Un Museo diffuso di Arte Sacra Un Museo diffuso di Arte Sacra

Transcript

Un Museo diffuso di Arte Sacra Un Museo diffuso di Arte Sacra
Comune
di Signa
Signa
Un
Museo
diffuso di
Arte Sacra
Chiesa di
S. Angelo a Lecore
Chiesa di
S. Pietro a Lecore
Chiesa di
S. Mauro a Signa
Chiesa di
S. Lorenzo
Chiesa di
S. Miniato
Chiesa di
S. Giovanni Battista
Chiesa di
S. Maria in Castello
Signa
Signa, il porto fluviale della Firenze del medioevo offre un percorso
costellato da ville, borghi di lontana
origine e torri su cui si affacciano luoghi del sacro e pievi coperte da affreschi
e tavole di grande valore artistico.
Le origini più antiche di Signa si incontrano
nell’Antiquarium che raccoglie reperti di
epoca etrusca e romana e continuano nel Castello dove echi di assedi e di battaglie raggiungono torri, avvolte oggi in un silenzio quasi surreale, mentre lunghe sfilate di santi accolgono chi entra nelle chiese.
Nella pieve di San Lorenzo, ricca di tombe a cappuccina di epoca longobarda, gli affreschi
trecenteschi di Corso di Buono, del Maestro di Barberino, di Pietro Nelli introducono alle
grandi tavole fra cui spicca l’opera di Bernardino Monaldi. La cassa funebre della Beata
Giovanna e il grande tabernacolo del Maestro da Signa completano il percorso in una chiesa
dalla struttura architettonica davvero particolare.
Con la sacralità tipica di un santuario la pieve di San Giovanni offre un percorso nella
spiritualità della Beata Giovanna la cui vita è illustrata da un quattrocentesco ciclo di affreschi
nei quali è possibile vedere, come in una serie di foto d’epoca, l’immagine di Signa nel ‘400.
Grandi tavole di Gagliardi, Ferretti, Confortini si uniscono a sculture ascrivibili ai Della
Robbia e ai Da Maiano. Il chiostro ed il Museo d’arte sacra ne completano il percorso. Nella
chiesa di S. Maria opere antiche come il crocifisso attribuito in passato a Cimabue e la Madonna
dell’umiltà di Lorenzo Monaco si uniscono alle opere di Sacconi e di Coccapani. S. Miniato,
adornato da un organo settecentesco, conserva la tomba di Michelacci, inventore dell’arte della
paglia. In S. Pietro a Lecore, una madonna di Bernardo Daddi e un S. Pietro opera dei Della
Robbia; sempre dei Della Robbia il grande dossale d’altare e il contenitore di oli santi di S. Mauro.
Dipinti e sculture di interesse anche nella chiesa di S. Angelo a Lecore ricca di tavole seicentesche.
Ogni angolo di Signa unisce ai paesaggi tipici della campagna fiorentina opere d’arte di ogni epoca
che riempiono armonicamente tabernacoli, piazze, giardini.
Un
Museo
diffuso di
Arte Sacra
Chiesa di
S. Giovanni
Battista
Chiesa di S. Giovanni Battista
5
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D
i origini antichissime, probabilmente risale all’VIII secolo, è ricordata in un documento del 964 nel quale il
vescovo Rambaldo dona ai canonici fiorentini l’usufrutto di
questa chiesa. La presenza dell’unico fonte battesimale del piviere di Signa e del corpo della Beata Giovanna rendono San
Giovanni il principale centro religioso delle Signe. La struttura della pieve si è modificata nel corso dei secoli, arricchendosi di pregiate opere d’arte, inglobando cappelle ed edifici contigui. Le ultime modifiche, che le hanno dato l’aspetto attuale,
sono degli inizi del XX secolo. Oltre ad assolvere la funzione
di pieve questa struttura può essere considerata un santuario
grazie alla presenza delle reliquie della Beata Giovanna, la figura più venerata di questo territorio. Ogni anno, il lunedì di
Pasqua, un corteo storico accompagna la solenne processione
in suo onore.
Piazza Cavour, 3 - 50058 Signa (FI) - Tel. 055 8790400
2
2
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1
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14
15
Chiesa di
S. Giovanni
Battista
Chiesa di Chiesa di
S. Giovanni S. Giova
Battista
Battista
Chiesa di
S. Giovanni
Battista
4
Pietro Giarré
Volta con angeli
Sec. XVIII
5
1
Giuseppe Santelli
S. Antonio
2
Bassorilievo - Sec. XX
Jacopo Confortini
S. Antonio
3
1658
Giovan Domenico Ferretti
S. Giuseppe in gloria
fra S. Antonio ab.
e S. Sebastiano
A. Bartoli
Cristo deposto
dalla Croce
Sec. XX
6
1728
Giov. Andrea Brunori
Adorazione della
Croce fra S. Teresa e
S. Pietro d’Alcantara
Sec. XVII
9
Giovanni Gagliardi
Morte della Beata Giovanna
1806
7
Maestro del 1441
Storie della Beata Giovanna
1441
8
Maestro di Signa
Storie della Beata Giovanna
1462
3
Chiesa di
S. Giovanni
Battista
Chiesa di Chiesa di
S. Giovanni S. Giova
Battista
Battista
Chiesa di
S. Giovanni
Battista
11
10
Giovanni Gagliardi
Miracolo della grandine
1806
Tomba della
Beata Giovanna
12
Scuola Fiorentina
Decollazione del Battista
Sec. XVI
16
Stemma del Capitolo
Fiorentino
17
Manifattura di Signa
San Giovanni
Sec. XX
4
15
Bottega dei Da Maiano
Tabernacolo Eucaristico
1480
Bottega dei Da Maiano
Fonte battesimale
1480
Andrea Della Robbia
1500 c.a.
14
13
Scuola Fiorentina
Madonna in gloria
fra San Giovanni
e San Lorenzo
Sec. XVIII
18
Scuola Fiorentina
San Luigi Gonzaga
Sec. XVIII
19
Cappella
(ex navata destra)
Museo
di Arte
Sacra
20
Museo di Arte Sacra
O
ltre l’interno della pieve il
museo comprende il sagrato, la cappella laterale, la sacrestia, la canonica, il chiostro, la
sala dei parati e la sala capitolare: strutture la cui visita viene
caratterizzata dalla necessità di
mostrare, nella loro interezza, le
funzioni proprie di un complesso religioso come quello di San
Giovanni. Questo museo è stato
realizzato anche per mostrare le
potenzialità dell’arte come strumento di catechesi.
Museo
di Arte
Sacra
anni
Adamo Santelli
Madonna
Sec. XX
Bottega di Bicci di Lorenzo
Orafo Fiorentino
Bottega di Andrea Della Robbia
Sec. XVI
1764
Sec. XV
Madonna con Bambino e Santi
Ostensorio raggiato
Testa di Angelo
Manifattura toscana
Reliquiario multiplo
Sec. XVIII
Vescovo con diacono.
Leone contro un drago
Sec. XII
Manifattura lionese
Pianeta
Sec. XVIII
5
Pieve di
Pieve
S. Lorenzo S. Lo
Pieve di
S. Lorenzo
Pieve di
S. Lorenzo
Pieve di S. Lorenzo
17
16
S
orta, secondo la tradizione, sui resti di
un tempio romano affacciato sul lago pliocenico che allagava la pianura fiorentina la pieve
di San Lorenzo è sicuramente la chiesa più antica di questo territorio.
Il primo documento ufficiale in cui viene ricordata è la già citata donazione di Rambaldo
ma la presenza di importanti ritrovamenti archeologici risalenti ad epoca longobarda, fra cui diverse tombe a cappuccina, spostano la sua
fondazione almeno nel VII secolo. Sino agli ultimi decenni del
medioevo la pieve di San Lorenzo aveva sotto di sé ben 15
chiese collocate sulle due sponde dell’Arno. La sua importanza è chiaramente testimoniata dalle numerose opere d’arte
presenti al suo interno.
Dopo un periodo di declino perse il titolo di pieve e venne inglobata in San Giovanni rischiando, nel XVIII secolo, di essere abbattuta e trasformata in un cimitero. La chiesa fu salvata
dalla famiglia Del Rosso che nel 1789 la acquistò restaurandola. Dal 1838 è proprietà della venerabile Compagnia del SS
Sacramento e dello Spirito Santo.
Via Giovanni XXIII - 50058 Signa (FI)
6
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3
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2
1
23
24
e diPieve di
S. Lorenzo
orenzo
Pieve di
S. Lorenz
Pieve di
S. Lorenzo
1
Scuola Fiorentina
S. Cristoforo
Scuola Fiorentina
2
Madonna con Bambino
con Santo Stefano e
S. Antonio di Antiochia
Sec. XIII
5
Pietro Nelli
S. Martire
6
1366
Pietro Nelli
S. Bartolomeo
1366
Sec. XIV
3
8
Pietro Nelli
S. Romualdo e
S. Benedetto
1366
9
Tomba Cappuccina
del secolo VIII
10
11
4
Pietro Nelli
S. Giuliano e S. Caterina
d’Alessandria
1366
Scuola Fiorentina
S. Monica
1485
Pietro Nelli
S. Lorenzo, S. Sebastiano,
S. Antonio Abate
1366
7
12
Pergamo
Sec. XII
13
Scuola Fiorentina
Madonna in gloria
e Santi
Sec. XVII
7
Pieve di
S. Lorenzo
Pie
Pieve di S.
S.
Lorenzo
Pieve di
S. Lorenzo
Pieve di
S. Lorenzo
14
Maestro da Signa
Tabernacolo con Madonna,
Bambino, Angeli e Santi
Sec. XV
15
Maestro del Compianto
Madonna con Bambino
e S. Giovannino
1520 ca.
16
Pietro Sorri
Madonna in gloria
fra S. Giovanni Ev.,
S. Lucia, B. Giovanna
e S. Lorenzo)
17
Giovanni di Raffaello Navesi
Annunciazione
1582
1650
18
Bernardino Monaldi
Madonna con
Bambino in trono
fra S. Lorenzo,
S. Andrea,
S. Antonio ab.
e S. Giuliano
1592
8
20
Pietro da Gambassi
Urna dipinta della Beata Giovanna
1438
19
Maestro di Barberino
Storie di S. Sisto
Sec. XIV
eve di
Lorenzo
o
21
Corso di Buono
Madonna della Misericordia
Sec. XIII
Pieve di
S. Lorenzo
22
Maestro di Barberino
Trittico di S. Lorenzo con S. Pietro e S. Onofrio
1365
Pieve di
S. Lorenzo
23
Pietro Nelli
S. Margherita
di Antiochia
1366
24
Giuseppe Santelli
Crocifisso
Sec. XX
25
Compagnia del
SS. Sacramento e
dello Spirito Santo
9
Chiesa di
Chiesa d
Santa Maria Santa
C
Chiesa di
Santa Maria
Chiesa di
Santa Maria
1
Chiesa di S. Maria in Castel di Signa
Scuola Fiorentina
Gesù mostra le piaghe
a S. Bernardo (copia
da Vignali)
Sec. XVII
6
7
8
5
4
9
10
3
14
11
15
C
ollocata nel Castello di Signa è ricordata in un documento del 978 nel
quale la contessa Willa, madre del marchese Ugo di Toscana, dona questa chiesa alla badia di Firenze. Un antico manoscritto ricostruisce l’elenco
dei parroci, iniziando dal 746, con prete Contarino da Venezia. In antichità
veniva chiamata anche “Santa Maria sull’Isola Maggiore” per distinguerla
dalla chiesa di Santa Maria a Signa situata vicino San Donnino. La ricchezza
delle opere conservate e l’elegante architettura, con una sola navata interna
adornata da sei altari monumentali in pietra serena, la rendono come uno
dei luoghi della fede più significativi di Signa. Particolare venerazione era
tributata al Crocifisso, un tempo attribuito a Cimabue, che veniva scoperto
soltanto in casi eccezionali. Santa Maria conserva anche il corpo di S. Placido. Accanto alla chiesa la Compagnia della Buona Morte costruita nel 1715.
Via Santa Maria, 1 - 50058 Signa (FI) - Tel. 055 875622
10
2
1
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13
16
18
17
Chiesa di
di
MariaSanta Maria
Chiesa di
Chiesa di
Santa MariaSanta Ma
Chiesa di
Santa Maria
2
Pietro Santelli
Monumento a
G. Fiammetti
XX Sec.
4
Carlo Sacconi
Apparizione della
Vergine a S. Gaetano
S. Caterina, S. Carlo
6
Carlo Sacconi
Transito di
S. Giuseppe
5
Scuola Fiorentina
11
Fuga in Egitto
Sec. XIII
1715
7
Crocifissione fra la
Madonna e S. Giovanni
Sec. XIII
1715
3
Scuola Fiorentina
Lorenzo Monaco
Madonna
dell’Umiltà
1425
Adorazione dei Magi
1617
10
1450
Trinità
Scuola Fiorentina
14
Crocifisso in legno
Sec. XV?
9
S. Caterina
d’Alessandria
1808 (in restauro)
12
Tomba di
Giuseppe
Moneta
Maestro da Signa
G. Gagliardi
16
Sigismondo Coccapani
8
13
Compagnia della
Buona Morte
S. Giuseppe in gloria
1720
Santi Pacini
S. Giusepppe
col Bambino e
S. Teresa d’Avila
17
Antico accesso
alla Chiesa
18
Monumento ai Caduti
di Castello
Sec. XX
1724
15
Scuola Fiorentina
Pietro Santelli
Crocifisso in pietra serena
Sec. XX
11
Chiesa di
S. Miniato
Chiesa di
S. Miniato
Chiesa di
S. Miniato
Chiesa di S. Miniato
7
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6
4
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3
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1
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1
13
Via Sorelle Gramatica, 30 - 50058 Signa (FI) - Tel. 055 875216
12
12
S. Miniato
XX sec.
I
primi documenti che riguardano la chiesa di
San Miniato risalgono al XIII secolo ma diversi studiosi, fra cui il Lami, indicano la sua
costruzione avanti l’anno Mille. In una posizione molto bella domina con il suo campanile a
torre merlata tutta la pianura di Firenze, Prato, Pistoia. Sotto il patronato della famiglia Vespucci ha assunto progressiva importanza sino
ad assumere nel 1745 l’aspetto attuale.
Nel suo interno, oltre ad un pregevole organo
del 1795, la tomba di Domenico Sebastiano Michelacci, fondatore della moderna industria
della paglia.
Alvaro Cartei
11
Chiesa di
S. Miniato
Chiesa di
Chiesa di
S. Miniato
S. Miniato
Chiesa di
S. Miniato
2
Scuola fiorentina
Padre, figlio e
Madonna in gloria
fra angeli e santi
Sec. XVIII
3
Da attribuire
Resurrezione
XVII sec. (?)
In restauro
8
7
Da attribuire
Gesù deposto
Sec. XVIII (?)
4
Manifattura Bercigli
Crocifisso
5
Sec. XX
Da attribuire
Sec. XVIII (?)
11
Renato Bertelli
Organo
1781
Andrea d’Asnach
Battesimo di Cristo
Sec. XX
Madonna
con Bambino
Sec. XX
6
Gesù fra i soldati
9
Da attribuire
Annunciazione
Sec. XVI (?)
In restauro
10
Da attribuire
12
Tomba di
D.S. Michelacci
Sec. XVII (?)
In restauro
13
Compagnia
di S. Miniato
Madonna tra
angeli e santi
13
Chiesa di
S. Pietro
a Lecore Chiesa di
S. Pietro
a Lecore
Chiesa di
S. Pietro
a Lecore
10
Chiesa di S. Pietro a Lecore
9
1
6
G. Manfrini
Cavallucci
Madonna
5
1987
2
3
Madonna
addolorata
4
Tabernacolo
per oli
G. Della Robbia
S. Pietro
5
Sec. XVI
8
Bernardo Daddi
Madonna in trono
1330
6
7
D
7
Scuola Toscana
Busti dei Santi
Pietro e Paolo
Sec. XVII
i origini antichissime, nominata già nell’866
come monastero fondato da uno dei figli
dell’imperatore Ottone, è oggi stata profondamente ristrutturata con un intervento del 1907 dovuto
a problemi di staticità dell’edificio. Conserva importanti opere d’arte ed ogni anno è sede di un
grande presepe.
4
3
1
2
8
G. Santelli (?)
Sacro Cuore
Sec. XX
9
P. Bargellini
Madonna con
Bambino
Sec. XX
10
P. Bargellini
Ultima cena
Sec. XX
11
Piazza di Lecore - 50058 Signa (FI)
14
G.P. Naldini
Madonna con
Bambino
1627 (in restauro)
12
F. Curradi
S. Pietro
Sec. XVII
(deposito museo Pieve)
13
Scuola Fiorentina
Madonna con Bambino
e Santi Sec. XVI
(deposito museo Pieve)
Chiesa di
S. Angelo
a Lecore Chiesa di
S. Angelo
a
Lecore
Chiesa di
S. Angelo
a Lecore
Chiesa di S. Angelo a Lecore
2
3
1
4
7
1
Maria Lori
S. Biagio
2
1900
S
i tratta probabilmente dell’antica chiesa di San Michele Arcangelo già citata in un documento del 1034 che la vedeva donata
ai Canonici della Cattedrale di Firenze. Il suo patronato è passato
nei secoli attraverso nobili famiglie fiorentine come i Pulci, i Sodi, i
Carnesecchi e i Bardi. Nel 1712 è diventata una prioria assumendo
dentro di sé anche i territori del popolo di San Biagio. Nel 1943 un
complesso intervento di restauro le ha dato l’aspetto attuale.
3
Piazza di S. Angelo - 50058 Signa (FI)
Bernardino Monaldi
5
Madonna con
Bambino, Santi,
Misteri del Rosario
1589
6
Giovanni Bizzelli
S. Macario in trono
fra S. Gerolamo
e S. Francesco
1585
6
4
Ermanno Toschi
S. Caterina
da Siena
1943
5
Sec. XX
Michele da Firenze
Madonna con
Bambino
1425
Ernesto Rossi
Fonte battesimale
7
Compagnia
15
Chiesa di
S. Mauro
Chiesa di
S.
Mauro
Chiesa di
iesa diS. Mauro
S. Mauro Chiesa di
S. Mauro
Chiesa di S. Mauro a Signa
2
3
1
4
7
5
8
1
Scuola Fiorentina
2
S. Michele
1620 (in restauro)
L
a dedica di questa chiesa a San Mauro, uno
dei primi discepoli di San Benedetto, ricorda
la sua antica origine di monastero benedettino in
collegamento forse con la vicina Badia di San Salvatore a Settimo. Dopo un lungo periodo in cui è
stata nominata come rettoria ha acquisito il titolo
di prioria nel XVIII secolo. Sulla sua facciata lo
stemma con il gelso: l’antico simbolo del “comunello” di San Mauro.
1503
Vincenzo Dandini
S. Sebastiano
4
1635
5
16
Tabernacolo
per olii santi
6
3
Via della Croce, 66 - 50058 Signa (FI) - Tel. 055 8739163
Benedetto Buglioni
Luca Della Robbia
Madonna
con Bambino
fra S. Jacopo
e S. Filippo
XVI sec.
6
Stemma
del Comune
di S. Mauro
7
Compagnia
Giuseppe Santelli
Pietà (copia da Perugino)
Sec. XX
8
Canonica
Beatino
Cimitero di S. Miniato
Casa Madre Suore Passioniste
S. Gaetano
Cappella di Villa Arrighi
S. Rocco
S. Biagio a Lecore
Comune
di Signa
Assessorato al Turismo
Cura e testi:
Giampiero Fossi
Le foto fanno parte dell’Archivio Fotografico
del Comune di Signa e sono state realizzate da:
Giampiero Fossi, Gianfranco Giovagnoli,
Paolo Giusti, Paolo Guerrazzi,
Adriano Paoli, Antonio Quattrone.
Info: www.comune.signa.fi.it
Ufficio Turistico: Tel. 055 8790183
Pro Loco: Tel. 327 6819402
[email protected]
Biblioteca: Tel. 055 875700
[email protected]
Si ringraziano le parrocchie di Signa
Edito da:
Antonio di Donnino del Mazziere
Madonna in trono
Sec. XV (Tabernacolo di Via Berti)
Via Cavalcanti, 9/A - Signa (FI)
www.massodellefate.it
Domenico di Michelino
Scuola Fiorentina
1465 ca. (Tabernacolo di Via dell’Edera)
Sec. XVII (Tabernacolo di Via S. Miniato)
Madonna in trono e Santi
Madonna in trono e Santi
ISBN 978-88-6039-199-5
Oratorio di S. Francesco
ai Colli Alti
© Copyright Masso delle Fate Edizioni
Finito di stampare nel mese di dicembre 2010
presso la Nova Arti Grafiche - 50058 Signa (FI)
ISBN 978-88-6039-199-5
E 3,00 (IVA inclusa)