Repubblica del Tatarstan

Transcript

Repubblica del Tatarstan
REPUBBLICA DEL TATARSTAN
Dati generali
La Repubblica del Tatarstan è una delle regioni più economicamente sviluppate della Federazione Russa. È situata al centro di una vasta regione industriale, a circa 800 km ad Est di Mosca. I confini naturali della regione sono i fiumi Volga e Kama. I confini (tutti interni alla Russia) sono con Bashkortostan, Udmurtia, Mari El, Ciuvascia, Kirov, Orenburg, Ul’janovsk
e Samara. Il Tatarstan si estende per una superficia di 67.800 km2 ed è situato al centro di importanti arterie di trasporto quali le linee ferroviarie Transiberiana e Linea del North-South, i fiumi Volga e Kama, con accesso al Mar
Caspio, agli Urali e alla Regione di Mosca e l’arteria stradale Centre-Far East
Federal Road. Il Tatarstan ha 2 aereoporti internazionali: Kazan’ e Begishevo. Un importante oleodotto, Druzhba, parte dal Tatarstan. La popolazione conta 3,8 milioni di abitanti, con una densità di 55,8 abitanti per km2 (e
più di 115 gruppi etnici), inclusi Tatari (52,9%), Russi (39,5%), Ciuvasci
(3,4%), oltre a Ucraini, Udmurti, Mari, Bashkiri, Ebrei e altri ancora. La
proporzione della popolazione urbana è del 74%. Le confessioni più diffuse
nel Tatarstan sono l’Islamismo e il Cristianesimo Ortodosso. Il Tataro e la
lingua russa sono riconosciuti come lingue dello Stato in ugual diritto in tutto il Territorio della Repubblica del Tatarstan. La capitale della Repubblica del Tatarstan, la città di Kazan’, è situata sulla sponda sinistra del fiume
Volga, nell’estuario di Kazanka. La capitale ha la più vasta popolazione e il
maggior potenziale economico tra tutte le città della Repubblica. L’area di
Kazan’ è di 425,3 km2 e la sua popolazione è di 1.110.000 abitanti. Gli abi472
tanti con meno di 30 anni costituiscono circa il 40% della popolazione della
città. Kazan’ è una città ricca di storia. Il 30 Agosto del 2005, la capitale del
Tatarstan ha celebrato un evento di grande importanza, l’anniversario dei
suoi 1000 anni. Nel 2013, la capitale della Repubblica del Tatarstan, la città di Kazan’, ospiterà le Universiadi e riunirà circa 10.000 atleti provenienti da 170 Paesi.
Economia
La più importante risorsa naturale della Repubblica del Tatarstan è il petrolio greggio. La Repubblica possiede 800 milioni di tonnellate di riserve di
petrolio (la produzione annua è di circa 30 milioni di tonnellate). Insieme al
petrolio greggio, viene prodotto anche il gas di petrolio, 40 m3 per ogni tonnellata. La Repubblica possiede anche riserve commerciali di calcare, dolomite, sabbia da costruzione, mattoni di argilla, pietre da costruzione, gesso,
aggregati di sabbia e ghiaia, torba. Ci sono riserve geologiche di bitumen di
petrolio, carbone marrone e nero, scisto bituminoso, zeolite, rame e bauxite.
I più grandi fiumi in Tatarstan sono il Volga e il Kama, e gli affluenti del
Kama-Vjatka e Belaja. La portata annuale totale di questi fiumi è pari a 234
miliardi di m3. Vaste riserve d’acqua sono localizzate in 2 larghi bacini idrici di immagazzinamento, i bacini di Kujbyshevskoe e Nizhnekamskoe. La
Repubblica possiede infine vaste riserve di acqua sotterranea, altamente mineralizzata, poco salata o dolce.
Informazioni ad hoc per gli stranieri
La Repubblica del Tatarstan è una delle regioni della Federazione Russa più
interessanti dal punto di vista degli investimenti. Ciò è dovuto alla ottimale
combinazione di alto potenziale e basso rischio di investimento, peraltreo confermati dalle valutazioni delle agenzie internazionali. Fitch ha confermato nel
2010 il ritorno di credito a lungo-termine e a breve-termine del Tatarstan in
valuta estera, classificandoli rispettivamente «BBB» and «F3». Il rating a lungo-termine è stato confermato al livello «AA+ (rus)». La previsione in tutti e 3 i rating a lungo termine è valutata »stabile». La conferma del rating del
Tatarstan rispecchia l’economia ben diversificata della Repubblica, i forti indici di prestazione di bilancio sostenuti dalle sovvenzioni provenienti dal bi473
lancio federale nel 2009, la gestione conservativa del budget, e, ancora, i moderati rischi diretti. Secondo Expert RA, un’agenzia di rating russa, nel rating generale delle regioni russe nel 2008-2009, il Tatarstan è una delle regioni secondarie leader e si è classificata undicesima tra le 83 entità costituenti la
Russia. Secondo questo indicatore, il Tatarstan si colloca al secondo posto
tra le regioni del Distretto Federale del Volga. In accordo con i risultati del
biennio 2008/2009, il Tatarstan si posiziona dodicesimo nella Federazione
Russa per quanto riguarda il rischio di investimento e settimo relativamente
al potenziale di investimento. Negli ultimi anni, la Repubblica rimane una
delle regioni più «sicure» per gli investitori stranieri. A questo ha contribuito largamente la creazione di una base normativa di tipo «investor-friendly»,
una stabile situazione politica e la crescita economica nella regione. Un efficiente meccanismo per implementare direttamente gli investimenti stranieri è
quella delle joint-venture con partecipazione di capitale straniero. Il 1° luglio
del 2010 un totale di 945 organizzazioni commerciali con investimento estero sono state registrate nel Registro delle imprese statali e delle organizzazioni del Tatarstan («Uniform State Register of Enterprises and Organisations
of Tatarstan») (contro le 918 del 1 luglio 2009). Tra queste, 472 (49,9%) sono completamente possedute da investitori stranieri, altre imprese sono state
invece create con la partecipazione congiunta di organizzazioni straniere e
della Repubblica. Fino ad ora, la Repubblica del Tatarstan ha fondato una
Zona Economica Speciale, 5 technopark, 3 parchi tecnologici, 2 parchi industriali, una technopolis e 7 incubatori di business. Il «Technopolis Khimgrad»
è dedicato a unificare le aziende leader del settore chimico, contribuendo alla crescita del numero di nuove imprese petrolchimiche di processo e servizio
e alla creazione di condizioni per approfondire i processi legati ai prodotti petrochimici e incrementarne il valore. Tra le compagnie di traino del Technopolis sono comprese aziende quali Kazanorgsyntez, Nizhnekamskneftekhim
e altre ancora. Il loro obiettivo è fornire alle piccole imprese del settore materiali grezzi e ordini. Il numero totale delle compagnie nel Technopolis è di
60. Dal 2010, verranno creati più di 10.000 posti di lavoro per lavori altamente qualificati.
Nel 2009, è stato aperto l’IT Park. La sua missione è quella di accelerare lo
sviluppo innovativo nei settori legati all’alta-tecnologia e nell’industria ma474
nifatturiera di nuovi prodotti di conoscenza intensiva fondati sul potenziale
scientifico, educativo e industriale della Repubblica del Tatarstan. Nel campo della produzione industriale, il technopark fondamentale è il «Kama Industrial Park Master», creato su complessi di produzione inattivi della più
grande impresa della repubblica, che produceva camion per trasporto pesante, KamAZ. Il parco mira allo sviluppo di strutture all’avanguardia e economicamente redditizie per la produzione di componenti automotive. Infatti, KIP Master oggi è l’unico esempio di technopark in Russia focalizzato sull’industria meccanica.
Nel 2008 è stato creato l’Industrial Park Kamskie Poljany per piccole e medie aziende, a 40 kilometri dall’insediamento di Kamskie Poljany. Le sue
principali attività sono legate all’industria di processo dei polimeri prodotti
da Nizhnekamskneftekhim.
Con lo scopo di sviluppare promettenti aree scientifiche nella Repubblica è stato elaborato l’«Integrated Programme for Nanoindustry Project Development»
nella Repubblica del Tatarstan per il 2009-2013 e fino al 2015. Il programma
include più di 200 progetti nel campo delle attività di Ricerca e Sviluppo per
la creazione di nanotecnologie e nanomateriali e la loro applicazione industriale nei settori petrolchimico, della processazione di prodotti petroliferi, nell’industria del trasporto aereo e automotivo, nell’ingegneria meccanica, così come
nei settori medico, farmacologico e nel campo delle biotecnologie.
La Zona Economica Speciale di Alabuga
Ad oggi, le seguenti imprese hanno scelto il SEZ come luogo dove insediare
le loro strutture dedicate alla produzione.
- Sollers-Elabuga (Fiat Ducato veicoli commerciali);
- Severstalauto-Isuzu (camion);
- Rockwool-Volga (lana di roccia);
- Polimatiz (prodotti in propylene);
- P-D Tatneft-Alabuga Steklovolokno (fibre di vetro);
- Air Liquide Alabuga (gas industriali: ossigeno liquido e gassoso, nitrogeno liquido);
- Technical Equipment Plant (pompe a caldo, componenti dei sistemi di
controllo del clima);
475
- Septal (attrezzatura per piccoli sistemi fognari locali);
- Akulchev-Alabuga (prodotti dolciaria e panetteria);
- Trakya Glass Rus (vetro, vetro rivestito e specchi);
- Sollers-Stamp (componenti di assemblaggio saldati, sigillazione);
- Kastamonu Intergrated Wood Industry (pannelli MDF);
- Belaja Dacha Alabuga (verdure).
Il totale degli investimenti nel periodo che va dal 2007 all’ottobre 2010 ammonta a 512,46 milioni di dollari. Sono stati creati inoltre 2.312 nuovi posti
di lavoro. I beni sono stati prodotti per un totale di 834,53 milioni di dollari. Le compagnie locali hanno raggiunto diversi stadi di implementazione di
progetto; tra loro 5 sono attualmente coinvolte nelle attività di manifattura:
Sollers-Elabuga, Severstalauto-Isuzu, Polimatiz, P-D Tatneft-Alabuga Steklovolokno e Air Liquide Alabuga.
Nel periodo tra Agosto a Settembre 2010, le seguenti compagnie sono state
registrate nella SEZ Alabuga, avendo cominciato a pianificare le loro attività manifatturiere in una prospettiva a breve termine:
- Trakya Glass Rus (investimento di volume dichiarato, sopra ai 262,2 milioni di dollari; investimento di capitale, 133,6 milioni di dollari; start-up
di produzione nel 2012);
- Kastamonu Intergrated Wood Industry (volume di investimento per l’implementazione del progetto, circa 111,44 milioni di dollari; capitale investito, 88,5 milioni di dollari; start-up di produzione nel 2012);
- Belaja Dacha Alabuga (volume di investimento dichiarato, sopra i 16,8
milioni di dollari; start-up di produzione nel 2011);
- Sollers-Stamp (volume di investimento, 104,9 milioni di dollari).
Il totale degli investimenti per l’implementazione dei progetti da parte di tutte le imprese ammonterà a circa 822,5 milioni di dollari. L’ammontare totale degli investimenti in accordo con i loro Business Plan sarà pari a 997,7 milioni di dollari. A regime, non appena raggiunta la capacità stimata, ci si
aspetta la creazione di più di 5.250 posti di lavoro nella Zona Economica
Speciale di Alabuga.
476
Aziende a partecipazione italiana presenti nella regione
Le maggiori aziende della Repubblica del Tatarstan cooperano con le seguenti imprese italiane: la KAMAZ coopera con la CNH Global NV (produzione dei trattori). Tra la KAMAZ e la società CNH International è stato
firmato un accordo sulla realizzazione della joint-venture che produrrà macchinari agricoli e per costruzioni. La Nizhnekamskneftekhim Òoopera con
la Ballestra e la Tecnimont (lavorazione delle olefine e produzione degli alchilbenzoli; realizzazione di uno stabilimento produttore di plastici).
Tra i residenti della ZES Alabuga c’è la Picsar Coatings, la filiale del gruppo italiano Picsar Vernici. È aperta la filiale della Nuovo Pignone, operante nel settore dell’industria metalmeccanica e facente parte del Gruppo GE
OIL&GAS. Da anni in Tatarstan è molto attiva Intesa Sanpaolo che, tramite la propria sussidiaria russa, la Banca Intesa, ha aperto a Kazan’ ben 5 filiali. La Banca Intesa è coinvolta nel finanziamento di alcuni importanti progetti connessi all’industria dell’energia e alle sue infrastrutture.
Contatti delle istituzioni e degli enti di riferimento per gli investitori
Presidente della Repubblica del Tatarstan: Mihailov Rustam Nurgalievich
tel. +7 843 5678901
fax +7 843 2927088
[email protected]
http://president.tatar.ru
Agenzia di Promozione degli investimenti della Repubblica del Tatarstan.
Jakupov Linar Gabdelnurovich
Ul. Peterburga 50, 420107 Kazan’
tel. +7 843 570 4001, +7 843 570 4003
[email protected]
http://tida.tatarstan.ru
477
REPUBBLICA DI TUVA
Dati generali
La Repubblica di Tuva si trova a sud della Siberia Orientale, nel centro dell’Asia. Sul territorio, che si estende per 168.900 km2, vivono 305.500 abitanti. La densità media della popolazione è di 1,8 persone per km2. Il centro amministrativo della Repubblica è la città di Kyzyl con 108.300 abitanti. Il clima della Repubblica è rigido continentale. L’inverno è gelido e non ventoso,
l’estate è mite in montagna e calda nelle conche.
Economia
Secondo i dati preliminari, nel 2010 il volume del prodotto regionale lordo è
stato di 30,7 miliardi di rubli, con una crescita, rispetto al livello del 2007,
del 58,2%.
Nella Repubblica di Tuva operano circa 241 aziende industriali grandi e medie, con una quota pari all’84,3% dell’importo totale. Queste industrie si occupano della produzione di energia termica ed elettrica, della produzione minerale, di litantrace, oro, del settore alimentare e dei materiali edilizi. L’incidenza più alta nella struttura appartiene alla produzione di minerali utili
(43,6%) e alla produzione e diffusione di energia termoelettrica e di gas
(28,7%). Le produzioni manifatturiere occupano il 27,5%. L’indice di produzione industriale nel 2010, rispetto al 2009, è stato pari al 110,2%. Il volume di merce spedita della produzione industriale nel 2010 è stato pari a 7202
milioni di rubli.
L’allevamento di bestiame rappresenta il settore leader del complesso agroin478