ANTONIO TAMBURRO Antonio Tamburro nasce nel 1948 ad Isernia

ANTONIO TAMBURRO
Antonio Tamburro nasce nel 1948 ad Isernia.
CENNI BIOGRAFICI
Frequenta l’Accademia di Belle Arti a Napoli. Nel 1968 si trasferisce a Roma e conclude gli studi
all’Accademia di Belle Arti. Proprio a Roma Tamburro comincia ad esporre i propri quadri in alcune
prestigiose gallerie, riscuotendo un buon successo di pubblico e di critica.
Nel 1969, ad Isernia, dipinge un ciclo di affreschi nella Chiesa di San Felice, e fra il 1970 ed il 1973
Tamburro inizia a frequentare gli ambienti culturali di Napoli e Roma stringendo amicizie con:

Orfeo Tamburi;

Domenico Purificato;

Giorgio De Chirico;

Fausto Pirandello.
Nel 1978 viene chiamato ad insegnare alla scuola d’Arte di Spoleto, ma nel 1981 lascia definitivamente
l’insegnamento per dedicarsi esclusivamente alla pittura.
Numerose riviste d’arte cominciano ad interessarsi del suo lavoro dedicandogli ampi servizi. Nel 1983 una
sua importante mostra viene ospitata negli spazi prestigiosi del Palazzo Comunale di Perugia.
Nel 1984 viene allestita una collettiva con:

Burri;

De Gregorio;

Rambaldi.
Nel 1985 realizza un grande affresco nella Chiesa di S. Maria Assunta a Perugia e un murale a Dozza, in
provincia di Bologna, dove molti tra i maggiori artisti italiani hanno affrescato le facciate della case.
Il 1988 lo vede al seguito del Giro d’Italia su invito del Comitato Organizzatore, per realizzare un ciclo di
dipinti sul tema delle corse ciclistiche esposto poi nelle città toccate dalle tappe. Tre anni dopo, una sua
mostra personale dal titolo "Le Giuliette di Tamburro" viene allestita nei suggestivi spazi della Casa di
Giulietta a Verona, e nello stesso anno Tamburro espone in Germania, ad Amburgo e a Toronto.
Nel gennaio del 2000 una serie di sue opere sono esposte alla rassegna "Art Miami 2000".
Nel 2009 gli viene dedicata un'antologica per i qurant'anni di attività a Palazzo Venezia a Roma.
LO STILE
Il nuovo stile di Antonio Tamburro esprime l'evoluzione pittorica del maestro che come sempre riesce a
infondere nei suoi quadri una grande forza espressiva e comunicativa. Il colore rimane il protagonista
indiscusso, ma in queste opere emerge con una maggiore energia per via delle ampie campiture e
pennellate più sciolte che rendono i quadri ancora più suggestivi ed immediati.
Nelle ultime opere si percepisce oltre ad una sempre più evidente sintesi pittorica, frutto di un'attrazione
inconscia verso l'astrattismo, anche un nuovo modo di costruire la scena del quadro e di raccontare la figura
umana: lo si nota dagli svariati volti femminili che occupano l'intero spazio del quadro in primo piano, in
espressioni sfuggevoli, sensuali, eleganti e peccaminose; dalle scene confuse e sovrapposte di affollate
metropoli, a spiagge e periferie che sembrano venir fuori da un fotogramma.
Grazie alla sua maestria nell'uso del colore, nei segni dinamici e pennellate materiche , Antonio Tamburro
riesce a dare vita a nuove e molteplici forme apparentemente nate dalla casualità del gesto ma invece
originate dalla sua grande sensibilità nell’ osservazione della realtà.
Nelle sue opere gli atteggiamenti e le espressioni sono amplificati, così da far risaltare non più soltanto la
figura femminile, incessante icona di stile e di sensualità innata ma anche quei particolari… emblemi di
fascino e seduzione, come il frutto del peccato.
ALCUNE PRINCIPALI MOSTRE

1987 – Personale, "Galleria Consorti" – Roma;

1990 – Mostra nella "Casa di Giulietta" – Verona;

1996 – Personale, "Teodora Art Gallery" – Toronto, Canada ;

1997 – Galleria "Ghelfi"- Verona;

1999 – Personale "Padua Art Gallery", Padova ;

2003 – Galleria "Michelangelo" – Roma;

2003 – Galleria "Villa Arte" – Barcellona, Spagna;

2003 – Personale "Galleria Ruez", Monaco, Germania;

2004 – Mostra, "Sala Segantini" – Savognin, Svizzera;
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2004 – Personale, "Galleria Ruez" – Asburgo, Germania.
ANTONIO TAMBURRO
Antonio Tamburro was born in 1948 in Isernia.
He attends the Fine Arts School in Naples. In 1968 he moves to Rome where he concludes his studies and
graduates. In Rome Tamburro begins to show his works in some galleries, having many good feedbacks
from the general public and the critics. In 1969, in Isernia, he paints a series of frescoes in the church of San
Felice. Between the 1970 and 1973 the painter frequents the cultural circles of Naples and Rome making
friends with Orfeo Tamburi, Domenico Purificato, Giorgio De Chirico, Fausto Pirandello. In 1978 he is asked
to teach at the arts school of Spoleto. In 1981 he quits teaching to devote himself entirely to painting. Many
arts magazines begin to show interest in his works having plenty of reviews about him. In 1983 an important
exhibition of his own is housed in prestigious Palazzo Comunale of Perugia. In 1984 a joint exhibition with
Burri, De Gregorio and Rambaldi is mounted. In 1985 he makes a big fresco in the church of S. Maria
Assunta in Perugia and a mural in Dozza, in the province of Bologna, where many of the most important
Italian artists have painted in fresco the facades of the buildings. In 1988 the painter is asked to follow Il Giro
d’Italia by the organizing committee to make a set of paintings about cycle races, which afterwords was
showed in the stopping cities. Three years later, an exhibition of his own titled "Le Giuliette di Tamburro" is
mounted in Giulietta’s House in Verona. The same year Tamburro exhibits in Germany, Hamburg and
Toronto. In Genuary 2000 a set of his works is showed in "Art Miami 2000" exhibition.
SOME IMPORTANT EXHIBITIONS:

1987 – Personale, "Galleria Consorti" – Roma

1990 – Mostra nella "Casa di Giulietta" – Verona

1996 – Personale, "Teodora Art Gallery" – Toronto, Canada

1997 – Galleria "Ghelfi"- Verona

1999 – Personale "Padua Art Gallery", Padova

2003 – Galleria "Michelangelo" – Roma

2003 – Galleria "Villa Arte" – Barcellona, Spagna
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2003 – Personale "Galleria Ruez", Monaco, Germania

2004 – Mostra, "Sala Segantini" – Savognin, Svizzera
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2004 – Personale, "Galleria Ruez" – Asburgo, Germania.