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Il simbolo della
Lamborghini splende
al sole: questa volta
sul cofano di vetture
veloci come il vento.
Huracàn speciali,
preparate per
il monomarca della Casa
italiana. Abbiamo visitato
la fucina dell’Imperiale
Racing, team emiliano
che schiera ben quattro
vetture e che usa
le vernici PPG per
far brillare le sue belve
Un toro scatenato
Le corse automobilistiche evocano sempre un
grande fascino: velocità, sfida e vittoria. Nel mondo del racing ci sono tante categorie, dalle ruote scoperte a quelle coperte. Tra queste ultime,
negli ultimi anni, hanno molto successo i monomarca dove i vari team e piloti si sfidano usando
la stessa vettura. La Casa costruttrice realizza il
modello pronto corsa e poi vende le varie vetture
ai team che vogliono partecipare. Uno dei campionati monomarca che ha più successo è il Super
Trofeo BlancPain Lamborghini che si corre in tre
continenti: America, Asia ed Europa. A quello di
casa nostra partecipa un team italiano supportato da PPG: si tratta di Imperiale Racing. Un nome
che evoca subito un grande palmarès.
Renato Dainotto
La protagonista
Nel Lamborghini BlancPain Super Trofeo tutta la
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competizione gira intorno alla vera protagonista
della pista: la nuova Huracàn, l’ultima arma della
Casa di Sant’Agata. Strettamente derivata dalla
supercar stradale è spinta da un motore V10 capace di 620 cavalli, in grado di spingere la vettura a oltre 325 km/h.
Sono numeri che fino a pochi anni fa erano riservati alle Formula 1 e che fanno della Lamborghini Super Trofeo la vettura del monomarca
più veloce esistente. Il Super Trofeo in Europa si
corre su sette piste: Monza (I), Silverstone (UK),
Paul Ricard (F), Spa-Francorchamps (B), Nurburgring (D) e Valencia (ES).
Un campionato che dunque si sviluppa sulle piste più belle e “vissute” del Vecchio Continente.
Si va dalla velocissima Monza, alle più guidate
piste di Spa e del Nurburgring. Quest’anno il Super Trofeo è forse alla stagione più combattuwww.carrozzeria.it
ta di sempre: al primo appuntamento di Monza
erano ben 46 le Huracàn iscritte alle due gare
previste. Mai si erano viste così tante Huracàn
sulla linea di partenza.
Imperiale Racing
Una delle quattro Lamborghini Huracàn in versione Super Trofeo: una delle quattro che
Imperiale Racing schiera nel BlancPain Super Trofeo. Si tratta delle vettura di Steve Tandy
www.carrozzeria.it
Abbiamo visitato il quartier generale di uno dei
team più titolati del Super Trofeo Lamborghini:
Imperiale Racing. La squadra italiana ha la sede
a Sant’Agata Bolognese, a poche centinaia di
metri dalla Automobili Lamborghini.
Il team ha vinto il titolo nella categoria professionisti due volte con Fabio Babini e una con
Andrea Amici. Qui tra le mura dell’Imperiale Racing vengono preparate le quattro vetture che
prendono parte al campionato 2016 nella varie
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Il team schierato
alle spalle della
Huracàn: un gruppo di
tecnici affiatati, che
contribuiscono
al successo in pista
L’officina dove le
vetture tra una gara
e l’altra vengono
smontate e rimontate
per essere pronte
a vincere e a sfrecciare
sulle piste europee
categorie. I piloti sono Vito Postiglione (PRO), Simone Pellegrinelli (PRO-AM), Steve Tandy (AM)
e Carina Lima (CUP) assistita dal coach Andrea
Palma.
Imperiale Racing
è molto attenta alla
livrea delle vetture:
nella struttura del
team ci sono ben due
cabine per la cura della
carrozzeria
L’apporto di PPG
La casa di vernici è doppiamente coinvolta in
questa sfida: non solo è fornitore OEM della
Lamborghini per le vetture stradali ma è anche
la scelta di Imperiale Racing per verniciare le sue
quattro Huracàn Super Trofeo. Il team principal
ha un passato da carrozziere e tiene molto alla
livrea delle vetture, di cui controlla personalmente la finitura e l’esecuzione.
Solo se le carrozzerie sono perfette le auto
possono essere caricate sui bilici da trasporto
e inviate in pista. Abbiamo visitato la scuderia
a poche ore dalla prima gara del Super Trofeo.
Nell’officina/carrozzeria si respirava aria di tensione ed emozione. I tecnici e i meccanici erano impegnati negli ultimi lavori di preparazione
P PG è
doppiamente
coinvolta in questa
sfida: non solo
è fornitore della
Lamborghini per
le vetture stradali
ma è anche la scelta
di Imperiale Racing
per verniciare
le Huracàn
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prima che l’ing. Pavan, responsabile tecnico del
team, deliberasse le vetture per scendere pista.
Una Huracàn era ancora in cabina di verniciatura, fresca fresca di verniciatura e pronta per
essere affidata ai tecnici per gli ultimi controlli.
All’Imperiale Racing le procedure sono meticolose e lo standard di controllo è altissimo. Le auto
vengono controllate più volte prima di raggiungere la pista.
La partnership con PPG è di lunga data: è iniziata subito dopo la fondazione del team nel 2010
quando si correva con la Gallardo, sostituita dal
2015 dalla Huracàn.
T ra le mura dell’Imperiale Racing
vengono preparate le quattro vetture
che prendono parte al campionato
nella varie categorie. I piloti sono Vito
Postiglione, Simone Pellegrinelli, Steve
Tandy e Carina Lima
Obiettivo: vincere
Il team ha un passato pieno di vittorie anche in
altre categorie. Nel GT Italiano, ad esempio, ha
vinto il titolo GT Cup con la Gallardo nel 2012 e
l’anno scorso ha tenuto aperta la classifica GT3
fino all’ultima gara.
L’obiettivo di quest’anno è cercare di replicare i
successi del passato. Il pacchetto messo in pista dalla squadra è sicuramente vincente: l’auto
è curata sotto ogni aspetto, la squadra vanta
un’esperienza di sei anni e i piloti sono molto
veloci. Vito Postiglione è uno dei sicuri protagonisti e infatti a Silverstone ha centrato la prima
vittoria. Anche gli altri sono tutti titolati e pronti
ad agguantare il risultato. PPG può anche essere tranquilla, il marchio è ben rappresentato: le
Lamborghini dell’Imperiale Racing sono sempre
inappuntabili. Persino quando vengono coinvolte in contatti e incidenti di gara i ragazzi del
team sono abilissimi nel ripristinare tutto, anche nell’estetica. Nel mondo delle corse GT capita spesso di vedere vetture schierate in gara con
la carrozzeria rattoppata o riparata, ma senza la
verniciatura corretta. Nel caso di Imperiale Racing tutti i pezzi di ricambio di carrozzeria che
vengono portati di scorta sul campo di gara
sono già verniciati nei colori della livrea, pronti
per essere montati e ridonare la naturale bellezza alla vettura. Qesto è perfezionismo. Il cuore della squadra:
da sinistra Raffaele
Pavan, Manuela
Amoroso, Roberto
Vaglietti e Federica
Bortolotto
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