Ufficio stampa - Unindustria Rimini

Ufficio stampa
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INDICE
Corriere Romagna di Rimini
Imu e patto di stabilità la maggioranza si mobilita
12/05/12
Economia locale e lavoro, Edilizia, Politica locale
Edilizia sociale nelle aree ferme per la crisi La Provincia ha un piano
12/05/12
Economia locale e lavoro, Edilizia, Politica locale
«Riqualificare? Condizioni proibitive»
12/05/12
Economia locale e lavoro, Edilizia, Politica locale
Gir+A&f, l’ora della verità
12/05/12
Economia locale e lavoro, Industria, Politica locale
Santarcangelo re del mattone
12/05/12
Economia locale e lavoro, Edilizia, Politica locale
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Il Resto del Carlino Rimini
Rotonda tra via Covignano e Statale 16, cancellato un punto nero della viabilità
12/05/12
Economia locale e lavoro, Politica locale, Viabilità e infrastrutture
Il metrò a passo di lumaca: «Ma non possiamo più fermarlo»
12/05/12
Economia locale e lavoro, Politica locale, Turismo, Viabilità e infrastrutture
La grande equitazione sbarca in riviera «E’ una risorsa per turismo e aeroporto»
12/05/12
Economia locale e lavoro, Politica locale, Turismo
Trema il ponte mobile sul fiume Uso
12/05/12
Economia locale e lavoro, Edilizia, Politica locale, Viabilità e infrastrutture
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La Voce di Romagna Rimini
Un ponte tra scuola e imprese
12/05/12
Economia locale e lavoro, Industria, Citazione, Politica locale
La riqualificazione bloccata dalle carte
12/05/12
Economia locale e lavoro, Edilizia, Politica locale, Turismo
Arriva la concorrenza sull’Adriatica
12/05/12
Economia locale e lavoro, Politica locale, Turismo
Giovani imprenditori
12/05/12
Economia locale e lavoro, Industria, Politica locale
Il Pd vota contro l’Imu ma il Comune la vuole ritoccare
12/05/12
Economia locale e lavoro, Politica locale
L’aeroporto Fellini si dà “all’ippica”
12/05/12
Economia locale e lavoro, Politica locale, Turismo
“Psc, chi l’ha visto? Noi faremo proposte”
12/05/12
Economia locale e lavoro, Edilizia, Politica locale
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Nuovo Quotidiano di Rimini
Focchi, Confindustria: “Più facile assumere periti che ingegneri”
12/05/12
Economia locale e lavoro, Industria, Politica locale
“Meno cavilli per riqualificare”
12/05/12
Economia locale e lavoro, Edilizia, Politica locale
Gir+A&F, a giorni l’incontro tra il liquidatore e i soci
12/05/12
Economia locale e lavoro, Industria, Politica locale
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2WICI7AI •
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Imu e patto di stabilità
la maggioranza si mobilita.
RIMINI. In occasione del consiglio di giovedì, i consiglieri Marco Agosta (capogruppo del Pd), Emma
Petitti (Pd), Savio Galvani (Federazione della sinistra), Stefano Murano Brunori (Idv) e Bertino Astolfi (Rimini per Rimini) hanno presentato l'ordine del
giorno, promosso dal Pd e sottoscritto da tutti i consiglieri di maggioranza, che chiede al consiglio di
aderire alla giornata nazionale di mobilitazione indetta dall'Anci per il 24 maggio. I consiglieri chiedono «pieno sostegno alle richieste sull'Imu e sul
patto di stabilità che i rappresentanti degli enti locali e delle Regioni avanzano nelle sedi istituzionali
e nei tavoli di concertazione. E' incomprensibile la
rigidità delle regole del patto di stabilità in un'ottica
di sostegno agli investimenti, visto che senza crescita non ci può essere risanamento».
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Cronaca d M m
Unsuperconsulenteperilteleriscaldanient
Sifiruh dipendenti comunali..
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Edilizia sociale nelle aree
ferme per la crisi
La Provincia ha un piano
per consentire la realizzazione di 700 appartaRIMINI. Utilizzare i termenti, gli altri capoluoreni agricoli dove è stata ghi della Regione dove
data la possibilità di co- vogliono investire sono
struire ma dove le im- Bologna e Rimini.
palcature non si innalza- Stop».
no per colpa della crisi,
Mirra non nasconde la
per realizzare alloggi in propria soddisfazione
edilizia sociale. Che tra- per quello che definisce
dotto vuole dire: gli im- «un vero colpo» e con
mobili finirebbero sul grande serietà ringrazia
mercato con affitti ridot- l'Associazione nazionati mediamente del 20 per le costruttori edili: «E'
cento e con la possibilità stata l'Ance, infatti,
per gli affittuari, di di- mentre stavamo lavoventarne proprietari do- rando alla stesura del
po 8 anni.
protocollo
Una vera riper il fondo
voluzione
di aiuto alle
del mattone Mirra: il proge tto piace
persone
quella di a Polaris Inves tment Sgr e
sotto sfratcui l'asses- Fondazione Housing Sociale to esecutisore alle Povo, a parlalitiche abire di questa
tative della Provincia opportunità di cui non eVincenzo Mirra ha par- ravamo stati attenti». A
lato giovedì scorso con i Mirra, però, il merito di
rappresentanti di Pola- aver raccolto al volo il
ris Investment Sgr so- suggerimento.
cietà ad hoc della FondaLe possibilità che si
zione Cassa di risparmio concretizzi il progetto?
delle province lombarde Alte, molto alte, perchè
(Cariplo) e Fondazione la proposta a Polaris fatHousing Sociale di cui ta dalla Provincia ha il
è socio anche la Fonda- pieno avallo dei costrutzione Carisp di Rimini. tori che hanno capito la
«Entrambi i soggetti - necessità di abbassare i
puntualizza Mirra - si so- costi e rinunciare a un
no detti molto interessa- po di guadagno per
ti alla nostra offerta, an- sbloccare il mercato. Ecche perchè oltre a Parma co perchè si vuole battedove si sono impegnati re il ferro fin che caldo e
di Enrico Chiavegatti
tutti i soggetti della partita a giugno si ritroveranno nuovamente attorno a un tavolo.
Come detto molto apprezzata da Polaris Investment Sgr e Fondazione
Housing Sociale la possabilià di far partire immediatamente il progetto, perchè le aree sfruttabili hanno già tutte le
autorizzazioni. «Il mio
sogno - conclude Mirra costruire mille alloggi di
edilizia sociale».
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Nuovi
cantieri
potrebbero
spuntare
grazie
all'edilizia
sociale
Edilizia sonale nelle aree
ferme per la clisi
La Provincia ha un piano
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«Rkimdificare?Con
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La Cna e il restyling delle colonie. Il sindaco Pironi fotografa i dubbi degli amministratori: i Poc non bastano
«Riqualificare? Condizioni proibitive»
E il sindaco Gnassi: proporremo un accordo di programma alla Regione
«Non riusciamo a metterci nelle condizioni di riqualificare».
Le parole sono di Massimo Pironi, sindaco di
Riccione, ma la visione è
condivisa da tutti gli amministratori della costa,
il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi e Roberto
Maggioli, vice sindaco di
Bellaria, intervenuti ieri
mattina al convegno organizzato dalla Cna costruzioni Emilia Romagna Rigenerare, ristrutturare e riconvertire hotel,
colonie ed edifici degli anni '50 - '60 per una qualità
dell'abitare e un turismo
più competitivo.
La Riviera vorrebbe
rinnovarsi, ma i regolamenti urbanistici - come
dimostrano sia lo studio
condotto dalla Cna sia le
visioni dei sindaci - non
lo consentono. «Gli strumenti per agevolare l'efRIMINI.
ficienza energetica degli
edifici e il risparmio hanno agito sul versante delle normative tecniche
(definizioni di livelli minimi di prestazioni energetiche nei nuovi edifici e
nelle ristrutturazioni rilevanti) e sul versante fiscale, mentre le politiche
urbane e la strumentazione urbanistica dei Comuni non sono ancora state
reindirizzate in questa direzione e non svolgono
ancora il ruolo efficace
che potrebbero e dovreb-
bero svolgere» è quanto si
legge nello studio, come
conferma anche Ferdinando Fabbri (ex presidente della Provincia di
Rimini) ma che ieri parlava come referente dello
studio Ti, che ha elaborato i dati.
«Ci vuole più coraggio
su Poc (piani operativi) e
Rue (regolamento urbanistico edilizio): non facciamoli di 400 pagine ma
che inneschino delle dinamiche che possano intensificare la rigenera-
il tema di come si potrebbe superare questa dinamica, facendo un nuovo
patto che, rinunciando ognuno a un pezzo di sé,
possa costruire delle opportunità in più». Ecco,
c'è un perché se in certi
quartieri di Friburgo (paragone molto amato dal
sindaco) si pagano 95 eur o all'anno di riscaldamento e qui c'è chi paga
fino a 350 al mese di teleriscaldamento (che era
stato venduto come avanguardia energetica). Per
zione edilizia». E il sassolino lanciato viene colto
in pieno dai primi cittadini che ben conoscono
da tempo i limiti della
strumentazione urbanistica in loro possesso.
«Abbiamo bisogno di una
visione più ampia: abbiamo i Poc, ma non so quando ci arriveremo, perché
il tema è molto complesso. Sulla sostenibilità, gli
incentivi non bastano,
perchè poi ti scontri con
le normative del codice
civile. Persino il premio
di aumento della cubatura fino al 20% per chi ristruttura è soggetto a più
interpretazioni» afferma
Pironi. Insomma, ci si
muove in una selva.
«E se è vero che ci sono i
colpi d'ala, come quelli di
Cna - precisa il sindaco di
Rimini Andrea Gnassi - ci
sono anche i piani particolareggiati, figli di interessi, certo legittimi, e di
logiche diverse. E qui c'è
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.... .
•
..
•
•
questo proporremo un accordo di programma con
la Regione intorno a un
master plan che aiuti a integrare le linee di mandato (anello verde e frazioni
con le loro vocazioni) con
le indicazioni del piano
strategico, traducendoli
negli strumenti urbanistici vigenti». Insomma,
una strada che aiuti a
sbrogliare la matassa e
che liberi energie, come
chiedono i costruttori,
ma che sia portatrice di
«opportunità concrete».
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..
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•
•
A sinistra:
la colonia
Novarese
A destra:
una veduta
aerea degli
hotel di
Rimini
(Foto
Diego
Gasperoni)
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Cronaca Rimiú
EdiliAasociale nelle aree
ferme per lacrisi
LaProlincialla un piano
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Martedì il liquidatore incontra i soci cui chiederà una iniezione di denaro per evitare il fallimento
Gfr+Aff, l'ora della verità
I sindacati: «Sarebbe immorale lasciarla morire»
di Thomas Delbianco
SAN GIOVANNI. Liquidazione della Gir+A&f,
si va verso l'incontro decisivo per decidere il futuro dell'azienda. I sindacati avvisano: «Sarebbe immorale lasciarla
morire». Entro martedì
prossimo il liquidatore
fallimentare dalla
Gir+A&f di San Giovanni incontrerà i soci di
maggioranza dell'impresa, gli stilisti Marithè e Francois Girbaud
e il socio di minoranza
Simone Badioli.
«Il liquidatore - fa sapere la segretaria provinciale della Filctem Cgil Roberta Ceroni - incontrerà i soci dell'azienda per verificare la
possibilità di ulteriori
interventi di immissione di denaro, per consentire un possibile passaggio di proprietà ed evitare la soluzione del
fallimento».
La situazione di incertezza riguarda 150 lavo-
Francois Girbaud, uno dei soci della Gir +A&F
ratori che sono in cassa
integrazione. «La situazione evolve in maniera
schizofrenica, modificandosi ora in prospettive di speranza, ora rivolta a soluzioni più
drastiche. L'azienda è
entrata in crisi non solo
per le difficoltà del mercato - ricorda la Ceroni la gestione e l'organizzazione hanno evidenziato
crepe vistosissime per
la salute dell'azienda.
Gli imprenditori non
possono esimersi, anche
dal punto di vista morale dalla responsabilità
sociale che comporta
l'assunzione di personale. E' fondamentale un
intervento che possa
volgere a favore delle
maestranze il futuro di
un'impresa cui non sono state date le opportunità che avrebbe meritato di crescita sul mercato, a dispetto delle
competenze e della qualità riconosciuta ai dipendenti».
I sindacati, che nei
giorni scorsi hanno avuto anche un incontro in
prefettura, vogliono evitare in tutti i modi che
l'azienda fallisca e lanciano un appello alle
parti interessate alla vicenda: «Lasciare morire
la Gir+A&F senza un ulteriore tentativo, girare
la testa altrove e magari
iniziare un'altra attività in un'altra area del
paese o del mondo, sarebbe incomprensibile e
immorale».
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Una inchiesta de ll Sole 24 Ore rivela che acquistare casa in Valmarecchia ora conviene, non all'ombra del Campanone
Santarcangelo re del mattone
Quattromila euro il costo medio a metro quadro e 750 euro per un affitto in centro
VALMARECCHIA. Comprar casa in Valmarecchia ora costa di meno.
Secondo un'indagine condotta da "Il Sole 24 Ore"
nell'entroterra riminese
il costo del mattone si sta
abbassando rispetto a
qualche anno fa. Come
Comuni di riferimento,
l'inserto "Casa 24 plus"
del quotidiano economico di Confindustria ha
scelto Santarcangelo, San
Leo, Pennabilli e Sant'Agata Feltria. Le quotazioni più alte riguardano ancora Santarcangelo dove
un appartamento ristrutturato in centro storico
può costare dai 4mila ai
4.500 euro al metro quadro. Il mercato immobiliare soffre un po' di più a
Poggio Berni e Torriana
dove, sulla scia di Santarcangelo, i prezzi sono scesi nell'ultimo anno. «Per
il nuovo - spiegano dall'agenzia immobiliare Ceccarelli e Buda di Santarcangelo - a Poggio Berni
si va dai 2.200-2.300 euro
al metro mentre a Torriana si scende a 2.000-2.100
euro anche se a dire il vero in queste zone di nuovo
c'è rimasto poco e i cantieri al momento sono fermi». Per l'Alta Valmarecchia, comprar casa a San
zione dell'Imu: «La nuova
tassazione, aggiunta alla
crisi che adesso si percepisce ancora più sensibilmente sul mercato immobiliare, sta rallentando la
domanda».
Anche gli affitti si stanno "adeguando": «Per un
trilocale a Santarcangelo,
si viaggia sui 6-700 euro
nelle zone periferiche
mentre in centro storico
si parte dai 750 euro. Adesso c'è più richiesta per
gli appartamenti di livello medio». Che una diminuzione dei prezzi delle
case c'è stata lo confermano anche dall'agenzia Tesoro immobiliare di Novafeltria: «La flessione riguarda soprattutto le zone più periferiche dove i
prezzi al metro quadro sono scesi di circa il 10 per
cento. Nei centri, come
Novafeltria, il valore tutto sommato tiene. Il costo
al metro è intorno ai 1.800
euro al metro mentre nelle zone più periferiche si
parla di 1.400 euro». Per
quanto riguarda gli affitti
la situazione in Alta Valmarecchia è più o meno
invariata. Per un appartamento di medie dimensioni con garage, in centro, si spendono circa 450
euro al mese.
Una veduta
aerea di
Santarcangelo
La città si
conferma la
più cara
della Vallata
secondo una
recente
indagine del
quotidiano
Il Sole 24
Ore
(Foto
Diego
Gasperoni)
Leo costa dai 1.200 ai 1.500
euro al metro mentre si
scende ai 1.000-1.200 euro
di Pennabilli e Sant'Agata Feltria. Un fattore che
sta giocando sulla diminuzione dei costi delle case, secondo Ceccarelli e
Buda è anche l'introduSantarcangelo re del mattone
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a Resto del Carlino
Rimini
Rotonda tra via Covignano e Statale 16,
cancellato un punto nero della viabilità
Partiti i lavori per la rotatoria, che sarà completata nei prossimo week-end
DOPO il grande successo della maxi-rotatoria tra via Della Fiera e
via Grotta Rossa, lo scorso novembre, il cui varo ha parecchio snellito il traffico sull'Adriatica, si fia il
bis.
E' partito il conto alla rovescia
per l'eliminazione di un altro semaforo storico, quello tra via Covignano e la stessa Statale 16. E
per la realizzazione di un'altra rotatoria.
Questa sarà a quattro vie (l'Adriatica est - ovest, via Covignano
monte - mare) più piccola della
'consorella' più a sud.
Ma ugualmente di grande importanza strategica per la viabilità riminese.
Gli operai hanno posizionato
blocchi biancorossi di new jemy
in plastica, delineando già il futuro rondò. Anche se al momento
resta operativo il semaforo.
L'intervento di rimozione semaforica e completamento del rondò
è fissato da Società Autostrade
per la settimana prossima.
La Statale Adriatica verrà interrotta tra le ventidue di venerdì 18
maggio e le sei del mattino di lunedì 21.
La polizia municipale, come già
finto in autunno per via della
Grotta Rossa, predisporrà percorsi alternativi per ridurre al minimo i disagi per gli automobilisti.
E nel contempo schiererà in campo un cospicuo numero di agenti
municipali.
Del parziale `black mit" dell'Adriatica e della viabilità alternativa
verrà data anche ampia informazione.
Nell'occasione, il traffico verrà deviato, sul fronte nord, all'altezza
Già posizionati i deviatori di traffico biancorossi in plastica. prossimo week end ruspe in azione per rondò
Per settembre sarà riattivato
il percorso per il seminario
con IL by-pass autostradale
della via Marecchiese.
Sul fronte sud, all'altezza di via
Grotta Rossa (sarà deviato in parte su viale Planco, parallelo alla
Statale).
L'intervento è compreso nell'ambito dei lavori di terza corsia
dell'autostrada A14, fra le opere
integrative previste sulla viabilità
interessata dal cantiere.
Resta confermata - fanno sapere
da Società Autostrade - per il mese di settembre la riapertura
dell'intera via Covignano, con il
by-pass autostradale.
L'utilizzo delle strade alternative
a via Covignano non sembra aver
condotto in questi mesi agli esiti
catastrofici da qualcuno paventati
alla vigilia.
E' alle porte, previsto entro la fine
di maggio (quindi nel fine settimana successivo) anche il posizionamento del nuovo cavalcavia
per via Grotta Rossa, la quale ver-
rà leggermente 'deviata' appunto
su questa nuova infrastruttura.
Quest'ultima parte dell'intervento si farà nelle settimane successive.
Infine, amministrazione comunale, Autostrade e residenti avrebbero definito una possibile soluzione per la 'trappola' di via dello
Scoiattolo. In pratica, l'idea è che
dalla stradina si possa solo uscire
sulla rotatoria, e non viceversa.
Per entrare in via dello Scoiattolo
si passerà da una traversa
dall'Adriatica, poco più a Sud.
Mario Gradara
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a Resto del Carlino
Rimini
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NUOVO TRC IL PRESIDENTE VITALI: «TU I I I GLI AMMINISTRATORI CHE LO HANNO AVALLATO FINIREBBERO DAVANTI ALLA CORTE DEI CONTI»
Il metrò a passo di lumaca: «Ma non possiamo più fermarlo»
DERAGLIARE prima ancora di salire sui binari. E'
un rischio concreto, quello
che corre il Trc. Non solo
per i problemi economici,
tornati nuovamente alla ribalta martedì sera durante
il consiglio comunale dedicato al metrò, ma anche per
le difficoltà tecniche che sta
vivendo il cantiere. Perché
se i lavori per la realizzazione del Tre, che in teoria dovrebbe essere pronto e collaudato entro la fine del
2016, stanno andando così
a rilento è anche per gli
ostacoli posti dalle Ferrovie. In sostanza Agenzia
mobilità, che gestisce il canfiere, non riesce a far proseguire più speditamente i lavori perché non c'è ancora
l'accordo definito con Trenitalia sul cantiere. Ecco
perché finora degli interventi per il Trc si è visto
ben poco. Partito ad agosto,
il cantiere del metrò finora
si è ridotto al rifacimento
dei sottoservizi per un chilometro e mezzo di sottoservizi sui 13 chilometri previsti. Fermi completamente
al palo i lavori per realizzare la massiccia-La su cui dovrà correre il binario del
to». Il Pd l e il Movimento 5
Stelle sono convinti che ci
siano ancora le condizioni
per fermare il cantiere, e
magari dirottare i finanziamenti previsti su altre opere. d soldi messi a disposizione dallo Stato per l'opera (42 milioni più altri 10)
sono destinati al Trc. Se rinunciamo, perderemo quei
fondi. Ma rinunciare significa anche portare tutti gli
amministratori che hanno
avallato il Tre alla Corte dei
conti, visto che sono stati
spesi già 20 milioni di curo
dal 1992, per la progettazione e i lavori ai sottopassi».
ma.spa.
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«E un'opera strategica,
rischiamo di perdere
i contributi pubblici»
Trc.
Eppure, nonostante i problemi e i forti dubbi (anche
nel centro sinistra) sull'opera, il presidente della Provincia Stefano Vitali e il sindaco di Rimini Andrea
Gnassi continuano a difendere l'opera. «Il partito dei
AL PALO
Uno dei cantieri fermi della metropolitana dl costa
no-Trc non vuole comprendere che questo è un investimento davvero strategico
per il territorio di Rimini —
ribadisce Vitali — un'opera fondamentale, sarebbe
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a Resto del Carlino
Rimini
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AN k1`\,',NW :N NAWUN,IKNa GARE IN TERNAZIONALI ALL'HORSES RIVIERA RESORT
I a grande equitazione sbarca in riviera
«E' una risorsa per turismo e aeroporto»
CAVALIERI, competizione, eccellenza e turismo. Tutto si abbina alla perfezione ormai da anni
— quasi quattro — all'Horses Riviera Resoti. di San Giovanni in
Marignano. Solo nella stagione
sportiva dello scorso anno, oltre
2.500 atleti hanno partecipato alle
gare. Da quelle nazionali presto si
è andati alla 'conquista' di quelle
con cavalieri e amazzoni che arrivano da tutto il mondo. Come ormai d'abitudine, il mese di maggio è quello dal sapore internazio-
l'editore de 'Il Resto del Carlino,
'La Nazione' e 'Il Giorno', Andrea Riffeser Monti. «Sono tanti
anni che frequento questo centro
— racconta — e quindi anche
San Giovanni in Marignano. Voglio fare i complimenti al sindaco
per i tanti luoghi dove è possibile
passare momenti piacevoli». Riffeser rivolge anche un invito al presidente Paulgross. «Presto mi
aspetto di vedere sui campi di questo centro una manifestazione a Ft-
SORME il 'FELUM>
IL presidente di Aeradria:
«Opportunità per aumentare
iL numero dei voli privati»
vello europeo ed anche un campionato italiano che un posto del
genere dovrebbe avere di diritto».
EQUITAZIONE e turismo. Il binomio piace senza alcun dubbio
al presidente di Aeradria, Massimo Masini, «In un momento economicamente delicato come questo — spiega — strutture d'eccellenza come Horses Riviera Resort
possono avere un ruolo rilevante
nel flusso turistico. Rimini sta
puntando molto sul settore dei voli privati e i risultati sono già ottimi. Siamo fiduciosi che la crescita
dei prossimi anni possa consentire di aumentare i collegamenti.
d'Europa ed i servizi con il territorio». Le istituzioni stanno con
Ferretti, parola di sindaco. « Per
aumentare l'indotto — spiega il
primo cittadino di San Giovanni
in Marignano, Domenico Bianchi — di questa meravigliosa
struttura è. necessario facilitarne
le manifestazioni da parte delle
istituzioni. San Giovanni in Marignano è un paese che si sta spendendo per iniziative di prestigio,
e strutture come l'Horses, con imprenditori che investono, rendono lo sviluppo turistico molto più
semplice». Ora saranno gli atleti,
che già da ieri hanno iniziato a
darsi battaglia, a catalizzare l'attenzione per due weekend (questo e il prossimo) di grande sport.
naie con due concorsi di gTande
prestigio e quest'anno anche validi per le qualificazioni alle Olimpiadi di Londra che avranno inizio a fine luglio e i Campionati europei del 2013. A dare il via ufficialmente alla primavera internazionale dell'Horses ci ha pensato
il padrone di casa Norberto Ferretti,
«SIAMO sempre più orgogliosi
di questo centro — spiega —, nato dalla grande passione di mia figlia Marzia. Della struttura se ne
parla un po' in tutto il mondo e
questo sta a significare che stiamo
facendo un buon lavoro». Buon lavoro sottolineato anche dal presidente della Fise, Andrea Paulgross. «E' una struttura di eccellenza internazionale e questo è un
grande vantaggio per i nostri cavalieri che possono usufruire in halia di un centro che è uno dei migliori in Europa». A San Giovanni in Marignano ormai è di casa
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Da sinistra i relatori Massimo Masini, Andrea Paulgross,
Norberto Ferretti, Andrea Riffeser Monti e Dornenico Bianchi
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a Resto del Carlino
Rimini
Trema il nonte mobile sul fi
e Uso
Problemi alla Baruzzi, diga dei bracci idraulici. Neri: 'Tutto a posto'
di MARIO GRADARA
TREMA il nuovo ponte mobile
ciclopedonale sul fiume Uso.
Una delle ditte che hanno vintol'appalto come Ali (Associazione temporanea di imprese), partito da 1,197 milioni poi ridotti del
26% a 'soli' 915.486 e.uro, versa in
cattive acque. Cattivissime.
E non si tratta di una ditta qualunque. Ma della storica e prestigiosa
F.11i Baruzzi di Ravenna, che dal
1962 «progetta, costruisce, installa ed esegue manutenzioni nel
campo delle opere idrauliche...».
In sostanza, si tratta degli specialisti del sistema di sollewnento
idraulico dei due bracci del ponte. Il 'cuore' del ponte mobile.
La consegna lavori dell'opera fortemente voluta dall'amminsitrazione comunale è avvenuta il 29
giugno 2011. Indicati 70 giorni
per l'ultimazione: fine lavori prevista il 24 marzo 2012, «Il maltempo e la neve hanno richiesto maggior tempo, abbiamo concesso
una proroga», dice l'assessore ai
Lavori pubblici Michele Neri —.
%%•
A fine maggio, quando l'intervento di arredo sarà in fase avanzata,
potremo indicare in quale data
avremo l'operatività piena del
ponte». Meno roseo il quadro che
dipingono dalla azienda ravennate in questione, giunta fino a 50
addetti sino a poco tempo fa. «E'
un periodo poco felice — ammette sconsolata al telefono la signora
Baruzzi Ci ritroviamo con lavori svolti e non pagati, o non pagati del tutto, in varie parti d'Ita-
lia. Brutta botta col nuovo ponte
hasculante sul Candiano, a Ravenna Est, con campate di 45 metri, e
torri alte 16, aperto 18 mesi
Cercheremo di fare il possibile
per l'intervento di Bellaria».
«Nessun problema per noi — afferma Neri . La Baruzzi ha l'appalto in Ati, con altre imprese_
L'installazione e la messa in funzione piena dei sistemi idraulici
di sollevamento del nostro ponte
ci sono stati assicurati. In campo
c'è un'Ati, diverse ditte, non ci sono problemi. Quel tipo di fornitura verrà comunque effettuata».
L'appalto per la progettazione del
nuovo ponte ciclopedonale, che
qualcuno ha constestato, è andato
alla Idroprogetti di Firenze, per la
titolaritii dell'ingegner Enrico
Galligani.
In collaborazione con lo Studio
Teprin Associati di Ravenna (qui
il tecnico preposto è l'ingegner
Lorenzo Sarti).
Tra le ditte incaricate della realizzazione pratica delle parti fisse in
muratura dell'opera, la Edilturci
di Mercato Saraceno.
In questi giorni si vedono al lavoro in genere non meno di setto otto operai che stanno lavorando
alle rampe d'accesso alla struttura
mobile.
L'obiettivo, più volte dichiarato
dall'amministrazione comunale,
è che il ponte serva a 'ricucire' il
centro di Bellaria (con il prolungamento dell'Isola dei Platani, cioè
via Torre) con Igea, dove si sta lavorando a un nuovo arredo con
passeggiata sul lungofiume.
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fnmaportenm.mbRIFmne'lk.
-
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'
CONFINDUSTRIA
Un ponte tra
scuola e imprese
Un nuovo progetto di Confindustria Rimini, Assoform
e gruppo Giovani imprenditori per avvicinare impresa e scuola oltre i falsi luoghi comuni sugli istituti
tecnici. "C'è una grande
necessità di periti industriali, le nostre imprese
hanno sempre la fila di ingegneri ma faticano a reperire sul mercato del lavoro" spiega infatti Maurizio Focchi, presidente di
Confindustria Rimini. Che
infatti, insieme alla società
di formazione Assoform,
ha lanciato il progetto "Un
ponte tra generazioni. La
tecnica si tinge di rosa", un
percorso di orientamento
scolastico che si svolgerà
tra settembre e dicembre
2012 con oltre 200 studenti di quarta superiore degli
istituti tecnici industriali e
alunni di terza media. I primi, in veste di tutor, affiancheranno i più giovani attraverso la testimonianza
diretta e l'attività pratica di
laboratorio per un totale di
12 ore. Un focus particolare
è riservato alle ragazze.
Nello specifico, rispettivamente abbinate, sono coinvolte le scuole: Iti "Da Vinci" di Rimini e scuola media "Panzini-Borgese" di
Rimini; Isiss "Gobetti" di
Morciano e scuola secondaria di primo grado "Filippini" di Cattolica, scuola
secondaria di primo grado
"Giovanni XXIII" di Misano
Adriatico, scuola secondaria di primo grado "Serpieri" di San Giovanni in Marignano; lis "Einaudi" di Novafeltria e scuola secondaria "Pazzini" di Verucchio.
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Monti potrebbe aprire
il Meeting
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La riqualificazione bloccata dalle carte
TURISMO ED EDILIZIA Amministratori e imprese costretti a fare i conti con troppi vincoli e ancora pochi incentivi
I
4 e necessità di riqualificare il pa-
trimonio edilizio si scontra con
l'intreccio di normative che
blocca le mani alle amministrazioni. Con un unico risultato, più o meno evidente a seconda delle zone: l'immobilismo.
I due attori della questione - Comuni
e imprese - si sono trovati faccia a faccia
ieri mattina grazie al convegno organizzato da Cna "Rigenerare, ristrutturare
e riconvertire hotel, colonie ed edifici
degli anni '50 e '60 per una qualità
dell'abitare e un turismo più competitivo". Un appuntamento che ha riunito nella stessa sala Alessandro Grassi
(Cna Costruzioni Rimini), Rudi Fallaci
(Tecnicoop), l'ex presidente della Provincia Nando Fabbri (Studio Ti) e i primi cittadini di Rimini e Riccione Andrea
Gnassi e Massimo Pironi e Roberto
Maggioli, vicesindaco di Bellaria. Vasto
il tema e tante le sfaccettature emerse
nel corso del convegno, nato per promuovere la necessità di investire in una
riqualificazione che ambisca al risparmio energetico e alla qualità ambientale. "11 nostro lavoro è volto a incrociare
la visione del piano stategico con le linee di mandato, individuando i comparti sui cui innestare innovazioni urbane" sottolinea Andrea Gnassi, che
poi porta gli esempi della zona che va
da piazzale Kennedy a piazzale Boscovich, dove bisogna agire "uscendo dalle
vecchie impostazioni,
di grandi interventi"
ma coinvolgendo tutti
"i privati potenzialmente interessati, sviluppando progetti di
finanza e accordi".
Gnassi parla anche di un accordo di
programma che il Comune ha intenzione di fare con la Regione per "interpretare i vincoli", ovvero far sì che in modo
che gli strumenti urbanistici (Rue e Psc)
non blocchino la riqualificazione.
"A livello urbanistico sia tra le regioni
Ferdinando Fabbri tra i relatori del convegno di Cna. In prima fila Gnassi, Pironi e Maggioli
più avanzate ma non siamo attrezzati
per gestire le possibilità a disposizione
- spiega invece Massimo Pironi Siamo
sempre costretti a mettere in discussione ogni progetto o modifica. La maggiore spinta l'abbiamo avuta nella scorsa legislatura quando siamo ricorsi allo
strumento più iniquo, quello delle deroghe. Dobbiamo avere una visioni più ampia, ci poniamo dei
vincoli senza tenere
conto della velocità
con cui cambia il
mondo. Deve cadere il
pregiudizio che la costa non è luogo di
speculazione che non sa autosostenersi". "Quello del consumo del territorio fa eco Roberto Maggioli è un concetto
condiviso, ma va fatta una valutazione
sulla specificità dei territori".
Lo studio Per il convegno sono stati
PICCOLI EDIFICI IL 75%
FORMATO DA 1-2 ALLOGGI
-
Gnassi: a scordo di
progrannna tra Comure e Regione
-
Il 60% degli edifici
abitativi in regione è
composto da due
piani. Un altro 20%
è di tre piani. Il 75%
degli edifici abitativi
del territorio è composto da 1 o 2 alloggi. Vi è quindi una
forte prevalenza di
edifici di piccola dimensione.
Foto Migliorini
elaborate anche proiezioni e studi, l'ultima delle quali sulla ristrutturazione di
un albergo a conduzione famigliare.
Un'analisi che fa emergere come il livello medio delle strutture presenti sulla
costa riminese siano sotto la soglia di
efficenza minima energetica ed ambientale. I processi di miglioramento
delle prestazioni energetiche possono
essere ammortizzati nell'arco di 12/14
anni, proiezione che scende a 10 usando gli incentivi in essere (ma non sicuri
per il futuro). E' evidente come servano
dunque degli incentivi proposti a livello
locale, come la modulazione sulla tassa
dei rifiuti, l'eventuale imposta di soggiorno e tributi comunali. Allargando lo
sguardo, Cna sottolinea come sia indispensabile anche un "robusto miglioramento ambientale dell'offerta turistica'.
t.ant.
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I.ariqualificazione bloccata dalle carte
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Arenaways lancia un col legamento Torino-Puglia; non fermerà a Rimini dove il passaggio
è previsto verso le 3. E' però un segnale di rinnovamento in attesa del Frecciarossa o di Italo
SERVIZI NOTTE
Arriva la concorrenza sull'Adriatica
rriva sull'Adriatica la
concorrenza Trenitaha. Anche se il nuovo
ervizio di Arenaways
non servirà Rimini, il passaggio è previsto in piena notte
verso le 3, la creazione di un
convoglio di qualità TorinoPuglia è un evento: se un vettore privato ci crede, è la conferma che l'Adriatica non è una linea priva di mercato. Giovedì 17 maggio si terrà a Torino la conferenza stampa di
presentazione della nuova
compagine azionaria di Arenaways. Nel corso della conferenza, verranno presentati
inoltre i nuovi collegamenti e
i nuovi progetti dell'Azienda.
Per effettuare i treni notte, Arenaways ha preso a nolo tre
convogli del tipo Talgo dalle
Ferrovie spagnole. Intanto c'è
attesa per la nuova offerta estiva, che ben difficilmente
prevederà collegamenti instradati tra Milano e Bologna
sulla nuova linea ad alta velocità. Al momento Trenitalia ha
messo in vendita solo una
coppia di Frecciabianca tra
Milano e Ancona. A proposito
di treni veloci, da segnalare i
lavori in corso al deposito locomotive di Ancona per ricevere elettrotreni ad alta velocità, un elemento che lascia
pensare all'arrivo sull'Adriatica del Frecciarossa o Frecciargento o di Italo. Per quanto riguarda invece i treni notte,
compresi nel contratto di servizio Stato -Trenitalia si attende il ripristino di una relazione Milano-Lecce. E consultando i dati di aeroporti e au-
ne sono transitati quasi sei
milioni di passeggeri
(+15,2%). Ed ecco cosa si legge sul sito della Società autostrade: "Il tratto interessato
dai lavori, che svolge come
l'intera dorsale adriatica una
funzione di collegamento tra
un territorio fortemente industrializzato con i mercati del
centro e del nord Europa, è
caratterizzato da tassi di crescita annuali del traffico, mediamente pari a circa il 4%, di
gran lunga superiori alla media nazionale. Allo stato at-
Intanto cresce
il traffico negli
aeroporti pugliesi
Turisti che osservano il tabellone con gli orari
tostrade, si ha l'impressione
che la politica di Trenitalia di
non servire l'Adriatica con treni instradati sulla nuova Milano-Bologna abbia favorito la
Migliorini
concorrenza. Nel 2011, Aeroporti di Puglia ha fatto registrare un utile di quasi un milione di euro (+30% rispetto al
2010) e negli scali della regio-
tuale la domanda di mobilità
si presenta molto critica soprattutto nel periodo estivo
per la valenza turistica dell'intera costa emiliano romagnola e marchigiana: nella tratta
più trafficata, tra Rimini Sud
e Riccione si raggiungono infatti picchi di circa 110.000
veicoli giorno con punte di
circa 25.000 camion e pullman. Tali volumi di traffico
rendono l'attuale infrastruttura decisamente inadeguata e
soggetta ad evidenti fenomeni
di accodamento e rallentamento nelle percorrenze".
Dunque sull'A14 si registra una crescita del traffico del 4%
all'anno, un record nazionale,
tanto da giustificare il prolungamento della terza corsia fino al confine con l'Abruzzo.
Aldo Viroli
Pagina 16
:Arriva la concorrenmsvindriatica
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Pazzini Giovani imprenditori
Prosegue con successo il ciclo delle visite aziendali
del gruppo Giovani imprenditori di Confindustria. Giovedì 10 maggio è stata fatta visita allo stabilimento di
Pazzini Stampatore Editore Srl. Il gruppo, guidato da
presidente Alessandro Formica, ha avuto la possibilità
di conoscere la storia dell'azienda e di conoscere le
fasi che ne caratterizzano il percorso produttivo.
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Limo,: manca
l'accordo sui
baby apprendisti
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Il Pd vota contro l'Imu ma
il Comune la vuole ritoccare
IL CASO Ordine del giorno approvato dai consiglieri di centrosinistra
Adesione alla protesta dell'Anci del 24 dopo il no a quella leghista
RIMINI Prima snobbano la
protesta dei sindaci della Lega Nord contro l'Imu, poi aderiscono a quella dell'Anci.
Sempre contro l'Imu. Strano
caso quello del Pd riminese
che ha approvato giovedì sera in consiglio comunale un
ordine del giorno con cui
chiede all'amministrazione
di "aderire alla giornata nazionale di mobilitazione indetta dall'Anci per il 24 maggio" ed "esprimere pieno sostegno alle posizioni e alle richieste sull'Imu e sul patto
di stabilità che i rappresentanti degli enti locali e delle
Regioni avanzano nelle sedi
istituzionali e nei tavoli di
concertazione". Il documento è stato sottoscritto da tutti
i consiglieri di maggioranza.
L'ordine del giorno, che
"chiede al Governo di dare
risposte ai sindaci con inter-
venti correttivi sull'Imu e sul
patto di stabilità", è stato discusso nel corso della seduta
che ha visto approvare col
voto favorevole della maggioranza e quello contrario
della minoranza l'atto d'indirizzo delle linee guida per
la formazione del bilancio
comunale 2012- 2014, illustrate anche martedì scorso
in commissione dall'assessore alle Finanze Gian Luca
Brasini. In particolare, l'assessore non ha escluso di
dover operare nuovi ritocchi all'Imu di qui a settembre, sollevando tra l'altro la
preoccupazione di Confindustria (intervenuta ieri) e
dell'associazione delle Famiglie numerose che chiede uno sconto per chi ha più figli.
Intanto, il Pd cerca di
condividere il bilancio comunale con i circoli disse-
minati nei vari quartieri della città. Partiranno infatti
martedì 15, con l'assemblea
comunale dalle 18.45 nella
sala convegni Sgr, gli incontri promossi con la giunta
del sindaco Andrea Gnassi
per approfondire insieme agli iscritti le linee guida del
previsionale. All'assemblea
dei delegati (un centinaio
circa) presieduta dal neo segretario comunale Pd Federico Berlini seguiranno quattro momenti sul territorio,
pensati per illustrare la manovra insieme agli amministratori con particolare attenzione ai diversi quartieri
della città. Le riunioni sono
in programma mercoledì 16
(incontro con gli iscritti
dell'area dell'ex quartiere 5),
venerdì 18 (quartieri 1 e 4),
lunedì 21 (quartiere 6) e
mercoledì 23.
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Limo,: manca
l'accordo sui
baby apprendisti
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L'aeroporto Fellini si dà "all'ippica"
RIVI ERA H O RSES
Il presidente Masini: "Nel
centro marignanese ci sarà uno sportello per
informazioni sui voli e acquistare i biglietti"
cavalli volano alto, e l'aeroporto
tro. Egli ha poi dichiarato che il Fellini
Federico Fellini di Rimini scomdi Rimini è al 15° posto (sui 48 aeroporti
mette sul Riviera Horses e l'indotitaliani) per i voli privati e l'incremento
to turistico generato dalle sempre
qualitativo delle strutture turistiche e
più importanti competizioni del
sportive nel nostro territorio hanno, secentro equestre di San Giovanni in Macondo lui, contribuito a questa crescita.
rignano. Sarà creata una postazione fisDurante i regionali di dicembre, che
sa all'interno del resort, che permetterà
chiuderanno la stagione sportiva del Riai cavalieri e accompagnatori di comviera Horses, il Fellini metterà in palio
prare biglietti e avere informazioni sui
anche 1500 euro di voli da e per Rimini.
voli. E' stato reso noto
Parlando di Europa
ieri, in occasione dell'i- A San Giovanni si
anche Andrea Riffeser
nizio del primo dei due
Monti (editore, tra le
internazionali (il pros- stanno svolgendo
altre testate, di Cavallo
simo dal 18 al 20 mag- due internazionali
Magazine e Cavallo
gio), che dà il via alla
ha in diretta
che permetteranno Sport),
stagione sportiva 2012.
chiesto ad Andrea
Circa 300 cavalieri e l'accesso alle OlimPaulgross, presidente
mille cavalli prove- piadi di Londra e adella Fise (Federazione
nienti da tutto il monItaliana Sport Equestri)
do (per fare qualche gli Europei del 2013 di dotare il calendario
numero: 240 dall'Italia,
di questo centro ippico
56 dalla Svizzera, 42
di una manifestazione
dalla Francia; i più lontani: 3 da Hong
di livello europeo e anche di un campioKong, 7 dal Messico, 6 dal Brasile e 3 dalnato italiano, visto il prestigio del cenl'Argentina) si contenderanno qui la
tro.
qualificazione per le olimpiadi di LonIl sindaco Domenico Bianchi ricondra 2012 e i campionati europei del
ferma la posizione del Comune, che mi2013. Il montepremi complessivo dei ra a facilitare, nell'ambito della propria
due internazionali sarà di 260mila euro
possibilità, la realizzazione di queste
(quello totale della stagione sportiva
manifestazioni. Per ciò che concerne i
2012 è 907mila euro, di cui 70mila del
risultati della gara C150, svoltasi ieri alle
memorial Alessandro Ferretti di luglio,
14:30 e valida per la qualificazione del
nazionale a 6 stelle).
Gran Premio di domenica 13 maggio
Un fatto concreto quindi verso un'a2012, è rosa ed italiano il podio della capertura internazionale del Riviera Hortegoria più importante della prima giorses: l'aeroporto, rappresentato ieri dal
nata dell'Internazionale: Giulia Martipresidente di Aeradria Massimo Masini, nengo Marquet vince col cavallo Loro
avrà una posizione all'interno del cenPiana Cartella. (1.b.)
La presentazione
dei due concorsi
ippici internazionali,
al Riviera Horses di
San Giovanni
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CATTOLICA - VALCONCA
Lierupodu Falai. si dit"all'ippica"
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LO.
9
,'
" Ps c, dil l'ha visto? Noi faremo proposte
IL 21 LA SERATA DEL PD
Raimondi: "Oltre un anno fa l'incontro fra giovani e amministrazione, poi stop al confronto"
sc, chi l'ha visto? Noi e il territorio: Poche Scelte Condivise, Concrete, Capaci, Costruttive". Questo è il titolodomanda dell'incontro aperto al pubblico
che il Partito Democratico ha indetto per il prossimo 21 maggio, lunedì, nella saletta
al piano terra del
Palazzo del Turismo alle 20.45 di Bellaria Igea Marina.
Un provocazione, tanto che il segretario del maggiore partito di opposizione
Francesco Raimondi sottolinea come
"è trascorso più di un anno da quando
l'amministrazione incontrò i giovani
bellariesi per una serata di confronto
sul piano strutturale comunale che disegnerà la città per i prossimi 20 anni.
Si era partiti bene, ma poi ci si è persi.
In quell'occasione furono molti i giovani bellariesi che proposero idee intervenendo alla serata, sembrava dovesse partire un lungo periodo di confronto con la città, ma a parte qualche
incontro con le associazioni cittadine,
tra l'altro poco pubblicizzati, tutto si è
fermato. 'Ci sono i tecnici che stanno
lavorando', questa è la risposta che
spesso sentiamo dall'amministrazione
in risposta alla domanda sul perché
ancora non sia stato stilato questo importante strumento urbanistico. Su
questo documento fondamentale per
la città più ci si confronta meglio è".
All'incontro saranno presenti l'architetto Preger, che lavorò proprio su Bellaria Igea Marina, e l'assessore regionale al turismo Maurizio Melucci, ex
assessore all'urbanistica del Comune
di Rimini. Inoltre, sarà presente anche
il segretario provinciale del Pd, Emma
Petiti. "Quello che volgiamo esca dall'incontro — spiega il consigliere Cristina Belletti — non è una polemica verso
l'amministrazione, piuttosto uno stimolo al confronto e proporremmo idee che porteremo all'amministrazione. Non è quindi un puntare il dito a
chi sta giocando a nascondino con LL
Psc, ma servirà per esporre la nostra idea di città per il futuro. In molti altri
comuni su questo documento fondamentale si è discusso con i cittadini,
penso ai forum a Santarcangelo, dibattendo su quello
che i cittadini vogliono per il futuro
della propria città.
Non vorremmo
che il Psc arrivi impacchettato e fatto. La partecipazione è fondamentale per ascoltare la
città intera, il Psc deve essere l'espressione della cittadinanza e non solo
dell'amministrazione". Il Partito Democratico sottolinea come "la città ha un
forte bisogno di progettare".
"Non punteremo il dito
ma esporremo la nostra
idea di città". Presenti
Melucci e la Petali
Gabriele Domeniconi
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BELLARIA IGEA"'
"I'sc, chi l'ha listo? Noi faremo proposte"
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Iniziativa per promuovere un ponte tra generazioni sulla cultura tecnica
Focchi, Confindustria: "Più facile
assumere periti che ingegneri"
Al via due progetti in collaborazione con le scuole
RIMIN1 (AL) Giovani periti
cercasi. Perché non é vero che in
provincia il lavoro non c'è. Se ci
fossero periti qualificati le aziende sarebbero pronte ad assumere, crisi permettendo. E' questo
l'appello lanciato dal presidente
di Confindustria Rimini Maurizio _Tocchi: "Oggi è più semplice
trovare lavoro per un perito piuttosto che per un ingegnere. Le
nostre aziende contattano queste
figure già in quarta superiore". il
problema è un incontro tra domanda e offerta difficile da rea-
lizzare in un contesto che da
sempre vede i giovani e le famiglie prediligere i licei a scapito
della cultura tecnica. Per questo
Conf ndustriaRimini,il.Gruppo
Giovani Imprenditori e Assoform organizzano le iniziative
"Un ponte tra generazioni la
tecnica si tinge di rosa" (a dispetto del luogo comune secondo cui
gli istituti tecnici sarebbero più
adatti ai maschi) e "Ricerca talenti". Il primo progetto si svolgerà tra settembre e dicembre
2012 coinvolgendo oltre 200 sto-
denti tra alunni di quarta superiore degli istituti industriali e
"colleghi" di terza media. I primi
in veste di tutor, i secondi alla
scoperta dei corsi e delle opportunità di questo tipo di formazione. il secondo progetto coinvolge invece gli istituti "Einaudi" di
Novafeltria, "Gobetti" di Morci ano e "L. Da Vinci" di Rimini.
La prima fase si è conclusa con la
premiazione dei 30 migliori studenti del quarto anno: a loro la
possibilità di iniziare un percorso di alternanza scuola-lavoro.
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Cropé.
Rimi:.;
Gli% coldroAdiea eparterwate
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Al convegno promosso da Cna su: la riconversione degli edifici degli an
0-60 il lamento dei sindaci di Rimini, Riccione e Bellaria
"Meno cavilli per riqualificare"
Gnassi: "Da nove mesi al lavoro per tradurre
il Piano Strategico in un Master Plan"
(M.C.) Cercasi strumenti urbanistici più flessibili e
al passo coni tempi. In grado
d'integrarsi in maniera più attuale con le esigenze di rigenerazione e ristrutturazione del nostro territorio sia a livello abitativo che turistico. Questo, l'appello lanciato a tre voci dai sindaci
di costa, Andrea (Snassi di Rimini, Massimo Pironi di Riccione e
dal vic:esindaco Roberto Maggioli di Bellaria igea Marina, al
convegno promosso da Cna Rimini sulla riconversione degli
hotel, colonie ed edifici degli
degli anni '50-'60 per una Qualità
bitare e un turismo più competi-
tino. Dunque, tutti d'accordo:
non basta più approcciarsi al
Psc, Rue e Poc dovendo sottostare a una serie di normative e cavilli vincolanti, "dobbiamo avere il coraggio di scardinare le regole precostituite e promuovere
un modello nuovo, altrimenti
arriveremo sempre tardi", spiega Gnassi. in questo senso "da
nove mesi con l'amministrazione stiamo tentando di tradurre il
Piano strategico, individuandone i vincoli urbanistici per proporre al più presto un protocollo
d'indirizzi e avere così degli strumenti più flessibili e utili per
mettere in piedi il Master flati
del grande 'anello urbano verde'
S'intende, con quest' ultimo,
un piano urbanistico riminese
diviso in dodici comparti, ognuno dei quali con una propria v o cazic,ne. Alla ricerca di modalità
meno vincolanti è anche Massimo Pironi: "E' possibile che persino per un cambio di destinazione d'uso di uffici o attività
commerciali ci siano dei cavilli
infiniti?". Ma questo è solo la
punta dell'iceberg. "Abbiamo
cercato d'introdurre nei nostro
Rue e Psc, ad esempio, tutto ciò
che riguarda gli incentivi per le
ristrutturazioni degli alberghi
eccetera, ma non basta per stare
al passo con i tempi". Politiche
urbane ingessate anche a Bellaria dove, paradossalmente, le 25
colonie lungo la costa possono
essere toccate solo per attività ricettive al chiuso "e non per attività all'aperto come villaggi con
bungalow, campeggi, tutte queile che a noi interessano maggiormente", lamenta Maggidì., E se
la panacea di tutti mali sembrerebbe la parola "semplificazione
urbanistica", lo diventa ancora.
di più quando si parla di abitazioni degli anni '50-'60, obsolete,
energivore e scarsamente sostenibili, per le quali le uniche soluzioni sono la ristrutturazione,
l' abbattimento-sostituzione oppure la densfficazione urbana,
ovvero interventi di trasformazione dei "vecchi" quartieri come quelli dell'ha Casa invia Coletti, il villaggio dei lavoratori alla Colonnella, la case di fine anni
'30 in via Balilla, come ha messo
in evidenza Nando Fabbri, l'ex
presidente della Provincia qui in
veste di relato re dello Studio Ti
di Rimini.
Nando Fabbri al convegno di Cna
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"Mero cavilli per re.pithlicare
Tane
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SAN GIOVANNI N M.
ridacati temono si vada verso il fallimento
Gir+A&F, a giorni l'incontro
tra il liquidatore e i soci
Per salvare l'azienda serve immissione di denaro
SAN GIOVANNI IN M. - (F.R.)
Entro martedì, salvo ulteriori
sorprese, si dovrebbe conoscere futuro della Gir+A&F, l'azienda di moda di San Giovanni in Marignano a rischio fallimento (130 lavoratori, su 150
totali, sono già a casa in Cig).
Nei prossimi giorni il liquidatore incontrerà infatti i soci di
maggioranza, gli stilisti francesi Marithè e Francois Girbau.d
e il socio di minoranza Simone
Badioli, figlio di Alberta Ferretti, per verificare la possibilità di ulteriori interventi di immissione di denaro, unico mo do per consentire un possibile
passaggio di proprietà ed evitare così il fallimento. Se la risposta sarà negativa per il liguidatore non ci sarà altra strada che quella di dichiarare il
fallimento. "Ma noi speriamo
davvero che questa eventualità
non si realizzi --- dice Roberta
Ceroni di Filetern-Cgil - l'azienda infatti è entrata in crisi
anche per colpa di errori e
mancanze evidenti da parte
della proprietà. Ecco perché gli
I Girbaud e Masi
Ferretti inaugurano la Gir+A&F
Girbaud e Badioli hanno la responsabilità morale di fare tutto il possibile per salvare l'azienda e con lei. questi 150 dipendenti che non meritano di
pagare colpe non loro. Lasciare
morire la GIR+ A&17 senza fare
un ulteriore tentativo, girare la
testa altrove e magari iniziare
un'altra attività da un'altra
parte sarebbe davvero immnrale oltre che incomprensibile". I 20 lavoratori ancora in
azienda hanno intanto annunciato, come anticipato ieri su
queste pagine, per i prossimi
giorni uno sciopero bianco:
continueranno cioè a lavorare
ma con una fascia al braccio o
un altro elemento distintivo.
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Ricdoue - Goolic
9-1KN
Nonto
Ora è síkk sn sedie e tavoli;n
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