fondamenti su internet e web
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fondamenti su internet e web
Internet ….. …....... non è virtuale Fonti: Wikipedia Jim Kurose, Keith Ross, Reti di calcolatori e Internet: Un approccio top-down - Pearson Education Italia ©2005 Andrew Blum, giornalista di «Wired» autore “Tubes” Introduzione Internet non è un paesaggio della mente o un luogo virtuale. La «Rete delle reti» è fatta di macchine, cavi, fibra ottica, luce. Ha una realtà fisica e una geografia ben precisa. Di cui, tuttavia, non ci curiamo. E che non conosciamo. Se esploriamo i luoghi sconosciuti della geografia del web volando a Los Angeles per vedere la macchina che ha trasmesso il primo segnale sulla rete Arpanet, l’antenato di Internet, ed a The Dalles, Oregon, USA, sede della «Kathmandu dei data center» troviamo i «magazzini della nostra anima digitale». Poi a Francoforte visitiamo uno dei principali snodi della connessione globale, il DE-CIX (German Commercial Internet Exchange) constatiamo che queste connessioni sono sempre fisiche e sociali, fatte di cavi e relazioni. Dipendono dalla rete umana tra ingegneri di Rete. Scopriamo così che in un centro di smistamento del traffico internet (Internet Exchange Point) «vengono trasferiti in media intorno agli 1,2-1,3 terabit al secondo»: che equivale a circa 700 enciclopedie da 15 mila pagine al secondo. Premessa su Internet e Web ....... Cominciamo chiarendo un concetto troppo spesso confuso. Il Web e Internet non sono la stessa cosa. Internet e Web ....... (cont.) Internet è la struttura che sta sotto. Fanno parte di questa struttura computer grossi e piccoli che memorizzano e processano l'informazione per internet, il telefono, cavi di rete, collegamenti senza fili, e altre connessioni; infine software di sistema che permette a tutti questi elementi di interagire. Internet e Web ....... (cont.) Il Word Wide Web (WWW) è il più semplice e popolare modo di usare la rete. Consiste letteralmente in bilioni di pagine web che possono essere visualizzate attraverso un browser come per es. Internet Explorer. Le pagine vengono create utilizzando il linguaggio HTML (Hyper Text Markup Language). Posta elettronica (Email) è un altro modo di usare Internet semplice e molto diffuso. Ci sono altre attività legate al mondo Internet come vedremo più avanti. Introduzione Obiettivi: Panoramica: approccio: ai confini della rete introdurre la terminologia cos’è Internet cos’è un protocollo? e i concetti di base usare Internet come fonte di esempi il nucleo della rete accesso alla rete, mezzi trasmissivi ISP e dorsali internet …...... Che cos’è Internet? Milioni di dispositivi collegati: host = sistema terminale applicazioni di rete collegamenti rame, fibra ottica, onde elettromagnetiche, satellite Frequenza di trasmissione = ampiezza di banda (Mbps e oltre) router: instrada i pacchetti verso la loro destinazione finale Da qualche anno è ormai possibile collegarsi a Internet anche da dispositivi mobili come palmari, telefoni cellulari, tablet ecc... router server ISP locale rete aziendale host portatile ISP distrettuale Che cos’è Internet? Collegamenti in rame, fibra ottica: cavi sottomarini …. Che cos’è Internet? Collegamenti in rame, fibra ottica: Internet Exchange Point (IXP), o punto di interscambio Che cos’è Internet? ISP (Internet Service Provider) per la fornitura di accesso a Internet: Che cos’è Internet? Data center per la fornitura di servizi su Internet: http://www.google.com/about/datacenters/gallery/#/ Oggi Internet è anche... Tostapane Web + previsioni del tempo Cornice IP http://www.ceiva.com/ Il web server più piccolo del mondo http://www-ccs.cs.umass.edu/~shri/iPic.html Telefonia Internet La comunicazione su Internet Per comunicare i computer devono essere in grado di comprendersi a vicenda. Su Internet la comunicazione è possibile perché tutti i dispositivi parlano la stessa “lingua” o protocollo, ovvero, il Protocollo Internet (in inglese, Internet Protocol, in sigla IP), un “mercato unico” senza barriere fisiche, tecniche o nazionali. Il protocollo IP costituisce la base di tutti gli altri sistemi di comunicazione su Internet. Trasmettere una qualsiasi comunicazione su Internet usando il protocollo IP è come inviare le pagine di un libro per posta usando moltissime buste differenti. Tutte le buste usano lo stesso indirizzo mittente e lo stesso indirizzo di destinazione. Anche se alcune buste viaggiano via nave e altre via aereo, alla fine tutte arrivano a destinazione ed il libro può essere ricomposto. La comunicazione su Internet (cont.) Su Internet il contenuto della busta (chiamata tecnicamente “pacchetto”) dipende da protocolli, ossia, da convenzioni che definiscono il formato dei dati e le procedure di connessione per i diversi tipi di comunicazione. Esempi di queste convenzioni costruite sopra il protocollo IP sono: SMTP per spedire la posta elettronica; HTTP per accedere a siti web; BitTorrent per la condivisione di file in modalità peer-to-peer (P2P), ovvero tra pari (una modalità per condividere file di dati all’interno di gruppi di persone anche molto ampi). I dispositivi che sono responsabili per il trasporto dei dati su Internet (chiamati “routers”, che in italiano potremmo tradurre come “instradatori”) non hanno bisogno di essere programmati differentemente per trattare diversi tipi di dati. Anzi, non hanno alcun bisogno di sapere nulla dei dati che smistano, a patto che tali dati usino il protocollo IP. Come il postino che consegna la posta tradizionale, i “router“ devono solo guardare all’esterno della busta per essere in grado di consegnare il messaggio. Che cos’è Internet protocollo definisce il formato e l’ordine dei messaggi scambiati fra due o più entità in comunicazione es.: TCP, IP, HTTP, FTP, PPP Internet: “rete delle reti” struttura gerarchica Internet pubblica e intranet private Standard Internet RFC: Request for comments IETF: Internet Engineering Task Force Un router server sistema terminale portatile ISP locale ISP distrettuale rete aziendale Cos’è Internet Infrastruttura di comunicazione per applicazioni distribuite: Web, e-mail, giochi, ecommerce, condivisione di file Servizi forniti alle applicazioni: Servizio non affidabile senza connessione servizio affidabile orientato alla connessione Cos’è un protocollo? Protocolli umani: “Che ore sono?” “Ho una domanda” Presentazioni … invio di specifici messaggi … quando il messaggio è ricevuto, vengono intraprese specifiche azioni, o si verificano altri eventi Protocolli di rete: Dispositivi hardware e software Tutta l’attività di comunicazione in Internet è governata dai protocolli Un protocollo definisce il formato e l’ordine dei messaggi scambiati tra due o più entità in comunicazione, così come le azioni intraprese in fase di trasmissione e/o ricezione di un messaggio o di un altro evento Cos’è un protocollo? Protocollo umano e protocollo di rete Ciao Richiesta di connessione TCP Ciao Risposta di connessione TCP Sai l’ora? Get http://www.awl.com/kurose-ross 2:00 tempo <file> Uno sguardo da vicino alla struttura di rete ai confini della rete: applicazioni e sistemi terminali al centro della rete: router la rete delle reti reti, dispositivi fisici: collegamenti Ai confini della rete sistemi terminali (host) fanno girare programmi applicativi es.: Web, e-mail situati alle estremità di Internet architettura client/server L’host client richiede e riceve un servizio da un programma server in esecuzione su un altro terminale es.: browser/server Web ; client/server e-mail architettura peer to peer uso limitato (o inesistente) di server dedicati es.: Skype, Gnutella, KaZaA, ... Ai confini della rete: servizio orientato alla connessione Obiettivo: trasferimento dati tra sistemi terminali Servizio TCP [RFC 793] handshaking: messaggi di “in ordine” del flusso di byte in caso di perdita: ACK e ritrasmissioni preparazione all’invio di dati TCP - Transmission Control Protocol (“Protocollo di Controllo di trasmissione dati") Il servizio orientato alla connessione di Internet Trasporto affidabile, consegna Controllo del flusso il mittente non sovraccarica il destinatario Controllo di congestione i mittenti rallentano il tasso di invio quando la rete è congestionata Ai confini della rete: servizio senza connessione Obiettivo: trasferimento dati tra sistemi terminali Come nel caso precedente! UDP - User Datagram Protocol [RFC 768]: senza connessione trasferimento dati non affidabile nessun controllo del flusso nessun controllo di congestione Applicazioni che usano TCP: HTTP (Web), FTP (trasferimento file), Telnet (login remoto), SMTP (e-mail) Applicazioni che usano UDP: streaming multimediale, videoconferenze, DNS, telefonia Internet Commutazione di pacchetto Ethernet a 10 Mbps A Multiplexing statistico C 1,5 Mbps B Coda dei pacchetti in attesa sul collegamento in uscita D E La sequenza dei pacchetti A e B non segue uno schema prefissato Condivisione di risorse su richiesta multiplexing statistico. TDM: ciascun host ottiene uno slot di tempo dedicato unicamente a quella connessione. Reti a commutazione di pacchetto Obiettivo: instradare i pacchetti attraverso i router verso le loro destinazioni nel Capitolo 4 vedremo numerosi algoritmi di selezione del percorso rete a datagramma: l’indirizzo di destinazione sul pacchetto determina il salto successivo i percorsi possono cambiare durante una sessione analogia: guidare, chiedendo indicazioni lungo il percorso rete a circuito virtuale: ciascun pacchetto è dotato di un identificatore (virtual circuit ID), che determina il salto successivo il percorso viene determinato quando il circuito viene stabilito per la prima volta, e rimane fisso per tutta la durata del collegamento un commutatore in una rete mantiene informazioni di stato per le proprie connessioni in corso Accesso alla rete e mezzi trasmissivi D: Come collegare sistemi terminali a edge router? Reti di accesso residenziale Reti di accesso aziendale (scuole, società, istituzioni) Reti di accesso wireless Ricordate: ampiezza di banda (bit al secondo) della rete di accesso? condivisa o dedicata? Accesso wireless Wi-Fi e mobile Una rete d’accesso wireless collega i sistemi terminali al router attraverso la stazione base, detta anche “access point” LAN wireless (WiFi): 802.11b: 11 Mbps 802.11g: 54 Mbps 802.11n: 300 Mbps Rete d’accesso wireless geografica Su smartphone, tablet, ... gestiti da un provider di telecomunicazioni (servizio di connettività mobile a larga banda): WAP/GPRS → 30 - 50 Kbps 3G ovvero UMTS velocità 384 Kbps. HSDPA 500 Kbps e 1,5 Mbps DC-HSDPA 42 Mbps router stazione base host wireless Access Point Name (APN) L’APN o Access Point Name (APN) è un identificatore di rete configurabile utilizzato da un dispositivo mobile quando si collega ad una rete dati GPRS, UMTS o HSDPA. Sulla base dell’APN i sistemi di rete dell’operatore mobile potranno determinare la tipologia di rete sulla quale si richiede l’accesso e quindi anche il relativo servizio. L’APN definisce infatti anche i criteri di sicurezza utilizzati per effettuare l’accesso (ad esempio login e password) e gli indirizzi IP che saranno assegnati al terminale client per attestarsi sulla rete che ha richiesto. Reti da abitazione Componenti di una tipica rete da abitazione: ADSL o cable modem router/firewall/NAT Ethernet Punto d’accesso wireless Internet cable modem router/ firewall Ethernet laptop wireless Punto d’accesso senza fili Reti private Componenti di una tipica rete privata (aziendale o da abitazione: Per l'accesso alla rete Internet e la fruizione dei suoi molteplici servizi, chiunque disponga di un computer, di un modem e degli opportuni software oppure una rete locale da interconnettere attraverso un router, deve instaurare una connessione con l'Internet Service Provider (ISP), a seguito della stipulazione di un contratto di servizio, che gli fornisce un accesso attraverso una linea di telecomunicazione dedicata cablata o wireless (ADSL, HDSL, VDSL, GPRS, HSDPA, Wi-Fi, ecc.) o una linea telefonica della Rete Telefonica Generale (POTS, ISDN, GSM, UMTS ecc.) ed iniziare così la rispettiva sessione di navigazione attraverso l'utilizzo di un web browser. Gli ISP sono connessi a loro volta a ISP di livello superiore che utilizzano router ad alta velocità e link fisici in fibra ottica nella rete di trasporto. Mezzi trasmissivi Bit: viaggia da un sistema terminale a un altro, passando per una serie di coppie trasmittente-ricevente Mezzo fisico: ciò che sta tra il trasmittente e il ricevente Mezzi guidati: i segnali si propagano in un mezzo fisico: fibra ottica, filo di rame o cavo coassiale Mezzi a onda libera: i segnali si propagano nell’atmosfera e nello spazio esterno Doppino intrecciato (TP) due fili di rame distinti Categoria 3: tradizionale cavo telefonico, 10 Mbps Ethernet Categoria 5: 100 Mbps Ethernet Mezzi trasmissivi: cavo coassiale e fibra ottica Cavo coassiale: Fibra ottica: concentrici bidirezionale banda base: conduce impulsi di luce (ciascun impulso rappresenta un bit) Alta frequenze trasmissiva: due conduttori in rame singolo canale sul cavo banda larga: più canali sul cavo Mezzo sottile e flessibile che Elevata velocità di trasmissione punto-punto (10’s-100’s Gps) Basso tasso di errore, immune all’interferenza elettromagnetica Mezzi trasmissivi: canali radio trasportano segnali nello spettro elettromagnetico non richiedono l’installazione fisica di cavi bidirezionali effetti dell’ambiente di propagazione: riflessione ostruzione da parte di ostacoli interferenza Tipi di canali radio: microonde terrestri es.: canali fino a 45 Mbps LAN (es.: Wifi) 2 Mbps, 11 Mbps, 54 Mbps wide-area (es.: cellulari) es.: 3G: centinaia di kbps satellitari canali fino a 45 Mbps channel (o sottomultipli) ritardo punto-punto di 270 msec geostazionari/a bassa quota Struttura di Internet: la rete delle reti fondamentalmente gerarchica al centro: “ISP di livello 1” o “reti dorsali di Internet” (es.: MCI, Sprint, AT&T, Cable&Wireless), copertura nazionale/ internazionale Gli ISP di livello 1 sono direttamente connessi a ciascuno degli altri ISP di livello 1 ISP di livello 1 ISP di livello 1 Gli ISP di livello 1 si collegano anche alla rete pubblica tramite “punti di accesso alla rete” (NAP) NAP ISP di livello 1 ISP di livello 1 - Un esempio: Sprint La dorsale Sprint negli Stati Uniti DS3 (45 Mbps) OC3 (155 Mbps) OC12 (622 Mbps) OC48 (2.4 Gbps) Seattle Tacoma Stockton San Jose Cheyenne Kansas City New York Pennsauken Relay Wash. DC Chicago Roachdale Anaheim Atlanta Fort Worth Orlando Struttura di Internet: la rete delle reti ISP di livello 2: ISP più piccoli (nazionali o distrettuali) Si può connettere solo al alcuni ISP di livello 1, e possibilmente ad altri ISP di livello 2 Un ISP di livello 2 paga l’ISP di livello 1 che gli fornisce la connettività per il resto della rete ISP di livello 2 Tier-2 ISP ISP di livello 1 NAP Quando due ISP sono direttamente interconnessi vengono detti pari grado (peer) un ISP di livello 2 è cliente di un ISP di livello 1 ISP di livello 1 ISP di livello 2 ISP di livello 1 ISP di livello 2 ISP di livello 2 Struttura di Internet: la rete delle reti ISP di livello 3 e ISP locali (ISP di accesso) ISP locale ISP locali e di livello 3 sono clienti degli ISP di livello superiore che li collegano all’intera Internet ISP di livello 3 ISP di livello 2 ISP di livello 1 ISP locale ISP locale ISP di livello 2 ISP di livello 1 ISP di livello 2 ISP locale ISP locale ISP locale NAP ISP di livello 1 ISP di livello 2 ISP locale ISP di livello 2 ISP locale Struttura di Internet: la rete delle reti un pacchetto passa attraverso un sacco di reti! (Esempio di percorso (trace) in rete sul sito online con IP 173.194.34.63 http://www.visualroute.it/strumenti/traceroute.asp) ISP locale ISP di livello 3 ISP locale ISP locale ISP di livello 2 ISP di livello 2 ISP di livello 1 ISP di livello 1 ISP di livello 2 ISP locale ISP locale ISP locale NAP ISP di livello 1 ISP di livello 2 ISP locale ISP di livello 2 ISP locale Tramissione pacchetti dati in internet Dal punto di vista trasmissivo e informativo ciò che viaggia in Internet sono i pacchetti dati, che costituiscono l'unità minima di informazione in questo vasto sistema di comunicazione. Tali pacchetti viaggiano nei link e nodi interni di rete usando una tecnica di commutazione nota come commutazione di pacchetto che consente di condividere più di un possibile cammino piuttosto che fare uso di un percorso unico dedicato come accade invece nella classica commutazione di circuito della rete telefonica. In pratica i pacchetti dati di una comunicazione che partono da un host e giungono ad un altro host non seguono percorsi di instradamento predefiniti, ma quelli più congeniali nel preciso momento di attraversamento in base alla disponibilità fisica di collegamento dei link della rete e/o alle condizioni di congestione della rete stessa. Di conseguenza i pacchetti di una stessa comunicazione possono seguire percorsi diversi verso lo stesso destinatario. Indirizzi IP di Internet L’indirizzo IP (Internet Protocol) è un codice numerico che consente di identificare un host (computer) di Internet. Nello standard attuale (IPv4) è costituito da quattro numeri separarti da un punto, ciascuno compreso tra 0 e 255 e corrisponde ad una codifica su 32 bit (circa 4,3 × 109 indirizzi disponibili). Un esempio è l'indirizzo: 195.130.225.72 E' già pronto un nuovo standard, IPv6, a 128 bit (circa 3,4 × 1038, teso ad estendere il numero di indirizzi disponibile). Indirizzi IP di Internet (cont.) Gli indirizzi IP possono essere pubblici o privati; i primi sono quelli dei computer posti direttamente sulla rete Internet, i secondi di quelli posti su una LAN (rete locale) collegata alla rete attraverso altri computer. Sia gli indirizzi pubblici che quelli privati possono essere a loro volta statici o dinamici; i primi sono assegnati una tantum ad un computer stabilmente collegato ad Internet, i secondi sono assegnati temporaneamente per un tempo determinato a un host non connesso permanentemente alla rete. Sui browser siamo abituati a richiedere la visualizzazione di una pagina in Internet con la digitazione di una URL (Uniform Resource Locator), cioè di un indirizzo alfabetico facile da memorizzare (esempio URL www.tiscali.it corrisponde a IP 195.130.225.72 ). URL “Uniform Resource Locator” esempio: http://it.wikipedia.org Http:// protocollo utilizzato dai browser (generalmente il browser utilizza "HTTP://" come predefinito) Poiché i livelli dei domini sono definiti gerarchicamente a partire da destra, ed ogni livello è separato da un punto (.), nel sito it.wikipedia.org il dominio di 1° livello è definito da org, il secondo livello è determinato da wikipedia, mentre it costituisce il dominio di terzo livello. Dominio di 1° livello dell'indirizzo di un sito internet altro non è che l'acronimo del Paese (.it , .uk , .de , ….) in cui il sito è registrato, anche se esistono estensioni di tre o più lettere (.com, .net, .org, .info...) non legate ad un Paese in particolare ma che vengono utilizzate da una particolare classe di aziende e organizzazioni. La traduzione da URL a indirizzo IP viene effettuata dal DNS (acronimo di espressioni affini come Domain Naming System, Domain Name Server): sistema di identificazione utilizzato per l’indirizzamento dei Server collegati in Internet. Esempio: URL google.it , indirizzo IP 74.125.230.248 IL DOMAIN NAME SYSTEM (DNS) Indirizzo URL (cont.) com commerciale (USA e internazionale) au Austria ca Canada co commerciale (fuori dagli USA) edu educational (USA) fr Francia ac accademico (fuori dagli USA) de Germania net fornitore di rete ie Irlanda gov dipartimento di un governo it Italia mil militare uk Inghilterra nhs ospedale ........ org organizzazioni non commerciali Architettura logica in internet In particolare, dal punto di vista della fruizione di servizi di livello applicativo, l'architettura logica della rete Internet può essere di tipo client-server oppure peer-to-peer. Ciascun terminale o host di rete, per la sua raggiungibilità, è identificato da un indirizzo IP statico o dinamico (cioè assegnato manualmente dall'amministratore di rete o dal DHCP), mentre le risorse da fruire sono tipicamente presenti sui server, raggiungibili dal client sotto l'indicazione mnemonica fornita dal cosiddetto URL, grazie all'utilizzo di un web browser e dei suddetti protocolli di rete forniti/implementati nel sistema operativo della macchina terminale in uso. La conversione da indirizzo mnemonico URL a indirizzo IP, necessaria per l'instradamento effettivo in rete nei nodi di commutazione, è fornita dal cosiddetto server DNS. Tipo di servizi in internet Le modalità di utilizzo di Internet differiscono a seconda del tipo di servizio che si richiede e al tipo di server a cui ci si collega; per citarne solo alcune: Hyper Text Transfer Protocol ("Protocollo di trasferimento ipertesti", HTTP): consente di organizzare le informazioni e le risorse presenti in rete in maniera non-sequenziale (Collegamento ipertestuale). Utilizzata da tutti i browser come: IE9, Google Chrome, Mozzilla firefox, ... Posta elettronica (e-mail): consente di inviare e ricevere (a/da utenti) messaggi contenenti testo e altri formati (es.: immagini, video, audio); per poter spedire e ricevere email, una casella di posta elettronica supporta il protocollo POP3 (Post Office Protocol) e il protocollo SMTP(Simple Mail Transfer Protocol . Il protocollo SMTP è usato per l'invio di e-mail da un computer ad un server di posta, mentre POP3 viene usato per la lettura della posta sul server dove abbiamo un account registrato. Una e-mail deve contenere almeno l' indirizzo di posta di destinazione e l' indirizzo del mittente. Tali indirizzi devono essere nel formato user@dominio Tipo di servizi in internet (cont.) File Transfer Protocol ("Protocollo di trasferimento dati", FTP): consente di inviare e ricevere (a/da sistemi) file, cioè insiemi di informazioni codificate in maniera binaria (es.: testi, immagini, filmati, programmi, ecc.); Nata come rete di comunicazione dati tra utenti è diventata in seguito anche una rete per trasferimento di dati vocali grazie allo sviluppo della tecnologia VOIP. Principali servizi disponibili su Internet World Wide Web Video sharing Motori di ricerca Webcast File Transfer Protocol (FTP) Streaming o Web Tv Telnet IPTV Hosting Web Radio E-Mail VoIP Mailing list Bitcoin Newsgroup E-Commerce Podcast E-Learning Chat E-Government Forum E-health Blog Home banking Social network Multiplayer File sharing Cloud web Note sui Principali servizi disponibili: WWW: Il World Wide Web linguaggio E-Mail: Motori di ricerca: Esistono numerosi Cloud web: In informatica con il termine comune: "Web"; abbreviazione diffusa nel linguaggio comune: "WWW"; appellativo diffuso nel linguaggio comune: "Grande Ragnatela Mondiale") è un servizio di Internet che permette di navigare ed usufruire di un insieme vastissimo di contenuti (multimediali e non) e di ulteriori servizi accessibili a tutti o ad una parte selezionata degli utenti di Internet. motori di ricerca attivi sul web. Il più utilizzato, su scala mondiale (con un indice che supera gli 8 miliardi di pagine), è Google; molto usati anche Live e Bing (motori di ricerca della Microsoft), Yahoo!, Ask. File Transfer Protocol (FTP): consente di inviare e ricevere (a/da sistemi) file, cioè insiemi di informazioni codificate in maniera binaria (es.: testi, immagini, filmati, programmi, ecc.); La posta elettronica (e-mail o più correttamente email dall'inglese «electronic mail») è un servizio Internet grazie al quale ogni utente abilitato può inviare e ricevere dei messaggi utilizzando un computer o altro dispositivo elettronico (es. palmare, cellulare ecc..) connesso in Rete attraverso un proprio account di posta presso un provider del servizio. È una delle applicazioni Internet più conosciute e utilizzate assieme al web. inglese cloud computing (in italiano nuvola informatica) si indica un insieme di tecnologie che permettono, tipicamente sotto forma di un servizio offerto da un provider al cliente, di memorizzare/archiviare e/o elaborare dati (tramite CPU o software) grazie all'utilizzo di risorse hardware/software distribuite e virtualizzate in Rete. Note sui Principali servizi disponibili: Blog: Nel gergo di Internet, un blog è un particolare tipo di sito web in cui i contenuti vengono visualizzati in forma cronologica. In genere un blog è gestito da uno o più blogger che pubblicano, più o meno periodicamente, contenuti multimediali, in forma testuale o in forma di post, concetto assimilabile o avvicinabile ad un articolo di giornale Hosting: (dall'inglese to host, ospitare) un servizio di Rete che consiste nell'allocare su un server web le pagine web di un sito web, rendendolo così accessibile dalla rete Internet e ai suoi utenti. Newsgroup: gruppo di discussione è uno degli spazi virtuali creato su una rete di server interconnessi per discutere di un argomento ben determinato. Podcast: è un sistema che permette di scaricare in modo automatico documenti, detti podcast, comunemente in formato audio o video, utilizzando un programma ("client"), generalmente gratuito, chiamato aggregatore o feed reader. Un protocollo feed molto diffuso è il feed RSS Social network: consiste di un qualsiasi gruppo di individui connessi tra loro da diversi legami sociali; i legami vanno dalla conoscenza casuale, ai rapporti di lavoro, ai vincoli familiari. I principali social network sono: Facebook, MySpace, Twitter, Google+, LinkedIn, Pinterest, Formspring, Bebo, Friendster, Hi5, Ning, Tagged, Meetup, e altri. Tra quelli più usati al mondo vi sono Facebook e Twitter. File sharing: è la condivisione di file (architettura client-server oppure peer-topeer - pari a pari). Le più famose reti di peer-to-peer sono: Gnutella, OpenNap, Bittorrent, eDonkey, Kademlia. Video sharing:Nel linguaggio informatico, il video sharing o condivisione video indica genericamente l'atto di condivisione di file video attraverso la rete, per mezzo di programmi di file sharing (che sono utilizzati genericamente per vari tipi di file, non soltanto video) o siti internet appositamente creati, come YouTube, Yahoo! Video o Google Video, MySpace, iFilm, DreamHost, DailyMotion, Porkolt, Kaltura Note sui Principali servizi disponibili: Webcast:In telecomunicazioni il termine webcast descrive la trasmissione di segnale audio e/o video sul web attraverso la Rete Internet in modalità client-server. Consiste nell'invio in tempo reale o ritardato di trasmissioni audio e video mediante tecnologie web. Il suono o il video sono catturati con sistemi audio-video convenzionali, quindi digitalizzati e inviati in streaming su un web server. Un client webcast consente agli utenti di connettersi ad un server che sta distribuendo contenuti AV (webcasting) e di ascoltarli e/o visualizzarli. Streaming: identifica un flusso di dati audio/video trasmessi da una sorgente a una o più destinazioni tramite una rete telematica. Questi dati vengono riprodotti man mano che arrivano a destinazione. I flussi streaming on demand sono quelli di Real Video e Real Audio, Windows Media Player, QuickTime, Adobe Flash Video (quest'ultimo tipo di formato file utilizzato nel sito di YouTube). Web Tv o IPTV: La Web television, detta Web TV o web TV, è il servizio di televisione fruita attraverso il Web. La tecnologia alla base della web TV è lo streaming. È tecnologicamente distinta dall'IPTV in quanto mentre quest'ultima è realizzata con meccanismi di trasmissione che ne garantiscano la qualità di servizio a favore dell'utente attraverso meccanismi tipici di priorità, la Web TV è realizzata attraverso una comunicazione best-effort con l'utente. Web Radio: Web radio o radio on line è il termine che designa emittenti radiofoniche che trasmettono in forma digitale il proprio palinsesto attraverso Internet, sulla rete telematica, risultando accessibili con qualsiasi strumento in grado di accedere in rete. Note sui Principali servizi disponibili: VoIP: In telecomunicazioni e informatica con Voice over IP (Voce tramite protocollo Internet), acronimo VoIP, si intende una tecnologia che rende possibile effettuare una conversazione telefonica sfruttando una connessione Internet o una qualsiasi altra rete dedicata a commutazione di pacchetto che utilizzi il protocollo IP senza connessione per il trasporto dati. Bitcoin: moneta elettronica creata nel 2009 da un anonimo conosciuto con lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto. Il nome Bitcoin si riferisce anche al software open source progettato per implementare il protocollo e la rete peer-to-peer che ne risulta. A differenza della maggior parte delle valute tradizionali, Bitcoin non fa uso di un ente centrale. Bitcoin utilizza un database distribuito tra i nodi della rete che tengono traccia delle transazioni e sfruttano la crittografia per implementare le caratteristiche più importanti come il fatto di permettere di spendere bitcoin solo al legittimo proprietario, e di poterlo fare una volta sola. E-Commerce: l'acquisto di beni e servizi attraverso il World Wide Web ricorrendo a server sicuri (caratterizzati dall'indirizzo HTTPS, un apposito protocollo che crittografa i dati sensibili dei clienti contenuti nell'ordine di acquisto allo scopo di tutelare il consumatore), con servizi di pagamento in linea, come le autorizzazioni per il pagamento con carta di credito. E-Learning: Per e-learning (in italiano apprendimento on-line) s'intende "l'uso delle tecnologie multimediali e di Internet per migliorare la qualità dell’apprendimento facilitando l’accesso alle risorse e ai servizi, così come anche agli scambi in remoto e alla collaborazione (creazione di comunità virtuali di apprendimento). Note sui Principali servizi disponibili: E-Government: L'Amministrazione digitale o e-government (a volte anche governo elettronico o e-gov) è il sistema di gestione digitalizzata della pubblica amministrazione, il quale unitamente ad azioni di cambiamento organizzativo - consente di trattare la documentazione e di gestire i procedimenti con sistemi informatici, grazie all’uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC), allo scopo di ottimizzare il lavoro degli enti e di offrire agli utenti (cittadini ed imprese) sia servizi più rapidi, che nuovi servizi, attraverso - ad esempio - i siti web delle amministrazioni interessate. E-health: L'e-health (scritto anche eHealth) è un termine relativamente recente utilizzato per indicare la pratica della salute attraverso il supporto di strumenti informatici, personale specializzato e tecniche di comunicazione medico-paziente. L'e-health è quindi il complesso delle risorse, soluzioni e tecnologie informatiche di rete applicate alla salute ed alla sanità. Home banking: Con la locuzione inglese home banking od online banking (letteralmente "banca da casa"), in italiano telebanca o banca a domicilio, si definiscono quei servizi bancari che consentono al cliente di effettuare operazioni bancarie da casa o dall'ufficio, mediante collegamento telematico. Anche detta banca online o banca via internet, prevede che le operazioni bancarie siano effettuate dai clienti degli istituti di credito tramite una connessione remota con la propria banca, funzionalità resasi possibile con la nascita e lo sviluppo di Internet e delle reti di telefonia cellulare. Multiplayer: Multigiocatore (con il corrispondente inglese multiplayer) è un termine usato nell'ambiente dei videogiochi per indicare la modalità di utilizzo in cui più persone partecipano al gioco nello stesso tempo, per mezzo di un solo personal computer (o una sola console) con più periferiche quali Joypad e Joystick (o Paddle) oppure usando diversi computer in connessione. Email Regole di comportamento in rete Spirito collaborativo e regole di comportamento (netiquette): Non sprecare risorse (es. la banda di trasmissione) Non fare niente che possa danneggiare la rete (es. Virus) Rispetto della privatezza, della proprietà Non inviare propaganda non richiesta (spamming) Intercettare le comunicazioni (sniffing) Uso non autorizzato di risorse protette (cracking) Agire sotto mentite spoglie (spoofing) Storia di Internet 1961-1972: sviluppo della commutazione di pacchetto 1961: Kleinrock - la teoria delle code dimostra l’efficacia dell’approccio a commutazione di pacchetto 1964: Baran - uso della commutazione di pacchetto nelle reti militari 1967: il progetto ARPAnet viene concepito dall’Advanced Research Projects Agency 1969: primo nodo operativo ARPAnet 1972: dimostrazione pubblica di ARPAnet NCP (Network Control Protocol), primo protocollo tra nodi Primo programma di posta elettronica ARPAnet ha 15 nodi Storia di Internet 1972-1980: Internetworking e reti proprietarie 1970: rete satellitare ALOHAnet che collega le università delle Hawaii 1974: Cerf e Kahn architettura per l’interconnessione delle reti 1976: Ethernet allo Xerox PARC Fine anni ‘70: architetture proprietarie: DECnet, SNA, XNA 1979: ARPAnet ha 200 nodi Le linee guida di Cerf e Kahn sull’internetworking: minimalismo, autonomia per collegare le varie reti non occorrono cambiamenti interni modello di servizio best effort router stateless controllo decentralizzato definiscono l’attuale architettura di Internet ARPANET Settembre 1971 Ottobre 1980 Storia di Internet 1980-1990: nuovi protocolli, proliferazione delle reti 1983: rilascio di TCP/IP 1982: definizione del protocollo smtp per la posta elettronica 1983: definizione del DNS per la traduzione degli indirizzi IP 1985: definizione del protocollo ftp 1988: controllo della congestione TCP nuove reti nazionali: Csnet, BITnet, NSFnet, Minitel 100.000 host collegati Miriade di *net ... usenet (1979) 1981, NSF costruisce CSNET, Computer Science Network rete del Department of Energy rete della NASA, National Aeronautics and Space Administration HEPNET, High Energy Physics Network che riuniva i ricercatori della fisica delle alte energie MFNET, Magnetic Fusion Energy Network BITNET, Because It's Time Network, una rete con tecnologia IBM per lo scambio di messaggi tra le università Gli anni ‘80: Nascita di NSFNET, la prima vera grande dorsale di Internet Connessioni con l’Europa Dorsale comune, con allacciate diverse reti regionali identificate in seguito come Regional Network Provider NORDUNET 1987: 64 kbps 1989: 128 kbps Nel 1987 connessione diretta con ARPANET con protocolli comuni JANET, Joint Academic Network JVNCNET, John von Neumann Center Network 15 giugno 1987 NSF pubblica un bando d’appalto per la realizzazione di una nuova dorsale con i protocolli TCP/IP Gli anni ‘80: Nascita di NSFNET, la prima vera grande dorsale di Internet La prima vera grande dorsale Appalto quinquennale di 57,9 milioni di dollari concesso a: IBM, MCI e Merit Network Nuova dorsale o backbone con nome NSFNET, linee ad alta velocità T1 (1,5 Mbit per secondo) Preclusa al traffico commerciale, come definito nel documento AUP, Accetable User Policy La rete entra fisicamente in funzione nel luglio 1988 e resta attiva fino al luglio 1989, rimpiazzata da una nuova dorsale 1990, DOD dichiara ARPANET obsoleta e ufficialmente smantellata Situazione rete in Italia? Eunet, primo fornitore di accessi in Italia Definizione di un backbone per le reti verso la fine degli anni ‘80 La rete Garr-B •Back bone •linee blu a 2.5 Gbps •Linee rosse a 155 Mbps •Collegamenti Internazionali •MI-GEANT 2.5 Gbps •MI-GX 2.5 Gbps •RM-KQ 622 Mbps (in attivazione) •Collegamenti tra Backbone e POP di accesso •RM-AQ 2 x 34 Mbps La rete attuale: Garr-X http://www.garr.it/a/rete/infrastruttura-di-rete/mappa-della-rete Storia di Internet 1990-oggi: commercializzazione, il Web, nuove applicazioni Primi anni ‘90: ARPAnet viene dismessa 1991: NSF lascia decadere le restrizioni sull’uso commerciale di NSFnet Primi anni ‘90: il Web ipertestualità [Bush 1945, Nelson 1960’s] HTML, HTTP: Berners-Lee 1994: Browser Mosaic, poi Netscape Fine ‘90 : commercializzazione del Web Fine anni ‘90 – 2005: applicazioni di successo sicurezza di rete 50 milioni di host, oltre 100 milioni di utenti velocità nelle dorsali dell’ordine di Gbps Dal 1991 ... … al 1997 Gli anni ‘90: il World Wide Web Il World Wide Web 1992 istituita l’Internet Society con presidente Vinton Cerf Il CERN di Ginevra, ovvero il Consiglio Europeo per la Ricerca Nucleare introduce il WWW, il world wide web 1992, il NCSA, presso la University of Illinois, rilascia l’interfaccia utente Mosaic Il linguaggio HTML e il protocollo HTTP A partire dal 1994 il web trasforma Internet in un fenomeno di massa non più accessibile esclusivamente ad università ed enti di ricerca NCSA Mosaic WEB BROWSER SU INTERNET Windows 7 Internet Explorer 9 ieri oggi navigatori internet nel mondo http://www.gandalf.it/dati/dati1.htm Host internet 1993-2012 Numeri in milioni (host internet, cioè di “indirizzi IP” permanenti e attivi, cioè di nodi connessi alla rete) Data center in rete Se consideriamo il n. totale di data center in rete e l'assorbimento totale in KWh/anno troviamo: 32 milioni di server e 250 mld Kwh/anno, circa 2 volte assorbimento totale industria italiana, (2010) con un incremento in 10 anni di 235%. Sicurezza Su Internet quindi viaggiano tantissime informazioni non solo immagazzinate nei siti web, ma anche con e-mail, chatting, ecc. Sotto questo punto di vista Internet si caratterizza attualmente come una rete fondamentalmente ultrademocratica (o per alcuni anche al limite dell'anarchia ovvero scarsamente regolamentata) dove ciascun singolo utente può veicolare informazioni di qualunque tipo ai propri scopi e spesso in maniera del tutto anonima. Tale fatto se da una parte rappresenta una delle ragioni principali del successo della rete come potente strumento di comunicazione di massa, dall'altra, ovvero nel rovescio della medaglia, evidenzia debolezze e vulnerabilità intrinseche dovute sostanzialmente al fatto che il "potere" è demandato al mittente e a chi "controlla" la rete: molte sono infatti le tipologie di attacco alla sicurezza informatica attuabili a mezzo della rete stessa da parte di pirati informatici (cracker) con intenzioni malevoli quali ad esempio attacchi di negazione del servizio e furto di dati sensibili dell'utente (password e codici di autenticazione, cloning delle carte di credito ecc...). Sicurezza: Crittografia Privacy D'altra parte l'intercettazione e il filtraggio dei dati sensibili degli utenti da parte degli ISP o dei maggiori network di rete a scopo di ricerche di mercato pone oggi anche il problema della privacy dell'utente in Rete. Copyright Proposta di legge che avrebbe permesso agli ISP di togliere la connessione a internet agli utenti che praticassero condivisione dei file protetti da copyright. Le case discografiche hanno cercato in tutti i modi di sostenere le proposte che suggerivano un controllo della rete a discapito del diritto di anonimato e della libertà personale. Unione Europea, ha espresso una posizione forte in difesa della libertà d'espressione che in internet vede la sua piena realizzazione. Next Generation Network di Internet I primordi della rete sono stati caratterizzati dallo scambio di dati quali i contenuti testuali e immagini statiche, l'evoluzione futura della rete va verso la sempre maggiore diffusione di contenuti multimediali quali ad esempio i contenuti audiovideo (es. streaming, Web Tv, IPTV, Web Radio) che ne aumentano enormemente il traffico complessivo e il relativo carico sui nodi o sistemi interni di commutazione (router) e sui server, vuoi anche per l'aumento del numero di utenti connessi in rete al mondo. Sotto questo punto di vista l'evoluzione della rete dal punto di vista dei servizi richiede anche lo sviluppo di un'infrastruttura di rete di accesso a banda sempre più larga con la realizzazione delle cosiddette Next Generation Network per sopperire all'aumento di traffico previsto e la fruizione dei servizi stessi dall'utente finale. Gli stessi operatori che dovrebbero investire sulla realizzazione di tali infrastrutture richiedono però un ritorno certo dell'investimento ovvero una convenienza economica che risulterebbe invece molto più a favore dei grandi network o fornitori di servizi e contenuti di rete (Google, YouTube, Facebook, Twitter ecc...) sollevando così il problema della cosiddetta neutralità della rete o meno). Neutralità della rete Ultimamente al crescere dei servizi offerti dalla rete si è fatto strada l'ampio dibattito in merito alla network neutrality tra chi (gli utenti) vorrebbe una rete completamente trasparente nella fruizione di contenuti e servizi e chi (gli operatori di rete) vorrebbe un maggior controllo e selezione dei contenuti stessi impedendo la libera proliferazione di chi si appoggia sulle infrastrutture di rete per diffondere il proprio marketing e il proprio business ovvero i principali network o fornitori di servizi web (Google, YouTube, Facebook, Twitter ecc...). Dai servizi forniti dalla rete ai servizi “over the top” (OTT) il cliente è posto al centro e può scegliere le applicazioni utilizzando l’intelligenza del terminale per accedere a servizi e risorse al di fuori del controllo dell’operatore di telecomunicazioni l’operatore di telecomunicazione non ò più al centro, fornisce connettività e servizi, determinando una netta separazione tra la rete e il servizio erogato attraverso essa. tutti nuovi servizi sono erogati dai bordi della rete (OTT): (“i Giganti di Internet”, quali Google,Yahoo, e-bay, Facebook, Amazon, etc.) Tutela dei minori La sempre più facile accessibilità alla rete e ai suoi contenuti liberi da parte di un pubblico/utenti minorenni, progressivamente sempre più giovani, pone il problema della loro tutela di fronte a pericoli e rischi che l'anonimato e la vastità dei contenuti della rete può offrire nei loro confronti (es. pedofilia, pornografia, cyberbullismo ecc.). Strumenti di filtraggio dei contenuti, opportunamente impostati (es. firewall), sono tuttavia disponibili da tempo nei vari sistemi informatici connessi come possibile rimedio al problema. Vedere regole di comportamento per un web amico: www.ilwebperamico.it Internet dipendenza Un altro problema che si è affacciato nel contesto della Rete, in merito al suo sempre più diffuso utilizzo, è l' Internet dipendenza, un aspetto di dipendenza psicologica, attualmente molto dibattuto, compreso all'interno della dipendenza dalle tecnologie digitali. Principali enti internazionali di gestione di Internet ICANN (Internet Corporation of Assigned Names and Numbers); IANA (Internet Assigned Numbers Authority); IAB (Internet Architecture Board); IETF (Internet Engineering Task Force); W3C (World Wide Web Consortium); IESG (Internet Engineering Steering Group); ISOC (Internet Society). IE9 - Internet Explorer 9 …........