il comunicato stampa

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il comunicato stampa
 L’affresco di Ana Lazic Filka in Cantina Majolini
Musica di Charlie Cinelli
Degustazione di Franciacorta Majolini
«…È il più maestrevole e bello, perché consiste nel fare in un giorno solo quello che negli altri modi si può in molti ritoccare» (Giorgio Vasari, 1550). No, non è la vendemmia (ma se ne potrebbe parlare). È «il dipingere in muro»: l’affresco, la tecnica pittorica più antica, inventata nell’antico Egitto, da lì trasmessa in Grecia e affermata universalmente grazie all’italiano Giotto. Ana Lazic Filka ne è una maestra. Nata a Belgrado nel 1974, vive a Brescia dal 1993; coreografa di formazione, realizza sin da giovane dipinti e disegni presentati a concorsi internazionali: oggi affresca i muri di ville e chiese in Italia e all’estero e con la sua mano italo-­‐serba firma un capitolo originalissimo della storia artistica italiana. Mercoledì 29 aprile, alle 19.00, la Cantina Majolini ospita Ana Lazic Filka, che presenterà le sue opere, descrivendone la tecnica in un’intervista con la giornalista Franca Cerveni e regalando un autentico strappo d’affresco a chi vorrà acquistarle. Seguirà un rinfresco con degustazione di Franciacorta Majolini, animato dal cantautore bresciano Charlie Cinelli. L’appuntamento è con ingresso libero, ma prenotazione obbligatoria inviando una e-­‐mail a [email protected] o chiamando lo 030.6527378. Cantina Majolini Via A. Manzoni 3 Ome (Brescia) www.majolini.it [email protected] ANA LAZIC FILKA Nata a Belgrado, in Serbia, nel 1974, diplomata in coreografia e scenografia, sin da giovane nutre una grande passione per la pittura e il disegno. Partecipa a vari concorsi di pittura, inizialmente a livello nazionale, per poi approdare anche all’estero. Nel 1993 si trasferisce in Italia, a Brescia, dove nel 1994 inizia a lavorare presso uno studio d’affreschi, ricoprendo il ruolo di art director. Nel 1998 comincia a collaborare con Atelier d’affreschi, sul Lago di Garda, che le permette di partecipare ad importanti esposizioni internazionali a Parigi, Francoforte, Valencia e Dubai. Membro di un’Associazione artistica Bresciana, dal 2007 realizza nel proprio studio a Brescia strappi d’affresco, opere ad olio su tela, pitture su tavola e quadri a basso rilievo. Ama ripetere: «Non esiste miglior modo dell’arte per esprimere se stessi, le proprie emozioni, vedute e pazzie». CHARLIE CINELLI Giancarlo Cinelli, chitarrista e cantautore bresciano nato nel 1958, è conosciuto con il nome d’arte di Charlie Cinelli per canzoni scritte e cantate in dialetto. Ha suonato con artisti quali Zucchero, Mina e Cocciante. Negli anni Ottanta ha fatto parte della orchestra della Rai. Compone, canta e suona in dialetto bresciano ma anche in inglese, toccando vari generi musicali: dal jazz, al blues, al rock.