Business Traveller Report

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Traveller
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Air One
da oggi attivo il servizio di
mobile check-in
Il nuovo servizio consentirà di effettuare il
Check-In collegandosi al sito internet
http://mobile.flyairone.com tramite un palmare o cellulare con accesso a internet
Air One ha attivato il nuovo servizio di Mobile
Check-In che consentirà, a tutti i clienti in
possesso di un biglietto elettronico e che
viaggiano con solo bagaglio a mano, di effettuare il Check-In attraverso il loro palmare o
cellulare con accesso a Internet.
Per fruire del servizio di Mobile Check-In è
necessario
collegarsi
al
sito
http://mobile.flyairone.com ed inserire i dati
della propria prenotazione. Si potrà così effettuare il Check-In, scegliere il posto a bordo e
inserire il numero della propria tessera di fidelizzazione (Miles & More di Lufthansa, Mileage
Plus di United Airlines, Eurobonus di Sas, Dividend Miles di Us Airways e Aeroplan di Air
Canada).
A conferma dell’avvenuto Check-In il cliente
riceverà i dati della propria carta d’imbarco in
formato elettronico direttamente sul suo dispositivo.
In aeroporto il passeggero procederà alla
stampa della propria carta d’imbarco nelle
postazioni di Self Check-In di Air One semplicemente digitando il codice di prenotazione
del volo.
Il servizio di Mobile Check-In potrà essere effettuato da 24 ore fino a un’ora prima della
partenza del volo ed è al momento attivo negli aeroporti dove sono operative le postazioni per il Self Check-In di Air One: Roma-Fiumicino, Milano-Linate, Milano-Malpensa, Torino, Napoli, Genova, Trapani, Bari, Venezia,
Lamezia Terme e Catania.
Air One,
al via i voli su Chicago
partiti oggi da Malpensa (26/06/08)
Air One ha inaugurato oggi i suoi collegamenti
intercontinentali da Milano a Chicago. Alle ore 12
un Airbus A330-200 in livrea Air One è decollato
dall’aeroporto di Milano-Malpensa per atterrare
all’aeroporto Chicago O’Hare dopo circa 10 ore
di volo. Al ritorno l’aereo riparte da Chicago alle
ore 16.55 (ora locale) per raggiungere nuovamente Milano-Malpensa alle ore 8.35 della mattina seguente. Il volo, grazie alla partnership con
United Airlines consentirà la prosecuzione su un
network ancora più ampio di destinazioni americane. Sono previsti sei voli settimanali (il volo non
viene effettuato il mercoledì) e gli orari del nuovo
collegamento intercontinentale di Air One sono
stati opportunamente studiati per garantire da
Chicago la prosecuzione con voli United Airlines
verso diverse destinazioni Usa.
n.7 Luglio 2008
Malpensa sarà il quarto hub
di Lufthansa
In aereo posti più sicuri
vicino alle uscite di emergenza
Sea e Lufthansa stanno lavorando insieme
per fare di Milano Malpensa il quarto hub del
vettore tedesco dopo Francoforte, Monaco e
Zurigo. La notizia, non ancora ufficiale, è trapelata da un'intervista rilasciata dal presidente
di Lufthansa a Panorama Economy, in cui
Wolfgang Mayrhuber ha dichiarato: «Ci vorrà
del tempo, ma non escludo che Malpensa
possa diventare il quarto hub di Lufthansa». E
Giuseppe Bonomi, presidente di Sea, ha
commentato: «Se lo dice lui, non possiamo
che esserne felici. Con Lufthansa c'è un accordo che prevede il posizionamento di sei
aerei nel 2009 e poi un indirizzo strategico
che per riservatezza non ho rivelato». Il protocollo d'intesa tra Sea e Lufthansa di fine aprile
conterrebbe dunque molto di più di quanto
reso noto finora: sul Sole 24 Ore è stata avanzata l'ipotesi che i sei aerei potrebbero non essere gli Embraer da cento posti annunciati due
mesi fa, ma degli Airbus 320, e che Lufthansa
coinvolgerebbe nell'operazione Malpensa anche altre compagnie di Star Alliance.
Lo dice uno studio inglese su richiesta della Civil Aviation Authority.
In aereo i posti più sicuri sono vicino alle uscite
di emergenza
Il posto più sicuro per viaggiare in aereo? Il più
vicino possibile ad un'uscita di emergenza,
meglio se nella parte anteriore dell'aereo e meglio ancora se ben distante dai finestrini. E' la
conclusione di uno studio svolto dalla Greenwich University di Londra su richiesta della Civil
Aviation Authority (CAA). Al contrario, se si è
seduti sei file o più dalla prima uscita d'emergenza, in caso d'incidente o d'incendio a bordo le probabilità di morire "superano largamente quelle di salvarsi". Sempre secondo i ricercatori, poi, i passeggeri che sono seduti a
prua del velivolo hanno il 65% di chance di incolumità mentre la percentuale scende al 53
per chi è seduto in coda. E se il posto al finestrino è tradizionalmente quello più ambito, in
realtà è anche quello più pericoloso: quello vicino al corridoio, infatti, garantisce il 64% di
possibilità di salvezza contro il 58% degli altri.
Emirates aumenta la capienza
da Fiumicino e Malpensa
verso Dubai
Il 1° luglio ha segnato per Emirates Italia il primo anno dall’apertura delle operazioni dal
Marco Polo di Venezia. Da oggi, inoltre, i voli
diretti da Roma e Milano saranno non stop. Il
volo da Milano sarà effettuato con un A330200 configurato in tre classi con 237 posti di
cui 12 in first, 54 in business e 171 in economy, mentre il Roma continuerà ad essere
operato con un B777-300.
Questa scelta si è resa necessaria per permettere ad Emirates di continuare la propria
crescita. Lo conferma Massimo Massini, direttore di Emirates Italia «Entro il prossimo
biennio diventeremo il secondo paese di riferimento in Europa dopo la Gran Bretagna e
davanti alla Germania. La domanda crescente di passeggeri che volano sempre più frequentemente dall’Italia, sia per leisure che per
business verso Dubai e altre 101 destinazioni
del network, ha portato a una crescita importante del fattore di riempimento dei voli in
partenza dall’Italia, in particolare da Roma e
Milano, attualmente pari all’ 86%, con picchi
del 91% ».Il traffico verso Dubai (secco) oggi
rappresenta il 35% del traffico totale dall’Italia; il resto verso mete di lungo raggio come
Seychelles, Maldive, Cina, Filippine, Australia
e Nuova Zelanda, molto amate dai viaggiatori
italiani. Il diretto offrirà maggior disponibilità di
posti in volo e maggior capacità cargo per il
mercato dell’export, molto forte in particolare
da Venezia e Malpensa.
American Airlines
taglia i voli
La misura riguarderà anche American Eagle
American Airlines e American Eagle chiuderanno i voli su otto scali e ridurranno gli operativi in ciascun hub, mettendo a terra alcuni aerei e riducendo il personale, per far fronte al
caro carburante.
Sessantadue i tagli per i due vettori da Chicago, 43 da St. Louis, 42 a testa da Dallas e dal
La Guardia (NY).
Fino a 50 dollari
per i passeggeri
Delta e Us Airways
Caro-greggio, in Usa tassa su biglietti frequent-flyer
Tassa sul carburante fino a 50 dollari per i biglietti aerei Delta acquistati con le miglia accumulate dai frequent flyer. Lo ha comunicato la
stessa compagnia, precisando che la fuel surcharge sarà di 25 dollari per i voli all'interno
degli Usa ed in Canada e di 50 per quelli internazionali a partire dal prossimo 15 agosto.
Una decisione analoga è stata presa nei giorni
scorsi da Us Airways che ha imposto, a partire
da agosto, una tassa di 25 dollari per i biglietti
frequent-flyer per i voli negli Usa ed in Canada.
Per i voli in Messico e con destinazione Caraibi
la tassa è stata invece fissata in 35 dollari,
mentre per i voli internazionali e per le Hawaii è
di 50 dollari. Le compagnie aeree statunitensi,
alle prese con il caro-petrolio, sono alla ricerca
di strade alternative per aumentare le proprie
entrate
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