Grand Hotel Punta Licosa ALL. 4.3.1/01 ANALISI AMBIENTALE
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Grand Hotel Punta Licosa ANALISI AMBIENTALE INIZIALE Rev. 1 del 03/05/2007 Pagina 1 di 18 ALL. 4.3.1/01 INDICE 1 Introduzione 2 Scenario Territoriale 3 Descrizione delle attività e servizi 4 Aspetti ambientali e relativi effetti 4.1 Aspetti Diretti 4.2 Aspetti Indiretti 5 Valutazione dei parametri ambientali 6 Gestione delle emergenze ed incidenti 7 Reclami da parte dei cittadini e sanzioni delle autorità preposte. procedimenti in corso Firma Emittente Edizione : 0 Revisione 0 1 2 3 4 Verifica RGA (firma) Approvazione DG(firma) Data Oggetto 12/04/2007 Prima emissione 03/05/2007 Modalità di modifiche ed aggiornamento dell’AAI; inserimento criteri di valutazione della significatività degli aspetti ambientali diretti ed indiretti; inserimento paragrafo della valutazione dei parametri ambientali. Grand Hotel Punta Licosa ANALISI AMBIENTALE INIZIALE Rev. 1 del 03/05/2007 Pagina 2 di 18 ALL. 4.3.1/01 1. Introduzione Scopo del presente documento di analisi ambientale iniziale è di: - identificare gli aspetti ambientali diretti e indiretti correlati ad attività, prodotti e servizi del parco termale; - valutare la significatività degli impatti ad essi associati; - fornire indicazioni sulle priorità di intervento nell’ottica del miglioramento continuo delle prestazioni ambientali dell’hotel e della prevenzione dell’inquinamento. Il documento fornisce un quadro della gestione delle tematiche ambientali, nella fase preliminare dello sviluppo di un Sistema di Gestione Ambientale in conformità ai requisiti delle norme UNI EN ISO 14001:2004. Tale documento può essere aggiornato e/o modificato in caso di: nuove prescrizioni per l'organizzazione dovute a leggi applicabili; nuovi accordi sottoscritti dall'organizzazione con le parti interessate; introduzione e utilizzo di nuove fonti di energia; modifica di impianti o sostituzione di impianti o macchine esistenti; modifiche significative alle singole attività aziendali; introduzione di nuove categorie di rifiuti. 2. Scenario Territoriale L’albergo è ubicato in località Ogliastro Marina – Punta Licosa nella zona sud orientale del Comune di Castellabate, in via Provinciale, provincia di Salerno, in un’area caratterizzata da una diffusa presenza di risorse naturalistiche che ne sottolineano la rilevanza sotto il profilo paesistico. Macchia mediterranea e piccole pinete che dalle colline cimentane si affacciano sulla piccola baia di Ogliastro. Grand Hotel Punta Licosa ANALISI AMBIENTALE INIZIALE Rev. 1 del 03/05/2007 Pagina 3 di 18 ALL. 4.3.1/01 Antecedentemente all’insediamento, avvenuto agli inizi degli anni ’60, l’area era adibita a pineta naturale e quindi non risultano debiti ambientali sul sito, bensì, fu l’insediamento a creare un impatto ambientale paesaggistico. La realizzazione fu normalmente concessa con regolare concessione edilizia, in quanto si voleva valorizzare l’area con strutture recettive e la zona non era ancora sotto il vincolo paesaggistico, avvenuto nel 1993, quando tutta l’area del Cilento fu dichiarata Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Successivamente alla sua realizzazione, nel 1963, data di inizio attività, la struttura fu acquistata dall’International Hotels Company srl, che ha sede legale in via Dei Mille, 16 Napoli; solo di recente la struttura ha cambiato gestione passando alla catena alberghiera Aurums Hotel. Ad oggi il Piano Regolatore Generale individua quest’area come: E1 – Parco Naturale (adiacente all’area in cui è compreso il sito); E2 – Salvaguardia Paesistica (area in cui è compreso il sito); in particolare il Piano Regolatore individua nella zona omogenea D3 – Insediamenti Produttivi – Strutture Alberghiere (Aree destinate alla realizzazione di strutture ricettive di tipo alberghiero aperte al pubblico a gestione unitaria con esclusione delle residenze turisticoalberghiere individuate dall’art. 6 della legge 17 maggio 1983 n° 217). È prescritta la realizzazione di volumi compatti con divieto di realizzare singole unità ricettive minime, del tipo bungalow, dependances, chalettes, ecc. Si riportano alcuni vincoli quali: Indice di fabbricabilità fondiaria 1,50 m3/m2 Rapporto di copertura 0,25 Altezza massima degli edifici 12,00 m Superficie minima sistemata a verde 53% Superficie minima parcheggi 8 m2/posto letto Grand Hotel Punta Licosa ANALISI AMBIENTALE INIZIALE Rev. 1 del 03/05/2007 Pagina 4 di 18 ALL. 4.3.1/01 Indice di piantumazione 300 alb/ha Chiaramente ad oggi non rispetta questi vincoli in quanto costruita prima del 1993. lo strumento di attuazione resta sempre la concessione edilizia 3. Descrizione delle attività e servizi L’attività effettuata è quella di impresa turistica alberghiera svolta sia in ambienti esterni che interni. L’albergo con i suoi quattro piani ed un seminterrato occupa una superficie coperta di circa 4000 m2, su un estensione di 10.000 m2. L’albergo svolge tutte le attività inerente la ristorazione e il servizio alberghiero. L’Albergo è dotato di tutte le condizioni igienico sanitari previsti dal D.lgs n° 155 del 26.05.1997, attraverso l’attuazione del piano di autocontrollo. Sono state di seguito identificate tutte le attività svolte nei singoli reparti operativi ed oggetto di analisi di valutazione ambientale al fine di individuare gli aspetti ambientali significativi: Identificativo Attività Luogo di esercizio P1 Ricezione Reception P2 Servizio Cucina Cucina P3 Ristorazione Ristorante P4 Consumo di Bevande alcoliche e non Bar P5 Pernottamento Stanze clienti n° 80 P6 Balneazione Piscina P7 Solarium Solarium P8 Animazione Punta di Raccolta P9 Parcheggio Parcheggio P10 Attività sportive Campi da tennis P11 Balneazione e rimessaggio Spiaggia P12 Attività di estetica Centro Benessere Esistono inoltre dei processi di supporto, necessari per l’attività, anch’essi oggetto di valutazione ambientale: Identificativo Attività Luogo di esercizio S1 Attività di Uffici ufficio/Amministrazione S2 Attività di lavanderia e Lavanderia Grand Hotel Punta Licosa ANALISI AMBIENTALE INIZIALE Rev. 1 del 03/05/2007 Pagina 5 di 18 ALL. 4.3.1/01 S3 S4 S5 S6 stireria Stoccaggio prodotti Varie aree di stoccaggio/ serbatoio interrato chimici Stoccaggio generi Dispensa/celle frigorifero alimentari Manutenzione Impianti Impianto idrico, impianto di climatizzazione, celle frigorifero, piscina, lavanderia, caldaie, gruppo elettrogeno, pannelli solari, rete acque reflue, ascensori. Pulizie Camere, Aree Comuni, Uffici, Cucina, Sala 4. Aspetti ambientali e relativi effetti 4.1 Aspetti Diretti EMISSIONI IN ATMOSFERA L'albergo ha comunicato le condizioni di poca significativítà dell'inquinamento atmosferico prodotto e di rientrare ai punti 10 - cucine, e 26 - gruppo elettrogeno, con consumo giornaliero di gasolio di 0,15 Kg. Le emissioni in atmosfera provenienti dalle caldaie sono escluse dal campo di applicazione del D.P.R. 203/88 in quanto l’impianto termico non è inserito nel ciclo produttivo, ma è destinato elusivamente al riscaldamento dei locali, dell'acqua per servizi igienici e cucina, tra l'altro è stata introdotta ed attualmente in uso una nuova caldaia alimentata a gas gpl con ulteriore riduzione della sígnificatività dell'inquinamento atmosferico. Legislazione applicabile di riferimento: Impianti che generano emissioni in aria: D. Lgs 3/4/2006 n. 152 (Norme in materia ambientale : parte V - Norme in materia di tutela dell'aria e di riduzione delle emissioni in atmosfera). DPR 203/88 – Autorizzazione per emissioni a norma DPR 25/07/1991 All. I –comunicazione ad Autorità nel caso di emissioni poco significative e criteri adottati per individuare e definire tali tipologie di emissioni. FATTORE ACQUA Grand Hotel Punta Licosa ANALISI AMBIENTALE INIZIALE Rev. 1 del 03/05/2007 Pagina 6 di 18 ALL. 4.3.1/01 Esiste contratto con il Comune per l'allacciamento alla rete di distribuzione acquedotto ed inoltre, per il controllo dei servizi essenziali del ciclo dell'acqua, effettua controlli interni con laboratori esterni qualificati secondo il sistema di analisi dei rischi e di controllo dei punti critici H.A.C.C.P ed effettua trattamento chimico per la prevenzione di fenomeni di corrosione e di incrostazioni, nonché di sanificazione a base di cloro stabilizzato. Presenti contatori per il monitoraggio e controllo dei consumi idrici. Legislazione applicabile di riferimento: Qualità delle acque destinate al consumo umano DPR 236/88 e D.lgs.2/02/2001 n.31 come modificato/integrato da d.lgs. 2/02/2002 n.27 (limiti da rispettare e controlli) SCARICO IDRICO L'albergo scarica in fogna comunale con autorizzazione del Comune di Castellabate prot. N. 22813 rilasciata in data 10/10/2002 . Risulta in regola con il pagamento del canone dì trattamento dovuto al Comune, che gestisce i trattamenti di depurazione. Prima dell'immissione in fogna, esiste una vasca Imhof. La vasca viene periodicamente svuotata e lavata ed avviati allo smaltimento rifiuti i liquidi di risulta, con smaltitore autorizzato. Le analisi dei depuratori sono effettuate con cadenza trimestrale e rientrano nei limiti di emissione consentiti. Legislazione applicabile di riferimento:Impianti che generano scarichi idrici D. Lgs 3/4/2006 n.152 (Norme in materia ambientale : parte III- Norme in materia di tutela delle acque dall'inquinamento e di gestione delle risorse idriche), corretto e integrato da D. lgs. 8/11/2006, n.284 L. 31/07/ 2002 n. 179, art. 25 (termini per gli scarichi sul suolo, deroga per scarico in fognatura per scarti di alimentazione trattati) D.L. 24/06/2003 n.147, convertito in L. 1/08/2003 n. 200, art. 10-bis (per gli scarichi esistenti, ancorché non autorizzati: proroga dei termini di cui all'ad. Grand Hotel Punta Licosa ANALISI AMBIENTALE INIZIALE Rev. 1 del 03/05/2007 Pagina 7 di 18 ALL. 4.3.1/01 62 co. 11 del D. Lgs. 152/1999 al 3/08/2004 - in seguito ulteriormente prorogato da L. 192/ 2004 al 31/12/004) FATTORE SUOLO Esiste una cisterna interrata contenente gasolio installata nel 1996 ed è stata eseguita una prova di tenuta dal giorno 11/09/02 al 13/09/02, mediante l'iniezione di aria a pressione attraverso apposito tappo a tenuta e dopo aver chiuso il tubo di sfiato. La pressione è stata controllata attraverso un manometro e si è mantenuta per tutto il tempo costante al valore di prova di 1.3kg/cmq. Secondo quanto riportato alla perizia redatta dall'Ing. Pellegrino V. il 14/09/02. Il serbatoio è metallico, di forma cilindrica ad asse orizzontale, costituito da una lamiera di acciaio trattata esternamente con materiale anti-corrosivo. Risponde alle norme costruttive stabilite dal M.I. E' a quelle stabilite dalla legge 27/03/69 num. 121. è interrata esternamente nel cortile antistante il complesso alberghiero, ad una distanza dal locale centrale termica superiore a 50 cm. È munito di passo d'uomo, contenente la bocca di carico e sfiato. RIFIUTI L'albergo produce diversi rifiuti che provvede a smaltire tramite il Servizio Pubblico Comunale, previo accordo tra le parti (Circolari Comunali) ed il pagamento del canone di smaltimento. Per i rifiuti pericolosi come i fanghi biologici provenienti da serbatoi settici cod. CER 20.03.04; è stato stipulato contratto con ditta esterna per la raccolta e lo smaltimento; analogamente è stato stipulato contratto di smaltimento per gli olii di frittura esausti. L'albergo effettua la registrazione sui registri di carico-scarico e gestisce le attività relative ai formulari di identificazione. Per la raccolta differenziata di toner e cartucce delle stampanti è previsto di stipulare apposito contratto con ditta specializzata per la rigenerazione delle cartucce. Grand Hotel Punta Licosa ANALISI AMBIENTALE INIZIALE Rev. 1 del 03/05/2007 Pagina 8 di 18 ALL. 4.3.1/01 Legislazione applicabile di riferimento:Impianti che generano rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi D. Lgs 3/4/2006 n.152 (Norme in materia ambientale : parte IV- gestione rifiuti come corretto e integrato da D. lgs. 8/11/2006, n.284 FATTORE SOSTANZE PERICOLOSE Le sostanze pericolose in uso nell’albergo sono quelle legate alla attività di pulizia e alla manutenzione delle piscine (cloro e acido antialghe). i prodotti e le sostanze utilizzati dall'albergo sono ricevuti e conservati nei contenitori dei fornitori che risultano a norma per quel che attiene l'etichettatura; l'albergo è in possesso delle schede di sicurezza di tutte le sostanze. Nei locali di depositi sono stati inoltre previsti appositi bacini di contenimento. PRESENZA DI AMIANTO Nella struttura non è presente l’amianto in nessuna delle sue tipologie e/o applicazioni tecnologiche. PCB - PCT Nella struttura non sono presenti trasformatori e/o altre macchine che contengono olii con presenza di Policlorobifenili (PCB) Policlorotrifenili (PCT). Sostanze che impoveriscono l’ozono (CFC – HCFC) Nell’impianto di condizionamento è presente gas freon 22 Nelle 3 celle frigorifero è presente è presente gas freon 22 Legislazione applicabile di riferimento: sostanze che impoveriscono l’ozono (CFC) (HCFC) frigoriferi e condizionatori Reg. CE 2037/2000 per quanto attiene a controllo, scadenze e manutenzioni Grand Hotel Punta Licosa ANALISI AMBIENTALE INIZIALE Rev. 1 del 03/05/2007 Pagina 9 di 18 ALL. 4.3.1/01 FATTORE RUMORE Le ultime misurazioni risalgono al 21/09/02 e riportate nella perizia dell'ing. Francesco Terrone del 25/09/02, così come previsto dal D.P.C.M. del 1/03/91 e sue successive modifiche ed integrazioni; dalla relazione risulta che il rumore proveniente dall'attività alberghiera non provoca inquinamento acustico; l'albergo inoltre insiste in zona D3 (limite di 70 dB - 60 dB) e non esiste il Piano acustico comunale. FATTORE IMPATTO VISIVO L’impatto visivo è piuttosto basso, essendo la costruzione principale immersa nel verde e costruita in armonia con il paesaggio circostante. FATTORE USO DELLE RISORSE Tra i diversi fattori ambientali presi in considerazione sono stati valutati i consumi di acqua e l’uso di energia elettrica. VALUTAZIONE DEGLI ASPETTI AMBIENTALI SIGNIFICATIVI La criticità degli impatti viene valutata mediante fattori che sono: P (probabilità che avvenga): indica quanto sia probabile l’accadimento dell’impatto C (severità dell’impatto e delle sue conseguenze): quantifica la gravità dell’eventuale danno sull’ambiente; F (frequenza di accadimento): si riferisce alla frequenza di accadimento nel tempo dell’impatto; R (Rimozione dell’impatto): valuta la rimozione dell’impatto; L (prescrittività dell’impatto): quantifica il rapporto esistente fra l’impatto e le prescrizioni legislative applicabili all’organizzazione, compreso un mancato soddisfacimento di requisiti normativi. ANALISI AMBIENTALE INIZIALE Grand Hotel Punta Licosa Rev. 1 del 03/05/2007 Pagina 10 di 18 ALL. 4.3.1/01 la significatività è valutata attribuendo un Indice di Rischio (IR) ad ognuno di essi; l’indice IR è calcolato come sommatoria dei coefficienti numerici attribuiti ai vari fattori; si ritiene significativo l’aspetto ambientale con indice IR>= 11. Si riporta nelle tabelle di seguito i criteri adottati per l’attribuzione dei coefficienti numeri: FATTORE P (Probabilità) Valore Descrizione 1 L’impatto può accadere solo in condizioni estreme 2 L’impatto è possibile solo in condizioni anormali 3 L’impatto può accadere solo se l’operatore è disattento 4 L’impatto accade anche in condizioni normali FATTORE C (conseguenze) Valore Descrizione 1 L’impatto non produce nessuna conseguenza sull’ambiente 2 Le conseguenze sull’ambiente sono minime e subito rimediabili 3 Le conseguenze sono limitate/a breve termine 4 Le conseguenze sono dannose per l’ambiente e permanenti nel tempo FATTORE F (Frequenza) Valore Descrizione 1 L’impatto non si è ancora verificato ( negli ultimi tre anni ) 2 L’impatto si verifica raramente nel tempo (es. una volta all’anno) 3 l’impatto si verifica normalmente nel tempo (es. una volta al mese) 4 L’impatto si verifica spesso (es. una volta alla settimana) FATTORE R (Rimozione) Valore Descrizione 1 L’impatto può essere facilmente rimuovibile 2 L’impatto può essere rimosso e/o ridotto 3 È difficoltoso rimuovere l’impatto 4 E’ estremamente difficoltoso rimuovere l’impatto Grand Hotel Punta Licosa ANALISI AMBIENTALE INIZIALE Rev. 1 del 03/05/2007 Pagina 11 di 18 ALL. 4.3.1/01 FATTORE L (Prescrittività) Valore Descrizione 1 Non esistono prescrizioni applicabili 2 esistono prescrizioni applicabili ma l’impatto ambientale non comporta una reale o potenziale non conformità a leggi e regolamenti 3 esistono prescrizioni applicabili e l’impatto ambientale qualche volta ha comportato una reale o potenziale non conformità a leggi e regolamenti 4 esistono prescrizioni applicabili e l’impatto ambientale spesso ha comportato una reale o potenziale non conformità a leggi e regolamenti Si riporta nella tabella di seguito le valutazioni conclusive per ogni aspetto considerato: EMISSIONI IN ATMOSFERA PROCESSO CONDIZIONE *1 ASP. AMBIENTALE IMPATTO DERIVANTE IR P2 N Contaminazione aria ambiente 6 esterno (fuori i limiti di legge) S5 N S5 A Emissione di aria contaminata da odori (SOV.) P.to emissione cucine Emissione di aria contaminata dai gas di combustione CO e CO2 p.to di emissione caldaie Emissione di aria contaminata dai gas di combustione non corretta p.to di emissione caldaie Contaminazione aria ambiente 10 esterno (fuori i limiti di legge) Contaminazione aria ambiente 10 esterno dai gas residui da una non corretta combustione SCARICHI IDRICI PROCESSO CONDIZIONE ASP. AMBIENTALE IMPATTO DERIVANTE IR P1, P2,P3, P5 N Scarico di acqua in pubblica fognatura contaminata da detergenti, detersivi e disinfettanti Contaminazione acqua in pubblica fognatura (entro i limiti di legge) 10 S6 1 N = normale; A = anomale; E = emergenza Grand Hotel Punta Licosa ANALISI AMBIENTALE INIZIALE Rev. 1 del 03/05/2007 Pagina 12 di 18 ALL. 4.3.1/01 S3 E Sversamento sostanze pericolose Contaminazione acqua in pubblica fognatura 11 RILASCI NEL SUOLO PROCESSO CONDIZIONE ASP. AMBIENTALE IMPATTO DERIVANTE IR S3 E Sversamento sostanze pericolose Perdita cisterna Contaminazione del suolo 11 Contaminazione del suolo 10 ASP. AMBIENTALE IMPATTO DERIVANTE IR Produzione "carta e cartone" Risorse non rinnovabili 8 Contaminazione suolo ed acque 10 RIFIUTI SPECIALI E SPECIALI PERICOLOSI PROCESSO CONDIZIONE P1/ P2/ P4/ S1 N P1/S1 N Produzione "toner" Tutti N Produzione del rifiuto Contaminazione ambientale 10 denominato "rifiuto secco dovuta N Tutti indifferenziato" all'ammasso in discarica Produzione rifiuto “vetro” Risorse non rinnovabili 8 RISORSE / MATERIALI PROCESSO S5 CONDIZIONE A ASP. AMBIENTALE IMPATTO DERIVANTE Non corretto funzionamento degli Eccessivo consumo di energia elettrica e quindi inquinamento derivante dai processi di produzione dell'energia elettrica IR 9 Grand Hotel Punta Licosa ANALISI AMBIENTALE INIZIALE Rev. 1 del 03/05/2007 Pagina 13 di 18 ALL. 4.3.1/01 impianti S5 A Non corretto funzionamento dell'impianto pannelli solari P2/P3/P4/P5/S6 N di P2/P3/P4/P5/S6 N Approvvigionamento acqua ad uso sanitario e potabile Approvvigionamento Energia elettrica P2/P5 N Approvvigionamento GPL di Eccessivo consumo di prodotti chimici e quindi maggiore apporto di 10 inquinanti organici nella rete fognaria Eccessivo consumo 11 dell'acqua con impoverimento della risorsa Eccessivo consumo di gasolio 8 e quindi inquinamento derivante dai processi di produzione del gasolio Impoverimento delle risorse 11 naturali Inquinamento derivante dai 11 processi di produzione dell'energia elettrica Inquinamento derivante dai 10 processi di produzione del GPL Conclusioni Si considerano significativi i seguenti aspetti ambientali: Sversamento Sostanze pericolose; Consumi di energia elettrica e di acqua. Gli altri aspetti ambientali considerati sono tenuti sotto controllo attraverso attività di manutenzione; procedure di controllo operativo; formazione agli addetti. 4.2 Aspetti Indiretti Un aspetto ambientale è indiretto quando l’organizzazione ha un controllo gestionale parziale su di esso, condiviso con un soggetto terzo. ANALISI AMBIENTALE INIZIALE Grand Hotel Punta Licosa Rev. 1 del 03/05/2007 Pagina 14 di 18 ALL. 4.3.1/01 L’Organizzazione ha adottato il seguente metodo per la valutazione degli aspetti ambientali indiretti: La valutazione di ogni aspetto ambientale indiretto è calcolato sulla base della sommatoria dei coefficienti numerici attribuiti ai vari fattori secondo la tabella di seguito riportata: FATTORE C (conseguenze) Valore Descrizione 1 L’impatto non produce nessuna conseguenza sull’ambiente 2 Le conseguenze sull’ambiente sono minime e subito rimediabili 3 Le conseguenze sono limitate/a breve termine 4 Le conseguenze sono dannose per l’ambiente e permanenti nel tempo FATTORE F (Frequenza) Valore Descrizione 1 L’impatto non si è ancora verificato ( negli ultimi tre anni ) 2 L’impatto si verifica raramente nel tempo (es. una volta all’anno) 3 l’impatto si verifica normalmente nel tempo (es. una volta al mese) 4 L’impatto si verifica spesso (es. una volta alla settimana) FATTORE R (Rimozione) Valore Descrizione 1 L’impatto può essere facilmente rimuovibile 2 L’impatto può essere rimosso e/o ridotto 3 È difficoltoso rimuovere l’impatto 4 E’ estremamente difficoltoso rimuovere l’impatto FATTORE CG (Controllo Gestionale) Valore 1 2 3 Descrizione I contratti o capitolati con soggetti esterni (direttamente responsabili dell’aspetto) includono richieste specifiche dell’aspetto in questione I contratti o capitolati con soggetti esterni (direttamente responsabili dell’aspetto) includono richieste relative agli aspetti ambientali in generale ma non all’aspetto in questione I contratti o capitolati con soggetti esterni (direttamente responsabili dell’aspetto) non includono richieste relative ad alcun aspetto ambientale, ma è stata erogata opportuna formazione soprattutto per i fornitori che operano per conto dell’organizzazione Grand Hotel Punta Licosa ANALISI AMBIENTALE INIZIALE Rev. 1 del 03/05/2007 Pagina 15 di 18 ALL. 4.3.1/01 4 I contratti o capitolati con soggetti esterni (direttamente responsabili dell’aspetto) non includono richieste relative ad alcun aspetto ambientale, e non è stata erogata opportuna formazione soprattutto per i fornitori che operano per conto dell’organizzazione Sono stati individuati i seguenti aspetti ambientali indiretti: CONSUMI COLLEGATI AL COMPORTAMENTO DEI CLIENTI Questo aspetto riveste una grande importanza negli impatti indiretti dell’albergo; infatti dalla condotta dei clienti dipende in parte la quantità di rifiuti prodotta e di acqua potabile e energia elettrica consumata. APPALTATORI E FORNITORI I fornitori principali di cui l’Albergo si avvale sono: fornitori di derrate alimentari; fornitori di prodotti per pulizie, insetticidi e prodotti per piscine fornitori di servizi di lavanderia (per quella non lavata principalmente in sede); fornitori di servizi di manutenzione. Ad essi è collegato principalmente l’aspetto ambientale relativo alla produzione di rifiuti e di sostanze pericolose. Nel futuro è previsto che verranno privilegiati fornitori con possesso di certificazione del Sistema di Gestione Ambientale secondala norma Uni En Iso 14001/2004 o Emas o prodotti con etichettatura ecologica. Nonché saranno previste norme comportamentali per i fornitori da osservare durante lo scarico delle merci e per la produzione di rifiuti. ANALISI AMBIENTALE INIZIALE Grand Hotel Punta Licosa Rev. 1 del 03/05/2007 Pagina 16 di 18 ALL. 4.3.1/01 5. Valutazione dei parametri ambientali 2006 ASPETTI AMBIENTALI DESCRIZIONE Risorse Energia elettrica Acqua GPL Materie Prime Cartucce stampanti Toner fotocopiatrice e/o stampante Qt Qt/n n= 15945 224,161 5038 9,593 14,06 0,31 0,601 Qt Qt/n n= ______ 2008 Qt Qt/n n= ______ Unità KWh m3 m3 n° n° Plastica Kg. Vetro Carta e cartone Rifiuto secco indifferenziato Kg. Kg. Kg. Produzione rifiuti Fanghi delle vasche settiche a prevalenza acquosa Fanghi prodotti da chiarificazione delle acque Oli da cucina 2007 Kg Kg Kg 04 2 1192 0,11 7434 736 132000 0,72 0,07 8,28 39360 2,47 32360 1,88 200 0,012 6. Gestione delle emergenze ed incidenti L’Albergo adotta un piano di emergenza interno (PEI); tale piano contempla procedure di emergenza relative a rischio incendio ed alle emergenze ambientali ipotizzabili che sono essenzialmente lo spandimento sul suolo di sostanze pericolose in uso presso lo stesso. Nel sistema di gestione ambientale in uso nell’albergo quindi la gestione delle situazioni di emergenza, nonché il monitoraggio delle prestazioni ambientali teso a prevenire il verificarsi di emergenze ambientali è effettuata attraverso le apposite procedure operative. Grand Hotel Punta Licosa ANALISI AMBIENTALE INIZIALE Rev. 1 del 03/05/2007 Pagina 17 di 18 ALL. 4.3.1/01 Negli ultimi 4 anni non sono risultati accaduti incidenti di carattere ambientale nel sito. RISCHIO INCENDIO L'albergo ha effettuato la valutazione del rischio incendio secondo il Dlgs 626/94 ovvero il DM 10/03/1998. L'attività risulta soggetta al controllo dei Vigili del Fuoco ed al rilascio del CPI. La struttura alberghiera autorizzata a suo tempo con Nulla Osta provvisorio dei VVFF, è stata adeguata alle nuove normative sull'antincendio secondo documentazione tecnica progettuale sottoscritta dal tecnico Ing. Pellegrino V, e richiesta di parere di conformità antincendio inoltrata al Comando Prov. Dei VVFF di Salerno il 07/07/02. Il parere di conformità alla normativa antincendio per la realizzazione di adeguamento dell'albergo è stato rilasciato il 21/11/02 con pratica VVFF n° 15349, prot. n° 5603. L'azienda ha inoltrato istanza di sopralluogo per il rilascio del CPI a completamento dei lavori il 22/070/03 con rif. pratica VVFF n°15349 ed ha dichiarato l'inizio delle attività in data 22/07/03. Al momento si attende la verifica di sopralluogo così come disposto dalla lettera inviata dal Comando Prov. Dei VVFF di Salerno, in data 17/07/03 prot. n° 2761/p (termini previsti differiti al 135° giorno per l'espletamento del sopralluogo). Legislazione applicabile di riferimento: Impianti e attività soggette al controllo del WF ai fini della prevenzione incendi DPR n. 547/1955 DPR n. 689/1959 mod.- da DM 16/02/1982 D.Lgs. n.626/1994 DPR 12/01/1998 n. 37 DM 10/03/1998 DM 4/0511998 DM 19/03/2001 DM 10/05/2001 cfr 17 Grand Hotel Punta Licosa ANALISI AMBIENTALE INIZIALE Rev. 1 del 03/05/2007 Pagina 18 di 18 ALL. 4.3.1/01 DM 31/10/2001 L. 1/08/2003 n. 200, art. 9-bis (proroga al 31/12/2004 dei termini per emanazione di direttive specifiche per attività di cui ad All. a DM 16/02/1982) DM 28/04/2005 (impianti termici alimentati da combustibili liquidi:regola tecnica di P. l. per progettazione, costruzione, esercizio) D.Lgs 8/03./006 n.139 (riassetto disposizioni relative funzioni e compiti VVFF) Reclami da parte dei cittadini e sanzioni delle autorità preposte: procedimenti in corso Non risultano pervenuti negli ultimi 4 anni reclami da parte dei cittadini e sanzioni delle autorità preposte; né vi sono procedimenti in corso.