Diapositiva 1 - Il Mercante Verde

Il Mercante Verde©2014-2015
Prefazione
Tutte le mie ricette sono frutto della passione che metto nella divulgazione di questo stile di vita
che va ben oltre una semplice dieta.
Lo stile vegan è consapevolezza perché se è vero che “siamo quel che mangiamo” è anche vero
che non è mai troppo tardi per imparare e cercare un’alimentazione che sia sana e rispettosa
dell’ambiente.
Se volete saperne di più su quel che combino seguitemi sul mio blog “Il Mercante Verde”.
Un abbraccio
Lina
Indice delle Ricette Dolci
1. Salame Turco Vegano
2. Panna cotta vegana delicata – Ciliegie e cocco rapè
3. Tiramiveg senza uova e senza latte | La buona dolcezza
4. Gelato vegano al cacao autoprodotto e lavorato a ‘freddo’
5. Gelatina cruelty free all’arancia di Sicilia
Salame Turco Vegano
Ingredienti:
150 gr di biscotti vegan sminuzzati
2 cucchiai di sciroppo d’acero
70 gr. di cacao puro in polvere
200 gr. di panna di soia da montare
una manciata di semi di girasole
una manciata di mandorle pelate
Preparazione:
Ho usato la panna vegetale da montare per dolci senza montarla. L’ho sciolta a
bagnomaria e setacciato poi il cacao.
Amalgamate tutti gli ingredienti in un contenitore capiente e quando avrà un
aspetto solido ma non troppo, aiutandovi con della carta forno, date la forma di
salame al composto. Avvolgete in carta d’alluminio a mettete in freezer x almeno 2
ore.
Uscite il salame turco vegano dal freezer, tagliatelo a fette sottili ma non troppo e
servite col caffè o anche con dei succhi.
Non ho usato liquore in modo da poterlo offrire anche ai bimbi ed essere più
naturale possibile. E ho messo lo stretto necessario di sciroppo d’acero per
dolcificare un po’ e attenuare l’amaro del cacao puro. Se lo preferite più dolce
aggiungete dell’altro sciroppo d’acero..io tendo a ”sweettare” poco.
Panna cotta vegana delicata – Ciliegie e cocco rapè
Ingredienti:
600 ml di panna vegetale (quella da montare)
100 gr. di zucchero di canna
2 cucchiaini rasi di agar agar
2 bustine di zafferano ( 2 gr.)
latte vegetale q.b.
Per la coulis:
100 gr. di ciliegie fresche
100 gr. di zucchero di canna
1 limone
2 cucchiaini da caffè di maizena
1 tazzina da caffè di acqua
Segue…..
Preparazione:
Mettete la panna vegetale senza montarla in un pentolino unite lo zucchero e lo zafferano
e scaldate. Nel frattempo sciogliete l’agar agar in pochissimo latte vegetale e quando la
panna inizia a sobbollire aggiungetelo al composto. Sempre mescolando lasciate bollire
per un paio di minuti e versate il tutto nelle formine da muffin. Io avevo quelle di carta
rigida rivestite ma vanno benissimo anche quelle rigide. Mettete in frigo per minimo 2
ore.
Denocciolate le ciliegie dopo averle ben lavate e passate alla preparazione della coulis
iniziando a far caramellare lo zucchero unito al succo del limone in un pentolino e
aggiungendo una tazzina da caffè di
acqua bollente. A questo punto unite
le ciliegie tagliuzzate e cuocete finchè
non si spappola. A metà cottura unite
la maizena setacciata. E’ una cosa che
ho aggiunto io alla tradizionale ricetta della
coulis volendo la salsa di ciliegie un po’ più
‘ferma’. Sappiamo infatti che la maizena ha
un potere addensante ‘morbido’ a
differenza dell’agar agar che invece addensa
in maniera ‘gelificante’.Fate raffreddare la
coulis cremosa e, superate le due ore di
raffreddamento delle formine di panna,
mettetene un po’ in ogni coppetta. Guarnite con fette di albicocche e cocco rapè.
Rimettete nel freezer per minimo 30 minuti.
Tiramiveg senza uova e senza latte | La buona dolcezza
Ingredienti: (6 porzioni)
Per il pan di spagna:
100 gr. di farina 00
50 gr. di frumina ( amido di frumento)
50 ml. di olio evo delicato
100 ml. di latte di soia non zuccherato
80 gr. di zucchero di canna
20 gr. di cremor tartaro
Per la crema:
500 ml. di latte di soia
3 cucchiai di maizena ( amido di mais)
80 gr. di zucchero di canna
3 chiodi di garofano
un pizzico di cannella
Per imbibire il pan di spagna:
6 tazzine di caffè
Per guarnire:
cacao puro in polvere q.b.
Segue….
Tiramiveg senza uova e senza latte | La buona dolcezza
Preparazione:
Iniziamo dal pan di spagna vegano e allora mescoliamo
zucchero e olio finchè il tutto diventa omogeneo.
Dopodichè uniamo la farina, la frumina e il cremor tartaro e
passiamole al setaccio unendole al composto appena
preparato ( questa operazione evita la formazione di grumi).
Man mano che lo lavoriamo con la frusta o nel mixer
aggiungiamo a filo il latte di soia e se ci sembra troppo
denso aggiungiamo un po’ di latte in più. Inforniamo a 170°
per circa 30 minuti poco più e lasciamo raffreddare.
Nel frattempo che il nostro pan di spagna si evolve nel
forno prepariamo la nostra bella crema cruelty free anche
lei e anche la caffettiera di caffè…non dimenticate!
In una casseruola sciogliamo la maizena nel mezzo litro di
latte di soia ( io lo faccio con le mani e vi garantisco che non
si forma nemmeno un grumettino). Accendiamo il fuoco e
iniziamo a scaldare mescolando sempre con un cucchiaio di
legno e aggiungiamo lo zucchero. Uniamo anche i chiodi di
garofano e la cannella per aromatizzare al meglio la nostra
crema e portiamo a bollore per 2 minuti. Spegniamo e
facciamo raffreddare.
Segue….
Tiramiveg senza uova e senza latte | La buona dolcezza
Adesso che il pan di spagna, base del nostro tiramiveg, è
freddo tagliamolo a metà nel senso orizzontale ricavandone
due dischi. Con un coppapasta ritagliamo dei dischi ed è
adesso che possiamo comporre le nostre coppe di
tiramisù inzuppando nel caffè i dischetti di pan di spagna e
alternandoli con la crema e una spolverata di cacao puro in
polvere.
Fatto! E non è stato nemmeno troppo lungo come
procedimento. Considerate che ho fatto tutto in 1 ora,
cotture comprese. Ho ritagliato il pan di spagna in questo
modo per adattarlo e servirlo nelle coppe di vetro ma
naturalmente potreste anche comporlo a mo’ di torta
dividendo sempre in due il pan di spagna, eliminando
sottilmente la crosta superiore del disco sistemato in alto e
guarnendo con lo stesso procedimento. Buon tiramiveg!
* Potreste anche aggiungere delle mandorle pelate tritate
ad ogni strato fatto.
Gelato vegano al cacao autoprodotto e lavorato a ‘freddo’
Ingredienti:
300 ml. di latte di soia
150 gr. di zucchero di canna
80 gr. di polvere di cacao amaro bio
1 avocado
1 pizzico di cannella
Segue….
Gelato vegano al cacao autoprodotto e lavorato a ‘freddo’
Preparazione:
Sciogliete il cacao e lo zucchero nel latte di soia aiutandovi con le mani. Non dovete riscaldare
nulla quindi questo è il metodo più efficace. Dopodichè frullate la polpa di avocado formando
una squisita panna montata (lo sapevate?) e aggiungete un pizzichissimo di cannella.
Amalgamate bene aiutandovi con una frusta finchè otterrete un composto morbido e denso al
punto giusto. Ho usato la frusta invece del mixer ad immersione in maniera da ‘shockare’
meno il composto ed evitare le formazione di bolle d’aria.
Mettete in un contenitore (meglio se d’acciaio)
e riponete nel freezer per minimo 4 ore.
Ogni ora mescolate in modo da rompere i
cristalli di ghiaccio che si formano; così facendo
il gelato risulterà cremosissimo ma allo stesso
tempo piacevolmente ruvido per via dello zucchero
di canna perchè è probabile che non si sciolga
completamente data la lavorazione a freddo.
Ricorderà molto il nostro prelibato e internazionale
Cioccolato di Modica che ancora oggi viene lavorato
a freddo come gli Aztechi ci hanno insegnato. Io ho usato il cacao puro che è lavorato a basse
temperature mantenendo quindi le sue proprietà. Non a caso il cacao crudo è considerato un
superfood quindi se avete modo procuratevelo anche voi e preferitelo a quelli commerciali
che forse di cacao hanno ben poco.
Gelatina cruelty free all’arancia di Sicilia
Un delicato profumo di zagare nel dessert light dal gusto
tutto siciliano
Ingredienti:
10 arance
4 datteri Deglet Nour
4 cucchiaini di agar agar in polvere
ciuffi di menta fresca q.b.
Preparazione:
Spremete le dieci arance e ricavare circa un litro di succo.
Filtratelo e mettetelo in un pentolino assieme ai datteri
tagliuzzati finemente che avrete ammollato
precedentemente una mezz’oretta e iniziate a scaldarlo a
fiamma bassa aggiungendo anche i cucchiaini di agar agar
per farlo addensare. Mescolate sempre col cucchiaio di legno. Quando inizia a sbuffare
spegnete e versate la gelatina cruelty free negli stampini o anche in dei bicchieri, fate come più
vi piace. Lasciate raffreddare e poi mettete nel frigo per far rassodare il dessert che impiegherà
non meno di due ore prima di raggiungere la consistenza ottimale. Il fatto che ci sono i datteri
tagliuzzati renderà il dessert piacevolmente corposo e dolcificato nella giusta misura anche
perchè il troppo dolce coprirebbe il sapore dell’arancia che è buono così al naturale e gli ospiti
apprezzeranno di certo questa assoluta novità. Per servire guarnite con le bucce delle arance
tagliate a julienne e qualche ciuffetto di menta.
Le Ricette sono tratte dal mio Blog Il Mercante Verde©
Questo ricettario in regalo è per esclusivo uso personale, può essere
stampato e regalato, ma ne è vietato l’uso commerciale . E’ vietato
modificarne qualsiasi parte. Le fotografie all'interno del ricettario
sono tutte originali così come le ricette tutte preparate e
sperimentate da me.
Lina S.
www.ilmercanteverde.it
[email protected]