Machinery safety directives

Machinery safety directives
General directives, national (Italy)
Italian directives:
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D.Lgs. 81/2008, ha abrogato e sostituito, tra gli altri, il D.Lgs. 626/94.
Direttiva macchine:
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Direttiva 98/37/CE recepita a livello nazionale dal D.P.R. 459/96.
Dal 29/12/2009 entrerà in vigore la nuova direttiva macchine 2006/42/CE.
Machinery design
Concetti fondamentali, principi generali di progettazione (ha abrogato e sostituito la
UNI EN 292):
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12100-1 Terminologia di base, metodologia;
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12100-2 Principi tecnici.
Hydraulic and pneumatic systems:
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UNI EN 982, “Requisiti di sicurezza relativi a sistemi e loro componenti per trasmissioni
oleoidrauliche e pneumatiche. Oleoidraulica”.
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UNI EN 983, “Requisiti di sicurezza relativi a sistemi e loro componenti per trasmissioni
oleoidrauliche e pneumatiche. Pneumatica”.
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UNI EN 286-1, “Prescrizioni essenziali per garantire la sicurezza dei recipienti a pressione
per aria o azoto”.
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Risks assesment:
Principi per la valutazione dei rischi (ha abrogato e sostituito la UNI EN 1050:1998)
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UNI EN ISO 14121-1 2007
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UNI EN ISO 14121-2 2007
Command and control systems related to security:
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UNI EN ISO 13849-1, “Parti dei sistemi di comando relativi alla sicurezza. Parte 1: Principi
generali per la progettazione”;
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UNI EN ISO 13849-2, “Parti dei sistemi di comando relativi alla sicurezza. Parte 2:
Validazione”.
La UNI EN ISO 13849-1 ha sostituito la precedente UNI EN 954-1 (dal 01/12/2009 la UNI
EN 954-1 non potrà più essere applicata)
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CEI EN 62061, “Sicurezza funzionale dei sistemi di comando e controllo elettrici, elettronici
ed elettronici programmabili correlati alla sicurezza”.
Safety devices and guards:
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UNI EN ISO 13850, “Arresto di emergenza. Principi di progettazione”.
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CEI EN 60947-5-5, “Dispositivi per circuiti di comando ed elementi di manovra. Sezione 5:
Dispositivo elettrico di arresto d’emergenza con blocco meccanico”.
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UNI EN 574, “Dispositivo di sicurezza a due mani. Aspetti funzionali”.
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UNI EN 1088, “Dispositivi di interblocco associati ai ripari. Criteri di scelta e di
progettazione”.
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CEI EN 61496-1, “Apparecchi elettrosensibili di protezione. Parte 1: Prescrizioni generali e
prove”.
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IEC 61496-2, “Electro-sensitive protective equipment. Part 2: Particular requirements for
equipment using Active Opto-electronic Protective Devices (AOPDs)”.
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IEC 61496-3, “Electro-sensitive protective equipment. Part 2: Particular requirements for
Active Opto-electronic Protective Device responsive to Diffuse Reflection (AOPDDR)”.
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UNI EN 999, “Posizionamento dei dispositivi di protezione in funzione della velocità di
avvicinamento di parti del corpo”.
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UNI EN 953, “Ripari. Requisiti generali per la progettazione e la costruzione di ripari fissi e
mobili”.
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UNI EN 294, “Distanze di sicurezza per impedire il raggiungimento di zone pericolose con
gli arti superiori”.
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UNI EN 811, “Distanze di sicurezza per impedire il raggiungimento di zone pericolose con
gli arti inferiori”.
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UNI EN 349, “Spazi minimi per evitare lo schiacciamento di parti del corpo”.
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UNI EN 1760-1, “Dispositivi di protezione sensibili alla pressione. Principi generali di
progettazione e di prova di tappeti e pedane sensibili alla pressione”.
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UNI EN 1760-2, “Dispositivi di protezione sensibili alla pressione. Principi generali di
progettazione e di prova di bordi e barre sensibili alla pressione”.
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UNI EN 1760-3, “Dispositivi di protezione sensibili alla pressione. Principi generali di
progettazione e di prova di paraurti, piastre, fili ed analoghi dispositivi sensibili alla
pressione”.
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UNI EN ISO 14122-1, “Mezzi di accesso permanenti al macchinario. Scelta di un mezzo di
accesso fisso tra due livelli”.
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UNI EN ISO 14122-2, “Mezzi di accesso permanenti al macchinario. Piattaforme di lavoro
e corridoi di passaggio”.
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UNI EN ISO 14122-3, “Mezzi di accesso permanenti al macchinario. Scale, scale a castello
e parapetti”.
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UNI EN ISO 14122-4, “Mezzi di accesso permanenti al macchinario. Scale fisse”.
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Electrical system:
Low tension directive:
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Direttiva 2006/95/CE, che ha abrogato la precedente 73/23/CEE
Electrical equipment of machines:
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CEI EN 60204-1, pubblicata in data 2006-09
Software:
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CEI EN 61508-3, “Sicurezza funzionale dei sistemi elettrici, elettronici ed elettronici
programmabili per applicazioni di sicurezza. Parte 3: Requisisti del software”
Men-machine interface (Indicators, actuators, acoustic and
visual signals of danger, graphic symbols ecc.):
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CEI EN 60073, Principi di codifica per gli indicatori e per gli attuatori
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CEI EN 60047, Interfaccia uomo macchina. Principi di manovra.
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CEI EN 61310-1, Indicazione, marcatura e manovra. Parte 1: Prescrizioni per segnali visivi,
acustici e tattili.
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CEI EN 61310-2, Indicazione, marcatura e manovra. Parte 2: Prescrizioni per la marcatura.
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CEI EN 61310-3, Indicazione, marcatura e manovra. Parte 3: Prescrizioni per la posizione
ed il funzionamento degli attuatori.
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UNI EN 457, Segnali acustici di pericolo.
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UNI EN 842, Segnali visivi di pericolo. Requisiti generali, progettazione e prove.
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UNI EN 981, Sistemi di segnali di pericolo e di informazione uditivi e visivi.
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UNI EN 894-1/2/3, Requisiti ergonomici per la progettazione dei dispositivi di segnalazione
(visualizzatori) e di comando: 1 – interazione con l’uomo; 2 – dispositivi di informazione; 3dispositivi di comando.
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ISO 7000, Simboli grafici per gli equipaggiamenti.
Ergonomic
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UNI EN 614-1, “Principi ergonomici di progettazione. Terminologia e principi generali”.
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UNI EN 614-2, “Interazioni tra la progettazione del macchinario ed i compiti lavorativi”.
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UNI EN ISO 7250, “Misurazioni di base del corpo umano”.
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UNI EN 547-1, “Principi per la determinazione delle dimensioni richieste per le aperture di
accesso con tutto il corpo”.
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UNI EN 547-2, “Principi per la determinazione delle dimensioni richieste per le aperture di
accesso”.
•
UNI EN 547-3, “Sicurezza del macchinario. Misure del corpo umano. Dati antropometrici”.
•
UNI EN 14738, “Requisiti antropometrici per la progettazione di postazioni di lavoro sul
macchinario”.
•
UNI EN 984, “Requisiti ergonomici per la progettazione dei dispositivi di informazione e di
comando”.
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UNI EN ISO 9244-110, “Ergonomia dell’interazione uomo-sistema. Principi dialogici”.
Noise
• D.Lgs. 81/2008, Titolo VIII – Agenti fisici.
• UNI EN ISO 11688-1, “Suggerimenti pratici per la progettazione di macchine ed
apparecchiature a bassa emissione di rumore. Pianificazione”.
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• UNI EN ISO 11688-2, “Suggerimenti pratici per la progettazione di macchine ed
apparecchiature a bassa emissione di rumore. Elementi di fisica per la progettazione a bassa
emissione”.
• UNI EN ISO 11200, “Rumore emesso dalle macchine e dalle apparecchiature. Linee guida
per l’uso delle norme di base per la determinazione dei livelli di pressione sonora al posto di
lavoro e in altre specifiche posizioni”.
• UNI EN ISO 11202, “Rumore emesso dalle macchine e dalle apparecchiature. Misurazione
dei livelli di pressione sonora al posto di lavoro e in altre specifiche posizioni – Metodo di
controllo in sito”.
• UNI EN ISO 3746, “Determinazione dei livelli di potenza sonora delle sorgenti di rumore
mediante pressione sonora – Metodo di controllo con una superficie avvolgente su un piano
riflettente”.
Hot or cold surfaces
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UNI EN ISO 13732-1, “Metodi per la valutazione della risposta dell’uomo al contatto con le
superfici. Parte 1: Superfici calde”.
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UNI EN ISO 13732-2, “Metodi per la valutazione della risposta dell’uomo al contatto con le
superfici. Parte 3: Superfici fredde”.
Emission of hazardous substances
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UNI EN 626-1, “Riduzione dei rischi per la salute derivanti da sostanze pericolose emesse
dalle macchine. Principi e specifiche per i costruttori di macchine”.
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UNI EN 626-2, “Riduzione dei rischi per la salute derivanti da sostanze pericolose emesse
dalle macchine. Metodologia per la definizione della procedura di verifica”.
Explosive atmospheres
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Direttiva ATEX 1999/92/CE, “Prescrizioni minime per il miglioramento della tutela della
sicurezza e della salute dei lavoratori che possono essere esposti al rischio di atmosfere
esplosive”.
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Direttiva 94/9/CE, “Apparecchi e sistemi di protezione destinati ad essere utilizzati in
atmosfera potenzialmente esplosiva”. Direttiva di prodotto.
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Pressure equipment
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Direttiva PED 97/23/CE, “Dispositivi in pressione”.
Electromagnetic Compatibility
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Direttiva 2004/108/CE, “ Compatibilità elettromagnetica”. Abroga la 89/336/CE.
Recepita a livello nazionale dal D.Lgs. 194/2007.
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