VERONICA: è un toro scatenato ma con il fiato corto nel secondo

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VERONICA: è un toro scatenato ma con il fiato corto nel secondo
VERONICA: è un toro scatenato ma con il fiato corto nel secondo tempo. La braccia a brocca nella ripresa
sono eloquenti. L’avversaria che era in barriera durante la punizione sta ancora smadonnando la pallonata
che ha preso nella natica sinistra e continua a credere che quella patacca rossa sia un gioco erotico che
aveva fatto la sera prima con il fidanzato. Nonostante la discreta prestazione fisica, riesce a dare 2 pappine
al portiere avversario che nel frattempo era a bere il ponce con le amiche: BOMBARDIERE
SARA: Nuovo acquisto della squadra di coach Bianchi che stupisce tutti con un dribling pauroso rischiando
pure di fare goal dopo pochi secondi dalla sua entrata. A fine partita negli spogliatoi di diletta nel suo sport
preferito: lisciarsi i capelli: RAPERONZOLO
ELISA: Altro nuovo acquisto dell’AC Cascine che deve ancora trovare il giusto posto in campo. Riesce a
concludere qualche azione veloce ma il suo ginocchio non è ancora sicuro. La sua prestazione rispecchia
però le aspettative: CONFERMA
GIULIA: come al solito si scorda qualcosa e le sue scarpe sguippano nei primi minuti di gioco. Per fortuna un
volenteroso finlandese gliene regala un paio della giusta misura. Rischia anche un cartellino con i suoi
ssshhh ssshhh per intimorire le avversarie. Sfortunata nel cogliere 2 traverse, un palo, la rete, la panchina…:
SMEMORATA
SILVIA: Ottimo ingresso in campo ma poi si dimentica dove deve stare e si mette a giocare a briscola con il
centrale dell’altra squadra rischiando di far partire la sua avversaria sulla fascia. Dopo una essere stata
attaccata alla 220V dal coach riprende egregiamente la sua posizione facendo burraco: BRISCOLISTA
ELEONORA: un muro in difesa ma con un casco di banane sotto ai piedi. I rilanci verso la punta vanno a
colpire i tordi a bordo campo. Ottimo il lavoro di smistamento bagagli sulle fasce: HOSTESS
MONICA: Reattiva e sempre pronta ma si dimentica di essere in campo subito dopo i primi 30 secondi di
gioco. Chiama la palla ma poi vede attraversare una formica in campo e il suo spirito da membra del WWF
si risveglia e la fa attraversare fuori dal campo: ANIMALISTA
ALESSIA: La sua giovane età non la fa ancora essere presente fisicamente in campo. Subiste la “massiccità”
delle avversarie ma la sua agilità la porta a fare una corsa forsennata sulla fascia come se fosse rincorsa da
un leone affamato riuscendo a concludere con uno splendido goal: GAZZELLA
UBALDO: a fine partita commenta “la gente che c’ha visto” ha assistito ad una lezione di calcio. In realtà,
chiedendo agli attivi frequentatori del circolo, credevano di assistere ad una lite padre-figlio.
ARBITRO: arbitraggio quasi impeccabile se non in rare occasioni di scontro stile boxe fra la SMEMORATA e
la numero 11. Altra pecca, comincia a contare i secondi ancor prima che la palla sia ferma: MATEMATICO