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A Game of Thrones, copione per On Stage!
di Enrico Procacci
A Game of Thrones
Una sceneggiatura di Enrico Procacci per On Stage!, il gioco dell’attore.
Liberamente ispirato all’omonimo libro di G. R. R. Martin, il primo delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco,
tradotto in italiano come “Il trono di spade”.
Ad Approdo del Re si vivono momenti di grande tensione. Re Robert Baratheon è stato ferito in un
incidente di caccia e viene dato per spacciato. Durante i suoi anni di regno, la regina Cersei non gli dato
figli. Chi prenderà il suo posto se le cose si mettono male?
Il Consiglio dei Nobili preme perché la situazione si risolva in fretta. Ma cosa faranno i protagonisti?
Quali sono le loro reali intenzioni?
Stannis Baratheon è il primo nell’ordine di successione, ma potrebbe trovarsi in difficoltà; Cersei
Lannister non mollerà facilmente ed è pur sempre la Regina. Per riprendere le parole della stessa Cersei:
“Quando giochi al gioco del trono, o vinci o muori”.
Cosa è On Stage!
On Stage!, il gioco dell’attore, è stato creato da Luca Giuliano con lo scopo di giocare, in maniera divertente
ma pur sempre rispettosa, con il teatro shakespeariano. E’ stato creato quindi per una ambientazione fatta
di intrighi, passioni e duelli. On Stage! si presta benissimo a delle variazioni sul tema: l’importante è che la
trama mantenga il giusto rapporto di intrighi e ambizioni.
“Il trono di spade” rappresenta esattamente il mix adatto per diventare un copione di On Stage!
Per ulteriori informazioni, vi invitiamo a visitare il sito della Das Production.
Cosa bisogna sapere prima di giocare
La storia rappresentata in On Stage! è generalmente una versione alternativa della storia dell’opera
originale di riferimento. La chiave della rivisitazione può essere parodica, drammatica o persino satirica, ma
l’importante è che il contesto conosciuto da tutti venga rivisitato, consentendo così la scoperta di una
storia familiare eppure tutta nuova.
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A Game of Thrones, copione per On Stage!
di Enrico Procacci
Ad esempio, durante una rappresentazione di Romeo e Giulietta si potrebbe scoprire che le famiglie
osteggiano l’amore tra i due in quanto, all’insaputa di tutti, i due innamorati sono in realtà fratello e sorella!
Un bel twist rispetto alla rappresentazione originale, no?
Questo copione segue fedelmente questo approccio. Aspettatevi quindi di scoprire differenze anche
sostanziali rispetto alla storia così come la conoscete. Ogni singolo personaggio può riservarvi interessanti
sorprese!
Per giocare a Game of Thrones serve una copia di On Stage!, un regista ed alcuni giocatori (possibilmente
otto). Non serve altro; soprattutto, è bene chiarirlo, la conoscenza della trama originale è consigliata ma
niente affatto obbligatoria.
Il copione è ispirato alla situazione iniziale del primo libro (con la sola aggiunta del personaggio di Stannis,
che comunque viene spesso nominato) e, soprattutto, non fa anticipazioni (spoiler) a chiunque abbia letto
almeno la quarta di copertina del libro. Mettiamola così: se sapete che Re Robert ad un certo punto muore,
allora siete sicuri che non scoprirete nulla che già non sappiate. Se ancora non sapevate che Re Robert era
destinato alla morte, ops, si chiede venia, ma dato l’ambientino in cui viveva davvero vi aspettavate che
restasse a lungo in salute?
La storia finora
Ovviamente la storia originale è decisamente più densa di personaggi e di eventi, ma questo riassunto è
quanto serve per entrare abbastanza all’interno dell’ambientazione senza esagerare con i dettagli. Si
consiglia di leggerla insieme ai giocatori prima di fornire loro il copione.
Nel continente di Westeros la casata regnante era quella dei Targaryen, dediti al culto dei draghi e ai
matrimoni tra fratelli. L'ultimo Re, detto il Re Folle, esercitava il suo potere in modo tirannico e
imprevedibile. Le tre casate più grandi, Lannister, Stark e Baratheon, si sono infine ribellate e, dopo una
lunga guerra, hanno deposto e ucciso il Re, mettendoci al suo posto Robert Baratheon.
Caduto il vecchio Re, il potere viene diviso tra le tre casate vincitrici: Robert Baratheon sposa Cersei
Lannister e nomina Jaime Lannister, fratello gemello della regina, come Primo Cavaliere (una sorta di Primo
Ministro del regno) e Ned Stark come Lord Protettore del Nord (una sorta di reggente per l’ampio territorio
a nord della capitale). A corte arriva successivamente anche Tyrion Lannister, il fratello minore di Cersei e
Jaime, sia per età che per statura, che non ha partecipato direttamente alla guerra in quanto affetto da
nanismo. Tyrion però non ha una vita facile a corte: viene generalmente vessato da Re Robert che, per
qualche motivo, non lo sopporta e lo tratta come un servo o un buffone.
Robert più che un Re rimane comunque un guerriero; decisamente non è tagliato per il trono. Tuttavia, con
il supporto della bella ed acuta Cersei Lannister, tutto procede per il meglio, tranne che per la mancanza di
un erede. Anche dopo diversi anni di matrimonio infatti la coppia non riesce ad avere figli, e la mancanza di
un erede rischia di rendere instabile il Trono di Spade.
Nel frattempo Ned Stark, il nuovo Lord Protettore, è tornato nella sua dimora al nord e vive lì con la moglie
Catelyn ed i suoi figli, tra cui Arya e Robb. Trascorrono anni tranquilli fino a che un giorno, mentre percorre
a cavallo il suo territorio, Ned trova dei cuccioli di metalupo abbandonati. Essendo il metalupo il simbolo
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della casata Stark, Ned vede in essi un segno e li raccoglie per portarli ai propri figli. Purtroppo per lui,
scopre nel modo peggiore che i cuccioli non sono affatto stati abbandonati, quando la madre di ritorno lo
assalta di sorpresa ponendo fine alla sua vita.
Catelyn, vedova di Ned, lascia il Nord di cui il marito era il Lord Protettore e lo pone nelle mani dei suoi
uomini. Catelyn si reca verso la Capitale, Approdo del Re, con al seguito i suoi figli più grandi: Rob, di
diciassette anni, e Arya, di quattordici anni.
La storia inizia con Re Robert Baratheon che ha uno sfortunato incidente di caccia. L’impressione generale è
che la ferita sia grave e che si approssimi la sua morte.
Se questo dovesse accadere sarà difficile per il Consiglio dei Nobili sostenere Cersei come unica regina. Le
tradizioni indicano che i Sette Regni debbano avere un Re. Re Robert tra l'altro aveva un fratello, Stannis,
che presto arriva nella capitale con il suo fido aiutante Ditocorto.
La necessità è chiara: il regno non può permettersi di rimanere in questo stato di incertezza a lungo. Entro
breve, si dovrà avere un nuovo Re.
Modifiche alle regole di On Stage!
Nota bene: le seguenti regole vanno condivise con tutti i giocatori.
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La rappresentazione consterà di dodici scene, divise in cinque atti: i primi tre atti sono composti da
due scene ognuno mentre gli ultimi due atti sono composti da tre scene ognuno. Tale ripartizione è
riassunta anche sulla scheda dei personaggi.
Oltre a questa normale divisione di scene, ci saranno due scene extra, di Consiglio dei Nobili, alla
fine del III atto e alla fine del IV. Il loro significato viene descritto nel paragrafo successivo.
Tra le Frasi Fatte ci sono tre carte “Uova di Drago” che forniscono un voto in più nel Consiglio dei
Nobili. Si trovano da stampare alla fine di questo documento.
Ogni personaggio ha una sola abilità.
Verranno distribuite 2 carte di Frasi fatte per ogni personaggio. Le frasi Fatte verranno reintegrate
solo alla fine di ogni Atto. Al termine del III Atto e del IV Atto, prima del Consiglio. sarà possibile
cambiare una carta e scambiare liberamente le carte tra i Personaggi.
Non sarà possibile effettuare alcun matrimonio fino a che non finisca il periodo di lutto nel Regno,
ovvero alla fine del IV atto.
Il Consiglio dei Nobili
Il Consiglio dei Nobili si terrà in due sedute, di fatto due particolari scene extra. Il primo Consiglio dei Nobili
verrà giocato alla fine del III Atto (e quindi dopo la sesta scena e prima della settima); il secondo Consiglio
verrà invece giocato alla fine del IV atto (e quindi dopo la nona scena e prima della decima).
Per le scene extra di Consiglio non c’è l’asta per il controllo della scena; inoltre non si possono utilizzare
Frasi Fatte e non ci sono confronti di nessun tipo.
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Il Consiglio è tenuto a votare delle nuove leggi o nomine. All’interno del Consiglio non sono permessi
conflitti o l’utilizzo di abilità speciali o carte Frasi Fatte. Ogni personaggio può proporre una nuova legge od
una candidatura. Si possono candidare ai vari ruoli anche persone diverse da sé (il Consiglio stabilisce cosa
sia meglio per il regno, non certo per il singolo!), quindi qualcuno potrebbe uscire dal Consiglio con un ruolo
a lui non gradito.
Il potere del Consiglio, infine, è limitato: le leggi su cui può deliberare sono esclusivamente le seguenti:
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nomina di un nuovo Primo Cavaliere del reame (la cosa potrebbe sollevare scandalo ma non c'è
motivo per cui non possa essere una donna);
nomina di nuovo Lord protettore del Nord (come sopra!);
attribuzione di un nuovo titolo nobiliare;
cancellazione della legge sul divieto di sposarsi tra fratelli introdotto dopo i Targaryen.
L’elezione di un nuovo Re o l’ingiunzione di procedere ad un matrimonio di interesse NON è nel
potere del Consiglio.
Dopo ogni proposta si passa alla votazione. Ogni personaggio ha un voto a disposizione; si vota per alzata di
mano, prima i favorevoli e poi i contrari. Se i favorevoli superano i contrari, la proposta è passata. Gli
astenuti non contano.
Importante: durante lo stesso Consiglio non può essere proposta due volte la stessa legge, né la stessa
carica può passare di mano due volte. Ad esempio, se viene eletto un nuovo personaggio come Primo
Cavaliere, non sarà possibile proporre nessun altro per quella carica durante quel Consiglio.
Altrettanto importante: il secondo Consiglio, alla fine del quarto atto, può modificare o annullare le
decisioni prese precedentemente. Quindi una legge cancellata può essere ristabilita o una carica potrebbe
cambiare nuovamente mano, per tornare al precedente proprietario o ad un terzo contendente.
Matrimoni
Per sposarsi occorrono due testimoni in scena, oltre ovviamente agli sposi, i quali devono confermare la
loro libera adesione al matrimonio. Ci si può sposare anche non nei templi adibiti, ma nel caso bisogna
avere il controllo della scena per far entrare un sacerdote apposito.
Linea di successione
Il Consiglio dei Nobili di fatto pone un termine ultimo per gli intrighi di palazzo: alla fine del V atto, in
mancanza di un Re stabilito, Cersei perderà il suo status di Regina e verrà eletto un nuovo Re seguendo la
linea di successione qui presente:
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Stannis Baratheon, fratello del Re
Jaime Lannister, fratello gemello della regina
Tyrion Lannister, fratello minore di Jaime
Robb Stark, in quanto membro della terza casata in ordine di importanza
Ditocorto, qualora fosse elevato al rango di nobile dal Consiglio
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di Enrico Procacci
Se nessuno accettasse l’incarico, o fosse vivo per farlo, allora è il caos nel regno. Forse la volta buona che a
qualcuno venga in mente il concetto di “repubblica”, ma questa è un’altra storia.
Modifiche alle regole di On Stage! per la variante Opera Live
Questa rappresentazione si presta in modo particolare ad essere giocata con una variante chiamata Opera
Live, che fornisce al pubblico potere di decisione nella rappresentazione, permettendogli di interpretare il
popolo di Approdo del Re, la capitale del Regno, ed intervenire quindi durante le scene del Consiglio dei
Nobili.
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Se il pubblico è costituito da più di 8 persone, viene allora chiamato ad eleggere 8 rappresentanti.
Ogni rappresentante può discutere con il resto del pubblico circa le decisioni da prendere, ma ne
sarà infine il solo responsabile. Durante la scena del Consiglio ogni rappresentante, al pari dei
personaggi, disporrà di un voto. Per il resto, le votazioni avvengono come sempre. Il pubblico è
invitato a non farsi guidare dalle proprie simpatie personali, ma a ragionare come se fosse il popolo
della Capitale.
Nei casi di confronti finiti in parità, a giudizio del Regista, l’esito del confronto potrebbe essere
affidato al giudizio del pubblico (di tutto il pubblico presente) per alzata di mano. I giocatori sono
invitati ad accettare il responso senza protestare, come se fosse un intervento degli Dei!
Non ci sono le aste delle scene. La scelta è affidata al pubblico per estrazione. All’inizio ogni
personaggio è presente con due cartellini nell’urna. L’estrazione, senza ripetizione, avviene per ogni
scena. Pertanto ogni personaggio potrà assumere il controllo di due scene al massimo.
Potreste voler diminuire le carte “Frasi fatte” da dare ai personaggi per non spezzettare troppo il
gioco e perdere in tensione narrativa. Nel caso, potreste dare solo tre carte ad ogni personaggio,
con la possibilità di scambiarsele, ma senza reintegro alla fine dell’atto.
Consigli per la rappresentazione
L'on-stage è stato creato per essere fruibile anche da chi non ha letto i libri o visto il telefilm. Per questo, i
copioni rimangono piuttosto semplici e spiegano poco degli eventi del passato e delle relazioni dei
personaggi.
Per esempio, Jaime non viene chiamato "sterminatore di re", così come non si nominano mai gli altri figli di
Catelyn, e così via. Queste informazioni di background sono lasciate ai giocatori, se ci tengono possono
inserirle nei loro discorsi, devono comunque rimanere solo elementi di "colore".
I copioni inoltre non contengono le relazioni di ogni personaggio con tutti gli altri: anche questa è una
scelta. Visto che i copioni non dettagliano completamente il personaggio, ogni giocatore ha margini di
personalizzazione, seguendo i canoni del libro o allontanandosene. Le relazioni quindi verranno create
principalmente durante il gioco, con alcuni indizi forniti già dal prologo. Attenti anzi a non "sovrascrivere" i
personaggi dell'On Stage! con quelli originali: facendo un esempio esterno al copione, ci fosse stata Sansa
non è detto che sarebbe stata altrettanto irritante e dannosa come l'originale.
Il copione, inoltre, non contiene una declinazione esatta dei vostri obiettivi. Si è preferito lasciare ai
giocatori il compito di interpretarli e trovare una loro "traduzione" in scena.
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Come ormai saprete, la rappresentazione occuperà lo spazio di dodici scene. Ogni giocatore, in genere,
riuscirà ad avere il controllo di massimo due. Quindi, vale un consiglio piuttosto comune per On Stage!: non
sprecate le scene sotto il vostro controllo. Identificate al più presto un obiettivo e perseguitelo sin da
subito. Tenetevi magari qualche asso nella manica, ma mantenetevi abbastanza aggressivi, altrimenti
rischiate di arrivare a fine rappresentazione e di non aver fatto tutto ciò che volevate fare.
Ultimo aspetto: quello scenografico. Se avete modo di prepararvi per tempo può essere un’ottima idea
quello di prepararvi dei vestiti il più possibile adatti. Con un po’ di inventiva, è possibile avere un aspetto
medievale anche con abiti odierni. Quantomeno, potreste voler evitare jeans e t-shirt.
L’unica cosa che potrebbe realmente essere utile alla rappresentazione è la spilla del primo cavaliere, visto
che rappresenta materialmente una carica che può anche cambiare di mano. Se potete, realizzatela anche
in semplice cartoncino dipinto d’argento, abbastanza grande da poter essere notata da lontano.
Avvertenza per gli attori
E’ decisamente più divertente se il resto del documento viene letto solamente dal Regista, che poi
provvederà a passarvi solamente la vostra parte. Davvero, non leggete oltre, lo si dice per il vostro bene.
Avvertenze per il regista
Non concedete di parlare troppo durante le scene dei Consigli dei Nobili. Si è lì per votare, non per fare
comizi.
Se giocate effettuando l’asta per le scene, ricordate di far entrare comunque in scena personaggi che da
troppo tempo non appaiono.
Ricordate di scandire il tempo come segue:
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Alla fine del secondo atto, Re Robert muore. Inizia il periodo di lutto per il regno in cui non si
possono celebrare matrimoni. Tale periodo di lutto terminerà alla fine del quarto atto.
Alla fine del terzo atto, il medico di Corte consegna a coloro che sono in scena (ma si suppone la
notizia arrivi comunque a tutti i personaggi) un messaggio, presente alla fine di questo documento.
In tale messaggio il medico rivela di come il Re assumesse costantemente uno sconosciuto tipo di
veleno. E’ comunque chiaro che la morte è dovuta all’incidente di caccia, ma anche che il veleno
deve pur aver fatto qualche danno. Viene effettuata inoltre la scena di concilio.
Alla fine del quarto atto, finisce il periodo di lutto. D’ora in poi è quindi possibile sposarsi. Viene
effettuata inoltre la scena di concilio.
Alla fine del quinto atto, scade il periodo concesso dal Consiglio perché Cersei trovi un nuovo
marito. Se Cersei non avrà ancora un nuovo Re al suo fianco, il Consiglio chiederà agli altri
personaggi di diventare Re, seguendo la linea di successione ufficiale presentata in precedenza.
Dopo il quinto atto va giocato un breve epilogo con tutti i personaggi: non sono possibili più
confronti od utilizzo di carte speciali. L’epilogo serve solamente a “chiudere” le storie rimaste in
sospeso, a svelare gli ultimi misteri, a evidenziare le vittorie e le sconfitte.
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A Game of Thrones, copione per On Stage!
di Enrico Procacci
Giocare in otto è fortemente consigliato. Tuttavia, se siete meno di otto, scegliete con attenzione i
personaggi da eliminare, ma manteneteli comunque come personaggi non giocanti.
Se siete in sette, si consiglia di eliminare Arya o Tyrion. Se siete in sei, potreste invece eliminare Arya e
Jaime (Jaime resterà comunque il Primo Cavaliere, sarà solo più facile togliergli questo titolo).
In meno di sei, rivolgete la vostra attenzione ad un altro copione. I personaggi sono troppo intrecciati tra
loro per eliminarne tre senza risentire troppo negli equilibri di gioco. Se proprio non avete alternative,
potreste eliminare Ditocorto, ma probabilmente andrebbe fatta qualche modifica anche agli altri
personaggi.
Prima di iniziare, assicuratevi che la storia sinora sia conosciuta abbastanza bene da tutti. Iniziate a giocare
facendo recitare il prologo ai giocatori, in maniera tale che ogni personaggio abbia modo di presentarsi.
Ultimo consiglio: divertitevi!
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A Game of Thrones, copione per On Stage!
di Enrico Procacci
CERSEI LANNISTER
DIBATTITO
LOTTA
FORTUNA
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I ATTO: SCENA I E II
II ATTO: SCENA III E IV
III ATTO: SCENA V E VI*
IV ATTO: SCENA VII, VIII, IX*
V ATTO: SCENA X, XI E XII
*CONCILIO: DOPO LE SCENE VI E IX
COMANDO: DIBATTITO +5 NEL CONVINCERE UN PERSONAGGIO A
ESEGUIRE UN ORDINE CHIARO E UNIVOCO NELLA SCENA IN CORSO.
Sei l’attuale regina del Trono di Spade, al fianco del tuo Robert Baratheon. Il vostro è stato ovviamente
un matrimonio d’interesse, ma nonostante Robert fosse un iracondo ed un prepotente, sei una delle poche
persone che ha sempre trattato bene. Purtroppo Robert soffriva di severi disturbi sessuali che vi hanno
impedito di avere figli. E tutti sanno sin troppo bene che senza eredi un trono è debole.
Soprattutto ora, che Robert giace tra la vita e la morte a causa di un maledetto incidente di caccia. Ora
tutti gli sguardi sono su di te: cosa accadrà al trono quando Robert morirà?
Se non ti ribelli al corso degli eventi, Stannis sarà re, e tu perderai la tua corona. Avere Stannis come re
sarebbe una disgrazia per tutti i Lannister, nonché per il popolo: quell’uomo ama solamente se stesso ed il
potere. Ma se tu ti risposassi entro breve, dovresti riuscire ad avere il consiglio dalla tua parte e rimanere
regina con al fianco un nuovo re. Ma chi? Chi si schiererebbe dalla tua parte? Chi ti sceglierebbe come
regina, quando tutti sembrano cospirare contro di te? E perché, ancora vivente Robert, ti costringono a
questi pensieri così dolorosi?
Il gioco del trono è un gioco pericoloso, e per te ci vorrebbe uno sposo particolarmente manovrabile,
giovane e focoso. Robb Stark potrebbe essere un buon pretendente, ma ti guarderai in giro esaminando
qualsiasi possibile partito. Certo, ad estremi mali... se Stannis fosse “impossibilitato” a salire al trono, tuo
fratello Jaime sarebbe il prossimo nella linea di successione.
Jaime. Non riesci veramente a capire perché vi siano su di voi orribili voci di incesto. Tu ameresti il tuo
stesso fratello? Follia! Sei sempre stata fedele a Robert! Sarà l’ennesima manovra volta a screditarti, o
forse a togliere l’incarico di Primo Cavaliere a sir Jaime. Dovranno passare sul tuo corpo: come Primo
Cavaliere non accetterai altri che un Lannister. Porterai gloria al nome della tua casata.
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TYRION LANNISTER
DIBATTITO
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FORTUNA
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I ATTO: SCENA I E II
II ATTO: SCENA III E IV
III ATTO: SCENA V E VI*
IV ATTO: SCENA VII, VIII, IX*
V ATTO: SCENA X, XI E XII
*CONCILIO: DOPO LE SCENE VI E IX
ASCOLTARE: HAI LA FACOLTÀ DI ENTRARE IN SCENA DI NASCOSTO (E DI
RESTARCI) PER ASCOLTARE I COLLOQUI RISERVATI TRA I PERSONAGGI.
Essere il nano della famiglia, anche se nobile, è già un fato piuttosto triste. Ma essere anche perdutamente
innamorati della propria sorella, lo è ancora di più.
Ami con tutto te stesso Cersei. La ami da sempre, da prima che si sposasse con Robert. Non sopportavi quando lui
le posava lo sguardo addosso, in attesa della prima notte di nozze. Dentro di te, nascosta a tutti, ardeva un’ira
incredibile. Eppure, poiché Cersei si mostrava felice con Robert, non hai mai avuto il coraggio di ordire contro la
vita del Re. Ma non significa che accettasti passivamente che lui te la insozzasse.
Hai stretto un patto con una misteriosa donna. Non l’hai mai vista, ma sai che è una donna che è abituata a stare
a corte. Ella ti ha fornito indirettamente d’una droga che, versata costantemente nella birra di Robert, ha
addormentato la virilità del Re. Il Re stesso ti ha dato ampie possibilità di avvelenarlo, con il suo trattarti come
servo e sguattero. Però sorridi: dato che in dieci anni Cersei non ha ancora avuto figli, è evidente che l’erba ha
fatto il suo dovere. Ne è valsa la pena.
Ora che Robert sta morendo, cosa farai? Probabilmente Cersei tenterà di risposarsi, per evitare di consegnare il
trono a Stannis. E tu? Dopo la caduta dei Targaryen, il matrimonio tra consanguinei è nuovamente vietato, e temi
che in ogni caso Cersei difficilmente ti amerebbe mai. Anzi, a corte si sono sparse delle orribili voci: anche tuo
fratello Jaime amerebbe tua sorella Cersei. Si parla di loro come d’una coppia di amanti di folle passione. Non sai
se crederci. D’altronde, come stare lontano da una donna così bella?
Se Jaime ama tua sorella, lo devi allontanare da lei. E, se lei rimarrà regina, allora lui dovrà perdere l’incarico di
Primo Cavaliere del Re. Devi proteggere tua sorella dall’ennesimo amore sbagliato. Magari potresti prendere il
posto di tuo fratello come Primo Cavaliere. Starle sempre accanto. Oppure sostenere Stannis e consolare tua sorella
della perdita del trono. Non sai cosa fare, ma sai cosa vuoi: che Cersei sia felice, ma vuoi anche che ella finalmente
comprenda che tu sei parte della sua felicità.
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JAIME LANNISTER
DIBATTITO
LOTTA
FORTUNA
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I ATTO: SCENA I E II
II ATTO: SCENA III E IV
III ATTO: SCENA V E VI*
IV ATTO: SCENA VII, VIII, IX*
V ATTO: SCENA X, XI E XII
*CONCILIO: DOPO LE SCENE VI E IX
COOPERARE: HAI LA FACOLTÀ DI ENTRARE IN SCENA (E DI RESTARCI) OGNI
VOLTA CHE IL TUO NOME VIENE FATTO AD ALTA VOCE DA UNO DEGLI
ALTRI PERSONAGGI IN SCENA.
Sei il Primo Cavaliere di Re Robert, titolo guadagnato con il sangue del precedente Re. Almeno, sarai
Primo Cavaliere di Robert finché Robert non morirà, cosa a cui sembra mancare molto poco. Poi non lo
sai: il tuo titolo potrebbe passare a qualcun altro. Speri solo che Cersei rimanga regina: è una donna
difficile, ma sicuramente migliore di Stannis. Ipoteticamente, se Stannis rinunciasse e Cersei non si
sposasse, saresti tu il successivo sulla linea dinastica, ed il trono sarebbe tuo. Un’idea con cui non ti
gingilli troppo. Essere primo cavaliere ti piace, ma essere Re è tutt’altra faccenda. Inoltre, l’unico
desiderio che occupa il tuo cuore, ora, è solo rivolto ad una persona.
Arya Stark, giovane, dai grandi occhi profondi, spigolosa e poco addomesticata ai noiosi protocolli di
corte. L’hai scoperta come tua donna ideale con tua stessa sorpresa. Da cavaliere quale sei l’hai
corteggiata teneramente, solamente in privato, in modo che nessun altro sapesse della tua passione. Arya è
innocente, indecisa, non sa come reagire alle tue giocose provocazioni. La adori. Ha un po’ paura di te:
nella corte girano strane voci su un tuo rapporto incestuoso con tua sorella Cersei. Non c’è niente di vero.
Chi ha un’insana passione per tua sorella, lo sai, è tuo fratello Tyrion.
Povero Tyrion, dannato dagli dei con un corpo da nano e ad una passione che non potrà mai sbocciare.
Quando qualche voce si è sparsa su un amore proibito a corte, hai appositamente attirato i sospetti su di
te, per proteggerlo. Tyrion è una brava persona ed in fondo sai che difficilmente farebbe del male a
qualcuno. Ma deve sorpassare questa sua follia per Cersei, a costo di mandarlo con la forza lontano da lei.
Si sono sparse inquietanti voci su pericoli al nord. Gli Estranei, si dice. Sei scettico, ma il popolo sembra
crederci, ed allora forse è tempo che il Nord abbia un nuovo Lord Protettore dopo la morte di Ned Stark.
Forse tuo fratello potrebbe essere un buon candidato. Che il freddo gli geli la passione, non capirebbe mai,
ma lo faresti per il suo bene.
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CATELYN STARK
DIBATTITO
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I ATTO: SCENA I E II
II ATTO: SCENA III E IV
III ATTO: SCENA V E VI*
IV ATTO: SCENA VII, VIII, IX*
V ATTO: SCENA X, XI E XII
*CONCILIO: DOPO LE SCENE VI E IX
AVVELENARE: DISPONIBILITÀ DI QUALSIASI TIPO DI VELENO O SONNIFERO
(UNA VOLTA PER ATTO) CON FORZA PARI ALLA CARATTERISTICA
FORTUNA.
Sei la capofamiglia della casata Stark, la terza casata più importante dopo i Baratheon ed i Lannister. Il tuo
obiettivo è semplice: scalzare le altre casate e diventare la prima in importanza.
L’occasione è propizia, visto che Re Robert sta morendo per un incidente di caccia, senza eredi. Non che sia stato
un caso: è stata anche la tua mano a manovrare il destino.
Hai scoperto che, contrariamente a quanto tutti pensano a corte, chi ha un’insana ed incestuosa passione per la
sorella non è Jaime, bensì Tyrion. Hai contattato in incognito il folletto dei Lannister, arrivando ad un accordo: tu
gli avresti fornito una speciale erba e lui l’avrebbe somministrata di nascosto a Robert. L’erba avrebbe
addormentato la virilità del Re, affinché non potesse mai insozzare Cersei agli occhi innamorati del fratello, e
soprattutto impedendogli di avere eredi. Tyrion può anche immaginare chi sia stato a fornirlo dell’erba ed il perché,
ma non importa, se la tua scalata al trono sarà abbastanza rapida nessuno potrà fermarti.
Purtroppo i tuoi dannati figli non hanno ereditato la tua stessa ambizione. Robb, infatti, è giovane e poco
interessato al potere, ma sai che se Cersei, come immagini, si risposerà per mantenere il trono, tuo figlio potrebbe
essere un ottimo partito per lei. Manovrabile e poco pericoloso, penserà Cersei. Ma dietro il suo trono ci sarebbe per
sempre la tua ombra.
Ed Arya? Persino lei potrebbe esserti utile, se al trono salisse Stannis. Giovane, docile come un gatto selvatico,
potrebbe fornire l’adeguato divertimento a Stannis, se diventasse Re. Almeno lui magari riuscirebbe a domarla.
Arya… il tuo fallimento peggiore. La disprezzi, ed ancora non perdoni il tuo unico momento di debolezza, quel
giorno in cui ti concedesti a Ditocorto. Arya infatti è una bastarda, non è figlia del Lord tuo marito, ma ciò non si
deve scoprire: perderebbe la sua nobiltà se si venisse a sapere, e avresti una pedina in meno da muovere per farti
strada fino al trono.
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ROBB STARK
DIBATTITO
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I ATTO: SCENA I E II
II ATTO: SCENA III E IV
III ATTO: SCENA V E VI*
IV ATTO: SCENA VII, VIII, IX*
V ATTO: SCENA X, XI E XII
*CONCILIO: DOPO LE SCENE VI E IX
INTERROGARE: DIBATTITO +5 NEL PERSUADERE UN SINGOLO
PERSONAGGIO A RIVELARE UN’INFORMAZIONE IN SUO POSSESSO.
Tu sei Robb Stark, primo tra la casata Stark. Sei ancora piuttosto giovane, quindi in realtà è tua madre a prendere
spesso il controllo delle cose, ma a te non dispiace particolarmente. Non ami i giochi politici e non capisci come
questi cosiddetti nobili possano pensare esclusivamente al proprio tornaconto e mai alla reale vita dei propri
sudditi. Meno male che questi giochi di potere non ti toccano, tu hai altro a cui pensare.
Dopo la morte di tuo padre Ned, il nord è rimasto senza un Lord Protettore, mentre tua madre si dilettava nei
giochi di potere di corte. Ora, strane voci si sono sparse tra il popolo, sul ritorno degli Estranei e altri pericoli che
starebbero per calare dal nord.
Il nord dovrà tornare ad avere un Lord Protettore, il regno dovrà essere difeso. Forse sei l’unico a comprenderlo,
ma non ti arrenderai. Ti appuntassero nuovo Lord Protettore, partiresti per la guerra domani stesso. Ma non sai se
osare tanto… tua sorella ha bisogno di te, qui ed ora.
La dolce, selvatica ed innocente Arya è ancora meno a suo agio di te in questo mondo di approfittatori.
Ultimamente sembra sempre pensare a sir Jaime Lannister, e questo ti spaventa. Che stiano cercando di circuirla in
qualche modo? Jaime ha una cattiva fama a palazzo. Si mormora addirittura che lui e sua sorella, la regina Cersei,
abbiano una relazione. Che uomo scandaloso, e pensare che è il primo Cavaliere del Re. Devi fare qualcosa per
proteggere Arya.
E non è l’unico che può fare del male a tua sorella. Ditocorto potrebbe rivelare che Arya è sua figlia, e non di tuo
padre, ed Arya ne uscirebbe probabilmente spezzata. Hai scoperto che lei è solamente tua sorellastra solo poco
prima della morte di tuo padre, che inavvertitamente si tradì una volta parlandone con te.
Ma non importa il sangue che avete realmente in comune, lei è tua sorella e tu la proteggerai, a costo di impelagarti
in lotte di potere che mai desidereresti.
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A Game of Thrones, copione per On Stage!
di Enrico Procacci
ARYA STARK
DIBATTITO
LOTTA
FORTUNA
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5
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8
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I ATTO: SCENA I E II
II ATTO: SCENA III E IV
III ATTO: SCENA V E VI*
IV ATTO: SCENA VII, VIII, IX*
V ATTO: SCENA X, XI E XII
*CONCILIO: DOPO LE SCENE VI E IX
GUARIRE: PERMETTE DI ANNULLARE UN LIVELLO DI FERITE SU UN PERSONAGGIO IN SEGUITO A UN CONFRONTO DI LOTTA, A UNA
CATASTROFE O AD UN AVVELENAMENTO (UNA VOLTA PER SCENA SULLO STESSO PERSONAGGIO).
Sei la giovane Stark, appena quattordicenne, e sei in un momento di totale sconcerto. Sono state molte le
tue pene: la morte di tuo padre quando eri una bambina, il sottile, inspiegato disprezzo con cui ti tratta
tua madre… ma la vita con il tuo adorato fratello Robb era divertente e senza pensieri, prima che gravi
fatti te la sconvolgessero così tanto.
Prima di tutto, il ferimento mortale di re Robert. Pensavi non vi riguardasse, ma la tua cinica madre, da
sempre più attenta al potere che alla felicità dei suoi stessi figli, sembra definitivamente catturata dai suoi
giochi di potere.
A tal riguardo, ci sono anche altri movimenti attorno a te che stenti a capire. Così come è difficile per te
capire l’amore. L’amore di un altro verso di te. Non eri pronta quando Jaime Lannister ti si è avvicinato.
Jaime è il Primo Cavaliere del Re, ed è elegante, gentile, pieno di premure. La sua corte è sia costante che
attenta a non sollevare scandali. Ti ha mostrato in tutti i modi quanto tiene al tuo amore. E tu? Sei
confusa e riesci appena a spiccicare parola. In un mondo in cui persino per tua madre sei solo uno
strumento, puoi realmente fidarti di qualcuno? O non sarà una manovra Lannister volta ad usarti come
una pedina? E se fossi tu a cedere invece alla possibilità di manovrarlo? Potresti aiutare tuo fratello Robb
nei suoi piani, o perfino farlo sposare a Cersei e farlo diventare Re! Ma rischieresti così l’amore di Jaime?
A proposito di amore, sai che c’è un’altra persona a corte che soffre forse anche più di te: è Tyrion
Lannister. Normalmente non si scopre con nessuno, ma, forse perché ti ritiene ancora una bambina, ogni
tanto capita che in tua presenza cali per un istante la maschera: sai che ama sua sorella, Cersei. Sai che a
corte si mormora che lei abbia una relazione con Jaime, e la cosa ti spaventa, ma col passare del tempo sei
arrivata a credere che la diceria in realtà riguardi Tyrion. Pover’uomo, maledetto dagli dei due volte,
prima con una statura da nano e poi con un amore impossibile. Dopo i Targaryen, infatti, le leggi vietano
il matrimonio tra consanguinei. Se solo potessi aiutare quel povero uomo…
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A Game of Thrones, copione per On Stage!
di Enrico Procacci
STANNIS BARATHEON
DIBATTITO
LOTTA
FORTUNA
1
2
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9
10
11
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I ATTO: SCENA I E II
II ATTO: SCENA III E IV
III ATTO: SCENA V E VI*
IV ATTO: SCENA VII, VIII, IX*
V ATTO: SCENA X, XI E XII
*CONCILIO: DOPO LE SCENE VI E IX
SOBILLARE: LOTTA +5 A FAVORE DI UN PERSONAGGIO CHE COMPIE L’AZIONE RICHIESTA.
Tu sei Stannis, fratello di Re Robert, che ora giace morente nella sua regale stanza da letto.
Era ora che il tuo fratello idiota si togliesse di mezzo, e devi ringraziare uno stolto incidente di caccia se
riuscirai a divenire finalmente Re. E dire che non hai mai osato attentare direttamente alla vita di Robert
perché tutti avrebbero sospettato di te. Ora invece hai la strada spianata ed una fama che ti precede e
mette paura nel cuore dei tuoi nemici. Inoltre hai il tuo servitore non nobile, Ditocorto, che sa bene che lo
ricompenserai con degne cariche se giungerai al trono.
L’unico ostacolo di fronte a te è Cersei. Non abdicherà facilmente da regina, ma sarà costretta a farlo se
non troverà entro breve un nuovo marito. E non ne troverà facilmente uno. Non ha avuto figli da Robert,
per quanto ne sai potrebbe benissimo essere sterile, ed a chi serve una regina che non può sfornare figli per
il proprio regno?
Devi manipolare i nobili per metterli uno contro l’altro e far sì che Cersei si ritrovi bloccata nelle sue
decisioni. Inoltre hai a disposizione un’importante concessione: sei scapolo, e quindi se diventassi re
potresti contrarre un matrimonio politico per rafforzare il potere della casata d’interesse. Tra le possibili
pretendenti annoveri Arya e Catelyn degli Stark. Il tuo matrimonio certo non avrà nulla a che fare con
l’amore, ma solo con le opportunità di avere e mantenere il potere. Persino con Cersei stessa ti sposeresti,
come estrema soluzione.
Come ultima risorsa, tempo fa i tuoi uomini sono andati nel Nord per spargere falsi voci tra il popolo
credulone. Ora tutti sembrano aver paura di inesistenti Estranei pronti a calare dal Nord per attentare al
regno. Si parla molto a corte di designare un nuovo Lord Protettore del Nord. Chiunque sarà, si tratterà
sostanzialmente di un esilio dalla capitale e dalla sua politica, ed è quindi una nomina su cui ragionare
con molta attenzione.
Male che vada, come asso nella manica ti sei tenuto alcune prove sul fatto che la minaccia degli Estranei
sia falsa, senza che queste falsità siano in qualche modo riconducibili a te.
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A Game of Thrones, copione per On Stage!
di Enrico Procacci
DITOCORTO
DIBATTITO
LOTTA
FORTUNA
1
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9
10
11
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I ATTO: SCENA I E II
II ATTO: SCENA III E IV
III ATTO: SCENA V E VI*
IV ATTO: SCENA VII, VIII, IX*
V ATTO: SCENA X, XI E XII
*CONCILIO: DOPO LE SCENE VI E IX
MEDIAZIONE: DIBATTITO +5 IN QUALSIASI TRATTATIVA DI NEGOZIAZIONE TRA DUE O PIÙ CONTENDENTI.
Sei il servitore migliore di Stannis, e ultimamente hai molto da fare. L’incidente di Re Robert ha aperto i
giochi di potere per arrivare sino al trono. Stannis ha un obiettivo semplice: diventare Re.
Sfortunatamente, questo è l’obiettivo di tutti.
Cersei per ora è al potere, ma senza un Re dovrà necessariamente farsi da parte. E chi sposerebbe una
regina sterile? Perché la coppia reale non ha avuto figli, quale che sia il motivo. Certamente non una
mancanza da parte di Robert, visto che poco prima di diventare Re sai bene che seminava figli bastardi in
giro per il regno.
Una persona da cui guardarsi bene è Catelyn: lei è molto pericolosa nel gioco del trono, perché sa bene
manipolare sia l’odio che l’amore. E tu lo sai, visto che tempo fa persino tu ne cadesti vittima. Per un
breve periodo voi due foste amanti, prima che comprendesti a pieno la sua estrema pericolosità. Una
donna pronta a sacrificare tutto ed esperta nei più rari veleni del nord. Con la sfortuna che
contraddistingue queste occasioni, però, nel breve tempo della vostra relazione lei è rimasta incinta di te.
Nove mesi dopo nacque Arya, la tua unica figlia. Ora un’altra pedina nella mani di Catelyn. O nelle tue.
Tu non sei un lord, quindi se decidessi di riconoscere Arya come tua figlia anche lei perderebbe la sua
nobiltà. Puoi davvero farlo, hai le necessarie testimonianze. Non ti piace l’idea di usare tua figlia in
questo modo, ma non esiterai a farlo se servirà ai tuoi scopi. Ma cosa desidera davvero DitoCorto?
Il potere, ovviamente, per questo ti sei alleato con un uomo pericoloso come Stannis. Desideri diventare
finalmente un Lord: ciò può accadere per decreto del Concilio, per la nomina a Primo Cavaliere o persino a
Lord Protettore. E, una volta Lord, potresti in realtà persino ambire al trono sposandoti la bella Cersei.
Stannis ha dichiarato di supportarti, ma ovviamente se tentassi di accedere al trono diventeresti subito un
suo nemico.
Ci sono così tante opportunità a portata di mano, e una sola mossa sbagliata rischia di precludertele tutte.
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A Game of Thrones, copione per On Stage!
di Enrico Procacci
Prologo
[Robb, Catelyn e Arya si preparano davanti ad una lussuosa colazione.]
Arya: [sbuffa, sbracata sulla sedia]
Catelyn: [la fulmina con uno sguardo]
Robb: Arya, stai composta.
Arya: E’ da quando stiamo a corte che sto sempre composta. Fatemi rilassare almeno a colazione!
Catelyn: [irritata] Arya, una nobildonna non deve mai mostrarsi in questa maniera... indegna. Sei
vergognosa. Alzati e siediti per bene.
Arya: [si risolleva, mogia]
Robb: [intervenendo per cambiare discorso] Quali sono i piani per quest’oggi, madre?
Catelyn: Nessun piano. Finché Re Robert sarà in queste condizioni, tutta la corte è paralizzata.
Robb: [ironico] Certo, paralizzata. Forse ufficialmente. Non l’ho mai vista così attiva come ora. Cani pronti a
litigarsi l’osso.
Catelyn: [irritata] Non osare fare questi accostamenti, Robb. Il trono è una faccenda molto seria, è ovvio
che vi sia molta preoccupazione intorno a questa situazione.
Robb: So solo che Robert ancora non è morto e tutti parlano di lui come fosse già defunto. Era iroso,
irrispettoso di tutti, come quando trattava Tyrion da servo solo perché nano. Però è pur sempre una
persona che sta morendo. Ed in tutto questo, al solito, neanche una parola a riguardo del Nord, che dalla
morte di mio padre non ha un nuovo Lord Protettore.
Catelyn: Il Nord verrà dopo...
Robb: Il Nord verrà dopo cosa? La nostra fine? Davvero non vogliamo credere ai guardiani della notte? Agli
estranei che minacciano Grande Inverno? L’inverno sta arrivando...
Catelyn: I guardiani della notte esagerano per attirare l’attenzione. Sarà qualcosa di cui tener conto, certo,
ma dopo la decisione del nuovo re. Vedi, senza un potere forte è impossibile...
Arya: [sottovoce] Oh no, non ancora lezioni di politica…
Catelyn: [irritata] Come hai detto Arya?
Arya: Niente, madre, dicevo... oh! Sembra che il Primo Cavaliere sia arrivato.
[Entra Jaime Lannister].
Jaime: Buongiorno a voi. Mie signore… [inchina il capo] Non porto buone notizie. Temo che Robert sia
peggiorato ulteriormente durante la notte.
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A Game of Thrones, copione per On Stage!
di Enrico Procacci
Robb: Mi dispiace, Sir Jaime.
Jaime: Ormai sembra non ci sia più nulla da fare. Mia sorella è sempre al suo capezzale, neanche io posso
fare di più. Spero che per il resto qui tutto vada bene [lancia un rapido sguardo ad Arya].
Arya: [imbarazzata] Certamente Sir Jaime, va tutto bene. Noi... [annaspa, non sa che dire]
Catelyn: Noi arriveremo in corte il più presto possibile. Precedeteci pure, Sir Jaime. [Si alza]
Robb: Va bene. Andiamo, Arya. [si alza]
Catelyn e Robb escono. Arya rimane, come immersa nei pensieri.
Jaime: Lady Arya?
Arya: Oh, sì, certo! [si alza] Dimmi... ditemi, sir Jaime. Quando tutto sarà finito, potrò visitare il castello?
Voglio sapere di tutte le storie che sono successe qui, di tutte le guerre e gli amori…
Jaime: [ride] Credo che d’amori ne troveremo meno che di guerre, ma ciò non toglie che ci siano storie di
ogni tipo, dagli amori di re e regine agli amori impossibili tra nobili e popolani e persino gli amori tra fratelli
dei Targaryen…
Robb: [si affaccia brevemente in scena] Arya! Non far perdere tempo al Primo Cavaliere, il quale
sicuramente ha altro a cui pensare in questi giorni…
Arya: Oh! Certamente! Mi spiace, sir Jaime! Io… [attende insicura, esce di scena]
Jaime: [sorride, esce di scena]
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A Game of Thrones, copione per On Stage!
di Enrico Procacci
[Stannis e Ditocorto discutono tra loro.]
Stannis: …e quindi il Consiglio sarebbe disposto ad attendere un mese di lutto prima di forzare Cersei ad un
nuovo matrimonio?
Ditocorto: Così pare. Anche quando Robert morirà, lei sarà comunque la regina. Ma dovrà avere un nuovo
consorte, o abdicare. Le regine non possono regnare da sole.
Stannis: Una regola d’ottimo buon senso, direi.
Ditocorto: [Ride]. Esattamente, mio Signore.
Stannis: Oh, si parla del fuoco, ed appare il drago...
[Entra Cersei]
Cersei: [gelida] Lord Stannis, il tuo discorso con Ditocorto potrà attendere. Tuo fratello chiede di vederti.
Delira, ma la tua vicinanza potrebbe fargli bene.
Stannis: Non quanto bene a me farà la sua lontananza. [ride]
Cersei: [Trattiene l’ira a stento] Un giorno, Stannis, tu e quel popolano…. [Esce]
Ditocorto: [Disgustato] Mi chiama “popolano” come fosse un atroce delitto. Ma, mio Lord, è saggio
provocarla così?
Stannis: Deve capire bene chi è che comanderà qui tra qualche mese. Non certo lei, una donna di cui si dice
di tutto: che sia sterile, e persino che se la faccia con il fratello. Che credibilità potrà mai avere? Presto
dovrà abdicare, e quando lo farà, sarò io il legittimo erede al trono. Dai, andiamo, desidero anche passare al
tempio per elevare una preghiera per la rapida e parzialmente indolore dipartita di Re Robert.
Ditocorto: Sì, mio Lord.
[Esce Stannis]
Ditocorto: [ironico] C’è molta instabilità, e dove c’è instabilità c’è possibilità di guadagno… Ma questo vale
per tutti, mio Lord.
[Esce Ditocorto].
[Tyrion esce allo scoperto dal dietro le quinte].
Tyrion: [tra sé] Robert sarà pure stato un bastardo… un bastardo che mi trattava come un servo e un
cameriere, non accettando che fosse alcun altro che me a portargli la birra... ma sono pur sempre un
Lannister, e sono sicuro che tu non sia meglio di lui, Stannis. E stai commettendo un brutto errore. Non devi
andare contro Cersei Lannister. Ricorda: un Lannister paga sempre i propri debiti.
[Esce Tyrion].
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A Game of Thrones, copione per On Stage!
di Enrico Procacci
Nuove carte frasi fatte
UOVA DEL DRAGO
UOVA DEL DRAGO
MOSTRA QUESTA CARTA PRIMA DI UNA VOTAZIONE IN
UNA SCENA DEL CONSIGLIO DEI NOBILI. PER QUELLA
INTERA SCENA, IL TUO VOTO VALE DOPPIO.
MOSTRA QUESTA CARTA PRIMA DI UNA VOTAZIONE IN
UNA SCENA DEL CONSIGLIO DEI NOBILI. PER QUELLA
INTERA SCENA, IL TUO VOTO VALE DOPPIO.
NON DEVI SCARTARE QUESTA CARTA DOPO AVERLA
UTILIZZATA.
NON DEVI SCARTARE QUESTA CARTA DOPO AVERLA
UTILIZZATA.
UOVA DEL DRAGO
MOSTRA QUESTA CARTA PRIMA DI UNA VOTAZIONE IN
UNA SCENA DEL CONSIGLIO DEI NOBILI. PER QUELLA
INTERA SCENA, IL TUO VOTO VALE DOPPIO.
NON DEVI SCARTARE QUESTA CARTA DOPO AVERLA
UTILIZZATA.
Messaggio del medico del re, da consegnare alla fine del terzo atto
Signorie vostre,
mi accingevo a preparare il corpo del nostro compianto Sovrano per i riti funebri che sono acconci al suo
rango, quando ho notato un particolare sospetto nel colore della sua carnagione. Là dove il sangue senza
più vita ristagnava, la pelle aveva un colorito che differiva sottilmente dal normale, come nel caso degli
avvelenamenti.
Rimane certo, signorie vostre, che il motivo per cui il nostro Re ci ha abbandonati anzitempo è lo
sfortunato incidente di caccia in cui è stato coinvolto. Su questo non può esserci dubbio alcuno. Eppure, i
segni sembrano indicare un certo tipo di avvelenamento, se non grave, che certamente avrà avuto qualche
tipo d’effetto sulla sua salute. Quale sia stato questo effetto, e quale il movente della somministrazione,
purtroppo nemmeno la mia arte può più rivelarlo.
Re Robert riposi in pace.
Il medico di corte
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A Game of Thrones, copione per On Stage!
di Enrico Procacci
Ringraziamenti
Un grazie ai giocatori dei playtest:



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al gruppo di GiocaRoma (mai un Ditocorto fu arso con così tanta gioia, mentre Cersei e Stannis
festeggiavano il loro “felice” matrimonio)
al gruppo della Reindeer Corporation (con uno Stannis che si credeva Stanis La Rochelle e che,
nuovamente, è arrivato a sposarsi con Cersei)
al gruppo del JeepStage di Milano, con un ulteriore grazie a Luca Giuliano per i consigli, al regista ed
agli organizzatori (con la prima vittoria, schiacciante, di Lady Catelyn, e Robb sul trono).
al mio gruppo “storico” di gioco (con una nuova vittoria di Lady Catelyn, ma stavolta con Arya in
sposa a Stannis).
Un grazie anche a Martin, per aver scritto un’opera originale che si prestasse bene alla traduzione in On
Stage!
E un grazie a chi giocherà questo copione, con la speranza che sia di vostro gradimento! E se voleste farmi
sapere come è andata, sarebbe cosa invero gradita! Per contattarmi, fate riferimento alla mail nella
seguente sezione o venitemi a trovare sul forum della Reindeer Corporation!
L’autore
Enrico Procacci è appassionato di giochi di ruolo, e più in generale di (quasi) qualsiasi forma di gioco e
narrazione, da quando verso gli otto anni ha iniziato a fare da master a dungeons & dragons scatola rossa.
E’ da anni il presidente della Reindeer Corporation, associazione ludica che dal 1997 è attiva a Roma ma
non solo.
Si è recentemente sposato, con una bella donna che sopporta e supporta le sue strambe passioni.
Per qualsiasi evenienza, è possibile contattarlo alla seguente mail: [email protected]
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A Game of Thrones, copione per On Stage!
di Enrico Procacci
Licenza
Quest’opera è rilasciata sotto la Creative Commons Public License Attribuzione - Non commerciale Condividi allo stesso modo 3.0.
Tale licenza può essere trovata in forma completa al seguente link:
http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/3.0/it/legalcode
I punti focali della licenza (ma non esaustivi, fa fede comunque la forma completa della licenza) sono i
seguenti:
TU SEI LIBERO:

DI RIPRODURRE, DISTRIBUIRE, COMUNICARE AL PUBBLICO, ESPORRE IN PUBBLICO, RAPPRESENTARE, ESEGUIRE E
RECITARE QUEST'OPERA

DI MODIFICARE QUEST'OPERA
ALLE SEGUENTI CONDIZIONI:



ATTRIBUZIONE — DEVI ATTRIBUIRE LA PATERNITÀ DELL'OPERA NEI MODI INDICATI DALL'AUTORE O DA CHI TI HA
DATO L'OPERA IN LICENZA E IN MODO TALE DA NON SUGGERIRE CHE ESSI AVALLINO TE O IL MODO IN CUI TU USI
L'OPERA.
NON COMMERCIALE — NON PUOI USARE QUEST'OPERA PER FINI COMMERCIALI.
CONDIVIDI ALLO STESSO MODO — SE ALTERI O TRASFORMI QUEST'OPERA, O SE LA USI PER CREARNE UN'ALTRA,
PUOI DISTRIBUIRE L'OPERA RISULTANTE SOLO CON UNA LICENZA IDENTICA O EQUIVALENTE A QUESTA.
Disclaimer
On Stage! - Il gioco dell'attore © 1993 Luca Giuliano - 1995 DaS Production.
On Stage! è un marchio registrato di proprietà di Luca Giuliano.
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restano comunque di proprietà dei rispettivi autori che ne detengono il copyright. Se uno degli autori
riconoscesse la propria opera, può contattarmi per aggiungere il suo copyright o per chiedermi di
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