Attività didattica: “Io sto con gli ippopotami”
Transcript
Attività didattica: “Io sto con gli ippopotami”
Attività didattica: “Io sto con gli ippopotami” Motivazioni Il progetto “Io sto con gli ippopotami” permette di gettare uno sguardo sull’ambiente dell’Appennino marchigiano in un periodo in cui, circa un milione di anni fa, animali come ippopotami, elefanti e rinoceronti pascolavano intorno ai laghi della piana di Colfiorito. Questa istantanea di un ambiente ormai cancellato dal tempo è stata scattata grazie agli scavi paleontologici condotti da Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche e Museo di Scienze Naturali di Camerino. I piccoli visitatori potranno così conoscere le metodologie dello scavo stratigrafico e subire il fascino della ricerca paleontologica, vivendo in prima persona un’esperienza unica. Destinatari Alunni delle classi III, IV e V della Scuola Primaria e I, II e III della Secondaria inferiore Finalità • • • Proporre un approccio al patrimonio naturalistico e paleontologico basato sulla realizzazione di un’esperienza interattiva e personale; Comunicare l’importanza dell’acquisizione di un metodo di lavoro attraverso un’esperienza ludica; Comprendere il valore del lavoro di squadra e della collaborazione nel raggiungimento di obiettivi condivisi. Obiettivi • • • • Conoscenza dell’ambiente naturale e della fauna che caratterizzava l’Italia nel Pleistocene, intorno a un milione di anni fa; Conoscenza della tipologia e della frequenza dei cambiamenti climatici terrestri; Comprensione dell’influenza dei cambiamenti climatici sugli ambienti naturali e le associazioni faunistiche; Conoscenza dei principi di base delle tecniche di scavo stratigrafico, degli strumenti utilizzati e delle metodologie di documentazione. Modalità di svolgimento Il percorso prevede una prima fase durante la quale ai ragazzi sarà proposta una visita guidata alle collezioni paleontologiche raccolte nella Piana di Colfiorito e sulle varie specie animali, fra cui Gino l’ippopotamo, che popolavano quel paleoambiente. Di seguito, saranno proposti ai ragazzi gli attrezzi di scavo e successivamente sarà loro offerta la possibilità di realizzare un miniscavo paleontologico e la documentazione ad esso collegata.