Tunnel della Manica - Scuola Dame Inglesi

Tunnel della Manica
È una galleria ferroviaria lunga oltre 50 km che unisce
il Regno Unito (comune di Cheriton) alla Francia
(Conquelles) passando sotto il fondo del Canale della
Manica. Il tunnel della Manica corre per circa 39 km
sotto il mare.
Nel corso della storia differenti furono i progetti per
la realizzazione di un collegamento non marittimo:
nel 1802 l’ingegnere francese Albert Mathieu-Favier
avanzò una proposta di tunnel per carrozze, una
struttura illuminato da lampade a olio; nel 1875
l’ingegnere inglese Peter Barlow suggerì il
collegamento tramite un tubo d’acciaio galleggiante.
Negli anni ‘70 e ‘80 del XX secolo venne ripreso in
mano il progetto per la realizzazione di due tunnel
ferroviari principali e una galleria di servizio: il
tracciato avrebbe seguito un unico strato di roccia
calcarea, ponendosi più in profondità rispetto al
tentativo precedente. Per la maggior parte il tunnel si
trova a 40 metri sotto il fondo del mare.
L’intera opera consiste in 3 galleria parallele: 2 sono
gallerie ferroviarie e in mezzo una galleria per veicoli
su gomma. Esso è un tunnel di servizio che serve per
fornire accesso agli operai addetti alla manutenzione,
ma risulta una via di fuga sicura in caso di emergenza.
I lavori durarono 7 anni e furono coinvolti oltre
15.000 lavoratori di una società anglo-francese: le
perforatrici asportavano terreno e rivestivano il
tunnel con uno strato di cemento nelle pareti.
Gli scavi dei tunnel si
congiunsero a partire dal
maggio 1991. Il 6 maggio
1994 ci fu l’inaugurazione
del canale con la presenza
della regina Elisabetta II e
del presidente Francois
Mitterand. Nacque così la
Groupe Eurotunnel, la
società
privata
anglofrancese,
concessionaria
per 99 anni del tunnel di cui
è gestore dell’infrastruttura.
Il costo
complessivo
dell’intera opera è stimato
oltre gli 11 miliardi di
euro. I convogli ferroviari
viaggiano su linee ad alta
velocità fino ai 300 km/h,
per poi passare ai 160
km/h
all’interno
del
tunnel. Si passò da
100.000 biglietti venduti
nel 1994 a 10.300.000 nel
2014.
Il confine ufficiale tra il Regno Unito e la Francia è
una linea dipinta posta all’incirca a metà del tracciato.
I controlli di frontiera sono eseguiti all’imbarco sui
treni o a bordo di essi. Sia Regno Unito che Francia
hanno aperto dei posti di polizia di frontiera
all’opposta estremità del tunnel; essa ha il compito di
verificare e impedire l’immigrazione clandestina. Un
fenomeno questo che purtroppo ha conosciuto un
aumento vertiginoso, anche con drammatici episodi.