AKRE 2016 - Scuola - Politecnico di Milano

Scuola di Architettura e società
Scuola di Architettura Civile
Attribuzione crediti formativi per “Attività a scelta”
David Palterer, Andrea Adami
Docente Responsabile
(di ruolo)
Docente proponente
David Palterer, Andrea Adami
Altri docenti
Prof. Mara Flandina
Prof. Rebeka Vital
Prof. Yael Moria
Titolo dell’iniziativa
Akre, the door into mare nostrum, survey & musealization
tipologia
ore previste
workshop
96
periodo di svolgimento
14-19 febbraio 2016, parte I
11-17 settembre 2016, parte II
sede di svolgimento
San Giovanni d’Acri, Israle, parte I
Mantova, Italia, parte II
breve descrizione
Programma
L’obiettivo del workshop è di mettere in relazione due ambiti tematici che spesso si
considerano indipendenti nel processo di valorizzazione dei Beni Culturali, con una
finalità non solo e non tanto orientata alla musealizzazione dei diversi livelli
archeologici, quanto alla realizzazione di una continuità e compresenza fra tracce
antiche e struttura della città contemporanea.
La documentazione del bene attraverso il rilievo e la sua valorizzazione attraverso la
progettazione rappresentano attività diverse di un architetto e sono entrambe parti di
un unico processo.
Il workshop si divide in due momenti: la prima parte è legata alla fase di conoscenza
del manufatto (forma, dimensioni, localizzazione geografica e storica, uso, contesto,
ecc.) e ad una prima elaborazione dei dati acquisiti, mentre la seconda è legata alla
progettazione. In questa seconda fase il dato conoscitivo viene sintetizzato in
ricostruzioni visuali che sono sia l’esito progettuale della prima fase di rilievo
strumentale, sia la base di successive elaborazioni compositive intese a verificare le
possibilità di trasformazione dei luoghi mediante la tessitura di relazioni inedite fra
tracce antiche e città contemporanea.
I temi del rilievo saranno sviluppati, nella prima parte del workshop, attraverso brevi
comunicazioni di carattere teorico seguite da esercitazioni pratiche in cui gli studenti
potranno utilizzare gli strumenti e i software messi a disposizione. Il team di lavoro
internazionale consentirà, inoltre, di approfondire l’approccio critico attraverso la
comparazione dei possibili metodi di lavoro. Gli studenti avranno a disposizione i più
recenti sistemi per il rilievo e la documentazione dei beni culturali (laser scanner,
fotogrammetria multi-immagine, droni, ecc.).
In questa prima fase si porranno anche le basi per lo sviluppo progettuale mediante
una serie di sopralluoghi e ricognizioni finalizzati all’acquisizione di informazioni
sull’oggetto e alla conoscenza del contesto in cui si trova.
Nella seconda parte del workshop gli studenti vedranno e sperimenteranno la fase di
restituzione e di modellazione tridimensionale dei dati, con alcune basi del processo
Politecnico di Milano
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di ricostruzione virtuale. Verranno proposte alcune applicazioni museali costruite a
partire da dati rilevati, per illustrarne le possibilità di impiego e sviluppo. Oltre a ciò,
nella seconda fase del workshop si darà spazio allo sviluppo progettuale proponendo
scenari in cui le operazioni di recupero dei beni archeologici divengano il mezzo per
operazioni di integrazione con il sistema cittadino attuale. Il fine è, cioè, quello di
individuare le direttrici affinché la valorizzazione divenga l’occasione per realizzare
l’integrazione del bene antico in un sistema monumentale che appartenga,
contemporaneamente, sia alla fruizione quotidiana in cui si muovono e vivono i
cittadini di San Giovanni d’Acri, sia alle possibilità di sviluppo turistico e culturale della
città stessa.
Modalità organizzative
E’ prevista la partecipazione di un massimo di 16 studenti. Per il Politecnico di Milano
e la Shenkar University saranno riservati 6 posti ciascuno.
La prima parte del workshop si terrà in Israele, dal 14 al 19 febbraio 2016, mentre la
seconda si terrà a Mantova dall’11 al 17 settembre 2016.
Per approfondire i due ambiti tematici (rilievo e progettazione) gli studenti verranno
divisi in due gruppi a seconda delle loro preferenze, ma potranno seguire da vicino
tutte le fasi del lavoro. Incontri giornalieri permetteranno ai due gruppi di procedere di
pari passo nell’attività e di condividere gli avanzamenti in un reciproco scambio.
Oltre alle attività teoriche e alle esercitazioni è previsto il contributo di diverse
discipline (storia dell’architettura, urbanistica, paesaggio, ecc.) per giungere,
mediante la necessaria conoscenza approfondita del bene, a una visione progettuale
sintetica capace di fondere in un’unica prospettiva strategica le diverse possibilità di
sviluppo.
Il workshop avrà un carattere essenzialmente operativo e cercherà di mettere gli
studenti in grado di operare nelle diverse fasi del processo. Le brevi comunicazioni
teoriche avranno il solo scopo di rendere consapevoli gli studenti delle operazioni che
stanno svolgendo, facendo loro acquisire anche una capacità critica.
Modalità di valutazione
Alla fine della prima e della seconda parte del workshop sono previste esposizioni dei
lavori degli studenti con il duplice scopo di illustrare alla cittadinanza le possibilità di
valorizzazione dei beni culturali come strumento di ridefinizione urbana e di mostrare
i risultati dei workshop.
Gli studenti saranno valutati sulla base dei risultati ottenuti. Verrà tenuto in particolare
considerazione il livello di partecipazione attiva alle esercitazioni pratiche e alle
discussioni seminariali.
contatti
mail [email protected]
tel. 3494997365
sito web
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La Giunta di Scuola si esprime come segue:
n. crediti riconosciuti
4
Per attività a libera scelta
oppure
n. crediti riconosciuti
Per tirocinio
Sui seguenti Corsi di Studio
Lauree triennali
Lauree magistrali
Delibera della Giunta di Scuola del
PROG
AMB
APE
ARCH
SCA
UPPD
1 dicembre 2015
URB