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Sezione 1: Regolamenti REGOLAMENTO SCI ALPINO INTERNATIONAL PARALIMPIC COMMITTEE 200 200.1 200.2 200.3 200.3.1 200.4 200.5. 201 201.1 201.1.1 Regolamenti congiunti per tutte le competizioni Tutte le competizioni del calendario di sci alpino IPC deve essere organizzato secondo regolamenti e le regole previste dall’IPC Organizzazione e conduzione Le regole e le istruzioni per l’organizzazione e la conduzione delle competizioni dell’IPC si trovano nel manuale IPC Sezione II Partecipazione e riconoscimento delle Organizzazioni Nazionali Le competizioni sciatorie, che appaiono sul calendario IPC, sono aperte ai Concorrenti in possesso di licenza e iscritti dai loro Comitati Paralimpici Nazionali (NPC) o riconosciuti dall'Associazione Nazionale FIS e in accordo con le quote stabilite per le rispettive competizioni. Solamente un organismo nazionale per nazione è riconosciuto e può iscrivere atleti alle competizioni IPC. In ogni caso, la NPC è la sola riconosciuta ad avere il diritto di iscrivere atleti della propria nazione ai Giochi Paralimpici Invernali e Campionati Mondiali di Sci Alpino Sanzioni/Penalità Ogni sanzione legale o penalità imposta o pubblicata nei confronti di un Concorrente, ufficiale, allenatore o Federazione/Associazione sarà riconosciuto rispettivamente dall’IPC e dal Comitato Paralimpico Nazionale oppure riconosciuta dall'Associazione Nazionale FIS. Regolamenti Speciali Il Comitato IPC di sci alpino può autorizzare una Comitato Paralimpico Nazionale, un’Associazione nazionale, riconosciuta FIS, a adottare norme e regolamenti per organizzare competizioni nazionali o internazionali con differenti gradi di qualificazione purché non superino i limiti imposti dalle presenti norme. Controllo Tecnico Un Delegato Tecnico IPC, con Delega Tecnica FIS e riconosciuto dal Comitato di sci alpino IPC, deve visionare tutte le competizioni messe a calendario dall'IPC alpino Competizioni I seguenti tipi di competizioni di sci alpino sono sanzionati e soggetti alle regolamenti IPC con riferimento alla partecipazione e/o qualificazione: • Giochi Invernali Paralimpici • Campionati Mondiali IPC di sci alpino • Coppa del Mondo per sciatori con inabilità • Coppe Continentali per sciatori con inabilità • Corse di sci alpino per sciatori con inabilità Nord America • Corse di sci alpino internazionali per disabili Inoltre specifiche competizioni IPC saranno designate sotto il patrocinio della FIS e in accordo con la medesima. Giochi Invernali Paralimpici Tipologia di eventi Gli eventi tipici che possono essere considerati per i Giochi Invernali Paralimpici sono i seguenti 1 EVENTI SESSO Discesa libera Maschile e Femminile Super G Maschile e Femminile Slalom Gigante Maschile e Femminile Slalom Maschile e Femminile Combinata (includendo Super G e Slalom) Maschile e Femminile 201.1.2 Le medaglie che saranno assegnate durante i Giochi Invernali Paralimpici seguiranno quanto previsto dal Manuale IPC sezione III Capitolo 8 articolo 4 201.2 Il Campionato di sci Alpino IPC sarà organizzato ogni 2 anni specificatamente l’anno seguente i Giochi Invernali Paralimpici e precedente i Giochi Invernali Paralimpici . 201.2.1 Tipologia degli eventi Gli eventi tipo che possono essere considerati i Campionati Mondiali di sci IPC sono i seguenti EVENTI SESSO Discesa libera Maschile e Femminile Super G Maschile e Femminile Slalom Gigante Maschile e Femminile Slalom Maschile e Femminile Combinata (includendo Super G e Slalom) Maschile e Femminile 201.2.2. Medaglie 201.2.2.1 In caso di un solo partecipante non sarà assegnata alcuna medaglia 201.2.2.2 In una gara con partecipanti in numero da due a tre alla partenza sarà assegnata la medaglia d’oro al miglior classificato 201.2.2.3 In una gara con partecipanti in numero da 4 a 5 alla partenza saranno assegnate la medaglia d’oro al miglior classificato e la medaglia d’argento al secondo classificato 201.2.2.4 In una gara con 6 o più partecipanti alla partenza, saranno assegnate le medaglie d’oro, argento e bronzo rispettivamente al 1° al 2° e al 3° classificato. 201.3 Coppe Mondiali sci alpino, Coppe Continentali, Corse Internazionali Di sci alpino per Disabili 201.3.1 Eventi tipo: Gli eventi tipo che possono essere considerati per le Coppe, le Coppe Continentali e le gare Internazionali Alpine sono: EVENTI SESSO Discesa libera Maschile e Femminile Super G Maschile e Femminile Slalom Gigante Maschile e Femminile Slalom Maschile e Femminile Combinata (includendo Super G e Slalom) Maschile e Femminile 201.3.2 Medaglie 201.3.2.1. In una gara con un solo partecipante non saranno assegnate medaglie 201.3.2.2. In gare con due o tre partecipanti saranno assegnate solamente le medaglie d'oro al miglior classificato 201.3.2.3 In una gara con 4 o 5 atleti alla partenza saranno assegnate medaglie D’oro e d’argento al primo e secondo classificato 201.3.2.4 In una gara con 6 o più partecipanti alla partenza saranno assegnate le medaglie d’oro, argento e bronzo rispettivamente al primo, il secondo, terzo classificato. 2 202 Calendario delle prove alpine IPC 202.1. 202.2 Candidature e avviso Ogni Comitato Nazionale Paralimpico oppure Associazione Nazionale di sci riconosciuta dalla FIS è titolata e incoraggiata alla Organizzazione dei Campionati Mondiali di sci alpino IPC e di tutte le altre prove come da articolo291.2 e in conformità ai regolamenti descritti nel manuale sezione II Il Comitato IPC sci alpino terrà ogni primavera un convegno per la Preparazione del calendario della stagione seguente. La linea di confine del calendario è il 1 ottobre precedente l’anno della competizione. Il calendario delle prove alpine IPC (con le prove sotto il patrocinio della FIS) sarà pubblicato sul sito web dell'IPC 202.1.1 202.1.2 203 Licenze annuali per sciatori di sci alpino con inabilità (ASD) 203.1 Ogni concorrente ha l’obbligo del pagamento della licenza ASD dall’importo di € 50 per stagione entro il 1° Ottobre. Per l’Emisfero Sud la data limite è il 1°luglio. Qualora il pagamento avvenga oltre queste date l’importo è di € 100.00 (sempre che non sia la prima licenza ASD) Dopo il pagamento della licenza ASD il concorrente sarà incluso nella lista dei punteggi ASD per disabili.La stagione sportiva inizia il 1° maggio e termina il 30 aprile dell'anno seguente. Per essere ammesso a partecipare alle gare iscritte nel calendario delle Gare di sci alpino IPC, un concorrente deve essere in possesso della licenza annuale emessa dal Comitato IPC di sci alpino. La licenza di disabile è valida solamente dopo che l’atleta ha firmato e ritornato la licenza al Comitato di sci alpino. La lista degli atleti ammessi si può trovare sul sito web www.paralympic .org. Con la firma della dichiarazione, l’atleta conferma il possesso dell'Assicurazione in corso di validità per gli allenamenti e le gare e assume tutte le responsabilità attraverso l’Associazione Nazionale. IL Comitato nazionale Paralimpico o l’Associazione Nazionale riconosciuta dalla FIS deve garantire che tutti gli atleti in possesso della licenza ASD accettano i regolamenti IPC, i regolamenti dello sci alpino IPC e in particolare le regole FIS ICR che riguardano l'esclusiva competenza della Corte dell’Arbitrato dello Sport come corte d’Appello in caso di doping. La licenza ASD sarà rilasciata solamente ai concorrenti che siano in possesso dei requisiti previsti dal Codice nazionale IPC. La licenza ASD, sarà rilasciata solamente ai concorrenti che abbiano i requisiti per lo sci alpino IPC e l’età minima come qui di seguito L’annata sportiva inizia il 1 maggio e termina il 30 aprile dell’anno seguente Per essere ammesso alle gare il concorrente deve compiere 15 anni durante l’annata sportiva. L’eccezione, é quella che un atleta possa competere nelle discipline tecniche valide per Coppa continentali oppure a determinati eventi all’età di 13 anni. Il diritto di competere inizia con l’inizio dell’anno sportivo (1 maggio), anche se il concorrente non ha raggiunto il limite d’età per gli eventi designati. Un concorrente la cui licenza sia stata sospesa può averne una nuova quando il rispettivo Comitato Paralimpico Nazionale o Associazione Nazionale riconosciuta dalla FIS conferma che le eventuali sanzioni a carico dell’atleta sono terminate 203.2 203.3 203.4 203.5 203.6 203.7 203.8 203.9 204 204.1 204.1.1 Prerequisiti per la licenza di gara Il Comitato dello sci alpino IPC non rilascerà la licenza al concorrente che abbia avuto una condotta che violi i principi del fairplay sportivo oppure che non sia in regola con i requisiti richiesti dal Codice IPC Antidoping 3 204.1.2 204.1.3 204.1.4 204.1.5 204.2. accetti oppure abbia accettato, direttamente o indirettamente, denaro in pagamento per la partecipazione non abbia firmato la dichiarazione degli atleti non abbia i requisiti del Codice Nazionale IPC o i limiti d’età richiesti dall’articolo 203.7 e inoltre sia sotto sospensione con l’emissione di una licenza o tessera dal Comitato Paralimpico Nazionale o Associazione riconosciuta dalla FIS conferma la validità dell’assicurazione stipulata in favore dei concorrenti in caso d'incidenti durante gli allenamenti oppure le gare e n'assumono piena responsabilità. 205 Obblighi e diritti dei concorrenti 205.1 I concorrenti hanno l’obbligo di farsi parte diligente nella conoscenza dei regolamenti che reggono lo sci alpino IPC, le regole principali FIS ICR e devono uniformarsi alle istruzioni della giuria. I concorrenti non devono competere durante o sotto l’influenza di sostanze o metodi vietati dal Codice Antidoping IPC I concorrenti devono applicare i regolamenti previsti dallo Sci Alpino IPC e le istruzioni della Giuria I concorrenti che non saranno presenti alle premiazioni oppure non avranno valide giustificazioni possono perdere il diritto ai premi inclusi i premi in denaro I concorrenti si devono comportare in maniera civile e da sportivi nei riguardi del Comitato Organizzatore, ufficiali di gara e pubblico Assicurazione del concorrente Tutti gli atleti partecipanti alle competizioni di sci alpino del calendario IPC devono essere assicurati, con importi sufficienti a coprire i costi derivanti da incidenti trasporto salvataggio incluso rischi dovuti alle gare. IL Comitato Paralimpico Nazionale, oppure l’Associazione Nazionale riconosciuta dalla FIS, è responsabile dell’adeguata copertura assicurativa per i propri atleti inviati o iscritti dalla medesima. Il Comitato Paralimpico Nazionale, o l’Associazione Nazionale Riconosciuta dalla FIS, o i loro concorrenti devono essere in grado di dimostrare in ogni momento la loro copertura assicurativa per richiesta del Comitato sci alpino IPC, di un suo rappresentante oppure del comitato organizzatore. 205.2 205.3 205.4 205.5 205.8 205.8.1 210 Regolamento delle iscrizioni e amministrazione delle competizioni (Atleti e comitati organizzatori) 210.1 Accordo per iscrizioni alle gare La registrazione degli atleti deve essere fatta tramite un accordo d'iscrizione approvato dal Comitato sci alpino IPC Facilitazioni e spese di risalita Arrangiamenti per le camere e la pensione per gli atleti per ogni giorno di gara (alloggio standard, hotel minimo 3 stelle, camere doppie, possibilità di accesso con carrozzine, inclusa mezza pensione, biglietti di risalita, sala sciolinatura di circa 15 mq. ogni 6 atleti fino a la massimo di 50 € giornalieri per persona in camera doppia ( se non c’è possibilità di piccola colazione il massimo di 2 persone appartamento da 35€ oppure da 30€ in appartamenti da 4 persone in questo caso l’appartamento deve essere fornito di cucina Quota gara (atleti) La quota gara e l’importo che deve essere pagato per ogni atleta, per gara e per ufficiale di discesa e partenza. L’importo pagabile per ogni tipo di competizione e come segue 210.2 210.3 4 210.4 215 215 215.2 215.3 215.4 TIPO COMPETIZIONE IMPORTO/QUOTA CORSA Giochi invernali Paralimpici N/A Sci alpino mondiale IPC 36€ (tutte le corse) Coppa del mondo 10€ Nord Am 30€ Coppa Europa 7€ Quota sanzione competizione Ogni comitato Organizzatore deve pagare una quota gara al Comitato sci alpino IPC non più tardi dell’ultimo giorno della gara. L’ammontare da pagarsi per ogni competizione è come segue TIPO COMPETIZIONE IMPORTO/QUOTA CORSA Giochi invernali Paralimpici N/A Sci alpino mondiale IPC Da determinarsi da IPC Coppa del mondo 1000,00 € per corsa Coppa Continenatale 250,00 € per gara (Nord Am, Coppa Europa) NSCD NCD 100,00 € per gara (gare internazionali) Iscrizioni gare Tutte le iscrizioni devono essere spedite al Comitato Organizzatore entro la data finale delle iscrizioni L’organizzatore deve avere la lista completa non più tardi di 24 ore prima della prima estrazione. Speciali limiti e procedure saranno applicate per i Giochi Paralimpici e i Campionati Mondiali di sci IPC I Comitati Paralimpici Nazionali e le Associazioni Nazionali Riconosciute dalla FIS non possono iscrivere lo stesso concorrente a più di una gara prevista lo stesso giorno Solamente i Comitati Nazionali Paralimpici e le Associazioni Nazionali riconosciute dalla FIS hanno il titolo per iscrivere Atleti alle gare internazionali. Tutte le iscrizioni devono avere almeno le seguenti indicazioni • Il numero di registrazione dell’atleta (ASD COODE) • Cognome • Nome • Sesso • Data di nascita (GG/MM/AA) • Nome del Comitato Nazionale Paralimpico, e dell’Associazione Nazionale riconosciuta dalla FIS • Gara cui s'iscrive • Classificazione Sportiva L’iscrizione di un concorrente fatta dal Comitato Nazionale Paralimpico e da un'Associazione Nazionale riconosciuta dalla FIS ad una gara costituirà solamente un contratto unicamente tra il concorrente e l’organizzatore e sarà governata dal Codice IPC 216 Gara Incontro dei Capi Squadra 216. 1 Per ogni gara l’ora e il luogodella prima riunione dei capi squadra sarà descritta nel programma preliminare. Gli inviti per tutti gli altri incontri saranno annunciati durante il primo incontro: potrebbero essere effettuati degli incontri straordinari dei capitani delle squadre. Non sono ammesse sostituzioni con altri capisquadra durante gli incontri dei capisquadra I capisquadra e gli allenatori saranno designati attraverso Gli accrediti e saranno limitati nel numero come da quote stabilite per ogni gara 216.2 216.3 5 216.4 I capisquadra, gli allenatori devono seguire le regole dell'IPC E FIS ICR, accettare le decisioni della giuria e rispettare le regole del comportamento sportivo. 217 Procedure del sorteggio gara 217.1 L’ordine di partenza d'ogni gara sarà deciso da un particolare sorteggio oppure ordine di punteggio Gli atleti, iscritti da un Comitato Paralimpico Nazionale o da un'Associazione Nazionale riconosciuta dalla FIS, saranno sorteggiati dalle iscrizioni ricevute dall’Organizzatore entro la data di chiusura delle iscrizioni. Se gli atleti non rappresentati da un caposquadra o da un Allenatore saranno sorteggiati solamente se avranno confermato la loro partecipazione tramite telefono, telegramma fax, e-mail Gli atleti sorteggiati che non saranno presenti alla competizione Saranno segnalati alla Delegazione Tecnica IPC che dovrà indicare le ragioni dell’assenza. Ogni nazione partecipante sarà formalmente invitata al sorteggio Dal Comitato Organizzatore. Nel caso in cui una competizione sia rinviata di almeno un giorno L’estrazione sarà fatta ugualmente 217.2 217.3 217.4 217.5 217.6 221 Esami medici dei concorrenti e conformità al Codice IPC Antidoping 221.1 Il Comitato Paralimpico Nazionale oppure la Federazione Nazionale Sci è responsabile della preparazione alle gare degli atleti. Tutti gli atleti, maschi e donne, devono sottoporsi ad esami medici. Questa valutazione sarà condotta dai medici della Propria nazione Tutti gli atleti devono sottostare alle regole dell’antidoping previste dal codice antidoping IPC 221.2 222 Equipaggiamento da competizione 208.1 Un concorrente che prende parte ad una competizione del Calendario di sci alpino IPC deve equipaggiarsi con Attrezzatura prevista dal Comitato sci alpino IPC. Il/la concorrente è responsabile dell’attrezzatura che userà (sci, sci-slitta, legature, sostegni, scarponi, tute, ecc.) Sarà suo dovere accertarsi che l’equipaggiamento sia conforme alle specifiche di sicurezza generali e al suo stato. Il termine equipaggiamento tecnico comprende tutti i mezzi che un atleta usa in competizione, gli abiti e ogni apparato con funzioni tecniche incluse Ogni sviluppo tecnico dell’equipaggiamento sarà approvato dal Comitato sci alpino dell’IPC. L’IPC non sarà responsabile dell’approvazione degli sviluppi tecnici, che al momento dell’introduzione possano essere motivo di pericolosità Per la salute o causa d’incremento dei rischi d’incidente. I nuovi sviluppi, devono essere sottoposti all’approvazione del Comitato sci alpino IPC per le valutazioni per la stagione seguente non oltre il 1° maggio.dell’anno di competizioni in corso. Il primo anno degli sviluppi sono approvati in via sperimentale per la stagione seguente e devono essere confermati prima della seguente. Il Comitato FIS per gli equipaggiamenti da competizione pubblica annualmente quali sono approvati. Solamente dopo l’approvazione ufficiale del Comitato di sci Alpino saranno permesse e adottate le modifiche per lo sci alpino per atleti disabili. Come principio un aiuto innaturale o artificiale che modifichi la prestazione degli atleti o che costituisca una correzione tecnica o peggiorativa della predisposizione fisica individuale, cosi come l’equipaggiamento che sia motivo di pericolo per la salute del concorrente o aumenti il pericolo di incidenti saranno esclusi. Scritte o simboli osceni sull’abbigliamento ed equipaggiamento Sono proibite 222.2 222.3 222.4 222.5 6 222.6 Gli atleti non possono sollevare o togliersi uno o entrambi gli sci prima d’aver tagliato la linea rossa nella zona d’arrivo, come definito dall’organizzatore. 222.8 Pubblicità sull’equipaggiamento da gara, la pubblicità sul materiale e l’equipaggiamento indossato durante i Giochi Invernali Paralimpici e altre competizioni Previste dall’IPC devono essere conformi a quanto prescritto Dalla guida IPC per i costruttori e i marchi. Si prega di uniformarsi a quanto previsto alle linee generali. 222.9 Autorità tecnica e controlli 222.10 Prima e durante la stagione agonistica o per reclamo sottomesso al Delegato Tecnico alla gara possono essere effettuati controlli dal Comitato sci alpino IPC. Qualora ci fosse un'evidente violazione delle norme, gli esemplari saranno confiscati immediatamente dai controllori o dal Delegato Tecnico alla presenza di testimoni e spediti al Comitato sci alpino IPC che sottometterà gli esemplari ad un Controllo da istituto a tale scopo designato e riconosciuto. In caso di reclamo sui capi da competizione la parte soc-combente sopporterà i costi dell’inchiesta. 222.11 222.12 Sezione 2: Regole comuni agli eventi alpini Appendice Giochi invernali Paralimpici, Campionati del Mondo per disabili Sostituire Coppa del mondo sci alpino con Coppa del mondo Sci alpino per disabili 600 Organizzazione 601.4 601.4.1 601.4.9.5 601.4.11 Giuria Appendice Giochi invernali Paralimpici, Campionati del mondo sci alpino IPC Sostituire Coppa del mondo sci alpino FIS con Coppa del mondo sci alpino per disabili Appendice Comitato per lo sci disabili Giochi invernali Paralimpici (PWG), Campionati del mondo per disabili (WSCD) Appendice giochi invernali Paralimpici (PWG) Campionati Del mondo sci alpino IPC (ASWC) Appendice Giochi invernali Paralimpici, Campionati del mondo sci alpino IPC (ASWC) Sostituire Comitato alpino con Comitato IPC sci alpino 602 Delegato Tecnico 602.1.2 602.2 602.2.1 602.2.2 602.2.3 602.5 Appendice Comitato con Comitato sci alpino I Assegnazione Sostituire comitato alpino con Comitato sci alpino IPC Per tutte le altre gare l’assegnazione é fatta dal Comitato Sci alpino IPC Appendice Giochi invernali Paralimpici (PWG) Spese Delegato Tecnico (Comitato Organizzatore) Il Comitato Organizzatore sosterrà le spese del richiesto Delegato Tecnico in conformità alla FIS Guideline, comprese la supervisione del sito e tutte le visite necessarie e relative attività. Vedere il regolamento ICR 602.5 603 Preparazione delle gare 603.1 603.1.1 603.2 603.2.1 Requisiti indispensabili Appendice Giochi invernali (PWG) Campionati mondiali sci alpino (ASWC) Apprestamenti Appendice Giochi invernali Paralimpici (PWG), Campionati mondiali sci alpino IPC 601.4.2.1 601.4.5.1 7 603.2.2 603.5 Per le prove mondiali e continentali per disabili il Direttore di Corsa di sci alpino appresterà le gare Controllo degli apprestamenti di gara Organizzazione dell’assegnazione Sostituire Diretto di corsa con Direttore di corsa IPC Sostituire ……..il Direttore di corsa di sci alpino IPC 604 Accettazione / Diritti e doveri 604.1 Ufficiali, personale medico e tecnico Appendice per i giochi paralimpici invernali (PWG) e i Campionati mondiali sci alpino quote stabilite per ogni competizione che devono essere usate 611 Installazioni tecniche 611.1 611.4 612.7 Appendice alla seconda frase…………giochi invernali Paralimpici (PWC) Campionati mondiali sci alpino IPC (ASWC) Coppa del mondo e continentale per disabili Sostituire competizioni WSCD, PWG, Coppa del mondo e Coppa continentale per disabili, due sincronizzati Appendice alla prima frase………Giochi invernali Paralimpici (PWG) Campionato mondiale sci alpino IPC (ASWC) Coppa del mondo e continentale per disabile Appendice …….PWG, WSCD, Coppa del mondo E Coppa continentale per disabili Appendice….risultati non ufficiali/ tempi calcolati per disabili e la pubblicazione 613 Partenza 613.3 Appendice Un atleta con disabilità può mettere i suoi bastoncini o stabilizzatori di alla linea di partenza ovverosia dove indicato (eccetto sciatori con seduta) e può raggiungere la sua piena velocità lasciando la partenza solamente con l’aiuto dei bastoncini oppure degli stabilizzatori. I bastoncini o gli stabilizzatori devono essere ben fissati sulla neve prima della partenza. Agli sciatori con seduta è permessa solamente una spinta prima del cancelletto di partenza, non è ammessa la partenza lanciata. Appendice ……….la sua gamba al di sotto del ginocchio eccetto gli sciatori con seduta il cancelletto di partenza è alto cm 80 per sciatori con seduta Specifiche del cancelletto di partenza Il cancelletto di partenza deve essere posizionabile da cm 40 d'altezza per atleti in piedi a cm 80 d'altezza per sciatori con seduta. La distanza tra i paletti deve essere di cm 80 per gli sciatori con seduta. Adattamenti della partenza per ciechi Nelle classi B la guida non può passare attraverso il cancelletto di partenza. L’area di partenza include uno spazio adeguato per la guida sempre in relazione con la prima porta della gara.Lo spazio deve essere uguale e avere la stessa pendenza alla Posizione del concorrente.La rampa di partenza, deve essere preparata in maniera che la guida possa stare sulla stessa linea di partenza tranquillamente e raggiungere la massima velocità lasciando la linea di partenza 603.3. 603.4 611.2.1 611.3.2 613.5 613.8 613.9 VEDERE DISEGNO SUL TESTO IN INGLESE 617 Calcoli e annunci dei risultati 617.3 617.3.1 Risultati ufficiali Appendice………essendo ufficialmente marcati e calcolati secondo il sistema fattori IPC (vedere Sezione3, regola 1271) Appendice……… (PWG, WSCD) aggiungendo il tempo di Corsa 617.3.2 8 620 Ordine di partenza Appendice…………e corse per disabili 621 Gruppo d'estrazione ordine di partenza 621.3.2 Ordine di partenza per atleti sciatori disabili - L’ordine di partenza per categorie per lo slalom è: Ciechi, Eretti, Seduti. - Ordine di partenza per categorie slalom gigante, SuperG e discesa é. Ciechi, Seduti, Eretti. In aggiunta è usata la regola FIS ICR 621.3 621.3.3 Gruppi partenza L’ordine di partenza dei concorrenti nello sci alpino è determinato dai punti dalla loro disabilità come segue: - per gruppi con più di 25 atleti si adopera un gruppo di 15 - con gruppi da 16 a 24 gruppo di partenza di 10 - con gruppi dal 11 a 15 gruppi di partenza di 7 - con gruppi da 7 a 10 atleti gruppi di partenza da 5 - con 6 oppure meno gruppo di partenza di 3 Si usa inoltre la regola FIS ICR 621.3 Entro il primo gruppo, l’estrazione è fatta a caso 621.10 Ordine di partenza per la seconda corsa 621.10.5 Regola dell 80% Se ci sono 120 o più atleti alla partenza alla prima gara Si adopera la regola dell 80% per la seconda manche in slalom e slalom gigante. L 80% dai risultati della prima manche per categoria (arrotondati per eccesso) sono qualificati per la seconda manche 621.10.6 Tempo limite della seconda manche Solamente gli atleti il cui tempo corretto è più veloce del doppio del tempo leader della categoria in questione sono qualificati per la seconda manche 621.10.7 Ordine di partenza seconda manche usare regola ICR 621.10.2 e la misura del gruppo 1 corso (621.3.4) 622 622.1 Intervalli Intervalli regolari La partenza può avvenire in ogni disciplina ad intervalli variabili. Il capo servizio cronometraggio e calcolo oppure i suoi assistenti dicono allo starter quando il concorrente dovrà partire in accordo con la giuria. Non è necessario che il concorrente abbia tagliato il traguardo perché il seguente possa prendere il via. L’eccezione, la Categoria B1 che deve aver pressoché finito la corsa. 660 Istruzioni per il giudice al cancello 661.4.1 Appendice…….. eccetto gli sciatori con uno sci (LW2, LW 10-12, LW9/1- Atleti con una gamba, amputata sopra il ginocchio e stabilizzatori) Appendice….. eccetto atleti con uno sci (Lw2, LW10-12 LW9/1 atleti con una gamba, amputata sopra il ginocchio e stabilizzatori) 661.4.2 669 Numero dei giudici di porta 669.3 Appendice ….PWG,WSCD 680 Pali 680.2.1.3 Appendice PWG, WSCD 9 Sezione 3 Regole particolari per le differenti discipline 700 Discesa 701.1.1 Appendice Per PWG WSCD Coppe mondiali per disabili e Coppe continentali per disabili Uomini e donne - Da 500 a 800 metri di dislivello Appendice…… salti e compressioni multipli devono essere eliminati, dove attuabile (sciatori seduti e ciechi) Appendice………salti e compressioni multiple devono essere eliminati dove attuabile (sciatori seduti e ciechi) 702.3 703.1.2 704 Prove ufficiali Appendice PWG WSCD 800 Slalom 801.1.1 807 Uomini e donne - Da 120 a 200 metri di dislivello Esecuzione dello slalom Limitazione nella seconda manche Vedere regola 621.3.4 Regole di sicurezza 900 Slalom gigante 901.1.1 Uomini e donne - Da 250 a 400 metri di dislivello 1000 Super G 801.1.2 806.2 1001.1.1 Uomini e donne - Da 350 a 600 m di dislivello 1003.1.3 Appendice salti e compressioni multiple devono essere eliminati, dove attuabile (seduti e ciechi). In aggiunta gli organizzatori devono provvedere alle migliori condizioni di neve per assicurare agli atleti le condizioni più giuste per gareggiare. Si applica FIS ICR 703.2 Sezione 4 Regole speciali 1210 Competizioni combinate 1210.1 Combinata alpina 1210.1. Appendice…………per corse per disabili un SuperG E una corsa slalom 1210.1.5.1 Appendice PWG WSCD 1260 Punti ASD 1260.3 Uso dei punti ASD I punti ASD saranno calcolati per categoria (la media dei due migliori risultati per disciplina) dagli ultimi 8 risultati di corse punti con un massimo di 18 mesi indietro a un minimo di 1 anno. • Singola penalità 44% • Gare Coppa del mondo, PWG e WSCD penalità zero • Coppa continentale penalità 10 punti • Risultato singolo penalità è 37.5 punti 10 • • • • Risultati doppi penalità 25 punti Triplo risultato penalità è 12.5 punti Gara ICR si applica la penalità di gara Gara nazionale oppure IPC (sotto patronato FIS) di livello ha un minimo di penalità di 50 punti 1260.4 I punti combinati ASD per atleti disabili saranno calcolati (la media dei migliori due risultati di tutte le discipline) dagli ultimi 8 punti gara per disciplina con un massimo di 18 mesi indietro e un minimo di 1 anno indietro. 1261 Calcolo dei punti gara ASD 1261.1 I punti gara sono necessari per stabilire la classifica della gara in combinazione con i punti ASD del concorrente per determinare la penalità della gara La formula per il calcolo dei punti gara, permette la trasposizione in punti delle differenze di tempo tra il vincitore e gli altri concorrenti classificati La formula per il calcolo dei punti gara è la seguente: P= -F oppure P= ( -1). F P: punti gara A: tempo del vincitore in secondi Tx: tempo dei concorrenti classificati in secondi I valori F delle differenti gare (Discesa, Slalom, Slalom gigante, Super G) sono pubblicati dal Comitato sci alpino IPC per la stagione corrente (vedi Bollettini, precisazioni, commenti, regole dei punteggi ASD) 1261.2 1261.3 1262 Sistema punteggio della coppa del mondo e della coppa continentale 1262.1 Sistema punteggi per coppa del mondo disabili Per il conteggio dei punti, della coppa del mondo sci alpino disabili, sarà usato lo stesso sistema del conteggio dei punteggi della coppa del mondo. Per la classifica generale individuale della coppa del mondo saranno conteggiati tutti i risultati della coppa del mondo della stagione.Nel caso non ci siano un minimo di 3 gare dall’ultima sessione del Comitato sci alpino IPC oppure prima del termine del Comitato sci alpino IPC non sarà messa in palio nessuna coppa del mondo individuale. Conteggio dei punti della coppa continentale disabili oppure la Coppa continentale sci alpino disabili sarà usato il sistema dei punteggi della coppa del mondo non disabili Per la classifica generale individuale della coppa continentale saranno conteggiati il migliore 66% dei risultati possibili della stagione. 1262.2 1270 Partecipazione alle gare IPC 1270.4 L’atleta per partecipare alla coppa del mondo velocità e alle discipline combinate, deve essere sotto 200 punti ASD dalla lista discesa ASD oppure lista SuperG ASD. Per le coppe di discipline tecniche per disabili l’atleta deve essere sotto i 200 punti ASD della lista Slalom ASD e della lista Slalom Gigante ASD. Un atleta deve essere classificato internazionale per partecipare alla Coppa del mondo PWG e WSCS: se la giuria non è certa della classifica internazionale dell’atleta, l’atleta deve partire nella classe superiore. Las nazione ospitante della Coppa del mondo può chiedere 6 mesi prima dell’evento al Comitato sci alpino gli inviti liberi (wildcards) Ai giochi paralimpici e ai Campionati mondiali velocità e alle discipline combinate per disabili possono partecipare gli atleti che sono sotto 160punti ASD dalla lista Discesa ASD oppure dalla lista SuperG. Ai Giochi Paralimpici e ai Campionati mondiali 1270.5 11 1270.6 discipline tecniche per disabili gli atleti devono essere sotto 160 punti ASD slalom oppure dalla lista slalom gigante ASD Alle gare tecniche (PWG, WSCD) le nazioni hanno diritto a 2 inviti per (wildcard) per nazione. 1271 Spiegazione del fattore sistemi per lo sci alpino disabili 1271.1 Introduzione Negli anni passati lo sci alpino per disabili si è sviluppato molto rapidamente.La ragione dell’incremento, sta nel numero crescente di persone in possesso di varie disabilità praticanti lo sci alpino e nel numero crescente delle classi. La varietà delle classi e il cresciuto numero di partecipanti rendono le competizioni di sci difficili da gestire (determinare corrette classi, necessità di piccole classi con pochi partecipanti, ciò rendeva sempre più difficile trovare organizzatori disposti a preparare gare di sci per disabili. Come risultato divenne necessario creare un sistema valido per equiparare tutte le classi in un risultato equanime per tutti. Durante questo periodo, furono creati vari fattori-sistemi in tutto il mondo con un unico scopo: offrire le gare di sci migliori ai disabili. Un gruppo che partecipò con interesse fu il Comitato sci alpino che fu fondato nel 1990. Componevano questo gruppo i seguenti membri: Ernst Fendt della Germania, Erhard Winter della Germania, Thomas Fichter della Svizzera, Herbert Albert dell’Italia, Philippe Thorn della Francia e Michael Knaus dell’Austria. All’interno di Questo gruppo c’era l’idea di sviluppare e creare un Sistema per tutte le classi di disabilità all’interno delle Categorie amputati, ciechi e fruitori delle sedie a rotelle, il cosiddetto Sistema RHC (sistema di competizioni per reali handicap) basato sull’idea di Michael Knaus: Un paio di mesi più tardi Niko Moll dalla Germania annunciò di aver già inventato il sistema chiamato Sistema-KREK (controllo produttivo dei risultati delle Gare). Dopo intense discussioni per evitare ulteriori confronti si decise di integrare il sistema RHC con Sistema KREK Da quel momento vari comitati (primo il comitato alpino, seguito dal comitato coppa Europa e dal comitato coppa del mondo) hanno costantemente rivisto e incrementato e adattato il sistema adattandolo alle nuove conoscenze scientifiche e alle nuove esperienze pratiche. Attualmente il sistema è usato dal Comitato sci alpino che è stato fondato nei tempi precedenti.La FIS e l’IPC hanno ufficialmente riconosciuto il sistema coefficienti ed ora é abitualmente adoperato per tutti gli eventi di sci per disabili. 1271.2 Leggenda Fattore –sistema per gare di sci alpino per disabili Nello sci alpino per disabili esistono 16 classi per genere maschile e femminile. Il sistema-coefficienti è stato sviluppato perché tutte le classi siano il più possibile raggruppate in un sistema di 3 categorie. Parole chiave Classe= classe di disabilità (esempio LW2, LW3 ecc.) Categoria= differenti classi unite per categoria (per esempio eretti: LW1-LW9) sistema-coefficienti= RHC-KREK sistema Tutte le gare di sci dell’IPC usano il Sistema coefficienti (RHC-KREK-sistema – Competizione per handicap reali e Premiazione delle corse creative). Il fattore coefficienti é annualmente aggiustato basandosi sui risultati correnti. L’aggiustamento dei fattori, (chiamati ripristino) assicura che ci sia un atleta che ottiene il miglior risultato nella sua categoria e classe sia maschile sia femminile. 12 Il fattore é calcolato come segue: Il miglior tempo nella classe più veloce è diviso dal tempo migliore della classe che deve essere valutata. La media dei coefficienti dei risultati di tutte le gare internazionali Oltre il periodo 1976- 1991 è stato usato come base dei coefficienti. Questi coefficienti sono annualmente aggiornati facendo Base sulle seguenti competizioni: Coppe alpine, gare Nord Am, Coppa Europa, Coppe mondiali dal 1996, Campionati mondiali del (1982, 1986, 1990, 2000) Giochi Mondiali invernali (1984, 1988) e Giochi Paralimpici Invernali (1992, 1994, 1998,2000). 1271.3 Aggiustamenti, ripristino Ogni anno, al congresso primaverile del comitato di sci alpino il coefficiente viene aggiustato sulla base dei risultati delle Coppe del mondo, Campionati mondiali,Giochi Paralimpici, e pubblicati sul sito web www.weltcup.org.Il comitato sci alpino si riserva il diritto di fare correzioni e aggiustamenti durante la stagione corrente in caso di circostanze straordinarie e particolari. L’aggiustamento non crea la situazione che il primo classificato sia classificato in basso ma permette una distanza minore tra gli atleti classificati (per aggiustamento circa 15% della differenza tempo) cosi da portare al miglior coefficiente. 1271.4 Tempo segnato In generale il tempo di gara di un atleta è moltiplicato Per il fattore coefficiente della sua classe. Questo risulta in un coefficiente tempo o tempo assegnato per ogni atleta all’interno della sua categoria. In gare con due finali i tempi assegnati delle due gare sono sommati Categorie: Genere Maschile e femminile Sciatori ciechi B1-B3 Sciatori seduti LW10-LW12 Sciatori eretti LW1-LW9 1271.5 Risultati delle gare Per sesso, gli atleti sono valutati all’interno di 3 categorie (ciechi, eretto, seduto) applicando il rispettivo coefficiente Il tempo di gara é moltiplicato per il coefficiente cosi classificando degli atleti per il tempo assegnato. In ogni categoria la differenza tempo tra gli atleti è calcolato dallo scarto del tempo assegnato con il miglior tempo ottenuto Sezione 5: regole per lo sci alpino per disabili 1301 Quote ufficiali d'atleti e delegazioni Componenti le squadre per Campionati mondiali AS Da 1 a 5 atleti 5 staff, più guide B Da 6 a 10 atleti 1: 1 staff più guide B Oltre 10 atleti 1 staff addizionale ogni 2 atleti (incluso staff tecnico, come medici personali, team manager, ecc) 1310 Regole tecniche 1310.1 I concorrenti in classe LW2 e LW9 di sciatori con monoscì, non possono usare l’arto libero in contatto con la neve per guadagnare velocità o per bilanciamento Ogni violazione a questa regola comporta la squalifica. 13 1312 Regole particolari per atleti ciechi In tutte le classi B, il concorrente e la sua guida compongono una squadra. Di conseguenza i concorrenti disabili della vista e loro guide saranno considerati e iscritti dalla NPC o dall'Associazione Nazionale riconosciuta dalla FIS. 1312.2 Per tutte le classi B si fa obbligo avere la guida 1312.3 La guida può avvenire a voce o per radio. L’amplificazione della voce tra guida e concorrente è accettata. Non sono permessi altri mezzi di comunicazione nelle gare di sci alpino. 1312.4 Durante la gara non è permesso nessun contatto fisico tra l’atleta e la sua guida. 1312.5 Tutti i concorrenti B1 devono indossare occhiali neri di protezione durante la competizione Il modello è libero ma devono essere testato e approvato dalla giuria. 1312.6 I concorrenti e loro guide possono scivolare oppure scendere in ricognizione attraverso le porte durante la prova ufficiale con il consenso della giuria. 1313 Guide 1313.1 La guida dei B3 per i B1 la guida può condurre sul davanti oppure dietro. Per i B1, la guida può condurre sul davanti oppure dal retro. Il passaggio attraverso l’ultima porta e la linea di traguardo sono permessi. La distanza tra la guida e l’atleta nelle gare tecniche (Slalom e Slalom gigante) non deve superare 2 cambi di direzione e nelle gare di velocità (Discesa e Superg) non deve essere superiore a 1 cambio di direzione. L’infrazione a queste regole comporta la squalifica del team. La guida deve passare attraverso tutte le porte. Tutte le guide devono indossare le pettorine da gara. Il davanti delle pettorine devono avere impresso una G nera (per definire lo stato di guida) e essere di colore fluorescente. Il davanti della pettorina non deve essere coperta durante la gara; in ogni caso il retro può essere di colore diverso in relazione alle necessità di visibilità del concorrente disabile. In caso di ferimento o malattia della guida, è permesso il cambio di guida: il cambio deve essere approvato dalla giuria. 1313.2 1313.3 1313.4 1313.5 1351 Microfoni Il sistema d’informazioni al pubblico, macchine per la neve o altri rumori devono essere portati al minimo alla partenza, alla fine e durante tutte le gare in modo che gli atleti ciechi possano udire le loro guide. 1352 Interruzione della gara Preparazione della pista: il personale di pista deve essere in grado di preparare la pista per i disabili. In Slalom, la pista su ogni parte del giro dei pali deve essere libera dalla neve riportata per permettere l’uso degli stabilizzatori. 1353 Specifiche degli equipaggiamenti La regola FIS, dell’altezza della fasciatura e degli scarponi, sarà applicata solamente alle seguenti classi: 14 LW4,5/7, 6/8, B1, B2, B3 1353.2 1354 Uno sci non abbisogna di freno-sci se lo sci è avvitato al sedile. Un sedile sci necessita di un sistema di frenatura su entrambi i lati del sedile. Risultati La lavagna dei risultati nell’area di fine gara deve riportare il numero di gara dell’atleta, il coefficiente del tempo, il piazzamento basati sulla categoria. 1355 Reclami sulla classifica Un reclamo sulla classifica deve essere presentato entro i termini previsti. L’effetto del cambiamento della classifica per reclamo si avrà alla prossima gara dell’atleta reclamante. 1401 Classificazione degli atleti Durata: 1 2 giorni in funzione del numero degli atleti da. Una squadra esperta può classificare circa 30 atleti il giorno. Strumenti: la squadra per le classifiche è designata dal Comitato sci alpino IPC Il comitato organizzatore deve provvedere ai mezzi necessari alla stesura delle classifiche secondo le regole del comitato sci alpino IPC. Sale: una sala grande per le classifiche degli atleti mobili e una sala per i non vedenti secondo le regole delle classifiche IPC. Una di queste sale deve essere tenuta a disposizione per tutta la manifestazione per la segreteria incontri, procedure sui reclami ecc. 1402 Squadre per le classifiche Il comitato di sci alpino IPC nominerà 2 squadre di 3 classificatori, incaricati di seguire le classifiche sotto l’aspetto medico e tecnico per i disabili di locomozione. Uno di questi classificatori sarà il presidente della giuria per i reclami. Per i disabili alla vista è richiesta una squadra d'oculisti. I classificatori ufficiali designati ad una determinata competizione non devono fare parte dei rispettivi teams azionali. Devono essere rintracciabili per tutta la durata della gara per eventuali osservazioni, reclami, problemi amministrativi così come consulenti della giuria. 1403 Facilitazioni per classifiche 1403.1 Per PWG e WSCD Gli organizzatori devono assicurare la presenza di personale per la registrazione, referenti per atleti per la loro specifica area, che devono essere posti a non troppa distanza. Lo staff amministrativo deve registrare ogni cambiamento di classifica e renderlo fruibile in ogni area di classifica. Le 2 stanze per le classifiche devono essere segnalate con apposite indicazioni e con differenti mezzi per ogni gruppo. • Atleti con disabilità visiva. • Atleti di classe LW. Preparazione delle aree delle classifiche e uffici. Per atleti con disabilità visiva. Una stanza che deve essere usata deve avere almeno 8 metri di lunghezza con possibilità d'oscuramento oppure illuminazione.La stanza deve essere equipaggiata con oftalmoscopio, carte per l’acutezza standard, misuratori di lenti, un set d'occhiali di 15 prova, un nastro di misura. E’ richiesto un oftalmologo del paese ospitante come contatto per i classificatori IPC dei disabili visuali. Per classi LW Ogni area deve avere tavoli e sedie, personalcomputers con stampanti, telefono, fax. Equipaggiamento speciale Comprendente un banco d’esame, un tavolo inclinato (con copertura a strappo, 1 palla medica da 1 kg, nastro misuratore e carte da classifica. Si deve provvedere per una superficie antiscivolo per evitare lo scivolamento. In aggiunta ogni squadra per le classifiche deve essere equipaggiata con telefoni mobili o comunicazioni radio. Area d’attesa per atleti Queste aree devono essere fornite di sedie. Per i disabili alla vista quest'area non deve essere troppo illuminata. Atleti con classifiche provvisorie devono essere posizionati sul pendio vicino alla classifiche. I reclami sulle proteste devono essere presentati in sala classifiche oppure sul pendio d'allenamento.Per i reclami deve essere usato il modulo IPC. Dopo aver ricevuto le iscrizioni finali il comitato organizzatore deve inviare all’IPC una lista per tipologia di sport e tipologia d'atleti al Comitato sci alpino che comunicherà al comitato organizzatore gli atleti che devono essere classificati. 1403.2 104 Gare di Coppa del mondo e coppe continentali Gli Organizzatori devono assicurare la presenza di personale amministrativo per le registrazioni e come riferimento nelle loro specifiche le classifiche che devono essere posizionate a distanza ravvicinata. Il personale amministrativo dovrà registrare tutti i cambiamenti di classifica ed essere raggiungibile in ogni area. I 2 centri-classifiche devono essere segnalati con apposite indicazioni per ogni gruppo diverso: Atleti con disabilità visiva Atleti classificati LW Apprestamenti per i centriclassifica e gli uffici Per le persone con disabilità visiva, la stanza deve essere al minimo di 8 metri di lunghezza, con possibilità d'oscuramento e illuminazione. Per gli atleti classificati LW ogni area deve avere tavoli e sedie, personalcomputers con stampante, telefono e cancelleria. Equipaggiamento particolare: tavolo per esami. Il pavimento deve essere antisdrucciolevole affinché siano evitati gli scivolamenti. Inoltre tutte le squadre-classifiche devono essere equipaggiate con telefono mobile oppure avere comunicazioni radio. Sala d’attesa per atleti Queste sale devono avere sedie. Per gli atleti con disabilità visiva la sala non deve essere troppo illuminata. Gli atleti in classifica provvisoria devono essere posti sul pendio alla fine delle classifiche. I reclami avversi alle classifiche devono essere consegnati al centroclassifiche oppure sul pendio d'allenamento. Devono essere usati formulari previsti dall’IPC Reclami Per i reclami contro le classifiche vedere le regole Manuale IPC, Sezione II Capitolo 5 Regole particolari. 1. L’incaricato delle classifiche di ogni sport nominerà il comitato per i reclami, che è composto di almeno 1 tecnico 1 classificatore medico 16 2. Ogni comitato per i reclami designerà il proprio presidente. 3.Un classificatore ufficiale che è membro di un team nazionale può far parte di un comitato per i reclami solamente nel caso che non sia della stessa nazione del reclamante. 4.Poiché le classifiche devono essere funzionali e con decisione unanime, i membri per i reclami devono aver già discusso della classe del concorrente soggetto di reclamo. 5. Quando la classifica sia cambiata a seguito di un reclamo oppure dopo una correzione durante la competizione, il cambiamento avrà effetto prima della prossima gara. 6.Qualora la classifica sia cambiata durante la competizione il concorrente gareggerà in seguito nella nuova classe. Il concorrente non dovrà restituire le medaglie già vinte. Ogni record ottenuto precedentemente alla riclassificazione non sarà omologato. 7.Ogni infrazione commessa durante i Giochi Paralimpici sarà segnalata al Comitato Sci Alpino IPC. Egualmente le infrazioni commesse durante i Campionati Mondiali oppure la Coppa del Mondo sarà segnalata al Comitato Sci Alpino IPC. 1410 Classifiche funzionali Sit-ski 1412.1 Sistema 3 classi (LW10, LW11, LW12) LW 10 Atleti con disabilità agli arti inferiori, nessuna seduta bilanciata. Punteggio 0-8 (linea guida) LW11 Atleti con disabilità agli arti inferiori e seggiolino. Punteggio 9-15 (linea guida).Atleti con funzionalità negli arti inferiori ma incapacità nell’usare gli arti inferiori al di fuori dell’equipaggiamento per la gara. LW12 Atleti con disabilità agli arti inferiori e una buon bilanciamento di seduta. Punteggio 16-18 (linea guida). Atleti che hanno funzionalità negli arti inferiori non possono usare gli arti inferiori a loro vantaggio fuori dell’equipaggiamento durante la gara. 1413 Prove equipaggiamento 1. Modulo di prova 2. Tavola di prova con 3 cinghie (eretto su superficie dura con tappeto fine) 3. Palla medica d 1 Kg. 1414 Procedure delle classifiche 1. Completare i dati personali sul modulo di prova. 2 Controllare la carta di classificazione medica oppure completarla. 3 Prova funzionale 4 Valutazione del test di prova 0= nessuna funzione, test impossibile 1= debole oppure funzionalità scarsa 2= funzionalità buona 3= funzionalità normale Test 1 Prova della funzionalità della mano, del braccio e della spalla. Forza, flessibilità coordinazione ed estensione del movimento. Test 2a Bilancia da seduta sul piano di freccia Seduti con le mani dietro il collo, piegamento in avanti il più possibile nel vuoto. Estensione e sollevamento del tronco fino a flessione di 45 gradi in avanti. Tenere la posizione. Portare le mani dietro il collo. Test 2b Bilancia da seduta nella posizione di freccia. Braccia piegate sopra il petto, estensione all’indietro e tenere un'estensione di 45 gradi. Se possibile salire da una posizione supina ad una di 45gradi. Test 2c Bilancia da seduta in forma di freccia e su un piano frontale 17 Libera rotazione del tronco in posizione seduta lunga, braccia abdotte Test 3 Bilancia da seduta in piano frontale Beccheggio del bordo da una parte all’altra, spostamento del peso del corpo da una parte all’altra e tenere la posizione più a lungo possibile senza perdere il bilanciamento. Test 4 Bilancia da seduta sui piani frontali e posizione di freccia Stabilità del tronco e movimenti del bacino. Seduto sul piano di prova e tirare su una palla (peso 1Kg, 20cm di diametro) dal pavimento sul fianco, tirarlo su, senza sporgersi sulla palla, portare la palla sopra la testa e metterla a terra dall’altra parte del piano. (la posizione di partenza della palla sul pavimento dipende dalla lunghezza del braccio e deve essere adattata ad ogni atleta). 1415 Classifiche I punti ottenuti nei test di funzionalità sul tavolo sono aggiunti. Sistema 3 classi: LW 10 0-8 punti LW 11 9-15 punti LW 12 16-18 punti La classifica secondo i punteggi sarà la linea guida. Considerare la funzione dell’atleta relativa alla classe. L’osservazione è l’ultimo criterio e il caso limite sarà osservato sia in prova sia in gara. 1416 Osservazioni durante la competizione L’osserrvazi9ne in competizione è una parte della classifica. Particolare attenzione sarà data ai casi particolari, disabilità di coordinamento e sospetti d’inganni. L’osservazione della competizione per sport deve essere fatta da un ufficiale tecnico e da un medico. Il centroclassifiche può cambiare la classifica durante la competizione. La nuova classifica di un’atleta quando cambia durante la competizione sarà valida per la sua prossima gara. Criteri dell’osservazione Sci alpino per seduti 1. L’angolo dell’inclinazione, movimenti del tronco e del bacino 2. La destrezza nell’inclinarsi all’indietro. 1420 Classifiche dello sci alpino La gara è possibile solamente all’interno delle seguenti categorie: 1420.1 Categoria Ciechi/Vista con difficoltà B1 partecipanti totalmente ciechi B2 acutezza visiva di 20/60 B3 acutezza visiva da circa 20/60 a 6/60 1420.2 Categoria Eretti LW1 amputazione sopra entrambe le ginocchia LW2 amputazione singola sopra il ginocchio LW3 doppia amputazione sotto il ginocchio/paralisi cerebrale LW4 amputazione singola sotto il ginocchio LW5/7 amputazione di entrambe le braccia LW6/8 amputazione oppure altra disabilità in un braccio LW9 disabilità ad un arto superiore e un arto inferiore 1420.3 Categoria Seduti LW 10 bilancia da seduta non funzionale LW 11 bilancia da seduta LW 12 paraplegici/amputazioni degli arti inferiori 18 1421 Atleti disabili alla locomozione 1421.1 Classe LW 1 Gli ammessi alla classe sono coloro che hanno gravi disabilità in entrambi gli arti inferiori, tipico profilo della disabilità: doppia amputazione sopra il ginocchio. a. concorrente sci disabile con 2 stabilizzatori oppure due bastoncini più 2 sci normali assieme (2 protesi dalla coscia) b. sciatore disabile con 2 stabilizzatori oppure 2 bastoncini più 1 oppure 2 sci normali con protesi nella parte inferiore del ginocchio e un'amputazione alla coscia. c. concorrente sciatore disabile con 2 stabilizzatori oppure 2 bastoncini e 2 sci normali oppure 2 sci diversi con disabilità agli arti inferiori oltre che un’amputazione con un massimo di 35 punti (normale 80) agli arti inferiori o un’equivalente disabilità. d. sciatore disabile con 2 stabilizzatori o 2 bastoncini più 1 oppure 2 sci normali. CP 5 con grave diplegia. e. concorrente sciatore disabile con 2 stabilizzatori oppure 2 bastoncini più 1 o 2 sci normali. CP 6 con disparità atassica oppure atetica. 1421.2 Classe LW2 Gli ammessi alla classe LW2 sono quelli con gravi disabilità in un arto inferiore. Il profilo tipico della disabilità di questa classe: amputazione singola sopra il ginocchio. a. concorrente sciatore disabile con 2 stabilizzatori più un normale sci. Amputazione singola, sopra o sotto il ginocchio o con un punteggio massimo di 10 punti muscolatura (normali 40) in un arto o una disabilità equivalente. b. sciatore disabile con 2 stabilizzatori più uno sci normale più 1 sci piccolo dovuto ad una disabilità ad un arto inferiore. c. concorrente sciatore con 2 stabilizzatori più sci normale e 1 supporto per disabile all’arto inferiore. d. sciatore disabile con 2 stabilizzatori più 2 sci normali con un singolo gomito al ginocchio oppure amputazione superiore al ginocchio. e. sciatore disabile con 2 stabilizzatori più 1 oppure 2 sci normali con ……….. del ginocchio e svantaggio in una gamba. Nota bastoncini possono essere usati al posto degli stabilizzatori. 1421.3 Classe LW3 Gli ammessi alla classe LW3 sono coloro la cui disabilità ad entrambi gli arti inferiori, che sciano con 2 sci normali e 2 bastoncini oppure stabilizzatori: tipica disabilità per il profilo della classe: doppia amputazione sotto il ginocchio. LW3.1 1. Doppia amputazione sotto il ginocchio, minima giuntura alla caviglia. 2. Doppia disabilità ad entrambi gli arti inferiori con un punteggio muscolatura di 60 (normale 80). Esempio quei concorrenti in grado di manovrare gli sci appartenenti alla classe 3/2. Questa decisione è stata presa dall'IPC SAEC. LW3-2 a. CP 5 moderata complicazione a …………. b. CP6 moderata disabilita atetica o atassica. 1421.4 Classe LW4 Gli ammessi alla classe LW4 sono coloro con doppia disabilità in un arto inferiore che sciano con 2 sci normali e 2 bastoncini: tipico profilo della disabilità: amputazione singola sotto il ginocchio. a. amputazione singola sotto il ginocchio con protesi, minima giuntura. e movimento alla caviglia b. paresi motoria o paralisi con un massimo di 60 punti (normale 80). c. senza rotula (ginocchio bloccato ?). d. fianco bloccato. 19 NOTA non ammesso alla classe LW4: caviglia bloccata non è una disabilità minima 1421.5 Classe LW 5/7 Per gli sport invernali, le classi 5 e 7 sono insieme Gli ammessi alla classe LW 5/7 sono coloro con disabilità ad entrambi gli arti superiori che sciano con 2 sci normali e senza bastoncini. La disabilità deve essere tale che non sia possibile l’uso dei bastoncini. Profilo della disabilità tipica della classe: amputazione di entrambe le braccia LW5/7 –1 a. doppia amputazione degli arti superiori sopra il gomito b paresi motoria o paralisi o dismelia di entrambi arti superiori comparabile a 5/7 a LW5/7-2 a. amputazione a un braccio sopra il gomito e un braccio sotto. b. paresi motoria o paralisi o dismelia degli arti superiori comparabile a 5/7 2 a LW 5/7-3 a. doppia amputazione dell’arto superiore sotto il gomito b. paresi motoria o paralisi o dismelia di entrambi gli arti superiori comparabile a 5/7 3 a NOTA i concorrenti non possono usare protesi od ortopedici se lo richiedono. 1421.6 Classe LW6/8 Per gli sport invernali, le classi 5 e 8 sono assimilate. Gli ammessi alla classe 6/8 devono avere disabilità in un arto superiore, che sciano con 2 sci normali e 1 bastoncino. La disabilità deve essere tale che l’uso di 2 bastoncini non sia possibile.La tipica disabilità dal seguente profilo: amputazione di un solo braccio. LW6/8- 1 a. amputazione d'arto superiore sopra il gomito b. dismelia di un arto superiore comparabile a 6/8 1 a c. completa paralisi di un arto superiore con fissaggio al tronco LW6/8-2 a. amputazione di un arto superiore sotto il gomito b. dismelia o un arto superiore comparabile al 6/8 2 a c. paralisi di un arto superiore senza fissaggio al tronco NOTA i concorrenti possono usare protesi od ortopedici se lo chiedono 1421.7 Classe LW9 Profilo della disabilità tipica . amputazione di un singolo arto superiore e di singolo arto inferiore che sciano con l’equipaggiamento di loro scelta 1421.8 Classe LW9-1 a. disabili che abbiano un’amputazione agli arti superiori e inferiori con amputazione al di sopra del ginocchio o una disabilità comparabile. b. CP 7 atleti con grave emiplegia 1421.9 Classe LW9-2 a. disabili con amputazione in un arto superiore al di sotto del gomito o disabilità comparabile b. CP 7 atleti don minima o moderata emiplegia per scivolare c. CP 8 atleti con minima o moderata disabilità 1421.10 Classe LW 10, LW11, LW12 Gli ammessi alle classi LW10, LW11. LW12 sono coloro che abbiano una disabilità agli arti inferiori e sciano seduti con attrezzi di loro scelta LW10 LW10-1 a. atleti con disabilità agli arti inferiori, senza funzione addominale e senza seduta bilanciata. Questo è dovuto normalmente ad una lesione spinale al livello T 5/6 circa. 20 Paralisi cerebrale con disabilità in tutti e quattro gli arti (classificazione funzionale) Comparabile a LW10/1 a LW 10-2 Atleti con disabilità agli arti inferiori , qualche funziona addominale superiore e nessuna funzione di seduta bilanciata. Ciò é dovuto normalmente a lesione spinale al livello T7 -T10 Punteggio 0-8 punti (linea-guida) LW 11 1 atleti con disabilità agli arti inferiori e buona seduta bilanciata. 2 paralisi cerebrale con disabilità alle estremità più basse. Ciò è dovuto a lesione spinale al livello T11-L1 Punteggio 9-15 (linea-guida) Atleti che hanno funzionalità negli arti inferiori non possono usare al di fuori dell’equipaggiamento durante la gara. LW12 LW 12-1 Atleti con lesione spinale o altre disabilità con alcune funzione agli arti inferiori e buon bilanciamento di seduta. Punteggio 16-18 (linea-guida) LW12-2 Atleti con un'amputazione agli arti inferiori. 1422 Linee-guida per la classificazione funzionale degli atleti CP Classe LW1 a. grave implicazione diplegica b.deambulazione con ausilii c.la corsa é appena possibile o non possibile del tutto d. restare all’impiedi su una sola gamba è possibile solo brevemente e. grave atetesi o atassia f. bilanciamento insufficiente g. locomozione laboriosa h. oscillazione del tronco per movimenti delle estremità inferiori. Classe LW3 a. moderato implicazione per scivolare diplegico. b. minima atetosia c. camminata e corsa senza grave oscillazione del tronco d. possibilità di sosta su un piede, possibilità di salto su un piede Classe LW 9-1 a. grave a moderata implicazione emiplegica b. possibilità di camminata con visibile zoppia c. corsa limitata con evidenza d. saltare su una gamba è impossibile e. restare su una gamba possibile con difficoltà Classe LW 9-2 a. moderato scivolamento emiplegico b. marcata zoppia nel camminare c. scomparsa della zoppia nella corsa d. restare all’impiedi o saltare sulla parte affetta è possibile. 1423 Atleti disabili della vista 1423.1 Ammissione Sono ammessi coloro che possiedono i requisiti delle classi B1, B2, B3. 21 1423.2 Classificazione dei disabili della vista B1 Nessuna percezione di luce negli occhi fino alla percezione della luce, ma inabilità nel riconoscere la forma della mano a qualunque distanza e in qualunque direzione. B2 dalla possibilità di riconoscere una mano fino a un'acutezza visiva di 2/60 di campo visivo oppure meno di 5 gradi B3 da un'acutezza visuale di circa 2/60 fino a una acutezza di 6/60 di campo o più di 5 gradi e meno di 20 gradi. Ogni classificazione nell’occhio migliore con la migliore correzione. 1423.3 Classi B1 B2 B3 1424 Osservazioni durante la gara/ periodo d'allenamento L’osservazione durante la gara fa parte della classifica: speciale attenzione sarà data ai cassi limite oppure ai casi sospetti d’imbroglio. L’osservazione della gara sportiva deve essere fatta da un team tecnico e da un team medico. Il capo compilatore delle classifiche può portare cambiamenti durante la gara. La nuova classificazione dell’atleta, se cambiata durante la competizione, diverrà esecutiva a partire dalla prima gara cui parteciperà. 22