Robert Rauschenberg

Robert Rauschenberg
L’ Inferno di Dante 1959 - 60 / 34 tavole
L’ Inferno di Dante 1959 - 60 / 34 tavole
Dal 1958 Rauschenberg realizza i primi disegni con immagini trasferite da riviste o giornali.
Con questa tecnica Rauschenberg si apre al mondo esterno e alla realtà di tutti i giorni per
cui ogni quadro avrà al suo interno forme, oggetti, stimoli del quotidiano.
In questa nuova poetica creativa trascorre due anni illustrando l’Inferno di Dante,
inserendo così il poema in un contesto contemporaneo.
ROBERT RAUSCHENBERG
Port Arthur, 1925 - Captiva Island, 2008
Sostenitore insieme a Jasper Johns dell’
identità tra pittura e oggetto. Nei suoi
combine-paintings la pittura, in quanto
oggetto, risulta assemblata ad altri
oggetti, con lo scopo di tradurre sulla tela
la vita quotidiana. L’obiettivo principale
per l’artista è l’attualità, introdurre il
passato nel quotidiano definendo una
realtà coniugata al presente. Frequenta
il Kansas City Art Institute e l’Académie
Julian a Parigi. Nascono le sue pitture
monocrome, dai White Paintings ai Black
Paintings affiancati ai primi combinepaintings, assemblaggi di oggetti,
fotografie e pittura che costituiranno la
principale produzione di Rauschenberg.
A metà tra l’avanguardia e il kitsch,
le sue combinazioni innescano un
processo inventivo in continua evoluzione,
nella convinzione che solo in questa
dimensione dinamica l’arte possa
conservare la sua vitalità.
SCHEDA TECNICA
TECNICA: stampe in offset
dell’originale conservato al
MOMA di New York
ANNO: 1959-60
MISURE foglio: cm 36x29
EDIZIONE: 250 esemplari editi
da Edgardo Marcorini nel 1965,
il presente esemplare è il n. 186
NOTE: la serie è firmata
dall’artista sulla pagina di
giustificazione
Sito www.arthemisia.it/collezioni E-mail [email protected] Tel +39 0721 37 09 56