Struttura dell`Ordine – Enti Locali, Università, Federazione Architetti

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Struttura dell`Ordine – Enti Locali, Università, Federazione Architetti
Struttura dell’Ordine – Enti Locali, Università, Federazione Architetti Campani.
Coordinatore: Arch. Carla Ferrigno
PROGRAMMA, PRIORITA’, TEMI E OFFERTA FORMATIVA
La Commissione si occuperà della semplificazione ed armonizzazione dello sterminato corpus
normativo del settore edilizio/amministrativo. Il governo del territorio, nella pluralità dei suoi campi
di applicazione (urbanistica, edilizia e tecnica), resta uno dei settori a più intensa regolazione
normativa ed amministrativa. La presenza di molteplici interessi e la compresenza di svariati attori
e decisori spesso rallenta l’iter amministrativo e burocratico, da qui nasce l’esigenza di
semplificare. A livello regionale, in Campania, si sta avviando, con studi e consultazioni con gli
Enti preposti, un processo di semplificazione ed unificazione della modulistica delle pratiche
edilizie, ma resta ferma l’esigenza di una normativa semplificata a partire da una legge unitaria di
principi delle materie di competenza statale: il regime delle proprietà, gli ecosistemi, la tutela della
concorrenza, etc., superando tutta la stratificazione normativa accumulatasi dal dopoguerra ad oggi.
Il mancato esercizio della regia statale e la conseguente affermazione di molteplici modelli di
governance a livello regionale ha comportato l’adozione di sistemi disomogenei dal punto di vista
dell’organizzazione, della formalizzazione e delle attività anche in materia di appalti creando
incertezza relativamente alla disponibilità delle risorse oppure, se chiaro il quadro delle risorse
disponibili, le erogazioni sono avvenute con lentezza.
La Commissione si pone anche l’obiettivo di creare un Osservatorio sul territorio Provinciale
permanente per monitorare la pianificazione in corso da parte degli Enti Locali, le procedure di
applicazione scaturite dal Decreto del Fare, la modalità di rilascio dei pareri da parte degli Enti
preposti, gli avvisi bandi emanati dagli Enti Locali o altri enti al fine di poter agire a monte già
nella fase di candidatura dei progetti e non solo nella fase di aggiudicazione degli stessi in cui si
cerca di affidare l’incarico al professionista che nella fase preliminare ha predisposto il progetto
(vedi gli ultimi avvisi regionali: Paes, Protezione civile etc.).
La Commissione si occuperà di aggiornare gli iscritti, con seminari e comunicazioni, sulla nuova
Programmazione Comunitaria.
La Commissione, inoltre, cercherà di essere attenta a tutte le possibili ricadute sulla professione che
l’introduzione di nuove norme e regolamentazioni comportano nei vari settori della progettazione
architettonica. A tale scopo si confronterà costantemente anche col mondo Universitario, in modo
da essere presente e attivamente partecipe a nuove proposte di formazione professionale che aiutano
a delineare i caratteri precipui di una nuova figura professionale che si sta affacciando al mondo del
lavoro contemporaneo. L’Architetto, oggi, è costretto a confrontarsi e misurarsi costantemente con
diverse professionalità e differenti e molteplici settori lavorativi, per cui, da più parti, si manifesta
l’esigenza di riacquisizione della figura di regista, coordinatore e sovrintendente della fase
progettuale ed esecutiva, che se non appartiene all’Architetto allora a chi?
Obiettivi:
 Rapporti con gli Enti territoriali di riferimento
 Sensibilizzazione degli Enti sulle tematiche della semplificazione
 Promozione di norme regolamentari da sottoporre e redigere in collaborazione con gli Enti
competenti e le Pubbliche Amministrazioni
 Ricerche ed approfondimenti su tematiche di formazione della figura professionale in
evoluzione proposte dagli iscritti e dai partecipanti alla Commissione.
Attività:
 Aggiornamento continuo per gli iscritti all’Ordine

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
Comprensione ed acquisizione di metodi di compilazione per le pratiche edilizie complesse
in rapporto agli Enti preposti (Genio Civile, Soprintendenze, etc.)
Collaborazione con le Università per un percorso di aggiornamento professionale
competitivo ed al passo coi tempi
Aggiornamento continuo su nuove tecniche e metodologie di lavoro proprie della filiera
edile
Collaborazione con altre Commissioni
Approfondimenti e confronti riguardanti la semplificazione e la redazione delle pratiche
edilizie sono già stati introdotti nel Programma di Formazione presentato dal nostro Ordine
Provinciale al Consiglio Nazionale degli Architetti dalla Coordinatrice della Commissione.
Per ora sono previsti due eventi formativi uno di confronto con gli EE.LL. sulla redazione e
compilazione delle pratiche ed uno con il Genio civile; i partecipanti avranno diritto a
Crediti Formativi, altri si terranno su proposta degli iscritti e dei componenti della
Commissione.
ASPETTI LEGISLATIVI E NORMATIVI
Tutta la Normativa di riferimento in campo Urbanistico ed Edilizio dal dopoguerra ad oggi.
Il Decreto Legge n. 69 del 2013 (cosiddetto Decreto del Fare) convertito con la legge 9 agosto 2013
n. 98, contiene numerose misure di semplificazione. Oltre a interventi di carattere generale,
indispensabili per dare certezza ai tempi di conclusione delle pratiche, vi sono numerose misure che
consentono di diminuire i costi burocratici, di contribuire a rimettere in moto gli investimenti e di
agevolare la ripresa.
Per quanto riguarda la mappa delle semplificazioni negli ultimi anni, si rimanda ad uno studio
dell’ANCE risalente al novembre 2013 dal titolo: “Edilizia paesaggio e ambiente: mappa delle
semplificazioni 2009 – 2013” redatto da ANCE – Direzione Legislazione Mercato Privato, di cui si
fornisce il link per maggiori approfondimenti:
http://www.ance.it/search/ultimenotizie.aspx?docId=13917&id=19&pid=11&pcid=13