l`anima della SIRENA

l’anima della SIRENA
UNA “FAVOLA NERA” SULLE CREATURE MITOLOGICHE
IL ROMANZO D’ESORDIO DI LAURA PUGNO
D
opo una quarantina di racconti, i 13
pubblicati in Sleepwalking (Sironi,
2002), e altri usciti su riviste e
antologie, Laura Pugno, romana classe
1970, giornalista e autrice di poesie, ha
sentito il bisogno di misurarsi con una
forma più ampia. È appena uscito il suo
primo romanzo, Sirene, per Einaudi. «Già
gli ultimi racconti che ho scritto, come
“La serra” e “Progetto Grande Scimmia”, avevano qualcosa di
questo romanzo», spiega la Pugno. La storia si svolge a
Underwater, una città costruita sotto l’oceano per sfuggire ai
raggi assassini del sole. Negli abissi, gli uomini riducono le sirene
in cattività, trasformandole in bestie da monta e cibo esotico.
Come è nata la voglia di cimentarsi con la narrativa?
Proprio perché ho familiarità con forme di prosa diverse dalla
narrativa, mi sono potuta dedicare a “raccontare storie”. Ma non
ho abbandonato il racconto né la poesia: il mese scorso ho pubblicato un poemetto, Il colore oro, con la casa editrice Le Lettere.
È un libro fotografico, con immagini di Elio Mazzacane.
Cosa le ha ispirato questa “favola nera”?
Qualche mese prima di scrivere questo libro avevo letto i manga
l’uomo
che sul treno
cercava
l’AMORE
della Saga della Sirena di Rumiko Takahashi, in cui la carne di
sirena è velenosa ma può anche donare l’immortalità. L’idea di
mangiare carne di sirena mi ha lavorato dentro senza che me ne
accorgessi. Poi una sera ho buttato giù una paginetta con la storyline di Sirene, e nel giro di 3 giorni avevo scritto novanta pagine, quasi in stato di trance. Dopo ho rivisto il libro nove volte, ma
in quella prima stesura c’era già tutto.
Tra queste pagine c’è anche una denuncia celata per come
l’uomo sta distruggendo il pianeta, un terrore che il mondo
non possa più essere salvato?
Sirene non è un romanzo a tema, ma credo sia impossibile vivere oggi, leggere i giornali - o semplicemente registrare il cambiamento quotidiano nell’andamento delle stagioni rispetto a qualche anno fa - e non provare paura per ciò che accadrà se non
verrà fatto qualcosa.
Mia, la sirena “mezzoumana”, rappresenta una speranza?
No, non lo è, è solo un piccolo animale, ma su di lei vengono proiettate le speranze degli altri, fino a farla diventare un totem.
Come si sente all’uscita del libro, è soddisfatta e pronta a
scriverne un altro?
In realtà ne ho già scritto un altro, si intitola La bambina lupo.
S.D.V.
LA STRADA DI WENDY
Voleva incontrare di
nuovo una ragazza conosciuta per
caso su un treno. Racconta la sua
storia su una chat e la community
si attiva, tutti cominciano ad ascoltarlo e consigliarlo. Lui è “l’Uomo
treno”, è tutti e nessuno, e il
Giappone che naviga sul web s’appassiona a questa storia e la fa sua.
Così, semplicemente, nasce un
romanzo-web collettivo composto
dalle centinaia di email scambiate
tra Train man e coloro che gli scrivono per aiutarlo a conquistare la
sua Hermes. Un’ennesima storia
d’amore partita nel cyberspazio e
proseguita nella vita reale.
In strada tutti le vedono, ma
nessuno sa realmente come
vivono. Wendy aveva diciassette anni quando dalla
Nigeria arrivò in Italia con la promessa che
l’avrebbero aiutata a studiare. Invece si
ritrovò sulla strada, costretta ad alimentare
quell’esercito di prostitute extracomunitarie
che offre sesso a circa nove milioni di italiani. Oggi racconta la sua storia insieme alla
scrittrice e ricercatrice Paola Monzini. Dice
Wendy «la mia intenzione era far conoscere
ad altri come succedono certe cose, come si
comprano e si vendono le persone, e far
vedere che c’è un altro modo, per chi arriva
da solo in un paese straniero, di guadagnare. Finora ho dovuto sempre nascondere
tutto. Ora capisco invece che raccontare è
anche una liberazione». Una storia che vale
la pena conoscere.
Nakamo Hitori
Train man
Isbn - 2007 - pagg. 384 - 16 euro
Wendy Uba, Paola Monzini
Il mio nome non è Wendy
Laterza - 2007 - pagg. 200 - 9 euro
Borri Books consiglia
Luigi Offeddu, Ferruccio Sansa
Milano da morire
Bur - 2007 - pagg. 556 - 13,50 euro
Ex capitale morale, ex milano da bere, ex passerella d’Italia. Un sogno svanito? Milano oggi
è la metropoli più inquinata, caotica e mal
governata d’Italia, ferita, umiliata e preda della
criminalità. Un grido di dolore e denuncia per
una città che soffre ma non si è ancora arresa.
Gianni Mura
Giallo su giallo
Feltrinelli - 2007 - pagg. 227 - 14 euro
Il cronista sportivo Gianni Mura s’inventa un
Tour de France rosso sangue. Tra imprese ciclistiche e gossip, c’è il sesso, il cibo, un serial killer, un detective e un giornalista che cade nella
trappola. Che forse poi non è così innocente.
Peter Cameron
Un giorno questo dolore ti sarà utile
Adelphi - 2007 - pagg. 206 - 17 euro
Dall’autore di Quella sera dorata, la storia del
diciassettenne James che fatica a trovare la
strada per diventare adulto. Di poche parole e
senza amici, con un’identità sessuale incerta,
ha solo un desiderio, non andare al college e
lasciare New York.
26 inaltritermini