così vicino così lontano macer/azione atto XI omaggio a mario
Transcript
così vicino così lontano macer/azione atto XI omaggio a mario
così vicino così lontano macer/azione atto XI omaggio a mario squarcia Credere è una bella cosa, ma mettere in atto le cose in cui si crede è una prova di forza. Sono molti coloro che parlano come il fragore del mare, ma la loro vita è poco profonda e stagnante come una putrida palude. Sono molti coloro che levano il capo al di sopra delle cime delle montagne, ma il loro spirito rimane addormentato nell’oscurità delle caverne. (Kahlil Gibran) Crediamo che tutti gli uomini e tutte le donne, spesso “così lontani”, possano diventare “così vicini”. Crediamo che ognuno di noi sia un incredibile portatore di talento. Crediamo che la diversità sia meravigliosa. Crediamo in uno spazio, in un palco, in una piazza dove tutti si sentano uguali e liberi di esprimersi. Crediamo nella cultura, quella aperta e vissuta, nel teatro sociale, nelle persone comuni. L’11, il 12 e 13 dicembre Macerata ospita tutto quello in cui crediamo: l’undicesima edizione del festival “Così vicino così lontano Macer/ azione Atto XI”. L’edizione di quest’anno sarà dedicata al nostro caro amico, il “poeta dei Sibillini”, Mario Squarcia, scomparso recentemente nella sua Amandola, paese che ha ospitato diciannove indimenticabili edizioni del Teatro della Comunità, evento centrale di questo festival. Gli appuntamenti abbracciano tanti e diversi aspetti dell’arte: dal teatro alla danza, dalla letteratura alla musica, con appuntamenti di notevole spessore. Il festival, come sempre affidato alla direzione artistica dell’attore e regista di cinema e teatro Marco Di Stefano e della danzatrice e coreografa Tanya Khabarova, è organizzato dall’Anmic Macerata, associazione che si occupa di persone diversamente abili. Quest’anno il festival ha una novità: il teatro nelle case a cura di Di Stefano, la Khabarova e l’artista Yael Karavan. Mario Squarcia nasce nel 1953 ad Amandola, delizioso paese tra i Monti Sibillini. Si appassiona sin da piccolo alla poesia e regala i suoi versi ad amici e conoscenti, a volte anche a belle fanciulle per fare colpo. Le sue parole sono tanto semplici quanto forti: ogni suo verso ricorda che la felicità va cercata nelle piccole cose e dentro di sé. Le poesie più belle sono state raccolte nel libro “La mia felicità e il mio sorriso”, che contiene anche alcuni disegni di Mario. Mario non ha mai perso la forza e la voglia di scrivere, nemmeno quando una terribile malattia, la SLA, ancora tutta da debellare, gli ha impedito di muoversi e uscire come faceva prima, ma lui ha continuato a scaldare i cuori delle persone con le sue parole ed a comporre versi, sempre a disposizione di chiunque volesse portarli via con sé. Ha combattuto principalmente contro il traffico di droga, delle armi e il riciclaggio di denaro sporco. Grazie al suo intuito e alla sua forza fisica ha arrestato pericolosi e spietati assassini come i boss della Banda della Magliana, del Clan dei Marsigliesi (riuscendo addirittura a far chiudere, proprio a Marsiglia, i laboratori per la raffinazione della morfina in eroina), della Mafia e dell’’Ndrangheta. La stampa italiana lo ha definito il “Serpico italiano”, “il Fregoli della Questura di Roma”, lo “007 italiano” e le sue avventure poliziesche sono diventate la trama di numerosi film come la serie interpretata da Tomas Milian nei panni del Commissario Nicola Giraldi. Alla sua vita si sono ispirati i film “Il grande racket” e “La via della Droga” diretti da Enzo Castellari, “Nico” interpretato dall’attore Steven Seagal e la regia da Andrew Davis. Un personaggio la cui intraprendenza e umanità hanno suscitato addirittura la curiosità prima di Tonino Guerra, poeta, pittore e sceneggiatore di fama mondiale, al quale è stata dedicata la decima edizione del festival con la straordinaria presenza della moglie Lora, e poi del grande cineasta Federico Fellini, vincitore di 5 premi Oscar, la cui creatività e genialità hanno segnato i nostri tempi. Fellini avrebbe voluto girare un film proprio sulla vita di questo poliziotto ma per svariati motivi questo non avvenne. Un incontro che ha segnato profondamente la vita di Nicola Longo come descritto nel libro “ Poliziotto – Storie vere di Nicola Longo” (edito da Castelvecchi) dove l’autore non solo parla di questo rapporto “speciale” ma racconta le sue imprese, così incredibili da apparire surreali, e che tracciano un quadro nitido della criminalità romana degli anni’70 e ’80. L’attore di cinema e teatro Marco Di Stefano leggerà alcuni brani tratti dal libro, disponibile in tutte le librerie. mercoledì 11 dicembre ore 21.00 teatro lauro rossi / macerata interiore attraverso immagini millenarie e arcaiche. Gli episodi, i frammenti, sono ispirati al capolavoro del grande pittore Hieronymus Bosch “Sette Peccati Capitali” e alla “Teoria dei Colori” di Wolfgang Goethe, sulla diversità tra i colori in natura e la percezione che ne hanno gli esseri umani. Questo spettacolo evocativo unisce movimento, immagini, energia fisica ed emotiva, per accompagnare i personaggi, attraverso la loro lotta contro il caos della vita di tutti i giorni, nella ricerca estrema di una possibile rinascita. Di che cosa siamo fatti? Qual è la natura dei nostri sogni? Me so specchiatu A lu specchiu, lu specchio mi a ditto come si bruttu, gli so ditto si bellu tu. Da quillu gliornu No me so specchiatu più. Lu specchiu di Mario Squarcia mercoledì 11 dicembre ore 18.30 foyer del teatro lauro rossi macerata Presentazione del libro Poliziotto – Storie vere di Nicola Longo con Nicola Longo e Marco Di Stefano Nicola Longo, già commissario della Polizia di Stato ed ex agente sotto copertura, ha lavorato prima nella Sezione Narcotici della Squadra Mobile di Roma per poi operare in tutto il mondo, come aggregato alla DEA (Drug Enforcement Administration), una della più grandi organizzazioni investigative americane, ai Servizi segreti italiani e infine lavorando per conto proprio come investigatore privato (inchieste speciali). Somnambules and 7 deadly sins Uno spettacolo di teatro danza di e con Yael Karavan (Karavan Ensemble) e Tanya Khabarova (Derevo) Dopo il successo riscosso quest’anno al Festival di Edimburgo, la performance di teatro e danza arriva sul palco del Lauro Rossi. Somnambules è una danzaconfessione creata da Tanya Khabarova e Yael Karavan, artiste pluri-premiate in tutto il mondo, da anni sulla scena internazionale. Nella storia le due artiste sono come sospese nel tempo e nello spazio, personaggi che intraprendono un viaggio giovedì 12 dicembre ore 18.30 foyer del teatro lauro rossi macerata 900. Un viaggio lungo una vita e ¼ Non siamo pazzi, se troviamo un modo per salvarci. Anzi, siamo furbi come animali affamati Un viaggio con Giorgio Rossi, attore e mimo educato alla scuola di teatro di Cracovia, ripresosi recentemente dopo un gravissimo incidente, che ci condurrà nel libro “Novecento” di Alessandro Baricco. Ingresso libero Ingresso gratuito Prenotazioni Biglietteria dei Teatri Piazza Mazzini T 0733 230735 / 233508 Un viaggio materiale nel viaggio immaginifico e surreale del racconto di un “sopravvissuto” del Virginian. Un susseguirsi di passaggi rapidi e lenti, come solo i pensieri possono esserlo. Divertente, malinconico, introspettivo. Un viaggio, quello del narratore, fatto attraverso le vicende di Danny Boodmann T.D. Lemon Novecento: l’unico pianista che nacque, suonò e morì senza mai scendere a terra. Un insegnamento per tutti: “non sei mai fregato finché hai con te una buona storia da raccontare”. Noi siamo la nostra buona storia. Ingresso libero venerdì 13 dicembre ore 21.00 teatro lauro rossi / macerata Teatro della comunità Un progetto di Marco di Stefano e Tanya Khabarova Uno spettacolo scritto, diretto e interpretato dai cittadini. Persone comuni si improvvisano scenografi, registi ed attori in un’esperienza di teatro civile e sociale diventata una ragione di vita per i due ideatori. I partecipanti danno vita ad uno spettacolo nei quindici giorni che precedono il debutto sul palcoscenico, costruendo storia e personaggi attraverso le loro idee, con un attento lavoro sul corpo, sullo spazio, sulla memoria emotiva, sui sogni e desideri di trasformazione di ognuno. Il pubblico scoprirà il contenuto dello spettacolo solo assistendo all’evento del 13 dicembre. Si tratta di un’esperienza di teatro sociale partecipato, dove chiunque ha la possibilità di comunicare attraverso il linguaggio teatrale, una proposta tesa a rimettere in gioco il cittadino, tesa a riscoprire l’arte del dialogo, dell’ascolto, in una società urlata, una voce diversa, alla ricerca dell’accordo, dell’armonia, e anche del contrappunto, ma nel rispetto e comprensione reciproca. Il Teatro della Comunità rappresenta il cuore del festival: oltre ottanta le produzioni finora realizzate in diciotto paesi del mondo, a partire dal Festival di Amandola del 1984. Info www.teatrodellacomunità.com Marco Di Stefano T 348 3305520 Maria Perillo T 329 5734024 Ingresso gratuito Prenotazioni Biglietteria dei Teatri Piazza Mazzini T 0733 230735 / 233508 così vicino così lontano macer/azione atto XI omaggio a mario squarcia Prenotazioni Biglietteria dei Teatri Piazza Mazzini T 0733 230735 / 233508 Direzione artistica Marco Di Stefano e Tanya Khabarova T 348 3305520 [email protected] www.teatrodellacomunita.com Ingresso libero Collaborazione Antonio Ferdinando Di Stefano, Alfredo Laviano, Pia Mora, Maria Perillo, Nadia Milliery Ognibene, Luca Proietti, Giuseppina Salciccia e Gianluca Brancatisano, con la gentile partecipazione del Coro Sibilla di Macerata Direzione tecnica, installazioni video, luci e audio Alessandro Bianchi Ufficio stampa Comune di Macerata Lucia Paciaroni Organizzazione Anmic Macerata Grazie alla Compagnie Teatrali Riunite per l’inserimento del Teatro della Comunità nell’ambito della Rassegna teatrale Perugini. Un sentito ringraziamento alla famiglia di Mario Squarcia e alla direzione tecnica del teatro Lauro Rossi diretta da Alessandro Pianesi. Contributo: Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata Patrocini: Comune di Macerata / Provincia di Macerata / Università degli Studi di Macerata / ERSU Macerata / Accademia di Belle Arti di Macerata / I.I.S. Matteo Ricci / ITI Incontro Teatro Internazionale / FAND / Anffas / Avulss / I Nuovi Amici / Compagnie Teatrali Riunite / Il Glomere così vicino così lontano macer/azione atto XI 11/12/13 dicembre 2013 omaggio a mario squarcia iceberg Samara_Granchi rossi / Gennadii Gogoliuk