nell’Allegato 3.1 (p.48).
Dopo aver completato la guida, proponete alla classe un momento riflessione condivisa, suggerendo di ricercare
nel romanzo le prove della segregazione di Jim Crow illustrate nel documentario.
24
Conclusione
Prima dell’inizio della Sezione 4, chiedete agli studenti di riconsiderare le domande introdotte all’inizio della
guida:


Quali fattori influenzano le nostre scelte?
Quali fattori ci possono aiutare a distinguere un giudizio imparziale da uno parziale?
Suggerite agli studenti l’occasione per riguardare le loro risposte preliminari a queste domande che hanno
completato nella Sezione 2. Quali prove hanno trovato in questa sezione che confermano le loro risposte
precedenti? Cosa invece ha fatto cambiare loro idea?
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Sezione 4
«Credi davvero?»
Questa sezione comprende i capitoli 12-15 del romanzo
Concetti chiave
In che modo il pregiudizio limita la nostra comprensione del mondo?
Che tipo di esperienze possono allargare la nostra prospettiva?
Introduzione
Nella sezione precedente, gli studenti hanno continuato a conoscere i personaggi de Il buio oltre la siepe e di
Maycomb. In questa sezione continueranno ad esplorare i personaggi, l’ambientazione e temi.
Gli avvenimenti dei capitoli 12 - 15 continuano a narrare lo stupore di Scout e Jem in merito alle regole scritte e
non scritte sulla famiglia, sul genere, la classe e l’etnia in modi sempre più drammatici e sorprendenti. Scout e
Jem affrontano i temi della differenza e appartenenza della loro comunità, a cominciare dall’episodio alla chiesa
di Calpurnia, continuando con la visita di zia Alexandra e culminando nell’episodio del tentativo di linciaggio
alla prigione. La scelta di Harper Lee di raccontare la storia attraverso gli occhi di Scout diventa sempre più
cruciale: uno dei principali temi del romanzo è proprio la maturazione di Scout per merito di queste esperienze.
26
Allo stesso tempo però, il suo punto di vista appare incompleto, non abbastanza maturo da comprendere tutto
ciò che la circonda.
In questa sezione, gli studenti esplorano i limiti del punto di vista di Scout, cominciando a valutarne
l'affidabilità come narratrice.
Riassunto
Dopo che Jem compie 12 anni, inizia a comportarsi in modo diverso e passare meno tempo con Scout. Una
domenica, Calpurnia porta i due fratelli in chiesa con lei e, sentendola parlare con altri afroamericani, Jem e
Scout scoprono che in questo ambiente mostra una personalità e un linguaggio molto diversi. Nel frattempo, zia
Alexandra viene a stare con i Finch per un po’ e dimostra di avere idee sull’educazione dei figli molto diverse
da quelle di Atticus. Mentre si avvicina il processo di Tom Robinson, Scout e Jem sono confusi dal modo in cui
i loro coetanei e altri cittadini criticano il loro padre.
Una notte, Atticus esce di casa senza dare spiegazioni, così Jem, Scout e Dill decidono di sgattaiolare fuori e lo
trovano seduto fuori dal carcere, intento a leggere. All’improvviso, una piccola folla lo raggiunge e intima ad
Atticus di consegnare loro Tom Robinson.
Ignara del pericolo rappresentato dal gruppo inferocito, Scout corre verso Atticus, sorprendendo tutti. Mentre
Atticus cerca di convincere i bambini a tornare a casa, Scout riconosce il signor Cunningham e cerca di parlare
con lui. Il suo gesto sembra rompere la tensione e gli uomini abbandonano la prigione prima che scoppi la
violenza. Dopo aver realizzato che il signor Underwood, che vive accanto al carcere, sta tenendo d'occhio la
situazione con il suo fucile da caccia, Atticus torna a casa con Jem, Scout e Dill.
Attività in classe
Attività 0 – Prima della lettura
Prima di iniziare la lettura dei capitoli da 12 a 15, fate riflettere la classe a partire da queste domande:

Descrivete un evento significativo nella vostra vita (come un conflitto o un cambiamento) che pensate di
comprendere meglio adesso rispetto a quando è accaduto. In che modo l’evento è stato significativo?
Qual è la differenza tra quanto avete capito allora e quanto riuscite a fare ora?

Vi è mai capitato di fare parte o di essere osservatori di un gruppo che tratta ingiustamente qualcuno?
Perché pensate che il gruppo si sia comportato in quel modo? Che ruolo hanno giocato l'emozione e
ragione? Qual è stata la vostra reazione?
Come sempre, raccogliete e condividete con la classe le risposte ottenute, mettendo in evidenza somiglianze o
differenze emerse durante la discussione. Credete che l’appartenenza a un gruppo sia sinonimo di forza o di
debolezza?
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Attività 1 – Domande di approfondimento
Capitolo 12
1. Scout afferma che Jem cambia dopo i suoi dodici anni. Descrivi questo cambiamento. Come è mutato il
rapporto tra i due fratelli?
2. Scout ci dice che quando Calpurnia pernotta presso i Finch, dorme su una branda in cucina. Perché pensi che
Harper Lee abbia scelto di includere questo dettaglio? Che cosa sta cercando di mostrarci sui Finch e sulle
regole della società di Maycomb?
3. Cosa comprendono Scout e Jem sul modo in cui Calpurnia parla con le altre afroamericane in chiesa? In che
modo Calpurnia spiega la differenza? Scout e Jem approvano il modo con cui parla con altri afroamericani?
4. Cosa scopriamo su Tom Robinson in questo capitolo?
5. Perché pensi che Harper Lee abbia scelto di inserire una scena in cui Scout e Jem vanno in chiesa con
Calpurnia? In che modo questa scena ci aiuta a capire meglio la complessità dei personaggi?
6. Quali sono le differenze che Scout nota tra il predicatore della chiesa dei bianchi e il reverendo Sykes?
Capitolo 13
1. Quali indizi ci sono in questo capitolo che ci spingono a pensare che Jem stia continuando a cercare di vivere
con l'idea di essere un gentiluomo? Perché Scout, al contrario, non vuole diventare una vera e propria
signorina?
2. Scout, come una narratrice che guarda al passato, conclude il capitolo dicendo: «Adesso so a cosa mirava,
ma, poveretto, lui era soltanto un uomo. Per questo genere di cose ci vuole una donna». Cosa significa?
Scout ha finalmente accettato il ruolo di donna impostole dalla zia Alexandra? Come interpreti questo finale?
Capitolo 14
1. Vedendo Scout e Jem in città, un passante borbotta in strada, «Potrebbero violentare l’intero Paese, per quel
che gliene importa a quelli che governano la contea». Che cosa vuol dire? Perché dice una cosa del genere
alla vista di Scout e Jem?
2. Qual è la differenza tra il modo in cui Atticus definisce la famiglia e il modo in cui lo fa Alexandra? Quali
fattori potrebbero aiutare a spiegare ciascuna delle loro prospettive?
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3. In che modo Jem mostra in questo capitolo che è diventato più maturo e responsabile di sua sorella minore?
Quando invece si comporta ancora da bambino?
4. Cosa ci viene rivelato in questo capitolo riguardo al punto di vista di Scout come narratrice? Cosa sta
imparando su se stessa, sulla sua famiglia e sulla sua comunità? Quale parte di storia il lettore dovrebbe
comprendere meglio di Scout?
Capitolo 15
1. Per quale motivo Heck Tate, Link Deas e altri vanno alla casa dei Finch? Cosa discutono con Atticus? Cosa
sperano di evitare?
2. Cosa intende dire Scout quando afferma che la domanda di Atticus: «Credi davvero?» era «sempre una
domanda pericolosa»? In quale punto del capitolo Atticus pone questa domanda? Come immagini fosse stato
il tono della sua voce? Severo, calmo, dolce?
3. Perché pensi che Jem si fosse presentato alla porta per dire ad Atticus che il telefono squillava, quando
avrebbe potuto rispondere lui stesso? Perché gli uomini «sussultarono»? Jem capisce che tipo di discussione
stanno avendo gli uomini? Perché è spaventato per Atticus?
4. Un gruppo di uomini, guidati da Cunningham, si presenta alla prigione Maycomb la notte prima del processo
di Tom Robinson: che cosa sono venuti a fare? Perché Atticus li aspetta? Come pensi che le idee sulla
giustizia di questi uomini differiscano da quelle di Atticus?
5. Come sono caratterizzate le azioni di Atticus la notte in cui gli uomini giungono alla prigione? Cosa ci fanno
capire del suo personaggio? Cosa pensi sarebbe successo se i bambini non fossero arrivati alla prigione?
6. In che modo la comprensione degli eventi di Scout in questo capitolo è limitata? Come influenza il lettore?
Questa scelta di Harper Lee è funzionale? Cosa ci fa capire del personaggio di Scout? È una narratrice
affidabile?
Attività 2 – Introduci il concetto di “Commutazione di Codice”
(Code Switching)
Quando Scout e Jem accompagnano Calpurnia in chiesa, quello che soprattutto li sorprende è la scoperta che il
linguaggio, il vocabolario e il tono che Calpurnia utilizza per parlare con altri afroamericani sono diversi da
quelli che usa quando parla ai bianchi. Questo fenomeno si chiama code-switching, e tutti ne fanno uso nella
propria vita.
Esplorate questo concetto con gli studenti chiedendo loro di pensare a quando, come, e perché si cambia codice.
Chiedete agli studenti di scrivere una breve riflessione sulle seguenti domande:
29

Vi è mai capitato di utilizzare questo cambiamento di linguaggio? Descrivete un esempio di come cambia
la lingua quando è indirizzata a persone o gruppi di persone diverse.

Perché la tua lingua cambia? Sei consapevole o inconsapevole del cambiamento?

Ci sono persone con cui non sai quale codice linguistico usare?
Chiedete agli studenti di cercare altri, forse più sottili, esempi di cambi di codice presenti ne Il buio oltre la
siepe. Cosa significano questi esempi? Cosa ci dicono in merito alle divisioni in Maycomb legate a etnia,
genere, classe sociale ed età?
Attività 3 – Aggiorna le mappe di identità
Nella Sezione 1, gli studenti hanno cominciato a studiare le mappe di identità di Scout, Jem, e Atticus. Nel corso
dei capitoli da 12 a 15, nuovi e importanti dettagli vengono rivelati su tutti e tre i personaggi. Quali sono le
informazioni che possono aggiungere? Quali informazioni possono invece cambiare o modificare?
Incoraggiate gli studenti a includere citazioni dal testo nei loro mappe di identità, così come le interpretazioni
delle loro scelte, le emozioni che hanno provato in occasione di eventi particolarmente incisivi e qualsiasi
aspetto che li abbia colpiti.
Potete anche proporre di iniziare a creare nuove mappe di identità per alcuni dei personaggi divenuti più
importanti per la vicenda: Calpurnia, zia Alexandra e Tom Robinson.
Come anticipato nella Sezione 1 del kit, inoltre, l’attività di creazione e revisione delle mappe di identità per i
personaggi centrali de Il buio oltre la siepe contribuisce a preparare gli studenti per l’analisi conclusiva dei
cambiamenti di un personaggio del romanzo a partire dai suoi valori e dalle sue scelte.
Approfondimenti
Riscrivi la scena della prigione
Un altro modo per aiutare gli studenti a capire i limiti di Scout come narratrice può essere quello di chiedere
loro di considerare come un personaggio diverso avrebbe potuto riscrivere la scena della prigione.
Chiedete loro di riscrivere la scena dal punto di vista di un altro personaggio che era lì: Tom Robinson, Walter
Cunningham, Atticus o Jem. Si noti che la scrittura dal punto di vista di Tom Robinson, in particolare, offre agli
studenti la sfida di sintetizzare ciò che hanno imparato sia dal romanzo sia dagli approfondimenti tematici
inclusi in questa sezione.
Conclusione
Riconsiderando le domande conclusive di ogni sezione, è comprensibile che gli studenti abbiano ormai dato
risposte differenti alle stesse domande: questa differenza rappresenta la ricchezza del percorso di La scuola
30
oltre la siepe e vuole essere un invito a continuare l’esplorazione di se stessi attraverso il rapporto con i
personaggi del romanzo. Chiedete dunque nuovamente alla classe di rispondere alle domande:


Quali fattori influenzano le nostre scelte?
Quali fattori ci possono aiutare a distinguere un giudizio imparziale da uno parziale?
Suggerite agli studenti di riguardare le risposte preliminari a queste domande che hanno completato nella
Sezione 2. Quali prove hanno trovato in questa sezione che confermano le loro risposte precedenti? Cosa invece
ha fatto cambiare loro idea?
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Sezione 5
«Si alzi, miss Jean Louise»
Questa sezione copre i capitoli dal 16 al 21 del romanzo.
Concetti chiave
Cos’è la giustizia? Che ruolo ricoprono le
leggi e gli individui nella creazione di una
società giusta?
In che modo gli scontri con l’ingiustizia
formano il nostro credo riguardo la giustizia
e la moralità?
Introduzione
Nelle sezioni precedenti, gli studenti hanno
investigato il rapporto tra i personaggi principali de Il buio oltre la siepe e in quale universo sociale essi
compiono le proprie scelte.
In questa sezione gli studenti ritrovano tutti questi elementi del romanzo raggiungendo il climax della storia: il
processo e la condanna di Tom Robinson. Atticus sostiene il suo compaesano e condanna pubblicamente la
segregazione delle leggi di Jim Crow mentre Scout e Jem osservano il processo dalla prima fila della balconata
delle persone di colore.
Per i protagonisti principali – Scout, Jem e Atticus – il processo serve come picco di tensione drammatica e
punto di svolta nei conflitti che affrontano nella storia. In particolare, gli studenti dovrebbero porre attenzione al
modo in cui Harper Lee ci segnala che questi capitoli costituiscono il culmine della storia.
Le domande e le attività di questa sezione aiutano gli studenti ad analizzare il processo di Tom Robinson e il suo
ruolo nel romanzo.
Gli studenti possono tornare a riflettere dunque sulle esperienze formative e punti di svolta della propria vita
dopo aver affrontato le principali domande di questa sezione:
•
•
•
Cosa rivela il processo sulla società di Maycomb?
Cosa ci rivela riguardo ai personaggi?
Chi e che cosa cambierà a seguito del processo, e chi o che cosa rimarrà lo stesso? Saranno i personaggi
a crescere e maturare? La comunità riuscirà a cambiare?
Alcuni nuovi temi riguardo la giustizia, l’uguaglianza e la democrazia emergono fortemente in questa sezione.
In particolare, potete suggerire agli studenti di condividere le proprie idee partendo da queste domande:
32
• Cos’è la giustizia? Sono le leggi, i cuori o le menti degli individui a giocare un ruolo importante nella
creazione di una giusta società?
• Cos’è l’uguaglianza? Quali forme di uguaglianza sono necessarie per una società giusta e democratica?
Riassunto
Il giorno del processo Scout, Jem e Dill vanno in tribunale per assistere nonostante Atticus gli avesse ordinato di
stare a casa. Quando arrivano, tutti i posti sono occupati, quindi si siedono con il reverendo Sykes nella
balconata riservata alle persone di colore. La corte ascolta i testimoni, dallo sceriffo Tate, il signor Bob e
Mayella Ewell, e mentre Atticus interroga ognuno dei testimoni, mette in discussione la versione dei fatti
avanzata da Mayella. Atticus, convinto che Tom Robinson sia innocente e sia stato accusato solo perché nero,
cerca di dimostrare la colpevolezza del signor Ewell, vero responsabile delle violenze sulla figlia. Quando Tom
viene interrogato, lui nega le accuse e racconta di aver sempre rifiutato le avances di Mayella. Nella sua
argomentazione finale Atticus invoca la dichiarazione di indipendenza e incoraggia la giuria a dichiarare
l’imputato non colpevole. La giuria impiega molto a prendere una decisione, tanto che nell’attesa i bambini si
addormentano.
Alla fine la giuria torna e annuncia il verdetto di colpevolezza. Quando Atticus lascia la corte, tutte le persone
nella balconata riservata ai neri si alzano in piedi al suo passaggio.
Attività in classe
Attività 0 - Prima della lettura
Prima della lettura dei capitoli da 16 a 21, chiedete agli studenti di riflettere sulle seguenti affermazioni,
indicando se si è d’accordo oppure no, e spiegando brevemente le proprie risposte:
•
•
•
•
Le leggi giocano un ruolo importante nella formazione di chi siamo.
E’ possibile creare una società totalmente equa.
Le persone, non le leggi, sono responsabili nella creazione di una società giusta.
La cultura, le abitudini e la tradizione sono più potenti delle leggi.
Attività 1 – Domande di approfondimento
Capitolo 16
1. Quale sottile cambiamento Scout nota in Atticus all’inizio di questo capitolo? Quale altro atteggiamento
evidenza la sua osservazione?
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2. Quando Scout chiede se i Cunningham sono ancora dei loro amici, Atticus risponde «Il signor Cunningham è un
brav’uomo, ma come tutti noi ha le sue debolezze». Cosa intende Atticus per “debolezze”?
3. Cosa impariamo riguardo Mr. Dolphus Raymond in questo capitolo?
4. Secondo Jem, come la loro società definisce chi è nero? Come risponde a Scout quando lei chiede come si fa a
riconoscere se qualcuno è nero oppure no? Cosa suggerisce la risposta di Scout riguardo alla considerazione
degli abitanti di Maycomb verso gli afroamericani?
Capitolo 17
1. Riassumi la testimonianza del signor Tate. Dal suo punto di vista, cosa è accaduto la notte del 21 novembre?
Perché ha arrestato Tom Robinson?
2. Durante la testimonianza del signor Tate, quali dettagli sembrano interessare Atticus? In che modo Harper Lee
aiuta il lettore a capire cosa è realmente successo?
3. Cosa intende Scout quando ci dice che il giardino intorno alla casa degli Ewell sembra «un campo da gioco di
un bambino folle»?
4. Metti a confronto la descrizione della casa degli Ewell e il vicinato dei neri. Che somiglianze trovi? Quali
differenze?
5. Quando Bob Ewell è chiamato al banco dei testimoni, come viene descritto da Scout? Harper Lee usa degli
stereotipi in questo passaggio per anticiparne il carattere?
6. Quali dettagli nella descrizione dell’incidente sono i più importanti secondo Atticus?
7. Perché il giudice Taylor è irritato dal linguaggio usato da Bob Ewell per rispondere alle domande dell’avvocato?
Il signor Ewell utilizza un cambio di codice? Dal suo linguaggio, come giudichi questo personaggio?
8. Perché Atticus chiede al signor Ewell di scrivere il suo nome? Perché questo fa pensare a Jem che Atticus ha la
vittoria in tasca? Perché Scout pensa che lui stia affrettando la conclusione?
Capitolo 18
1. La testimonianza di Bob Ewell rivela al lettore molti dettagli riguardo agli Ewell e la loro vita famigliare. Crea
una mappa di identità per Bob e Mayella Ewell. Cos’hanno in comune? Cosa invece hanno di diverso?
2. Quale dettaglio cruciale è rivelato riguardo Tom Robinson in questo capitolo? Come cambia la nostra
comprensione di cosa è successo a Mayella il 21 novembre?
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3. Quando Atticus chiede a Mayella: «Che cosa vide suo padre dalla finestra? Una scena di violenza, o una di
resa?» cosa intende insinuare?
Aveva prove per avanzare questa accusa? Perché la giuria dovebbe credere al suo suggerimento?
Capitolo 19
1. Riassumi la testimonianza di Tom Robinson riguardo a quello che è accaduto tra lui e Mayella il 21 novembre.
Come si differenzia il suo racconto da quello di Mayella? Chi sta dicendo la verità?
2. Quali sono a tuo parere i personaggi in grado di “mettersi nei panni degli altri” e quali invece non riescono o
non vogliono farlo?
3. Quali sono le “leggi non scritte” riguardo l’etnia che il signor Gilmer cerca di far infrangere a Tom? Riesce nel
suo intento?
4. Quando Mr. Gilmer chiede a Tom perché fosse scappato, Tom risponde: «Avevo paura di dover affrontare la
responsabilità di quel che non avevo fatto». Cosa intende dire?
5. Pensi che la testimonianza di Tom Robinson aiuti o diminuisca le sue possibilità con la giuria?
Capitolo 20
1. Secondo Raymond, come cambierà la crescita di Scout e Dill? Cosa guadagneranno e cosa perderanno quando
saranno più grandi?
2. Raymond confida un segreto a Jem e a Scout: qual è? Perché Raymond pensa che i due bambini lo capiscono
meglio degli adulti?
3. Durante il discorso di Atticus, Scout lo vede fare due cose che non lo aveva mai visto fare da lui. Cosa sono, e
cosa rivelano? Perché Atticus pensa che il suo discorso sia diverso da quelli che gli altri hanno fatto in passato
in tribunale?
4. Che distinzioni fa Atticus nel suo discorso riguardo le leggi scritte e non scritte? Quale pensa che Mayella abbia
violato?
5. Atticus mette alla prova la giuria a capire come le accuse e le supposizioni di Bob e Mayella Ewell siano
sbagliate e maligne. Quali sono queste supposizioni? Come queste supposizioni impediscono alla giuria di
vedere Tom Robinson come quello che è realmente?
6. Atticus afferma che «tutti gli uomini sono stati creati uguali». Cosa intende dire? Dove tutti gli uomini sono
stati creati uguali e dove no, secondo Atticus? Cosa ne pensi?
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Capitolo 21
1. Perché questo processo attira così tanto interesse in città? In cosa pensi che sia diverso dagli altri processi che
sono stati fatti a Maycomb?
2. Rileggi le ultime pagine del capitolo, analizzando come Harper Lee rivela il verdetto di colpevolezza di Tom e
come descrive le reazioni di Jem, Scout e della tribuna riservata ai neri. A tuo parere, come viene espressa la
drammaticità del momento?
3. Alla fine del processo, perché il reverendo Sykes dice a Scout «Si alzi, miss Jean Louise»? Che effetto ha questa
frase sul lettore? Pensi che il capitolo si chiua in modo positivo o negativo?
Attività 2 - Rispondi alla citazione del giudice Learned Hand sulla
natura della libertà
Condividete con la classe la seguente citazione del giudice Learned Hand, un giudice federale e uno dei più
significativi giuristi americani del ventesimo secolo.
Spesso mi chiedo se non affidiamo troppo le nostre speranze alle costituzioni, alle leggi e ai tribunali. Queste
sono false speranze, mi creda. La libertà si trova nel cuore degli uomini e delle donne; quando cessa di
esistere lì, nessuna costituzione, nessuna legge, nessun tribunale può salvarla. Mentre se si trova lì non vi è
bisogno di Costituzione o legge o tribunale.
Discutete con gli studenti sul significato di questa citazione attraverso un breve dibattito in classe e utilizzando
le seguenti domande come spunto di riflessione.
•
In che modo il processo di Tom Robinson illustra la credenza del giudice Hand?
•
Quale pensate sia la forza più forte nella società: la legge o i cuori e le menti dei cittadini?
Attività 3 – Aggiorna le mappe di identità
Nelle tre sezioni precedenti, gli studenti hanno completato le mappe d’identità di Scout, Jem e Atticus. Nei
capitoli dal 16 al 21, sono stati rivelati nuovi dettagli riguardo questi tre personaggi.
Date agli studenti la possibilità di rivisitare le mappe di identità. Quali informazioni potrebbero aggiungere?
Quali informazioni potrebbero cambiare o modificare?
Incoraggiate gli studenti a inserire citazioni dal testo, così come le proprie interpretazioni del personaggio.
Approfondimenti
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Una delle fonti di maggior tensione drammatica nel momento del processo di Tom Robinson è la crescente
aspettativa di Jem che Atticus vincerà la causa. Naturalmente, le cose vanno diversamente, e la giuria dichiara
Tom colpevole nonostante l'evidenza del contrario.
Ingiustizie come quella vissuta da Tom non erano rare nel contesto storico dell'Alabama nel 1930. In questo
periodo, quando gli uomini neri erano accusati di aver commesso crimini contro i bianchi – soprattutto contro le
donne bianche – un verdetto di colpevolezza era spesso scontato.
Se oggi potessimo parlare con i responsabili di queste ingiustizie, cosa vorremmo chiedergli?
Chiedete agli studenti di scrivere una lettera a Bob Ewell, indagando sulle motivazione per cui ha accusato Tom
Robinson, ma sforzandosi di mettersi nei suoi panni.
Confrontate poi le lettere in classe, esaminando le riflessioni che sono emerse: quale tono hanno usato gli
studenti del rivolgersi al signor Ewell? Qual è stato il sentimeto più comune? Qualcuno è riuscito ad analizzare
la situazione dal suo punto di vista?
Conclusione
Prima dell’inizio della Sezione 5, chiedete agli studenti di riconsiderare le domande introdotte all’inizio della
guida:


Quali fattori influenzano le nostre scelte?
Quali fattori ci possono aiutare a distinguere un giudizio imparziale da uno parziale?
Fate rivedere agli studenti la risposta a questa domanda che hanno scritto e ricontrollato nelle precedenti sezioni
di questa guida. Quali prove hanno trovato in questa sezione che conferma la loro risposta precedente? Quali
prove hanno scoperto che potrebbe spingerli a rivedere il loro pensiero?
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Sezione 6
«È tutto sbagliato.»
Questa sezione comprende i capitoli 22 – 31 del romanzo
Concetti chiave
•
Quali sono le responsabilità dei cittadini in una democrazia? Cosa devono fare i cittadini per creare
una società realmente democratica?
•
In che modo esaminare i cambiamenti dei personaggi o l’ambientazione di una storia di fantasia
possono aiutarci a capire meglio le relazioni tra i desideri degli uomini e i cambiamenti della nostra
società?
•
In che modo una comunità ricerca la pace e la giustizia dopo un atto violento o ingiusto?
Introduzione
Nella sezione precedente, gli studenti hanno esaminato da vicino le vicende del processo di Tom Robinson e il
verdetto di colpevolezza. In questa sezione, apprenderanno le conseguenze di tale sentenza, gli sforzi di Scout e
Jem per comprenderla e le riflessioni sulla democrazia e la cittadinanza da parte degli adulti che cercano di
aiutarli.
La classe potrà anche esaminare l’evento culminante dopo il processo, ovvero l'attacco di Bob Ewell a Scout e a
Jem e il loro salvataggio da parte di Boo Radley.
Il limitato punto di vista di Scout lascia ai lettori una serie di domande senza risposta circa l'impatto e il lascito
nella comunità dopo il processo di Tom Robinson e la successiva morte. Nel capitolo 27, Scout ci dice che
«Maycomb era tornata quella di sempre» e che Tom Robinson era stato in gran parte dimenticato. Obiettivo
dell’analisi di questi ultimi capitoli è permettere agli studenti di indagare se i residenti di Maycomb hanno
veramente dimenticato l'ingiustizia subita da Tom Robinson, o se invece l’accaduto sia rimasto impresso nelle
vite dei cittadini, nonostante la quotidianità della segregazione dell’epoca di Jim Crow.
Riassunto
Nei giorni e nelle settimane successive al processo, Scout e Jem discutono il verdetto con Atticus e cercano di
capire perché Tom sia stato dichiarato colpevole. Bob Ewell affronta Atticus in città, sputandogli in faccia e
minacciandolo.
Più tardi quell’estate, Tom Robinson cerca di fuggire dal carcere e viene ucciso.
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In autunno, Scout e Jem vengono attaccati mentre si incamminano a casa la sera dal corteo di Halloween a
scuola. Nel suo costume ingombrante, Scout inciampa nella confusione e si alza in tempo per vedere un uomo
che trasporta Jem a casa. Lo sceriffo Tate scopre Ewell sulla scena, pugnalato a morte con un coltello. Scout si
rende conto che lo strano uomo che portava Jem casa altri non è che Boo Radley. Si scopre che Boo ha
accoltellato Ewell, salvando Jem e Scout, e Atticus e lo sceriffo Tate discutono su come procedere. Tate non
vuole far sapere che Boo ha salvato i bambini, perché questo porterebbe ad attenzioni indesiderate. Convince
quindi Atticus a dichiarare che il signor Ewell era caduto sul suo coltello. Scout chiede ad Atticus di supportare
questa versione, perché raccontare la verità su Boo sarebbe avrebbe significato uccidere un usignolo.
Attività in classe
Attività 0 – Prima della lettura
Prima di leggere i capitoli da 22 a 31, gli studenti possono rispondere per iscritto alle seguenti domande:

Identificate un momento in cui siete andate contro il volere o il giudizio degli altri per aiutare qualcuno,
un amico, un familiare, un vicino di casa, o un perfetto sconosciuto. Quali sono state le conseguenze?

Riflettete su una situazione in cui sapevate che qualcosa non andava, ma non siete intervenuti per
migliorare la situazione. Quali sono stati gli effetti delle vostre azioni per voi e per gli altri?

Confrontate queste due esperienze. Cosa vi ha spinto ad agire in una e a non farlo nell’altra?
Attività 1 – Domande di approfondimento
Capitolo 22
1. Questo capitolo descrive le reazioni di molti dei personaggi al verdetto nei confronti di Tom Robinson. Scegli
una citazione del capitolo che riassume le reazioni di ciascuno dei seguenti personaggi: Jem, Atticus, la
comunità nera di Maycomb, miss Maudie, Dill e Bob Ewell. Come sono le risposte dei personaggi in relazione
alle loro diverse personalità ed esperienze?
2. In che modo miss Maudie definisce i progressi nel superare la segregazione e la discriminazione in Maycomb?
Cosa ne pensi della sua conclusione? Secondo te, quali possono essere i cambiamenti necessari per creare una
società più giusta?
Capitolo 23
1. Prendendo per vero il racconto di miss Stephanie, perché Atticus non si sarebbe difeso dall’oltraggioso sputo da
parte di Bob Ewell? Come tentano di spiegarlo Scout, Jem e Dill? Come invece lo fa Atticus?
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2. Dopo che Jem consiglia a Scout: «Non te la prendere se la zia ti fa arrabbiare». Scout ribatte: «Pareva ieri che
mi diceva di non fare arrabbiare la zia!». In che modo il comportamento di Scout dimostra che è cresciuta nel
comprendere il mondo che la circonda?
3. Perché Jem afferma che se Boo Radley resta chiuso in casa, lo fa unicamente per proprio volere?
4. Quali indizi trovi nel capitolo che ti fanno intuire come Jem e Scout siano diventati più maturi nel capire la
società in cui vivono? In che modo comprendono le differenze nelle persone rispetto all’inizio del romanzo?
Capitolo 24
1. Quale signora al pranzo missionario mostra il massimo rispetto per Scout? Come si comporta Scout?
2. Per quale motivo Mrs. Merriweather dice a Scout che è una ragazza fortunata? Qual è la differenza più
importante tra Maycomb e la terra di J. Grimes Everett?
3. A chi si riferisce miss Maudie quando chiede: «I suoi piatti non ti vanno per traverso?» Perché miss Maudie fa
questa domanda?
4. Dopo aver sentito della morte di Tom Robinson, per che cosa Alexandra critica la città? Come risponde miss
Maudie alla sua frustrazione? Come fa miss Maudie a capire come può essere d’aiuto a cambiare Maycomb?
Capitolo 25
1. Qual è la reazione della città di Maycomb alla notizia della morte di Tom? Qual è il sentimento più comune?
2. Leggendo l’editoriale del signor Underwood sulla morte di Tom Robinson, Scout conclude: «Atticus si era
servito di tutti i mezzi a disposizione degli uomini per salvare Tom Robinson, ma nei tribunali segreti dei cuori
degli uomini non aveva alcuna possibilità di vincere». Cosa intende dire? Sarebbe mai arrivata a questa
conclusione all’inizio del romanzo?
3. Riconsidera la citazione del giudice Hand che hai letto all’inizio della sezione: Scout sarebbe d’accordo? Credi
che lei abbia fiducia nel cuore e nelle leggi degli uomini? E tu cosa credi?
Capitolo 26
1. Harper Lee introduce nuovamente il personaggio di Boo Radley in questo capitolo. Quale ruolo ha giocato
nell’intera storia? Cosa li differenzia e cosa li accomuna?
2. Quali sono i pensieri di Scout nell’incontrare Boo Radley e come si differenziano da quelli che aveva all’inizio
del libro? Cosa in questo capitolo ti aiuta a capire come sono cambiati?
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3. In che modo miss Gates spiega il trattamento riservato agli ebrei in Germania? Qual è l’ironia contenuta nella
sua spiegazione? Che cosa sta dimenticando o ignorando? Perché pensi che Harper Lee abbia scelto di includere
questa lezione storica nel romanzo?
4. In che modo Scout definisce la democrazia? Pensi che la sua definizione sia soddisfacente? Aggiungeresti o
cambieresti qualcosa?
Capitolo 27
1. Perché zia Alexandra continua a preoccuparsi per la minaccia rappresentata da Bob Ewell? In che modo Atticus
spiega il comportamento di Bob Ewell? Pensi che Atticus sia abbastanza prudente? Cosa pensi potrebbe
accadere ad Atticus?
2. Scout dichiara che Maycomb era tornata a essere se stessa. Com’era la città prima del processo a Tom
Robinson? Come è cambiata?
3. A tuo parere, gli eventi traumatici come la morte di Tom possono cambiare una società? Perché?
Capitolo 28
1. Trovate le parole e le frasi per definire l'atmosfera di questo capitolo. Qual è la sensazione che Harper Lee vuole
comunicare al lettore con l’episodio dell'attacco a Jem e Scout?
2. Perché Bob Ewell attacca Scout e Jem?
3. Perché Atticus aveva frainteso i segni del piano di Bob Ewell? Voleva fare del male ad Atticus o alla sua
famiglia?
4. Chi è lo straniero che ha salvato Jem? Qual è la prima impressione che Scout ha su di lui?
Capitolo 29
1. Cosa pensa Atticus della natura umana? Quali passi del libro mostrano il suo pensiero? Heck Tate è d’accordo o
no sulle considerazioni di Atticus? E tu?
2. In quale momento Scout realizza che il suo salvatore è Boo Radley? Riassumi la descrizione che fa di lui. Cosa
ti colpisce?
Capitolo 30
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1. Il tema dell’uccisione degli usignoli ritorna nuovamente in questo capitolo. Secondo Scout, chi è un usignolo? E
secondo te? Conosci qualcuno che potresti paragonare a un usignolo?
2. Perché credi che la situazione sia divenuta difficile per Atticus? Se dovesse acconsentire a mantenere il segreto
e dire una menzogna, potrebbe continuare a considerarsi un uomo d’onore? Qual è secondo te la scelta giusta?
Capitolo 31
3. In che modo Scout dimostra di aver fatto proprio il consiglio di Atticus sul relazionarsi con gli altri mettendosi
nei loro panni?
4. Qual è il sentimento di Scout nei confronti di Boo Radley?
Attività 2 – Riconsidera la trama e i temi del romanzo:
Nella Sezione 4, gli studenti hanno analizzato il processo a Tom Robinson e considerato la sua funzione di
climax de Il buio oltre la siepe. Ora che gli studenti hanno terminato il romanzo, proponete loro di ripensare la
struttura della trama alla luce dell’attacco di Bob Ewell a Scout e a Jem negli ultimi capitoli.
Alcuni lettori potrebbero sostenere che sia l'attacco il vero culmine del romanzo, o almeno un secondo climax
nella trama. Cosa ne pensano gli studenti?
Chiedi loro di rispondere alla seguente domanda, dopodichè commentate insieme le risposte:
Qual è il vero culmine nella trama de Il buio oltre la siepe? Spiega la tua risposta portando esempi dal libro e
analizzandoli.
Rispondendo a questa domanda, gli studenti rifletteranno su come la struttura narrativa del romanzo rispecchi o
meno l’importanza delle tematiche affrontate. Qual è il vero punto forte del libro? La lotta di Atticus per la
giustizia contro i pregiudizi della società di Jim Crow? O è lo sviluppo della capacità di vedere le cose dal punto
di vista degli altri scoperto da Scout?
Attività 3 – Definisci il concetto di democrazia
Gli ideali della democrazia sono stati discussi e interpretati all’interno delle Sezioni 5 e 6. Atticus riflette sul
significato della dichiarazione «Tutti gli uomini sono creati uguali» nella sua arringa finale durante il processo
di Tom Robinson nel capitolo 20.
Nel capitolo 26, miss Gates cita la democrazia come esempio per differenziare tra gli Stati Uniti e la Germania
nazista. In questo capitolo, Scout definisce la democrazia come «diritti uguali per tutti, privilegi speciali per
nessuno».
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Coinvolgete gli studenti nel processo di creazione della definizione e discutetene i risultati condividendo la
seguente dichiarazione del giudice William Hastie, il primo afroamericano a ricoprire la carica di giudice
federale:
«La democrazia è un processo, non una condizione statica. Sta diventando, piuttosto che essere. Può essere
facilmente persa, ma non è completamente vinta. La sua essenza è l’eterna lotta».
Chiedete infine agli studenti di rispondere alle seguenti domande e discutete in classe le risposte:

Che cosa significa la definizione del giudice Hastie? Come spieghereste la vostra definizione di
democrazia?

In che modo la storia de Il buio oltre la siepe riflette l'idea di democrazia come un processo piuttosto
che come una condizione statica?

In che modo la democrazia è andata persa a Maycomb? Come può la città di Maycomb avvicinarsi alla
realizzazione degli ideali di democrazia?
Approfondimento:
Nei capitoli finali de Il buio oltre la siepe, Scout dice ai lettori che poco dopo il processo di Tom Robinson,
«Maycomb era tornata quella di sempre».
Per capire cosa intende dire Scout e interpretare le sue parole è necessario riflettere sull’impatto che le vicende
raccontate hanno avuto per la comunità di Maycomb.
È importante che gli studenti siano in grado di analizzare e comprendere l'eredità della violenza razziale e
dell’ingiustizia e per conoscere i modi con cui alcune comunità hanno tentato di fare i conti con le proprie storie,
al fine di ricercare giustizia e riparazione. Dividete la classe in tre gruppi e consegnate a ogni gruppo una
domanda, chiedendo di rispondere citando esempi tratti dal romanzo o dalla propria esperienza personale.

In che modo una comunità riesce ad andare avanti dopo un evento traumatico che ha prodotto una grave
divisione?

Riflettendo su episodi di violenza e intolleranza, quali requisiti deve avere la giustizia di oggi per
rispondere ad avvenimenti simili?

Cosa ci suggerisce il romanzo circa la possibilità di riparazione per gli individui e per le comunità, dopo
gli episodi di ingiustizia e di violenza?
43
Sezione 7
Dopo la lettura: dall’empatia all’azione
Concetti chiave

In che modo la letteratura può aiutarci a ricercare una maggiore conoscenza e consapevolezza di noi
stessi? Come contribuisce alla crescita morale degli individui in una società? Quanto influisce sulle
scelte che compiamo?

Come possiamo coltivare in noi stessi e negli altri i valori, le esperienze e le competenze di cui abbiamo
bisogno per costruire una democrazia più forte?
Introduzione
Le risorse in questa sezione sono state scelte per aiutare la classe a concludere il suo studio de Il buio oltre la
siepe.
In primo luogo, gli studenti dovrebbero avere l'opportunità di riflettere più in generale sulla loro esperienza di
lettura del romanzo.
Analizzando i fattori che hanno influenzato la crescita morale di un personaggio, gli studenti possono riflettere
sulle influenze che contribuiscono allo sviluppo del proprio senso di giusto e sbagliato.
Infine, dopo che gli studenti avranno riflettuto sul modo in cui si sono immedesimati nei personaggi ed hanno
empatizzato con le loro scelte e i loro comportamenti, invitateli a riflettere su come questa comprensione possa
tradursi in azione. Per “mettersi nei panni di qualcun altro" basta la sola empatia o è invece necessario assumersi
delle responsabilità in maniera attiva e pubblica?
Attività per la Classe
Attività 1 – Rifletti su “Il buio oltre la siepe”
Come con qualsiasi classico della letteratura, anche Il buio oltre la siepe ha ricevuto una grande varietà di
risposte da parte dei lettori, sia positive che negative.
Pertanto, dopo che gli studenti avranno terminato il loro studio del romanzo, è importante concedere spazio di
riflessione sul libro che hanno appena terminato di leggere, dando loro l'opportunità di formulare le proprie idee
da condividere successivamente con i compagni di classe.
Obiettivo dell’attività è far riflettere gli studenti in modo critico e costruttivo nei confronti del romanzo.
Paragonandolo ad altri libri letti dai ragazzi o studiati in classe, chiedete loro di elencarne pregi e difetti in un
44
breve elaborato scritto, lasciandosi ispirare da questa citazione, tratta da una recensione apparsa sul Washington
Post del 3 luglio 1960.
«Cento chilogrammi di sermoni sulla tolleranza, o una eguale misura di di invettive sulla sua
mancanza, peserebbero molto di meno sulla bilancia della sensibilizzazione rispetto a questo
libro di diciotto once dal titolo Il buio oltre la siepe»
(Glendy Culligan, “Listen to that Mockingbird”, Washington Post, 3 luglio 1960)
Attività 2 - Analizza il cambiamento dei personaggi e la loro
evoluzione nel romanzo
Per analizzare complessivamente l’evoluzione dei personaggi ne Il buio oltre la siepe, può essere utile
suddividere il lavoro in classe nelle seguenti fasi:
Fase 1 - Prima di introdurre la riflessione vera e propria, chiedete agli studenti di riconsiderare le risposte che
hanno fornito alle domande presenti alla fine di ogni sezione

Quali fattori influenzano le nostre scelte?

Quali fattori ci possono aiutare a distinguere un giudizio imparziale da uno parziale?
Questa nuova attività concerne sia l’analisi dei personaggi del romanzo, sia la riflssione su come sviluppiamo il
nostro senso di giusto e sbagliato. Gli studenti possono iniziare considerando se e come sono cambiate le loro
risposte alle medesime domande nell’arco della lettura del romanzo. Il cambiamento è stato influenzato dalle
vicende narrate? In che modo? Definite come queste risposte evidenzino l’evoluzione del pensiero degli
studenti.
Fase 2 - Chiedete ora alla classe di pensare a quale personaggio sia cambiato di più nel corso del libro. Ad
esempio, si potrebbe chiedere di pensare alla Scout dei primi sette capitoli del libro e confrontarla con
quella della fine del romanzo. Come e per quali motivi è cambiata? Seguendo un processo simile per Jem e
Atticus, gli studenti possono cominciare a trarre alcune conclusioni su quale personaggio credono sia
cambiato di più e quali siano state le motivazioni di questo cambiamento.
Fase 3 - Dopo che gli studenti hanno scelto il proprio personaggio, chiedete loro di realizzare una mappa
della memoria per quel personaggio, prendendo come esempio le mappe che hanno creato su se stessi
nella prima sezione di questa guida.
Questa volta, però, la mappa dovrebbe aiutare a rispondere alla seguente domanda:

Quali sono i momenti chiave del romanzo che hanno influenzato di più la crescita morale del
personaggio?
45
Compito degli studenti è sceglierne almeno tre e rappresentare quei tre momenti sulla mappa della
memoria del personaggio. Le mappe di identità già create per i personaggi durante la lettura del romanzo
possono essere validi strumenti di aiuto per questo momento.
Fase 4 - Dopo aver completato la mappa della memoria per un personaggio, gli studenti possono scrivere
una breve riflessione o un saggio che indichi le loro conclusioni circa l’evoluzione del personaggio.
La loro analisi deve rispondere alle seguenti domande:

Nel corso del romanzo, come cambia la concezione del personaggio riguardo ai concetti di giusto o
sbagliato?

Quali esperienze avete scelto per rappresentare il cambiamento di questo personaggio? In che modo
queste esperienze mostrano l'evoluzione del giudizio del personaggio su giusto e sbagliato?

Analizzando il cambiamento del personaggio, vi riconoscete nelle scelte e nelle decisioni che ha dovuto
affrontare? Perché?
Conclusioni
Nel corso della loro studio de Il buio oltre la siepe, gli studenti hanno esplorato e raccolto prove per sostenere il
loro pensiero su una questione centrale per quanto riguarda i fattori che influenzano la nostra crescita morale.
Prima di concludere lo studio del romanzo, occorre finalmente provare a rispondere alle domande finali delle
sezioni precedenti. Per questa ultima fase, consigliamo di dedicare del tempo alla discussione in merito alle
domande finali espresse nelle precedenti sessioni, annotando tutte le conclusioni a cui gli studenti sono giunti:


Quali fattori influenzano le nostre scelte?
Quali fattori ci possono aiutare a distinguere un giudizio imparziale da uno parziale?
Finalmente gli studenti, confrontando le risposte date alle medesime domande nel corso della lettura, avranno
una visione chiara dell’evoluzione del proprio pensiero in parallelo al cambiamento e alle scelte dei protagonisti
de Il buio oltre la siepe.
46
Allegato
2.1
Fotografie del Sud durante la
Grande Depressione:
In questa attività gli studenti sviluppano una maggiore consapevolezza del contesto storico in cui è ambientato il
romanzo, migliorando la capacità di pensiero critico e di analisi concettuale.
Condividete con la classe le fotografie scattate da Walker Evans negli anni Trenta (disponibili online al link
www.facinghistory.org/mockingbird/media-resources) e guidate gli studenti attraverso questi passaggi:
Fase 1 – Osservazione
Fate osservare le immagini per qualche minuto, in silenzio, chiedendo agli studenti di memorizzare e notare il
maggior numero di particolari (colori, vestiti, le posizioni delle persone, le loro espressioni, ecc..)
Fase 2 – Cosa vedo?
Dite alla classe di scrivere sui propri quaderni un elenco di tutto ciò che hanno identificato, senza tentare alcuna
interpretazione dei particolari rilevati.
Fase 3 – Cosa sento?
Chiedete ora di cercare di descrivere i sentimenti che la fotografia suscita nei confronti dell’osservatore,
cercando di mettersi nei panni degli uomini e delle donne raffigurate, o immaginando di vivere nella società di
cui le foto sono testimonianza.
Fate in modo che ogni gruppo possa condividere le proprie impressioni con il resto della classe e infine, date la
possibilità di dare un titolo emblematico a ogni scatto.
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Allegato3.1: La vita e la segregazione sotto Jim
Crow – Una guida alla riflessione
Usate le domande di seguito per guidare gli studenti durante la visione del documentario «Setting
the Setting of To Kill a Mockingbird» (LINK: bit.ly/LeggiJimCrow).
1. David Cunningham descrive la segregazione di Jim Crow come un insieme di leggi e allo stesso
tempo un sistema di usanze. Qual è la differenza tra leggi e usanze? Quali sono più difficili da
cambiare?
2. In che modo la vita dei bianchi e dei neri in Alabama si sovrappongono? Dove invece sono
completamente separati?
3. Qual è l’effetto della Grande Depressione sui rapporti tra bianchi e neri negli stati del Sud?
4. Cos’hai capito sulle leggi non scritte, così diffuse durante l’epoca di Jim Crow? Fai qualche esempio.
48

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