Brescia Oggi

02/12/2010
Brescia Oggi
Sabato 20 Novembre 2010 CRONACA Pagina 17
LA CERIMONIA. In San Barnaba la consegna dei riconoscimenti assegnati dall'Eureopean Womens
Management development
Brescia ha premiato le sue leader
L'inconfondibile segno femminile nell'impresa, nell'impegno civile, nel giornalismo e nello sport
LORETTA FORELLI
Sono leader. E sono donne. Donne leader di una
professione, di una famiglia. Donne che sanno
sognare, osare e lottare. E per dimostrare il
contributo, anche etico, che hanno dato alla città,
l'European Women's Management Development di
Brescia le ha celebrate nella cornice del San
Barnaba.
Loretta Forelli, Monica Gasparini e Alberta Marniga,
si sono aggiudicate il premio «Donna Leader 2010»
e, pare, proprio non se l'aspettavano. Imprenditrice e
presidente provinciale della Croce Rossa Italiana,
Loretta Forelli è stata scelta «per aver saputo gestire
una vita intensa e impegnativa, alla ricerca di nuove sfide, e per il suo sapersi spendere per gli altri
e per la socità», come motivato dalla presidente dell'Ewmd di Brescia, Daniela Bandera. «Quando
l'ho saputo sono rimasta sorpresa al punto che ho chiesto se non si fossero sbagliati - ricorda : già
è strano essere a capo di una fonderia, ma devo dire che lavorare per la croce Rossa mi gratifica
moltissimo».
Giornalista, volto noto di Mediaset, Monica Gasparini è arrivata con i due figli, in platea accanto ai
nonni. «Solo a Brescia mi sento davvero a casa - ha rivelato -. Quando sono qui anche i miei
bambini la vivono, con me e con i nonni. Sono orgogliosa di questo premio: certo, coniugare lavoro
e famiglia è dura, soprattutto quando arrivo a casa alle dieci di sera. Ma lo faccio volentieri ed è
possibile, basta organizzarsi - spiega -, anche perchè lo si fa per i bambini e, per loro, è chiaro che
si corre». Non a caso, Gasparini è stata scelta «per l'impegno nell'affermazione personale, la
capacità di non dare nulla per scontato, e la volontà di migliorare sempre».
Alberta Marniga, già presidente della Piccola Impresa di Aib, oggi a capo della Fondazione Asm, è
stata premiata «per il sapersi mettere in gioco anche di fronte alla collettività, e per la ricerca
costante del confronto». «Per me è la prima volta, sono emozionatissima - rivela -. Ho sempre
cercato di dare il massimo in tutto quello che ho fatto, anzi, spesso il mio entusiasmo quasi
spaventa - ironizza -: non so se sia una prerogativa delle donne a dire il vero. Gestire casa e figli
non è facile, la sera prima si pensa al pranzo del giorno dopo in effetti, ma con piccoli trucchi
strategici e una grande sintonia di coppia, tutto è possibile».
Il «Premio primavera 2010», come spiegato dalla presidente nazionale Ewmd, Ambra Poli, è andato
a Giulia Conti, giovane velista bresciana di fama internazionale, proprio per la tenacia, il rigore e la
passione. In prima fila, altre donne bresciane, come il Prefetto, Narcisa Brassesco Pace,
l'assessore comunale Claudia Taurisano (a cui è andata una targa per la Loggia), e la consigliera
di pari opportunità Annamaria Gandolfi, accanto all'assessore provinciale Aristide Peli.
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