le specie pterophyllum

Transcript

le specie pterophyllum
LE SPECIE PTEROPHYLLUM
Pterophyllum è un genere di pesci d'acqua dolce appartenenti alla famiglia
Cichlidae, sottofamiglia Cichlasomatinae, conosciuti comunemente come Pesci angelo.
Il genere Pterophyllum comprende tre specie, attualmente classificate: ALTUM,
SCALARE, LEOPOLDI.
Distribuzione e habitat
Le specie del genere sono diffuse nella parte settentrionale tropicale
dell'America del Sud, principalmente dislocate nei vari fiumi del Brasile, Venezuela,
Columbia, Perù e Guyana: nella grande area dei bacini idrografici del Rio delle
Amazzoni, del Rio Negro, dell'Orinoco e del Solimões. Abitano acque calme, paludi e
foreste inondate, con acque limpide o torbide, ma ricche di vegetazione.
Descrizione
Le tre specie sono molto simili: il corpo è alto, molto compresso ai fianchi, con la
pinna dorsale e quella anale estremamente sviluppate simmetricamente. Le pinne
pettorali sono allungate, le ventrali filiformi. La pinna caudale è ampia, a mezzaluna,
con raggi allungati. Le differenze fisiche più visibili sono riscontrabili nella forma del
muso e della fronte (vedi schema in basso).
Pterophyllum Altum
Distribuzione e habitat
È diffuso nel bacino imbrifero del Rio delle Amazzoni, precedentemente alla
confluenza col Rio Negro, nonché nel bacino fluviale dell'Orinoco.
Descrizione
Il nome scientifico ben sottolinea la particolare forma dello corpo di questo
pesce, con fronte e dorso molto pronunciati in una rapida ascensione appena dopo la
testa. Visto lateralmente il pesce ha forma romboidale. I fianchi sono molto
compressi. La pinna dorsale e quella anale sono molto sviluppate in altezza dai primi
raggi, rigidi, per discendere verso il corpo con raggi più sottili, che permettono il
movimento ondeggiante della parte terminale della pinna. Le pinne ventrali sono
filiformi, la caudale è ampia e a delta, con i due raggi delle estremità allungati.
La sua livrea ricorda la specie affine Pterophyllum scalare, anche se il fondo,
anziché bianco-argenteo è bronzeo, con quattro strisce verticali brune o nere ben
definite: la prima attraversa l'occhio mentre l'ultima pone inizio alla pinna caudale.
La caratteristica principale dell'Altum è data dal colore, forma e l'evidente
incavatura del cranio all'altezza dell'occhio, ma in alcune varietà questa non è sempre
cosi accentuata. Le bande non sono unicamente di colore nero, ma virano da un
marrone molto scuro ad un marrone pastello o grigio. Inoltre nessuna vera spottatura
è normalmente presente.
Il dimorfismo sessuale è assente: i sessi sono distingubili soltanto nel momento
della riproduzione, quando la papilla genitale è estesa.
Molto spesso vengono venduti falsi Altum a buon mercato, salvo casi eccezionali
un vero Altum di piccola taglia non può costare meno di € 20-30,00. I valori ideali
dell’acqua sono per questa specie: pH 5.5 – 6.8, GH 3-6, KH 1-3, Χ 100-250 µS, T 2731°C. La specie nel 99% dei casi è di importazione, rare sono le riproduzioni dei veri
Altum, più “semplici” quelle dei falsi Altum. Molti esperti ritengono che il vero Altum
sia solo quello proveniente dal Rio Orinoco dove la specie ha determinate
caratteristiche.
Riproduzione
P. altum forma coppie monogame che rimangono fedeli tutta la vita: se uno dei
due dovesse morire, difficilmente l'esemplare rimasto trova un altro compagno.
Qualche giorno prima della deposizione, la coppia inizia a ripulire accuratamente
la foglia di una pianta sulla quale verranno fatte aderire le uova. Durante la
deposizione la femmina e il maschio passano a turno sulla superficie della foglia: la
femmina depone le uova e il maschio la segue nei suoi passaggi rilasciando gli
spermatozoi. A deposizione avvenuta, la coppia cura le uova e sorveglia il territorio
finché queste non si schiudono. Le cure parentali consistono nella rimozione delle uova
non fecondate e nell'ossigenazione, favorita dal ricambio dell'acqua che i genitori
assicurano tramite rapidi e ripetuti movimenti a ventaglio delle pinne pettorali.
Una volta avvenuta la schiusa, i genitori continuano a curare gli avannotti per
alcuni giorni, abbandonandoli poi al loro destino.
Alimentazione
Ha dieta onnivora: si ciba di piccoli pesci, insetti e vermi, ma anche di vegetali.
Pterophyllum Leopoldi
Distribuzione e habitat
Questo pesce è al momento
segnalato
solamente
nel
Rio
Solimoes (tratto brasiliano del Rio
delle Amazzoni, a monte della
confluenza con il Rio Negro) e nel
Rio Rupununi.
Descrizione
L' aspetto generale è molto
simili alle altre due specie del
genere Pterophyllum. Le scaglie
sono grandi come in Pterophyllum
scalare. La differenza è l'aspetto:
nello P. scalare la pinna anale e
dorsale tendono a svilupparsi
verticalmente, mentre in P. leopoldi
a svilupparsi orizzontalmente.
Alimentazione
Ha dieta onnivora: si nutre di
piccoli
pesci
(specialmente
avannotti), vermi, insetti e vegetali.
Pterophyllum Scalare
Distribuzione e habitat
Questo ciclide è diffuso nel bacino del Rio delle Amazzoni, nonché nei fiumi
Ucayali, Solimões e Amapá (Brasile), Rio Oyapock (Guiana francese) e nell’Essequibo
(Guyana). Abita le acque calme (anche paludose) ricche di piante acquatiche (compresa
la foresta inondata), sia limpide che torbide e fangose.
Descrizione
Lo scalare è caratterizzato da un corpo alto, molto compresso ai fianchi. Il
profilo dorsale è alto ma arrotondato, così come quello ventrale, più pronunciato. La
pinna dorsale e quella anale sono molto alte, sorrette da lunghi raggi, che si riducono e
diventano più sottili verso la parte terminale della pinna. Le pinne ventrali sono
filiformi, formate da pochi raggi duri. La pinna caudale è a delta, molto ampia, con i
raggi laterali allungati. La livrea selvatica presenta un fondo argenteo (con dorso
giallastro e ventre tendente al bianco) con quattro strisce verticali bruno-nere (sette
nella livrea giovanile).
Varietà
L'allevamento per mano dell'uomo ha portato a selezionare numerose varietà; le
più diffuse presentano pinne molto sviluppate. Le livree oggi esistenti sono numerose.
Nome
Descrizione
Immagine
Wild
Livrea originaria, 3 linee verticali
screziature e riflessi metallici
brune,
piccole
Silver
Simile alla forma selvatica, hanno corpo grigio argenteo:
3-5 linee nere verticali corrono verticalmente dal dorso
al ventre. La prima attraversa l'occhio, l'ultima la radice
della pinna caudale
Zebra
Rispetto alla forma selvatica presentano più linee
verticali brune, ravvicinate tra loro
White
Presentano corpo bianco e pinne bianco trasparenti. Il
dorso è giallastro. In foto White Pearlscale
Marble
Presentano un colore di fondo bianco argenteo, testa e
dorso giallo oro, e una marmorizzazione nera più o meno
fitta su corpo e pinne
Gold
Marble
Presentano un corpo giallo oro tendente all'arancio, con
macchie nere
Albino
Presentano un corpo bianco o giallastro, a volte con
disegni giallo chiari appena percettibili. Gli occhi sono
rossi. In foto, Albino Pearlscale
Black
Presentano un corpo nero velluto, a volte con disegni
bruni appena percettibili
Koi
Presentano un fondo bianco, screziato di arancione e
nero, come le carpe koi
Leopard
Presentano un fondo argenteo con riflessi metallici, e
screziature brune e bronzee su corpo e pinne
Half
Black
Presentano un fondo argenteo con riflessi metallici: la
parte finale del corpo, peduncolo caudale e coda
compresi, sono girigio scuro, tendente al nero. Un
esemplare ha maggior valore se la prima parte del corpo
non presenta alcuna macchia scura, e la parte scura è
tendente al nero velluto. In foto, Hal Black Veil
Veil
Presente in tutte le varietà, possiedono pinne molto
sviluppate, a velo, appunto. In foto, White Veil
Presente in tutte le varietà, possiedono scaglie dalla
superficie irregolare, che riflettono la luce, dando al
Parlscale
pesce un effetto madreperlaceo. In foto, White
Pearlscale
Di recente selezione ad opera di allevatori delle Filippine,
queste varietà presentano riflessi blu-verdi metallizzati
Philippine su corpo e pinne. Il gene "Philippine Blue" è stato
selezionato su White, Black, Albino, Silver e altre
Blue
varietà, ottenendo esemplari molto interessanti. In foto,
Philippine Blue Black
Riproduzione
Lo Scalare forma coppie monogame che
rimangono fedeli tutta la vita: se uno dei due
dovesse morire, difficilmente l'esemplare rimasto
trova un altro compagno. Qualche giorno prima della
deposizione,
la
coppia
inizia
a
ripulire
accuratamente la foglia di una pianta sulla quale
verranno fatte aderire le uova. Durante la
deposizione la femmina e il maschio passano a turno
sulla superficie della foglia: la femmina depone le
uova e il maschio la segue nei suoi passaggi
rilasciando gli spermatozoi. A deposizione avvenuta,
la coppia cura le uova e sorveglia il territorio finché queste non si schiudono. Le cure
parentali consistono nella rimozione delle uova non fecondate e nell'ossigenazione,
favorita dal ricambio dell'acqua che i genitori assicurano tramite rapidi e ripetuti
movimenti a ventaglio delle pinne pettorali. Una volta avvenuta la schiusa, i genitori
continuano a curare gli avannotti per alcuni giorni, abbandonandoli poi al loro destino.
Alimentazione
Ha dieta onnivora: si nutre di piccoli pesci (specialmente avannotti), vermi,
insetti e vegetali.