«Vergine orante» di Annibale Caracci: la Procura di Bologna chiede
Transcript
«Vergine orante» di Annibale Caracci: la Procura di Bologna chiede
Vittorio Sgarbi Ufficio Stampa 340 – 7329363, 338 - 3695738 [email protected] [email protected] _________________________________________________________________________________ Venduta all’estero grazie a una perizia del docente universitario «Vergine orante» di Annibale Caracci: la Procura di Bologna chiede rinvio a giudizio di Benati e dei proprietari Il dipinto è stato venduto prima a un’asta a Vienna e lo scorso 28 gennaio a New York da Sotheby’s ROMA – In merito alla esportazione abusiva della «Vergine orante» di Annibale Carracci, periziata in Italia dal docente universitario bolognese Daniele Benati e venduta, senza certificato di esportazione, prima a Vienna (il 15 ottobre del 2013 in un’asta Dorotheum per 396 mila euro) e poi a New York (il 28 gennaio 2015 in un’asta Sotheby’s per 1 milione di euro), la Procura di Bologna ha chiesto il rinvio a giudizio del professore Daniele Benati e dei proprietari del dipinto. La vicenda della vendita all’estero del celebre dipinto era stata sollevata alcuni mesi fa da Vittorio Sgarbi che aveva sollecitato l’autorità giudiziaria a chiarire come sia stato possibile che il quadro sia stato esportato abusivamente, e perché non sia stato informato il ministero dei Beni Culturali che avrebbe potuto acquisirlo al patrimonio artistico italiano. l’Ufficio Stampa Nino Ippolito