rassegna stampa - Rugby Rovigo Delta

RASSEGNA STAMPA
Mercoledì 10 settembre 2014
Rassegna del 10 settembre 2014
FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY
Il Gazzettino Di Rovigo
1, 19 DE ROSSI POTREBBE LASCIARE ROVIGO PER LE ZEBRE
Alice Sponton
1
E. G.
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A. Adriolli
4
C. Zanirato
5
M. Salva'
6
RABODIRECT-PRO12
Il Gazzettino Di Treviso 22
ZEBRE: ONGARO IN PARTENZA, GESTIRÀ I SUOI DUE LOCALI
SUPER10
Il Resto Del Carlino
Rovigo
Il Resto Del Carlino
Rovigo
8
8
LA NOVITÀ TECNICA ME DONNEI PREPARATORE SPECIFICO DELLA MISCHIA
ROSSOBLU'
'DE ROSSI AL TIMONE DELLE ZEBRE'
FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY
La Voce Di Rovigo
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DE ROSSI VERSO PARMA?
SERIE A - SERIE B - ALTRI
La Voce Di Rovigo
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ALL'IMPIANTO SPORTIVO DI SANTA SOFIA TEST D'ALLENAMENTO TRA LENDINARA
E ROSOLINA
8
RABODIRECT-PRO12
Tribuna Di Treviso
53
ONGARO LASCIA L'INCARICO ALLE ZEBRE BENETTON, PAVANELLO PIÙ NO CHE SÌ
9
RUGBY
De Rossi potrebbe
lasciare Rovigo
per le Zebre
RUGBY II tecnico rossoblu è in pole position per sostituire
il dimissionario Ongaro come team manager della franchigia
De Rossi dirà addio
e andrà alle Zebre?
LA FIR
L'ipotesi può
interessare
solo se Rovigo
è d'accordo
Alfredo Gavazzi
Presidente federale
Alice Sponton
ROVIGO
Andrea De Rossi potrebbe lasciare la panchina della FemiCz
Rugby Rovigo per diventare team manager delle Zebre.
È la notizia riportata ieri mattina dalla "Gazzetta di Parma" e
ripresa dai siti specializzati che
si occupano di rugby. Fabio Ongaro, team manager della franchigia federale che milita in
Guiness Pro 12, lascerebbe infatti l'incarico di team manager
delle Zebre a fine settembre per
motivi legati alle sue attività
imprenditoriali in un paio di
locali in Emilia Romagna. Al suo
posto sarebbe sarebbe stato fatto
il nome dell'allenatore rossoblu,
cosa tra l'altro successa già qualche mese fa con il Benetton
Treviso. Nella re-definizione
dell'organico celtico veneto, infatti, era spuntato il nome di De
Rossi come eventuale direttore
sportivo della squadra allenata
da Umberto Casellato.
Il presidente delle Zebre, Pierluigi Bernabò è diretto in merito
alla vicenda: «Presto uscirà un
comunicato stampa che chiarirà
tutta la situazione. Non c'è nulla
da nascondere». In attesa delle
dichiarazioni ufficiali, interpellato sulla questione, il presidente
della Fir Alfredo Gavazzi ha
affermato: «Che io abbia stima
di De Rossi e lo veda nel ruolo
manager più che di allenatore
non è un mistero. L'ipotesi di un
suo arrivo alle Zebre può interessare alla Fir solo se Rovigo è
d'accordo e non ne viene penalizzato».
FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY
Andrea De Rossi, giunto in
veste di tecnico a Rovigo, lo
scorso anno, insieme a Filippo
Frati, è legato da un contratto
triennale con il club di via Alfieri. Le Zebre gliene proporrebbero uno quadriennale. Dall'interessato e dai vertici rossoblu non
giunge nessun tipo di dichiarazione in merito. Servirà qualche
giorno, come anticipato dal presidente Bernabò, per chiarire la
vicenda. Cosi Rovigo saprà se si
è trattato di una semplice voce o
se uno dei suoi allenatori diventerà manager delle Zebre.
L'occasione di diventare team
manager per l'allenatore toscano
sarebbe interessante sia sotto il
profilo economico che professionale, ma non è escluso che De
Rossi decida di rimanere in Polesine per completare il percorso
iniziato un anno fa insieme a
Frati. Nel caso, invece, il tecnico
di Livorno dovesse scegliere l'opportunità celtica, Rovigo potrebbe giocare la carta di Joe McDonnell. L'ex Ali Black - già allenatore del pack rossoblu con Polla
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Roux - è oggi consulente del
Rugby Badia e allenate le giovanili della Monti Junior. Proprio
ieri pomeriggio era al «Battaglini» per mettere a disposizione le
sue capacità e conoscenze a
favore della mischia rossoblu.
Questo ipotetico scenario, sarebbe possibile solo se il contratto
tra Andrea De Rossi e la società
FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY
venisse rescisso senza problemi
e la partenza non comportasse
contraccolpi sui programmi della squadra.
© riproduzione riservata
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Zebre: Ongaro in partenza, gestirà i suoi due locali
TREVISO - (eg) Fabio Ongaro verso l'addio alle Zebre. La notizia era nell'aria
da alcuni giorni e ieri la
vicenda si sarebbe concretizzata. Ieri sera Ongaro
non confermava ma neppure smentiva le dimissioni
da Team Manager della
franchigia parmense, ruolo
che l'ex tallonatore del Benetton ha ricoperto nelle
ultime due stagioni. Conferme arrivavano invece da
fonti federali. La causa
dell'eventuale divorzio, comunque, non sarebbe per
motivi sportivi ma lavorativi: Ongaro gestisce un paio
di locali in Emilia e il
RABODIRECT-PRO12
tempo da dedicare alle sue
attività non gli permetterebbe di continuare a seguire
anche la franchigia.
Intanto sono cominciati a
girare già i primi nomi per
il suo avvicendamento, "in
primis" quello di Andrea
De Rossi, con Frati allenatore del Rovigo ma da tempo
sostenuto dal Presidente
Fir Alfredo Gavazzi che lo
riterrebbe più manager che
tecnico. De Rossi ne avrebbe già parlato con la dirigenza di Rovigo.
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La novità tecnica Me Donnei preparatore specifico della mischia rossoblu
Pare che qualcosa si sia finalmente
mosso in casa della FemiCz Rugby
Rovigo per tentare di migliorare in
tutti i modi le prestazioni del pack
specificatamente in mischia ordinata. Già nei primi test amichevoli si
era visto un passo in avanti rispetto
alla stagione scorsa, un miglioramento magari dovuto principalmente a maggior amalgama dopo un anno di esperienza, all'inserimento di
nuovi elementi a rafforzare prima linea e magari anche ad un lavoro
specifico più accurato.Ma vera novità di questo inizio di stagione diventa ora la presenza dijoe Me Donnei nel ruolo di preparatore specifico
della mischia rossoblu. Quanto au-
spicato da tempo e da più parti, anche da qualche giocatore (sia pur a
mezza bocca), si è finalmente verificato e così ieri mattina l'ex Ali
Black, allenatore e coordinatore di
varie formazioni della Junior Monti, ha iniziato il suo lavoro con il
pacchetto della FemiCz. Si tratterà
di una consulenza che vedrà il 41ennejoe impegnato con gli avanti dei
"Bersaglieri" esclusivamente in appuntamenti antimeridiani (come ieri appunto) dato che il suo impegno
prioritario con la Monti Junior non
gli consentirebbe di lavorare in orari
pomeridiani tenuto conto anche della consulenza svolta con le altre for-
SUPER10
mazioni polesane come Badia e Villadose. L'inserimento di fatto nello
staff rossoblu diMcDonnell è avvenuto grazie alla spinta di qualche dirigente, presidente Zambelli compreso, e con il consenso della guida tecnica e di Filippo frati in particolare.
Joe comunque aveva già svolto un
importante lavoro di "video
analysf'in occasione delle due amichevoli giocate con Benetton e Zebre. Ciò significa che la collaborazione con lo staffrossoblu era già iniziato almeno da un paio di settimane.
Ed ora ha presofinalmenteil via anche il lavoro in campo.
Alessandro Andriolli
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'DE ROSSI AL TIMONE DELLE ZEBRE'
Clamorosa indiscrezione Ma La Femi Cz e il coach: «Nessun interessamento concreto dalla Fir»
E' SENZA dubbio la notizia del
giorno: Fabio Ongaro starebbe
per lasciare il ruolo di team manager delle Zebre per motivi extra
rugbisitici legati alle attività imprenditoriali avviate negli ultimi
anni (il ristorante Galloway di
Parma e un pub, a cui si dedicherebbe a tempo pieno, ndr). Al suo
posto, si legge dal sito OnRugby.
it, la Fir vorrebbe Andrea De Rossi, attuale coach assieme a Filippo
Frati della Rugby Rovigo. Ma se
sul web si legge che già in settimana potrebbe arrivare un annuncio
ufficiale, sia De Rossi sia il presidente della società rossoblu, Francesco Zambelli, smentiscono l'arrivo di proposte concrete da parte
della Federazione. «Fa sempre
piacere quando il mio nome circola nel mondo del rugby di alto livello, ma assicuro che al momento non mi ha chiamato nessuno e
non è stata avanzata alcuna propo-
sta per le Zebre — spiega De Rossi, lusingato, ma determinato a
non creare allarmismi —. Nel caso arrivasse, prima dovrebbero
parlare i presidenti: io ho un contratto con la Rugby Rovigo per
due anni. La prima e l'ultima parola aspetta a Zambelli, con cui si
ragionerebbe insieme, anche per
evitare ulteriori complicazioni tra
società e Fir. Prima di fare qualsiasi cosa, bisogna essere tutti d'accordo e valutare le offerte. Ma ripeto, non è detto che queste voci
siano vere: anche l'anno scorso il
mio nome era stato fatto per la Benetton Treviso, ma non successe
nulla». In poche parole, l'esperienza di team manager alle Zebre potrebbe attrarre De Rossi, ma prima di tutto vengono gli accordi
con la Rugby Rovigo. Lo stesso
Francesco Zambelli smentisce
l'arrivo di proposte da parte della
Fir: «No, al momento non mi ha
chiamato nessuno — spiega —.
Nel caso chiamassero, ovviamente se ne dovrebbe discutere. De
Rossi ha un contratto di due anni
con la nostra società. Stiamo parlando del futuro professionale di
un ragazzo giovane e quindi non
ci sono chiusure totali, ma ovviamente bisognerebbe ragionarne,
come del resto si fa anche quando
i giocatori vengono chiamati da altre società. E l'importante è che la
Rugby Rovigo ne guadagni e non
ci perda. Fa piacere, comunque,
che De Rossi sia già stato nominato una seconda volta per incarichi
di prestigio».
Caterina Zanirato
IL PUNTO
Ongaro lascerebbe il ruolo
di team manager
per motivi personali
l'DE ROSSI AL TIMONE DELLE ZEBRF|
Andrea De Rossi
SUPER10
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LA NEWS| La Gazzetta di Parma indica il rossoblu come team manager delle Zebre
De Rossi verso Parma?
II tecnico: "Nulla di concreto, ma se fosse ci si dovrà trovare per discuterne"
Mattia Salva
ROVIGO - Il popolo rossoblu è pronto a salutare il
tecnico Andrea De Rossi?
A dare la notizia, nella
giornata di ieri, la Gazzetta di Parma che h a
indicato proprio il coach
della mischia della Rugby Rovigo Delta come futuro Team Manager della
franchigia federale delle
Zebre.
De Rossi, secondo quanto
riportato dal quotidiano
p a r m e n s e , s a r e b b e il
candidato primo nella lista per andare a sostituire l'attuale Team Manager, Fabio Ongaro. L'ex
tallonatore dell'Italia
(con 81 caps in maglia
azzurra), in forza alle Zebre dalla stagione 20122013, starebbe per lasciare il ruolo per motivi
extrarugbistici, concen-
trandosi su altre attività
imprenditoriali che h a
avviato nel corso degli ultimi a n n i .
Sono molti i n o m i che
circolano per andare a sostituire Ongaro, che si è
distinto p o s i t i v a m e n t e
per il suo lavoro nella
franchigia, m a il p i ù
menzionato pare essere
quello del coach livornese.
Andrea De Rossi, nel
primo pomeriggio di ieri,
h a comunque smentito
di aver ricevuto alcuna
proposta. "Non h o avuto
nessun contatto - fa sapere il tecnico -, per ora
sono solo chiacchiere da
bar. Non c'è ancora nulla
di concreto, m a se ci fosse davvero questo interessamento ci si dovrà
trovare attorno ad u n tavolo per discuterne. C'è
da ricordare, inoltre, che
io h o ancora u n contratto
FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY
con Rovigo".
De Rossi n o n è nuovo a
questo tipo di, se vogliamo, pettegolezzi. Il livornese, al termine della
scorsa stagione, era già
stato al centro di voci che
lo davano, quasi per certo, come futuro Team
M a n a g e r del Benetton
Treviso, indicato proprio
da Alfredo Gavazzi, voci
che poi però sono finite
in u n nulla di fatto.
La stima che il presidente
della Fir h a verso De Rossi n o n è di certo u n a
novità, da sempre apprezzato per il lavoro fatto a Prato, dopo aver portato la squadra toscana
per due volte in finale di
campionato. Per il sito
online onrugby.it la conferma della carica dovrebbe già avvenire in
settimana, m a la certezza che la consolidata coppia Frati-De Rossi si divida n o n c'è ancora.
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Verso Parma? Andrea De Rossi futuro team manager delle Zebre?
FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY
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RUGBY Appuntamento venerdì alle 20
All'impianto sportivo di Santa Sofia
test d'allenamento tra Lendinara e Rosolina
LENDINARA - Rugby protagonista a Lendinara. Venerdì alle 20 all'impianto sportivo di
Santa Sofia a lendinara, è stata programmato
il secondo incontro d'allenamento tra Lendinara e Rosolina. Obiettivo di questo incontro
per coach Vanzan è testare il lavoro di preparazione fatto in questi giorni, e iniziare a
schematizzare il gioco in vista della stagione
2014-2015 che ormai è alle porte. Il Rugby
Lendinara non nasconde le difficoltà organizzative legate alla struttura di Santa Sofia, un
impianto molto limitato in termini di spazio,
che condiziona l'organizzare eventuali partite di allenamento casalinghe legate al rischio
sicurezza per gli atleti. Coach Vanzan è otti-
mista e ha fiducia nei propri mezzi, ma
soprattutto dei ragazzi e dei nuovi inserimenti e afferma che in questo secondo incontro ci
saranno miglioramenti sia dal punto di vista
gioco e non da meno dal punto di vista della
disciplina. Al termine classico terzo tempo in
amicizia e allegria con le amiche del Dolce
Vita. Il Rugby Lendinara insieme agli amici di
Rosolina ringrazia il grande Alessandro "Buca" Bombonato, storico tallonatore e vincitore
di due titoli italiani con la Rugby Rovigo che
nel primo incontro ha onorato con la sua
presenza. Il martedì e giovedì dalle 18 alle 19 al
centro Santa Sofia continueranno gli allenamenti e le iscrizioni per i più piccoli.
SERIE A - SERIE B - ALTRI
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Ongaro lascia l'incarico alle Zebre
Benetton, Pavanello più no che sì
Fabio Ongaro potrebbe lasciare a giorni, per motivi personali, l'incarico di direttore sportivo delle Zebre. Il tallonatore di
Marcon, trevigiano da Casale al
Benetton, ha chiuso la carriera
a Parma dopo essere migrato a
Londra. Ora fatica a conciliare i
suoi impegni professionali con
l'incarico nella franchigia federale. Ongaro - sposato con Susanna e un figlio, Sebastiano dopo aver aperto il «Galloway»
con Totò Perugini e Mandelli,
ha acquisito anche la famosa
birreria «Gulliver».
Chi al suo posto? I tam-tam
battono il nome di Andrea De
Rossi, co-coach di Rovigo, che
peraltro il presidente federale
Alfredo Gavazzi aveva proposto a Treviso per la successione
a Munari. E a proposito di Treviso, per l'incarico di team manager delle Zebre uno dei papabili è quello di Mauro «Penta»
Serafin, fino a giugno team manager dei Treviso.
Ongaro, in ogni caso resterà
come consulente delle Zebre.
Fabio Ongaro all'ultima in azzurro
Intanto, in casa Benetton, si
complica il recupero di capitan
Antonio Pavanello, su cui coach Casellato confidava. Il gruppo anti Munster è quello, di
Swansea, anche se potrebbero
esserci 1 o 2 variazioni fra campo e panca, rispetto all'esordio
gallese della stagione. Venerdì
è partita che vale triplo, per i
«leoni». Anche in chiave futura.
Il presidente Amerino Zatta, intanto, in un'intervista ha rilanciato l'idea Dogi.
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