videogame arcade
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VIDEOGAME ARCADE di ROBERTO TESTI 46 Novembre 2015 ~ Elettronica In Raspberry Pi Ricostruiamo in casa un videogioco da bar per riscoprire il fascino dei giochi Arcade anni ‘80: basta una Raspberry Pi, uno shield qui descritto, uno schermo LCD e alcuni pulsanti. Tante volte avrete sentito parlare di videogioco Arcade, ma forse, se non avete almeno 35-40 anni, non ne conoscete il significato. Un videogioco Arcade o semplicemente videogioco da bar, è un sistema elettronico inserito in un cabinato solitamente in legno, costituito inizialmente da una scheda elettronica e successivamente da un vero e proprio computer. Tale macchina da bar viene chiamata anche con il termine coin-op, abbreviazione di coin-operated (funzionamento a monete); in italiano è macchina a gettoni. I videogiochi Arcade conobbero il loro splendore, sia per qualità che per popolarità, dalla fine degli anni settanta alla fine degli anni ottanta del secolo scorso. I titoli che hanno scritto la storia dei videogiochi sono Space Invaders pubblicato nel 1979, Pac-Man (1980), Donkey Kong (1981), Burger Time (1982) e a seguire tanti, tanti altri. I primi cabinati prodotti erano specifici per il gioco in essi contenuto, ma la scelta si rivelò ben presto troppo dispendiosa, in quanto era difficile adattarli alle mutate esigenze del pubblico; per questo nacquero cabinati generici con connettore Jamma (Japan Amusement Machinery Manufacturers Association, un’associazione giapponese che raccoglieva i produttori di videogiochi Arcade). Jamma è uno standard della pin-out del connettore della scheda madre dei videogiochi Arcade, che permetteva di cambiare semplicemente la scheda del gioco anziché tutto il cabinato. Negli anni in cui impazzava la moda dei videogame da bar non esisteva una tecnologia casalinga a basso costo che permettesse alle masse di possederne uno e molto spesso per poter giocare ad un gioco da bar bisognava adattarsi a versioni malfatte e limitate che funzionassero con le console e computer domestici, infinitamente meno potenti. Anche con l’avvento delle console più moderne, i giochi Arcade hanno mantenuto intatto il fascino di un tempo e sono ancor oggi apprezzati da un pubblico giovane, anche se le sale giochi con i cabinati Arcade ormai non esistono più. Con la dismissione dei cabinati da bar, tanti cultori hanno cercato di accaparrarsene un esemplare da restaurare per metterlo in taverna o in camera propria. A chi non è riuscito, proponiamo in questo articolo una versione che, sfruttando la disponibilità di schede a microprocessore potenti ma economiche come Raspberry Pi, permette di avere a casa un vero Arcade. Basta uno shield di interfaccia con pulsanti, joystick e gettoniera, per ricreare un cabinato da bar: noi vi diamo l’elettronica e un suggerimento per costruire il box; voi metteteci la vostra fantasia. Il software utilizzato impiega gli emulatori Arcade più diffusi disponibili da oltre 10 anni per i PC. IL PROGETTO Come “cervello” abbiamo scelto l’ultima versione di Raspberry Pi 2, e come software RetroPie 3.0, essendo l’immagine Linux più Elettronica In ~ Novembre 2015 47 . e ch i ità M en s ile a ic on r tt e l E e d l ie w w it l a u r t t at lic pp a a, w .e le t t a fic n o à t at i sc o ,n i r o n ic a o n ec t a c i v t en g lo in t i . a c i on r t t le e ’ l e lo tr n I