Rassegna stampa 30/06/2016

Transcript

Rassegna stampa 30/06/2016
 INDICE RASSEGNA STAMPA
Si parla di noi
Firenze Spettacolo
01/06/2016
p. 105
Apriti Cinema!
1
Si gira in Toscana
Tirreno Piombino
Elba
30/06/2016
p. X
I Delitti del Barlume, riaperti i casting per fare da comparsa
2
Festival Cinematografici
Nazione Prato
30/06/2016
p. 18
Grande Cinema a Chinatown Si parte da Monni
Federico Berti
3
Segnalazioni
Nazione Siena
30/06/2016
p. 23
La magia hi-tech incontra la storia Settemila pixel di Divina
Bellezza
Agnese Pini
4
Tirreno Prato
Pistoia Montecatini
30/06/2016
p. XV
Bachini: «Bud Spencer uno dei miei idoli
Azelio Biagioni
5
Indice Rassegna Stampa
Pagina I
Apriti Cinema!
Nel calendario dell'Estate Fiorentina
spicca, in Piazza SS Annunziata,
l'appuntamento con l'arena
cinematografica estiva APRITI
CINEMA ! V edizione a cura di Quelli
della Compagnia.
A partire da sah 11 tutte le sere fino
al 9 luglio una programmazione di
film di qualità ad ingresso libero in
collaborazione con i festival della
50 giorni di Cinema Internazionale
a Firenze e della Primavera di
Cinema Orientale. Tra le novità più
attese le proiezioni che coniugano
einema, arte contemporanea e moda,
a cura de Lo Schermo dell'Arte
Film Festival, nell'ambito di Secret
Florence, programma Speciale Fiere
Pitti Immagine 2016, promosso
dal Centro di Firenze per la Moda
Italiana. E come di consueto
in programma i film dedicati
al vincitore del Premio Fiesole
maestri del Cinema. In lingua
originale, sottotitolati in italiano.
Per il programma completo wow.
quellidetfaconrpagrnia.il
Piazza SS. Armuruieta - ingresso
libero
Si parla di noi
Pagina 1
D elitti * del BarLMUe,
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pia fare da comparsa
La selezione Sabato alla sala dell'ex municipio marinese
La produzione cerca uomini e donne dai 1 8 ai 75 anni
/ MARCIANAMARINA
Le riprese a Marciana Marina
sono in corso da un pezzo, ma
c'è ancora spazio per le comparse. Continuano infatti le ricerche di figurazioni per le riprese de "I Delitti del Barlume", la quarta edizione dellla
serie tv prodotta da Palomar
per Sky sotto la regia del giovane cineasta pisano Roan Johnson, che termineranno il 16 luglio.
In queste ore la produzione
ha infatti riaperto il casting per
uomini e donne di ogni
eta'(compresa tra i 18 e i 75 anni). «L'impegno non è continuativo - si legge nella nota della produzione - ma di una o più
giornate, a seconda della disponibilità. E prevista regolare retribuzione e non è richiesta
nessuna esperienza attoriale.
Gli interessati si possono presentare sabato 2 luglio dalle 10
alle 19 presso la sala del consiglio dell'ex Comune di Marciana Marina, in via Vadi 7, con fotocopie di carta identità, codice fiscale e Iban». Oppure gli interessati a partecipare alla selezione possono inviare da subito foto recenti e ben visibili e
un curriculum con dati anagrafci, recapito telefonico, residenza, note biografche,carta di
identità e codice fiscale Iban
all'indirizzo: elbacomparse@
gmail. com.
«Nella mail - proseguono
dalla produzione - specificare
anche il periodo in cui ci si rende disponibili. L'invito è rivolto
preferibilmente a chi vive all'Elba, ha un appoggio sull'isola o
è qui per trascorrere un periodo di vacanza. Chi ha già scritto
o ha partecipato al casting di
maggio 2016, non deve rinnovare la candidatura. Per info
chiamate Elena 337 1003542 o
seguiteci su facebook: elba-
comparse».
La serie tv targata Sky Cinema e prodotta da Palomar si girerà a Marciana Marina (e nel
resto dell'isola) fino al 17 luglio.
Si tratta della quarta stagione
della serie affidata al talento del
giovane regista pisano Roan
Johnson. La serie è tratta dai libri gialli dello scritto Marco
Malvaldi, anche lui pisano doc.
Nella terza serie, successo assoluto tratto dalle storie in giallo
di Malvaldi "Telefono senza fili" e "Azione e reazione", hanno recitato Filippo Timi nel
ruolo del protagonista Massimo (il "barrista"), Lucia Mascino, Alessandro Benvenuti, Enrica Guidi, Athos Davini, Massimo Paganelli e Marcello Marziali. Ormai per il quarto anno
consecutivo l'Isola d'Elba è il
set della serie, divenuto un cult
per gli appassionati, basta guardare gli ascolti registrati con la
terza serie su Sky Cinema.
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DA STASE RA, PIAZZA DELL'IMMAGINARIO
IN IZIA stasera «Grande cinema
Chinatown», la rassegna cinematografica di piazza dell'I
ginario che propone sei film italiani e
cinesi ad ingresso gratuito, a cura
di Chi-na con il supporto della
John Snellimberg Film, il cineclub Mabuse e il sostegno del Comune. Proiezioni in piazza
dell'Immaginario, via Umberto
Giordano angolo via Pistoiese (davanti alla Pam) dalle 21.30. Il primo titolo scelto non poteva che essere «Sogni di gloria» proprio del
collettivo Snellimberg che con
questo secondo film (dopo la Ban-
'Soni di gloria' per iniziare
e poi proiezioni g ratis
og ni g iovedì fino al 4 agosto
da del Brasiliano) ha conquistato
riconoscimenti in festival di mezzo mondo, da Roma a Houston.
Due episodi per raccontare i tempi di oggi: la storia di Giulio giovane cassintegrato e quella di un
altro Giulio, studente cinese che
vive in Italia. Nel cast, il compianto Carlo Monni e il bravissimo attore romano Giorgio Colangeli.
Gli altri titoli scelti sono «La congiura della pietra nera» (4 luglio),
un cult movie degli anni'80 come
«Grosso guaio a Chinatown» di
John Carpenter con Kurt Russell,
(14luglio), «Bodyguard and assassina» (21 luglio), il film che quasi
vent'anni fa polverizzò ogni record d'incassi, «Il ciclone» di Leonardo Pieraccioni» (28 luglio) e
Festival Cinematografici
«Detective Dee e il mistero della
fiamma fantasma» (4 agosto).
P ER UN A nuova arena estiva che
nasce, una storica come quella del
Castello dell'Imperatore che entra nel vivo della programmazione. Stasera vedremo «La corte»
bel film francese interpretato dal
grande Fabrice Luchini che, con
il ruolo di un giudice integerrimo, ha vinto meritatamente la
coppa Volpi a Venezia 2015. Il primo luglio «Al di là delle montagne», sabato 2 «Dio esiste e vive a
Bruxelles» del regista belga Jaco
Van Dormael che più di vent'anni fa convinse pubblico e critica
con il delizioso «Toto le heros».
Lunedì 4 luglio, direttamente dal
Festival dei Popoli, «If only i were that warrior» in collaborazione
con Quelli della Compagnia. Mercoledì 6 arriva al castello, il regista Alberto Caviglia per presentare il suo ultimo film, «Pecore in erba», presentato lo scorso settembre a Venezia e inedito in città. Cinema all'aperto anche ai Giardini
di Sant'Orsola. Prossimo appuntamento, mercoledì 6 luglio con
«C'eravamo tanto amati» di Ettore Scola con Nino Manfredi, Vittorio Gassman, Stefania Sandrelli. Anche Viaccia, nei giardini Elisabetta ex lavatoi, non poteva
mancare il cinema. Lunedì 4 alle
21,30 ad ingresso libero, «L'erba
di Grace», la storia tragi-comica
di una tranquilla signora inglese
rimasta vedova, (Brenda Blethyn), che per necessità si dedica
alla coltivazione di un'erba non
proprio legale.
Federico erti
Pagina 3
0
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Il col ss l dell'estate senese nasce grazie alla iif raffinata tecnologia
CHE COSA succede quando la
tecnologia si mette al servizio della storia? Quando il passato più
suggestivo incontra le sfide del futuro? Il team che da mesi lavora
sulla «Divina Bellezza» - colossal
promosso dall'Opera della Metropolitana di Siena e dal Comune
con il quotidiano la Nazione media partner, prodotto da CivitaOpera e realizzato da Unità C1 in
collaborazione con Moviement
HD - ha giocato tutto su questa
scommessa: raccontare l'antico
usando il moderno più moderno
che il mercato riesca a offrire.
Se parliamo la lingua della tecnologia possiamo sintetizzare in:
400mila ansi lumen, sedici proiettori, 7 mila pixel di risoluzione.
TRADOTTO per tutti: i 40 minuti di spettacolo che ogni sera,
dal 4 luglio al 30 settembre, ripercorreranno gesta, sfide, memorie
e fortune delle terre di Siena verranno proiettati sulle pareti del
Duomo Nuovo con una nitidezza
d'immagine pari a tre volte il più
sofisticato Full Hd e con una potenza (lumen, ndr) 400 volte superiore a quella di un proiettore che
Segnalazioni
Un Lavo ro d ì squaúra
L S' GECO, L'immagine sarà tre volte più nitida
C 'rti Z °
dì un Full Hd, con una potenza 400 volte superiore a un proiettore
il comune mortale giudicherebbe
«tecnologico». Mente organizzativa di un film a tutti gli effetti multimediale è Lorenzo Lopane, già
esperto di progetti tanto ambiziosi (ne realizzò di simili per il Colosseo e per Caste] Sant'Angelo,
tanto per intendersi), ma che certamente nella città toscana ha
messo a segno un inedito traguardo: «Grazie alla particolarità ar-
chitettonica del Duomo Nuovo lo
spettatore si trova all'interno di
uno schermo che ruota di 270 gradi, diventando egli stesso parte
dell'immagine che lo avvolge». In
termine tecnico si chiama videomapping: da oltre una decina d'anni ha saputo trasformare monumenti e facciate prestigiose del nostro patrimonio artistico in schermi multidimensionali. «Edificio
Il colossal è promosso
dall'Opera della
Metropolitana di Siena
e dal Comune
con il quotidiana la Nazione
media partner. prodotto
da Civita-Opera e realizzato
da Unità Cl in collaborazione
con Moviement HD
e contenuti visivi e sonori interagiscono fra loro in maniera perfettamente armonica», sintetizza Lopane. Ultima chicca? L'audio: in
3D, o bineurale. In pratica le cuffie in dotazione al pubblico riprodurranno la sintesi uditiva umana, in maniera ancora più raffinata di quanto non riesca a fare il
cervello. Non a caso la chiamano
«Divina Bellezza». Agnese Pini
Pagina 4
Bachini: «Bud Spencer uno dei miei idoli»
L'artista pratese aveva in progetto una collaborazione con l'attore per un cortometraggio
1 PRATO
Era appena rientrato dal Trentino dove ha registrato una serie
di puntate per una trasmissione che vedremo a settembre
quando ha saputo della morte
di Bud Spencer. «Una scomparsa che mi addolora molto - confessa Christian'Kang' Bachini Se ne va una parte del cinema
mondiale». A lui deve tanto
Kang. «Per i miei film - spiega
l'attore - ho preso molto da
Bud Spencer. Le sue tecniche
di botte sul set, i suoni, le padellate. E' stato un grande». E proprio Bud Spencer era uno dei
pezzi da novanta che doveva fare un cameo nel cortometraggio promozionale prodotto dalla compagnia di produzione di
Bachini e Giulio Cuomo "Gold
& Overseas" da girarsi a Prato.
«Quindici minuti dove nel finale uno degli attori era Bud
Spencer - spiega Kang - Lui in-
L'attore Christian Bachini
sieme a Franco Nero, Enzo Cane. Purtroppo per problemi di
stellari, Gianni Garko, Tomas burocrazia italiana il progetto
Milian, Fabio Testi ognuno nel già pronto è slittato e Bud Spenruolo di se stesso. E dove io, che cer non c'è più. Mi dispiace
sono il protagonista, mi trovo
davvero tanto. L'attore era stadavanti le icone del cinema acto contattato e aveva aderito altion degli anni Ottanta. Una la cosa. Abbiamo perso una fisorta di passaggio di testimo- gura di grandissimo spessore,
un simbolo che resterà sempre
tale». Bachini è rientrato lunedì
dal Trentino, dove è stato per
due settimane per una trasmissione dedicata ai bambini dove
è stato scelto nel ruolo di conduttore. «Una veste nuova per
me - confida Kang - Mi sono divertito e mi sono trovato a mio
agio. Per quindici giorni sono
stato fra Trento e nelle zone limitrofe per un game show che
si chiama'Undergarnes', realizzato in collaborazione con il
Trentino film commission, e
che andrà in onda a settembre
su DeAKids, il canale satellitare
della De Agostïni. Tre squadre,
Matrix, Explorer e Skyblazers,
di bambini dal 9 ai 13 anni che
devono affrontare diverse sfide
dall'abilità alla forza fino all'intelligenza. Sono sei puntate e
in ognuna c'è un vincitore. Mi
ha fatto davvero piacere che abbiano scelto me in questo ruolo: da concorrente di Pechino
Express ora sono passato dalla
parte del conduttore. E' stato
divertente e ho portato ai miei
piccioli protagonisti un po' di
verve toscana. Perché io? Sicuramente in qualità di esperto di
arti marziali e che conosce i valori e l'onore verso l'avversario
e poi il mio unire culture diverse». Come abito da conduttore
Kang ha scelto un kimono che
aveva a Prato e che è un suo costume di scena. Giusto il tempo
di sfare la valigia che subito
Christian Bachini ha preparato
di nuovo i bagagli per mettersi
in viaggio. Ora torna a Shangai
dove vive. Ci sono due film
d'azione che lo aspettano: una
pellicola lo vedrà come attore e
regista, l'altra coreografo delle
scene di azione e cooprotagonista. I due film cinesi per la prima volta da quando Bachini recita in Oriente saranno esportati in Italia.
Azelio Biagioni
Segnalazioni
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